I magneti permanenti sono oggi largamente utilizzati in numerose applicazioni (dischi e nastri musicali e per linformatica, apparecchi medicali, motori elettrici), grazie sia allo svi- luppo di materiali aventi caratteristiche in continua evoluzione e sempre più rispondenti alle richieste degli utilizzatori, sia alla messa a punto di tecniche realizzative che ne consentono la commercializzazione a costi sempre più contenuti. Nellambito della conversione elettromeccanica dellenergia i magneti permanenti gio- cano oggi un ruolo di primaria importanza nei motori elettrici (motori a corrente continua, motori brushless, motori a passo) e sono utilizzati anche allinterno di generatori elettrici di piccola potenza (dinamo, alternatori), particolarmente in quelli destinati al rilievo ed alla trasduzione di grandezze meccaniche (posizione, velocità, ...). 1.1 - Considerazioni introduttive sui magneti permanenti Il magnetismo consiste nella proprietà di alcuni corpi (detti magneti) di attrarsi o di respingersi vicendevolmente e di attrarre i materiali ferrosi. E un fenomeno noto già nellan- tichità, presente in alcuni miti della Grecia classica ed in alcune leggende cinesi che si fanno risalire addirittura al 2500 a.C.. Il nome trae origine dalla magnetite, un minerale contenente ossidi di ferro (Fe 3 O 4 ) ancora oggi diffuso sulla crosta terrestre, che arrivò in Gre- cia dalla regione di Magnesia in Asia Minore e le cui pro- prietà magnetiche naturali furono osservate e documentate da Talete di Mileto nel VI secolo a.C.. Plinio il Vecchio nella sua Storia Naturale del I sec. d.C. narra, invece, di un pastore cretese di nome Magnes, il quale, toccando al- Fig.1.1 - Limatura di ferro e chio- di attratti da magnetite. CAPITOLO PRIMO Materiali Magnetici