85 Pag-ITA-UNA via DI SALVEZZA-Aldo Danese - Manuale Di Meditazione (Tolle, Chopra, Watts, Krishnamurti)

7/21/2019 85 Pag-ITA-UNA via DI SALVEZZA-Aldo Danese - Manuale Di Meditazione (Tolle, Chopra, Watts, Krishnamurti)

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Una via di Salvezza

La Condizione umana

La condizione degli esseri umani:perduti nel pensiero.

La maggior parte delle persone passa tutta la vita imprigionata nei confini deipropri pensieri. Non vanno mai oltre lo stretto, mentale, senso personalizzatodel sé, condizionato dal passato. (T)

In voi, come in ogni altro essere umano, vi è una dimensione di coscienzamolto più profonda del pensiero. la vera essenza di c!i siete voi. "otremmoc!iamarla "#$%$N&', consapevolezza, coscienza incondizionata. (T)

Trovare uella dimensione liera voi e il mondo dalla sofferenza c!e infliggetea voi stessi e agli altri uando ci* c!e conoscete è solo il piccolo me costruitodalla mente. 'more, gioia, espansione creativa, pace interiore possono entrarenella vostra vita solamente grazie a uella dimensione incondizionata dicoscienza. (T)

%e potete riconoscere, anc!e solo ogni tanto, i pensieri c!e attraversano la vostra mente come semplici pensieri, se potete osservare i vostri sc!emi reattivied emozionali mentre avvengono, allora uella dimensione sta gi+ emergendo in

voi come -N%'"$-L$&&', nella uale pensieri ed emozioni accadono. lospazio interiore senza tempo nel uale si svolge il contenuto della vostra vita.

Il risveglio spiritualeè il risveglio dal sogno del pensiero.

L/identificazione con la propria mente, rende ineluttaile il pensiero. Nonessere capaci di smettere di pensare è un/afflizione terriile, ma non ce nerendiamo conto perc!é uasi tutti ne soffrono, per cui è considerato normale.0uesto rumore mentale incessante ci impedisce di trovare uel regno di uieteinteriore c!e è inseparaile dall/$ssere. rea inoltre un falso sé generato dallamente c!e getta su di noi un/omra di paura e di sofferenza. (T)

!i è oligato a pensare, il c!e significa uasi tutti, vive in uno stato diapparente separatezza, in un mondo follemente complesso di continui prolemie conflitti, in un mondo c!e riflette la sempre crescente frammentazione dellamente. (T)



Ognuno di noi sente continuamente una voceo diverse voci nella testa:

2i processi di pensiero involontari c!e non ci rendiamo conto di poterfermare. 3onolog!i e dialog!i continui4. (T)

Questa voce commenta, opera congetture, giudica, confronta,si lamenta, esprime preferenze e avversioni.

La voce non è necessariamente pertinente alla situazione in cui ci troviamo inuel momento5 pu* rivivere il passato prossimo o remoto oppure preparare oimmaginare possiili situazioni future. 0ui spesso immagina cose c!e vannostorte o esiti negativi6 è uella c!e c!iamiamo 2preoccupazione4. Talvolta uestacolonna sonora è accompagnata da immagini visive o 2filmati mentali4. 'nc!e

se la voce è pertinente alla situazione contingente, la interpreter+ nei termini delpassato. (T)

0uesto perc!é la voce appartiene alla nostra 2mente condizionata4, c!e è ilrisultato di tutta la nostra storia passata oltre c!e dalla mentalit+ culturalecollettiva c!e aiamo ereditato. "ertanto noi vediamo e giudic!iamo il presentecon gli occ!i del passato e ne ricaviamo una visione totalmente distorta.

3olte persone vivono con un torturatore nella testa c!e le attacca di continuo

e le punisce sottraendo loro energia vitale. la causa di innumerevoli sofferenzee infelicit+, nonc!é di malattie.

La uona notizia è c!e possiamo davvero lierarci dalla mente.

"ossiamo cominciare suito, ascoltando la voce nella nostra testa uanto piùspesso possiile. 7oiamo prestare particolare attenzione a eventuali sc!emidi pensiero ripetitivi, uei vecc!i disc!i di grammofono c!e ci suonano in testada molti anni.

È questa l’unica vera liberazione.

L/inizio della liert+ è capire c!e noi non siamo l/entit+ c!e ci possiede, uellac!e pensa. %aperlo ci consente di osservare tale entit+. Nel momento in cuicominciamo a osservare l/entit+ pensante, si attiva un più elevato livello diconsapevolezza. ominciamo a capire c!e vi è un vasto regno di intelligenza aldi l+ del pensiero, c!e il pensiero è soltanto un aspetto minuscolo di taleintelligenza. apire c!e le cose davvero importanti (amore, ellezza, gioia,creativit+, pace interiore) nascono al di l+ della mente. os8 cominciamo a

risvegliarci. (T)

Quando perdete il contatto con la quiete interiore,



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perdete il contatto con voi stessi.Quando perdete il contatto con voi stessi,

vi perdete nel mondo.

La mente pensante è uno strumento utile e potente, ma anc!e molto limitanteuando si impadronisce di noi, uando dimentic!iamo c!e è solamente unpiccolo aspetto della oscienza c!e siamo. Il regno della oscienza è molto più

vasto di uanto il pensiero possa afferrare. 0uando non credete più a ci* c!epensate, avete fatto un passo fuori dal pensare e vedete c!iaramente c!e coluic!e pensa non siete voi. (T)

L/illuminazione è uno stato di totalit+, di essere 2in unione4 e pertanto inpace. In unione con la vita nel suo aspetto manifesto, il mondo, e con il propriosé più profondo e la vita non manifestata6 in unione con l/$ssere.

L/illuminazione è non soltanto la fine della sofferenza e del conflitto continuointeriore ed esteriore, ma anc!e la fine della terriile sc!iavitù del pensieroincessante. 0uale incrediile lierazione:

Ritornare a casa

Il giardino di tanti anni fa,

la magica terra dove tutto è possiile è ancora l+ c!e ci aspetta. il paese doveanc!e gli oggetti parlano e ogni giorno è una nuova e magnifica avventura. Inuel luogo la magia è l;ingrediente principale della vita e uella c!e c!iamiamorealt+ è indefinita e impalpaile come la neia. Laggiù i cavalieri si attonoancora per l;amata fanciulla e, nel profondo del cuore, le fate parlano coimortali.

Questo luogo non è scomparso

è ancora vicino a noi, riflesso dai nostri occ!i. <orse la amina, o il amino,c!e lo aitava è rimasto ferito dalle negativit+ e dalle sofferenze della vita ma ècertamente ancora vivo. %icuramente si è nascosto dietro ualc!e siepe fiorita5 èl8 c!e ci aspetta, c!e vuole essere amato, vuole guarire per tornare a giocare connoi. %e riusciremo a rintracciare il magico territorio nel uale aiamo vissuto lanostra fanciullezza, troveremo la pace del cuore.

"er farlo, non doiamo scalare le più alte vette dell;=imala>a o inoltrarci nelterriile deserto di ?ila5 non siamo oligati a raggiungere gli altopiani andiniper ascendere le misteriose scalinate di 3acc!u "icc!u. $ non si tratta

nemmeno di esplorare un pianeta lontano e pericoloso né di viaggiare fino ailimiti estremi della galassia. "er trovare il tesoro nascosto nel cuore, doiamosolo volgere lo sguardo al nostro interno. (#egi)



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Il nostro desiderio più grande è quello di tornare a casa,

ritrovare il paradiso perduto dal uale fummo scacciati a causa delleconvinzioni e dei limiti c!e la famiglia e la societ+ !anno imposto alla nostramente. La strada c!e ci riporta a casa inizia da noi, dal nostro cuore senza limiticome l;universo. 7entro di noi, nascosto nelle profondit+ più remote, si trova ungiardino incantato e ellissimo6 il giardino del cuore. In uesto luogo, lierodalla tirannia degli affanni uotidiani, immune dalla sc!iavitù del tempo, esisteil %é, la nostra parte divina e immutaile, la fortezza inespugnaile c!e nessunnemico potr+ mai conuistare. (#e)

La nostra Casa è questo istanteIl solo tempo che esiste.

%e volete tornare a casa, aiate c!iaro c!e la casa è uesto attimo presente.Tutto il potere e la realizzazione agognati dagli esseri umani esistono nell;attimopresente. Nell;ora vi è una tremenda energia, più grande di uanto la mentepossa immaginare. Nulla è più vicino, eppure nulla scivola via cos8 velocemente."er venirne a capo, dovete capire c!e voi siete uesto momento. Tutto il potereui presente deve essere trovato interiormente. (!opra)

L;istante più opportuno per cominciare il viaggio è uesto e non domani o laprossima estate, oppure uando avremo tempo, o uando avremo risolto uel

prolema c!e tanto ci assilla5 il momento è uello presente e il luogo è uesto.Il viaggio nel mondo della magia e dei miracoli

comincia in questo preciso istante. (Re)

0ualunue cosa sia accaduta finora non !a importanza. Il passato è andato enon torner+ più e il futuro deve ancora accadere5 il solo tempo c!e esiste è ilmomento presente e l;unico luogo c!e conta è uello nel uale ci troviamo.

È giunto il momento di raccogliere la sfida che ci propone la vita.

ogliamo essere felici e lieri di scegliere personalmente come si devesvolgere la nostra esistenza, oppure preferiamo farci trascinare dagli eventi,come una nave in alia della tempestaA (#egi)

Facciamo dell’adesso Il fulcro della nostra Vita.

/è un prolema c!e ci assillaA $ntriamo nel presente. i sentiamo soli o latristezza ci opprime, accettiamo il presente e osserviamo uello c!e accade nella

mente. ogliamo sentirci più sicuri o la salute ci d+ dei prolemiA 7oiamoessere più presenti. cos8 c!e si fa5 ogni volta c!e siamo in difficolt+, entriamonel presente. i* c!e desideriamo è racc!iuso in uesto istante. Nel ui e ora è



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nascosta un/enorme uantit+ di energia c!e aspetta solo di manifestarsi. %e vogliamo trovare la pace e la gioia di vivere, possiamo farlo solo adesso. Ilpassato non esiste più e il futuro deve ancora essere creato. L/unica realt+ èuesto istante, la sola dimora in cui possiamo vivere. (#egi)

La Vita è AdessoNiente è mai avvenuto nel passato

Nulla avverrà nel futuro

ello vivere in uesto momento, a contatto con l/energia c!e lega gli esseri viventi in un unico araccio5 nell/amore c!e unisce i cuori degli uomini e delledonne del pianeta in un immenso cuore collettivo. enite ui, in uest/istante.%olo cos8 potremo incontrarci, fonderci, diventare una sola cosa ed essere felici.Non aspettate domani, perc!é si vive solo adesso. La felicit+ esiste solo nel

momento presente, in uesto istante nel uale la vita assume il suo verosignificato. La mente si trova sempre nel passato o nel futuro, in un tempo c!esemplicemente non esiste, mentre il corpo è sempre ui, nel presente. 0uandoci troviamo immersi nel passato o intenti a prefigurare ci* c!e ci porter+ ildomani, non viviamo ma sogniamo di vivere. (#e)

Noi siamo questo istante,l’intero significato della vita è qui e ora.

$ uando siamo presenti, nel momento in cui ci ascoltiamo vivere senza ilfiltro della mente, scopriamo il potere, la nostra vera natura. %e entriamo inuesto momento, se ci uniamo alla ita e diventiamo una sola cosa con essa,incontriamo la pace, la gioia d/essere vivi, la liert+ e l/amore. $ntrare nelpresente significa scoprire il nonCmanifestato, il luogo delle infinite possiilit+.

'llora i nostri desideri troveranno soddisfazione perc!é partiranno da uno statodi felicit+, dalla gioia ineffaile dell/unione con tutto ci* c!e esiste. (#e)

La realtà e l’illusione

La Realtà è il Momento Presente,l’istante nel quale la Vita pulsa e vibra in tutto il suo infinito potenziale.

L’illusione è tutto il resto:passato e futuro e ogni altro concetto creato dalla mente.

Il passato è andato, non esiste più, e il futuro deve ancora essere creato. !e

cosa c/è di più sagliato, di più assurdo, c!e trascorrere la ita in uesti luog!iper noi lontanissimiA



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$ppure, passato e futuro sono gli unici territori nei uali si muove la nostramente. %olo il corpo si trova sempre nel "resente, in uesto istante colmo difascino e mistero.

Ecco perché dobbiamo restare fortemente ancoratiai messaggi e alle sensazioni

che il corpo ci invia, istante per istante.

L/unica realt+ è il corso dell/esistenza, il lasciarsi andare, l/inesauriile e vivoprocesso della natura, la via dell/acua c!e scorre. $ noi vorremmo intrappolareil mondo con le nostre parole e definizioni, o catturarlo con leggi e teoriefilosofic!e. (#egi)

La radice della ma>a (illusione) e della magia è nei concetti. "ossiamo uindi

usare la concettualizzazione in modo creativo, se sappiamo cosa stiamofacendo1. 3a, se non lo sappiamo, il nostro concetto di realt+ ci pu* illuderetotalmente. "er sfuggire a tale illusione, doiamo ricominciare ad essereconsapevoli di noi stessi e di ci* c!e ci circonda, senza prendere più sul serio leidee c!e ci siamo costruite e senza veralizzare. (E)

La vita, nel suo scorrere continuo, è misteriosa e oscura, ma uesta oscurit+non deve essere intesa come il contrario della luce ens8 l/impossiilit+ d/esserecompresa dalla nostra mente superficiale. L/esistenza è inconcepiile perc!é al

di l+ delle possiilit+ della parola. Non si pu* descrivere ci* c!e si trova oltre lamente stessa. Non c/è separazione tra noi e la vita, tra noi e l/esistenza. %iamoparte del flusso di eventi c!e accadono incessantemente. L/uomo e il mondoformano un unico processo. (#egi)

Passato e futuro sono soltanto pallidi riflessi della luce,della potenza e della realtà dell’adesso. (T)

L/essenza di ci* c!e sto dicendo non pu* essere capita dalla mente. Nelmomento in cui la si afferra vi è un trasferimento di coscienza dalla menteall/$ssere, dal tempo alla presenza. 'll/improvviso tutto appare vivo, irradiaenergia, emana $ssere. (Tolle)

0uando lo sforzo ineluttaile di allontanarsi dall/adesso viene meno, la gioiadell/$ssere fluisce in ogni cosa c!e facciamo. Nel momento in cui la nostraattenzione si rivolge all/adesso, avvertiamo una presenza, una tranuillit+, unapace. Non dipendiamo dal futuro per trovare appagamento e soddisfazione, nonguardiamo più al futuro per trovare salvezza. (Tolle)

Nel momento in cui diventiamo Consapevoli di questo,

1 "ossiamo usare le parole (sutra) per creare nuove strade e convinzioni nella la nostra mente.



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allora Siamo Presenti.

Il mondo c!e pu* essere descritto non corrisponde mai al mondo vero eproprio. Il mondo c!e viene descritto e il mondo reale sono incomparaili6 nondoiamo dimenticare uesto fatto, perc!é altrimenti è come se mangiassimo lacarta del menu invece del pranzo vero e proprio, oppure se ing!iottissimo i soldiinvece del cio c!e i soldi possono comprare.

La mappa non è il territorio. (Alfred Korzybski)

$ppure le persone si comportano proprio cos8. "erci*, coloro c!e sono statiipnotizzati e stregati dalle parole devono essere 2svegliati4 e riportati al mondoin cui vivono, cioè uello c!e viene c!iamato 2mondo materiale4 e c!e irrita gliindividui c!e io definisco 2tipi spirituali4. 7ietro il mondo materiale (c!e camia

e perisce), costoro vogliono trovare un mondo spirituale c!e è più reale e c!edura in eterno. (Eatts)

"er riportare la gente nel mondo reale isogna temporaneamente sospendereil pensiero astratto, perc!é le astrazioni causano le differenziazioni. Leastrazioni danno il concetto c!e voi siete una cosa e io sono un/altra cosa, c!e glieventi sono separati l/uno dall/altro, proprio come i minuti sono separati traloro.

Il mondo visto e percepito senza astrazioniè un mondo in cui tutto è connesso:

noi, le cose, il Tao e il corso della natura. (Watts)

%e le parole rappresentano il mondo reale (anc!e se non lo sono), doiamoessere aperti alla realt+ per poterla tradurre efficacemente in parole. 3a non ci èstato insegnato. La maggior parte delle persone pensa in continuazione, inmodo compulsivo. %iamo impegnati in una perenne conversazione interiore(dialogo interiore), perc!é aiamo paura c!e, se la conversazione venissesospesa, noi smetteremmo di esistere. In un certo senso saree effettivamente

cos8. 0uindi i taoisti non smettono mai di dire che bisogna essere senzapensieri e avere la mente vuota 6 (E)

Solo così si può comunicare senza distorsioni con il mondo reale.

Le forme e i colori in cui siamo immersi sono stati mentali. "erci*, uello c!e vediamo uando guardiamo (o ascoltiamo) l+ fuori è uello c!e sta dentro lanostra testa. Il c!e significa6 siccome l/interno della testa siamo noi5 noi nonpossiamo dire c!e stiamo guardando fuori. Noi e il 3ondo siamo una sola cosa. cos8 c!e sentiamo, e ci* vale per tutte le persone. ale per tutti. (E)

L’indefinibile e concreto flusso dell’esistenza è la sola realtà.



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"ercepiamo l/aria c!e entra ed esce dal corpo. "ercepiamo il nostro campoenergetico interiore. Tutto ci* c!e doiamo affrontare e gestire nella vita realeè uesto momento. "ossiamo sempre fare fronte all/adesso, ma non possiamomai fare fronte al futuro, né siamo tenuti a farlo. La risposta, la forza, l/azionegiusta o la risorsa saranno l8 uando ne avremo isogno, né prima né dopo. (T)

Consapevolezza

'lla ase delle infinite e svariate forme di vita sussiste, infatti, l;unit+ di unospirito onnipresente. Non c;è separazione tra l;uomo e tale campo energetico,poic!é il campo della potenzialit+ pura è il vostro %é6 tanto più vivete la vostra

vera natura, tanto più vi avvicinate al campo della potenzialit+ pura. (!opra)

Essere Consapevolisignifica sentirsi una sola cosa con ogni altro essere vivente,

legati indissolubilmente all’intero Universo.

Il vero %é, c!e è il vostro spirito, la vostra anima, è immune nei confronti dellacritica, non teme nessuna sfida e non si sente inferiore a nessuno. Nel contempoè umile e non nutre sentimenti di superiorit+ nei confronti di nessuno, poic!ériconosce c!e ogni altro soggetto è un;espressione del %é, dello stesso spirito in

forme diverse. Il potere c!e deriva dal %é è uindi il vero potere. (!opra)Il potere del Sé presenta alcune caratteristiche, tra cui quelle di attrarre gli individui e lecose che si desiderano e di esercitare una forza magnetica sulle persone, le situazioni ele circostanze atte a favorire la realizzazione dei propri desideri.

"er accedere al ampo della "otenzialit+ "ura è necessario avvalersi del%ilenzio, della 3editazione, dell;'stensione dal ?iudizio e del ontatto con laNatura. (!opra)

I nostri occhi sono le aperture attraverso le qualil’universo è consapevole di se stesso.(W)

Nascosta nelle profondit+ più remote dell/anima, c;è una sorgente d;amoreinfinita, la nostra vera natura. 0uando troveremo uesto luogo, avremoraggiunto la meta, la ragione c!e sola pu* dare il giusto significato all/esistenza.Non è vero c!e la vita sia una 2fregatura4 e c!e il nostro è un destino di eternainsoddisfazione. La vita è una storia d/amore, la più ella storia d/amore c!e siamai stata scritta in un romanzo o raccontata in un film. la storia della nostraanima c!e cerca ci* c!e non !a mai perso6 l/unione con tutto ci* c!e esiste,l/unione con la ita o, se lo preferite, con 7io. $ uando l/avremo scoperto,



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saremo lieri. "otremo continuare a giocare a nascondino con la ita per la solagioia di riaracciarla in ogni istante. (#egi)

Il mondo reale non è spirituale,non è materiale;

il mondo reale è semplicemente così com’è. (W)

La realt+ è un riflesso della nostra anima. L/infinito scintillio delle stelle, sulnero velluto della notte, è il cielo del nostro cuore. L/intero mondo c!e cicirconda è l/immagine della nostra consapevolezza. Non esiste separazione tranoi e uello c!e vediamo, tra noi e ci* c!e tocc!iamo o c!e udiamo5 doiamosolo esserne consapevoli. Lo spazio dentro di noi è vasto uanto ci* c!eammiriamo fuori di noi. %iamo un mare senza spiaggia, un aisso senza fondo,una fiamma c!e arde eternamente5 siamo la risposta a tutte le domande. (#e)

La nostra coscienza è quasi totalmente occupata dal ricordo edall’aspettativa. Non ci rendiamo conto che non c’è mai stata,

non c’è e non ci sarà maialtra esperienza che quella del presente. (Watts)

Non doiamo andare in cerca di 7io5 $gli è gi+ ui e ora, e andarsene incerca implica c!e non ci sia. (E)

Nel qui e ora vi è un grande potere, tutto il potere dell/universo. %olo inuesto istante si trova 7io, anzi, è nel "resente c!e noi e 7io diventiamo no.0ui si trovano l/amore e la creativit+, la gioia e la ricc!ezza, la compassione e la

ellezza. In uesto luogo partecipiamo alla creazione ed è ui c!e percepiamo le voci e i sussurri di ogni stella, di ogni galassia e di ogni essere. (#egi)

Forse lo stupore umano di fronte alla vastità dello spazionon è che la meraviglia dell’uomo

di fronte a se stesso. (W)

'l di sotto del sé superficiale, c!e presta attenzione a uesto e a uello, esisteun altro sé c!e è più realmente noi del nostro io. "iù diventiamo consapevoli delsé sconosciuto (nel caso felice in cui lo diventiamo), più ci rendiamo conto c!eesso è inseparailmente connesso con ogni cosa c!e esiste. (E)

L’uomo e il mondo partecipano allo stesso e unico processo naturale, ma noi cicomportiamo come intrusi e saccheggiatori in territorio nemico. (W)

0uando diventiamo consapevoli dell/$ssere, ci* c!e avviene in realt+ è c!e

l/$ssere diviene consapevole di sé. 0uando l/$ssere diviene consapevole di sé,uesta è la "resenza. "oic!é $ssere, onsapevolezza e ita sono sinonimi,



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potremmo dire c!e "resenza significa onsapevolezza c!e diviene onsapevoledi %é, o ita c!e raggiunge la consapevolezza di %é. (T)

Quando siamo Presenti, Dio si sveglia e ricorda la sua natura.Che meraviglia! (Regi)

Nel regno senza tempo in cui dimora 7io, e c!e è anc!e la nostra dimora, ilprincipio e la fine, l/'lfa e l/-mega, sono un/unica cosa, e l/essenza di tutto ci*c!e è mai esistito e mai esister+ è eternamente presente in uno stato nonmanifestato di unit+ e perfezione, totalmente al di l+ di ogni cosa c!e la menteumana possa mai immaginare o comprendere. (T)

Essere PRESENTI

Il presente eterno è lo spazio entro cui si svolge l/intera nostra vita. L/unicofattore c!e rimane costante. La vita è adesso. Non vi è mai stato un tempo in cuila nostra vita non fosse adesso, né vi sar+ mai. In secondo luogo l/adesso èl/unico punto c!e possa condurci al di l+ dei confini limitati della mente. ilnostro unico punto di accesso al regno senza tempo e senza forma dell/$ssere.(T)

Il Presente è la presenza di Dio.-gni tempo è ui in uesto corpo, c!e è il corpo del Kudda. Il passato esiste

solo nella sua memoria e il futuro nella sua anticipazione, e l/uno e l/altroesistono ora5 poic!é, uando il mondo è scrutato direttamente e con c!iarezza, iltempo passato e il tempo futuro non si possono trovare in nessun luogo. (E)

ACCETTA SEMPREIL MOMENTO PRESENTE

Il Momento Presente è l’unica cosa che esiste.La VITA è adesso.

Niente è mai avvenuto nel passato; è avvenuto nell’adesso.Niente avverrà mai nel futuro; avverrà nell’adesso.

%iamo presenti a uanto ci accadeA %iamo consapevoli d/essere vivi, dellostato del nostro corpo, del respiroA -ppure la vita ci sfugge continuamente dallemaniA 'nc!e in uesto momento la nostra consapevolezza non è del tuttopresente. %iamo perennemente sommersi da un caotico flusso di pensieri c!e

formano una cortina tra noi e la realt+. (#e)

Perché l’Adesso è la cosa più preziosa?



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In primo luogo perché è l’unica cosa.È TUTTO CIÒ CHE ESISTE

La vostra pratica sia uella di distogliere l/attenzione dal passato e dal futurouando non è necessario. scite dalla dimensione temporale per uantopossiile nella vita uotidiana. (T)

%pesso non siamo nemmeno consapevoli di uello c!e stiamo facendo. Lamente ritorna senza sosta su uanto è accaduto in mattinata o cerca diprevedere uanto ci aspetta il pomeriggio. 3angiamo e non gustiamo il cio,passeggiamo e non vediamo il mondo c!e ci circonda6 l;aria, la luce del sole, ilcielo, gli aleri e la gente c!e passa. Talvolta ci arraiamo senza sapere laragione. $cco perc!é non siamo mai felici e la malinconia ci segue comeun;omra6 non siamo presenti a uello c!e facciamo. ogliamo svegliarci una

uona voltaA (T)

È la qualità della vostra consapevolezzadi questo momento

a costituire il principale fattore che determineràil futuro che vi aspetta.

In uesto momento, solo in uesto momento, possiamo essere felici. LosapevateA 0uando siamo tristi, lo siamo ora e non domani o ieri, oppure tra

un/ora. Il domani non esiste, se non nei nostri pensieri. Il futuro deve ancoraessere creato5 è solo una possiilit+, una proailit+. $ ieri non esiste più, se n/èandato per sempre. %olo adesso le cose sono reali, in uesto istante. %olo ui eora possiamo emozionarci, provare dolore o immergerci nella gioia. In uestomomento possiamo amare: ome possiamo affermare c!e ameremo domaniA"ossiamo farlo solo in uesto istante. (#e)

Più vi identificate con la mente e più soffrite.

i* accade perc!é la mente cerca sempre di negare l/'desso e di fuggire dal"resente.

Tutti i problemi sono illusioni della mente.

oncentrate la vostra attenzione nell/'desso e c!iedetevi uali prolemi avetein uesto momento. Non vi è risposta perc!é non è possiile avere un prolemauando l/attenzione è pienamente nell/'desso. na situazione deve essereaffrontata o accettata. "erc!é farne un prolemaA La mente ama i prolemiperc!é vi danno una sorta di identit+. normale e, allo stesso tempo, è folle. (T)

Quando create un problema, create dolore.



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Tutto ci* c!e serve è una semplice scelta, una semplice decisione. #ipetete a voi stessi6 20ualunue cosa accada, non creer* più dolore per me stesso. Noncreer* più prolemi. (T)

Tutto ciò che dobbiamo fareè stare con ciò che accade in questo preciso momento.

(Joko Beck)

Il momento presente è la casa dello spirito5 niente c!e si possa raggiungeresotto forma di saggezza, amore e visione deve essere rimandato. $ppure tutti noirimandiamo il giorno in cui saremo amorevoli, saggi e ispirati dalla nostra

visione. 0uesto implica c!e il momento presente è un luogo molto difficile daraggiungere, nonostante il fatto evidente c!e noi siamo gi+ l8. -gni secondo èuna porta per l;eternit+. La porta viene aperta dalla percezione. ci* c!e rende

infinito ogni secondo è il suo potenziale. (!opra)

Questa è la pratica spirituale più potente:il continuo allineamento alla forma che assume il Momento Presente,

accettare ciò che è.

Il punto focale della #ealt+ è ora, in uesto preciso istante, in uestaimmagine elusiva dell/eternit+, cos8 reve c!e non !a durata, cos8 lunga c!e nonpossiamo sfuggirle. 0ui, in uesto momento presente, la vita è al suo culmine5

ui soltanto noi realmente esistiamo. (Eatts)

I frutti della Presenza

La "resenza colma la nostra vita con un sostrato profondo di amore, gioia,pace e liert+ spirituale, tutte cose c!e provengono, in parte, dalla certezza edalla sicurezza della nostra unione con 7io. ivere il presente a un livello tantoelevato ci liera dall/ansia del domani. La natura viva, vitale, dell/$terno -ra ciinfonde anc!e una certa gioia di vivere, c!e si esprime naturalmente espontaneamente come il canto di un uccello. %focia in una gioiosa e profondaaccettazione della volont+ di 7io, c!e si esprime nelle circostanze di ognimomento. (Eatts)

/è una forza nascosta dietro le cose di uesto mondo, un/energia c!e pervadel/intero universo. 0uesta forza misteriosa crea e mantiene in vita tutto ci* c!eesiste. %i trova dappertutto, anc!e dentro di noi. il soffio della ita c!eattraversa le cose animate e inanimate, e c!e sostiene ogni essere vivente.

$ntrare in contatto con uesta entit+ ci consentiree di migliorare la nostraesistenza e di godere appieno delle gioie della vita. Non è importante il nome diuesta forza misteriosa5 molti la c!iamano ita, $ssere, Tao oppure 7io .



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ertamente il nome conta poco, ognuno scelga uello c!e preferisce. i* c!econta è trovare il modo di collegarsi stailmente con essa, trovare l/armonia colflusso misterioso e imprevediile della sua essenza. 0uesta forza cosmica non sitrova in luog!i lontani e inaccessiili ma soffonde tutto lo spazio c!e ci circonda,crea e mantiene in vita ci* di cui aiamo esperienza5 impedisce alle molecole didisgregarsi e agli atomi di ritornare nel nulla dal uale provengono. (#e)

Domandatevi:vi sono gioia, felicità e leggerezza

in ciò che sto facendo?

%e non ve ne sono, allora il tempo sta nascondendo il momento presente, e la vita viene percepita come fardello o come lotta.

Non appena onorate il momento presente, ogni infelicit+ e ogni sforzo si

dissolvono e la vita comincia a scorrere con gioia e facilit+.0uando siete onsapevoli, ualunue cosa facciate (anc!e l/azione più

semplice) si impregna di un senso di ualit+, di sollecitudine e di amore. (T)

Non preoccupatevi dei fruttidella vostra Presenza.

Limitatevi a prestare attenzione all’azione in se stessa.I frutti verranno da soli.

0uando ogni cellula del corpo è presente al punto di sentirsi virante di vita, euando potete percepire uesta vita in ogni momento come gioia dell/$ssere,allora potete dire di essere6

LIBERI DAL TEMPO.

Il camiamento è assolutamente necessario in uesto mondo, e ladissoluzione delle strutture asate sull/ego è indispensaile per la sopravvivenzadell/umanit+. Le cose vanno e vengono continuamente e il vecc!io deve lasciarespazio a ci* c!e sta per nascere. 3a ci* c!e rimane eternamente uguale, se purcangiante e perennemente nuova, è la nostra parte divina. (T)

%iete stressatiA %iete cos8 indaffarati a raggiungere il futuro c!e il presente èridotto a un mezzo per arrivare l+A i* è causato dall/essere ui ma dal voleressere l+ o dall/essere nel presente ma voler essere nel futuro. una spaccaturac!e vi lacera interiormente. (T)

Il Momento Presente è come è.Sempre.

Potete lasciarlo essere?

L;atto stesso di prestare attenzione cosciente alle funzioni corporee, invece dilasciare c!e siano guidate dal pilota automatico, determina un camiamento nel



1@

modo di invecc!iare. -gnuna delle funzioni cosiddette involontarie, dal attitocardiaco e dalla respirazione fino alla digestione e alla regolazione ormonale,pu* essere controllata coscientemente. (!opra)

Abitare il nostro corpoe percepirne i messaggi che manda in ogni istante

significa rafforzare le difese immunitarie,significa guarire.

La naturale forza guaritrice che è in ognuno di noi è quella che più di ogni altra puòdarci salute. (Ippocrate

Il corpo è capace di produrre ualsiasi risposta ioc!imica, purc!é la menteaia ricevuto la suggestione appropriata. 0uesta suggestione (effetto placeo)

si trasforma in intenzione del corpo a curare se stesso. 'llora perc!é non lasciarperdere l;inganno della pillola di zucc!ero e andare direttamente all;intenzioneA%e potessimo realmente stimolare l;intenzione di non invecc!iare, il corpo larealizzeree automaticamente. (!opra)

Essere presenti significa attirare a noi gioia e serenità.

Noi non siamo osservatori passivi della realt+, ma creatori, come 7io. Lamasc!era della materia nasconde la nostra vera natura, c!e è pura

consapevolezza, pura creativit+. puro spirito. (!opra)

Come la luce si irradia da un falò, così la realtà si irradia da noi,e la nostra scelta è di emanare amore o non-amore.

-gnuno di noi nasconde dentro di sé ualcosa c!e non è di uesto mondo, unpotere al di l+ d/ogni immaginazione. -ltre il sottile strato dei nostri pensieri sitrova la porta, l/accesso c!e pu* condurci nel luogo dove la gioia e la felicit+sono sempre presenti. La forza c!e si trova sotto il livello superficiale della

mente pu* darci tutto uello c!e desideriamo.osa ci impedisce di raggiungere uesto luogo meraviglioso e di trovare la

soluzione dei nostri prolemiA La arriera è la mente e i suoi pensieri. La mentenon pu* aiutarci in uesta ricerca. La mente razionale sar+ l/ostacolo più grandec!e dovremo superare. %olo se sapremo lierarci dalla sua tirannia, troveremo lastrada.

%i tratta di rallentare l/attivit+ mentale, nel modo da noi preferito. $ uando lamente è calma, uando non cerc!iamo più di controllare le cose c!e ciaccadono, uando non lottiamo per ottenere ualcosa o per raggiungere unoiettivo, allora, e solo allora, emerger+ il potere della "resenza. In uel



1B

momento otterremo uello c!e aiamo sempre cercato, la capacit+ di crearciuna vita degna d/essere vissuta. (#egi)

!u non parli mai con il tuo corpo, non lo degni mai della tua attenzione, lo a""andonisempre a se stesso, ai suoi processi automatici. #on devi stupirti se, un giorno o l$altro,s$ammala. (%iaco""e

Il fatto è c!e ognuno di noi emana, dall;intimo di sé, sia fisicamente siapsic!icamente, correnti di energia c!e, pure impercettiili ai sensi, riflettonotuttavia la nostra personalit+ e i nostri stati d;animo e incidono sull;amientecircostante non meno delle azioni o delle parole. 0uesto significa c!e, se siamopositivi, se l;occ!io della mente è sano, gi+ per uesta semplice attitudineinteriore dell;animo irradiamo attorno a noi forze altamente enefic!e eguaritrici, anc!e se non ci sar+ mai detto grazie, poic!é si tratta di un modo di

eneficare gli altri uasi nel segreto e nel più grande silenzio. (7io nel silenzio)

%e riusciamo a comprendere noi stessi cos8 come siamo, attimo per attimo, aldi l+ del processo di accumulazione, allora vedremo sopraggiungere unatranuillit+ c!e non è un prodotto della mente, una tranuillit+ c!e non è néimmaginata, né coltivata5 e solo in tale stato di tranuillit+ pu* essercicreativit+. (Mris)

In ogni istante della nostra vita si apre la porta che conduce dall’altra parte,

ma dobbiamo essere presenti.

Il mistero ussa alla nostra porta e noi siamo perennemente assenti. 7ove sitrova la nostra consapevolezzaA "erc!é siamo sempre nel passato o nel futuroAIn uesto modo non stiamo vivendo ma sognando di vivere. La mente ci tienelontani dal "resente perc!é non vuole c!e scopriamo la ellezza di uestacondizione. $ppure l/energia è ui, dentro e fuori di noi, parte di noi. In verit+, emalgrado la nostra inconsapevolezza, noi siamo l/$ssere, la ita, siamo uestoistante in tutto il suo infinito potenziale. (#egi)

iascuno di noi aita una realt+ c!e è al di l+ d;ogni camiamento. 7entro dinoi, in profondit+, sconosciuto ai cinue sensi, vi è un nucleo di essere, uncampo di nonCcamiamento c!e crea la personalit+, l;ego e il corpo. 0uestoessere è il nostro stato essenziale, è c!i siamo veramente. (!opra)

Nonostante l;infinita potenza del campo, non è necessario un gran alzo percontrollarlo, lo facciamo ogni volta c!e aiamo un pensiero. 3a per ottenere il

vero dominio, per far si c!e i nostri desideri più profondi si realizzino,doiamo impegnarci a raggiungere uno stato più elevato di coscienza. ometutte le forze della natura, la forza della consapevolezza pu* essere deole opotente. più forte in uelle persone le cui menti si sono identificate col campo,più deole in coloro le cui menti sono incagliate sulla superficie della vita.



1D

0uindi, identificarsi completamente con il campo è una definizione pratica dici* c!e significa essere illuminati. %olo allora gli ostacoli della realt+ localescompaiono e si diviene finalmente lieri di unirsi al gioco creativodell;universo. 0uando le persone scoprono c!e i loro desideri cominciano adavverarsi, nonostante la realt+ prevista fosse un;altra, l;improvviso influsso delpotere porta con sé emozioni sfrenate5 le persone esultano6 si sentono fuse con ilcuore stesso della natura. La paura diventa insignificante, sostituita conimmenso sollievo dalla vera semplicit+ della vita. la c!iave è proprio lasemplicit+. (!opra)

Abitare il corpo

%entite l/energia all/interno del vostro corpo e immediatamente il rumorementale diminuisce o cessa. %entitela nelle mani, nei piedi, nell/addome, neltorace. %entite la vita c!e siete, la vita c!e anima il vostro corpo.

Il corpo diventa allora, per cos8 dire, un portale verso un senso più profondodi vitalit+, c!e sta al di sotto del flusso delle emozioni e del pensare. (T)

Dobbiamo essere profondamente radicati in noi stessi;altrimenti la mente, che ha una grande forza,

ci trascinerà con sé

come un fiume in piena.Essere PRESENTI significa abitare pienamente il proprio corpo; dedicare ad

esso una parte almeno della nostra attenzione. La consapevolezza del corpo citiene ancorati all’ADESSO.

Lasciate scorrere più volte la vostra attenzioneattraverso il corpo come un’onda,

dai piedi alla testa e viceversa.

"ercepire il corpo dall/interno significa ascoltare i suoi messaggi, tutti imessaggi c!e esso invia continuamente. Imparare ad ascoltarlo, leggendolocome il più interessante dei liri, significa rallentare il flusso dei pensieri. Inuesto modo, dalle profondit+ del nostro $%%$#$ emergeranno gioia di vivere eserenit+. "otremo allora percepire l/incrediile profondit+ della nostra natura e ipoteri c!e le sono propri.

Chiudete gli occhi, distendetevi erilassatevi per qualche minuto.

Percepite nel modo più intenso possibilel’energia vitale dentro il vostro corpo.



1F

Soffermatevi su ciascuna parte del corpoper una quindicina di secondi …

Si tratta di non dare tutta la nostra attenzione alla mente, al mondo esternodella forma, ma di percepire in ogni istante anche il nostro corpo. In questomodo riusciremo a vedere la BELLEZZA e la MAGIA che si nascondono dietroe dentro ogni cosa di questo mondo.

Quando si è senza far nienteper qualche minuto

… ad esempio di sera prima di addormentarsie di mattina prima di alzarsi …

Potete inondare di

Consapevolezza il vostro corpo.

Non c/è niente di sagliato nei sogni e nelle fantasie, ma non alimentateli6 vedetene l/irrealt+ e staccatevi. %tate con l/unica cosa reale6 la percezione delcorpo, del respiro e dell/amiente. Il paradiso non è perduto e non dev/esserericonuistato, perc!é non possiamo perdere il momento presente. 'nc!e se nonne siamo consapevoli, è sempre ui. Non possiamo evitare il paradiso, possiamosolo evitare di vederlo. (oOo KecO)

Essere pienamente presentisignifica che dovete abitare pienamente il vostro corpo …dovete avere sempre una parte della vostra attenzione

nel campo energetico interioredel vostro corpo.

La Consapevolezza corporea vi tiene presentie vi ancora nell’Adesso.

olete provare ualcosa di diverso, un/esperienza di l+ da uello c!econosceteA %coprire emozioni e sensazioni nuoveA scite dalla mente ed entratenel corpo. 'll/inizio incontrerete ualc!e ostacolo perc!é il vostro ego si opporr+con tutte le sue forze. La mente cerc!er+ di mantenere il controllo su di voi ma,se avrete pazienza, se sarete fiduciosi e vi aandonerete alla vita, riusciretenell/intento. (#e)

&l di sotto della nostra forma esteriore, siamo in sintonia con qualcosa di cos' vasto,cos' incommensura"ile e sacro, che non può essere concepito o descritto. (!

Trovate un posto tranuillo e sedete in silenzio ad ascoltare la vita c!e scorredentro di voi. Non cercate di ottenere ualcosa di particolare ma lasciate c!e siala pace a trovarvi. 'spettate semplicemente, aiate fiducia in voi stessi e la



1G

mente si calmer+. 7ovete solo permettere c!e accada. $ uando la mente siferma, entrate nel nuovo mondo c!e si apre davanti alla vostra 2"#$%$N&'4. La

vita è sempre stata con voi, dentro di voi, unita a voi. $ssa vi attende con amoree pazienza infiniti. (#e)

Ciò che stiamo facendo qui fa parte di una profonda trasformazione che staavendo luogo nella consapevolezza collettiva del pianeta e oltre; la fine deltempo.

Stiamo spezzando schemi mentaliche dominano la vita umana da millenni.

Schemi mentaliche hanno creato sofferenza inimmaginabile su vasta scala.

i preoccupiamo sempre del futuroA %iamo spesso in ansia paventando ci*c!e potree accadere domaniA i sentiamo in colpa per uanto aiamo dettoo fatto nel passatoA %ignifica c!e viviamo troppo nella testa. "roailmenteaiamo perso il contatto con la vita e col mondo reale. 7oiamo imparare auscire dalla mente5 siamo troppo impegnati nel solilouio, parliamo troppo connoi stessi. $ mentre stiamo cos8, rimuginando sempre i medesimi pensieri, la

vita ci passa accanto5 ussa alla nostra porta ma noi siamo perennementeassenti. (#e)

Dove ci troviamo?Perché non siamo presenti?

detto nelle antic!e scritture tietane c!e 7io giunge a te molte volte ma nonti trova mai l+, dove sei. Kussa alla tua porta, ma l;ospite non c;è mai C è sempreda ualc!e altra parte. %ei a casa tua o da ualc!e altra parteA ome è possiilec!e 7io ti troviA Non c;è nessun isogno di andare da lui, asta solo c!e tu sia incasa e sar+ lui a trovarti. in cerca di te proprio come tu sei in cerca di lui. 7evisolo restare a casa, cos8 uando verr+ ti trover+. 3ilioni di volte è arrivato, !a

ussato, è rimasto in attesa sulla porta, ma tu non c;eri mai. (#aPnees!)

cco, sto alla porta e "usso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verròda lui, cenerò con lui ed egli con me. (&pocalisse ),*+

&""andonati completamente a e, &r-una troverai sollievo dalle sofferenze di questavita e raggiungerai la ia dimora eterna. (%ita

Non avete creato il vostro corpo e nemmeno siete in grado di controllarne lefunzioni. Un’intelligenza più grande della mente umana è al lavoro. È la stessaintelligenza che in natura sostiene tutto. Il modo per giungere il più vicinopossibile a questa intelligenza è l’essere consapevoli del vostro campoenergetico interiore, sentendone la vitalità, la presenza animatrice nel corpo. (T)



1H

!iudiamo gli occ!i. #ivolgiamo la nostra attenzione all/interno del corpo.erc!iamo di sentirlo da dentro. vivoA i è vita nelle mani, nelle raccia, nellegame e nei piedi, nell/addome, nel toraceA #iusciamo a sentire il sottile campoenergetico c!e pervade l/intero corpo e dona vita virante a ogni organo e a ognicellulaA #iusciamo a sentirlo contemporaneamente in tutte le parti del corpocome unico campo di energiaA (T)

La percezione del proprio corpo interiore è informe, illimitata e insondaile."ossiamo andare sempre più in profondit+. %e non riusciamo a percepiregranc!é in uesta fase, prestiamo attenzione a ci* c!e effettivamente sentiamo.<orse vi è soltanto un lieve formicolio alle mani o ai piedi. "er il momento pu*

astare. oncentriamoci su uesta sensazione. Il nostro corpo sta diventando vivo. (T)

La strada del respiro

L/osservazione del respiro è lo strumento più potente a nostra disposizioneper entrare nel corpo e uscire dalla mente. il metodo più usato per lierarsidal mondo delle astrazioni verali ed entrare nella realt+ del "resente. Il respiroconsapevole è la porta più ampia a nostra disposizione per entrare nel NonC

3anifestato. %e troviamo difficile diventare consapevoli del corpo, larespirazione ci condurr+ immediatamente in uesta condizione. Kastasemplicemente seguire l/aria c!e entra ed esce dalle narici per trovare suitopace e tranuillit+. Non si tratta di forzare il respiro ma di osservarlo mentrediventa sempre più lento e silenzioso. (#egi)

Prendete consapevolezza del respiro.Percepite l’aria che entra ed esce dal corpo.

Percepite il vostro Campo Energetico interiore.

Il respiro è uno specc!io fedele dei nostri pensieri. 0uando siamo in collera,la respirazione assume un ritmo diverso da uando ci troviamo tranuillamenteseduti sulla nostra poltrona. -gni volta c!e l/ansia prende il controllo dellamente, il ritmo del respiro si adegua alla nuova situazione e diventa più caotico.%e invece osserviamo in silenzio l/aria c!e entra e c!e esce dalle narici, il respirosi trasforma rapidamente in un fluire lento e cadenzato5 ma è vero anc!e ilcontrario6 uando camia il respiro, si modifica lo stato della mente. unacorrispondenza iunivoca c!e rimane valida anc!e uando la respirazione siinterrompe per ualc!e istante. (#e)

se il respiro si ferma anche la mente s$arresta. #on possiamo s"agliarci.



J

Osservate il ritmo della vostra respirazione;percepite l’aria che entra ed esce,percepite l’energia vitale dentro

il vostro corpo.

onsentite a ogni cosa di essere, dentro e al di fuori di voi. "ermettete l/esserecos8 di tutte le cose. Toccate ualcosa, ualunue cosa, e percepitene oriconoscetene l/$ssere. $ntrate in profondit+ nell/'desso. %tate lasciando allespalle il mondo privo di vita dell/astrazione mentale, del tempo. %tate uscendodalla mente folle c!e vi svuota di energia vitale. (T)

L’aria che respirate è Natura,come lo è il processo del respirare.

"er connettervi con la Natura nel modo più intimo e potente, diventateconsapevoli del respiro e mantenete l8 la vostra attenzione.

Questa è una profonda e potentepratica di guarigione.

7etermina uno spostamento della coscienza dal mondo concettuale e veraledel pensiero al regno interiore della onsapevolezza.

%iccome lo zen non implica un dualismo ultimo tra il controllore e ilcontrollato, fra la mente e il corpo, lo spirituale e il materiale, esiste semprenelle sue tecnic!e un aspetto fisiologico. %i d+ grande importanza al modo direspirare. Il respiro non solo è uno dei due ritmi fondamentali del corpo5 èanc!e il processo nel uale controllo e spontaneit+, azione volontaria e azioneinvolontaria trovano la loro identit+ più palese. 3olto tempo prima delle originidella scuola zen, sia lo >oga indiano sia il taoismo cinese praticavano lasorveglianza del respiro, col proposito non di forzarlo, ma di lasciarlo diventarelento e silenzioso nei limiti del possiile. (Eatts)

Il respiro è collegato alla vita;osservare il respiro è il metodo più potente a tua disposizione

per raggiungere l’Essere (Re)

L/ostacolo maggiore sar+ uello ci cercare di intervenire volontariamente, di voler respirare in un certo modo. L/ansia ci porter+ a fare ualcosa per calmarela respirazione ad ogni costo. $vitiamo ogni forzatura, non doiamo influire suuello c!e sta avvenendo ma solo osservare in silenzio. Lasciamoci respirare,permettiamo al respiro di controllare se stesso. 7oiamo solo consentire

all/aria di uscire e, uando i polmoni sono vuoti, permetterle di entrare. 0uestoè tutto. (#egi)



1

Osservare la mente

<ermatevi un attimo e mettetevi comodi. -sservate i pensieri c!e scorronosenza posa nella vostra testa. <ate attenzione a uello c!e state pensando. Kastauesta semplice azione perc!é la mente rallenti e si calmi. ontinuate conpazienza e tranuillit+, e noterete una pausa c!e nasce tra un pensiero e l/altro,un intervallo c!e appare uando un pensiero finisce e prima c!e cominci ilsuccessivo. In uesta pausa, in uesta apertura, si trova uello c!e statecercando. Nascer+ allora una ualc!e forma di uiete, di pace profonda, unasensazione di gioia c!e non !a motivi esterni. Nel momento in cui osservate i

vostri pensieri vi rendete conto c!e non siete uello c!e avete sempre pensatod/essere. %iete ualcosa di diverso, di più grande, di più profondo. (#e)

Non dobbiamo far altro che spalancare gli occhi della mentee la verità verrà a galla. (W)

'ttraverso l/osservazione di sé, automaticamente entra nella nostra vita unamaggiore presenza. Nel momento in cui ci si rende conto di non essere presenti,si è presenti. -gni volta c!e si pu* osservare la propria mente, non si è piùintrappolati in essa. (Tolle)

Ogni volta che osservate la vostra mente,non siete più intrappolati in essa.È comparso un altro fattore,

qualcosa che non è della mente: la presenza testimone.

'vete mai osservato la vostra menteA 0uando vi fate la doccia, una parte di voi s/insapona e un/altra viaggia lontano. Le mani accarezzano il corpo e lamente si trova l+ dove vi condurranno gli impegni della giornata. Lo stessoaccade per tutte le altre attivit+6 uando mangiate o scendete le scale, mentreguidate l/auto o state passeggiando. Non siete mai presenti a uello c!e fate."ensate sia il giusto modo di vivereA Il vostro tempo trascorre cos8, con unaparte di voi sempre lontana dal luogo e dal momento in cui vi trovate.amminate e non vedete l/azzurro del cielo, passeggiate e non notate i fiori deigiardini. Non percepite il profumo c!e vi porta il ventoA Non vedete la gente c!e

vi sta intornoA redete di vivere e invece vi muovete nel sogno creato dallamente. "assano i giorni, le settimane, i mesi, gli anni e vi sfugge l/unica cosa

vera6 il momento presente. (#e)

Perché accontentarsi delle solite cose

quando possiamo avere tutto? (Re)



%e vogliamo camiare la nostra vita doiamo fare c!iarezza nella mente,conoscere noi stessi e i processi mentali c!e poniamo in atto. La conoscenza disé è un viaggio c!e dura tutta la vita5 più andremo in profondit+ e maggiorisaranno i frutti del nostro lavoro. "iù entreremo in noi e più la mente diventer+calma e tranuilla. Non è una conoscenza c!e si possa acuisire leggendo liri oascoltando le parole di un maestro, ma attraverso la continua osservazione dellamente. "iù diventeremo consapevoli dei nostri processi verali, delle emozionic!e attraversano il corpo e la mente, e maggiore sar+ la pace c!e nascer+ dentrodi noi. In uel silenzio, in uella tranuillit+, ci* c!e è eterno, ci* c!e si trovanelle profondit+ infinite della nostra coscienza, verr+ alla luce. (#e)

Se la reazione o l’emozione si impadroniscono di voi,voi diventate tale reazione o emozione.

Giustificate, date torto, attaccate, vi difendete.Ma non siete voi,

è lo schema reattivo,la mente nel suo attuale schema di sopravvivenza.

0uesto mondo e gli esseri c!e lo aitano sono solo la superficie di un oceanole cui profondit+ non sono nemmeno immaginaili. 'l di sotto del più sottilestrato di ci* c!e noi c!iamiamo realt+, esistono infiniti mondi e un oceanoillimitato di possiilit+. "erc!é non approfittarneA "erc!é non cerc!iamo di

raggiungere uesto luogo meravigliosoA Non è difficile, asta calmare la mentee rallentare, almeno un po/, il flusso dei pensieri.

Entrate in profondità nell’Adesso.

State lasciando alle spalle il mondo privo di vita dell’astrazione mentale.State uscendo dalla mente folle che vi svuota di energia vitale.

/imentica oggi le tue pene, le paure e le preoccupazioni, quella sensazione strana che ti

fa sentire solo anche in mezzo alla gente. #on inseguire i desideri che si rincorrono nellamente, i rimpianti del passato e guarda questo cielo limpido, l$immensit0 che tisovrasta, la miriade di stelle accese sulle rive della notte, e vedrai un immenso fiume digioia scendere per te dall$immensit0 celeste. (1egi

Attraete e manifestate quello che corrispondeal vostro Stato Interiore.

State in guardia dal sé falso e infelice, basato sull’identificazione con la

mente. Egli sa che il Momento Presente è la sua morte e se ne senteminacciato. Farà tutto il possibile per tirarvene fuori. Cercherà di intrappolarvinel tempo.



9

2 la qualit0 della vostra consapevolezza di questo momento a determinare il tipo di futuro che vi aspetta. (!

Non siete consapevoli degli aleri, della luce del soleA Non siete consapevoli

del corvo c!e gracc!ia, del cane c!e aaiaA Non vedete il colore dei fiori, ilmovimento delle foglie, la gente c!e passaA 0uesta è consapevolezza esteriore...$ come siete esternamente consapevoli, cos8 potete anc!e essere interiormenteconsapevoli dei vostri pensieri e sentimenti, dei motivi c!e vi spingono, dei

isogni, dei pregiudizi, delle invidie, dell;ingordigia e dell;orgoglio dentro di voi.%e esteriormente siete davvero consapevoli si risveglier+ in voi en prestol;inizio di una consapevolezza interiore e allora diventerete sempre più conscidelle vostre reazioniQ onsapevolezza esterna e interna costituiscono unprocesso unitario c!e genera l;integrazione totale della comprensione umana.(Mris)

Il mondo è uno specc!io c!e riflette fedelmente come siamo dentro di noi. %eosserviamo come ci comportiamo con le persone c!e ci sono più o meno vicine,impareremo molto su noi stessi. "otremo conoscerci meglio c!e non andandodal più famoso analista. Le persone c!e incontriamo per strada, i colleg!i dilavoro, i familiari, i parenti e gli amici riflettono la nostra visione del mondo e lenostre convinzioni più profonde. %e sapremo guardare con pazienza econtinuit+, con onest+ e senza preconcetti, conosceremo noi stessi. (#egi)

Fin tanto che la mente è in conflitto, biasima, resiste, condanna,non può esserci comprensione. (K)

7io infonde la %ua vita e la %ua forza in tutte le creature, spingendole a usareuella vita e uella forza come vogliono perc!é 7io è il principio della fede edell/amore. 0uando l/uomo !a uella stessa fede e uello stesso amore per tuttele creature della sua mente, c!e sono gli stati della sua mente di attimo inattimo, allora entra in armonia con 7io. Infatti il regno dei cieli è dentro di noi Rmicrocosmo del macrocosmo C e l/uomo trova la sua liert+ attraverso la fede nel

proprio universo, facendo sorgere il sole della sua accettazione sui malvagi e sui uoniQ "erc!é i nostri veri maestri di saggezza non sono i savi e i loro scritti,ma le creature della nostra mente, gli dei e i demoni del pensiero e delsentimento e le loro reazioni al mondo esterno dell/esperienza. $ di uestidemoni il più nero di tutti è c!iamato Lucifero, il portatore della luce, perc!é èfatto per mostrarci c!e c/è luce nelle tenere non meno c!e nella luce. (Eatts)

Ascoltare il SILENZIO

Il Non 3anifestato non è separato da uesto mondo, è semplicementenascosto dietro le illusioni. %e sappiamo dove guardare, lo troveremo ovunue.



@

Un ingresso si apre in ogni momento.

'iamo sentito uel cane c!e aaiava in lontananzaA - uell/automoilec!e passavaA 'scoltiamo attentamente. 'vvertiamo in uesto la presenza delNon 3anifestatoA NoA erc!iamolo nel silenzio da cui provengono e a cuiritornano i suoni. "restiamo più attenzione al silenzio c!e ai suoni. "restareattenzione al silenzio esteriore crea silenzio interiore. n ingresso si staaprendo. (T)

Soltanto quando la mente sarà in perfetto silenzio,soltanto allora,

l’ignoto potrà nascere.(K)

E quell’ignoto sarà la Realtà o, con altre parole, la Vita; noi stessi.(Re)

-gni suono nasce dal silenzio, muore nel silenzio, ed è circondato dal silenzio.Il silenzio consente al suono di esistere. una parte intrinseca ma nonmanifestata di ogni suono, ogni nota musicale, ogni canzone, ogni parola. Il Non3anifestato è presente in uesto mondo come silenzio. Tutto ci* c!e doiamofare è prestarvi attenzione. (T)

Quando perdete il contatto con la quiete interiore,

perdete il contatto con voi stessi.Quando perdete il contatto con voi stessi,vi perdete nel mondo.

%ediamoci sulla poltrona, c!iudiamo gli occ!i e ascoltiamo ogni suono c!e ciraggiunge. Le voci della gente c!e passa, il cinguettio dei passeri, il suonolontano delle campane, ed ecco giungere il silenzio. 'ffacciamoci alla sua porta eosserviamo lo splendore della sua ellezza. Il %ilenzio è la porta sull;estate, larisposta a tutte le domande. 'andoniamoci alla sua energia inimmaginaileperc!é è il creatore di tutti i mondi. $ntriamo nella sua luce e tutte le pauresvaniranno. (#e)

Quando diventate consapevoli del Silenzio,entrate in uno stato

di quieta vigilanza interiore.Siete presenti.

Avete fatto un passo fuorida migliaia di anni di condizionamento umano collettivo.

Il mondo interiore è un;isola di pace, di gioia e di serenit+5 è un luogo più vasto e più vero di uello esterno. In esso vive una forza rimasta latente per tantianni. 0uesta forza deve essere risvegliata dal suo lungo sonno affinc!é possa



B

guidare la nostra vita, facendole assumere finalmente un nuovo e più grandesignificato.

In questo momento il mondo e la vita intera giacciono malati.Se io fossi un medico e venissi consultato,

il mio responso sarebbe: Create Silenzio. (Kierkegaard)

i siete mai seduti in silenzio senza fermare l/attenzione su una cosa ualsiasi,senza fare il minimo sforzo per concentrarvi, con una mente davvero calmaA %elo fate, potete ascoltare i rumori lontani e uelli vicinissimi a voi6 siete incontatto coi suoni. 'llora state veramente ascoltando. La vostra mente non silimita a funzionare attraverso un solo insufficiente canale. 0uando ascoltate inuesto modo, con grande tranuillit+, senza sforzo, scoprite c!e dentro di voiavviene un camiamento straordinario, un camiamento c!e non dipende dalla

vostra volont+ e c!e si produce senza c!e voi lo c!iediate5 ed è un camiamentoc!e porta con sé l/immensa ellezza di una percezione profonda. (M)

3er trasformare la nostra vita, serve solo una mente calma e tranquilla. 4uando lamente è immo"ile e non oppone alcuna resistenza, è possi"ile capire chi siamoveramente, la nostra natura divina. (5

Il Silenzio e la Vastità si accompagnano.L’immensità del Silenzio è l’immensità della mente in cui

non esiste centro.

Non è necessario c!e lasciate la vostra stanza. #estate seduti al vostro tavolo eascoltate. Non dovete neanc!e ascoltare, aspettate e asta. Non aspettatenemmeno, restate calmi e appartati. Il mondo verr+ a offrirsi lieramente a voiper essere smasc!erato. %i rotoler+ ai vostri piedi in preda all;estasi. (MafOa)

%o per certo c!e nel silenzio e nella solitudine in cima a un monte o nel foltodi un osco o in un;aperta pianura o anc!e nel fitto d;un neione, se per un

istante cesso di far seguire la trafila dei pensieri e delle immagini della mente,giunge la lierazione. 3i asta trattenerla dolcemente, e tutto in me si rimuta, ècome acuistassi un illimitato potere, perc!é null;altro desidero. 3i trovo allaradice del cosmo, immoile perc!é ogni cosa è come fosse mia, padrone perc!étutto mi circonda mitemente, felice perc!é nulla di più potrei desiderare, e tuttiuesti aggettivi stonano, perc!é in realt+ semplicemente sono. %ono l;essere.%ono immedesimato nel monte, nel osco, nella pianura, nella fosc!ia. ($lemire&olla)

'vete mai ascoltato il canto di un uccelloA "er poter ascoltare, la mente deveessere calma, una calma c!e non c/entra nulla col misticismo. Io vi parlo e voi,se volete ascoltarmi, dovete stare in silenzio5 non potete farvi ronzare nella testale idee più diverse. 0uando guardate un fiore, guardatelo senza dargli un nome,



D

senza classificarlo, senza stailire a uale specie appartenga5 solo cos8 poteteguardarlo veramente. 3a farlo è una delle cose più difficili, proprio come èestremamente difficile saper ascoltare6 ascoltare un comunista, un socialista, unpolitico, un capitalista5 oppure vostra moglie, i vostri figli, il vostro vicino, ilconducente dell/autous, il canto di un uccello. "otete ascoltare con estremasemplicit+ solo uando non date spazio a un/idea o a un pensiero6 allora pu*esserci contatto diretto5 e uando siete in contatto, capite se uello c!e vi diconoè vero o falso. Non avete isogno di discutere. (M)

Le parole dicono pietra e acua e uindi i pensieri sono duri e molli. 3a nonci sono parole per ci* c!e viene prima delle parole, né pensieri per ci* c!e vieneprima dei pensieri. Nel silenzio c!e precede il momento in cui le parole vengonopronunciate, e nel vuoto c!e precede il concepimento dei pensieri, c;è ualcosac!e non pu* essere detto, c!e non pu* essere pensato. $cco perc!é le parole e i

pensieri non astano mai. (da Tao arca)

Percepire lo Spazio Vuoto

ome non pu* esistere suono senza il silenzio, niente pu* esistere senza ilnulla, senza lo spazio vuoto c!e gli consenta di esistere. -gni oggetto o corpofisico è venuto dal nulla, è circondato dal nulla e prima o poi ritorner+ nel nulla.

"erfino dentro ogni corpo fisico vi è molto più nulla c!e ualcosa. "erfino lamateria solida, compreso il nostro corpo fisico, è uasi tutta 2spazio vuoto4. 2Laforma è vuoto, il vuoto è la forma4 afferma il %utra del cuore.

L’essenza di tutte le cose è il vuoto. (T)

Il Non 3anifestato non è presente in uesto mondo soltanto come silenzio5permea anc!e l/intero universo fisico come spazio, interiore ed esteriore. 'nc!edi uesto è difficile accorgersi. -gnuno presta attenzione alle cose nello spazio,ma c!i presta attenzione allo spazio in séA (T)

3a non facciamo del 2nulla4 un ualcosa. Nel momento in cui pensiamo c!e ilnulla sia ualcosa, l/aiamo perso. Il nulla è la comparsa del Non 3anifestatocome fenomeno esteriorizzato. $sso non pu* diventare oggetto di conoscenza(convenzionale o comunue verale). (T)

Il “Nulla” può diventare un ingresso al Non manifestatosoltanto se non cerchiamo di afferrarlo o capirlo.

Lo spazio non !a esistenza, non si pu* capire. 3a seene in sé non aiaesistenza, consente ad ogni altra cosa di esistere. 'llora cosa avviene se noidistogliamo l/attenzione dagli oggetti presenti nello spazio e diventiamo



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consapevoli dello spazio in séA 0ual è l/essenza di uesta stanzaA Lo spazio,naturalmente, lo spazio vuoto. %enza di esso non vi saree 2stanza4.

Poiché lo spazio è “nulla”, possiamo dire che ciò che non c’èè più importante di ciò che è.

Non pensiamoci. "ercepiamolo, solo. "restiamo attenzione al 2nulla4. os8facendo dentro di noi !a luogo uno spostamento di consapevolezza.L/euivalente interiore degli oggetti nello spazio (moili, persone, stanza) sono inostri oggetti mentali6 pensieri ed emozioni. (T)

Oggetti nello spazio pensieri, emozioni.

L/euivalente interiore dello spazio è la consapevolezza c!e consente agli

oggetti mentali di esistere, come lo spazio consente a tutte le cose di esistere.

Spazio esteriore consapevolezza, presenza.

%e distogliamo l/attenzione dalle cose, automaticamente distogliamol/ettenzione anc!e dagli oggetti mentali. Non possiamo pensare e allo stessotempo essere consapevoli dello spazio o, se è per uesto, del silenzio.

7iventando consapevoli dello spazio vuoto attorno a noi, nello stesso tempo

diventiamo consapevoli dello spazio di assenza di mente, della consapevolezzapura6 il Non 3anifestato. $cco come la contemplazione dello spazio pu*diventare un ingresso. (T)

Spazio e silenzio sono due aspetti della stessa cosa, dello stesso nulla. Sonoun’esteriorizzazione dello spazio interiore, che è la quiete: il gremboinfinitamente creativo di ogni esistenza. La maggior parte degli esseri umani ècompletamente inconsapevole di questa dimensione. (T)

Senza spazio interiore, non vi è quiete.3i piace stupirmi davanti all/immensit+ del lago. La c!iara distesa delle sue

acue rammenta la calma e la serenit+ di cui è colmo l/universo. $ come il cielosi specc!ia nella sua vastit+, cos8 il mondo si riflette nella mia anima. 0uando ipensieri si fermano e il silenzio emerge dalle profondit+ interiori, ecco c!eappare, anc!e solo per poc!i istanti, la forza c!e fa tremare di gioia ogni atomodell/universo. (#e)

%e non vi fosse nient/altro c!e silenzio, per noi non esisteree5 nonsapremmo c!e cosa sia. %oltanto uando compare il suono nasce anc!e ilsilenzio. 'nalogamente, se vi fosse soltanto lo spazio senza alcun oggetto nellospazio, per noi non esisteree. Lo spazio nasce nel momento in cui l/no



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diventa due, e uando 2due4 diventano le 2diecimila cose4, come Lao Tzuc!iama il mondo manifestato, lo spazio diventa sempre più vasto. "er cui ilmondo e lo spazio nascono contemporaneamente.

3rima del 67ig 7ang8 non vi era uno spazio vuoto in attesa d$essere riempito. #on vi eraspazio, come non vi era alcuna cosa. 9i era soltanto il #on anifestato, l$:no. 4uandol$:no diventò le 6diecimila cose8, all$improvviso lo spazio sem"rò essere l' e consent' almolteplice di esistere. /a dove è arrivato; 2 stato creato da /io per sistemarvil$universo; #aturalmente no< Lo spazio è nulla, per cui non è mai stato creato.

sciamo in una notte limpida e osserviamo il cielo. %uito ci apparir+l/imponente infinit+ dello spazio, la profondit+ e la uiete c!e consentono auesta magnificenza di esistere. Niente potree essere più imponente emaestoso dell/inconcepiile vastit+ e uiete dello spazio, eppure c!e cos/èuestoA n vuoto, un enorme vuoto. (T)

Noi siamo il largo Spazio che permette ad ogni cosa di esistere,siamo la profondità infinita

da cui emergono le forme e gli eventi della Vita.

i* c!e ci appare come spazio nel nostro universo percepito attraverso lamente e i sensi è il Non 3anifestato, esteriorizzato. il corpo di 7io. $ ilmiracolo più grande è uesto6 uella tranuilla vastit+ c!e consente all/universo

di esistere non è soltanto fuori nello spazio, è anc!e dentro di noi. 0uandosiamo completamente e totalmente presenti, la incontriamo come spaziotranuillo interiore dell/assenza di mente.

7entro di noi è vasto in profondit+, non in estensione. L/estensione spaziale èin definitiva una percezione errata della profondit+ infinita, un attriutodell/unica realt+ trascendente. (T)

3entre lo spazio è il regno tranuillo e infinitamente profondo della assenza

di mente, l/euivalente interiore del tempo è la presenza, la consapevolezzadell/adesso eterno.

Rammentiamo che non vi è distinzione tra noi e loro. Quindi lo scopo ultimo delmondo non sta dentro il mondo ma nel trascendere il mondo. Così come noinon saremmo consapevoli dello spazio se non vi fossero oggetti in esso, ilmondo è necessario per la realizzazione del Non Manifestato. Infatti i buddistidicono: “Se non vi fosse illusione non vi sarebbe illuminazione”.

attraverso il mondo e in definitiva attraverso di noi c!e il Non 3anifestatoconosce se stesso. Noi siamo ui per consentire al divino scopo dell/universo dimanifestarsi. $cco uanto siamo importanti:



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%apete c!e cos/è lo spazio. In uesta stanza c/è spazio. %pazio è la distanza c!edovete percorrere per arrivare a casa vostra, è la distanza tra il ponte e la vostracasa, tra uesta riva e l/altra riva del fiume. -ra, c/è spazio nella vostra menteA-ppure la vostra mente e cos8 affollata c!e non !a più alcuno spazioA %e nella

vostra mente c/è spazio, in uello spazio c/è silenzio e da uel silenzio provieneogni altra cosa, perc!é in uel silenzio potete ascoltare, potete fare attenzionesenza opporre la minima resistenza. "er uesto è molto importante c!e nellamente ci sia spazio. %e la mente non è affollata, non è occupata senza sosta dalpensiero, allora pu* ascoltare il cane c!e aaia, il rumore del treno c!e passasu uel ponte lontano ed essere anc!e pienamente consapevole di uello c!euna persona sta dicendo ui. 'llora la mente e viva, non è morta. (M)

Chi siamo

!i siamo veramenteA 0uesta è la domanda più importante c!e possiamofarci, ma la sola c!e non trover+ risposta. La nostra realt+ è cos8 grande c!enessuna mente potr+ mai comprenderla. %iamo formati da una parte materiale eda una spirituale, dal corpo e dall/anima. na parte di noi partecipa attivamentealla vita mentre l/altra osserva in silenzio. In verit+, la nostra natura si trovaoltre uesto mondo materiale, in un luogo dove la ragione non pu* entrare.%iamo al di l+ degli opposti. %iamo l/ordine e il disordine, la luce e le tenere, il

giorno e la notte, il ene e il male, siamo l/essere e il non essere. Non èmeraviglioso:A (#e)

'l di l+ dell;ego vi è la vostra vera natura. $ssa è impavida, liera, non teme lecritic!e né le sfide. Non è inferiore né superiore a nessuno5 è piena di magia, dimistero, d;incanto. Il contatto con la vera essenza dell;essere permette dicomprendere a fondo la natura dei veri rapporti, c!e sono il riflesso di uelloc!e si !a con se stessi. (!opra)

oi siete l;'ssoluto, voi siete il %entiero, voi siete in ogni alero del giardino,in ogni pianta, in ogni creatura. %e voi comprendeste ci* dovreste uidiresoltanto a uella voce, c!e è dentro di voi. ... 'llora, non soltanto riceverete, maavrete anc!e il potere di dare. (. Mris!namurti)

L/uomo è un tappeto per il gioco delle forze di tutto l/universo, c!e circola inlui in una corrente c!e è la forza c!e sta dietro tutti i suoi pensieri e le sueazioni, c!e anzi, è più veramente il sé dell/uomo c!e non il suo corpo o la suamente, suoi strumenti. (Eatts)

L’Adesso, al livello più profondo,è inseparabile da chi siete voi.



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7oiamo dunue riesaminare la nostra posizione. <orse lo stupore umano difronte alla vastit+ dello spazio non è c!e la meraviglia dell/uomo di fronte a sestesso. (Eatts)

La quiete è la vostra natura essenziale.

Che cosa è la quiete?È lo spazio interiore o la Consapevolezza

nella quale le parole di questa pagina sono percepitee diventano pensieri.

Senza questa Consapevolezza non ci sarebbe percezionenon vi sarebbero pensierinon ci sarebbe il mondo.

Voi siete quella Consapevolezza, camuffata da persona.

Tutta la miseria del pianeta !a origine dal senso personalizzato del Sme odel Snoi. 0uesto nasconde l/essenza di c!i siete voi. 0uando sieteinconsapevoli di uell/essenza interiore, finite per creare sempre e solo miseria. proprio cos8 semplice. 0uando non sapete c!i siete, al posto del vostro

ellissimo $ssere 7ivino, create un sostituto fatto dalla mente e vi attaccate auel sé timoroso e isognoso. (Tolle)

I nostri occhi sono le apertureattraverso le quali

l’universo è consapevole di se stesso. (Watts)

0uando una persona si dimentica di possedere l/anima e non rammenta c!ela sua fonte affonda le radici nell/$ssere eterno, ne deriva la separazione, a cuifanno seguito tutti gli altri dolori e tormenti. (!opra)

Voi non avete una vita, voi siete Vita.L/unica ita, l/unica onsapevolezza c!e pervade l/intero universo e prende

temporaneamente forma, per sperimentare se stessa, come pietra o come filod/era, come animale o come persona, come stella o galassia. "otete sentireprofondamente dentro di voi c!e uesto lo sapete gi+A "otete sentire c!e sietegi+ 0uestoA (T)

0uando non ci attacc!iamo al mondo e non aiamo più un atteggiamentoostile nei suoi confronti, ci rendiamo conto c!e il mondo è noi stessi. (Eatts)

-ltre il mondo del dualismo e delle divisioni si stende inesplorata e senzaconfini la regione dell/unit+ e dello spirito. i troviamo nell/incrediile e magica



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condizione di fare da confine tra la terra e il cielo. Il corpo e la mente sono al diua e la nostra era Natura (onsapevolezza) al di l+ di uello c!e conosciamo.

%iamo la porta c!e conduce dalla terra del dolore e della separazione a uelladella eatitudine. $ uesta porta è il cuore. on esso possiamo passare da unaparte all/altra a nostro piacimento, scegliere tra l/inferno e il paradiso. 0uesta èla liert+ c!e ci è stata data. (#e)

Il regno di Dio è dentro di voi. (Luca 17:21)

Nelle profondit+ del cuore esiste un luogo dove dimora l/anima, lo spirito. 'llaperiferia si trova l/ego, la masc!era c!e aiamo assunto per vivere nella societ+,ma al centro siamo pura consapevolezza, siamo l/esistenza, la vita. 7entro di noiaita un essere meraviglioso, ma per conoscerlo doiamo attraversare gli stratipiù esterni della nostra mente. (#e)

0uesto viaggio ci coster+ fatica perc!é ci costringer+ ad incontrare tutte lenegativit+ c!e si sono depositate in noi durante l/intera esistenza. 3a accadr+una cosa ellissima6 ogni negativit+ c!e porteremo alla luce svanir+ suito nelnulla dal uale è venuta. (#e)

Solo quando avremo affrontato tutte le paureraggiungeremo il centro.

%e avremo pazienza, se persisteremo nella ricerca, se avremo fiducia nella vita, alla fine troveremo la verit+. In superficie siamo il mondo e al centro siamo7io. 'll/esterno apparteniamo al mondo ma al centro siamo l/$ssere,l/intelligenza c!e pervade ogni atomo dell/universo, la ita stessa. In superficiesiamo la mente e al centro siamo la divinit+. 7oiamo solo lasciarla emergere.

Incontreremo allora la ellezza c!e non !a contrari, l/innocenza, la gioia e ilpotere di influire sulla realt+. Kaster+ raggiungere il centro per camiare ilmondo c!e ci circonda. ale la pena di tentare. (#e)

La quiete è intelligenza in se stessa,la Coscienza

dalla quale nasce ogni forma.

Come può essere separata da voi?

È l’essenza di tutte le galassie e di tutti i fili d’erbadi tutti i fiori, gli alberi, gli uccelli

e di tutte le altre forme.

L/$ssere è l/nica ita eterna e onnipresente al di l+ delle innumerevoli formedi vita c!e sono soggette a nascita e morte. Tuttavia, l/$ssere non è soltanto al di



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l+ ma anc!e in profondit+ all/interno di ogni forma in uanto sua essenza intimainvisiile e indistruttiile. i* significa c!e è accessiile a noi adesso in uantonostro sé più profondo, nostra vera natura. 3a non doiamo cercare diafferrarlo con la mente. Non doiamo cercare di capirlo. "ossiamo conoscerlosoltanto uando la mente è tranuilla. 0uando siamo presenti, pienamente eintensamente nell/adesso, l/$ssere pu* venire percepito, ma non pu* mai esserecapito mentalmente. #iacuistare la consapevolezza dell/$ssere e dimorare inuello stato di comprensione intuitiva è l/illuminazione. (Tolle)

(La 9ita è la mia grande recita. se devo mettere in scena qualcosa, metterò in scenail più grande spettacolo e dirò 6&l diavolo tutte le chiacchiere, so "enissimo che sonoimpermanente, che sono una manifestazione precaria di un mistero al di l0 di ognicomprensione8 questo è quello che voglio. Sono una manifestazione della sostanzastessa dell$:niverso, che è ciò che tutti gli uomini chiamano /io, &tman o 7rahman. penso che sia fantastico saperlo. 2 fantastico sapere che non è solo una teoria, ma èuna sensazione positiva e reale dentro di me. (=

7entro di noi, nella parte più profonda del cuore, esiste un cielo più grande,azzurro e sereno di uello c!e si trova sopra di noi. I due cieli semrano diversi,separati tra loro, ma in realt+ sono una sola grande immensit+ senza limiti.omprende tutto uello c!e c/è e uello c!e non c/è. 0uesto cielo infinito e senzaconfini, parte dentro di noi e parte fuori, racc!iude il mondo materiale e uellospirituale, il corpo e l/anima. $ noi siamo la porta, siamo la soglia c!e separa i

due universi ma c!e, nello stesso tempo, li unisce. i !ai pensatoA una cosameravigliosa: Non siamo il corpo in cui viviamo o la mente nella uale ciidentific!iamo5 siamo ualcosa di più, molto di più. (#e)

Sono la profondità infinitada cui tutti i mondi

Emergono.Oltre ogni forma

per sempre immobile.Così io sono. (Ashtavakra ita!

%iamo la porta c!e collega la materia allo spirito, la soglia c!e unisce ilmomentaneo e mutevole con ci* c!e è eterno e immutaile. %iamo la strada c!econduce al paradiso. $ uando ne saremo convinti, potremo compiere un

viaggio meraviglioso. Non una semplice escursione in 'frica o sul Tiet, ma ilpiù grande, avventuroso e magnifico viaggio c!e poc!e persone !annocompiuto.

Potremo raggiungere il luogo

dove il dolore e la noia sono stati banditi.



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In uei lidi lontani e tuttavia vicinissimi, potremo scoprire la nostra naturadivina. "otremo finalmente incontrare noi stessi e portare alla luce l/altra partedi noi, ci* c!e aiamo sempre cercato e non siamo mai riusciti a trovare. (#e)

Nella casa, cos8 poco nota della nostra vita, non nel sottosuolo come molticredono, ma in stanze lontane c!e noi visitiamo raramente, dimora un $sseremisterioso, met+ genio (poic!é pu* compiere cose meravigliose) e met+ sc!iavo(perc!é realizza senza opposizione ciascun pensiero e ciascuna indicazione c!egli facciamo pervenire). ('lice Kaird)

"a l#eterno che $ in teconosce l#eternità della vitae sa che ieri$ il ricordare di oggie domani$ il sognare di orae ci% che in te canta e contempla$ ancora racchiusoin quell#attimoche ha disseminatoil cielo di stelle.

(&ahlil ibran!

Noi non siamo i nostri pensieri, le emozioni che ci attraversano, le percezioni

dei sensi e nemmeno le nostre esperienze. Non siamo il contenuto della nostravita. Noi siamo la Vita. Siamo l’ampio spazio nel quale tutte le cose avvengono.Dentro di noi si trova l’intero universo. E questo è veramente confortante. (Regi)

olui c!e aita negli spazi infiniti è seduto ui nella nostra stanza, e non soloinfonde in noi la sua intelligenza, ma attraverso noi continua a creare,diffondendo la sua forza, guidando in ogni momento le nostre menti per viediverse ... facendo ... di ognuno di noi, un corpo solo. ome il sole, la luna e lestelle sono frutto di una creazione senza fine, cos8 la presenza di 7io in mezzo a

noi non avr+ mai termine. $ scopriremo la gioia inestimaile di uesta certezza.(#. Tagore)

La vita è un continuo alternarsi degli opposti c!e governano il mondo. Ilc!iaro diventa scuro, la notte si alterna al giorno, la gioia si trasforma in doloree cos8 per ogni altro aspetto. 3a c;è ualcosa c!e non camia mai, c!e rimaneindistruttiile ed eterna, forte e splendida, ed è la nostra Natura 7ivina. %etroviamo il modo di comunicare con le nostre profondit+ interiori tutto diventafacile, il dolore sopportaile e si scopre c!e anc!e nelle tenere si nasconde unainfinit+ di luce. (#e)

%econdo alcune teorie cosmologic!e, l/universo ee inizio da una esplosioneprimordiale, il Kig Kang. 0uesta esplosione cosmica è ancora in atto e oggi ne



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siamo i piccoli svolazzi ai suoi confini, tutti connessi l/uno con l/altro. In seguitoall/esplosione primordiale ci stiamo ancora espandendo e uesta esplosione, inun certo senso, è dentro di noi e noi la stiamo ancora manifestando. (Eatts)

?li atomi c!e formano il nostro corpo sono stati forgiati nel cuore di stelleantic!issime apparse molto prima del %ole. "er uesto, siamo più antic!i delle3ontagne e di ogni stella c!e splende in ielo. (#egi)

0ualsiasi cosa tocc!iamo (inclusi noi stessi) è incrediilmente antica. -gnicosa risale all/inizio dei tempi, e cos8, se la nostra mente si risveglia, vedremoimprovvisamente c!e tutti gli amici c!e aiamo in realt+ sono incrediilmenteantic!i. Non intendo dire antic!i nel senso di vecc!i, ma antic!i come gli angeli,come esseri eterni c!e sono sempre esistiti, fin dall/inizio. (Eatts)

La Virtù e il Potere

I principi fondamentali della filosofia taoista sono6 il Tao (il corso dellanatura)5 UuCUei (non forzare, il carattere della natura è simile all/acua c!escorre)5 il tè (il potere apparentemente magico c!e deriva dal seguire la viadell/acua c!e scorre e dallo scegliere la via di minor resistenza). %eguire la viadell/acua c!e scorre denota sempre un ordine di intelligenza superiore, perc!é

è più saggio andare in arca a vela piuttosto c!e remare. (E)0uando un uomo !a imparato ad aandonare la sua mente, cos8 c!e essa

funzioni in modo integrale e spontaneo c!e è ad essa connaturale, egli cominciaa mostrare lo speciale tipo di 2virtù4 o 2facolt+4 c!iamata te. 0uesta non è virtùnel senso corrente di rettitudine morale, ma nel senso più antico di efficacia,come uando si parla delle virtù curative di una pianta. Inoltre il te è virtù nonCaffettata o spontanea, c!e non si pu* coltivare o imitare con un metododelierato. (Eatts)

Tao è soltanto un nome per quello che avviene

$ppure il Tao è la più certa ed ultima realt+ ed energia dell/universo, il terrenodell/essere e del nonCessere. (Eatts)

Il Tao è il corso, la corrente, il lasciarsi andare, o il processo della natura, ed iolo c!iamo la ia dell/acua c!e scorre perc!é sia LaoCtzu c!e !uangCtzu usanocome metafora principale di uesto lo scorrere dell/acua. Il Tao non pu* esseredefinito a parole e non è né un/idea né un concetto. Tuttavia, come dice !uangC

tzu, 2"u* essere raggiunto ma non pu* essere visto4, o, in altre parole, sentitoma non concepito, intuito ma non categorizzato, divinato ma non spiegato.(Eatts)



9B

Il 2te4 è l/impensaile ingegnosit+ e facolt+ creativa della funzione spontanea enaturale dell/uomo6 facolt+ c!e s/inceppa uando ci si sforza di dominarla in

ase a metodi e tecnic!e formali. ('. Eatts)

La cultura del taoismo e dello zenoffre all’individuo di diventare l’origine inconsapevole

di meravigliosi accidenti. (Watts)

L/euilirio si sposta uando ci rendiamo conto di poter soddisfare da soli lenostre necessit+, e scopriamo c!e non ci serve un 7io c!e se ne sta lassù e cidona pace e saggezza6 la nostra corteccia celerale contiene un meccanismocapace di creare tali condizioni. (!opra)

Il te è la realizzazione o l/espressione del Tao nella vita reale, ma ci* non vuol

dire virtù nel senso di rettitudine morale. piuttosto come uando parliamodelle virtù salutari di una pianta, che possiede connotazioni di potenza opersino doti magiche, quando per magico si intendono eventi meravigliosi efelici che avvengono spontaneamente .

Il principio fondamentale dell’universo è la sorpresa:la spontaneità e la sorpresa

sono il principio del Tao.

Questo significa compiere un miracolo senza fare niente,senza pianificarlo. (W)

Io sono il campo, tu sei il campo e tutto è il campo. Nonostante l;infinitapotenza del campo, non è necessario un gran alzo per controllarlo, lo facciamoogni volta c!e aiamo un pensiero. 3a per ottenere il vero dominio, per far sic!e i nostri desideri più profondi si realizzino, doiamo impegnarci araggiungere uno stato più elevato di coscienza. ome tutte le forze della natura,la forza della consapevolezza pu* essere deole o potente. $; più forte in uelle

persone le cui menti si sono identificate col campo, più deole in coloro le cuimenti sono incagliate sulla superficie della vita. 0uindi, identificarsicompletamente con il campo è una definizione pratica di ci* c!e significa essereilluminati. %olo allora gli ostacoli della realt+ locale scompaiono e si divienefinalmente lieri di unirsi al gioco creativo dell;universo. 0uando le personescoprono c!e i loro desideri cominciano ad avverarsi, nonostante la realt+prevista fosse un;altra, l;improvviso influsso del potere porta con sé emozionisfrenate5 le persone esultano6 si sentono fuse con il cuore stesso della natura. Lapaura diventa insignificante, sostituita con immenso sollievo dalla verasemplicit+ della vita. la c!iave è proprio la semplicit+. (!opra)

L>uomo ha in sé un potere che ignora, un potere conosciuto dai saggi di tutti i tempi,che riedifica la vita, apre le porte chiuse, rivela segreti celati. (9old"en



9D

$siste un sentiero c!e attende ognuno di noi e, uando l;avremo imoccato, vedremo aprirsi porte c!e prima erano c!iuse e c!e per nessun altro sisareero aperte. Tutto inizier+ a procedere per il suo verso e la stessa 3adreNatura sosterr+ il viaggio. ... =o scoperto c!e asta uesto nostro passo verso glidei perc!é loro ne facciano dieci verso di noi. 0uel passo, uell;eroico primopasso del cammino, è al di fuori dei nostri confini, o esattamente sul margine, espesso doiamo compierlo prima di sapere c!e avremo del sostegno.(ampell)

?hiedete e riceverete. ?ercate e troverete. 7ussate e la porta vi verr0 aperta. 3erché,chiunque chiede riceve, chi cerca trova, a chi "ussa sar0 aperto (atteo

Nel “qui e ora” è racchiuso un enorme potere,

anche quello di creare dal nulla cose meravigliose. (Regi)

na volta c!e vi siate tolti di mezzo a livello del voler fare, comincerete ascoprire c!e fate grandi cose c!e sono reali eventi. Q reare musica o poesia,avere intuizioni profonde sulla vita e mille altre cose. Non sappiamo come lofacciamo, ma lo facciamo. (E)

I Taoisti siedono in meditazione, ma non con il proposito egoistico dimigliorare se stessi5 è piuttosto c!e, compreso intuitivamente c!e non vi è

alcuna strada da percorrere c!e non sia la via del Tao 2essi fanno viaggi laddovele cose non possono sfuggire4 (!uangCtzu, D) e meditano per la gioia dellameditazione R lo scorrere del respiro, il canto del gallo in lontananza, la luce sulpavimento, il sussurro del vento, la uiete, e tutte uelle cose c!e gli attivistimilitanti sia dell/-ccidente c!e dell/-riente !anno imparato a disdegnare, con laloro furionda premeditazione. (Eatts)

Tu e le cose siete uno stesso processo:il Tao che scorre adesso.

'nc!e la sensazione c!e vi sia una differenza fa parte del processo. Non c/èproprio niente da fare a uesto riguardo. /è soltanto la corrente e le suemigliaia di convulsioni R onde, olle, soffi, vortici e turini R e tu sei uesto.

3a invece di provare lo scorrere dell/ora R c!e renderee tutto c!iaro R essi vogliono ogni tipo di garanzie preliminari c!e la cosa sar+ sicura e vantaggiosacome se uesta comprensione 2funzionasse4 in uanto filosofia di vita. Naturalec!e funziona e molto ene, ma se ualcuno la segue per uesto motivo, in realt+non la seguir+. Tuttavia se vi è la comprensione, il potere o la virtù del te sorgespontaneamente o, come dicono i ristiani, per mezzo della grazia divina inuanto distinta dalla forza di volont+. (E)



9F

Nel realizzare che tu sei il Tao,tu automaticamente manifesti la sua magia;

ma la magia, come la grazia, è ualcosa c!e nessuno dovree pretendere.ome LaoCtzu dice dello stesso Tao6 20uando le cose uone sono compiute essonon le rivendica4. (Eatts)

Non Forzare

Le persone cercano di forzare i prolemi soltanto uando non si rendono

conto c!e ci* non pu* essere fatto R c!e non vi è modo di deviare dalla correntedella natura. Noi potremmo forse immaginare di essere al di fuori, o separati,dal Tao e perci* in grado di seguirlo o meno5 ma proprio uesta immaginazioneè essa stessa nella corrente, poic!é per essa non vi è altra via c!e non la ia.(Eatts)

Per amore o per forza noi siamo questa cosa ed andiamo con essa.

oncedetevi il diritto di smettere di credere c!e la risposta sia la lotta.

'pprezzate nel silenzio la vita c!e vi viene incontro in ogni momento. onuesta silenziosa accettazione, arriva la tremenda energia nascosta nel presente,e in uell;energia vi è aondanza, pace, intelligenza e creativit+. 0uesti sono idoni del silenzio celati nello spirito della terra. (!opra)

<intanto c!e l/intelletto cosciente si sforzer+ faticosamente di imprigionare ilmondo nella sua rete di astrazioni e insister+ nel voler incatenare la vita eadattarla alle proprie rigide categorie, lo spirito del Tao rimarr+incomprensiile5 e l/intelletto si logorer+. Il Tao è accessiile soltanto alla mentein grado di praticare la semplice e sottile arte del UuCUei, c!e, dopo il Tao, è ilsecondo importante principio del taoismoQ la scelta spontanea delle decisioni5decisioni c!e sono valide nella misura in cui si riesce ad aandonare la propriamente, lasciandola lavorare da sola. (Eatts)

EuCUei significa VnonCfare/ semplicemente nel senso c!e non c/è azione daparte nostra c!e possa portarci in armonia col Tao, perc!é, come aiamo visto,il segreto di uesta armonia dell/attimo non è l/azione, ma l/accettazione diun/armonia gi+ conseguita dallo stesso Tao. Noi non modific!iamo la situazionereale5 ma il nostro atteggiamento verso di essa suisce un camiamento6

sentiamo l/armonia dove prima sentivamo disarmonia. La sola difficolt+ delTaoismo è la sua inaudita semplicit+. (Eatts)

Non c’è modo di Non Interferire.



9G

Basta la nostra presenza per cambiare un’infinità di eventi intorno a noi.(Regi)

"ersino se ci limitiamo a guardare ualcosa interferiamo con uella cosa,perc!é la nostra stessa esistenza è, sotto un certo aspetto, un/interferenza conl/amiente. Tutto uello c!e facciamo altera l/euilirio. 'nc!e se siamo seduti,perfettamente immoili, stiamo pur sempre respirando, e uesto altera lanatura delle cose c!e ci circondano. "roduciamo calore e anc!e uesto è causadi trasformazioni. $ uando mangiamo, allora davvero le cose camiano.7unue, non possiamo evitare di interferire. $ppure, la massima dice6 Noninterferire, ma uello c!e intende realmente è6 Non forzare. (Eatts)

Allora, che cosa possiamo fare?

AFFIDARCI ALL’INTUITO

7entro ciascuno di noi è presente la più straordinaria capacit+ di analisiesistente nel mondo conosciuto. Il punto è di cercare di farla lavorare per noi.Invece di usare soltanto l/attenzione consapevole (c!e è in grado di pensare nonpiù di tre o uattro cose nello stesso tempo), dobbiamo servirci anchedell’intuito .

%e impariamo a usare il cervello permettendogli di lavorare sui prolemi

senza interferenze da parte della consapevolezza superficiale, il cervello cifornir+ una decisione. $cco perc!é si deve imparare ad agire senza decidere, opiuttosto, senza scegliere. (Eatts)

Se vogliamo davvero trovare una soluzione, ciò che do""iamo fare è contemplare il pro"lema. 7asta aspettare per qualche tempo la soluzione arriva da sola. (=

Siamo molto più intelligenti di quanto crediamo.

-gni tentativo di afferrare altro non è se non il vano sforzo di afferrare sestessi. Non esiste dualismo fra la personalit+ e il mondo esterno. Tutte le azionimotivate e intenzionali, convenzionalmente uone o cattive, sono Oarma nellamisura in cui sono dirette ad afferrare la vita. (E)

Lasciate che ogni cosa sia libera di essere esattamente com’è.Non separate voi stessi dal mondo

e non cercate di ordinarlo. (W)

Non aiate preoccupazioni per la vostra vita, riguardo al cio, né per ilcorpo, riguardo al vestito, perc!é la vita è più del cio e il corpo è più del vestito.onsiderate i corvi5 essi non seminano, non mietono, non !anno dispensa, négranaio, eppure 7io li nutre... -sservate come crescono i gigli del prato5 essi non



9H

lavorano e non filano5 eppure vi dico c!e nemmeno lo stesso %alomone in tuttoil suo splendore, non fu mai vestito come uno di loro... non preoccupatevi diuel c!e mangerete o di uel c!e errete e non vi tormentate lo spirito... ercatepiuttosto il regno dei ieli, e tutte le altre cose vi saranno date in più. (Luca 1)

Paura e desiderio

Non c/è isogno di scomodare l/esistenza del diavolo, né uella dell/inferno,per spiegare la presenza del 3ale nel mondo. La mente umana contiene in sétutto il male necessario. (#e)

L/inconscio non è, come alcuni immaginano, un pozzo nero mentale5 èsemplicemente la natura senza ceppi, demoniaca e divina, dolorosa e piacevole,odiosa e amaile, crudele e compassionevole, distruttiva e creativa. lasorgente dell/eroismo, dell/amore e dell/ispirazione come pure della paura,dell/odio e del delitto. %i pu* dire c!e dentro di noi portiamo un esatto duplicatodel mondo c!e ci circonda, perc!é il mondo è uno specc!io dell/anima e l/animauno specc!io del mondo. (Eatts)

La maggior parte delle persone

vive una vita perennemente condizionatadalla Paura e dal Desiderio.

Il desiderio è il isogno di aggiungere ualcosa a voi stessi per poter esserepiù completi. Tutte le paure, invece, nascono dal timore di perdere ualcosa euindi di sentirsi sminuiti, di essere di meno. 0uesti due movimenti oscurano ilfatto c!e all/$%%$#$ non si pu* aggiungere né togliere. L/$%%$#$ nella suapienezza è gi+ dentro di noi adesso.

Paura

0ui non parliamo della paura fisica ma di uella psicologica. La condizionepsicologica di paura è separata da ogni pericolo immediato, vero, concreto.

'iamo sempre paura di ualc!e cosa. Non esiste la paura in astratto, essa èsempre in rapporto a ualc!e cosa. onosciamo le nostre paureA "aura diperdere il lavoro, di non avere cio o denaro a sufficienza, paura di ci* c!e glialtri pensano di noi, paura di non riuscire ad avere successo, di essereridicolarizzati, disprezzati, paura delle malattie, paura di perdere le persone c!e

ci sono care, paura di perdere la fede, di venire meno all/immagine c!e gli altri sisono creata di noi eccQ (M)



@J

La Paura e il Desiderio nascono dalla mente. (Re)

La "'#' si presenta sotto varie forme6 disagio, preoccupazione, angoscia,tensione, nervosismo, terrore, foia etc. 0uesto genere di paura è sempre diualcosa c!e potree accadere, non di ualcosa c!e sta accadendo ora.

0uando ci identific!iamo con la mente e aiamo perduto il contatto con lapotenza e la semplicit+ dell/adesso, uesto divario di ansia ci accompagner+sempre. "ossiamo far fronte al momento presente, ma non possiamofronteggiare ualcosa c!e è soltanto una proiezione della mente6 non possiamofar fronte al futuro.

Anche se la paura sembra avere molte cause,in definitiva essa è la paura che ha l’io della morte,

la paura del suo annullamento.

"er l/io, la morte è sempre dietro l/angolo. In uesto stato identificato con lamente, la paura della morte influenza ogni aspetto della vita. 0uando ciidentific!iamo con una posizione mentale e viene messa in duio una nostraconvinzione, il nostro io si sente minacciato di annullamento. "er uesto ilnostro ego non pu* permettersi di avere torto. 'vere torto significa morire.

Finché c’è paura non c’è amore;

una mente oppressa dal dolore non saprà mai cos’è l’amore.(K)La paura del dolore viene c!iamata dagli psicologi paura originaria. ome la

tartaruga o la c!iocciola si ric!iudono nel guscio, cos8 l/uomo si rifugia nelcastello dell/illusione (d/essere il proprio ego). 3entre la tartaruga esce spessodal suo guscio, l/uomo uasi mai esce dal suo castello, perc!é gli semra di avereun senso molto più acuto della sua identit+ personale, della sua distinzione dalresto dell/universo. "iù grande è il senso di distinzione, più grande è la tensionefra i due e più grande la guerra fra gli opposti nell/anima. ' uesta tensione noidiamo il nome di infelicit+. La difficolt+ dell/uomo è c!e la paura è di radooriginaria5 più di una volta è lungi dall/esserlo, non essendo proprio semplicepaura, ma paura di aver paura. (Eatts)

Quando appare la Paura,dobbiamo entrare nel Presente.

<inc!é la paura rimarr+ nel nostro cuore, non saremo mai amaili, poic!é glialtri vedranno il vuoto c!e si nasconde in noi e ne avranno paura. %e vogliamotornare a sentirci integri e attraenti, doiamo riempire uesta mancanza,

rimarginare la ferita c!e ci !a tenuti lontano dalla felicit+. /è un solo modo perguarire6 imparare ad amarci, sentire in noi la presenza divina. Il isognodoloroso della mancanza d/amore pu* essere soddisfatto solo tornando ad



@1

amare e ad essere amati. 3a uesto non sar+ possiile finc!é non cominceremoad amare noi stessi. Nel momento in cui troveremo un collegamento staile conlo spirito, potremo tornare a volerci ene. %e noi e lo spirito siamo una solacosa, come possiamo non amarciA (#egi)

Desiderio

7esiderare significa proiettare il tuo passato nel futuro, e il futuro èsconosciuto, ualsiasi cosa tu c!ieda apparterr+ al tuo passato. Tutti i desidericontinueranno a ripetere il passato. ome si pu* desiderare lo sconosciutoAome puoi desiderare ci* c!e è nel futuroA Il futuro è lo sconosciuto. Il passato è

un mondo conosciuto. %e desideri, il desiderio verr+ dal passato. !e fareA Nondesiderare: Lascia c!e il futuro accada senza desiderarlo. Il futuro verr+: Non ènecessario desiderarlo. gi+ arrivato. Non !ai isogno di imporre le tueproiezioni al futuro. %ii passivo, non essere attivo nei confronti del futuro.Lascialo arrivare: Non fare domande sul futuro: uesto il significatodell/essere senza desideri. Non è aandonare il mondo, rinunciare al mondo eandare sull/=imala>a, tutto uesto è solo immaturit+. %e riesci ad aspettaresenza desiderare, ti accadr+ ogni cosa6 in uesto caso tutto accadr+ a partiredalla Totalit+, dal Tutto, da 7io stesso. (#aPnees!)

Il desiderio è la menteche cerca salvezza o appagamento nelle cose esteriori e nel futuro

come sostituti per la gioia dell’Essere.

<intanto c!e io sono la mia mente, io sono uesti desideri. "erfino il miodesiderio di lierazione o illuminazione non è c!e un/ulteriore rama diappagamento o completamento nel futuro. "er cui non isogna cercare dilierarsi dal desiderio di raggiungere l/illuminazione. Kisogna essere presenti.Kisogna diventare consapevoli della mente. Invece di citare il Kudd!a, isognaessere il Kudd!a, essere 2il risvegliato4. (T)

Sta' molto attento a ciò che desideri profondamente,perché di sicuro lo avrai. (Emerson)

importante capire la natura del desiderio5 capire perc!é il desiderio aiaassunto un ruolo cos8 straordinario nella nostra vita. 7oiamo vedere come ildesiderio ci tolga c!iarezza e come impedisca di fiorire a uella ualit+straordinaria c!e appartiene all/amore. $ importante capire c!e cos/è il

desiderio invece di sopprimerlo, di controllarlo, di dargli un orientamentoparticolare c!e forse potree concedervi un po/ di pace. (Mris)



@

Questo dipende dal fatto che noi siamo nel momento presente,mentre la mente è nel futuro.

Oppure ci troviamo qui e vogliamo andare da un’altra parte.

#on c$è niente di s"agliato nei sogni e nelle fantasie, ma non alimentateli vedetenel$irrealt0 e staccatevi. State con l$unica cosa reale la percezione del corpo, del respiro edell$am"iente. (@oAo 7ecA

Siamo così presi dal desiderioda dimenticare persino di essere vivi.

ogliamo realizzarci dando soddisfazione ai nostri desideri. 3a non vediamouale spaventosa rovina il desiderio !a provocato nel mondo, il desiderio di unasicurezza individuale, il desiderio di un successo, di un potere, di un prestigioindividuale.

Non ci rendiamo conto c!e siamo completamente responsaili di ualsiasicosa facciamo. 7ove va a collocarsi il desiderio, uando ne comprendiamo lanaturaA =a un posto dove c/è amoreA $ l/amore è ualcosa di cos8completamente estraneo all/umana esistenza, da non avere in realt+ per noialcun valoreA - è perc!é non vediamo la ellezza, la profondit+, la grandezza, lasantit+ di uello c!e sta dietro uesta parola, c!e ci manca l/energia, il tempo, la

passione per studiare, per educare noi stessi a capire di cosa si trattaA %e cimancano l/amore, la compassione e la loro intelligenza, allora la meditazioneavr+ en poco significato. %enza uel profumo, uello c!e è eterno non potr+mai essere trovato. (Mris)

3er questo è tanto importante mettere completamente in ordine la nostra casa, nonsolo la casa in cui a"itiamo, ma la casa della nostra vita, del nostro essere, delle nostrelotte. (5ris

7/altra parte saree opportuno non giudicare i nostri desideri. %e la ita ce li!a messi davanti, significa c!e c/è ualcosa c!e doiamo sistemare dentro dinoi. Non c/è niente di sagliato nei desideri, ma non doiamo lottare perrealizzarli. Lasciamoli socciare ma non diventiamone sc!iavi. 7oiamo soloosservarli e affidarne la realizzazione alla nostra parte divina. (#egi)

necessario comprendere il 7esiderio. %appiamo ene come esso sicontraddica, si tormenti, si lanci nelle direzioni più diverse5 porta con sésofferenze, turamenti, angosce di ogni genere e anc!e l/esigenza di essere

sottoposto a una disciplina, a un controllo. $ternamente impegnati acomatterlo, non siamo più nemmeno in grado di riconoscerlo5 ma il desiderio esempre l8, in attesa, pronto ad esplodere. <ate uello c!e volete, sulimatelo,fuggitelo, negatelo, accettatelo, scatenatelo6 il desiderio rimane sempre l8. $



@9

sappiamo ene anc!e uanto vari insegnanti, religiosi e non, aiano parlatocontro il desiderio, aiano detto c!e dovremmo essere privi di desideri, c!edovremmo distaccarci dal desiderio ed esserne lieri. 3a uesta è un/assurdit+,perc!é uello c!e serve è capire il desiderio e non distruggerlo. %e lodistruggeste, distruggereste la vita stessa. 0uando lo pervertite, lo deformate, locontrollate, lo dominate, lo soffocate, correte il risc!io di distruggere ualcosa distraordinariamente ello. (Mris!namurti)

Non è bene per gli uominiche si avverino i loro desideri. (Eraclito)

"erc!éA "erc!é non è meglioA "erc!é ualsiasi cosa tu voglia sar+ sagliata,perc!é tu sei sagliato: ome puoi volere, desiderare ualcosa di giustoA "rimadi tutto, per poter desiderare ualcosa di giusto devi essere giusto tu.

Nell/ignoranza, ualsiasi cosa desideri ti porter+ sempre più profondamentenell/inferno, perc!é il desiderio è parte di te, scaturisce da te. ome potreeuscirne ualcosa di diversoA Tutto uello c!e ne uscir+ sar+ tuo. $cco perc!é ituoi desideri non fanno c!e aumentare i tuoi prolemi. (#aPnees!)

7io conosce i nostri desideri prima ancora c!e nascano nel nostro cuore."ensiamo d/essere in grado di suggerire alla ita cosa è meglio per noiA 0uesto ècertamente di l+ delle nostre capacit+. Lasciamo c!e le cose accadano e nonsporc!iamole con i nostri egoismi e la nostra cupidigia. (#egi)

Se vogliamo veramente fare qualcosa di utile per noi e per i nostri cari,entriamo nel presente,

usciamo dalla mente ed entriamo nella realtà.

La ita ci !a sempre amato e continuer+ ad amarci, lasciamo c!e sia essa adecidere per noi. 7a parte nostra cerc!iamo di vivere adesso e ui perc!é esistesolo uesto momento. 'ffidiamoci all/ignoto e tutti i nostri isogni sarannosoddisfatti. (#egi)

Non c/è niente di sagliato nel desiderare5 il desiderio in se stesso è ello... seè un Kudd!a a desiderare. 3a se sei tu a desiderare, come potrai mai desiderareualcosa c!e ti porti alla eatitudineA Non è possiile proprio perc!é il desiderioscaturisce da te, è parte di te, è una continuit+. $ se tu sei sagliato, il desideriosar+ inevitailmente sagliato. (#aPnees!)

Se non vi aspettate l’inaspettatonon troverete mai la verità,

perché è arduo scoprirla ed arduo conseguirla. (Eraclito)



@@

%e sei in collegamento con l/essere, se è l/essere c!e desidera, allora nascer+ualcosa di nuovo, di diverso. #icorda6 solo ed esclusivamente l/essere !aimportanza. Nient/altro. (#aPnees!)

%e aracciate il presente e diventate una sola cosa con esso, se vi unite adesso, avvertirete l;ardore, la luminosit+ e lo scintillio dell;estasi c!e palpita inogni creatura sensiile. %oltanto allora sarete allegri, spensierati, lieri e felici.In uesto stato di liert+ gioiosa e semplice saprete con certezza in cuor vostroc!e uello c!e desiderate è a vostra disposizione in ogni momento, perc!é i

vostri desideri nasceranno da una condizione di felicit+. (!opra)

L;universo non ti nasconde niente, nessuno t;inganna. L;apparenza dellalimitazione si manifesta perc!é uesto mondo è una scuola, un terrenoeducativo. $ la regola fondamentale è c!e in ualsiasi modo tu veda te stesso,

cos8 vedrai il mondo. %e sei carente o indegno, uel giudizio sar+ sufficiente atenere 7io lontano da te. 7a parte %ua, 7io non vede in te nulla di sagliato.(!opra)

Quando sei presente, non sei tu a desiderarema il mondo che sta sognando nuove realtà (Regi)

iascuno di noi produce una serie infinita di pensieri, ricordi, desideri,eccetera. 0uesti impulsi, traoccando nell;oceano della consapevolezza,

diventano la nostra realt+. %e sapessimo come controllare la creazione degliimpulsi d;intelligenza, potremmo far crescere non solo nuovi dendriti maualsiasi altra cosa. (!opra)

3entre siamo seduti, ogni nostro pensiero crea un;onda nel campo unificato.Kagna tutti gli strati dell;io, intelletto, mente, sensi e materia, spargendosi incerc!i sempre più ampi. %iamo come una luce c!e irradia coscienza e fotoni.3entre irradiano, i pensieri !anno un effetto su tutta la natura. Il fatto di essereconfinati nella nostra condizione di veglia non ci permette di percepire i sottilicamiamenti c!e provoc!iamo ovunue. (!opra)

"er inviare un;intenzione nel campo e ottenerne una risposta non è necessarioalcun lavoro. Nella vostra natura unificata, esaudire le intenzioni è tutto uelloc!e fate6 è la vostra occupazione a tempo pieno. Non vi è neanc!e un pensierofra tutti uelli c!e potete avere c!e non produca ualc!e risultato.

Se imparate ad acquietare la mente e a purificarla dai suoi vecchi conflitti,davanti a voi si aprirà la semplice realtà del funzionamento dell'universo: ciòche è. (Chopra)

ontinuate a trattenere i desideri e siate pazienti. oncedete all;appagamentodi venire a voi, resistendo dolcemente alla tentazione di dar la caccia ai vostri



@B

sogni nel mondo. Inseguiteli nel vostro cuore finc!é scompaiono nel sé elasciateveli. "u* essere necessaria un po; di autodisciplina, ma siate semplici,

enevoli. -ccupatevi della vostra salute e felicit+ interiori. La felicit+ si diffondecome un profumo da un fiore e attira verso di voi ogni cosa uona. oncedete al

vostro amore di alimentare voi e gli altri. Non arrancate dietro i isogni della vita, asta esserne tranuillamente consapevoli. In uesto modo la vita procedepiù naturalmente e senza sforzi. La vita è ui da godere. (3a!aris!i)

Accettare il momento presente

7oiamo sempre dire s8 al momento presente. !e cosa potree essere piùfutile, più folle, c!e creare resistenza interiore a ualcosa c!e gi+ esisteA !e

cosa potree essere più folle c!e opporsi alla vita stessa, c!e è adesso e sempreadessoA 'andoniamoci a ci* c!e esiste. 7iciamo di s8 alla vita, e vedremocome la vita all/improvviso comincer+ a lavorare per noi anzic!é contro di noi.(Tolle)

Il vero potere è interioreed è disponibile a voi adesso, in questo preciso istante.

Il camiamento della consapevolezza avviene nel momento in cui dici 2si 4 a

ci* c!e è, perc!é l/intera struttura del sé egoico costruito dalla mente vive diresistenza e opposizione, e di fare dell/adesso un nemico.

La ellezza sta nel fatto c!e possiamo uscire da millenni di condizionamentocollettivo senza isogno di alcun tempo per farlo.

Tutto ciò che dovete affrontare e gestire nella Vita Realeè vivere consapevolmente questo momento.

%iete preoccupatiA "ensate spesso 2e se succede c!eQ A4 'llora vi identificatecon la vostra mente, la uale proietta se stessa in una futura situazioneimmaginaria e crea "'#'. Non vi è modo di fare fronte a una tale situazioneperc!é non esiste. un fantasma mentale.

Potete fermare questa follia che corrode la salute e la vitasemplicemente

accettando il Momento Presente.

"otete sempre fare fronte all/'desso, ma non potete mai fare fronte al futuro,

né siete tenuti a farlo. La risposta, la forza, l/azione giusta o la risorsa saranno l8uando ne avrete isogno, né prima né dopo. (T)



@D

L/accettazione totale è in effetti una c!iave per la liert+, perc!é, uandoaccetti uello c!e sei -#', diventi liero di essere uello c!e sei ora, ed eccoperc!é lo stolto diventa savio uando lascia se stesso liero di essere uno stolto.In verit+ noi siamo sempre lieri di essere uelli c!e siamo ora e solo il falsoorgoglio ci trattiene dal rendercene conto. "erci* l/accettazione è insiemeattivit+ e passivit+. (Eatts)

Accettare la Vita, nel bene e nel male,significa accettare noi stessi.

La vera accettazione non è una meta da raggiungere5 non è un ideale daperseguire R uno stato d/animo c!e si possa acuistare e possedere, c!epossiamo aggiungere a noi stessi per accrescere la nostra statura spiritualeQ la

vera accettazione è accettarsi come si è -#', in uesto momento, prima di

cominciare a rendersi diversi con l/accettarsiQ

Vediamo Dio tutte le volte che apriamo gli occhi; Lo respiriamo con ognirespiro; usiamo la Sua forza in ogni movimento delle dita; Lo pensiamo in ognipensiero, anche se non pensiamo direttamente a Lui, e Lo assaporiamo ad ogniboccone di cibo. (Eatts)

In uesto momento non v/è nulla c!e venga in essere. In uesto momento non v/è nulla c!e cessi di essere. os8 non vi è nascitaCeCmorte c!e dea

concludersi. L/assoluta tranuillit+ (del nirvana) è il momento presente.%eene sia in uesto momento, uesto momento non !a limiti, e uivi è eternodiletto. (Eatts)

0uando c/è calma e ordine dentro di noi, accade lo stesso fuori di noi. %etroveremo la pace nel nostro cuore, tutti i prolemi svaniranno e l/armonia delcielo scender+ su di noi. In uesto modo saremo nella condizione di dare unnuovo significato alla nostra vita. %e lasceremo c!e le cose siano uello c!esono, nel momento in cui non ci opporremo più alla realt+, la 2virtù4 ciprotegger+. %ar+ come lasciare il controllo degli eventi a ualcosa più grande dinoi capace di guidarci in ogni frangente.

7a dove vengono le intuizioni o le premonizioni c!e talvolta semranosorgere dal nullaA 7a uali inesplorati territori giungono rivelazioni e sensazionistraneA Nessuno conosce le vere capacit+ della 3ente5 l/uomo è un/entit+sconosciuta e insondaile a se stessa.



@F

Il problema dell’attesa

%iete aituati ad aspettareA 0uanto della vostra vita la trascorrete in attesaANon è insolito trascorrere l/intera vita aspettando di cominciare a vivere.

L’attesa è uno stato mentale.Sostanzialmente significa che volete il futuro;

non volete il presente.Non volete ciò che avete, e volete ciò che non avete.

on ogni genere di attesa create inconsapevolmente un conflitto interiore frail vostro ui e ora, dove non volete essere, e il futuro proiettato, dove voleteessere. 0uesto riduce la ualit+ della vostra vita facendovi perdere il presente, lasola cosa c!e esiste realmente.

Molte persone si proiettano nel futuroe attendono ingenuamente la prosperità.

In realtàla gratitudine per il momento presente e la pienezza della vita adesso

sono la vera prosperità.

#inunciate all/attesa come stato mentale. 0uando vi sorprendete a scivolarenell/attesa scuotetevi da uesta situazione. 'rrivate al 3omento "resente.

ercate semplicemente di esserci e di gioire ad essere.

L’unico luogo in cui potete sperimentare il flusso della vita è adesso.

L/aandono è accettazione incondizionata e senza riserve del momentopresente. aandonare la resistenza interiore a ci* c!e è.

La cosa meravigliosa è che noi siamo l’iniziodi un mondo in continua trasformazione.

Stare presenti nella vita quotidiana, aiuta a essere profondamente radicati invoi stessi; altrimenti la mente, che ha un incredibile impeto, vi trascinerà viacome un fiume in piena.

L’attesa è uno stato d’animo.Significa che noi vogliamo il futuro, non vogliamo il presente.

Non vogliamo ciò che abbiamo.

on ogni genere di attesa creiamo inconsapevolmente un conflitto interiorefra il nostro ui e ora, dove non vogliamo essere, e il futuro proiettato, dove

vogliamo essere.



@G

Ma la vita è qui, in questo istante, in ogni momento.La vita è il nostro Essere più profondo.

È già integra, completa, perfetta.

3olte persone attendono la prosperit+. Non pu* arrivare nel futuro. 0uandoonoriamo, riconosciamo e accettiamo pienamente la nostra realt+ presente,uando accettiamo pienamente ci* c!e aiamo, siamo grati per ci* c!eaiamo, grati per ci* c!e esiste, grati per $ssere. La gratitudine per il momentopresente e la pienezza della vita adesso è la vera prosperit+. Non pu* arrivarenel futuro. "oi, col tempo, tale prosperit+ si manifesta a noi in vari modi.

%e siete presenti, non vi è alcuna necessit+ di aspettare alcunc!é. 'llora, laprossima volta c!e ualcuno vi dice6 23i dispiace averti fatto aspettare4 poteterispondere6 2a ene, non stavo aspettando5 ero ui a gioire di me stesso, la

gioia del mio sé4.

Resa e abbandono

'll/interno di ogni creatura vivente è presente una sensazione di essere inmezzo a un campo di tensione e di resistenza, un/impressione di essere un po/

loccato, o, dovrei dire, d/essere un ostacolo, un intralcio a se stesso. -ra,

immaginiamo l/opposto. %upponiamo, per esempio, c!e ogni mattina cisvegliamo con una sensazione di trasparenza totale, senza resistenza alcuna neiconfronti del mondo esterno. Immaginiamo di scorrere con esso, ne facciamoparte6 il mondo è parte di noi. (Eatts)

La maggior parte conduce un’incessante lotta contro il mondo esterno: sestudiamo i muscoli e la dinamica del corpo umano, scopriamo che stiamosempre combattendo. (Watts)

<acendo veramente attenzione al corpo, alla sua posizione, alla tensionemuscolare, scopriremmo di essere sempre in contrasto con il mondo. (%iamo inlotta con la realt+ c!e ci circonda) %e non riusciamo a vedere c!e siamo parte delmondo allora proviamo uesta immensa sensazione di separazione. (Eatts)

La resistenza interiore è dire di 2no4 a ci* c!e è, con il giudizio mentale e lanegativit+ emozionale. 7iventa particolarmente evidente uando le cose 2vannostorte4, vale a dire uando vi è un divario fra le ric!ieste o le rigide aspettativedella vostra mente e ci* c!e è. 0uesto è il divario del dolore.

%e avete vissuto aastanza a lungo, saprete c!e le cose vanno storte piuttostospesso. $d è proprio in uei momenti c!e è necessario praticare l/aandono se

volete eliminare la sofferenza e il dolore dalla vostra vita.



@H

L/accettazione di ci* c!e è vi liera immediatamente dall/identificazione conla mente e cos8 vi ricollega all/$%%$#$. (T)

La resistenza è la mente.

%e trovate insoddisfacente o perfino intolleraile la vostra %IT'&I-N$ di IT', è solamente arrendendovi c!e potete spezzare lo sc!ema di resistenzainconsapevole c!e perpetua uella situazione. (T)

L/aandono vi riunisce alla fonte energetica dell/$%%$#$ divenendo unacelerazione gioiosa di energia vitale c!e vi porta ancora più profondamentenell/'7$%%-. Nello stato di aandono vedete molto c!iaramente ci* c!e vafatto e lo fate, facendo una cosa per volta e focalizzandovi su una cosa per volta.

(T)L’abbandono è la saggezza

semplice ma profondadi lasciarsi andare

invece di opporsi al flusso della vita.

0uando vi aandonate al flusso della ita, il camiamento arriva in stranimodi senza c!e vi sia la necessit+ da parte vostra di fare c!iss+ c!e cosa.

La Vita vi viene in aiutoe coopera con voi.

Se fattori interiori come paura, colpa o inerziavi impediscono di intraprendere un’azione,

si dissolverannoalla luce della vostra PRESENZA.

-N-#' l/'7$%%- e ogni forma c!e viene e va insieme ad esso. %e onoril/adesso, ualsiasi forma esso prenda viene onorata. %iate l8 uando la resistenzasorge. -sservate come la vostra mente la crei, come etic!etta la situazione, voistessi e gli altri. %entite l/energia dell/emozione. $ssendo testimoni dellaresistenza, vedrete c!e non !a scopo.

Focalizzando la vostra attenzione nell’adesso,la resistenza inconsapevole diventa consapevole,

e quella è la sua fine.

La vostra prima opportunit+ per l/'KK'N7-N- è uella di arrendervi in ogni

momento alla realt+ del momento. %e dimorate in uesto stato di accettazione,non create più negativit+, né sofferenza, né infelicit+. $ uindi vivete in unostato di non resistenza, uno stato di grazia e di leggerezza, privo di lotta Q



BJ

Poiché la resistenza è inseparabile dalla mente, la rinuncia alla resistenza,l’abbandono, è la fine del ruolo di maestra della mente, l’impostore che finge diessere voi, il falso dio.

ABBANDONATI AL DIVINO.

Non è resistendo o scappando, ma è attraverso l/aandono c!e il divino viene realizzato, e ci*, incrediilmente, non ric!iede tempo. L/aandono pu*avvenire solo adesso. 'ssumiti ora la responsailit+ del tuo stato di coscienza:0uesto è il succo dell/intero insegnamento. !iediti6 om/è il mio stato dicoscienza in uesto momentoA

"er godere della #ealt+ e per conoscerla, doiamo lasciarla andare e

comprendere c!e è Lei a possedere noi. La ellezza imprigionata si trasforma indolore, perc!é 7io è la fonte sia della ellezza sia del dolore della vita. Nella

ellezza, $gli ci c!iama a sé5 nel dolore c!e deriva dall/averla imprigionata, $glici avverte c!e non possiamo avvicinarci a Lui con spirito possessivo. (Eatts)

4uando non ci attacchiamo al mondo e non a""iamo più un atteggiamento ostile neisuoi confronti, ci rendiamo conto che il mondo è noi stessi. (=atts

L/aandono non è deolezza. i è in esso una grande forza. %oltanto c!i

pratica l/aandono !a potenza spirituale. 'ttraverso l/aandono saremo lieriinternamente dalla situazione. "ossiamo allora scoprire c!e la situazionecamia senza sforzo alcuno da parte nostra. In ogni caso siamo lieri. (Tolle)

La ita è sempre presente, in attesa c!e la riconosciate. Non la sentiteprorompere irrefrenaile nell/era dei prati e nelle foglie degli aleriA %ieteconsapevoli del calore c!e vi giunge dal sole, del respiro c!e vi attraversacontinuamenteA Non vi accorgete della forza c!e spinge il sangue nelle veneA la sua voce c!e c!iama con dolcezza infinita. 'andonatevi tra le sue raccia e

ogni prolema svanir+. (#e)

La fede nell’abbandono

La fede non è credenza cieca e certamente non è puro assenso spirituale allaproposizione c!e 7io esiste. Né è la fiducia c!e la vita si risolver+ in enenonostante le sue varie triolazioni. La fede non è speranza. 7a un certo puntodi vista la fede è la cosa più illogica del mondo5 !a fiducia nella vita proprio per

le sue triolazioni5 è il senso dell/amore e della meraviglia davanti al mistero diun 7io c!e è insieme reatore e 7istruttore, amore e terrore, vita e morte,angelo e demone, saggio e stolto, uomo e verme. (E)



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La verit+ è c!e senza la fede non facciamo c!e picc!iare la testa contro unmuro. Nessuna illusione, nessun espediente della ragione o della scienza,nessuna magia, nessuna fiducia in se stessi pu* renderci indipendentidall/universo e metterci in grado di evitare il suo aspetto distruttivo. Il dolore èuna realt+ e non c/è vag!eggiamento di teologia c!e possa minimizzarlo conpromesse e apologie della sua esistenza in un universo in cui 7io è ritenuto2amore4. (E)

7io, la vita e l/universo, c!ecc!é possiamo sforzarci di pensare di essi,conservano in loro due aspetti e continuano il loro gioco in tutto il suo amore ela sua crudelt+. <ede significa c!e ci doniamo a esso assolutamente etotalmente, senza condizioni di sorta, c!e ci aandoniamo a 7io senza c!iederenulla in camio, salvo c!e il nostro aandonarci a Lui possa farci sentire più

intensamente il ritmo cadenzato del %uo gioco. 0uesto aandono è la liert+dello spirito. (E)

0uesta è la sola promessa c!e pu* esserci garantita, ma uale promessa: $ssasignifica c!e partecipiamo all/estasi della %ua creazione e della %ua distruzione,e sperimentiamo il mistero e la liert+ del %uo potere in tutti gli aspetti della

vita, nelle altezze del piacere e negli aissi del dolore.

La libertà mediante l’abbandono

è la partecipazione dell’uomo alla natura di Dio"u* semrare illogico, ma uanti !anno partecipato una volta a uesto

mistero, provano una gratitudine c!e non conosce confine e possono direancora c!e 7io è 'more, seene con un significato completamente nuovo. (E)

Entrare nell’ignoto

"er uanto tu cammini e percorri ogni strada, non potrai raggiungere i confinidell;anima, tanto profonda è l;espressione c!e le appartiene. ($raclito)

Ti è possibile abbracciare l’incertezzae non chiedere di sapere

che cosa succederà nella tua vita?

L/ignoto è pericoloso perc!é la mente non vi esercita alcun dominio. $ccoperc!é la mente non ama e ignora il momento presente. (T)

In definitiva, ogni azione è un salto nel uio. L/unica reale certezza c!eaiamo rispetto al futuro è uel uid sconosciuto c!iamato morte, c!e si erge asimolo finale del fatto c!e la vita non è in nostro possesso. In altre parole, la



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vita umana è fondata su un irriduciile elemento di ignoto e di incontrollato c!eè lo s!un>a (uoto), del Kuddismo, e il mus!in o assenza di mente dello &en.3a lo &en significa renderci conto c!e non poggiamo semplicemente su uestoignoto, né c!e ci galleggiamo sopra nella fragile arca del nostro corpo6

è renderci conto che questo ignoto siamo noi stessi.

Noi doiamo agire e pensare, vivere e morire, attingendo da una fonte c!esta al di l+ di tutta la nostra conoscenza e controllo (l/ignoto). 3a uesta fontesiamo noi stessi, e uando ce ne rendiamo conto essa non ci sovrasta più comeun oggetto minaccioso. (E)

%e poteste dimenticare ogni cosa e non anticipare nulla, vi troveresteautomaticamente a passare attraverso uei confini c!e vi fanno da sc!ermo

rispetto alla percezione di una realt+ superiore. 0uella realt+ superiore èavviluppata a uella familiare c!e vedete e nella uale vi muovete ogni giorno5non vi è alcuna distanza c!e vi separi. $ppure potreero essere lontane milionidi miglia. (!opra)

Incontri di possiilit+, coincidenze inattese, premonizioni c!e si avverano,improvvise soddisfazioni di desideri, momenti di imprevediile gioia,sensazione profonda di sapienza, il manifestarsi della fiducia... tutte ueste sonoforme c!e pu* assumere la realt+ uando cerca di farci evadere dalle prigioni

c!e noi stessi aiamo costruito. Non siamo oligati ad ascoltare uestoaffascinante sussurro. La scelta è del tutto personale. W nella profondit+ delproprio cuore c!e occorre decidere fra ci* c!e è conosciuto, ed è vecc!io efamiliare, e l;ignoto c!e è nuovo, un campo di possiilit+ infinite. (!opra)

Se non vi aspettate l'inaspettatonon troverete mai la verità

perch) $ arduo scoprirlaed $ arduo conseguirla.

(Eraclito!

'ndate mai a fare una passeggiata da soliA molto importante uscire da soli,sedere sotto un alero R non con un liro, non in compagnia ma da soli C eosservare una foglia c!e cade, ascoltare lo sciaordio dell/acua o la canzone delpescatore, seguire il volo di un uccello o il corso dei pensieri c!e si rincorrononello spazio della propria mente. %e sapete essere soli e osservare ueste cose,allora scoprirete le straordinarie ricc!ezze c!e nessun governo pu* tassare,nessuna istituzione umana potr+ corrompere, e c!e non potranno mai esseredistrutte. (M)

La mente deve lierarsi da uanto è noto, il c!e significa c!e la mente devestare in perfetto silenzio. La tranuillit+ verr+ soltanto uando comprenderete



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l/intero processo del pensiero, perc!é intendere tale processo euivale a porvitermine, e por termine al processo del pensiero è l/inizio del silenzio. (M)

Soltanto quando la mente sarà in perfetto silenzio,soltanto allora l’ignoto potrà nascere.

L$ignoto non è qualche cosa che la mente de""a sperimentareB soltanto il silenzio si puòsperimentare, null$altro che il silenzio. Se la mente sperimenta qualcosa di diverso dalsilenzio, sta semplicemente proiettando i propri desideri, e una mente cosiffatta nonsta in silenzio, finché il pensiero in una qualsiasi forma, sia conscia sia inconscia, sar0 inmovimento, silenzio non si potr0 dare. (5

Il silenzio è libertà rispetto al passato,alla conoscenza, alla memoria sia conscia che inconscia

0uando la mente star+ in perfetto silenzio, uando non funzioner+, uando visar+ uel silenzio c!e non nasce da uno sforzo, allora soltanto nascer+ ci* c!e èfuori del tempo, l/eterno. "erci* 7io, o la erit+, o uel c!e voi volete, è ualc!ecosa c!e nasce di momento in momento, e si verifica soltanto in uno stato diliert+ e di spontaneit+, non uando la mente viene disciplinata secondo unosc!ema. 7io non è ualcosa c!e appartenga alla mente, non nasce da unaproiezione dell/ego, nasce soltanto uando vi è virtù, c!e è liert+. (M)

La 9irtù affronta la realt0 di ciò che è, ed affrontare la realt0 è uno stato di "eatitudine.Soltanto quando la mente è "eata, calma, senza alcun movimento proprio, senza la proiezione del pensiero, conscio o inconscio, soltanto allora nasce l$eterno. (5

Immergersi nella Natura

L/uomo è attaccato alla natura come un alero e, seene si muova

lieramente sulle sue game e non aia radici nel terreno, non è affattoun/entit+ c!e asti a se stessa, si muova da sola e da sola si diriga. "er la sua vitadipende assolutamente dagli stessi fattori da cui dipendono l/alero, il verme ela mosca, dalle forze universali della natura o vita o 7io o ualunue cosa ci*possa essere. La vita scorre in lui incessantemente, fluendo da una sorgentemisteriosa5 non !a nascita e morte R è lui il canale per una corrente in eternomovimento, una corrente c!e porta il sangue attraverso le vene, c!e muove isuoi polmoni e gli porta l/aria da respirare, c!e fa sorgere il suo cio dalla terra egli illumina il volto con la luce del sole. %e esaminiamo una cellula del suo corpo,

troviamo l/universo, perc!é il sole, la luna e le stelle la mantengono

irtù nel senso taoista di "otere c!e viene a noi nel momento in cui usciamo dalla mente razionale.



B@

incessantemente5 e lo troviamo ancora, se ci immergiamo nelle profondit+ dellasua mente, dove si trovano tutti gli arcaici impulsi della vita primitiva, uelliumani e uelli animali, e, se scrutassimo più a fondo, troveremmo un/affinit+con le piante e le rocce. (E)

Infatti l’uomo è un tappeto per il gioco delle forze di tutto l’universo, checircola in lui in una corrente che è la forza che sta dietro tutti i suoi pensieri e lesue azioni, che anzi, è più veramente il sé dell’uomo che non il suo corpo o lasua mente, suoi strumenti. (Eatts)

Siccome pensiamo in continuazione,è come se non smettessimo mai di parlare.

& causa del nostro continuo ver"alizzare, perdiamo il contatto con il mondo esterno, e

non riusciamo più a entrare in connessione con la natura. (=

Il %ole, la terra, le acue, le piante, gli animali e l/uomo formano un/unicaentit+ vivente5 sono la vita c!e si manifesta nelle sue infinite e variegate forme.-gni danno, ogni ferita c!e infliggiamo alla natura, è un/offesa c!e facciamo anoi stessi. Non v/è separazione tra noi e l/esistenza in tutte le sue forme6 siamouna sola cosa con lo %pirito della Terra. In natura non esistono mondi privati oangoli riservati, ma tutto è armoniosamente legato in una comunione c!e è laragione stessa dell/esistenza. (#egi)

L/uomo !a inflitto danni incalcolaili al pianeta, creando una civilt+ c!e si èsviluppata selvaggiamente e in modo incontrollato, ma lo spirito della Terra nonpu* essere toccato dalla nostra stupidit+. La forza c!e rimodella il mondoistante per istante è fuori dalla nostra portata. <orse non ce ne rendiamo conto,ma il danno più grave l/aiamo fatto a noi stessi, poic!é noi siamo il mondo. %enon rispettiamo la natura non saremo in grado di rispettare nemmeno noistessi, ecco perc!é è necessario riprendere contatto con la creazione e le sueinfinite manifestazioni. (#egi)

amminiamo sull;era profumata di menta, sdraiamoci sul prato a piediscalzi e le raccia aperte per ricevere i dorati raggi del sole. $cco c!e il corpo e lamente entreranno in perfetto accordo con le armoniose fasi della natura.Troviamo il tempo per provare ueste stupende sensazioni e il nostro esseretrover+ forza e ristoro. (#e)

Il più grande aiuto c!e possiamo dare al nostro pianeta è di migliorare ilnostro rapporto con la Natura, incontrare lo %pirito della Terra dentro di noi. Lasociet+ moderna ci !a allontanati da uesta concezione magica della vita, e cicondiziona coi falsi valori del consumismo. La logica del profitto e il desiderio dipotere !anno ricacciato la fantasia e la creativit+ in terre sempre più lontane,facendoci dimenticare c!e esistono il sogno e la poesia. 3a la ita ci ama senza



BB

alcuna condizione e nonostante la nostra indifferenza. Lo %pirito è sempre inattesa c!e avvertiamo la sua presenza. %e sapremo ascoltare la sua voce,ritroveremo la gioia di vivere e la felicit+ d/essere in armonia con ci* c!e cicirconda. (#egi)

'vete mai fatto una passeggiata da soliA i siete seduti ai piedi di un alero oin riva ad un ruscello5 non con un liro in mano, non in compagnia di ualcuno,ma soliA 'vete ascoltato il fruscio del vento tra le foglie, lo scrosciare dell/acuasulle pietre del greto o il canto lontano di una donnaA 'vete seguito ancora il

volo di un uccello come se fosse il vostro volo, o avete osservato lo scorreresenza fine dei vostri pensieriA

'vete mai osservato con attenzione il vostro respiro, l/aria c!e entra ed escedalle narici, come fosse il moto eterno delle onde su di una spiaggia desertaA %e

non l/avete fatto vi siete persi ualcosa di importante. Non solo avreste capito dinon essere soli, ma vi sareste accorti di essere parte di ualcosa di talmentegrande, ello e meraviglioso da restare senza parole.

AVRESTE CAPITO CHI SIETE VERAMENTE.

L/uomo è legato alla natura, come lo sono gli animali e le piante c!econdividono con noi il pianeta. 7ipendiamo dagli stessi elementi dai ualiscaturiscono gli aleri e il musc!io, la alena o il più piccolo degli insetti. 'nc!e

noi siamo una manifestazione della vita e sottostiamo ad essa per le nostrenecessit+. La forza c!e !a creato l/universo è la stessa c!e ci penetra, ciattraversa e ci sostenta. Il flusso incessante dell/esistenza è parte di noi, siamoimmersi nel suo mistero.

La pioggia ci agna, il vento ci accarezza la pelle, l/aria e la terra ci nutrono e ilsole riscalda le nostre memra. %e la temperatura del pianeta suisse anc!e unapiccola variazione verremmo sconvolti da terriili camiamenti climatici c!emettereero in duio la nostra stessa esistenza. $cco perc!é immergersi nellanatura è tanto appagante.

Imparate dalla Natura:osservate come ogni cosa viene completata

e come si svolge il miracolo della Vitasenza insoddisfazione o infelicità.

#icordate l/ultima volta c!e vi siete trovati in un osco, sulle rive di unruscello limpido e gorgoglianteA "rovate a pensarci. 0uali sono state lesensazioni c!e avete provatoA %icuramente vi sarete sentiti in pace con voi stessi

e il mondo intero, tranuilli e sicuri. 0uando il corpo è rilassato e la mente si èfatta calma e tranuilla, i pensieri scorrono lentamente attraverso la nostraconsapevolezza. uesta la condizione migliore per ascoltare la voce della ita



BD

c!e ci parla col fruscio delle foglie mosse dal vento, col canto dei torrenti e ilcinguettio degli uccelli. In uel momento sar+ possiile incontrare il silenzio e inuella pace udire l/'nima del mondo. na voce c!e, nella vita caotica di tutti igiorni, non riusciamo più a sentire, ma c!e è sempre l8, vicina a noi, più vicina diuanto possiamo immaginare. (#egi)

7asta il semplice desiderio di trovare la pace perché tutto si manifesti nella sua vera forma. La realt0 apparir0 davanti ai nostri occhi in tutto il suo a""agliante splendore.

Chi ama la natura riflette la sua pace.

"asseggiare nei osc!i o in riva al mare, salire sui monti o visitare lacampagna significa ottenere forza ed energia, uella stessa forza c!e dona vitaalle piante e dipinge, con un delirio di colori, fiori e giardini. 'iate rispetto

per la vegetazione, per i osc!i e i prati, poic!é concorrono tutti a renderepossiile la nostra esistenza. La relazione c!e lega tra loro gli esseri viventi èpreziosa e magica nello stesso tempo. <in dai tempi più remoti l/uomo !arispettato uesto enefico legame, tanto da vedere in esso la manifestazionedella divinit+. 7oiamo tornare a considerare la natura come nostra madre, ladivinit+ c!e ci ama e ci protegge. (#egi)

La #atura è una "rava maestra. Csservando un fiore, un al"ero, un prato o il cielooppure un animale o il frangersi delle onde del mare sulla spiaggia possiamo imparare

l>arte di SS1 ?CSI> ?C SI&C. Imparare ad essere, senza pretendere di averetutte quelle cose inutili che ci offre la societ0, è una grande lezione di vita. (!

-ggi sono sceso in giardino, dove un ruscello limpido lamisce il prato e unlato della casa. Ne !o raggiunto la riva scendendo fino alle pietre, c!e nonna

'ngela usava per sciacuare i panni, e mi sono seduto in silenzio ad ammirare loscorrere dolce dell/acua. Il profumo dei fiori e l/odore dell/era calpestata difresco formavano un morido cuscino per i miei pensieri. os8, in uella pace,mi sono perso a inseguire le onde e i gorg!i c!e si muovevano rapidi, come i

pesci guizzanti sul fondo. !e meraviglia: Lo scrosciare dell/acua semrava unsussurro, una storia isigliata. Il ruscello non usava parole ma emozioni c!escorrevano dolci nella mente. 7/improvviso mi sono trovato in terre lontanedove l/ansia e le tensioni della vita parevano sparite in tanta ellezza. 0uesto è illuogo c!e preferisco, dove vengo a rilassarmi e a scrivere le mie storie.

Vedere la bellezza

-sservando il cielo in una notte stellata avvertiamo una grande emozione5 ècertamente la visione più strailiante cui l/uomo possa assistere. i sarete



BF

stupiti anc!e voi di fronte alla vastit+ dell/universo. Il solo sedersi in silenzio adammirare le miriadi di stelle c!e rillano nel firmamento dona pace e serenit+.

L/aisso senza fine c!e si apre davanti ai nostri occ!i racconta l/immensit+ dacui proviene la vita. La prossima volta c!e avrete la fortuna di trovarvi davanti atale spettacolo, osservatelo attentamente. -vunue siamo, ci semrer+ d/essereal centro esatto della volta celeste5 anzi, è proprio cos8. -gni uomo e donna diuesto pianeta (o di ualunue altro) si trova esattamente al centrodell/universo. #ammentiamolo uando ci sentiamo soli, uando il mantellodella tristezza ci avvolge con la sua omra. %iamo il centro del creato e tuttoesiste per noi5 non è meravigliosoA

Per diventare consapevoli della bellezza,la mente deve essere quieta.

"erc!é i poeti cercano la natura per ispirarsiA "erc!é l/uomo si meravigliadavanti al tramonto o ammirando un panorama dall/alto di un colleA <orsedentro i osc!i o sul ordo dei prati è più facile sentire la presenza discreta deldio della ita. $ cos8 arriva l/ispirazione, le emozioni emergono e nuove ideeprendono forma5 è la natura c!e si manifesta e svela il suo splendido volto.

Dimenticate per un attimo il vostro bagagliodi problemi, di passato e futuro

così come la vostra conoscenza.Altrimenti guardate e non vedete, ascoltate e non udite.

0uando siamo soli, uando non è necessario parlare con ualcuno, doiamoarrestare il processo verale. i sono dei momenti, durante la giornata, in cuipossiamo uscire alla mente e cominciare a vivere. L/esistenza è un gioco, unagioia senza contrari, una continua sorpresa. La vita è nuova in ogni istante e leparole sono vecc!ie, la vita è infinita e il linguaggio è limitato. "erc!é ciostiniamo a vivere di piccole cose uando possiamo avere tuttoA %e viviamo solodi parole, se la nostra esistenza diventa una serie ininterrotta di immagini

verali e vani ricordi, allora non stiamo vivendo ma sognando di vivere. (#egi)

La bellezza sorge dalla quiete della nostra presenza.

'iamo mai rivolto lo sguardo all/infinit+ dello spazio in una notte limpida,sgomenti per la sua uiete assoluta e la sua vastit+ inconcepiileA 'iamoascoltato, veramente ascoltato, il suono di un torrente di montagna nel oscoA -il canto di un merlo al crepuscolo in una tranuilla serata estivaA "er divenire

consapevole di cose simili, la mente deve essere in uiete. necessaria la nostrapresenza totale. (T)



BG

La presenza consapevole è necessaria per riconoscere la bellezza,la maestà, la sacralità della natura. (T)

La 3adre dell/niverso ci aspetta perc!é ci ricongiungiamo con lei. Lei staoltre i confini c!e aiamo imposto a noi stessi. Non c;è passione troppo grandec!e Lei non possa contenere. Non ci perderemo mai, tendendo all;infinito. La

ita è il più tenero degli infiniti, e il suo desiderio è di proteggerci e di portarcitra le sue raccia, dalla paura all;amore. (!opra)

Per incontrare la Bellezza basta entrare nel Presente,in questo istante colmo di fascino e mistero. (Re)

Il momento presente è la casa dello spirito5 niente c!e si possa raggiungeresotto forma di saggezza, amore e visione deve essere rimandato. $ppure tutti noi

rimandiamo il giorno in cui saremo amorevoli, saggi e ispirati dalla nostra visione. 0uesto implica c!e il momento presente è un luogo molto difficile daraggiungere, nonostante il fatto evidente c!e noi siamo gi+ l8. (!opra)

Anche se giriamo tutto il mondo in cerca di ciò che è bello,o lo portiamo già con noi,

o non lo troveremo. (Emerson)

ome farvi conoscere la magia del tramonto, la ellezza e vastit+ del cieloA

ome posso rivelarvi la luce c!e splende negli occ!i di un imo se non sarete voi a vederlaA %apr* farvi incontrare la sorgente dell/amore, il flusso infinitodella luce c!e si nasconde in ogni cosaA %olo sperimentando in prima personascoprirete l/armonia nel vostro cuore, la gioia senza fine c!e vi !a sempreaccompagnato fin dal giorno della vostra nascita. %e avrete pazienza, sepersevererete con costanza, senza arraiarvi, senza scoraggiarvi davanti alleprime difficolt+. %e saprete calmare il cuore e rallentare, almeno un po/, il flussodei pensieri, troverete la strada. (#egi)

Colpa e Responsabilità

In uesto mondo, ogni creatura c!e soffre è (forse senza nemmeno saperlo)causa della propria sofferenza6 nessun terzo è responsaile. Non ci sono vittime,perc!é l/intero universo è un/unit+. cos8 di per se stesso. $d essendo cos8, nonc/è nessuno da iasimare. Invece noi scaric!iamo le nostre colpe incontinuazione, senza accettare la responsailit+ della nostra vita. (Eatts)

Siamo noi stessi che ci puniamo con i nostri pensieri negativi.



BH

Noi crediamo di venir torturati dal dolore, dalla depressione, dalla paura edalla disperazione come se un nemico sconosciuto ci attaccasse dall;interno. 3anon esistono nemici dentro di noi. ;è solo menteCmateria. ome un tipo dicreta universale per modellare, uesta sostanza prende la forma dei nostripensieri, sentimenti e desideri. (!opra)

La comprensione c!e nulla di esterno ci minaccia pu* coglierci di sorpresa.%iamo assaliti dai nostri pensieri, dai nostri desideri, dai nostri attaccamenti,nati dall/identificazione con il falso pensiero c!e, a sua volta, origina una vitamanc!evole, separata, ristretta. (oOo KecO)

Uomini e donne si comportano in base alla loro Consapevolezza,ecco perché nessuno è colpevole. (Re)

%e ualcosa della vostra vita di tutti i giorni non vi piace, dovete solo camiareil vostro modo di pensare. %ei l;unico pensatore, l;unico creatore nel tuouniverso. 7ai a uesto universo la forma c!e desideri. %olo tu, solamente tu, ne!ai il potere, ma !ai solamente il potere c!e tu afferri. (<reitag)

Nessuno oltre noi stessi può offrirci l’assoluzione. (Chopra)

Naturalmente, la domanda critica è sempre6 e il maleA 7oiamo attriuire alfondamento no dell/essere la responsailit+ del maleA Q La sostanza del

prolema è c!e saree davvero tremendo se 7io fosse l/autore del male e noi lesue vittime. 3a nella teoria induista 7io non è un/altra persona. Non ci sono vittime di 7io. soltanto lui la propria vittima. #esponsaili siamo noi. (Eatts)

Il Corpo del Dolore

La maggior parte del dolore umanonon è necessario.

Lo creiamo noi stessi finché la mente inconsapevoledirige la nostra vita.

Il dolore nasce sempre da una qualche formadi Non-Accettazione o

di resistenza inconsapevolea ciò che è.

L’intensità del dolore dipende dal grado di resistenza al Momento Presente equesta, a sua volta, dipende da quanto sia intensa l’identificazione con la

mente. La mente cerca sempre di negare il Presente e di sfuggirlo. In altreparole: “quanto più ci identifichiamo con la mente, tanto più soffriremo”. (Tolle)



DJ

0uando si vive troppo nella mente, uando si perde il contatto con la parteprofonda del proprio essere donne e uomini, si crea separazione eframmentazione. In uesto caso la vita diventa teatro di continui conflitti e fontedi prolemi senza fine. <orse non ce ne siamo ancora resi conto ma la mente è lasorgente d/ogni dualismo, la causa prima della paura e della sofferenza. (#e)

Quanto più saremo capaci di onorare e diAccettare il Presente,

tanto più saremo liberi dal dolore e dalla sofferenza,liberi dalla mente egoica.

Interrompiamo la continua veralizzazione. Trovare il tempo per vivere nelcorpo con le sue emozioni e sensazioni, vuol dire riscoprire l/unit+ e la magia c!eaiamo perso nel corso dell/infanzia. $cco cosa significa ascoltarsi vivere,

essere consapevoli della forza e dell/energia c!e scorrono nelle nostre vene. %olocos8 si ritrova il legame col mondo c!e ci circonda6 l/armonia con la natura nellesue varie forme. Lierarci dalla sc!iavitù dalla mente ci consentir+ d/incontrarela uiete, di provare pace, gioia e liert+. (#e)

Il dolore emozionale è la causa principaledella sofferenza fisica e della malattia.

Risentimento, odio, paura, senso di colpa,rabbia, depressione, gelosia e così via,perfino la più piccola irritazione,

sono tutte forme di dolore emozionaleche si trasformano poi in sofferenza fisica.

Vi sono due livelli di dolore:1) il dolore che create ora, dovuto alla continua resistenza al presente

2) e quello del passato,che vive ancora nella vostra mente e nel vostro corpo.

Il dolore emotivo è la causa principale del dolore fisico e della malattia. $sso èinevitaile finc!é ci si identifica con la mente. $sistono due livelli di dolore6 ildolore c!e noi creiamo adesso e il dolore proveniente dal passato c!e ancora

vive nella nostra mente e nel nostro corpo. %mettere di creare dolore nelpresente e dissolvere il dolore del passato sono il nostro oiettivo. (Tolle)

Fino a che non siete capaci di accedere al POTERE di ADESSO,ogni dolore emozionale che sperimentate

lascia dietro di sé un residuo di doloreche continua a vivere in voi.



D1

Si mescola con il Dolore del passato, che era già lì,e alloggia nel corpo e nella mente.

Il corpo del dolore emozionale è molto pericolosopoiché accumula sofferenza fisica

creando un campo energetico negativoche occupa il corpo e la mente.

Per liberarvi dalla sofferenza fisica/mentale dovete:rompere l’identificazione

con il CORPO DEL DOLORE.

0uando diventate i testimoni o gli osservatori del corpo del dolore, uesti non

pu* più usarvi fingendo di essere voi Q non pu* nutrirsi grazie a voi. os8 avetetrovato la vostra forza interiore più profonda. (Tolle)

A volte i corpi di dolore sono dei veri e propri demoni.Alcuni attaccheranno le persone intorno o vicino a voi,

altri invece attaccheranno voi.

'llora, i pensieri e i sentimenti c!e avete sulla vita diventano profondamentedistruttivi: 3alattie e incidenti vengono spesso creati in uesto modo. 'lcuni

orpi di 7olore trascinano i loro ospiti al suicidio.

%tate attenti all/apparire in voi di ogni segno di infelicit+, in una ualunueforma6 pu* trattarsi del risveglio del corpo di dolore. "u* prendere la formad/irritazione, impazienza, uno stato d/animo oscuro, un desiderio di ferire,raia, furia, depressione, un isogno di avere un po/ di dramma nella vostrarelazione, e cos8 via. (Tolle)

Il Corpo di Dolore vuole sopravvivere,

proprio come qualunque altra entità esistente.E può sopravvivere solo seinconsciamente vi identificate con lui.Può allora venir su, POSSEDERVI,

diventare voi e vivere attraverso di voi.

Il corpo di dolore !a isogno di nutrirsi attraverso di voi. $ si nutrir+ di ogniesperienza c!e risuoni del proprio tipo di energia, ualunue cosa crei nuovodolore sotto ualunue forma6 raia, distruttivit+, lutto, dramma emozionale,

violenza e persino malattia.

0uando il orpo di 7olore vi !a posseduto, creer+ nella vostra vita unasituazione c!e riflette la sua propria freuenza energetica, perc!é se ne possa



D

nutrire. Il dolore pu* solo nutrirsi di dolore. Il dolore non pu* nutrirsi di gioia6la trova veramente indigesta.

na volta c!e il orpo di 7olore vi !a posseduto, volete ancora più dolore.7iventate una vittima o un persecutore. olete causare sofferenza, oppuresoffrire o entrami.

Il orpo di 7olore, c!e è l/omra oscura proiettata dall/ego, è in realt+spaventato dalla L$ della vostra -N%'"$-L$&&'. (T)

TEME di ESSERE SCOPERTO

La sua sopravvivenza dipende dalla vostra inconscia identificazione, cos8come dalla vostra inconscia paura di guardare in faccia il dolore c!e vive in voi.

Il Corpo di Dolore può apparirvi come un MOSTRO pericolosoche non osate nemmeno di guardare,

ma in realtà è solo un fantasma inconsistenteche non può avere la meglio su di voi,

sul potere della vostra presenza.

0uando diventate l/-%%$#'T-#$ e cominciate a disidentificarvi, il orpodi 7olore continuer+ a operare per un po/ e cerc!er+ di ingannarvi per farvi di

nuovo identificare. ' uesto punto, pu* anc!e creare acciacc!i o dolori fisici indiverse parti del corpo, ma non dureranno. (T)

Rimanete Presenti, rimanete Consapevoli.Siate il guardiano, sempre vigile,

del vostro spazio interioree il Corpo di Dolore sparirà definitivamente.

Se la rabbia è la vibrazione energetica predominante del Corpo del Dolore e il

vostro pensiero è di rabbia, pensando a quello che qualcuno vi ha fatto e aquello che gli fareste voi, allora SIETE DIVENTATI INCONSAPEVOLI, e ilCorpo di Dolore è diventato “voi”.

0uando si attiva uno stato d/animo oscuro, e voi entrate in uno sc!emamentale negativo e pensate a uanto terriile è la vostra vita, il vostro pensierosi è allineato con il orpo di 7olore e siete diventati vulneraili all/attacco delorpo di 7olore. (T)

Scoprire che siete attaccati al vostro dolore,può essere una scoperta scioccante.

Ma nel momento in cui ve ne rendete conto,avete spezzato l’attaccamento.



D9

Il orpo di 7olore è un campo energetico, uasi un/entit+, c!e si è installatanel vostro spazio interiore. $nergia vitale rimasta intrappolata, energia c!e nonsta fluendo più. -gni volta c!e sentite crescere in voi la Negativit+, causata daun fattore esterno, da un pensiero o da nulla di cui siate consapevoli, guardatelacome una voce c!e dice6 2'ttenzione. 0ui e -ra. #isvegliati. $sci dalla tuamente. %ii presente:4. Non resistete al camiamento afferrandovi mentalmentealla situazione. La vostra pace interiore non dipende da uesto. (T)

Voi dimorate nell’ESSEREimmutabile, senza tempo e senza fine.

Non dipendete più dalla realizzazione o dalla felicitàche proviene dalle FORME

costantemente fluttuanti del mondo esterno.

La Meditazione

La pratica della meditazione non è uel c!e comunemente s/intende perpratica, nel senso di ripetizione intesa a preparare a una ualc!e prova futura. una pratica priva di scopo nel futuro immediato o lontano, poic!é

è l’arte dell’essere completamente centrati nel qui e ora. (W) *imitatevi a stare seduti chiudere gli occhi e ascoltare tutti i suoni che possonoessere nell'aria sen+a provare a identificarli o definirli. Ascoltate comeascoltereste la musica. Se vi accorgete che il dialogo mentale continua noncercate d'interromperlo con la volontà. *imitatevi a lasciare la linguarilassata abbandonata e comoda nella mascella inferiore e ascoltate i vostri

pensieri come ascoltereste gli uccelli che cinguettano fuori dalla finestra purorumore nella vostra testa, i pensieri alla fine si placheranno da soli come unostagno agitato e fangoso si calma e torna limpido se non lo si disturba. (-!

La meditazione è la fine del pensiero.Solo allora si ha una dimensione diversa

al di là del tempo. (K)

Ancora prendete coscien+a del vostro respiro e lasciate che i polmoni fun+ionino al ritmo loro pi congeniale. E per un po' restate semplicemente adascoltare e sentire il respiro. "a se possibile non chiamatelo così. *imitatevi avivere l'evento non verbale. (-!

Adesso cominciate a lasciare cadere il vostro respiro all'esterno lentamente ecomodamente. /on sfor+ate n) tendete i polmoni ma lasciate che il respiro



D@

esca allo stesso modo di quando vi abbandonate in un letto accogliente. *asciatelo semplicemente andare andare andare. /on appena c'$ un minimosfor+o fatelo semplicemente rientrare come un riflesso sen+a pressione ostrappi. /on pensate all'orologio. /on pensate a contare. "antenetesemplicemente questo stato tanto a lungo quanto dura il senso di beatitudineche dà. (-!

Ci% che importa veramente $ rendersi conto che il futuro non esiste e che ilvero senso della vita $ l'esplora+ione dell'eterno presente. 0ermatevi guardatee ascoltate1

Non c’è mai stata, non c’è e non ci sarà mai altra esperienzache quella del presente.

/on pensate a niente tranne quello che adesso realmente ascoltate vedetesentite e odorate. 2ensate che non state andando in altro posto che qui e chenon c'era c'$ o ci sarà altro tempo che non adesso. Semplicemente siateconsapevoli di quello che realmente $ sen+a dargli un nome e sen+a giudicarlo

perch) voi adesso state sentendo la realtà stessa invece delle idee e delleopinioni che la riguardano. /on vale la pena di cercare di sopprimere ilbalbettio delle parole e delle idee che continuano in molti cervelli adulti perci%se non si fermerà lasciatelo andare come vuole ed ascoltatelo come se fosse ilrumore del traffico o il chiocciare delle galline. (-!

La meditazione è l’arte di sospendere, temporaneamente,il pensiero verbale e simbolico.

*asciate che le vostre orecchie ascoltino quello che vogliono ascoltare, lasciateche i vostri occhi vedano qualunque cosa vogliano vedere, lasciate che lavostra mente pensi qualunque cosa voglia pensare, lasciate che i vostri

polmoni respirino seguendo il proprio ritmo. /on aspettatevi nessun risultatospeciale perch) in questo stato sen+a parole e sen+a idee dove pu% essere

passato e futuro e dove una qualunque no+ione di scopo3 0ermati guarda eascolta4 e aspetta un po' prima di andare avanti nella lettura. (-!

La meditazione è un/avventura, la più grande avventura c!e la mente umanapossa intraprendere. 3editazione è semplicemente esistere, senza far nulla6nessuna azione, nessun pensiero, nessuna emozione. $sisti semplicemente ed èpura gioia. 7ove !a origine uesta gioia se tu non fai nullaA iene dal nulla o,meglio, viene da ogni cosa, dal tutto. Non !a isogno di una causa perc!él/esistenza si compone della sostanza c!iamata gioia. (#aPnees!)

Nella Meditazionesi deve scoprire se la conoscenza può aver fine,

se può esservi libertà dal conosciuto.



DB

0uando cadono tutti i tuoi sforzi, all/improvviso insorge la meditazione6 la sua enedizione, la sua eatitudine, la sua gloria. 'ppare come una presenzaluminosa c!e ti circonda e sovrasta ogni cosa. olma tutta la terra e tutto il cielo.0uesta meditazione non pu* essere prodotta dallo sforzo umano6 lo sforzodell/uomo è troppo limitato. 0uella eatitudine è cos8 infinita c!e non la puoicreare con le tue azioni6 pu* accadere solo uando ti sei totalmente arreso.0uando non ci sei più, allora pu* accadere. 0uando sei un nonCsé, privo didesiderio, senza meta5 uando sei semplicemente ui e ora, non fai nulla diparticolare, semplicemente sei6 allora accade. $ insorge come un/onda e le ondediventano marea. iene come una tempesta e ti rapisce verso una realt+assolutamente nuova. (#aPnees!)

L’immensità del silenzio

è l’immensità della mente in cui non esiste un centro.

La meditazione è insieme e il mezzo e il fine.

%enza meditazione non c/è conoscenza di sé e senza conoscenza di sé non c/èmeditazione. 0uindi dovete cominciare a conoscere c!e cosa siete. Non poteteandare lontano, se non cominciate da dove siete, se non capite in c!e modofunzionano ogni giorno in voi pensiero, sentimento e azione. In altre parole ilpensiero deve capire il proprio funzionamento5 osservando voi stessi in azione,

vi renderete conto c!e il pensiero è un continuo movimento nell/amito delconosciuto. Non potete pensare a uello c!e non conoscete e uello c!econoscete non è reale, perc!é e relegato nel tempo. (Mris)

La meditazione è semplicemente una quieta consapevolezza,senza commenti,

di qualunque cosa si verifichi qui e ora.

0uesta consapevolezza è accompagnata dalla più intensa sensazione di 2nonCdifferenza4 fra se stessi e il mondo esterno, fra la mente e il suo contenuto6 i varisuoni, le varie visioni, e le altre impressioni del mondo circostante.Naturalmente uesta sensazione non sorge dallo sforzo di provarla5 essa vieneproprio da sé, uando si è seduti e si contempla senza uno scopo nella mente,perfino senza lo scopo di lierarsi dello scopo. (Eatts)

La morte che la meditazione porta con séè l’immortalità del nuovo. (Kri)

0uello c!e conta non è pensare all/inconosciile, ma essere lieri dalla rete

del tempo, perc!é il pensiero non potr+ mai avvicinarsi all/inconosciile. Lerisposte c!e esaudiscono le vostre preg!iere provengono tutte dal conosciuto. %ela mente vuole ricevere l/inconosciile, deve essa stessa farne parte, deve



DD

diventare inconosciile. La mente è un prodotto del tempo, e frutto del processodel pensiero, ed è proprio uesto processo c!e deve finire. La mente non pu*pensare all/eterno, a uello c!e è al di l+ del tempo5 uindi deve essere liera daltempo5 ualsiasi processo mentale c!e aia a c!e fare col tempo deve finire.%olo uando la mente è liera dal passato e smette di usare il presente comemezzo per proiettarsi nel futuro, pu* ricevere l/eterno... (M)

La Meditazione è scoprirese c’è un campo

che non è stato già contaminato dal conosciuto.

Lo scopo della meditazione è conoscere noi stessi, non solo superficialmente,ma nelle più recondite profondit+ della coscienza. %e non vi rendete conto ditutto uesto e non vi lierate dal condizionamento c!e il funzionare nel tempo

comporta, non avete alcuna possiilit+ di oltrepassare i limiti della mente. "eruesto è necessario c!e il pensiero si dissolva, e il pensiero pu* finire solo con laconoscenza di noi stessi. os8 la meditazione è il principio della saggezza, c!econsiste nel capire la propria mente e il proprio cuore. (Mris)

La meditazione è quell’attività, quella scienza che non ha una meta,che non cerca un obiettivo nel futuro.

3editare, c!e euivale a osservare la mente nella sua realt+, ci fa vedere come

nascano di continuo fantasie su come dovremmo o non dovremmo essere, comegli altri dovreero o non dovreero essere, come ci siamo comportati inpassato e come ci comporteremo in futuro, su come manipolare le cose perottenere uel c!e desideriamo. (oOo KecO)

Quando la mente è calma e tranquilla si può scorgere,anche solo per un attimo,

la sua illimitata profondità. (Regi)

Nella meditazione non pu* esserci alcun pensatore5 uesto significa c!e devefinire il pensiero, c!e è alimentato dal desiderio di ottenere un risultato. Lameditazione non !a nulla a c!e fare con il conseguimento di un risultato, nondipende dal respirare in un determinato modo, dal concentrarsi sul proprionaso o dal risvegliare l/energia c!e consente di ottenere certe prestazioni. Tutteueste sono assurdit+ infantili... La meditazione non è separata dalla vita.3entre guidate la vostra automoile o siete seduti in autous, mentre statec!iacc!ierando senza fine o uando passeggiate da soli in un osco e osservateuna farfalla delicatamente trasportata dal vento, essere consapevoli di tuttouesto, senza considerare una cosa più importante di un/altra, fa parte della

meditazione. (Mris)

Quando un uomo medita, tutto il mondo medita,



DF

e per ciò stesso si trasforma. (Dogen)

ivere nel momento è meditazione, essere semplicemente ui e ora èmeditazione. !i vive semplicemente ui e ora è con me in uesto momento6 èin meditazione. 0uesta è la meditazione6 il lontano ric!iamo del cuculo el/aeroplano c!e passa, e i corvi e gli uccelli, e tutto è silenzio e non c/è nessunmovimento nella mente. Non state pensando al passato e non state pensando alfuturo. Il tempo si è fermato. Il mondo si è fermato. L/arte della meditazione statutta nel fermare il mondo. $ vivere nel momento significa vivere nell/eternit+.?ustare il momento senza concetti, senza mente, è gustare l/eternit+. (#aPnees!)

La Meditazioneè una terra senza sentieri.

?uardiamoci attorno, limitandoci a guardare, senza interpretare. -sserviamola luce, le forme, i colori, le strutture. "rendiamo consapevolezza della presenzasilenziosa di ogni cosa, dello spazio c!e consente ad ogni cosa di esistere.

'scoltiamo i suoni, ma senza giudicarli5 ascoltiamo il silenzio dietro i suoni.Tocc!iamo ualcosa, ualunue cosa, e percepiamone e riconosciamonel/$ssere. -sserviamo il ritmo della nostra respirazione5 percepiamo l/aria c!eentra ed esce, percepiamo l/energia vitale dentro il nostro corpo. onsentiamo aogni cosa di esistere, dentro di noi e al di fuori. onsentiamo l/essere cos8 ditutte le cose. $ntriamo in profondit+ nell/adesso. (Tolle)

Tutte le miserie dell'uomo derivano dalla sua incapacità di isolarsi in unastanza e restare in pace da solo. (Blaise Pascal)

3editare significa essere consapevoli, senza giudizio né commento, di ci* c!erealmente sta accadendo in uesto momento, sia fuori di noi, sia dentro di noi,rimanendo in ascolto anc!e dei nostri pensieri involontari come se non fosserodiversi dal rumore della pioggia. 0uesto è possiile solo uando è c!iaro c!enon c/è altro da fare, e neppure una strada per proseguire o tornare indietro."oic!é ui, dove non c/è né passato né futuro, le porte della percezione sonotrasparenti e possiamo vedere tutto com/è realmente, cioè infinitoQ (Eatts)

La Meditazione è l’arte di sospenderetemporaneamente

il pensiero verbale e simbolico. (W)

Conoscere se stessi

0uando intraprendete il viaggio alla scoperta di voi stessi, i liri non servono. come entrare in una strana terra dove vi imattete in molte cose nuove e fate



DG

scoperte stupefacenti5 ma, capite, tutto ci* viene spazzato via se attriuiteimportanza a voi stessiQ "erc!é la scoperta e la comprensione si realizzanoattraverso l/autoconoscenza, osservando il funzionamento della mente. (M)

4uello che dite del prossimo, il vostro modo di parlare, di camminare, di guardare ilcielo e gli uccelli, di trattare le persone, di tagliare un ramo D tutte queste sono coseimportanti, poiché agiscono come specchi che vi mostrano come siete e, se fateattenzione, scoprirete ogni cosa come fosse nuova attimo per attimo. (5

Tu conosci il tuo volto perc!é lo !ai spesso visto riflesso nello specc!io.$ene, c/è uno specc!io in cui puoi vederti riflesso per intero R non solo il

volto, ma tutto ci* c!e pensi e c!e senti, le motivazioni, i desideri, i isogni e lepaure. 0uesto è lo specc!io dei rapporti. -gni rapporto è uno specc!io in cuipuoi vedere te stesso,

non come vorresti essere, ma come sei.

%e non conoscete voi stessi, siete estremamente stupidi. onoscere se stessi èil fine ultimo dell/educazione. %e non c/è autoconoscenza, il semplice fatto diraccogliere dati o prendere appunti in modo da superare gli esami è unamaniera assai stupida di esistereQ Nel momento in cui cominciate a conoscere

voi stessi, anc!e se poco, si è gi+ messo in moto uno straordinario processo dicreativit+. X una scoperta vedervi all/improvviso cos8 come siete6 avidi,

attaccarig!e, irasciili, invidiosi, stupidi. -sservate tale dato senza cercare dialterarlo, osservare semplicemente ci* c!e siete davvero,

è una rivelazione sbalorditiva.

' partire da uesto potete andare sempre più in profondit+, all/infinito,poic!é non c/è fine all/autoconoscenzaQ $ cominciate a scoprire cos/è 7io, cos/èla verit+, cos/è uello stato c!e è atemporaleQ L/autoconoscenza è l/inizio dellasaggezza. Nell/autoconoscenza è contenuto l/universo intero5 esso araccia

tutte le attaglie dell/umanit+. (M)na mente intelligente impara in continuazione, non giunge mai a una

conclusioneQ na mente intelligente è una mente c!e indaga, una mente c!eosserva, impara, studia. osa significa uestoA %e anc!e poteste leggere tutti iliri del mondo, uesto non vi daree comunue l/intelligenza. (M)

L$intelligenza è qualcosa di molto sottileB non è ancorata a nulla. Si realizza soltantoquando comprendete il processo della mente nella sua totalit0 D non la mente secondoquesto o quel filosofo o maestro, ma la vostra mente. La vostra mente è il risultatodell$umanit0 intera e, quando la comprendete, non c$è più necessit0 di studiareneanche un li"ro, perché essa contiene l$intera conoscenza del passato. (5



DH

7unue l/intelligenza si realizza attraverso la comprensione di sé5 e potetecomprendere voi stessi solo in relazione all/universo delle persone, delle cose edelle ideeQ Nasce da un/immensa riellione, ossia, in assenza della paura R ilc!e significa, in effetti, c!e nasce uando c/è amore. (M)

Quando non c’è paura, infatti, c’è amore.

'vete mai provato a star seduti a occ!i c!iusi, nella calma più assoluta, aosservare il movimento del vostro pensieroA 'vete mai osservato la vostramente all/opera R o meglio, la vostra mente !a mai osservato se stessa all/opera,giusto per vedere uali sono i vostri pensieri e sentimenti, come guardate glialeri, i fiori, gli uccelli, la gente, come rispondete ai suggerimenti o reagite allenuove ideeA Lo avete mai fattoA %e la risposta è negativa, vi siete persiun/esperienza notevole. %apere come funziona la propria mente è un fine

essenziale dell/educazione. %e non sapete come reagisce la vostra mente, se la vostra mente non è consapevole delle proprie attivit+, non potete effettivamentecomprendere c!e cos/è la societ+, poic!é la mente è parte della societ+, anzi, è lasociet+Q (M)

"rovateci6 non prima o poi, in un futuro vago e remoto, ma domani, o magarioggi stesso. %e ci sono troppe persone nella vostra stanza, se la vostra casa èpiena di gente, allora andate da ualc!e parte da soli, sedetevi sotto un alero osulla riva di un fiume e osservate con calma come funziona la vostra mente. Non

correggetela, non dite 20uesto è giusto, uesto è sagliato4, ma limitatevi aguardarla come si guarda un film. (M)

È davvero molto interessante, molto più interessante di qualunque film, poichéla mente è il precipitato del mondo intero e contiene tutto ciò che gli esseriumani hanno vissuto. (K)

apiteA La vostra mente è l/umanit+ intera e, uando percepite uesto,proverete un/immensa compassione. 7a tale comprensione deriva una grandecapacit+ di amare5 e allora, vedendo cose elle, saprete davvero cos/è la ellezza.(M)

Lo sport preferito dall’uomo

?li uomini amano, sopra ogni cosa, esprimere giudizi. riticare e denigrare glialtri d+ molta soddisfazione all/ego. In uesto modo la mente si rafforzaapprofondendo il fossato c!e la separa dagli altri e dal resto del mondo. $ più ci

isoliamo maggiore diventa il 3ale di ivere, la sensazione di essere soli eseparati dal resto del mondo. (#egi)

La Mente è fatta per esprimere giudizi;



FJ

più viviamo nella mente, meno siamo in grado di perdonare.

"er capire uanto sia profondamente radicata la nostra aitudine diesprimere giudizi, osserviamo cosa diciamo o pensiamo durante la giornata. iaccorgeremo c!e la nostra occupazione principale è proprio uella di giudicarein continuazione. "roviamo ad ascoltare le persone c!e ci stanno vicine edivertiamoci a contare uante volte esse esprimono dei giudizi su cose, fatti opersone5 c/è da rimanerne stupiti. 7el resto la mente è fatta proprio per uesto,per esprimere giudizi5 è il suo compito principale. 0uanto più viviamo nellamente, meno siamo in grado di perdonare.

Il passatempo segretoche la gente gioca in continuazione per difendere se stessa

è quello di umiliare gli altri. (Watts)

un gioco davvero malvagio, se pensiamo c!e ogni essere vivente è unamanifestazione del creato. ci* c!e veniva c!iamato 7io nel linguaggioreligioso.

"ossiamo vedere ognuno come un essere divino c!e si presenta davanti a noisotto diversi aspetti5 invece, ci* c!e facciamo è cercare di impedire al nostroprossimo di realizzare uesto fatto, mettendo in evidenza, nei modi più scaltri, isuoi limiti. (Eatts)

Giudicare gli altri significa esprimere una condanna,negare il nostro perdono.

0uando giudic!iamo ualcuno o ualcosa significa c!e, in ualc!e modo,esprimiamo una condanna, neg!iamo il nostro perdono. 0uando giudic!iamogli altri rafforziamo l/ego, allarg!iamo il solco c!e ci separa dal mondo e diamopiù potere alla mente. 7iamo potere a ci* c!e separa e divide, alla causa deldolore e della solitudine nella uale viviamo. 7/altro canto, se accettiamo ci* c!eesiste, se evitiamo di giudicare e condannare gli altri, ci lieriamo dalla tiranniadella mente e apriamo la porta alla pace. %mettiamo di giudicare il prossimo eperdoniamo tutti, compresi noi stessi. 0uesta è la strada c!e porta alla felicit+ eall/amore.

Quando esprimiamo un giudizio negativo su qualcuno,in verità,

significa che non ci siamo perdonati.

-gni volta c!e esprimiamo un giudizio nei confronti di ualcuno rafforziamo

il nostro personale senso di colpa5 significa c!e non ci siamo ancora perdonati.Il senso di colpa è un/autocondanna c!e emettiamo dopo aver fatto una cosa c!eriteniamo sagliata. =a un effetto terriilmente negativo sulla nostra vita,



F1

poic!é ric!iama sempre una punizione. Non ci si pu* sentire in colpa senzaaspettare di essere puniti. 3aggiore è il senso di colpa e più cerc!eremo diattaccare noi stessi e gli altri. 0uesto pu* avere conseguenze fisic!e sul corpoattraverso depressioni o malattie vere e proprie.

0ualcuno ci dice ualcosa di sgarato o con l/intento di offendere. Invece dipassare a una reazione inconsapevole e alla negativit+, come attacco, difesa oritirata, lasciamo c!e ci attraversi. /on opponiamo resisten+a. come se non vifosse più nessuno a offendersi. 5uesto $ perdono. 6n questo modo diventiamoinvulnerabili . (T)

Le Relazioni

La dualità è sempre stata un'illusione. Non c'è nessuno che ti sta aspettandolà fuori. Ci siete solo tu e l'amore che rechi a te stesso. Nello spirito sei unitocon tutte le altre anime, e il solo scopo della separazione è che tu raggiungaquell'unità. (!opra)

%pesso ci c!iediamo se aiamo un amico, ualcuno sul uale contare neimomenti difficili, un vero compagno al uale confidare gioie e dolori5 e uesta

domanda ci lascia spesso insoddisfatti, con la sensazione di trovarci soli sulsentiero della vita. 3a forse ci siamo posti la domanda sagliata. "erc!épreoccuparci se esiste veramente una persona c!e ci sia amicaA Non sareemeglio c!iederci invece6 2Io sono un vero amico per gli altriA onoscol/amiciziaA 3i comporto da amico, oppure cerco sempre un tornaconto nelle mierelazioniA4 %e rovesciamo la domanda e ci c!iediamo se siamo un vero amicoper gli altri, scopriremo molto sul nostro conto.

!iediamo sempre ualcosa agli altri. %iamo perennemente nell/attesa c!eualcuno o ualcosa venga a salvarci. ogliamo c!e amici e parenti ci dianoamore, considerazione, stima e enessere. iviamo aspettando c!e 7io venga innostro soccorso e risolva i nostri prolemi. $ se non c/è nessuno c!e rispondealle nostre domande, ci sentiamo soli e separati dal resto del mondo. i sentitecos8 anc!e voiA "ensate c!e il mondo non vi dia aastanzaA <orse non aveteaffrontato la vita nel modo giusto. "erc!é c!iedete sempre ualcosa e

v/arraiate se non la otteneteA 'vete provato a rovesciare la cosa per vedere ci*c!e succedeA i siete mai posti la domanda6 2osa posso fare io per gli altriA4osa potete fare voi per accrescere la gioia del mondoA

Nello scamio di pensieri d;amore e di ene è sempre presente olui c!e aitagli spazi infiniti. "otremo cos8 creare relazioni magic!e e indistruttiili ecomunicare senza usare le parole c!e sono sempre limitanti e stonate. 0uandodue anime entrano in risonanza sar+ possiile scoprire nuove realt+ e provare



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emozioni ignote5 in uesto dialogo silenzioso saremo in grado di vivere momentid;intensa gioia di sulime comunione perc!é, come dice ?iulietta6 23essaggerid;amore dovreero essere i pensieri5 volano via dieci volte più veloci dei raggidel %ole c!e fugano le omre della Terra.4

Tutte le relazioni sono, in definitiva,relazioni con Dio.

<inc!é sarete inconsapevoli dell/$%%$#$, la realt+ degli altri esseri umani visfuggir+. 0uesto perc!é non avete ancora trovato la vostra. na vera relazionediviene possiile uando vi è -N%'"$-L$&&' 7$LL/$%%$#$.

Vivete con amore la natura dellaCOMPASSIONE …

La compassione è la consapevolezza del profondo legameTra voi e tutte le creature.

"oic!é gli esseri umani si identificano sempre di più con la propria mente, irapporti affettivi per la maggior parte non sono radicati nell/$ssere e pertanto sitrasformano in una fonte di dolore e giungono a essere dominati da prolemi econflitti.

3ilioni di persone vivono da sole o soltanto con i figli, essendo incapaci di

stailire un rapporto amoroso o non più disposte a ripetere il dramma folle dellerelazioni passate. 'ltre persone passano da una relazione all/altra, da un ciclo dipiacere e di dolore all/altro, alla ricerca della meta sfuggente dell/appagamentoattraverso l/unione con la polarit+ opposta. 'ltre continuano a stare insieme inun rapporto disfunzionale per amore dei figli o della sicurezza, per la forzadell/aitudine, per paura della solitudine o altro.

Tuttavia, ogni crisi rappresenta non soltanto un pericolo ma anc!e unaoccasione. L/occasione c!e si cela in ogni crisi non si manifesta finc!é tutti i fattinon verranno conosciuti e accettati pienamente.

"er comunicare con altri è necessario non solo trasmettere, ma anc!eascoltare6 è uno scamio reciproco. 3a per ascoltare è necessario far tacere lamente. Il silenzio della mente è la condizione per ricevere ci* c!e ci vienecomunicato. (olden)

' ogni creatura c!e avvicini, d+ la sensazione del calore. !e ciascuno senta inte un;anima sorella. Il calore è vita. $ c!i ti avvicina !a isogno di calore perc!égli uomini vivono troppo spesso nella indifferenza reciproca c!e è aridit+, apatia

e freddezza. 3olti !anno isogno di calore per svegliarsi all;amore, e uando loavvertono in c!i tratta con loro, sentono dentro accendersi uella scintilla c!e è



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in ciascuno. %ii portatore di uesta fiaccola c!e accende l;amore per gli altri, pertutti coloro c!e avvicini. ('. olden)

La comunione tra due anime è la vera espressione dell/amore, e si pu*realizzare uando esiste una concordanza di fondo, uando si è giunti almedesimo livello di consapevolezza. Nessun ostacolo materiale pu* impedirlaperc!é a livello profondo siamo un/unica armonia. "ur mantenendo la nostraindividualit+, possiamo sperimentare l/'nima universale c!e sta alla ase d/ogniessere vivente. La ita è un unico flusso nel uale concorrono i diversi aspetti diognuno. Le divisioni sono solo apparenti ma nella sostanza non esiste alcunaseparazione tra noi e gli altri, tra noi e la vita. (olden)

0uando pensi a ualcuno, tu sei in contatto con lui. "u* darsi c!e lui stiapensando a te in uel momento e per uesto tu lo pensi. #icamia sempre in

ene il suo pensiero, anc!e se da parte sua non fosse uono. %ii stazionetrasmittente di onde di Luce e di 'more verso tutti gli esseri. 7alla tua mente edal tuo cuore partano in continuazione onde di pensieri e sentimenti di ene

verso tutto ci* c!e esiste. ('. olden)

Il fatto è c!e ognuno di noi emana, dall;intimo di sé, sia fisicamente siapsic!icamente, correnti di energia c!e, pure impercettiili ai sensi, riflettonotuttavia la nostra personalit+ e i nostri stati d;animo e incidono sull;amientecircostante non meno delle azioni o delle parole. 0uesto significa c!e, se siamo

positivi, se l;occ!io della mente è sano, gi+ per uesta semplice attitudineinteriore dell;animo irradiamo attorno a noi forze altamente enefic!e eguaritrici, anc!e se non ci sar+ mai detto grazie, poic!é si tratta di un modo di

eneficare gli altri uasi nel segreto e nel più grande silenzio. (7io nel silenzio)

Il mondo, anc!e se semra formato da cose e fatti apparentemente separati, èin effetti la manifestazione di un/unit+ assoluta in cui tutto è strettamentelegato. 'ppare uindi di particolare importanza trovare il modo di inserirci nellafitta trama di relazioni c!e unisce tra loro tutti i viventi e di muoverci seguendola misteriosa danza della vita. La forza c!e mantiene unito il mondo è l/amore e,il nostro compito, è uello di entrare in sintonia con uesta meravigliosa realt+.(#egi)

Non so se vi siete mai sentiti soli6 all/improvviso vi rendete conto di nonessere in relazione con nessuno. e ne rendete conto non intellettualmente, maeffettivamente... i sentite completamente isolati5 pensiero ed emozione si

loccano5 non sapete da c!e parte voltarvi. Non c/è nessuno a cui possiaterivolgervi, né dei, né angeli. come se se ne fossero andati tutti uanti oltre lenui5 e uando le nui scompaiono vi accorgete c!e anc!e loro sono scomparsi e

voi rimanete totalmente soli. (Mri)

3a c/è una solitudine completamente diversa, una solitudine ricolma di ellezza. 0uesta solitudine vi è necessaria. 0uando l/essere umano non !a più



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nulla a c!e fare con la struttura sociale, fatta di avidit+, amizione, invidia,arroganza, uando smette di desiderare una posizione e il successo e si liera datutto uesto, allora si ritrova in uella solitudine, completamente diversa dallasolitudine c!e en conosciamo. 'llora c/è una grande ellezza e il senso di unastraordinaria energia. (Mri)

olete essere amati perc!é non amate5 nel momento in cui amate, il prolemanon sussiste più, smettete di preoccuparvi se c/è o no ualcuno c!e vi ama. <inuando esigete di essere amati, non c/è amore in voi5 e se non provate amore, sesiete rutti e rozzi, perc!é ualcuno dovree amarviA %enza amore siete unacosa morta5 e anc!e uando una cosa morta c!iede amore, è pur sempre morta.%e invece il vostro cuore è pieno d/amore, allora non c!iedete di essere amati,non tendete la vostra ciotola delle elemosine perc!é ualcuno la riempia. %olo il

vuoto c!iede di essere riempito, e un cuore vuoto non potr+ mai essere riempito

correndo appresso ai guru o cercando l/amore in centinaia di altri modi.(Mris!namurti)

Il mistero dell’Amore

L’amore è l’inconoscibile.

Lo si può incontrare solo quando il conosciuto viene capito e trasceso.C’è amore solo quando la mente è libera dal conosciuto. (K)

... %olo l/amore pu* trasformare la follia, la confusione, l/aggressivit+. Nessunsistema, nessuna teoria di destra o di sinistra porteranno mai pace e felicit+ agliuomini. 7ove c/è amore, non c/è l/istinto di possedere, non c/è invidia5 ci sonopiet+, compassione, non teoric!e ma reali, nei confronti di vostra moglie, dei

vostri amini, del vostro prossimo, dei vostri servitori... %olo l/amore porta consé compassione e ellezza, ordine e pace. (M)

C’è amore, con la sua benedizione, solo quando “tu” smetti di esistere.

%apete cosa significa amare ualcunoA %apete cosa significa amare un alero,o un uccello, o un animale domestico, cosa vuol dire prendersene cura, nutrirlo,

volergli ene anc!e se, magari, non vi d+ nulla in camio, anc!e se, forse, non vifa omra, né vi segue, né dipende da voiA La maggior parte di noi non ama auel modo5 anzi, non sappiamo neanc!e cosa significa perc!é il nostro amore èsempre gravato da ansia, gelosia, paura R il c!e significa la nostra dipendenzainteriore da ualcuno, il nostro desiderio di essere amati. (Mris)

Non ci accontentiamo di amare, c!iediamo ualcosa in camio5 e proprio dauesta ric!iesta nasce la nostra dipendenza. 7unue la liert+ e l/amore vannodi pari passo. L/amore non è una reazione. %e amo ualcuno perc!é uesto



FB

ualcuno ama me, si tratta semplicemente di uno scamio, è come comprareualcosa al mercato, non è amore. %i ama uando non si c!iede nulla in camio,uando non ci si accorge nemmeno c!e si sta dando ualcosa R e solo un amorecos8 pu* conoscere la liert+. 3a, capite, non siete stati educati a uestoQ (M)

<in uando la mente è l/aritro, non c/è amore, perc!é essa giudica soltantoattraverso la possessivit+ e il suo aritrato non è altro c!e la possessivit+ sotto

varie forme. La mente pu* solo corrompere l/amore, non pu* farlo nascere, nonpu* generare ellezza. "otete scrivere una poesia sull/amore, ma uello non èamore. (M)

All’amore non si può pensare, l’amore non si può coltivare, non si può praticare.La pratica dell’amore, la pratica della fraternità, resta pur sempre nell’ambitodella mente, e perciò non è amore. Quando tutto questo è giunto a termine,

nasce l’amore, e solo allora saprete cosa sia. Quando si ama, non è questionedi uno o di molti; vi è soltanto l’amore. E quando vi è amore tutti i nostriproblemi potranno risolversi, e soltanto allora potremo conoscere beatitudine efelicità. (Kris)

La gioia e l/amore non sono emozioni, ma un effetto della nostra presenza,condizioni c!e si manifestano uando siamo consapevoli. $sse sono inseparailidal nostro stato naturale di sintonia interiore con l/$ssere. Karlumi di amore e digioia, o revi momenti di pace, sono possiili uando si creano intervalli nel

flusso dei pensieri. (#egi)

"er la maggior parte di noi, simili intervalli si presentano di rado e solo percaso, in attimi in cui la mente rimane 2senza parole4, a volte innescati da unospettacolo di grande ellezza, da uno sforzo fisico o perfino da un grandepericolo. 'll/improvviso vi è uiete interiore. $ in tale uiete vi è una gioiasottile ma intensa, vi è amore, vi è pace.

Il cammino verso l'amore inizia quando ci rendiamo conto che la separazione,la solitudine e il dolore dell'isolamento non sono reali. La dualità è sempre stataun'illusione. Non c'è nessuno che ci sta aspettando là fuori. Ci sei solo tu el'amore che rechi a te stesso. Nello spirito sei unito con tutte le altre anime, e ilsolo scopo della separazione è che tu raggiunga quell'unità. Nella sua naturapiù profonda, ogni persona è destinata ad essere l'eroe o l'eroina di un'eternastoria d'amore. (!opra)

L/amore ci circonda, ci avvolge col suo calore e riempie ogni cosa. L/amore èun modo d/essere, uno stato dell/anima c!e si esprime in tutto ci* c!e facciamo.L/amore è ovunue anc!e se talvolta non riusciamo a vederlo, permea l/intero

creato e si nasconde nelle forme e nei colori d/ogni cosa.

Che bisogno c’è di cercarlo?



FD

esso è in noi ed è noi.

Basta uscire dalla mente per trovarci immersi nella sua gioia.

L/amore giunge inaspettato come un temporale estivo, è un/onda improvvisac!e ci travolge. L/amore !a la forza della marea c!e solleva gli oceani e nulla pu*deviarne il corso. un uragano c!e ci prende tra le sue raccia per trascinarci interre lontane. L/amore è uno stupore senza fine, un morire per poi rinascere,una continua sorpresa. (#egi)

L/amore esiste solo in uesto momento, nell/istante presente. Non si pu*amare domani o ieri oppure più tardi. 0uesta è la caratteristica dell/amore6esiste ui e adesso. %olo noi possiamo amare: Non possiamo incaricare un altroc!e ami al nostro posto, è una cosa c!e possiamo fare solo personalmente.

L/amore non è una merce, non pu* essere comprato o trovato, oppure regalato oscamiato. L/amore non si trova fuori di noi, ma dentro il nostro cuore. (#egi)

Dobbiamo avere fiducia nella vitapoiché la porta dell’amore è sempre aperta. (Re)

L/essenza dell/amore non è un/emozione e nemmeno una relazione c!e ci legaa ualcuno o a ualcosa. L/amore è lo stato nel uale siamo in contatto con laforza dell/universo, la consapevolezza della nostra unione col mondo in tutte le

sue forme. !i trova l/amore non pu* avere dui perc!é è la sola condizionenella uale si è felici. L/amore ci fa sentire vivi e in armonia con la vita, col solodesiderio di restare immersi nella fragranza dell/universo. (#e)

5uando l#amore vi fa cenno seguitelo 7ench) le sue strade siano aspre e scoscese. E quando le sue ali vi avvolgonoabbandonatevi a lui. (&ahlil ibran!

'mare è la cosa più importante della vita, l/unica c!e valga la pena

sperimentare. 'mare è più importante c!e essere amati. 3a, forse, nonconosciamo il significato dell/amore. 0uando amiamo ualcuno perc!é uesti ciama, uando amiamo perc!é ne aiamo un tornaconto, non si tratta di amore.Il vero amore è un sentimento straordinario c!e proviamo uando siamo incontatto con la ita, uando non c!iediamo nulla in camio. "ossiamo averegrandi ricc!ezze o raggiungere importanti traguardi, ottenere il potere o esserefamosi ma, se non conosciamo l/amore, il nostro cuore diventer+ arido e saremosempre infelici. (#e)

0uando il nostro cuore è colmo di amore per tutte le creature c!e cicircondano, uando ci sentiamo in armonia con l;intero universo, non aiamopiù isogno di essere amati5 sar+ l;amore c!e ci trover+, ovunue noi siamo. ()



FF

Imparare davvero ad amare se stessisignifica imparare ad amare il proprio Sé, cioè il proprio spirito. (C)

La mente pu* essere addestrata all;amore di sé mostrandole ripetutamentec!e il supremo %é è un porto sicuro d;amore e di protezione. Il supremo %é nonpu* proteggervi fino a c!e non cercate la sua sicurezza5 tale processo iniziauando dedicate tempo ed energie all;amore per voi stessi. ()

L;amore per voi stessi aumenta uando vi rifiutate di seguire gli impulsidettati dalla collera e dalla paura, avete fiducia c!e l;universo stia dalla vostraparte, fate nascere i vostri desideri dal cuore e osservate il supremo %é portarli acompimento, siete convinti di essere completi in voi stessi e di voi stessi, dateretta alla tenerezza e alla dolcezza del vostro amore per gli altri, ponetel;attenzione su energie positive in ogni situazione, onorate i vostri isogni senza

dover cercare approvazione all;esterno, e coltivate la pace del silenzio interiore.()

Trasmettiamo il nostro affetto, facciamo sentire agli altri il potere nascostonel cuore. Il calore umano è vita, e c!i è vicino a noi !a isogno di uesto perc!étroppi vivono nella reciproca indifferenza. I mali del mondo sono causati dacarenza d/amore, dall/aridit+ e dalla freddezza dei rapporti umani. %uscitiamonegli altri uesto desiderio, risvegliamo l/infinita nostalgia sepolta in tutti icuori. 0uesto deve essere il nostro scopo, e non perc!é è una cosa uona ma

perc!é è il solo modo c!e aiamo di sentirci felici. (#e)

Doniamo amore e ne riceveremo,che questa sia la sola preoccupazione e la nostra gioia. (#e)

L>amore arriva quando meno ce lo aspettiamo, quando non lo cerchiamo. &ndare acaccia dell>amore, non porta mai il giusto compagno, crea solo struggimento einfelicit0. L>amore non è mai fuori di noi, è dentro di noi. (L. EaF

L;amore non è ricordo, non è esperienza, l;amore non è pensare alla personac!e si ama perc!é in tal caso è solamente un pensiero. Non si pu* pensareall;amore. %i pu* pensare alla persona c!e si ama o a cui si è devoti..., ma ilpensiero, il simolo, non è uella realt+ c!e è l;amore. "erci* l;amore non èesperienza. 0uando c;è amore, c;è azione, non è cos8A. $ uell;azione non è forselieratoriaA $ssa non è il risultato di un processo mentale, e non c;è divario traamore e azione come c;è invece tra idea e azione. (M)

Nessuna difesa è più potente dell;'more, perc!é esso è la fiamma c!e dissolveogni dardo lanciato verso di noi. %oltanto c!i è circondato da un;aura di luce e diamore pu* essere immune da ogni contagio. 3a uando la fede è unitaall;amore, si forma intorno a te una corazza inespugnaile. Infatti, se da tepartono virazioni d;amore verso tutti e tutto, tu emani tali energie c!e formano



FG

un;armatura di luce c!e ti circonda e c!e nessuna forza negativa potr+ maipenetrare. ('. olden)

Nella fortezza dell'Amore puoi rifugiarti, sicuro chenessuno potrà mai raggiungerti

e dentro alla quale sei invulnerabile . ('. .)

Gioia e Piacere

%e vuoi fare ualcosa di piacevole, pensi c!e sarai felice uando lo farai. "uoi voler sposare l/uomo più ricco o la ragazza più ella, oppure superare un esame,o essere elogiato da ualcuno, e credi c!e, ottenendo ci* c!e vuoi, sarai felice.

3a è davvero felicit+A Non è forse vero c!e en presto svanisce, come il fiore c!esoccia al mattino e a sera è gi+ appassitoA $ tuttavia, uesta è la nostra vita ed ètutto ci* c!e vogliamo. i accontentiamo di ueste cose superficiali6 avere unamacc!ina o una posizione sicura, provare un po/ di emozione per ualc!e futileepisodio. Non diciamo mai6 2dedic!er* il mio cuore, la mia energia, tutto mestesso a scoprire c!e cosa sia la felicit+4. (Mris)

9i mettete mai seduti tranquillamente, con la schiena "en diritta, senza muovervi, perconoscere la "ellezza del silenzio; Lasciate mai che la vostra mente vaghi, non

intrattenendo pensieri futili, ma espandendosi, spaziando, approfondendo, esplorandoe, dunque, scoprendo; sapete cosa sta accadendo nel mondo; (5

Quel che sta accadendo nel mondoè una proiezione di ciò che accade dentro ciascuno di noi;

ciò che noi siamo, quello è il mondo. (K)

La maggior parte di noi è in uno stato di agitazione, siamo avidi, possessivi,gelosi, propensi a condannare gli altri5 ed è esattamente uesto c!e sta

accadendo nel mondo, ma in maniera più drammatica, spietata. %olo se passateun po/ di tempo ogni giorno a pensare seriamente a uesti prolemi, c/è unapossiilit+ di produrre una rivoluzione totale e di creare un mondo nuovo. (M)

$ vi assicuro, è necessario creare un mondo nuovo, un mondo c!e non sia unacontinuazione sotto altra forma di uesta societ+ corrotta. 3a non potete creareun mondo nuovo se la vostra mente non è vigile, attenta, consapevole, aperta5ecco perc!é è cos8 importante dedicare un po/ di tempo a riflettere su uestigravissimi prolemiQ da tale riflessione deriver+, infatti, un sentimentostraordinario di gioia, di felicit+. (M)

-ggetti e condizioni possono darci piacere, ma ci daranno anc!e dolore5 nonpossono darci gioia. Niente pu* darci gioia. La gioia è priva di causa e nasce



FH

dall/interno come gioia dell/$ssere. una parte essenziale dello stato interiore dipace, lo stato c!e viene c!iamato 2pace di 7io4. il nostro stato naturale, nonualcosa c!e doiamo raggiungere attraverso lo sforzo o tramite una lotta. (T)

3olti non si rendono conto c!e non vi pu* essere 2salvezza4 in ci* c!e fanno,possiedono od ottengono. $ uando raggiungiamo uesta convinzione, siamo adun passo dalla disperazione, e a un passo dall/illuminazione. (T)

La <elicit+ non dipende da cose e fatti c!e esistono o avvengono al di fuori dinoi. $ssa è un dono della "resenza, lo stato dell/anima nel uale ci sentiamoparte della ita, uniti e in armonia con ogni essere vivente.

Il principio fondamentale dell’universo è la sorpresa:la spontaneità e la sorpresa sono il principio del Tao. (Watts)

%tiamo viaggiando verso l/ignoto, la magia e il mistero. "erc!é privarci ditutto ci*A La vita è un viaggio nello sconosciuto, anzi nell/inconosciile5 ilmistero ci sta aspettando ed è uesta la ellezza del mondo. Non si pu*programmare ci* c!e non pu* nemmeno essere compreso. (#egi)

In mezzo a tutte le cose c!e camiano, cerc!iamo ualcosa di saldo e sicuroper dare significato alla nostra vita. 7i fronte ai pericoli e alle paure c!eminacciano la nostra sicurezza, vorremmo trovare un asilo dove ripararci neimomenti critici. ogliamo dare risposta ai dui e alle domande c!e ci

attraversano la mente. erc!iamo la tranuillit+ e la pace da uando aiamoiniziato il nostro viaggio terreno. La felicit+ è la meta agognata e, nella suaricerca, trascorriamo inutilmente la vita. 0uando capiremo c!e uestacondizione non pu* essere trovata fuori di noi, uando ci convinceremo acercare nelle profondit+ più remote della nostra anima, avremo superatol;ostacolo più difficile. (#egi)

La felicità arriva senza essere invitata. (K)

Non appena onoriamo il momento presente, ogni infelicit+ e ogni sforzo sidissolvono, e la vita comincia a scorrere con gioia e serenit+. 0uando agiamosulla ase della consapevolezza del momento presente, ualunue cosa facciamosi impregna di un senso di ualit+, di sollecitudine e amore, anc!e l/azione piùsemplice. (T)

C’è felicitàsolo quando l’ego e le sue pretese

sono messe da parte.(K)

La felicit+ è la nostra condizione naturale e consiste nella conoscenza dellanostra unione indissoluile con l/esistenza o, se preferite, della nostra unionecon 7io in ogni istante della nostra vita. Noi e la vita, noi e la divinit+ siamo una



GJ

sola cosa e nessuna forza al mondo, se non la nostra incredulit+, pu* impedircidi assaporare uesta certezza. La liert+, l/illuminazione o, se volete, il paradiso,è la scoperta della divinit+ dentro di noi. 0uesta è la sola risposta ai nostri duie alle nostre domande, il solo rifugio dal dolore e dalla sofferenza. (#egi)

La gioia non si trova possedendo una ella fuoriserie, la villa al mare o nellerelazioni sessuali, ma solamente dentro di noi. "roviene dalla consapevolezza diessere vivi in un mondo meraviglioso c!e ci accoglie ogni giorno col suo sorrisoe con promesse sempre nuove e diverse. La felicit+ s;incontra sapendo coglierela ellezza e l;unicit+ di ogni attimo c!e viviamo e nella riconoscenza per i donic!e la vita ci offre. La gioia si trova contemplando il cielo stellato, osservando ilsole c!e spunta tra le cime dei monti o in un romantico tramonto sul mare. Laserenit+ sta nelle stagioni c!e camiano, nello scroscio improvviso della pioggiae nel canto degli uccelli. La pace è nascosta nella carezza del vento sulla pelle,

nell;ovattato silenzio del osco oppure nell;immensit+ del mare. %ta solo a noitrovarla. (#egi)

-ggi pu* essere il primo giorno della nostra vita: Lasciamoci andare,dimentic!iamo tutto6 i ricordi, le convinzioni e i ruoli c!e aiamo assunto.7imentic!iamo anc!e il nostro nome, il lavoro e l/immagine c!e aiamo di noistessi. %iamo la ita, siamo l/esistenza c!e vuole incontrare se stessa negli altri enella natura. %iamo il desiderio di condividere le nostre emozioni col prossimo,col vicino, con lo sconosciuto. %iamo la forza della vita c!e si rinnova in ogni

istante, in uesto istante. %iamo il flusso dell/esistenza c!e scorreincessantemente5 siamo l/amore c!e lega ogni atomo dell/universo, siamo unasola cosa con tutti gli esseri viventi. (#e)

%iamo gioia allo stato puro, siamo l/amore c!e esplode nell/ora e nel luogodove ci troviamo. %iamo la luce c!e illumina la nostra esistenza e uella deglialtri5 e c!e non finir+ mai, nemmeno con la morte del corpo. In uesto istanteaiamo un grande potere6 uello di camiare il mondo, di creare cose nuove, dimaterializzare i nostri sogni, di donare una parte di noi agli altri e di ricevereuello c!e il mondo !a da darci. $d è tanto, ve l/assicuro5 il mondo !a tanto dadonare, asta accettare d/essere felici. 7/essere felici ui, e ora, in uesto istante,sempre uguale e sempre diverso. (#egi)

Fai quello che ami fare

L/attenzione compare uando sei profondamente interessato a ualcosa,

poic!é allora ami scoprire tutto da solo6 tutta la tua mente, tutto il tuo essere èpresente. (M)



G1

Quando fai qualcosa con tutto te stesso, non perché vuoi arrivare da qualcheparte o perché vuoi maggiori guadagni o risultati migliori, ma semplicementeperché ami farlo – in quello non c’è ambizione, no? Non c’è competizione; nonstai lottando con nessuno per il primo posto. (K)

$ non dovree essere compito dell/educazione aiutarti a scoprire ci* c!edavvero ami fare, in modo c!e dall/inizio alla fine della vita lavori a ualcosa c!esenti c!e vale la pena di lavorare e c!e per te !a un profondo significatoA

'ltrimenti per il resto dei tuoi giorni sarai infelice. Non sapendo uello c!erealmente vuoi fare, la tua mente scivola in una routine in cui ci sono soltantonoia, decadenza e morte. (M)

Quando impari veramente, impari dalla vita; non c’è un insegnante particolareda cui imparare. Tutto ti è di insegnamento: una foglia morta, un uccello in volo,

un profumo, una lacrima, il ricco e il povero, coloro che piangono, il sorriso diuna donna, l’alterigia di un uomo. Impari da ogni cosa, quindi non hai bisogno diguide spirituali, di filosofi, di guru. La vita stessa ti è maestra, e tu sei in unostato costante di apprendimento. (K)

;è una rivoluzione c!e doiamo fare se vogliamo sottrarci all;angoscia, aiconflitti e alle frustrazioni in cui siamo afferrati. 0uesta rivoluzione devecominciare non con le teorie e le ideologie, ma con una radicale trasformazionedella nostra mente. (M)

Lo scopo della Vita

Quando non hai vuoti da colmare, allora il solo fatto di essere in questo mondonel tuo corpo è il più alto obiettivo spirituale che puoi raggiungere. (Chopra)

La vita è la meta

"uoi percorrere tutte le vie, ma non raggiungerai mai la meta. "erc!éA "erc!éla vita non !a nessuna meta. una celerazione. Non !a nessuno scopo, non staandando da nessuna parte. La vita è semplice gioia per il solo fatto di andare,non va da nessuna parte. un gioco, è un divertimento. (#aPnees!)

*a meta del viaggio $ viverecon divina serenitàsul possente flusso dell#energiacome 8ioniso che cavalca il leopardosen+a esserne dilaniato. (9. Campbell!

La meta della vita è fare in modo c!e il attito del cuore sia in sintonia col attito dell;universo. (ampell)



G

Il fine della vita è viverein accordo con la natura. (Zenone di Cizio)

%e ti arrendi al Tutto, ogni cosa è raggiunta6 perc!é tu diventi il Tutto, e ildestino del Tutto diventa il tuo destino, lo scopo del Tutto il tuo scopo. $ loscopo non è da ualc!e altra parte C il Tutto è felice ui e ora, è pieno di estasiui e ora. %oltanto tu sei preoccupato. %oltanto tu sei preoccupato perc!é nonstai fluendo insieme al fiume. %tai cercando di ritagliarti dei piccoli spazi soloper te stesso. $ c!i sei tuA $ come pensi c!e ci* sia possiileA Non potrai c!efallire. (#aPnees!)

La meta del viaggio dell'eroe è se stesso,scoprire se stesso. (Campbell)

%i dice c!e nel profondo di ognuno aiti la Luce c!e governa l/intero universoe c!e uesta Luce leg!i tra loro tutti gli esseri viventi. %e uesto è vero, nessunopotr+ mai dirsi lierato finc!é anc!e uno solo dei nostri fratelli rimangaimmerso nelle tenere.

Ciascuno di voi deve diventare un messaggero,un esempio. (Krishnamurti)

oloro c!e sono felici sono interessati alla religione soprattutto come mezzoper esprimere la loro gratitudine alla vita e a 7io e mettere gli altri in grado di vedere come essi vedono5 non cercano la salvezza personale, perc!é nonpensano a cose del genere. 3a come possono mettere gli altri in grado di vederecome essi vedono, se è vero c!e mentre coloro c!e !anno la felicit+ non lacercano, coloro c!e non l/!anno non possono trovarla pur cercandolaA (E)

*a :ita $ un flussoun cambiamento sen+a fine /on va da nessuna parte

e non proviene da alcun luogo 2er questo

$ meravigliosa1

:ivere $ un mistero Stupore

di fronte alla nostra vastità /on c'$ nessuno scopo

da raggiungere

nessuna meta.

5uesta $ l'inafferrabile



G9

inconcepibileinconoscibile e misteriosa

:ita.

#ealizzare in pienezza l/unione con 7io è il compimento della vita umana. 3a,poic!é 7io stesso è vita eterna ed è infinitamente creativo, uesto compimentonon è una mera conclusione5 porta con sé risultati incommensuraili ed è persempre fecondo poic!é l/infinito non pu* mai esaurirsi nelle espressioni finitedella sua natura. 'nc!e se il pieno soddisfacimento dell/esperienza mistica nonpu* venir descritto in forme e idee finite, in parole e azioni, coloro che lo hannointravisto in qualche grado, cercheranno di esprimerlo e di condividerlo con altri.(Eatts)

Ci% che importa veramente $ rendersi conto che il futuro non esiste e che

il vero senso della vita è l’esplorazione dell’eterno presente.

0ermatevi guardate e ascoltate1 (-!

Non pensate a niente tranne uello c!e adesso realmente ascoltate, vedete,sentite, e odorate. "ensate c!e non state andando in altro posto c!e ui, e c!enon c/era, c/è o ci sar+ altro tempo c!e non adesso. %emplicemente, siateconsapevoli di uello c!e realmente è senza dargli un nome e senza giudicarlo,

perc!é voi adesso state sentendo la realt+ stessa invece delle idee e delleopinioni c!e la riguardano. Non vale la pena di cercare di sopprimere il alettio delle parole e delle idee c!e continuano in molti cervelli adulti, perci*se non si fermer+, lasciatelo andare come vuole, ed ascoltatelo come se fosse ilrumore del traffico o il c!iocciare delle galline. (E)

Lasciate c!e le vostre orecc!ie ascoltino uello c!e vogliono ascoltare5 lasciatec!e i vostri occ!i vedano ualunue cosa vogliano vedere5 lasciate c!e la vostramente pensi ualunue cosa voglia pensare5 lasciate c!e i vostri polmonirespirino seguendo il proprio ritmo. Non aspettatevi nessun risultato specialeperc!é in uesto stato senza parole e senza idee, dove pu* essere passato efuturo, e dove una ualunue nozione di scopoA <ermati, guarda, e ascolta Q(E)

Nella soluzione di un prolema immediato, in casi di sofferenza, depressionee dolore, l/'ccettazione è meravigliosa, ma lascia sempre ualcosa di insoluto.Interiormente rimane una sottile, indefiniile e sfuggente insoddisfazione6

la mancanza di Dio.

In una vita in cui non c/è nulla di speciale per cui essere infelici, c/è una speciedi aridit+5 essa è come una ruota senza mozzo, una lampada perfetta senza luce.



G@

Non c/è nulla c!e accenda un fuoco creativo. Tutto va come deve andare5 il tranCtran uotidiano sar+ forse un po/ monotono, ma non è affatto insopportaile. Iguai non mancano ma non c/è nulla di catastrofico. Il nostro carattere ènormalissimo, nessuna tura nevrotica grave e nessun difetto morale. (E)

3a uesta non è una vita felice anc!e se si pu* affermare c!e lo è5 è semplice vegetare. 3anca uella gioiosa risposta dell/individuo all/universo, la uale èl/essenza della spiritualit+ e si esprime nel culto e nell/adorazione. 0uelli c!etrovano 7io sono felici perc!é condividono l/estasi della creazione. In piùconoscono la risposta all/eterno interrogativo della filosofia6 2"erc!é esistel/universoA4. %anno c!e esiste per una ragione uasi infantile R per il gioco ouello c!e gli !indu c!iamano lila. (E)

La Vita è un gioco meraviglioso.

L/unica cosa reale riguardo al nostro viaggio è il passo c!e stiamo compiendoin uesto momento. tutto ci* c!e esiste. Lo scopo interiore del viaggio, c!enon !a niente a c!e fare con il dove stiamo andando o con il c!e cosa stiamofacendo, ma riguarda esclusivamente il come. Non !a niente a c!e fare colfuturo ma riguarda esclusivamente la ualit+ della nostra consapevolezza inuesto momento. (T)

8iventando profondamente consapevoli di questo unico passo ci rendiamo

conto che contiene già in s) tutti gli altri. 5uest'unico passo si trasforma allorain un'espressione di perfe+ione in un atto di grande belle++a. Ci avrà condottiall'Essere e la luce dell'Essere risplenderà attraverso di esso. (;!

Questo è sia lo scopo sia l’appagamento del nostro viaggio interiore,il viaggio dentro noi stessi.

Informazioni

Questo Manuale di Meditazione è stato preparato da me: Reginaldo Danese( [email protected] ) utilizzando scritti di Eckhart Tolle; Alan Watts;Deepak Chopra e Jiddu Krishnamurti. Ho aggiunto qualcosa di mio ed homescolato sapientemente il tutto. Se volete altro materiale oppure discutere suqualche punto interessante, potete scrivimi al mio indirizzo di posta elettronica([email protected]), oppure contattarmi su Libero (Blog: Poesia eMistero; profilo: reginaldodanese) o su Fb (Reginaldo Danese)



GB

Sommario

na via di %alvezza............................................................................................ 1

La ondizione umana .................................................................................... 1

#itornare a casa ............................................................................................. 9

La realt+ e l/illusione ...................................................................................... B

onsapevolezza .............................................................................................. G

$ssere "#$%$NTI ........................................................................................ 1J

I frutti della "resenza ................................................................................... 1

'itare il corpo ............................................................................................ 1D

La strada del respiro .................................................................................... 1H

-sservare la mente ...................................................................................... 1

'scoltare il %IL$N&I- ................................................................................. 9

"ercepire lo %pazio uoto ............................................................................ D

!i siamo ..................................................................................................... H

La irtù e il "otere ....................................................................................... 9@

Non <orzare ................................................................................................. 9F

"aura e desiderio ......................................................................................... 9H

'ccettare il momento presente .................................................................... @B

Il prolema dell/attesa ................................................................................. @F

#esa e aandono ........................................................................................ @G

La fede nell/aandono ................................................................................ BJ

$ntrare nell/ignoto ........................................................................................ B1

Immergersi nella Natura ............................................................................. B9

edere la ellezza ......................................................................................... BD

olpa e #esponsailit+ ................................................................................. BG

Il orpo del 7olore ...................................................................................... BH

La 3editazione ............................................................................................ D9

onoscere se stessi ....................................................................................... DF

Lo sport preferito dall/uomo ........................................................................ DH

Le #elazioni .................................................................................................. F1

Il mistero dell/'more ................................................................................... F@

?ioia e "iacere ............................................................................................. FG

<ai uello c!e ami fare ................................................................................. GJ

Lo scopo della ita ....................................................................................... G1

Informazioni G@

85 Pag-ITA-UNA via DI SALVEZZA-Aldo Danese - Manuale Di Meditazione (Tolle, Chopra, Watts, Krishnamurti)

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