APPARATO LOCOMOTORE FRATTURE Dr.ssa Simona Brescianini
APPARATO LOCOMOTORE FRATTURE
Dr.ssa Simona Brescianini
DEFINIZIONE: apparato che permette lo spostamento dei corpi viventi
SCHELETRO:
circa 200 ossa
sostegno, protezione, inserzione dei muscoli, contenimento midollo osseo
ARTICOLAZIONI:
Formate dalle estremità di 2 ossa contigue
Capsula articolare+legamenti+cartilagine+ liquido sinoviale
MUSCOLI E TENDINI
Tessuto contrattile, volontari e involontari, inserito tramite i tendini sulle articolazioni, che determinano con la contrazione lo
spostamento del segmento osseo ( eccezioni sono lingua e sfinteri)
APPARATO LOCOMOTORE
LE OSSA
LO SCHELETRO
LE ARTICOLAZIONI
TROCLEOARTROSI: o ginglimo angolare, a cardine,
in un piano solo, movimento di flesso-estensione
( gomito )
TROCOIDE: o ginglimo laterale, movimento di
rotazione ( art radio-ulnare)
A SELLA: i capi ossei hanno la forma a sella,
rotazione assiale ( trapezio e primo osso del
metacarpo)
CONDILOARTROSI: un osso ellettico concavo (
cavità glenoidea) e l’altro convesso ( condilo),
movimento angolare su due piani fra loro
perpendicolari ( ATM)
ENARTROSI: due ossa sferiche, una concava e una
convessa, movimenti su tutti i piani+ rotazione (
coxo-femorale e gleno-omerale)
ANFIARTROSI o ARTRODIE: superfici articolari
pianeggianti, solo movimento di scivolameto ( art fra
le vertebre)
COME E’ FATTA UN’ARTICOLAZIONE
I MUSCOLI
LE OSSA SI ROMPONO…..
FRATTURA = rottura di 1 osso
• CAUSE: colpo diretto, indiretto, torsione,
schiacciamento, spontanea
• TIPI: chiusa, esposta, complicata
• SINTOMI: dolore, impotenza funzionale,
deformazione, mobilità di un segmento
normalmente rigido
COSA FARE
• Immobilizzare il fratturato nel posto dove si trova
prima di mobilizzarlo x trasporto (tranne nei casi
di forza maggiore!)
• Impedire al traumatizzato di muoversi
• Immobilizzare articolazione a monte e a valle del
segmento fratturato
• Mettere materiale morbido a contatto con la
pelle se usate stecche rigide
• Sistemare legature che non permettano i
movimenti ma non stringano
….in particolare
• ARTO SUP: braccio ad L sul torace, bloccare
avambraccio
• ARTO INF: coperta/lenzuolo arrotolato per
gamba, bendaggio dei 2 arti fra loro
• MANDIBOLA: benda sotto il mento, legata
sopra la testa
• COSTE: non si benda, posizione semiseduta o
sul fianco malato
• COLONNA VERTEBRALE: vedi oltre…
…e inoltre….
se FRATTURA ESPOSTA
• Non far rientrare i monconi nella ferita
• Proteggee con medicazione sterile
• Prevedete emorragia ( conoscere i punti di
compressione di un vaso principale a
monte)
• Immobilizzate come frattura chiusa
QUALCHE IMMAGINE VIRTUALE…
…E QUELLO CHE VI TROVERETE DAVANTI ….
QUELLO CHE VEDE IL RADIOLOGO…
…..E QUELLO CHE FA L’ORTOPEDICO
LE ARTICOLAZIONI:
SI DISTORCONO…
DISTORSIONE
lesione di un’articolazione
per un movimento forzato che causa
spostamento temporaneo dei capi ossei
e ritorno spontaneo degli stessi al loro posto
SINTOMI: gonfiore, dolore, ecchimosi,
impotenza funzionale
CHE FARE: ghiaccio locale, immobilizzare
articolazione senza bendarla direttamente
LE ARTICOLAZIONI:
SI LUSSANO…
LUSSAZIONE
spostamento permanente dei capi ossei
articolari l’uno rispetto all’altro
• SINTOMI: deformazione , dolore,
impotenza funzionale totale
• Le più frequenti: spalla, anca
• CHE FARE: NON cercate mai di rimettere
a posto l’articolazione!!!!
ALTRE IMMAGINI…
L’ORTOPEDICO LE SISTEMA!!!
LA COLONNA VERTEBRALE
FRATTURE VERTEBRALI
Diagnosi difficile, sospettate sempre se
• trauma alla schiena, caduta dall’alto in
piedi o seduto, tamponamento
• Dolore alla schiena o al collo
• Non muove gli arti o sono insensibili
• Dubbio? Trattate sempre come se foste
davanti a una frattura vertebrale
COSA FARE..
• Posizionare il pz su un piano rigido
• Riempire gli spazi vuoti a livello della nuca e dei reni
• Immobilizzare la testa ( sacchetti, coperta arrotolata)
• Utilizzare mezzi di contenzione
• 5 persone per sollevare il ferito
• 1 persona che spinge la tavola sotto il ferito
RICORDATEVI..
• LA COLONNA NON DEVE MAI ESSERE
PIEGATA, TORTA SUL SUO ASSE,
DISLOCATA DAL SUO ASSE
• TESTA, COLLO, TRONCO DEVONO
SEMPRE RIMANERE NELLO STESSO
ASSE
COSA FARE IN URGENZA…
IL VOSTRO RUOLO…
• Assicurare il PRELEVAMENTO e il
TRASPORTO del traumatizzato con tutte
le precauzioni e le misure atte a NON
PEGGIORARE la gravità delle lesioni
• Primum: NON NOCERE!!!!!!
COSA NON FARE NEL PZ
TRAUMATIZZATO…
• Non spostate il pz prima di averlo
immobilizzato
• Non stringete troppo i legami
• Non pulite le fratture esposte
• Non massaggiare o frizionare
COSA MI ASPETTO DA VOI…
• Prendentevi cura della persona traumatizzata
• Siate consapevoli delle vostre capacità e della
vostra preparazione
• Riconoscere la frattura, la lussazione, la
distorsione
• Immobilizzare sul posto
• Nel dubbio, trattare sempre come fosse un a
frattura