Questa attivita’ educativa e’ tratta dal volume Exploring the Moon (NASA, 1997). Traduzione e adattamento del sito www.geologialunare.it presenta ATTIVITA’ LUNARI SPERIMENTALI -GUIDA PER STUDENTI E INSEGNANTI- ATTIVITA’ 01 CRATERI DA IMPATTO Materie chiave: matematica, fisica, geografia Indirizzo: scuola media/superiore
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Questa attivita’ educativa e’ tratta dal volume Exploring the Moon (NASA, 1997). Traduzione e adattamento del sito www.geologialunare.it
presenta
ATTIVITA’ LUNARI SPERIMENTALI
-GUIDA PER STUDENTI E INSEGNANTI-
ATTIVITA’ 01
CRATERI DA IMPATTO
Materie chiave: matematica, fisica, geografia Indirizzo: scuola media/superiore
Questa attivita’ educativa e’ tratta dal volume Exploring the Moon (NASA, 1997). Traduzione e adattamento del sito www.geologialunare.it
Obiettivo – Esplorare i fattori che determinano la forma dei crateri da impatto attraverso un esperimento.
Contesto – I crateri lunari si sono formati a seguito di impatti violentissimi con corpi celesti quali meteore e comete.
La conseguenza di questo scontro e’ l’escavazione di una profonda depressione (cratere) e l’espulsione di materiale
roccioso in tutte le direzioni, visible come raggi di materiale radiante chiaro (ejecta). C’e’ da aggiungere che i crateri,
specie quelli terrestri, possono formarsi anche per collasso della parte sommitale di un vulcano (caldera) , ma quelli
lunari sono dovuti solo ad impatto. Anche sulla terra molti crateri sono stati creati dall’impatto con i meteoriti ma la
maggior parte di questi sono stati obliterati dall’erosione atmosferica; i crateri lunari sono invece immutabili da
milioni di anni.
I fattori che determinano la forma e la dimensione dei crateri e degli ejecta sono tre: la velocita’ con cui il corpo
celeste impatta, la sua massa e la natura geologica della superficie che subisce l’impatto. Prima dell’attivita’
sperimentale vera e propria, puo’ risultare utile mostrare agli studenti le principali morfologie di un cratere lunare.
Nella figura sotto, il cratere Aristarchus. N.B. I nomi ufficiali internazionali dei toponimi lunari sono in latino.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.geologialunare.it, sottopagina Geomorfologia; si consiglia inoltre
la visione, se possibile, del video Fromazione dei Crateri (http://www.youtube.com/watch?v=hZmhAPJ4UvM).
Glossario Base – fondo del cratere, a forma di ciotola (crateri piccoli) o piatto (crateri grandi), si trova al di sotto della superficie luna re. Ejecta – copertura di materiale che circonda il cratere, estratto e ridepositato durante l’impatto.
Bordo rialzato – roccia spostata o espulsa dal luogo dell’impatto con forma ad anello. Mura – pareti laterali del cratere; possono essere terrazzate a gradoni. Raggi – strisce chiare di materiale roccioso che si diparte radialmente per centinaia di Km dal cratere. Picco centrale – Un rilievo roccioso che si forma al centro di crateri con diametro maggiore di 40 Km a causa del rinculo dovuto