La testimonianza: i santi, i martiri della missione e i confessori della fede, espressione delle Chiese sparse nel mondo intero. Gli apostoli non hanno iniziato una campagna di conquista, ma semplicemente obbedito all’indicazione di colui che avevano ormai scoperto come via, verità e vita per ogni uomo. Tra l’altro, aspettando ad iniziare questo cammino sulle strade del mondo sino al momento in cui lo Spirito del Risorto li avrebbe fortificati, illuminati e guidati. E il libro degli Atti degli Apostoli ci mostra di quanto abbiano avuto bisogno di tale guida e di tale luce. In verità, questo è stato come un fiume che nel corso dei secoli ha sparso abbondantemente le sue acque in tutte le direzioni della terra. Sappiamo come Ignazio di Loyola abbia attinto forza e luce per la sua conversione e missione proprio dalla lettura della vita di quanti l’avevano dedicata al servizio del Risorto. Ecco un altro modo semplice e genuino per lasciare che il Risorto entri nel nostro cuore: conoscere la testimonianza di quanti hanno speso la vita per il Signore Gesù. E un’attenta lettura, magari lasciandosi anche consigliare, ci aiuterà a scoprire che chiunque di noi, in qualunque condizione e in qualunque Paese, lo può diventare. N.B.: Diversi luoghi e riflessioni indicati nei commenti di questa settimana si rifanno all’esperienza dei nostri fedei donum presenti a Cuba. Dal vangelo secondo Matteo (10,40-42) Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto. Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d'acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa» L’accoglienza è decisiva per la vita, per la fede, per la missione e per l’annuncio del Vangelo fino ai confini della terra. La parola insistente di Gesù non lascia spazio a scappatoie interpretative: dobbiamo imparare l’accoglienza! Questo è fondamentale per chi nella missione fa l’annuncio del Vangelo e per chi lo riceve. Chi è inviato ad annunciare il Vangelo deve saper accogliere l’altro a cui annuncia. Non si è missionari “a distanza”: per annunciare il Vangelo devi aprirti all’altro, entrare nella sua vita non come invasore o approfittatore, ma per condividere ed essere solidale con lui, appunto lo devi accogliere; la sua vita entra nella tua. E chi riceve l’annuncio del Vangelo deve essere disponibile all’azione di Dio che passa attraverso coloro che lui invia, che noi non scegliamo, sono quelli che arrivano, bussano, chiedono di essere ascoltati nel loro annuncio. Accoglierli è accogliere chi li invia. Impariamo l’accoglienza. Dio nostro Padre, evangelizzare è la vocazione propria della Chiesa, la sua identità più profonda, “essa esiste per evangelizzare” (EN 14). Suscita in noi la gioia del Vangelo. ANNO V Numero 35 6 OTTOBRE 2019
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ANNO V Numero 35 6 OTTOBRE 2019€¦ · ferrari chiara ferrari velajgiulia ferraro zaffaronianna gamberoni giacomo ganna francesca giamberini daniele giliberti valentina giuriola
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La testimonianza: i santi, i martiri della missione e i confessori della fede, espressione delle Chiese sparse nel mondo intero.
Gli apostoli non hanno iniziato una campagna di conquista, ma semplicemente obbedito all’indicazione di colui che avevano ormai scoperto come via, verità e vita per ogni uomo. Tra l’altro, aspettando ad iniziare questo cammino sulle strade del mondo sino al momento in cui lo Spirito del Risorto li avrebbe fortificati, illuminati e guidati. E il libro degli Atti degli Apostoli ci mostra di quanto abbiano avuto bisogno di tale guida e di tale luce. In verità, questo è stato come un fiume che nel corso dei secoli ha sparso abbondantemente le sue acque in tutte le direzioni della terra. Sappiamo come Ignazio di Loyola abbia attinto forza e luce per la sua conversione e missione proprio dalla lettura della vita di quanti l’avevano dedicata al servizio del Risorto. Ecco un altro modo semplice e genuino per lasciare che il Risorto entri nel nostro cuore: conoscere la testimonianza di quanti hanno speso la vita per il Signore Gesù. E un’attenta lettura, magari lasciandosi anche consigliare, ci aiuterà a scoprire che chiunque di noi, in qualunque condizione e in qualunque Paese, lo può diventare. N.B.: Diversi luoghi e riflessioni indicati nei commenti di questa settimana si rifanno all’esperienza dei nostri fedei donum presenti a Cuba.
Dal vangelo secondo Matteo (10,40-42) Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto. Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d'acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa»
L’accoglienza è decisiva per la vita, per la fede, per la missione e per l’annuncio del Vangelo fino ai confini della terra. La parola insistente di Gesù non lascia spazio a scappatoie interpretative: dobbiamo imparare l’accoglienza! Questo è fondamentale per chi nella missione fa l’annuncio del Vangelo e per chi lo riceve. Chi è inviato ad annunciare il Vangelo deve saper accogliere l’altro a cui annuncia. Non si è missionari “a distanza”: per annunciare il Vangelo devi aprirti all’altro, entrare nella sua vita non come invasore o approfittatore, ma per condividere ed essere solidale con lui, appunto lo devi accogliere; la sua vita entra nella tua. E chi riceve l’annuncio del Vangelo deve essere disponibile all’azione di Dio che passa attraverso coloro che lui invia, che noi non scegliamo, sono quelli che arrivano, bussano, chiedono di essere ascoltati nel loro annuncio. Accoglierli è accogliere chi li invia. Impariamo l’accoglienza.
Dio nostro Padre,
evangelizzare è la vocazione propria
della Chiesa, la sua identità più profonda,
“essa esiste per evangelizzare” (EN 14). Suscita in noi la gioia del Vangelo.
GIOVEDI’ 10 OTTOBRE 20.45 - in oratorio S. Luigi Riunione educatori preado
AVVISI CRESIMANDI 1. CONFESSIONI E PROVE:
cresimandi di Gavirate e Oltrona Venerdì 11 ottobre, 15.30 Chiesa di Gavirate cresimandi di Voltorre e Comerio Sabato 19 ottobre, 10.00 Chiesa di Voltorre
2. INCONTRO DI PREGHIERA PER TUTTI I GENITORI, PADRINI E MADRINE
Venerdì 11 ottobre, 21.00 Chiesa S. Giovanni Evangelista in Gavirate (ci sarà anche la possibilità delle confessioni)
3. DOMENICA 13 OTTOBRE: RITIRO PER I CRESIMANDI A VARESE
9.30 Ritrovo presso le Suore di Maria Ausiliatrice in via Monte Rosa (i ragazzi sono accompagnati in macchina dai loro genitori che però non rimangono e tornano nel pomeriggio) 9.45 Introduzione di don Luca 10.30 Lavoro a gruppi con le catechiste 11.30 Ripresa tutti insieme 12.00 Pranzo al sacco 12.30 Gioco 14.15 Arrivo dei genitori 14.30 don Luca e don Maurizio incontrano i genitori mentre i ragazzi con le catechiste preparano la S. Messa a gruppi 16.00 S. Messa, insieme genitori e figli N.B. Portare il pranzo al sacco, il libro del catechismo personale e € 2 per offerta alla casa.
MARTEDI’ 8 OTTOBRE, 18.30 Riunione genitori 2 Elementare a Gavirate
MERCOLEDI’ 9 OTTOBRE 14.45 Catechismo 4 elementare a Gavirate 15.30 Catechismo 5 elementare a Gavirate
VENERDI’ 11 OTTOBRE 14.30 Catechismo 5 elementare a Voltorre 15.30 Catechismo 3 el. e 1 media a Gavirate
SABATO 12 OTTOBRE 9.30 Catechismo 1 media a Voltorre 10.00 Catechismo 4 e 5 el. e 1 media a Oltrona 10.00 Catechismo 3, 4, 5 el. e 1 md. a Comerio
AVVISI INCONTRI ADOLESCENTI E GIOVANI MARTEDI’ 8 OTTOBRE, 20.30 – Oratorio S. Luigi Inizio catechesi adolescenti e 18/19enni
DOMENICA 13 OTTOBRE, 20.45 – Oratorio S. Luigi Incontro catechesi Giovani e Giovanissimi
COMUNITÀ PASTORALE SS. TRINITÀ Lunedì 7 ottobre 2019
Trasporto con mezzi propri chi avesse bisogno di un passaggio saranno disponibili i pulmini, massimo 16 posti, partenza da oratorio di Gavirate alle 20.00. Martedì 8 ottobre 2019 ore 17.30 Casa Caritas San Paolo VI Riunione Caritas della Comunità
Mercoledì 9 ottobre 2019 ore 21.00 Oratorio di Gavirate Consiglio Pastorale di Comunità
CELEBRAZIONE DELLE CRESIME DOMENICA 20 OTTOBRE 2019
Per i ragazzi di Voltorre e di Comerio nella Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo in Voltorre alle ore 10.00; per i ragazzi di Gavirate e Oltrona nella Chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista in Gavirate alle ore 15.30. Presiederà il rito S.Ecc. Mons. Emilio Patriarca Vescovo emerito di Monze (Zambia). Si raccomanda a tutti i fedeli della Comunità un ricordo nella preghiera per i cresimandi (il cui elenco è riportato nella pagina seguente) e per le loro famiglie. Questo giorno sia per tutte le nostre parrocchie una Pentecoste in cui ogni battezzato è invitato ad accogliere i doni dello Spirito Santo.
A motivo della celebrazione delle Cresime per la nostra Comunità le elezioni del nuovo Consiglio Pastorale, previste in tutta la Diocesi di Milano per domenica 20 ottobre, si svolgeranno durante tutte le S. Messe di Sabato 26 e Domenica 27 ottobre, secondo le modalità che verranno indicate.
CRESIMANDI 2019
AGOSTINO AMBRA AIRAGHI FEDERICA ALBERICCI LORENZO ALBERTALLI ENRICO AMBROSIO RICCARDO ANGEI MARCO ANTONELLO SILVIA APOSTOLICO VIRGINIA AQUILINI GIADA ARTIOLI NICOLÒ AVVINTI GABRIELE BAI GIUDITTA BANCHI FEDERICO BARBETTA JANA BARBOTTA LUDOVICA BARDELLI MATTEO BAUTISTA INCIO XIOMARA YBALU
BELLI FEDERICO BERTONI ANDREA BIANCHI ELISABET BIANCHI BEATRICE BIANCHI LIDIA BIASOLI BENEDETTA BOLLINI MARIA BENEDETTA BONADEO LORENZO BORLOTTI CLARISSA BROGNIERI SIMONE BRUNI MATTIA CARERA ASIA CARROZZA LORENZO CASCINO EMANUELE CAVALLOTTI RICCARDO CERNUTO GIULIA COLOMBO TOMMASO CORSANO LINDA CORTI REBECCA COSTA CHIARA DALMAZZONE BEATRICE DE MADDALENA CATERINA DEL VITTO RICCARDO DI PIETROMICA MATTEO DOSI ILARIA FAT VEGA ANDREA CHARLOTTE FAZZARI GIACOMO FERRARI CHIARA FERRARI GIULIA FERRARO ANNA GAMBERONI GIACOMO GANNA FRANCESCA GIAMBERINI DANIELE GILIBERTI VALENTINA GIURIOLA RICCARDO INTROINI SOFIA LANZAVECCHIA GIULIA LISCO AURORA LONARDI SERENA MALNATI GIOELE MARCIANDI CECILIA MAROCCHI VERONIKE MAROCCHI BENEDETTA MAROCCHI EMANUELE MARZAGALLI BEATRICE MARZIO OMAR MENTASTI GABRIELE
GAMBERONI GIACOMO GANNA FRANCESCA GIAMBERINI DANIELE GILIBERTI VALENTINA GIURIOLA RICCARDO INTROINI SOFIA LANZAVECCHIA GIULIA LISCO AURORA LONARDI SERENA MALNATI GIOELE MARCIANDI CECILIA MAROCCHI VERONIKE MAROCCHI BENEDETTA MAROCCHI EMANUELE MARZAGALLI BEATRICE MARZIO OMAR MENTASTI GABRIELE MERONI ROBERTA MOLINARI ARIANNA MURANO IMMA OCHETTI RACHELE OSSOLA SIMONE OSSOLA RODRIGO PANELLA ARIANNA PAROLA MARCO PASSERA LORENZO PELLEGRINO GABRIELE PERANI CESARE PERILLO MARIKA PISCIONERI ALESSIO PREZIOSI GAIA RANDO GABRIELE RANIERI CLELIA SALVATO LAURA SCASSILLO ANTONIO SCOTTI MARTA SCUTTARI ELISA SOMA FRANCESCO SORBERA DIANA STOCCO NICOLE TOMBARI GIACOMO TORRE LUCA TOSI ELEONORA TRIACCA GIORGIA VALENTE CHRISTIAN VELAJ JESSICA ZAFFARONI MARIO
La Confermazione, come ogni Sacramento, non è opera degli uomini, ma di Dio, il quale si prende cura della nostra vita in modo da plasmarci ad immagine del suo Figlio, per renderci capaci di amare come Lui. Egli lo fa infondendo in noi il suo Spirito Santo, la cui azione pervade tutta la persona e tutta la vita, come traspare dai sette doni che la Tradizione, alla luce della Sacra Scrittura, ha sempre evidenziato. Quali sono questi doni? La Sapienza, l’Intelletto, il Consiglio, la Fortezza, la Scienza, la Pietà e il Timore di Dio. E questi doni ci sono dati proprio con lo Spirito Santo nel sacramento della Confermazione. Quando accogliamo lo Spirito Santo nel nostro cuore e lo lasciamo agire, Cristo stesso si rende presente in noi e prende forma nella nostra vita; attraverso di noi, sarà Lui lo stesso Cristo a pregare, a perdonare, a infondere speranza e consolazione, a servire i fratelli, a farsi vicino ai bisognosi e agli ultimi, a creare comunione, a seminare pace. Per questo è importante che i bambini e i ragazzi ricevano il Sacramento della Cresima.