ALE” ALIANO DI PSICOLOGIA E EDUCAZIONE PRENA NEWSweb.tiscali.it/anpep/newslug.pdf• FORMAZIONE E CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE • FORMAZIO ANPEP - Associazione Nazionale

N E W S• APPUNTI DI VIAGGIO• DECALOGO PER UNA MATERNITÀ SERENA• CORSI E CONGRESSI

• C’È PAPÀ? PAPÀ C’È

• TESTIMONIANZA SUL CONVEGNO: COME LA PSICOLOGIAPRE- E PERINATALE PUÒ TRASFORMARE IL MONDO

• NOTIZIE DALLE NOSTRE SEDI ANPEP

• I NOSTRI LIBRI

• ATTIVITÀ INTERNAZIONALI

Newsletter ANPEP / luglio 2003

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APPUNTI DI VIAGGIODalla vagina alla cervice gli spermatozoi risalgono lungo le trombe di Falloppio, ognuno con il

progetto di incontrare l’ovulo maestoso; non c’è rivalità ma solidarietà e la luminosità del singolo sisomma a quella dell’altro nel progetto che diviene comune lungo un fiume di luce e le sue anse.

Una grande selezione viene fatta lungo questo percorso, chi devia dal letto del fiume per scarsavitalità o per malformazioni viene scomposto dalla acidità del terreno circostante. Uno solo è ilprescelto; nella tuba l’incontro tra il maschile e il femminile che avviene, di nuovo con emissione diluce, il big bang sarà l’inizio di un lungo viaggio che durerà anni luce nella dimensione spazio-tempo interno rispetto a quello esterno; dal peso di una cellula feconda ai tre kg. e mezzo circa delpeso di un bambino alla nascita: nove mesi di trasformazione la cui rapidità e plasticità è unica nelvissuto di ognuno. Una parte del progetto si è realizzata. (continua a pag. 2)

2 • ANPEP NEWS

N E W S•

APPUNTIDI VIAGGIO

(continua da pag. 1)Il risultato di uno più uno è il

terzo con caratteristiche proprie,una possibilità tra miliardi di que-sto rapporto, una possibilità tral’infinito rispetto i rapporti indi-viduali precedenti a questo.

Mentre si riteneva che ilgamete maschile fosse il respon-sabile dell’identità di genere, re-centi scoperte parlano di sostan-ze emesse dall’ovulo che favori-rebbero o meno l’ingresso delcorrispettivo X o Y, di nuovo, an-che in questo caso, il rapporto èil fondamento.

Una settimana di moltiplicazio-ne esponenziale e la morula at-terra sulla superficie dell’utero. Ilprimo grande sì che viene affer-mato, a volte percepito in manie-ra chiara dalla donna, è quelladell’Endometrio che accoglie il“corpo estraneo” così attivo, ilquale può mettere radici e pro-seguire il suo viaggio.

Muore una parte del femmini-le; il sangue messo a disposizio-ne per la vascolarizzazione del-l’utero si erge come uno dei piùimportanti messaggeri di scam-bio e crescita dei due protagoni-sti; il terreno anziché sfaldarsi siconsolida nella tempestaormonale. Non c’è mai fusione oconfusione tra il campo maternoe quello dell’embrione: il rappor-to di sangue si evidenzia tral’undicesimo e il tredicesimogiorno di gestazione, quando ilpeduncolo di connessione chediverrà cordone ombelicale e par-te della placenta embrionaria è incontatto con la residua basaleche diverrà parte della placentamaterna; il funicolo che collegal’astronauta alla navicella è unadelle condizioni per continuare ilviaggio.

L’Orgonome che continua acrescere nel liquido amniotico èla memoria acquatica dellafilogenesi umana; il riflesso del-l’Orgasmo, così come viene de-scritto dal maestro Reich, è ilmovimento dellavita che model-la i tre foglietti germinativi fino ache l’alieno, venuto da chissàquali mondi, prende forma nelperiodo embrionale.

Non c’è mai silenzio. Al batte-re del grande tamburo fa eco il

galoppo. Quando compare il bat-tito cardiaco fetale l’essenziale èstato posto.

Il mare si riduce velocementee, al movimento dell’onda sullabattigia si sostituisce la presen-za sempre più decisa dell’essereche acquista progressivamente lesembianze umane: il rapportocresce con lui.

Il feto inizia a sognare di lucepropria, si porta il pollice alla boc-ca, affer-ra il cor-d o n eombel i -cale, las e n s o -rialità glicomuni-ca unesternos e m p r epiù vici-no conluci, suo-ni, paro-le, emo-zioni.

I primiscossonisono ilsegnaleche ilviaggio volge al termine, la pri-mavera è alle porte e la gemmaturgida è in procinto di aprirsi.

La forza gravitazionale dellaterra è sempre più forte cosìcome sono forti e regolari le con-trazioni dopo la perdita dell’ac-qua; l’eclisse di sole sta passan-do e il terzo campo, quello pater-no diviene il punto di riferimentodegli altri due al fine di conclu-dere il progetto: partorire e na-scere. Il primo massaggio, il pas-saggio attraverso il canale del-l’utero è frutto del “Lavoro” ditutti e tre, a ognuno secondo lapropria funzione. Il neonato conil volto di una saggezza centena-ria è accolto dalle braccia del pa-

dre, ne riconosce la voce, il tat-to, l’energia; nella luce crepusco-lare il contatto visivo parla di unaprofondità immensa che a voltetoglie il respiro.

L’olfatto è l’altro senso di co-noscenza che spinge lentamenteil cucciolo di uomo verso il senomaterno ad attivare la nuova fun-zione dell’allattamento per la qua-le è necessario il tempo del rico-noscimento.

Il cor-d o n eombeli-cale puòesser re-ciso dalpadre, lacessatap u l s a -zione in-dica chela navi-cella hatermina-to il suocompitoed espel-le il ba-g a g l i o ,ora inuti-le, delt e r r e -

stre. Il campo madre subisce dinuovo una trasformazione radi-cale e questo appartiene al pro-seguo del viaggio che coinvolgeil processo di crescita della neo-nata famiglia.

La datazione di questo viaggioè precedente; inizia con la nasci-ta e la crescita del desiderio pri-ma nei singoli, poi nella coppiadi avere un figlio e l’abbandonoall’altro è possibile; il bisogno èlontano e Edipo re non abita qui.

Il terzo non è ancora presenteche il processo di cambiamentoporta già a modificare, per esem-pio gli spazi della casa, sia inter-na che esterna, per accoglierlonel migliore dei modi.

Essendo lui il risultato di unlungo cammino, maggiore atten-zione viene posta –nel periododella gravidanza- alle tre genera-zioni precedenti a questa per in-dividuarne i punti critici. Siriattiva la memoria cellulare,l’azione cioè dei filamentitrabecolari formati dalla actina emiosina del citoplasma rispetooal terreno circostante: tale movi-mento definisce la pulsazione delcampo feto nel campo madre eriguarda i vissuti dei singoli ge-nitori e del loro rapporto. Il testdi Vincent e il test ematico Reichci forniscono le caratteristiche ela dinamica dell’energia biologi-ca individuale nonché la vitalitàdelle cellule germinali sia maschi-li che femminili.

Avvalendoci dell’omeopatia,dell’Audio-psico-Fonologia, delbilanciamento energetico, del-l’agopuntura, di diete alimentariappropriate come supporto alnostro metodo diSomatopsicologia, il progetto èquello di rendere il terreno indi-viduale e di coppia più fertile evitale possibile nella previsionedel lieto evento.

In questo, rilevante è la funzio-ne materna: il viaggio dell’astro-nauta è differente se avviene inun utero pulsante vitale o in unutero corazza.

L’inprinting di Lorenz, o il ca-rattere di Reich, secondo il no-stro punto di vista, ha queste ra-dici inconsce; lontana quindi è laconsiderazione che il bambinoappena nato è come un foglio dicarta bianco, ad un momentozero e che l’esperienza extra-uterina ne scriverà la storia.

L’informazione dalla quale sicostruirà la storia dell’individuoe dell’umanità è già presente nellapreistoria. Per questi motivi, nelsetting di gruppo, conduciamo lecoppie in gravidanza aricontattare il movimento vitaleindividuale in risonanza con ilmovimento vitale del feto in di-venire. Il partorire e il nascereriguarda i singoli della triade e illoro rapporto.

Dott. Fruscella Enricopsicologo, psicoterapeuta

ANPEP NEWS • 3

• FORMAZIONE E CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE • FORMAZIO

ANPEP - Associazione Nazionale di Psicologia e di Educazione Prenatale

CORSO DI PSICOLOGIA PRENATALE(richiesta di accreditamento E.C.M. alla Commissione Nazionale per la Formazione del MINISTERO DELLA SALUTE – “Organizzatore di attività formativa” N° 1291)

VERONA, 24-25 gennaio, 14-15 febbraio, 20-21 marzo, 17-18 aprile 2004

Obiettivi del corso: • Acquisire conoscenze e competenze nell’ambito dellosviluppo neurologico e neuropsicologico prenatale (percezione, comunica-zione, apprendimento, ecc.) • Approfondire la psicogenesi e gli elementi checoncorrono allo sviluppo della personalità • Conoscere i diversi fattori cheinfluenzano l’esito della gravidanza, come il contesto ambientale, il sistemafamiliare, la formazione dei primi legami, il ruolo svolto dai genitori • Com-prendere il valore della prevenzione prenatale e le possibilità offerte in ambi-to clinico dal materiale prenatale • Cogliere i nuovi ambiti di studio e di ricer-ca prenatale.A chi è destinato: Il corso è organizzato in collaborazione con la sede Anpepdi Verona ed è destinato ad operatori del settore (ostetriche, psicologi, medi-ci, assistenti sanitari, educatori, tecnici della riabilitazione) che hanno unaparticolare sensibilità umana e motivazione professionale verso la genitorialitàe la vita prenatale.Durata del corso: Il corso sarà articolato in 48 ore di lezione teorico praticaarticolate in 4 week-end (Sabato e Domenica)

Date del corso: 24/01/04 (sab. tutto ilgiorno) 25/01/04 (dom. matt.) 14/02/04(sab.tutto il giorno) 15/02/04 (dom.matt.) 20/03/04 (sab.tutto il giorno) 21/03/04 (dom. matt.) 17/04/04 (sab. tut-to il giorno- pom. Rb in piscina) 18/04/04 (dom. matt)

PROGRAMMA DEL CORSO1° SEMINARIO 24/25 gennaio 2004a) PSICOLOGIA PRENATALE (Pier Lui-gi Righetti)b) ELEM. DI SESSUOLOGIA E DIFECONDAZIONE (Mario Gasparini)

c) LO SVILUPPO NEUROGENETICO E NEUROSENSORIALE (E. Tajani)2° SEMINARIO 14/15 febbraio 2004a) LA NEUROPSICOLOGIA PRENATALE (Pier Luigi Righetti)b) LA PSICOLOGIA DELLA GESTAZIONE (Dario Casadei)c) IL PERCORSO PRENATALE (Gino Soldera)3° SEMINARIO 20/21 marzo 2004a) GENITORIALITA’ E VITA PRENATALE (Gino Soldera)b) IL REBIRTHING PRENATALE IN ACQUA (Tiziana Recchia e PaolaCarpeggiani)c) L’ANTROPOLOGIA PRENATALE (Silvana Pera)4° SEMINARIO 17/18 aprile 2004a) LA PSICOSOMATICA PRENATALE (Donato Virgilio)b) LA PSICOPATOLOGIA E PSICOTERAPIA PRENATALE (G. Soldera)c) PROMOZIONE AL BENESSERE PRENATALE (Myriam Zarantonello)

Per iscrizioni e informazioni: Sede ANPEP CENTRO CASSIOPEA, viaMantovana, 52 - 37137 VERONA - Tel. 045.862260 Fax 045.8648980e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] l’iscrizione si chiede di inviare un breve curriculum professionale specifican-do: nome, cognome, indirizzo, telefono, e-mail, professione, ente di appartenen-za, eventuali esperienze maturate nell’ambito della genitorialità e prenatalità .

• BORSA DI STUDIO •E’ istituita una borsa di studio (1000 euro)

per chi è in difficoltà economicheed è interessato a partecipare al corso di Psicologia Prenatale.Il tutto alla memoria del Dr. Zarattini Filiberto (pediatra di Milano).

Inviare la domanda e un breve curriculum scolasticoe professionale alla Segreteria ANPEP entro il 31 dicembre 2003.

4 • ANPEP NEWS

N E W S

4 • ANPEP NEWS

N E W SFORMAZIONE E CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIO

Docenti del corso: Dr. GINO SOLDERA (Psicologo, Psicoterapeuta,Pr esidente ANPEP); Dr. PIERLUIGI RIGHETTI (Psicologo-Psicoterapeuta, Dir. Scientifico de “Il Giornale Italiano di Psicologiae di Educazione Prenatale”); Dr. ARTURO GIUSTARDI (PediatraNeonatologo, Vicepres. SIMP); Dr. GERMANO BOSCARIOL (Psico-logo, Insegnante AIMI); Educ. RAFFAELLA DAL BO’ (Educatrice pro-fessionale); Dr.ssa ALIX ZORRILLO (Psicopedagogista musicale)Prof.ssa FAUSTA GALUZZI (Diplomata ISEF); Prof. ERNESTO TAJANI(Primario di Ostetricia e Ginecologia); Dr. DARIO CASADEI (Psicolo-go Psicoterapeuta); Dr. ALESSIA BEGHI (Psicologa ricercatrice);Sig.ra TIZIANA RECCHIA (Rebirther prenatale)Obiettivi del corso: L’obiettivo del corso, strettamente riservato amax 25 persone, è di fornire informazioni teorico-pratiche nell’am-bito della Educazione Prenatale per permettere l’accompagnamentoconsapevole e competente dei genitori nel percorso della gestazionee la loro attiva partecipazione al processo di crescita e maturazione

del figlio fin dalle prime fasi della vita. Vive-re una gravidanza positiva e felice è quelloche tutti noi auspichiamo per la salute delbambino. L’educazione prenatale viene inaiuto cercando di ricreare nei genitori unamaggiore consapevolezza sul valore dellavita intrauterina.Altri obiettivi sono l’acquisizione di com-petenze e conoscenze nell’ambito dello svi-luppo prenatale, l’approfondimento dellapsicogenesi e gli elementi che concorronoallo sviluppo della personalità, la conoscen-za dei diversi fattori che influenzano la for-mazione del bambino, l’esito positivo dellagravidanza, come il contesto ambientale, ilsistema familiare, la formazione dei primilegami, il ruolo svolto dai genitori, la com-

prensione del valore della prevenzione prenatale. Il corso vuole es-sere una riflessione volta a concretizzare un impegno anche istitu-zionale per la promozione del benessere prenatale, poiché i novemesi che un bambino trascorre in utero sono determinanti per la suasalute futura. Nuovi scenari e prospettive si aprono quindi, a partiredalle conquiste tecniche e scientifiche effettuate in questi anni al di-venire dell’uomo, della famiglia, della società e dell’intera umanità.A chi è destinato: Il corso è organizzato dall’ANPEP di San Marinoed è destinato ad operatori del settore (Ostetriche, Psicologi,Psicoterapeuti, Medici, Educatori) che hanno un particolare interes-se e motivazione professionale verso la genitorialità, l’educazione etutte le tematiche che riguardano l‘uomo fin dall‘inizio della sua esi-stenza e che condizionano la formazione delle linee portanti dellapersonalità futura.Durata del corso: Il corso è articolato in 52 ore di lezioni teorico-pratiche articolate su 4 week-end (Sabato e Domenica).Gli orari delle lezioni sono i seguenti: Sabato dalle ore 09:00 alle13:00 e dalle 14:30 alle 18:30 Domenica dalle ore 09:00 alle 13:00 oin due occasioni dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30

Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino DIVISIONE DI OSTETRICIA E GINECOLOGIAAssociazione Nazionale di Psicologia e di Educazione Prenatale Scuola “Vita Prenatale” Adriano Milani Comparetti

CORSO DI EDUCAZIONE PRENATALERichiesta di accreditamento E.C.M. alla Commissione Nazionale per la Formazione del Ministero della Salute – “Organizzazione di attività formativa n° 1291 di

accreditamento per le figure dell’ostetrica, del medico, dello psicologo e dell’educatore (sono stimati dai 40 ai 50 crediti per figura professionale)20-21 settembre 2003 18-19 ottobre 2003 8- 9 novembre 2003 6-7 dicembre 2003

SALA CONVEGNI CENTRO SANITARIO DI SERRAVALLE (presso Centro Commerciale ATLANTE)VIA III SETTEMBRE 17, DOGANA - REP. SAN MARINO

1° SEMINARIO20/21 settembre 2003Storia e teoria della educazione prenatale (G. Soldera) Sab. mattinaPsicologia e neuropsicologia prenatale (P. Righetti) Sab. pomeriggioFattori di rischio nello sviluppo prenatale (E. Tajani) Dom. mattina2° SEMINARIO18/19 ottobre 2003Il sostegno della coppia e dei genitori nel percorso prenatale (D.Casadei) Sab. mattinaLa pratica dell’educazione prenatale: azioni e programmi (G.Solderae A. Beghi) Sab. pomeriggioIl rebirthing nella E.P. (T. Recchia) Domenica Mattina3° SEMINARIO8/9 novembre 2003L’Accoglienza del figlio e il bonding prenatale (G.Soldera) Sab. mattinaDalla nascita alla vita post-natale (A.Giustardi) Sabato pomeriggioLa comunicazione emotiva, psicotattile e massaggio prenatale (G.Boscarariol e G. Soldera) Domenica MattinaIl rilassamento e la visualizzazione nell’E. P. (G. Soldera) Dom. pom.4° SEMINARIO6/7 dicembre 2003La musica e la danza (A. Zorillo) Sabato mattinaL’attività a terra ed in acqua (F. Galluzzi) Sabato pomeriggioLa creatività pittura, scultura e scrittura (R. Dal Bò) Dom. mattina.

Alla fine del corso di Educazione Prenatale, per chi ha anche fre-quentato il corso di Psicologia Prenatale e intende acquisire il titolodi “Esperto in Psicopedagagogia Prenatale”, è prevista una ses-sione d’esame e la discussione di una tesi, da presentarsi entro ladata stabilita, su di un argomento della Psicologia o della Educazio-ne prenatale, precedentemente concordato con il responsabile delcorso Dr. Gino Soldera.

• BORSA DI STUDIO •E’ istituita una borsa di studio (1000 euro)

per chi è in difficoltà economicheed è interessato a partecipare al corso.

Il tutto alla memoria del Dr. Zarattini Filiberto (pediatra di Milano).

Inviare la domanda e un breve curriculum scolasticoe professionale alla Segreteria ANPEP entro il 15 settembre 2003.

Direzione del corso: Dott. Gino SolderaSegreteria scientifica: ANPEP RSM, Dott.ssa Miriam Farinelli, Ost.Umberta Bolognesi, Tel.: 0549 – 994506 / 994507 Fax: 0549 – 994354E-mail: [email protected] organizzativa: Ufficio Attività Promozionali ISS ViaScialoja 1, 47893 Rep. San Marino - Tel. 0549 – 994535 / 994600Fax 0549 / 903706 E-mail: [email protected] ANPEP: Via Mazzini, 2 - 31053 Pieve di Soligo (TV) Tel. eFax 0438 – 83423 www.anpep.it E-mail: [email protected]

ANPEP NEWS • 5ANPEP NEWS • 5

ONALE • FORMAZIONE E CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE • FOR

VI SEMINARIO A.N.P.E.P. DI AUTOFORMAZIONETEORICO/PRATICO

IL MONDO DEL BAMBINO IN EPOCA PRENATALES. FELICE DEL BENACO (BS), 4-5 OTTOBRE 2003

Dopo l’ultimo incontro di autoformazione svolto in piscina c/o l’As-sociazione “La stanza dell’Acqua” a. Cison di Valmareno (Tv) nelleprealpi venete nell’aprile del 2001, da più parti è arrivata la richiestadi riprendere gli incontri, sia come occasione di incontro fra i sociche come opportunità per conoscerci, per stare insieme e per co-minciare approfondire i molti aspetti offerti dalla “vita prenatale”.Sulla scia dell’ultimo incontro condotto con sensibilità e delicatezzadal trainer Tiziana Recchia si è pensato in questa occasione di ap-profondire, con la psicologa sophianalista Donatella Ponterio, ilmondo del bambino in epoca prenatale attraverso esperienze volte arivivere in chiave attuale la prima esperienza fondamentale della vita;il tutto intervallato da momenti di discussione, scambio e approfon-dimento teorico.L’incontro di formazione e aggiornamento avrà luogo sabato 4 otto-bre nel pomeriggio e domenica 5 al mattino a S. Felice del Benaco(BS) nel Centro di accoglienza IL CARMINE.Il Centro Congressi è una meravigliosa struttura collocata in un ma-gnifico ambiente naturale, con vista sul lago di Garda, perfettamenteattrezzato per meeting e congressi.

Si consiglia di prenotare in tempo utile la propria partecipazione pres-so la segreteria ANPEP (tel. 0438.83423), in quanto i gruppi sono anumero chiuso.Si ricorda che i workshop di formazione e aggiornamento sono gra-tuiti per i soci ANPEP; il pernottamento, in stanze singole e doppie,per una convenzione che il centro alberghiero Il Carmine ha stabilitocon l’ANPEP, è a prezzo di favore.Su richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

GIORNATA DI STUDIO con il prof. ERNESTO TAJANIECOGRAFIA PRENATALE E REALTÀ

NEUROPSICOLOGICA DEL BAMBINO IN UTEROSan Marino, 21 novembre 2003

E’ stata programmata con il prof. ErnestoTajani una Giornata di Studio conaccreditamento ECM.Argomenti del corso: • L’ecografia spia dellavita intrauterina • Le inimmaginabili com-petenze fetali • Lo sviluppo del sistema ner-voso fetale • I periodi critici e le cause didanno • I patterns motori fetali • Cause in-terferenti con la motilità fetale • Le sensa-zioni del feto • L’importanza dell’udito • Ladiade emozionale madre-feto • L’apprendi-mento fetale • Gli stati comportamentali fetali• Il benessere fetalePer informazioni:ISTITUTO PER LA SICUREZZA SOCIALEVia Scialoja – 47893 Borgo Maggiore – C.P.IB-5 Rep. di San MarinoReferente: Umberta Bolognesi. Tel. 0549/991357

2° Incontro internazionale multidisciplinare sugli aspetti etico-scientifici per una moderna gestione della gravidanza

DOVE COMINCIA L’AMOREsala congressi “IRONS CLUB”, BARI, 11-12 SETTEMBRE 2003Segreteria organizzativa: Associazione “Divina misericordia”Sig.ra Pisicchio - Tel. e Fax. 080/8984455-3287347333 [email protected] - Oppure tel. Direzione Sanitaria CoratoSig.ra Pisicchio - 080/3608561

CONVEGNOIN ACQUA, IN GRAVIDANZA, PARTO E DOPO

Accreditato Ministero della Sanità E.C.M.

25-26-27 OTTOBRE 2003 Sala Convegni CARRARA FIERE, MARINA DI CARRARA

14.30-16.15 Esperienze a confronto -E. Guerresi, D.Baronci, N. Bottaio

16.15-17.30 Competenze Filogenetiche - Sofia Quinterno17.30-18.0 Discussione, conclusioni

PROGRAMMA 27 OTTOBRE08.30-09.0 Apertura09.00-10.0 In acqua coi bambini - Nina Zenner10.00-11.0 Le difficoltà dei bambini ed il sostegno dell’acqua -

Marco Carini11.00-11.40 Apnea nel percorso nascita - Nicola Brischigiaro11.40-12.20 I neonati in acqua con i genitori. Come e perché -

Patrizia Panizza12.20-13.0 Discussione, conclusioni

Attività parallele il 24-25-27 ottobre e seminari pratici in acquail 27-28-29 ottobre.

Per iscrizioni: MIPA Centro Studi,Tel. e Fax. 030 6896597 [email protected] informazioni locali: Lucia Zanza cell. 3288258562

PROGRAMMA 25 OTTOBRE08.00-09.00 Apertura, iscrizioni, saluti all’autorità09.00-10.15 Empowering Women – Andrea Robertson10.15-10.30 Immagini di Acqua10.30-11.45 Il linguaggio e la memoria dell’acqua – Masaru Emoto11.45-12.30 Risvegliare l’aspetto introspettivo – Giordana Valli12.30-13.00 In sintonia – Piera Maghella13.00-14.30 Pranzo14.30.15.30 Con l’acqua verso la gioia e l’amore prima,

durante e dopo la nascita - Boris Guinzbourg15.30-16.30 Ormoni e Acqua – Michel Odent16.30-17.45 Dolore e acqua – Johanna Sengschmid17.45-18.00 Conclusioni

PROGRAMMA 26 OTTOBRE08.30-09.00 Apertura, accoglienza09.00-10.15 Parto in acqua: immagine di un’intenzione -

Anita Regalia10.15-11.30 Le mani bagnate: come fare in pratica - Susanne Houd11.30-12.30 In acqua in Russia - Tatiana Sargunas12.30-13.0 Discussione13.00-14.30 Pranzo

6 • ANPEP NEWS

N E W SN E W S FORMAZIONE E CO

RESOCONTO SUL CONVEGNO

C’È PAPÀ? PAPÀ C’ÈVARESE, 24/25 MAGGIO 2003

Il sito La Miniera di Giove (www.laminieradigiove.it), gestito da Clau-dio Carrara socio ANPEP e cofondatore della sede varesina, con ilMIPA Centro Studi di Piera Maghella (www.mipaonline.com) hannoorganizzato il primo Convegno Internazionale sulla figura Paternadal titolo “C’è Papà? Papà c’è” che si è svolto lo scorso mese diMaggio nei giorni di Sabato 24 e Domenica 25 presso il Centro Con-gresso Defilippi di Varese. Caratteristica principale dell’Evento eranoi 9 seminari proposti Sabato pomeriggio (dal percorso nascita allesituazioni di difficoltà, dalla separazione all’adozione, dalla sessualitàalla multiculturalità, dai mass media all’adolescenza, etc.). In questiambiti i partecipanti hanno potuto approfondire i vari argomenti congli Esperti che conducevano i vari spazi. Il momento più commoven-te ed emozionante è stata sicuramente la Tavola Rotonda dei Papà incui con grande spontaneità e partecipazione alcuni Padri hanno rac-contato la loro storia, stimolando poi l’intervento di altri uomini dalpubblico che, pur non essendo numerosissimi, hanno sempre ade-

rito e partecipato con grande apertura. I contri-buti del Dott. Luigi Zoja, di Jack Heinowitz

da San Diego e di Amynta Cardwell daLondra hanno contribuito ad inquadra-

re i vari argomenti e a fare una sortadi punto della situazione

contemporanea della Pa-ternità, in particolare

grazie all’interventodel Dott. Paolo

Giupponi che hapresentato nu-merosi dati. Al-tri punti di for-za erano le at-tività parallele

collegate ai lavo-ri congressuali: la

ludoteca per i figlidei partecipanti, lo spet-

tacolo “C’è chi dice Papà…” presso il Teatro di Varese e il concorsofotografico “Che skatto, Papà!”. Sono già in progetto altri incontri ingiro per l’Italia, “Papà on the road”, sullo stesso argomento per ap-profondire soprattutto le situazioni locali. Il primo appuntamento do-vrebbe essere in Autunno a Padova. Per chi volesse informazioni oaderire all’iniziativa può scrivere a [email protected].

L’ASSOCIAZIONE “NASCITA DOLCE” organizza

CORSI PER OSTETRICHE E INFERMIEREAccreditato ECM

Referenti: Arturo Giustardi, Giusy Di LorenzoProgramma dei corsi22-23-24 Sett.: Metodologia induttiva per i corsi di preparaz. alla nascita.16-17-18Ott.: Percorso Nascita alternativo: acquaticità e parto in acqua.14 Nov.: Attività consultoriale: l’ ostetrica dall’adolescenza alla menopausa.27 Novembre: Il neonato sano dalla nascita alle prime sett. di vita.4-5-6 Dicembre: Corso di rianimazione neonatale.15-16-17 Dic.: Corso Promozione del processo di allattamento materno.Per informazioni e iscrizioni: tel.0817860445 dalle 9,00 alle 13,00 Fax0817711211, e-mail:[email protected] [email protected] Giusy DiLorenzo 3476360271

LA SCUOLA DI MUSICOTERAPIA DI ELISA BENASSI organizzaCORSI DI PSICOFONIA, CANTO PRENATALE,

TRAINING PSICOFONETICOMANTOVA, 24-28 SETTEMBRE

• Primo livello di Psicofonia: si terra’ a Mantova dal 24 al 28 settembre.I livelli di Psicofonia consentono di accedere alla formazione in Cantoprenatale e alla formazione in Training Psicofonetico per il parto. I temidel primo livello sono: il corpo e le sue corrispondenze sonore secondole scoperte di M.L Aucher, soffio e voce: lavoro posturale e sensorialesia collettivo che individuale, cliche’ dei suoni, applicazione su branivocali.• Canto prenatale: e’ la proposta musicoterapica che accompagna lagestante per favorirne il benessere psicofisico e per sollecitare l’avviodella relazione precoce con il bambino per mezzo della voce. Il cantofamiliare e’ la proposta musicoterapica specifica per il risveglio sensorialedel bambino e per l’armonizzazione delle relazioni familiari. Vengonoapprofonditi i seguenti temi: 1) i benefici del canto durante la gravidan-za: modificazioni respiratorie, posturali, relazionali. 2) la vita prenatale:influenza dei suoni e delle voci sull’impregnazione neuroaffettiva delbambino. 3) proposte di psicofonia per la prima infanzia: lacomplementarietà della voce paterna e materna.• Training Psicofonetico per il parto: e’ un nuovo modo di preparare alparto attraverso le posture, il soffio e la voce. ideato da Elisa Benassi epraticato da oltre sette anni presso il reparto di ostetricia dell’OspedaleCarlo Poma di Mantova, e’ un percorso strutturato che consente allegestanti di vivere positivamente il parto-nascita attraverso le manifesta-zioni primarie che lo caratterizzano.Vengono approfonditi i seguenti temi: 1) Il corpo-voce: una sapienzaantica per accompagnare la dinamica e la meccanica del travaglio diparto 2) la voce incarnata e l’autoanalgesia. 3) la vibrazione interna ela relazione con il bambino che sta per nascere.

6 • ANPEP NEWS

CONVEGNONASCERE: in Italia in Europa l’evoluzione dell’ostetri-

cia moderna confronto tra realtà europeeRichieto accreditamento ECM

27, 28 e 29 OTTOBRE 2003Villa Dipasquale V.le delle Americhe - RAGUSA

Saranno presenti relatori nazionali e internazionali fra cui Marsden Wagner,Miche Odent, Susanne Houd, Caroline Flint, Joseph Muscat, Ina Rieder,Pietro Lombardo, Gino Soldera, Arturo Giustardi ecc. Il tema del convegnosarà di estrema attualità per gli argomenti che verranno approfonditi.Per informazioni: COLLEGIO DELLE OSTETRICHE - 97100 RAGUSA ViaArchimede, 183 - Tel. 0932.624649 - E-mail: [email protected]

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nico il nostro intervento è moltolimitato (poche analisi, poche vi-site, rare ecografie), si fa invecemolta attenzione all’aspettopsico-affettivo.I Corsi di coppia iniziano ancoraprima di fecondare il bambino,infatti si fa molta attenzione al-l’accoglienza mentale ed affetti-

va del bambino nella mente e nel cuore dei futuri genitori. E su que-sti temi (accoglienza mentale ed affettiva) si potrebbe tenere un Con-vegno intero tanto è vasto l’argomento e ricco di risvolti.Una volta che c’è il desiderio di avere un bambino, noi consigliamoalle coppie di seguire un certo stile di vita che noi chiamiamo “eco-logia della nascita” oppure “igiene preconfezionale” sia di tipo biolo-gico che psico-affettivo.Durante i Corsi si cerca di accrescere l’autostima nei genitori, farlisentire competenti e capaci di avere un bambino, di comunicare conlui, di massaggiarlo e coccolarlo, e spesso i papà ci raccontano comeavvertono la presenza del bambino attraverso la parete addominale:è come se il bambino volesse giocare.Diamo molto risalto al momento particolare che la mamma vive eall’opportunità che la Natura ha donato a lei per avere un figlio “spe-ciale”.Il momento del travaglio-parto-nascita è un momento magico e sa-cro nello stesso tempo: tutto viene svolto in penombra, la mammaviene lasciata libera di scegliere la posizione che più gradisce, spes-so è il papà che prende il suo bambino e lo pone sul petto di suamoglie e poi recide il cordone ombelicale, è sempre lui che culla ilsuo bambino nell’acqua calda e tutti e tre insieme vivono questaesperienza straordinaria e sconvolgente nella nostra “Casa del Par-to”. Spesso le nostre mamme allattano i loro figli fino a due anni epiù. Devodire con molta gioia che questo modo alternativo e natura-le di accoglienza rinsalda molto il rapporto di coppia ed il rapportotra genitori e figli: infatti, non è un caso che tutte le nostre coppienon siano separate o divorziate.Le coppie mi riferiscono che quando stanno insieme ad altri genito-ri, che però non hanno vissuto l’esperienza della nascita come loro,notano la differenza che esiste tra i loro figli: più calmi, più intelli-genti, più socievoli, ecc.Questo l’ho potuto verificare anch’io personalmente: infatti ho 5 fi-gli, tutti nati in casa, e sono veramente straordinari, hanno ottimivoti a scuola, sono molto sensibili ed altruisti.Concludo questa mia testimonianza dicendo che, ciò che è stato dettodal Prof. Chamberlain e dal Dott. Soldera, io e mio marito lo aveva-mo già intuito e lo applichiamo concretamente da vent’anni con lecoppie che si avvicinano a noi per condividere il loro cammino diaccoglienza dei figli, e ci ha permesso di acquisire una discreta espe-rienza.Questa esperienza maturata noi portiamo come testimonianza neiconvegni e nelle conferenze in cui veniamo invitati a relazionare.

In questo mondo così insensibi-le, violento e materiale in cui vi-viamo, solo l’entusiasmo e la gio-ia delle coppie che assistiamo cida la forza e ci sostiene nella dif-ficile lotta quotidiana.

Pia CITTIEducatrice Prenatale Day

Hospital “Santa Lucia”Sede A.N.P.E.P. della Puglia

Il 21 marzo scorso ho partecipa-to al workshop del Prof.Chamberlain che si è tenuto aSan Marino.E’ stata una giornata interessan-te, anche per gli argomenti chesono stati trattati e che finalmen-te stanno diventando di dominiopubblico. Verso la chiusura deilavori, ho richiesto il microfono per poter intervenire e dare anche ioil mio piccolo contributo al convegno. Purtroppo il Dott. Gino Soldera,che è un carissimo amico, ha concluso la giornata di studi perché iltempo a disposizione era ormai terminato e così non ho potuto rac-contare la mia esperienza personale e professionale, che penso avreb-be fatto riflettere qualcuno molto scettico che è intervenuto nel di-battito con il Prof. Chamberlain.Da circa 20 anni mi occupo di educazione prenatale e la mia vitaprofessionale nasce nel lontano giugno del 1983, quando organizzaiun Convegno a Maglie sul tema “Come migliorare la società e il mondopartendo dalla Nascita”, che richiama il titolo dell’incontro in que-stione. In quel mio convegno posi l’attenzione sull’importanza del-l’accoglienza del bambino in utero in maniera positiva e sull’impor-tanza della dimensione psico-affettiva dell’evento parto-nascita peravere una famiglia e di conseguenza una società migliore.Ricordo che all’epoca questo argomento suscitò molto scalpore per-ché, sia oggi e ancor più ieri, la collettività e un certo pensiero scien-tifico era dell’idea che il bambino in utero è un essere che non sente,non vede, non prova emozioni e quindi può anche essere eliminatooppure accolto senza rispetto, come accade per la maggioranza deiparti che si svolgono in Italia, sia in ospedale che nelle case di cura.Ricordo che avevo fatto stampare delle dispense sui sensi del bam-bino in utero e le distribuivo alle coppie in attesa che intanto fre-quentavano i miei Corsi di Educazione Prenatale e Parto Attivo.Si stava sviluppando sempre di più trai genitori che frequentavano imiei Corsi la consapevolezza che la loro creatura in utero era unapersona a tutti gli effetti e come tale doveva essere amata e rispetta-ta: così facendo, essi sarebbero diventati dei genitori veramente spe-ciali! Mentre questo era più facile farlo capire ai genitori, lo era mol-to meno per gli Operatori del settore con i quali era davvero comeparlare ad un muro: non si poteva instaurare un dialogo perché par-lavamo un linguaggio diverso.Quindi non restava altro, per le coppie che volevano vivere un’espe-rienza diversa per realizzare quanto appreso durante i Corsi, che ri-correre al parto in casa.Ma le difficoltà non mi hanno scoraggiata e sono andata avanti: ap-poggiata e sostenuta da mio marito, abbiamo realizzato nel 1993una Casa del Parto sul modello dei Centri alternativi per la nascitadegli USA.Finalmente una “Oasi Felice” dove le coppie si sentono veramenteprotagoniste dell’essere genitori.Nel nostro Centro finalmente le coppie che seguivano i nostri Corsipotevano coronare il loro sognodi accogliere in maniera naturalee rispettosa i loro “cuccioli”.Sempre più numerose le coppiesi sono avvicinate alla nostrastruttura, alcune vengono anchedal Nord e dal Centro Italia.Le donne gestanti vengono se-guite in maniera naturale e rispet-tosa delle loro esigenze.Mentre dal punto di vista orga-

LA MIA TESTIMONIANZA IN MARGINE AL CONVEGNOCON DAVID CHAMBERLAIN

COME LA PSICOLOGIAPRE- E PERINATALE PUÒ

TRASFORMARE IL MONDO

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N E W S NOTIZIE DALLE NOSTRE SEDI • NOTIZIE DALLE NOSTRE

SEDE DI SAN MARINOIstituto per la Sicurezza SocialeVia Scialoja – 47893 Borgo Maggiore – C.P.I B-5 Repubblica di San MarinoReferente: Umberta Bolognesi. Tel. 0549/991357

E’ da poco avviata a San Marino una ricerca applicata, chiamata“Educare Prima”, per la salute integrale del bambino e il benesseredei genitori. È necessario fare una breve introduzione su di un nuovomodo di concepire il benessere e la salute dei cittadini, che consentadi rispondere in modo radicale, integrato e globale ai complessi pro-blemi attuali legati al bisogno di salute e al crescente disagio dellapopolazione, al fine di realizzare una efficace opera di prevenzione,di promozione della salute e di sviluppo del potenziale umano, coin-volgendo tutte le strutture sociali e sanitarie dello Stato.

Il progetto di ricerca applicata si articola in quattro fasi:• 1° Fase: Definizione del progetto. La definizione del progetto saràcurata operativamente dall’ANPEP, con la quale sarà stipulata unaapposita convenzione, nella persona del suo Presidente Prof. GinoSoldera, il quale sarà coadiuvato dalla Dott.ssa Alessia Beghi, dallaDott.ssa Mara Frare e da altri esperti dell’Associazione; vi sarà inol-tre la consulenza di valenti professionisti di prestigiose Universitàitaliane, in intesa e in collaborazione con il Dott. Dario Manzaroli,della Direzione Sanitaria di S. Marino, al fine di promuovere un pienocoinvolgimento ed utilizzo delle risorse esistenti in loco.• 2° Fase: Formazione degli operatori. La formazione degli operatoriinizierà con il Corso di Educazione Prenatale in programma a S.Marino nell’ottobre e novembre 2002 e continuerà con corsi e semi-nari specifici sui temi affrontati dalla ricerca, con incontri con esperti

di altri paesi, dove sono in corso esperienzeavanzate nel campo, il tutto con lasupervisione dei professionisti e ricercatoricoinvolti, al fine di garantire la completa ecorretta attuazione del programma.• 3° Fase: Avvio ed esecuzione del progetto.L’avvio della ricerca avverrà una volta chequesta è stata messa a punto, con i relativiprogrammi e materiali e con il reclutamentoe formazione del personale dell’Azienda Sa-nitaria di S. Marino.• 4° Fase: Verifica finale dei risultati. La veri-fica finale avverà dopo che è stato definito ilprogramma di ricerca e di elaborazione

SEDE DI LECCEDAY HOSPITAL “Santa Lucia”Via Otranto, 51 – 73024 MAGLIE (Le) Referente: Pia Citti – tel. 0386-423988WEB: www.dayhospitalsantalucia.com E-mail: [email protected]

La nostra esperienza inizia dal 1983, epoca della fondazione dell’As-sociazione senza fini di lucro denominata “IL MELOGRANO”.L’attività dell’associazione si articolava in due settori intimamentecollegati tra di loro: • i Corsi di informazione e preparazione dellecoppie al Parto Attivo • l’assistenza medico-ostetrica al parto in casa.Dal 1993 è operativo il DAY HOSPITAL “Santa Lucia” che ha comple-tato l’attività dell’associazione “Il Melograno”, e rende possibilel’erogazione dell’assistenza medico-ostetrica al travaglio-parto e allanascita presso una struttura protetta e anche in acqua.Il DAY HOSPITAL “Santa Lucia” è in grado, mediante la sua attrezza-

ta e qualificata équipe mobile, di prestare assistenza medico-ostetri-ca al parto in casa, secondo i criteri propri del Parto Attivo.Possiamo dire, quindi, che dal 1993 finalmente le coppie in attesache desiderano vivere l’evento Maternità-Paternità in maniera gratifi-cante e sicura hanno la possibilità di scegliere tra il modelloospedaliero “medicalizzato” ed il modello del Parto Attivo, più sicuroe naturale, anche a domicilio.

SEDE DI NAPOLICentro Studi William Reich - Via S. Filippo, 1/c – 80122 NapoliReferente: dott.ssa Paola Bovo, psichiatra, psicoterapeuta didatta S.I.F.Tel. 081/660284 – Fax 081/661773 – E-mail: [email protected]

Le attività del centro• Gruppi settimanali per gestantiA partire dal 4° mese, per una maternità e un parto in pieno contattocon sé stesse, con il bambino e con le proprie emozioni• Gruppi quindicinali per neomamme• Corsi di formazione per operatori su: preparazione alla nascita eassistenza alla gravidanza con metodologia funzionale sia in sedeche presso enti o gruppi che ne facciano richiesta• Gruppi di psicoterapia e di integrazione psicocorporea• Gruppi di espressividanza• Workshop tematici• Corsi di massaggio funzionale e antistress• Corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti e operatori nelcampo dell’educazione e della salute• Scuola di formazione per psicoterapeuti in Psicoterapia Funzionalericonosciuta dal MURST• Progetto prevenzione-benessere infanzia con il Comune di Napoli(fondi legge 285), in svolgimento su 6 Scuole elementari e mediedella città• Progetti in collaborazione con Enti e Istituzioni pubbliche

SEDE DI PORDENONESede “Gymnasium” Via Turati, 2 – PordenoneReferente: Fausta Galluzzi DeiuriTel. 0434/364150 Fax 0434/551477 E-mail: [email protected]

Le attività del centroIl Centro rappresenta una guida per l’attesa e il dopo. Organizza:• Attività motorie in acqua per il benessere psico-fisico in gravidanzae la preparazione dinamica al parto• La coppia in acqua/la coppia in palestra: condividere una grandeesperienza e affrontare insieme il travaglio e il parto• Massaggio del bambino: massaggiare il proprio bambino è un’espe-rienza meravigliosa• Massaggio metamorfico: equilibrio fisico e emotivo durante la ge-stazione• Prevenzione e educazione uro-ginecologica• Riflessologia plantare: rilassare il corpo e la mente perché la sferacorporea e psichica della gestante viva in armonia, con grande be-nessere per sé stessa e il suo bimbo• Massaggio connettivale per le problematiche relative all’allattamento• Acquagym post-partum – attività motorie in acqua dopo il parto perun completo recupero della linea e per una tonificazione delle parteinteressate alla nuova condizione di mamma (dorsali, spalle, ecc.)• I bebè in acqua con la mamma o il papà per ritrovare le sensazionidel grembo materno

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SEDI • NOTIZIE DALLE NOSTRE SEDI • NOTIZIE DALLE NOSTRE SEDI• NO

SEDE DI VERONASede “Cassiopea” - Via Mantovana, 52 – 37137 VERONAReferente: Tiziana Recchia - Tel. 045-8622269 – Cell. 333-7707984E-mail: [email protected] – Sito web: www.cassiopeaonline.org

Le attività del centroIl centro Cassiopea organizza corsi di formazione di:• Riflessologia plantare• Tecnica metamorfica• Rebirthing Communication• L’uso dei colori e degli aromi nelle tecniche naturali• Iridologia ad indirizzo psico-emozionale• massaggi (bioenergetico, gestaltico, etc.)

CORSO DI REBIRTHING COMMUNICATION PRENATALEPresentazione e scopo del corsoLa scuola è finalizzata alla preparazione di operatori capaci e profes-sionali. Il corso è strutturato sull’apprendimento di nozioni inerentile implicazioni di natura emozionale, l’analisi e la gestibilità di varietecniche naturali per il benessere della persona. Questo come baseper mettere i futuri Rebirthers in condizioni di comprendere a fondoi collegamenti tra psiche-soma ed aspetti comportamentali. Il corsoha la durata di 6 domeniche, da ottobre a marzo, al termine dellequali verrà rilasciato una attestato di “Esperto in tecniche di RebirthingCommunication Prenatale”.PROGRAMMA DIDATTICO• Le somatizzazioni in gravidanza• Importanza dell’ambiente nel periodo prenatale: varie tecniche diRebirthing Communication in gravidanza• Tecnica metamorfica e Riflessologia• Alla scoperta della triade Padre-Madre-Bambino nel corso dellagestazione• La psicologia prenatale: dall’origine dell’uomo il suo divenire• Tendenze comportamentali in funzione del parto• Educazione prenatale: una grande opportunità per lo sviluppo delpotenziale umano• Le somatizzazioni in neonatalogia• Introduzione alla fisiognomica• Esercitazioni pratiche - Simulazioni - EsamiDocenti• Tiziana Angela Recchia, rebirther;• Dott. Donato Virgilio, medico chirurgo, studioso di medicina olistica;• Dott. Gino Soldera, psicologo e psicoterapeuta;• M. Giovanna Bambini, fisioterapista;• Linda Tosoni, ostetrica e operatrice shiatsu.

SEDE DI PADOVAVia Eraclea, 12 – 35100 PadovaTel. 049/684187 Sede dei corsi: Via Valdobbiadene, Zona Mandria – PadovaReferente: Dott.ssa Valeria Lionello – insegnante Yoga e AyurvedaAltri collaboratori: Vaydya Swami Joythimayananda – medico tradizionale indiano; Dott.ssa PaolaLionello – medico omeopata; Dott.ssa Fulvia Gabrieli – psicologa – rebirther; Dott.ssa NicolettaPiccolo – psicologa – psicoterapeuta

Le Attività del centro:Area Yoga e Ayurveda:• MASSAGGIO E CANTO PRENATALE• YOGA PRE-PARTO• YOGA POST-PARTUM• YOGA E MENOPAUSA

• CONSULENZE INDIVIDUALIArea Prenatale:• PREP. OLISTICA AL PARTO ATTIVO• PREP. ALL’ALLATTAMENTO AL SENO• EUGENETICA OMEOPATICA PRENAT.• PROFILASSI OMEOPATICA AL TRAVAGLIO/PARTO/NASCITA• PSICOLOGIA PRENATALE : LE COMPETENZE DEL NASCITURO• FISIOLOGIA DELLE GRAVIDANZA E DEL PARTOArea Post-natale• MASSAGGIO AYURVEDICO AL NEONATO• SOSTEGNO ALL’ALLATTAMENTO NATURALE (al seno o al biberon)• GUIDA ALLO SVEZZAMENTO NATURALE• PSICOL. DELLO SVILUPPO: competenze del neonato e del bambinoSeminari: • REBIRTHING • PRANIC-HEALING • OMEOPATIA PERLA FAMIGLIA • ARTE - TERAPIACorsi Professionali: • CORSO DI MASSAGGIO AYURVEDICO• SEMINARI DI SPECIALIZZAZIONE (massaggio ayurvedico in gravi-danza e al neonato) • CORSO INSEGNANTI YOGA PRE-PARTO

SEDE DI TREVISOAssociazione “LA STANZA DELL’ACQUA”Vicolo dei Mille, 4 – 31030 Cison di Valmarino (TV) Referente: Ketty Niero – tel. 0438/977946

Le attività del centro:1. Gli incontri del percorso nascita si svolgono una volta alla setti-mana e consistono di due momenti:• una prima fase a terra, con esercizi sulla respirazione e un lavorocorporeo globale che introducono una prima tappa verso la comuni-cazione con il bambino;• una seconda fase in acqua calda, con esercizi di rilassamento e direspirazione, per una presa di coscienza del respiro e dell’acqua comeulteriore canale di comunicazione.2. Il percorso prevede anche incontri con i genitori in attesa3. Il percorso durante la gravidanza continuerà poi con la possibilitàdi sedute di acquaticità dopo la nascita con i bambini da 0 a 3 anni.4. Incontri sul massaggio neonatale.5. Sedute di acquaticità individuali con bambini e adulti.6. Sedute di riabilitazione con persone con handicap7. Sedute di WATSU (water shiatsu)8. Laboratori creativi per bambini9. Incontri di letture animate per bambini e adulti

Per informazioni: Centro Rinascita, cond. Redentore, P.zza Onè 12/9 Fonte (TV) tel. 0423.946111 orari: lun.mer.gio. 17.30-20.30

Labirinta-emozioniReferenti: Raffaella Dal Bo, Germano Boscariol – tel. 0422/712494

ESPERIENZA CREATIVA PER LA MAMMANEL MOMENTO DELL’ATTESAFinalità: • favorire l’espressione e liberazione di personali risorsecreative che l’attesa può far emergere; • permettere un profondocontatto emotivo tra mamma e bambino; • permettere di acquisiremaggior consapevolezza rispetto all’unicità di tale esperienza nellavita della donna e della coppia; • permettere l’ascolto delle emozioniper meglio fissarle nella memoria, per poterle recuperare/riattivarepiù facilmente in altri momenti.Modalità generali: • esperienza di piccolo gruppo; • non si proponecome un corso pre-parto ma un’esperienza creativa e di comunica-zione emotiva in un particolare momento della vita; non si contrap-

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N E W S• NOTIZIE DALLE NOSTRE SEDI • LIBRI • LIBRI • LIBRI • LI

I NOSTRI LIBRII NOSTRI LIBRII NOSTRI LIBRII NOSTRI LIBRII NOSTRI LIBRII NOSTRI LIBRII NOSTRI LIBRIFranco Larocca e Ida Foroni

NASCERE EDUCATAMENTEPrevenire l’handicap indotto nell’educazione prenataleFranco Angeli editore, Milano 2001; 127 pagine € 11,36 www.francoangeli.ita cura di Stefania Bellini

“Una pedagogia, e in particolare una pedagogia speciale, che vo-glia affrontare seriamente il problema dell’educazione prenatale, deverecuperare la madre, e la coppia, offrendo loro la responsabilità del-l’educazione, non mediante nozioni, come nel caso di certapsicoprofilassi, ma aiutando a vivere gli eventi gestazione e parto dapersone libere da schemi preconcetti, autonome e responsabili ver-so la pienezza della vita della propria creatura” (1).

Il libro “Nascere educatamente” è una proposta a porre attenzionealla vita che nasce soprattutto nell’ottica della prevenzione all’handi-cap indotto, che limita la vita di quei bambini che hanno avuto lasventura di ricevere una educazione svalorizzante.

Gli autori partono dalla consapevolezza che nel periodo prenatalesi pongono le basi dello svilup-po futuro e si definiscono lestrutture primordiali delle scelteche il bambino effettuerà, cheprecostituiranno i potenziali diumanizzazione nella vita adulta.Pertanto si interrogano sullapossibilità di prevenire le causedi handicap, indotto da una scor-retta educazione, agendo proprionel periodo prenatale, e quindi in-tervenendo educativamente du-rante la gravidanza. FrancoLarocca e Ida Foroni sono con-vinti che un precoce interventoeducativo durante la gravidanzapuò preservar e la nuova vitaumana da molti disagi fisici e

psichici, agendo nella vita dei genitori ed aiutandoli a modificare even-tuali scorrette abitudini di vita anche nel periodo che precede il con-cepimento; quindi, si fanno sostenitori di una nuova educazione cheè l’educazione prenatale.

Gli autori compiono un percorso che parte dall’analisi storica emitologica relativa alla gravidanza, al parto e alla nascita fino a sco-prire che l’educazione prenatale non è una novità dei nostri tempi,ma trova origini nell’antichità; ne sono testimonianza i numerosi scrit-ti, tra cui quelli di Platone, Pitagora, Aristotele, Esiodo. Grazie allerecenti nuove tecnologie e agli studi scientifici, le indicazioni peda-gogiche presenti negli scritti di questi antichi autori hanno trovato

una conferma scientifica; in particolare riguardo alla possibilità didialogo tra la madre (e anche il padre) e il nascituro.

Al dialogo, o meglio alla mancanza di dialogo, Larocca dedica unospazio importante nell’ambito delle conseguenze sulla personalitàdel nuovo essere umano: i primi schemi, le prime percezioni di sé, ilbambino li costruisce sulla base dei rimandi dialogici o della man-canza di dialogo da parte della madre (e del padre), che gli fannocapire quanto è amato o, al contrario, inatteso e circondato da pocoamore.

Gli studi sulla sensorialità fetale, riportati nel testo, e le conse-guenti possibilità di comunicare con il nascituro a diversi livelli (sen-timenti, musica, canto, danza, arte, rappresentazioni mentali…) apro-no la strada alla definizione di una nuova disciplina umanistica – lapedagogia prenatale – quale fondamento di interventi di educazioneprenatale. Si può affermare che, grazie a questi studi, l’educazioneprenatale ha conosciuto – accanto alla psicologia prenatale – un’evo-luzione che le ha permesso di acquisire il valore di scienza dell’edu-cazione prenatale. Il capitolo 6 è dedicato alla spiegazione dei termi-ni pedagogia ed educazione che aiutano il lettore a comprenderemeglio alcuni elementi concettuali.

Gli autori soffermano, poi, la loro attenzione sul parto. A partiredall’analisi che mette in evidenza le numerose sofferenze che i diver-si contesti culturali hanno attribuito al momento del parto, causandoulteriori traumi al bambino, F. Larocca e I. Foroni propongono unorientamento verso un’umanizzazione del parto. Ciò viene interpre-tato dagli autori come una forma di prevenzione fondamentale nellavita dell’essere umano. Umanizzare il parto significa assumere unatteggiamento di amore e rispetto verso la vita che deve nascere,considerando il nascituro come persona capace di gioire e soffrire.

La conclusione è dedicata ad alcune riflessioni sugli attuali pro-blemi pedagogici aperti dalla genetica e a due appendici: una diRolando O. Benenzon sulla musicoterapia applicata alla nascita erinascita dell’essere umano, l’altra di Albin Thöni e Sara Murari sul-l’esperienza della “nascita in acqua” all’Ospedale di Vipiteno.

Complessivamente il testo si propone come un’utile strumento diapproccio alle tematiche della pedagogia e dell’educazione prenatalecon l’intento di promuovere una nuova cultura di attenzione, amoree cura della vita che si sviluppa e nasce dal corpo di una donna, unacultura che considera il nascituro come un essere dotato di una pro-pria originalità che può regalare a se stesso e al mondo – se nonviene bloccato da un’educazione deviante – novità di vita. È un chia-ro invito rivolto all’adulto di oggi (in particolare genitori, ostetriche,medici…) affinché si educhi a far nascere bambini più sereni e piùamati, dedicando più tempo e attenzione all’essere umano fin dalsuo sbocciare nell’utero materno.

(1) FRANCO LAROCCA, IDA FORONI “Nascere educatamente. Prevenire l’handicapindotto nell’educazione prenatale”, Milano 2001, p.9.

pone ad altre iniziative nel servizio pubblico ecc; • particolare curadell’ambiente (temperatura, decorazioni, luce, fragranze, uso dellamusica dolce… uso di materiali morbidi di supporto come cuscini,coperte…) e per i materiali per la produzione artistica (prodottiatossici); • massimo rispetto per la storia personale, favorendo unclima di non giudizio.Struttura: • 5 incontri di un’ora e mezza; • momento di rilassamento;• momento per eventuali informazioni introduttivie; • momentoespressivo/creativo; • momento della verbalizzazione; • conclusio-ne/congedo;Incontri: 1 - “Sarò mamma, sarò papà, saremo genitori”; 2 - “i primibattiti… il cuore, l’ecografia, i movimenti”; 3 - “cambiamenti … uni-ci!… di mamma e papà”; 4 - “la pancia... una esplosione di…”; 5 –“il partner”.

SEDE DI ROMACorso Trieste, 175 – 00198 ROMAReferente: Silvana Pera - Tel. 06/86203709 E-mail: [email protected]

INCONTRI INDIVIDUALI O DI GRUPPOGRAVIDANZA E MUSICAFin dai primi mesi della gravidanza, vengono proposte delle attivitàsonoro-musicali (per esempio ascolto guidato, canto, visualizzazione,improvvisazione, lavoro basato sulla respirazione e sul movimen-to…) utili per:• favorire il rilassamento;• facilitare l’esplorazione e l’espressione delle emozioni positive ingravidanza;

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ATTIVITA’ INTERNAZIONALIATTIVITA’ INTERNAZIONALIATTIVITA’ INTERNAZIONALIATTIVITA’ INTERNAZIONALIATTIVITA’ INTERNAZIONALIATTIVITA’ INTERNAZIONALIATTIVITA’ INTERNAZIONALI

IBRI • NOTIZIE DALLE NOSTRE SEDI • ATTIVITÀ INTERNAZIONALI • ATTIVIT

THE ASSOCIATION FOR PRENATAL & PERINATAL PSYCHOLOGY & HEALTH (APPPAH)NASCITA, CERVELLO E BONDINGLA PSICOLOGIA E LA SCIENZA DELL’ATTACCAMENTOSan Francisco, USA, 4-7 Dicembre 2003

Il Congresso dell’APPPAH 2003 sifocalizzerà sull’impatto combina-to dei fattori ambientali e del pri-mo sviluppo sulla salute delle no-stre relazioni con gli altri. La qua-lità e la continuità di questi attac-camenti vitali durante la gravidan-za, la nascita e l’infanzia modella-no lo sviluppo del cervello e co-stituiscono un prototipo delle no-stre relazioni successive, cosìcome del nostro benesserepsicofisico.Il congresso esaminerà l’impattocompleto del management medi-co, per quanto riguarda lo svilup-po del cervello, la funzione delcervello, il comportamento, e icomplicati effetti sul bonding esull’attaccamento delle cure pre-

natali e perinatali a rischio.Gli organizzatori si stanno sforzan-do di includere nuovi volti e nuovivoci a questo congresso del 2003,per ampliare sia la loro che le al-trui conoscenze. In particolare,Richard Bowlby condividerà conloro i suoi studi pionieristici sul-l’attaccamento del padre, mentreDaniel Siegel presenterà laneurobiologia dell’attaccamento.William Hurlbut, della StanfordUniversity, è stato invitato per pre-sentare i suoi studi più recentisulle cellule embrionali.Ciascuna sessione plenaria saràseguita da 4 seminari, cosicchè ipartecipanti possano approfondi-re meglio ciascun aspetto dell’ar-gomento. Tra i seminari più inte-

ressanti ricordiamo quello diRobbie Davis Floyd, che parleràdelle prospettive culturali,Suzanne Arms, Politica della na-scita, e Van de Carr, che presen-terà i suoi studi sull’apprendimen-to prenatale. I seminari include-ranno anche: applicazioni cliniche,ostetricia, nascita ospedaliera,supporto alla nascita, guarire l’at-taccamento spezzato, e lagenitorialità sana.

Per maggiori informazioni e periscirzioni, è possibile contattarcia: APPPAH, Post Office Box 994,Geyserville, CA 95441. Tel. 707-857-4041. Fax 707-857-4042.E-mail: [email protected]:www.birthpsychology.com

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• promuovere una relazione precoce e positiva fra mamma e figlio/a;• rendere possibile la crescita armoniosa del bambino.Gli incontri sono condotti da Linda Bongiovanni, compositrice emusicoterapista.

Per informazioni: CENTRO NOTABENEVia Ludovico da Terni 8-00176 ROMA - Tel. 06/21703566Cell 349/4772931 E-mail: [email protected]

SEDE DI MILANOVia A. Cagnoni 10, 20146 MilanoReferente: Alix Zorrillo Pallavicino - Telefono 333 4262845 e-mail [email protected]

Consulenze individuali e incontri di gruppo sull’utilizzo della musicaed il movimento durante la gravidanza.Le attività proposte e i momenti d’ascolto hanno l’obiettivo di offrireai genitori un canale suggestivo, ludico e semplice per la preparazio-ne psicofisica al parto e per stabilire un legame di affetto e comuni-cazione profondo con il proprio figlio.

CORSO IN MUSICOTERAPIADestinatari: Studenti o professionisti che operano nei campi socio-educativo, psicologico, medico, riabilitativo, didattico-musicale.Obbiettivi: fornire una adeguata formazione in musicoterapia con

conoscenze teoriche e capacitàdi applicazione praticaSede del corso: AIAS, sede stac-cata di Via Arosio n. 10, MonzaSegreteria e direzione ammini-strativa: Ass. “Musica Prima”Via Pineta 2 23887 OlgiateMolgora Lc. Tel e fax [email protected]

SEDE DI VARESELa Sede di Varese si trova presso il Poliambulatorio Medico ArielePiazza Monte Grappa, 4 - Telefono e fax: 0332.28.62.67Gli orari di reperibilità della sede sono dal lun. al ven.: ore 9-12.30 / 15-19 sab.: ore 9-12,30E-mail: [email protected] Sito internet: www.arieleweb.comResponsabile della sezione: Antonio Valmaggia - [email protected]

Sono in programma: Corsi di preparazione al parto; Attività culturali,divulgative e formative sul tema della genitorialità e del pre-parto;Incontri, dibattiti e conferenze sui temi dell’Educazione e della Psico-logia Prenatale.Attività svolte: Io, Antonio Valmaggia, sono stato relatore al Conve-gno Internazionale di Aggiornamento, rientrante nel programma na-zionale per la formazione continua degli Operatori della Sanità ,”Il corpoin cammino: psicomotricità,come educazione, riabilitazione eterapia”. L’evento, patrocinato dalMinistero del Lavoro e delle Poli-tiche Sociali, si è svolto a Vareseil 24 maggio nell’Aula Magna del-la Facoltà di Scienze Biologichedell’Università dell’Insubria ed èstato organizzato dal CIFA (Cen-tro Italiano Formazione e Aggior-namento). Ho trattato la dimen-sione respiratoria in psico-motricità dando vita anche ad unlavoro di gruppo. Ho sottolinea-to più volte l’importanza della re-altà Prenatale suscitando tra i par-tecipanti, in gran partepsicomotricisti, educatori, fisio-terapisti, medici e psicologi unnotevole desiderio di approfondi-mento proprio riguardo l’aspettodel Prenatale.

Effettuare versamento presso:c/c postale n°13549464 intestato a“ANPEP, Associazione Nazionale diPsicologia e di Educazione Prenatale”oppurec/c bancario n° 122265 - intestato“ANPEP...” c/o Veneto Banca filiale diArcade cab: 61470 abi: 5418

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(art. 2 - statuto)

«È un’associazione senza scopo dilucro con fini specifici, culturali eumanitari. Essa considera l’essereumano fin dal suo concepimentosecondo una isione globale e unitariaaperta al contributo di discipline cheoperano in campi di studio e di indaginedifferenti, come la medicina, la psicolo-gia, l’educazione. Si propone di favorirela formazione e la diffusione delleinformazioni sulla vita prenatale, persviluppare la consapevolezza, dellenuove generazioni sull’importanza deinove mesi della gestazione nella vitadell’uomo e per promuovere la praticadella educazione prenatale...»

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