Top Banner
Architettura dei Calcolatori Ivy Bridge 4 Cores (0.022m) tri-gate 160 mm 2 Intel-Core-i73770 (04/2012) Ivy-Bridge microarchitecture 661 mm 2 Xeon E5-2600 v3 (06/2015 7000$) Haswell-EP, 18 Cores/2SMT| (0.022 m) Intel Core i9-7980XE (09/2017 1900$) Skylake-X, 18 Cores/2SMT (0.014 m) 473 mm 2 4-bit CPU (10 m) 12 mm 2 Intel-4004 (11/1971) 0.00225Mtr 217 mm 2 Intel-Pentium-4 (11/2000) Williamette Core (0.18m) 42Mtr 145 mm 2 Intel-Pentium-4 (01/2002) Northwood Core (0.13m) 55Mtr Dothan Core (0.09m) 84 mm 2 Intel-Pentium-M (05/2004) 140Mtr 143 mm 2 Conroe Core (0.065m) Intel-Core2-Duo (07/2006) 291Mtr Penryn Core (0.045m) 107 mm 2 Intel-Core2-Duo (01/2008) 410Mtr Bloomfield, 4 Cores (0.045m) 263 mm 2 Intel-Core-i7 (11/2008) Nehalem microarchitecture 731Mtr Sandy Bridge, 4 Cores (0.032m) 216 mm 2 Intel-Core-i7-2920XM (01/2011) Sandy-Bridge microarchitecture 995Mtr 1400Mtr 5560Mtr ??10000Mtr
60

Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Feb 15, 2020

Download

Documents

dariahiddleston
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Page 1: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Architettura dei Calcolatori

Ivy Bridge 4 Cores(0.022m) tri-gate160 mm2

Intel-Core-i73770 (04/2012)Ivy-Bridge microarchitecture

661 mm2

Xeon E5-2600 v3 (06/2015 7000$)

Haswell-EP, 18 Cores/2SMT|(0.022 m)

Intel Core i9-7980XE (09/2017 1900$)

Skylake-X, 18 Cores/2SMT (0.014 m)

473 mm2

4-bit CPU(10 m)

12 mm2

Intel-4004(11/1971)

0.00225Mtr

217 mm2

Intel-Pentium-4(11/2000)

Williamette Core (0.18m)

42Mtr

145 mm2

Intel-Pentium-4(01/2002)

Northwood Core (0.13m)

55Mtr

Dothan Core (0.09m)84 mm2

Intel-Pentium-M(05/2004)

140Mtr

143 mm2

Conroe Core (0.065m)

Intel-Core2-Duo(07/2006)

291Mtr

Penryn Core (0.045m)107 mm2

Intel-Core2-Duo(01/2008)

410Mtr

Bloomfield, 4 Cores(0.045m)263 mm2

Intel-Core-i7 (11/2008)Nehalem microarchitecture

731Mtr

Sandy Bridge, 4 Cores(0.032m)216 mm2

Intel-Core-i7-2920XM (01/2011)Sandy-Bridge microarchitecture

995Mtr

1400Mtr 5560Mtr ??10000Mtr

Page 2: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 2

Legge di Moore• Il numero di transistor RADDOPPIA ogni 18 mesi

successivamente (modificato in “24 mesi”)• Consentito sia da una maggiore densita’

che da chip di maggiori dimensioni

Ogni punto rossorappresenta un chip commerciale

Source:Intel

[1971-2016] 46anni*12mesi=552mesi7 decuplicazioni circa decuplica ogni ~79 mesiovvero raddoppia ogni 79/log2(10) =~ 24 mesi(incremento annuo 10^(7/46) =~ 1.42 42% annuo)

Densità di transistor (milioni di tr. per mm2)

Page 3: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 3

Obiettivi del Corso

1) Capire l’architettura dei moderni calcolatori

2) Saper scegliere un calcolatoreesaminando i parametri che ne influenzano le prestazioni

3) Essere in grado di valutare l’efficacia dei meccanismiarchitetturali atti a migliorare le potenzialita’ dei calcolatori

Analisi dell’organizzazione interna dei principali elementi:processore, memoria, I/O, elementi di progettazione logica

Analisi quantitativa dei fattori che influenzano le prestazionie discussione su come le architetture incidono su tali fattori

Analisi di soluzioni architetturali non necessarie ma ormaiuniversalmente presenti quali cache, memoria virtuale, pipeline

e Come Raggiungerli

Page 4: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 4

1) Analisi dell’architettura di un calcolatore• Il processore: parte di controllo e parte datapath• Le reti di interconnessione e interfacciamento• Il sistema di Input/Output• La Memoria

• Progettazione Logica: come si passa dal dispositivo fisico, agli elementi logici ed architetturali

• equazioni booleane, macchine a stati finiti, componenti logici

Control

Datapath

Memory

ProcessorInput

Output

Dal 1946 tutti i computerhanno questi 5 componenti!

L’interno di ciascuno di questicomponenti e’ pero’ cambiatoin maniera impressionante!

Understanding the TECHNOLOGY!!!

Page 5: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 5

2) Imparare a misurare e analizzare le prestazioni• Definizione “software” della macchina• Metriche e Benchmarks• Influenza dei criteri prestazionali sulla definizione “software” della macchina

IPC

SPEC2000

TPC

OOO

multithreading

multiprocessore

CMP

ILPTempo di esecuzione

multicore

Page 6: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 6

3) Architetture per Migliorare le Potenzialita’• Memoria Cache• Memoria Virtuale• Pipeline

-256 -64

-16

-4 -1 1 4

16 64

256

116

2564096

655361048576

1,70E+07

0

5

10

15

20

25

30

stride

distance

Locality Surface Temporal Locality(stride=0)

0

5

10

15

20

25

30

1 4 16 64 256

1024

4096

distance

Spatial Locality(distance=1)

0102030405060708090

-128 -32 -8 -2 0 2 8 32 128

stride

Loops

Sequentiality

Striding

Temporal locality

Spatial locality

P1 index P2 index page offest

4 bytes

4 bytes

4KB

10 10 121Kfoglie

1 radice

F D X M W

F D X M W

F D X M W

F D X M W

F D X M W

F D X M WFlusso di programma

Tempo

Page 7: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 7

Conoscenze di base dai corsi precedenti

• Saper formalizzare un problema descritto in linguaggio naturale in modo che possa essere seguito dal calcolatore

• Saper leggere e saper scrivere semplici programmi C

• Struttura base della macchina• Modello di Esecuzioneovvero principi di una macchina astratta in grado di eseguire programmi (ciclo fetch-execute, struttura di Von Neumann)

• Capire i passi che vengono compiutiper generare un programma:

• compilazione, link, caricamento e esecuzione

Page 8: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

InformazioniLogistiche

Page 9: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 9

Amministrazione del Corso• Docente: Roberto Giorgi ([email protected] NON ABUSARE)• Telefono: 0577-191-5182• Ricevimento: Lunedi 16:30/19:00

• Sito del corso: http://www.dii.unisi.it/~giorgi/didattica/arcal1

• Testi di Riferimento:• Patterson and Hennessy, Computer Organization and Design RISC-V Edition:

The Hardware/Software Interface, Morgan Kauffman, 2017• Edizione in Italiano (basata sulla precedente ed. in inglese): D. A. Patterson, J. L. Hennessy,

Struttura e Progetto dei Calcolatori – Progettare con RISC-V, Zanichelli, 2019• P. Corsini, "Dalle porte AND, OR, NOT al sistema calcolatore", Edizioni ETS, 2015

Page 10: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 10

Materiale Didattico (v. http://www.dii.unisi.it/~giorgi/didattica/arcal1 )

• Sono disponibili tutte le slide presentate durante le lezioni

• E’ indicato il testo di riferimento del corso e sono disponibili indicazioni per altri testi di approfondimento

• Sono disponibili moltissimi testi di compiti precedenti,molti dei quali svolti o con una traccia dello svolgimento e con molti programmi in assembly da poter provare

• Sono disponibili tool didattici quali simulatori ed altro per poter sperimentare personalmente quanto appreso

• Le informazioni sono aggiornate costantemente sul sito del corso

N.B. LE SLIDE COSTITUISCONO UNA TRACCIA DELLA LEZIONE CHE DEVE ESSERE INTEGRATA CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI,CON LE ESERCITAZIONI E CON LO STUDIO PERSONALE

Page 11: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 11

Formato dell’insegnamento• LEZIONI+ ESERCITAZIONI (totale 60 ore)

• Circa 40 ore di teoria, 20 ore di esercitazioni

• Il programma segue molto da vicino i piu’ elevati standard internazionali

• https://www.computer.org/cms/Computer.org/professional-education/curricula/ComputerEngineeringCurricula2016.pdf

• CE-CAO Computer Architecture and Design (circa 40 ore)• CE-DIG Digital Design (circa 20 ore)

• Useremo un approccio moderno per lo studio delle “Reti Logiche” con ampio riferimento al linguaggio Verilog

• Argomenti di Progettazione Architetturale e Logica saranno intercalati durante lo svolgimento delle lezioni

Page 12: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 12

Modalita’ di Esame – Syllabus Ufficiale• Prova scritta seguita da orale

• Sia la prova scritta che la prova orale consistono in domande riguardanti gli argomenti svolti nelle lezioni frontali, documentati sia nei libri di testo, nelle diapositive illustrate e approfonditi nelle esercitazioni; la prova scritta viene svolta in laboratorio, ove ci si può avvalere del simulatore sia del linguaggio assembly che del linguaggio Verilog per una immediata verifica della correttezza dei corrispondenti esercizi; nella prova orale le domande sono del tutto analoghe a quelle dello scritto (e viceversa)

• La prova scritta e’ superata con un voto non inferiore a 18/30. Il peso della prova scritta e’ il 50%, il peso della prova orale e’ il 50% del voto finale.

• E’ caldamente consigliata la frequenza alle lezioni e esercitazioni; ove la frequenza non sia possibile, riferirsi al docente in caso di difficoltà

• Prova in itinere• Unica prova in itinere dato che il corso presenta solo 6 CFU• Il superamento (voto non inferiore a 18/30) della prova scritta in itinere

permette l'esonero della prova scritta ai primi due appelli dell'anno accademico (la prova orale deve in ogni caso essere sostenuta)

• Progetto facoltativo• E' possibile facoltativamente far valere un progetto di gruppo (max 3

persone) che contribuisce al voto complessivo fino a 5/30 in aggiunta al voto finale ottenuto con scritto e orale

Page 13: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 13

Consigli per una miglior preparazione• Sia nelle prove scritte che orali (ma anche nei progetti), allo studente e' principalmente richiesto di mostrare la conoscenza dettagliata dell'argomento, almeno al livello indicato dal docente durante la lezione. E' molto apprezzata la capacità di ragionamento sul problema, piuttosto che una meccanica (pedante) descrizione del tema.

• Negli esercizi scritti, verra' principalmente considerata la correttezza della soluzione (in termini numerici) e una giustificazione molto breve del modo scelto per svolgere l'esercizio (lunghe formulazioni generali sono completamente inutili).

• Nell’interrogazione orale, l'argomento e’ in genere uno dei concetti illustrato durante la lezione. Elementi che sono richiesti sono, per esempio: la prova del concetto/teorema, schemi precisi del sistema, il comportamento e il funzionamento dettagliato, ragioni per le quali questa soluzione viene utilizzata nel mondo reale.

Page 14: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 14

Organizzazione della lezione di oggi• Tipologie di calcolatori• Definizione di Architettura di un Calcolatore• Dal livello fisico agli elementi logici fondamentali• Introduzione al processore MIPS

MESSAGGIO FONDAMENTALE• E’ oggi possibile «scaricare» il progetto Verilog di un microprocessore, modificarlo, «eseguirlo» su FPGA e mandarlo in produzione su silicio, se si vuole

• Hardware e’ descritto formalmente con del Software• Al giorno d’oggi, l’hardware e’ piu’ flessibile del software

• Vedere www.riscv.org per un esempio nato dall’Universita’ di Berkeley nel 2010 e oggi supportato da oltre 250 ditte fra cui Google, NVIDIA, NXP, Qualcomm, Samsung, IBM, ...

Page 15: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Tipologie di Calcolatori

Page 16: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 16

I 3 tipi principali di calcolatori oggi

• Calcolatori ‘Desktop’/’Embedded’ Architettura dei Calcolatori

• Calcolatori ‘Server’/’Desktop’ High Performance

Computer Architecture

Embedded

Desktop

Server

Page 17: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 17

Parti principali di un calcolatore ‘desktop’

CPU

I/O HUB

MEMORIA

Page 18: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 18

Livelli di Astrazione di un Calcolatore

Instr. Set Processor

Compiler

OperatingSystem

Applicazione

Progetto DigitaleProgetto Circuitale

Instruction SetArchitecture

Firmware

• Coordinamento fra molti livelli di astrazione• Cambiamenti tecnologici che avvengono ogni giorno• Ciclo virtuoso: progettazionesimulazionevalutazione

Datapath & Control

Layout/ Progetto Fisico

HW

SW

I/O Subystem

Page 19: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 19

Il Set di Istruzioni: un’interfaccia critica

instruction set

HW

SW

Page 20: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 20

Livelli di rappresentazioneProgramma in

Linguaggio di Alto Livello

Programma inLinguaggio Assembly

Programmain Linguaggio Macchina

Specifica dei Segnali di Controllo

Compilatore

Assemblatore

Esecuzione

temp = v[k];v[k] = v[k+1];v[k+1] = temp;

ld x5, 0(x8)ld x6, 4(x8)sd x6, 0(x8)sd x5, 4(x8)

0000 0000 0000 0100 0011 0010 1000 00110000 0000 0000 0100 0011 0011 0000 0011 0000 0000 0110 0100 0011 0000 0000 0011 0000 0000 0101 0100 0011 0010 0000 0011

°°

ALUOP[0:3] <= InstReg[9:11] & MASK

Source: K. Asanovic, R.H. Katz,Univ. of Berkeley, USA (2017)

Page 21: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Architetturadei Calcolatori

Page 22: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 22

Architettura dei Calcolatori• “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un sistema, cosi’ come questo appare al programmatore*, ovvero la sua struttura concettuale e il suo funzionamento, con una distinzione dell’organizzazione delle reti che gestiscono il flusso dei dati e delle reti di controllo, rispetto alla progettazione logica e rispetto all’implementazione fisica”-- Gene Amdahl, IBM Journal of R&D, Apr. 1964

*programmatore == programmatore di sistema (operativo)o ingegnere del compilatore

“Con Architettura dei Calcolatori si intende la scienza e l’arte diselezionare e collegare componenti hardware per creare calcolatori chesoddisfano determinati requisiti funzionali, di prestazioni e di costo.

L’architettura dei calcolatori non ha niente a che vedere con l’uso deicalcolatori per progettare edifici.”

Una definizione piu’ “moderna” (da http://www.cs.wisc.edu/~arch/www/ )

Page 23: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 23

Cosa e’ la “Architettura di un Calcolatore”

Computer Architecture =

Instruction Set Architecture +

Machine Organization

• Instruction Set Architecture:• Come l’Hardware viene visto dal Software

• Machine Organization:• Implementazione fisica(in termini di blocchi funzionali e logici)

Page 24: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 24

1) “Instruction Set Architecture” (es. RISC-V RV64IM)

• Categorie di Istruzioni• Load/Store• Calcolo (per Interi

e per Frazionari)• Jump/Branch• Istruzioni speciali

• Formato delle Istruzioni RV64IM:• La lunghezza delle istruzionie’ FISSA a 32 bit

32 Registri INT

•••

64 bit

x0x1

x31

32 Registri FP

•••

f0f1

f31

64 bit

Memoria e I/O

8 bit

•••

01

264-1

64

PCIl Progam Counter

64 bit

STATUSEPC

BADVADDR

CAUSE

•••

32 bit

•••

pcr0pcr1

pcr31

pcr2

pcr6

32 Registri Speciali

Source: K. Asanovic, R.H. Katz, Univ. of Berkeley, USA (2017)

Page 25: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 25

2) “Machine Organization“

• Caratteristiche e Prestazionidelle principali Unita’ Funzionali

• (e.g., Registers, ALU, Shifters, Logic Units, ...)

• Metodi con cui tali componenti sono interconnessi• Tipo di informazione che viene scambiata fra i componenti

• Logica e Metodi per controllare tale scambio di informazioni

• Insieme delle Unita’ Funzionali e loro interfacciamento• Descrizione in termini di linguaggioRegister Transfer Level (RTL) nel nostro caso VERILOG

Page 26: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Dal livello fisicoai dispositivi logici

Page 27: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 27

Livelli di Astrazione di un Calcolatore

Instr. Set Processor

Compiler

OperatingSystem

Applicazione

Progetto DigitaleProgetto Circuitale

Instruction SetArchitecture

Firmware

Datapath & Control

Progetto Fisico (Layout)

HW

SW

I/O Subystem

• Come si passa dal progetto digitale al layout ?• Quali possibilita’ offre l’attuale tecnologia ?

Page 28: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 28

Approccio Bottom-Up: dal livello fisico all’architettura• Preparazione del wafer di silicio• Generazione dei dispositivi sul wafer• Caratteristiche dell’inverter CMOS• Altre porte: NAND, NOR, Transmission Gate• Dalle porte elementari alle Reti Logiche• Algebra Booleana• Sintesi ad occhio di Reti Combinatorie

Il processo e’ legato alla tecnologia:nel periodo 1980 ad oggi, quanto segue e’la metodologia consolidata

Page 29: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 29

Preparazione del wafer di silicio• Produzione di un lingotto di silicio monocristallino(es. Metodo di crescita di Czochralski) da silicio grezzo (quarzite)

• SiO2 + C Si + CO2 (in forno a 1500 C, purezza 98%)• SiHCl3 + H2 Si + 3HCl (silicio purissimo 99.9999999%)

• Il diametro del cilindro cosi’ generato varia fra 10 cm e 45 cm circa

PH 1.5

Page 30: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 30

Dal lingotto al wafer• Il lingotto viene sezionato in cosiddetti “wafer” ovvero dischi di spessore tra i 270 µm a 920 µm circa

• Il wafer viene successivamente sottoposto a lappatura (etching), lucidatura e attacco con acido per ridurre imperfezioni e rugosita’

• Il wafer viene successivamente sottoposto a lunghi processi per generare i dispositivi (transistor CMOS)e successivamente i chip vengono tagliati, verificatie inseriti nei package

5cm 20cmIntel2014

Page 31: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 31

Perche’ non si fanno chip “grossi”

Il costo di un chip e’ proporzionale a circa il cubo della sua area!

WAFERDIE

WAFERDIE YN

CC

CDIE = Costo del ‘die’ (del ‘chip’)CWAFER = Costo del waferNDIE = Numero di ‘die’ in un waferYWAFER = ‘Yield’ o Resa del wafer

(numero ‘die’ per unita’ di sup.)

WAFER

DIE

WAFER

DIEDIEWAFERDIE A

AA

AFACC3221

DIE

WAFERTEST

DIE

WAFER

DIE

WAFER

DIE AAN

AD

A

D

N

2

22

N. di chip “teorici” sul waferN. di chip sul bordo del waferN. di chip usati per test “distruttivi”

2211

DIEWAFER AFY

Inoltre:

DWAFER = Diametro del waferADIE = Area del ‘die’AWAFER = Area del wafer=(DWAFER/2)2

NTEST = Numero di ‘die’ usati per testF = Difetti per unita’ di superfice

PH1.5

Page 32: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 32

Generazione dei dispositivi sul wafer• Nel caso di chip usati per sistemi digitali (es. CPU),i dispositivi generati sul wafer consistonoquasi esclusivamente in transistor e collegamenti

• I transistor vengono realizzati con la tecnologia “MOS” (Metal Oxide Semiconductor)

• I collegamenti possono essere realizzati sia con metallo che con polisilicio

• I transistor sono principalmente di due categorie:• Transistor di logica• Transistor di passo

• Inoltre per rendere il funzionamento piu’ efficiente viene adottata la tecnologia CMOS (Complementary MOS) che sfrutta la possibilita’ di abbinare transistor “di tipo N” (NMOS) a transistor “di tipo P” (PMOS)

Page 33: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 33

MOS: Metal Oxide Semiconductor• I transistor sono generati sul substrato di Silicio(semiconduttore)

• Il silicio puro non ha portatori di carica liberi ed e’ un cattivo conduttore

• Il processo di drogaggio aumenta la conducibilita’:• Con diffusioni di tipo ‘n’ (es. Fosforo) si dispone di elettroni in eccesso

(n-well) • Con diffusioni di tipo ‘p’ (es. Boro) si dispone di lacune in eccesso

(p-well)

Page 34: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 34

Tecnologia CMOS (brevetto Fairchild, 1963)• La tecnologia CMOS (Complementary MOS) prevede l’utilizzazione di transistor sia di tipo N (NMOS) che di tipo P (PMOS) sullo stesso substrato, sfruttando la possibilita’ di poter effettuare diffusioni sia di tipo N che di tipo P per realizzare sia i contatti del transistor (source e drain) che il canale di collegamento fra di essi controllabile attraverso il segnale di gate

Esempio: realizzazione in CMOS del circuito fondamentale “INVERTER” (porta logica NOT)

Page 35: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 35

Come viene generato il transistor MOS • Tipicamente si parte da un substrato (es.) di tipo p e si crea su di esso il dispositivo di attraverso una serie di passi che coinvolgono:

• Crescita di ossido di Silicio (SiO2)• Mascheratura• Attacco con acido per creare “fori”• Drogaggio o metallizzazione• Eventuale rimozione dell’ossido

• Questi passi vengono ripetuti piu’ volte creando vari strati in cui possono essere cosi’ create le diffusioni o le piste di metal/polisilicio (v. slide successive)

Page 36: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 36

Generazione dei transistor MOS• Mascheratura.L’ossido e’ gia’ stato generato e ricoperto di photoresist.

• La luce ultravioletta impressiona la zona di interesse sul photoresist

• Il photoresist viene quindi rimosso lasciando un foro da cui attaccare l’ossido es. con Acido Fluoridrico (HF)per creare una finestra attraverso la quale si effettua la diffusione del drogante (es. di tipo n) nel wafer il risultato e’ la generazione di una diffusione di tipo n (n-well) sotto il foro praticato nell’ossido

Page 37: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 37

Processo CMOS semplificato1) Maschera N-WELL

2) Deposizionedell’OSSIDO di gate

4) Mascheratura per il polisilicio

5) Mascheratura per i contattidel transistor NMOS (sinistra)

3) Deposizione dell’ossido di isolamento

Page 38: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 38

..e collegamenti elettrici...• Mascheratura per i contatti del transistor PMOS (destra)

• Isolamento con ossido e fori per i contatti

Page 39: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 39

NMOS PMOSGND VDD

VIN

VOUT

...layout finale dell’inverter CMOS• Mascheratura per generare le piste di metal

• Con questo abbiamo generato l’inverter CMOS

NMOS PMOSGND VDD

VIN

VOUT

• Corrispondente al layout elettrico: VIN

VOUT

e logico:

(visto dall’alto)

Page 40: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 40

Layout fisico / Layout Simbolico / Stick diagram• Il precedente layout fisico deve essere generato rispettando le caratteristiche fisiche della “tecnologia CMOS” specifica utilizzata (es. 14nm) “design rules”(o “regole di layout“)

GND

VDD

VIN

VOUT

Layout fisico con design rules

VOUT

GND

VDD

VIN

Layout simbolico con design rules

Le regole di layout impongono ad es. di rispettarecerte distanze minime fra le piste, i contatti, etc

Stick diagram

Nota: questa e’ solo una delle possibili implementazionifisiche di un inverter !

Page 41: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 41

Vantaggi dell’inverter CMOS• “Fully restored”: i livelli alto e basso (VDD e GND) sono completamente ristabiliti dopo il passaggio attraverso la porta

• “Ratioless”: I livelli logici non sono dipendenti dalle dimensioni relativi dei dispositivi

• Bassa impedenza di uscita: a regime l’uscita e’ connessa o a VDD o a GND, aumentando la robustezza al rumore

• Alta impedenza di ingresso: il fanout (quanti dispostivi posso collegare sull’uscita) e’ teoricamente illimitato in condizioni statiche, anche se il numero di dispositivi in uscita influenza il transitorio

• Bassa dissipazione di potenza statica: non c’e’ mai un cammino diretto fra alimentazione e terra

Page 42: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 42

Note importanti• La progettazione fisica descritta e’ stata negli anni estramemente perfezionata e dal 2011 si e’passati alla produzione commerciale di dispositivi che si sviluppano non solo planarmente (2D), come appena visto,ma anche verticalmente (3D) FinFET

• La progettazione fisica permette di sfruttare al massimo ogni grado di liberta’ (progettazione “full-custom”)ma nel caso di chip contenenti vari miliardi di dispositivinon e’ umanamente gestibile se non con l’aiuto di strumentiCAD (Computer Aided Design)

• Tipicamente, si ricorre per la grande maggioranza dei casi a librerie gia’ predisposte (“standard cells”) e si usa il design full-custom solo in casi di necessita’

• Il design fisico puo’ quindi essere gestito con appositi strumenti in cui il progettista disegna “blocchi colorati” e automaticamente vengono verificate e imposte le regole di layout (es. L-Edit, Cadence tools, Synopsys tools, …)

• Il passo puo’ essere automatizzato (similmente a un compilatore per il software) generando il layout fisico a partire dal circuito elettrico

• E’ importante anche il passo inverso: estrarre il circuito elettrico (compreso gli effetti “parassiti” quali capacita’, cross-talking) a partire dal layout fisico

Page 43: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 43

Osservazioni importanti• La fabbricazione dei chip e’ appannaggio di pochiin quanto il costo di un “silicon foundry” supera oggi i 10 miliardi di euro (es. Intel, Samsung, Global Fundries)

• Viceversa la *progettazione* puo’ essere effettuata anche con pochissime risorse

• Grandi ditte come ARM, AMD, Xilinx hanno un business model “fabless” ovvero dopo aver generato il layout fisico lo passano a una silicon foundry che crea il chip per loro o addirittura vendono il design (es. ARM)

• Rock’s Law: «Il costo di una silicon foundry raddoppia ogni 4 anni»

Page 44: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 44

Caratteristiche elettriche del transistor MOS• Abbiamo visto come si puo’ realizzare un transistor MOS

W (width) e L (length)

• Dimensionando opportunamente W/L si possono variare itempi di risposta (o di commutazione)

Tensionedi soglia

Simbolo elettrico

Simbolo elettrico

Page 45: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 45

CARATTERISTICA DI TRASFERIMENTO dell’INVERTER• Caratteristica Caratteristica

IDEALE REALE

VOUT

VIN1 2 3 4 5

1

2

3

4

5

VOUT

VIN1 2 3 4 5

1

2

3

4

5A

B

C

DE

Page 46: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 46

Osservazioni• La tecnologia CMOS consente di realizzare la funzione logica piu’ semplice (inverter o porta NOT) in modo tale che la sua caratteristica di trasferimento sia vicina alla caratteristica ideale

• Altre tecnologie (es. NMOS, BJT) hanno alcune limitazioni (NMOS: livelli logici non pieni, BJT: alto consumo) ma possono offire alcuni vantaggi (NMOS: maggiore compattezza, BJT: maggiore velocita’)

• Attualmente la tecnologia CMOS e’ la tecnologia di gran lunga piu’ utilizzata per realizzare sistemi digitali soprattutto per la sua efficienza energetica

• Per realizzare funzioni logiche piu’ complesse ci viene in aiuto l’algebra booleana (v. lezioni successive)

• In teoria oltre all’inverter ci servirebbero le funzioni elementari AND e OR• In pratica, le porte piu’ semplici da realizzare a partire dall’inverter sono

le porte NAND e NOR (v. slide successive)• Fortunatamente si puo’ facilmente dimostrare che e’ possibile costruire

qualsiasi funzione logica a partire anche dalle sole porte NAND (o NOR)• E’ immediato altresi’ vedere che NAND seguito da NOT equivale a AND e

NOR seguito da NOR quivale a OR.

Page 47: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 47

Porta NAND CMOS

A

VDD

VSS

QB

A

BQ

A B Q

0 0 1

0 1 1

1 0 1

1 1 0

Tabella di Verità

Schema logico

Schema elettrico

Q=~(A B) Equazione booleanaQ=~(A & B) Verilog

Page 48: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 48

Porta NOR CMOS

A

VDD

VSS

QB

A

BQ

Schema logico

A B Q

0 0 1

0 1 0

1 0 0

1 1 0

Tabella di Verità

Schema elettrico

Q=~(A + B) Equazione booleanaQ=~(A | B) Verilog

Page 49: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 49

Porta di transito CMOS (transimission gate)

OutIn

Schema elettrico

Nota: non e’ un “tri-state” buffer in quanto quest’ultimo rigenera ancheil segnale, mentre in questo caso il segnale si degrada un poco nel passaggio.

Nota2: viceversa si realizza un buffer mettendo due inverter in cascata

SimboloIn Out

Nota: e’ sottinteso

In Out

0 X Z

1 0 0

1 1 1

Tabella di Verità

Page 50: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 50

Ritardo di propagazione dell’inverter CMOS• Le porte fondamentali e di trasmissione presentano un certo ritardo di propagazione tp(tpHL quando l’uscita va da High a Low e tpLH viceversa)

t

t

Vin

Vout

Ad esempio:applicando un segnale a gradino all’ingressodell’inverter la forma d’onda di uscita raggiungeun livello accettabile (es. 90%) con un ritardo tp

tpHL tpLHIl ritardo necessario per la transizione dal livello altoa livello basso tPHL puo’ essere diverso da quellodella transizione opposta tpLH

INVERTER

t

Vout

Approfondimenti ulteriori possono essere fattinei corsi di Elettronica. In questo contestoschematizzeremo il ritardo con una transizionelineare con durata finita

RISPOSTAREALE

RISPOSTASCHEMATIZZATA

Page 51: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 51

Definizione dei livelli logici 1 e 0

• 0 logico:• Vmin = tensione di uscita per la quale VIN=V+• VOL = la piu’ piccola tensione di uscita per la quale la pendenza e’ -1

• 1 logico:• VOH = la piu’ grande tensione di uscita per la quale la pendenza e’ =-1• VMAX = tensione di uscita per la quale VIN=0

Intervallo di valori di ingressoche produce un valido 1 logico

Intervallo di valori di ingressoche produce un valido 0 logico

Page 52: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 52

Margine di rumore• Se (VOH-VOL) > (VIH-VIL) l’inverter ha una certa immunita’ al rumore

• NMH = (VOH-VIH) margine di rumore sul livello alto• NML = (VIL-VOL) margine di rumore sul livello basso

Page 53: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Dalle porte elementari alle reti logiche

Page 54: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 54

Reti Logiche• Sistema elettronico che ha in ingresso segnali digitali e fornisce in uscita segnali digitali secondo leggi descrivibili con l’algebra Booleana

• R.L. è unidirezionale

R. L.

x0

x1

xn zm

z1

z0

Page 55: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 55

Tipi di reti• Reti COMBINATORIE

- In qualunque istantele uscite sono funzione del valore che gli ingressi hanno in quell’istante

- Il comportamento (uscite in funzione degli ingressi)è descritto da una tabella

• Reti SEQUENZIALI- In un determinato istante

le uscite sono funzione del valore che gli ingressi hanno in quell’istante e dei valori che gli ingressi hanno assunto precedentemente

- Presentano Stati Interni(sono quindi reti dotate di MEMORIA)

- La descrizione è più complessa di una semplice tabella

Page 56: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 56

Porte Logiche Base• Rappresentazione circuitale delle funzioni logiche

• AND o prodotto

• OR o somma

• NOT o negazione

X1X2X3

Z

X1X2

Z

X Z

• Una qualsiasi Rete Logica puo’ essere realizzata con porte AND, OR, NOT

• Verra’ dimostrato nel seguito riducendo una rete logica arbitraria amodelli «standard» (cf. «somma di prodottï» o «prodotto di somme»)

=

= +

=

Page 57: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 57

Esempio di rete logica• Schema simbolico della funzione

• RETE LOGICA

RETELOGICA

X1

Xn

X2 U = f(X1, X2,…., Xn)

U f X X X X X X Xn 1 2 1 2 1 3, , ,

X2

X1

X3

U

21 xx

31 xx 3x

Page 58: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 58

Porta NAND e NOR• NAND

• NOR

ZXY

ZXY

XZ

Y

XZ

Y

X Z Y

0 0 1

0 1 1

1 0 1

1 1 0

X Z Y

0 0 1

0 1 0

1 0 0

1 1 0

Page 59: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 59

Proprietà della porta NAND (NOR)• Utilizzando solamente porte NAND (NOR) è possibile realizzare qualunque rete logica

• NOT

• AND

• OR

X Y = X

XZ Y = XZ

X

ZY = X+Z

Page 60: Architettura dei Calcolatorigiorgi/didattica/lezioni/...Architettura dei Calcolatori • “Il termine ARCHITETTURA e’ usato qui per descrivere l’insieme degli attributi di un

Roberto Giorgi, Universita’ di Siena, C120L01, Slide 60

OR Esclusivo

• Realizzazione dell’OR Esclusivo

YXYXYXU

X

Y

X

YU

X Y U

0 0 0

0 1 1

1 0 1

1 1 0

U