1 ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI “VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo Linguistico – Liceo Scientifico. ------------------------------------------- Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (UD) Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito: www.isismanzini.it – C.F. 94008390307 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A linguistico A.S. 2014 – 2015 Documento del Consiglio di Classe
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ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI“VINCENZO MANZINI”
CORSI DI STUDIO:Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo
Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (UD)Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito:
www.isismanzini.it – C.F. 94008390307
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
V A linguistico
A.S. 2014 – 2015
Documento del Consiglio di Classe
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ELENCO DEGLI ALLIEVI
COGNOME E NOME1 Basello Samantha
2 Calabrese Juli
3 Chieu Valentina
4 Della Vedova Debora Veronica
5 Di Filippo Giulia
6 Di Marco Serena
7 Lizzi Francesco Giovanni
8 Menardi Samantha
9 Ostolidi Alessandra
10 Palamin Alice
11 Palla Valentina
12 Treppo Anna
13 Vidoni Laura
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Continuità nel triennio
MATERIA DOCENTEA.S.
2012-2013A.S.
2013-2014A.S.
2014-20151 Conversazione francese Nadia Martinuzzi X X X
2 Conversazione inglese Ann Steinbrun X X
3 Conversazione tedesco Claudia Candusso X X X
4 Filosofia Martina Giurissa X
5 Fisica Tiziana Dolso X
6 Italiano e Storia Rosalia Sgubin X X X
7 Lingua francese Nevena Gueorguieva X X
8 Lingua inglese Anna Monai X X X
9 Lingua tedesca Cristina Bozza X X X
10 Matematica Tiziana Dolso X X
11 Religione Cecilia Mucchino X X X
12 Scienze motorie Letizia Lunardi X X X
13 Scienze naturali Nadia Imbriani X X X
14 Sostegno Lorella Sinigaglia X X X
15 Storia dell’arte Franco Barachino X
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 13 allievi (12 femmine e 1 maschio). Nella classe è inserito un
alunno per il quale è predisposto un PEI.
Nel corso del biennio, e poi sempre più nel triennio, la classe è stata caratterizzata da una
suddivisione in due gruppi di livello, uno alto ed uno relativamente basso, con alcuni alunni che
ottengono risultati molto buoni.
La partecipazione alle diverse attività extracurricolari proposte dalla scuola, in particolare
riguardo alle attività teatrali, sportive, agli scambi culturali ed al volontariato, è stata, in particolare
per alcuni alunni della classe, un’ opportunità di crescita personale e di arricchimento culturale.
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Le competenze ottenute dalla classe risultano mediamente discrete, con alcuni alunni che
hanno ottenuto risultati molto buoni, ed elementi più fragili che manifestano difficoltà non del tutto
superate. Quattro alunni hanno ottenuto un livello avanzato, quattro un livello intermedio, cinque
un livello base.
Per quanto riguarda la frequenza alle lezioni si è riscontrata una buona regolarità.
COMPETENZE GENERALI IN USCITA
Competenze comunicativeCG 1. comunicare
Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e dicomplessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentareeventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverseconoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Competenze logico – criticheCG 2. individuare collegamenti e relazioniCG 3. acquisire e interpretare l’informazione
Acquisire informazioni semplici e disporle in ordine gerarchico; manipolare informazioni peroperare confronti, formulare interpretazioni, ricavare ipotesi e inferenze, effettuare verifiche;acquisire concetti chiave delle discipline e/o trasversali.
Competenze metodologico - operativeCG 4. imparare a imparareCG 5. progettareCG 6. risolvere problemi
Mettere a fuoco l’argomento/il problema da risolvere e comprendere le consegne di lavoro;recuperare strumenti cognitivi / operativi conosciuti e adeguati alla soluzione del problema;pianificare e rispettare sequenze e tempi di lavoro; riconoscere incoerenze e mancanze nelpercorso o nel prodotto finale; apportare i correttivi necessari e/o impegnarsi a migliorare la qualitàdel lavoro; approfondire argomenti d’interesse specifico e valorizzare attitudini personali.
Competenze socialiCG 7. collaborare e partecipareCG 8. agire in modo autonomo e responsabile
Rispettare i doveri scolastici (orari, verifiche, lavoro per casa) e le regole di funzionamento della scuola definite nel Regolamento d’Istituto; utilizzare in modo corretto le strutture e i servizi forniti dalla scuola/dal territorio; rapportarsi in maniera rispettosa e consapevole dei ruoli di docenti, operatori scolastici, compagni nei diversi contesti educativi; confrontarsi con gli altri aprendosi a punti di vista differenti dal proprio, alla partecipazione e alla collaborazione fattiva; sviluppare attenzione per le tematiche (ambiente, cittadinanza, tecnologia, rapporto col diverso, …) rilevanti del nostro tempo ed acquisire capacità di approfondimento delle stesse; orientare in maniera critica le scelte personali di studio e lavoro.
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CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI DIDATTICI
Flessibilità orariaRimodulazione del monte ore in unità orarie da 50’; mantenimento di tutto il tempo scuola previsto in ordinamento per l’insegnamento delle discipline delle aree di indirizzo nell’ambito del curricolo;integrazione dell’orario curricolare con attività laboratoriali e/o di recupero e/o di potenziamento programmate in periodi differenziati.
Attività di recupero e potenziamento effettivamente svolteNon ci sono state attività di recupero e potenziamento per tutta la classe.Strategie didattiche
Strategia Modalità di attuazione Funzione
di codifica1. Verbalizzazione esperienze e contenuti2. Costruzione schemi e sequenze
Riordinare informazioni
adattiva
3. Insegnamento reciproco4. Ritorno su concetti base5. Scomposizione/semplificazione contenuti6. Lezione frontale
Far adeguare acquisizioni all’esito formativo atteso
d’attenzione selettiva
7. Sottolineatura8. Percorsi programmati per la scoperta delle
informazioni 9. Ricavo di appunti10. Anticipazione compito e recupero pre-
requisiti11. Esercizi di comprensione del testo12. Problem solving (su percorso dato o
autonomo)
Orientare produttivamente risorse, attività, conoscenza del sé
metacognitiva
13. Progettazione piani di azione14. Pensiero ad alta voce15. Valutazione e revisione del lavoro/del
giudizio (su criteri dati, autonoma)
Far riflettere, prevedere, controllare, acquisire consapevolezza
interattiva
16. Lavoro di gruppo (piccolo, di livello, eterogeneo)
17. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi)
18. Discussione libera e guidata19. Drammatizzazione e giochi di ruolo
Coinvolgere emotivamente, confrontare posizioni diverse, operare direttamente sui materiali di studio
individualizzata20. Attività personalizzata (nei tempi, nei
contenuti, nel livello di impegno)21. Contratti didattici (su scadenze e condizioni
concordate)
Far compiere percorsipositivi e conclusi, rassicurare, incentivare
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22. Valutazione frequente23. Sviluppo percorsi autonomi di
approfondimento24. Collaborazione con la famiglia25. Controllo del lavoro
di apertura
26. Impiego di linguaggi e materiali non verbali/alternativi
27. Visite guidate28. Contatto con persone del mondo esterno
alla scuola
Far scoprire possibilità espressive diverse, dimensioni differenti del sapere
Strumenti didattici utilizzati
Libri di testo, materiale fornito dai docenti, presentazioni in PowerPoint, appunti e mappe concettuali, computer/ipad, Internet, LIM, lavagna tradizionale.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Il Consiglio di Classe, in preparazione all’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazionedei seguenti percorsi interdisciplinari:
TITOLO DEL PERCORSO PERIODO MATERIE COINVOLTELa condizione del soldato nellaprima guerra mondiale.
Marzo-aprile 2015 Italiano, storia, tedesco, inglese e francese
CLIL: Die verlorene Heimat Febbraio-marzo 2015 Storia e tedesco
CLIL: Functions and limits Settembre 2014-marzo 2015 Matematica ed inglese
ATTIVITÀ INTEGRATIVE Scambio con il Liceo “Paul Pfinzing Gymnasium” di Hersbruck (Germania) nell’ a.s.
2012/13 “Progetto Volontariato” negli a.s. 2013/14 e 2014/15 con approfondimento sulla tematica
delle malattie mentali Teatro in lingua francese ed inglese
Visita d’Istruzione in Andalusia
Varie attività di orientamento in uscita
Uscita didattica sul Carso “Trincee sul Carso-La Grande Guerra
VERIFICA E VALUTAZIONE
VERIFICA
Per quanto concerne le tipologie di verifica utilizzate dai singoli docenti, si rimanda agli allegati permateria.
VALUTAZIONE
La valutazione dei livelli d’esercizio delle competenze generali in uscita si è fondata sui seguentiindicatori e livelli:
Indicatori
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a. conoscenze possedute b. capacità di esercizio delle abilità c. grado di autonomia operativa d. utilizzo delle risorse (materiali e strumenti) a disposizione e. abilità relazionali
Livelli
AVANZATO: l’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrandopadronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; sa proporre e sostenere le proprie opinioni eassumere autonomamente decisioni consapevoli (voti 8-9-10).INTERMEDIO: l’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelteconsapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite (voto 7). BASE: l’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze edabilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali (voto 6).BASE NON RAGGIUNTO: l’allievo non svolge compiti semplici neanche in situazioni note,mostrando di possedere conoscenze frammentarie e lacunose ed abilità insufficienti (voti da 1 a 5).
Inoltre, nel processo di valutazione finale, sono stati presi in esame anche i seguenti fattori:
a. il comportamentob. il livello di partenza ed il progresso evidenziato in relazione ad essoc. l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l’impegno.
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Il Consiglio di Classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esamedi Stato. Sono state svolte le seguenti simulazioni delle prove d’esame:
Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (UD)Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito:
www.isismanzini.it – C.F. 94008390307
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA: FRANCESE – LINGUA E CIVILTA’
DOCENTE: prof. ssa GUEORGUIEVA NEVENA
CLASSE: V ALL
GIUDIZIO SULLA CLASSE
L’impegno dimostrato è adeguato sia in classe sia a casa, buone la frequentazione e la partecipazione. La classe possiede i prerequisiti necessari allo svolgimento del programma previsto. E’ stato però necessario riattivare alcuni riflessi elementari nella lingua straniera per il recupero di alcune abilità di base: potenziare le tecniche di lettura e l’autonomia allo scritto, procedere alla costituzione di un vocabolario proprio, rimediare alle lievi lacune grammaticali e di ortografia allo scritto, imparare a fare dei riassunti per poi utilizzarli nello svolgimento di un tema letterario. L’accento del lavoro è stato messo, date le premesse, sull’imparare a fare “l’analyse de texte” di cui gli alunni hanno poca dimestichezza. Gli allievi possiedono buone abilità di base, seguono attivamente quanto svolto in classe e riescono ad applicare le conoscenze a casi noti anche di una certa complessità. Il lavoro svolto ha seguito le linee guida del DELFB2, secondo le esigenze ministeriali per l’esame di stato nel liceo linguistico.
ABILITÀ SVILUPPATE Obiettivi specifici programmati (in raccordo con obiettivi comuni del CdC)Per gli obiettivi cognitivi e affettivi comuni programmati si rimanda alla parte generale del documento. OBIETTIVI SPECIFICI
potenziamento delle capacità tecniche di letturapotenziamento delle capacità di ascoltopotenziamento dell'autonomia allo scrittocostituzione di un vocabolario proprioriattivazione dei riflessi elementari nella lingua straniera
basati sulla riattivazione dei sinonimi e contrari, dei parallelismi e "les faux amis" tra il francese e
l'italiano
COMPETENZA
COMPRENSIONE
capacità di comprendere il significato globale dei diversi tipi di discorso
capacità di riassumere un testo scritto secondo le mete preposte
capacità di capire un testo scritto in francese nonostante la presenza di parole sconosciute, basandosi sulla grammatica
delle due lingue
sviluppo delle capacità di lettura associative e analitiche in testi letterari
capacità di diversificare i significati delle parole sconosciute a partire dal contesto.
capacità di effettuare diversi tipi di legami intertestuali
capacità di sviluppare la propria memoria affinché si raggiunga una padronanza ragionata di una lingua straniera come
il francese, vicina all'italiano.
APPLICAZIONE(fase della produzione)
riproduzione corretta in francese, sia orale che scritta, di informazioni proposte nella lingua materna
capacità di mettere a profitto nella pratica le conoscenze acquisite
capacità di usare un linguaggio appropriato anche cambiando contesto
capacità di correlare tra loro l'immagine scritta e auditiva del testo proposto
SINTESI imparare a riassumere un testo orale e scritto
utilizzare un riassunto ai propri fini
L'impostazione dell'insegnamento in moduli ha permesso a variare argomenti e situazioni linguistiche proposti secondo
i tempi individuali d'apprendimento degli studenti. Ogni unità didattica è stata svolta utilizzando l'approccio
metodologico di tipo multiplo: nozionale-strutturale e funzionale-comunicativo che sviluppa tutte e quattro le abilità e
richiede l'attiva partecipazione da parte degli studenti.
1) rispetto delle scadenze stabilite
2) impegno in tutti i tipi di compiti proposti, inclusi quelli domestici.
3) l'evoluzione dell'alluno e lo sviluppo delle sue capacità durante tutto l'anno scolastico
Criteri specifici per la conversazione:
-pronuncia e accuratezza fonetica
-ricchezza lessicale
-partecipazione alle attività
-scioltezza espositiva
-acquisizione dei contenuti proposti
-capacità di interagire in modo adeguato
CONTENUTI TRATTAtTI
LITTERATURE:1) Sous forme de cours magistral et d’analyse de texte ont été étudiés à fond le 19-e siècle classique du
roman, Proust et les courants littéraires suivants : le romantisme, le réalisme, le naturalisme et le symbolisme
Programme de l’étude de la littérature française par genre :
LE ROMAN. Littérature française: XIX-ème siecle aperçu historique: le genre romanesque - naissance et
caractéristiques du roman "classique" français : le courant réaliste en France.
- Le préromantisme: les idées de M-me de Staёl et de Chateaubriand d’une nouvelle littérature.
- Le roman romantique et "le mal du siècle" –
-"Adolphe" de B. Constant;
-"René" de Chataubriand;
-"Confession d'un enfant du siècle" de Musset.
- Caractéristiques de la littérature intimiste romantique. Le personnage romantique: thèmes de la mélancolie, du "vague
à l'âme", de la nature, du christianisme, de l'amour - "union des âmes". La passivité du personnage romantique;
l'importance des sentiments. La solitude romantique.
- Le roman stendhalien à la charnière du romantisme et du réalisme :
- « Le rouge et le noir ». L'art qui "reflète" la vie comme "un miroir". Caractéristiques du personnage arriviste de Julien
Sorel : l’énergie et le mérite personnel. Le roman réaliste et l'écriture romanesque du “Code civile”. L'importance des
sentiments et la « chasse au bonheur » chez Stendhal.( N.B. : tous les extraits dans le manuel ont été analysés, comme,
d’ailleurs pour tous les autres auteurs cités dans le programme. Des textes supplémentaires, choisis par le professeur ont
été proposés en abondance en photocopies).
-“La Chartreuse de Parme” – pendant optimiste du « Rouge et le noir ».“Fabrice del Dongo, le fils bien-aimé de
Stendhal. Sujet de dissertation: Les passions. (Pourquoi Julien serait-il considéré par certains un héros romantique?)
- Le roman de Balzac. Les ambitions balzaciennes d'une nouvelle "Comédie humaine". “La peau de chagrin” – un
roman “philosophique.”Le symbolisme alternatif de la peau – la théorie balzacienne de la volonté et de la fatalité.
-"Eugénie Grandet » - structure du roman balzacien « première manière » : le personnage dévoré par une seule passion
(le père Grandet) ; le dramatisme classique de l’intrigue. Eugénie – la meilleure figure féminine dans l’œuvre de Balzac.
-"Le père Goriot" : l'arriviste Rastignac et son inextinguible énergie. La trouvaille géniale du procédé du retour du
personnage (Rastignac) – le Balzac « deuxième manière » : l’intrigue diluée par l’intrusion de la vie « informe » élargit
l’univers romanesque." La valeur des passions humaines chez Balzac: Eugénie Grandet – la femme « idéale » et le père
Goriot qui « a la bosse de la paternité. » L'art du roman: le narrateur omniprésent, omniscient, omnipotent et sa fonction
moralisatrice: les interventions d'auteur et leur rapport avec l'écriture réaliste. La description balzacienne et ses fonctions
dans le texte: le déterminisme balzacien.
- Le roman de Flaubert: l'actualité de "Madame Bovary". L'adultère comme sujet littéraire et le scandale qu’il
provoque. La narration "impersonnelle" de "Madame Bovary, c'est moi" – représentation « scientifique » de la mort
d’ Emma Bovary. L'objectivisme de Flaubert. Le rôle de la doctrine de "l'art pour l'art" dans la conception du réalisme
flaubertien : une prose qui prétend égaler le vers en beauté. Lieux communs et bêtise pour re-créer la beauté
romanesque : l’humour du romancier. Les personnages bourgeois d'Emma et de Charles Bovary ; le rêve stéréotypé de
Charles et le r^eve exorbitant d’Emma : naissance du bovarysme. Le personnage d’ Homais - la bourgeoisie montante.
La « détresse » de M-me Bovary (est une) expression du « mal du siècle » des années cinquante du 19-e siècle.
-“L’éducation sentimentale” – roman d’un amour – roman social. La critique de la société de l’époque dans un roman
d’amour. Le prototype masculin di bovarysme -Frédéric Moreau : le héros romanesque passif, sans volonté à la
recherche du bonheur. Sujet de dissertation: Le bovarysme.
-Prémices scientifiques du naturalisme : le déterminisme proclamé dans « Le roman expérimental » d’E. Zola. Zola et le
cercle des « Soirées de Médan ». Deux destinées particulières des adeptes : Huysmans d ‘ « A rebours » et Maupassant
de « Boule de suif ». Les idées naturalistes en France et à l’étranger. Les Rougon-Macquart – une épopée naturelle et
sociale du Second Empire.
-
-"L’Assomoir" de Zola : la doctrine de l'hérédité. La "tare" héréditaire, destin dans le roman naturaliste. La prise de
conscience du nouveau personnage collectif du peuple.
Zola dans « J’accuse »…- l’affaire Dreyfus
-Le roman de Proust: "A la recherche du temps perdu" entre Kafka et Joyce, roman de la modernité. L'auteur anonyme
dans "La Recherche" : le narrateur-personnage qui dit « je ». Le roman proustien en tant que fresque de la haute société.
Le motif du « baiser de la mère » et “Le temps retrouvé”. Mémoire involontaire, biographie de l’écrivain, interprétation
freudienne de l’inconscient. Les personnages de Swann et d’Odette d’"Un amour de Swann" et le thème de la jalousie.
Les personnages d’Albertine et de Gilberte – le thème de l’amour chez Proust à la base de la structure cyclique du
roman. Monsieur Charlus et les travestissements de l’inverti proustien. La métaphore proustienne. Le temps et la
vocation littéraire en tant que sujet(s) du roman de la modernité. Sujet de dissertation: Le concept du moi.
-
LA POESIE:
- Baudelaire, dernier romantique et père du symbolisme. L'art vu à travers les "Correspondances" - le nouveau langage
synthétique de la poésie."L'invitation au voyage" - une symphonie de sons, couleurs et odeurs.« Le spleen » de
Baudelaire - un mal-^etre sans espoir. Les deux « postulations » de l’homme baudelairien : vers Dieu et vers Satan. « Le
balcon » ; « Un hémisphère dans une chevelure ». « L’homme qui n’est pas celui qu’il doit ếtre, mais qui tend à le
devenir » - le dandy « sublime » de Baudelaire. La poésie de la ville - le genre de la prose poétique. Le poème en prose
et les “Paradis artificiels”. “Les yeux des pauvres”;” Les fenêtres”.
- Paul Verlaine et Arthur Rimbaud - la légende du « couple infernal ». "L'art poétique" de Verlaine, manifeste des
symbolistes décadents. "Les voyelles" d ‘A. Rimbaud : vers une révolution du langage. "L'aube" - le récit poétique:affirmation d'un genre.
N.B. Au cours de l’année scolaire ont été proposés hors programme plusieurs textes spécialisés (en photocopies) en tantque documents authentiques sur différents sujets: littérature, critique littéraire. Certains d’entre eux auront servi àenrichir le travail en classe, d’autres - à faciliter la préparation des élèves à la maison. Les heures de dissertationfrançaise ont été de m^eme toujours préparées à l’avance à grand renfort de textes, le but du cours en terminale dulycée linguistique “Manzini” étant de préparer les élèves à l’examen d’état au niveau du DELF B2 .
:
STRATEGIE DIDATTICHE
Strategie didattiche adottate
1. Verbalizzazione esperienze e contenuti2. Costruzione schemi e sequenze3. Ritorno su concetti base4. Scomposizione/semplificazione contenuti5. Lezione frontale6. Sottolineatura7. Anticipazione compito e recupero pre-requisiti8. Esercizi di comprensione del test9. Progettazione piani di azione10. Pensiero ad alta voce11. Valutazione e revisione del lavoro/del giudizio (su criteri dati, autonomi)12. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi)13. Discussione libera e guidata14. Giochi di simulazione15. Attività personalizzata (nei tempi, nei contenuti, nel livello di impegno)16. Contratti didattici (su scadenze e condizioni concordate)17. Valutazione frequente18. Sviluppo percorsi autonomi di approfondimento19. Collaborazione con la famiglia20. Controllo del lavoro
MATERIALI DIDATTICI
Libro/i di testo: autore/i, titolo, casa editrice: G.F.Bonini; M-C.Jamet, P.Bachas, E.Vicari – “Ecritures…Les inconturnables, Anthologie littéraire en lamgue française, Valmartina.
Materiale fornito dal docente – diversi articoli di critica letteraria, riassunti dei libri studiati dei dizionari francesi, presentazioni delle opere nelle ultime riviste letterarie francesi e negli autori rinomati.
Appunti e mappe concettualiLavagna InterattivaLavagna tradizio
VERIFICA E VALUTAZIONE
VERIFICA
Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: simulazione esame di stato (comprensione ditesto con domande sul testo proposto, riassunto, espressione della propria opinione sull’argomentoproposto) - 2 volte il primo quadrimestre, di cui una volta con permesso di approfondimentoindividuale a casa – su materiali autentici ; simulazione terza prova con domande aperte .3 volte, dicui l’ultima volta come compito a casa con dizionario e altri materiali proposti . Essendo la classe5ALL composta da 12 persone, le verifiche orali sono state molto frequenti.……………………………………………………………………………………………………….
VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe.
San Daniele del Friuli, !4.05.2015……..
Firma del docente
Contenuti specifici della parte di conversazione francese ad integrazionedell'allegato di lingua francese – classe 5ALL
- discussion sur les vacances - travail ou études universitaires après le bac - texte tiré de Café Babel sur les locutions avec des termes de couleurs - travail sur le spectacle Notre Dame des Banlieues, écoute des chansons (textes) - retour sur le spectacle - émission de télé-réalité "Le Pensionnat de Chavagnes": école dans les années 50- éditorial du Monde "Libres, debout, ensemble" sur l'attentat à Charlie Hebdo - travail sur la fonctionnalité des traducteurs en ligne - conseils pour s'exprimer correctement à l'oral - approfondissement lexical sur les adjectifs - vision de certaines scènes de La Chartreuse de Parme - court-métrage "Place des Victoires" - récit du voyage en Espagne - exercice de description d'une image prise au hasard
L'ora settimanale di conversazione si è svolta in compresenza con la docente Prof. N. Georguieva.
La docente : Nadia MartinuzziSan Daniele, 15 maggio 2015
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI“VINCENZO MANZINI”
CORSI DI STUDIO:Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo
Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (UD)Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito:
www.isismanzini.it – C.F. 94008390307
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA: Lingua e cultura tedesca
DOCENTE: prof. Cristina Bozza
CLASSE: V A Linguistico
GIUDIZIO SULLA CLASSE
Il gruppo della classe 5^A linguistico è formato da 12 alunni. L’interesse dimostrato nei confronti della disciplina è stato soddisfacente, ed ha portato gli alunni ad ottenere nel complesso risultati più che discreti. Alcune alunneevidenziano ancora carenze linguistiche nella produzione scritta. Fin dall’inizio dell’anno scolastico si è cercato di migliorare le competenze linguistiche orali di tutto il gruppo, e quelle scritte con un rinforzo sintattico-grammaticale mirato. Gli alunni più motivati e più costanti nell’impegno domestico hanno raggiunto risultati molto alti.
ABILITÀ SVILUPPATE
Produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare
Riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un accettabile livello di
padronanza linguistica Analizzare, confrontare, comprendere ed interpretare prodotti letterari e non di diverse tipologie e generi
Utilizzare le tecnologie informatiche per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica,
comunicare Consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l'apprendimento di contenuti non linguistici.
CONTENUTI TRATTATI
Parte di lingua
Modulo n.1 Die Welt des Bildes
esprimere giudizi – chiedere l’opinione su un avvenimento – esprimere la propria opinione – fare confronti
Strutture grammaticali
i pronomi indefiniti einer/eins/eine, welche; keiner/keins/keine; welcher/welches/welche, jeder/jedes/jede – i
pronomi possessivi – i pronomi dimostrativi – la congiunzione je … desto/umso – la congiunzione weder …
noch – la congiunzione zwar … aber – la congiunzione sowohl … als auch – il gerundio – Il Partizip I
Lessico
pittura – film – TV
Cultura
pittori tedeschi: Dürer, Spitzweg – programmi TV tedeschi e i loro interpreti – film e registi tedeschi – libri
tedeschi e la loro trasposizione in film – Film Festival di Berlino: Berlinale
Modulo n. 2 Die Welt der Literatur
esprimere noia / insofferenza – dire che non si ha voglia di fare qualcosa – esprimere meraviglia / nostalgia –
riferire giudizi e discorsi altrui
Strutture grammaticali
la costruzione attributiva (Partizipialkonstruktion) – il Konjunktiv I – l’uso del Konjunktiv nel discorso indiretto – il
Konjunktiv I presente – il Konjunktiv I passato – il Konjunktiv I futuro – il discorso indiretto
– i pronomi indefiniti nichts/etwas + sostantivo
Lessico
i generi letterari – movimenti letterari nei secoli – diversi tipi di testi e le loro caratteristiche linguistiche
Cultura
autori tedeschi di diverse epoche – movimenti letterari – abitudini di lettura dei tedeschi – una fiaba tedesca – letteratura infantile
fatti al passato – chiedere valutazioni su un avvenimento e rispondere
Strutture grammaticali
i verbi modali: significati particolari – gli aggettivi e i participi sostantivati e la loro declinazione – le congiunzioni
coordinanti e subordinanti: riepilogo
Lessico
lessico riferito agli avvenimenti storico-sociali del XX secolo (1918-1991)
Cultura
la storia tedesca (1918-1991)
Parte di letteratura
Modulo n.1: Temi della letteratura romantica
Temi della Frühromantik e della Spätromantik in musica, arti visive e letteratura
Joseph von Eichendorff: Lockung
Quadri di Caspar David Friedrich
Modulo n.2: Heinrich Heine zwischen Romantik und Realismus
temi romantici nella prima produzione di Heine
la poesia come critica sociale
la personalità poliedrica di Heine
Heinrich Heine, Loreley, Die schlesischen Weber
Modulo n.3: Il Realismo tedesco: Keller e Fontane
La rappresentazione della realtà nei quadri del Realismo europeo.
Il rapporto tra realtà e apparenza nella novella di Keller.
Contrasto tra bisogni e sentimenti delle donne e le norme della società prussiana nei romanzi di Fontane.
Il Realismo „poetico“ tedesco
Quadri del Realismo dal web
Lettura integrale di
Gottfried Keller, Kleider machen Leute
oppure
Theodor Fontane, Effi Briest
scena da film di Fassbinder Effi Briest
lettura brano (parte iniziale) da Kleider machen Leute
Modulo n.4: Il Naturalismo tedesco
La rappresentazione del proletariato nel teatro naturalista.
Rapporto tra lingua e personaggi.
Confronto con Die schlesischen Weber di Heine
Die Weber di Hauptmann
Visione di uno spezzone dello spettacolo teatrale dal web
Modulo n.5: Die Dekadenz: Impressionismus und Symbolismus
La reazione al Naturalismo: Impressionismo, Simbolismo e Jugendstil ed il distacco dalla realtà
Il nuovo concetto di „artista“
La bellezza come criterio assoluto nell’arte
L’attenzione per la dimensione psicoanalitica: le teorie di Freud ed il monologo interiore di Schnitzler
Vienna come centro culturale della letteratura anti-naturalistica
Reiner Maria Rilke
Der Panther
Ich fürchte mich so vor der Menschen Wort
Arthur Schnitzler
Fräulein Else (Auszug)
Modulo n.6: Literatur im Dritten Reich und im Exil
Lo sviluppo delle grandi città e la loro rappresentazione nelle poesie espressioniste.
Lo sviluppo industriale e la conseguente decadenza della borghesia mercantile tedesca.
Il contrasto tra „arte e vita“ nelle opere di Mann
La figura dell’intellettuale Mann ed il suo rapporto con il Terzo Reich
Thomas Mann, Buddenbrooks. Verfall einer Familie (Auszug)
Visione integrale del film per la TV Buddenbrooks di Heinrich Breloer
Modulo n.7: La letteratura austriaca dopo la seconda guerra mondiale
Ingeborg Bachmann e le tematiche della letteratura austriaca nel dopoguerra
Emozioni in poesia
Ingeborg Bachmann, Entfremdung
Argomento ancora da svolgere
Modulo n.8 La letteratura prima e dopo la caduta del muro: due cantautori
Vicende storiche e politiche di Berlino dalla seconda guerra mondiale alla caduta del muro.
La Berlino divisa: contrasto tra sentimenti personali ed i principi del Comunismo, tra i diritti del singolo e la
collettività
Vita berlinese prima e dopo la caduta del muro
Reinhard Mey, Mein Berlin
Wolf Biermann, Berlin
Film Good bye Lenin di Wolfgang Becker
Schede di lavoro sul film
STRATEGIE DIDATTICHE
Strategie didattiche adottate
1. Verbalizzazione esperienze e contenuti2. Costruzione schemi e sequenze3. Insegnamento reciproco4. Ritorno su concetti base5. Scomposizione/semplificazione contenuti6. Lezione frontale7. Sottolineatura8. Percorsi programmati per la scoperta delle informazioni 9. Ricavo di appunti10. Anticipazione compito e recupero pre-requisiti11. Esercizi di comprensione del testo12. Problem solving (su percorso dato o autonomo)13. Pensiero ad alta voce14. Valutazione e revisione del lavoro/del giudizio (su criteri dati, autonoma)15. Lavoro di gruppo (eterogeneo)16. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi)17. Discussione libera e guidata18. Drammatizzazione e giochi di ruolo19. Attività personalizzata (nei tempi, nei contenuti, nel livello di impegno)20. Contratti didattici (su scadenze e condizioni concordate)21. Valutazione frequente22. Sviluppo percorsi autonomi di approfondimento23. Collaborazione con la famiglia24. Controllo del lavoro25. Impiego di linguaggi e materiali non verbali/alternativi26. Contatto con persone del mondo esterno alla scuola
MATERIALI DIDATTICI
Libri di testo: : Catani, Greiner, Pedrelli, Fertig, los!, Zanichelli
Maria Paola Mari, Focus Kontexte, CIDEB Editore Materiale fornito dal docenteAppunti e mappe concettualiComputerInternetLavagna Interattiva Multimediale
VERIFICA E VALUTAZIONEVERIFICA
Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: esposizione guidata/autonoma e conversazione riguardanti argomenti e testi inerenti la cultura, la civiltà
e la letteratura della lingua straniera studiata; risposte a quesiti relativi a testi ed argomenti proposti in classe, rispettando un numero di parole/righe
stabilito dal docente; composizioni quali riassunto, analisi e confronto di passi di letteratura e non;
Valutazione del livello di esercizio delle competenze con riferimento ai seguenti indicatori: - conoscenze possedute - capacità di esercizio delle abilità - grado di autonomia operativa - utilizzo delle risorse (materiali e strumenti) a disposizione
VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe.
San Daniele del Friuli, 12 maggio 2015
Firma del docente
Cristina Bozza
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI
“VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO:
Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo Linguistico – Liceo Scientifico. -------------------------------------------
Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (UD) Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito:
www.isismanzini.it – C.F. 94008390307
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA: Conversazione tedesco
DOCENTE: prof. Claudia Candusso
CLASSE: V A Linguistico
GIUDIZIO SULLA CLASSE
Il gruppo della classe 5^A linguistico è formato da 12 alunni. L’interesse dimostrato nei confronti della disciplina è stato soddisfacente, ed ha portato gli alunni ad ottenere nel complesso risultati più che discreti. Alcune alunne evidenziano ancora carenze linguistiche nell’esposizione orale. Fin dall’inizio dell’anno scolastico si è cercato di migliorare le competenze linguistiche orali di tutto il gruppo con un ampliamento del lessico mirato. Gli alunni più motivati e più costanti nell’impegno domestico hanno raggiunto risultati molto alti.
ABILITÀ SVILUPPATE
• Esposizione orale per riferire, descrivere, argomentare • Riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un accettabile livello di
padronanza linguistica • Analizzare, confrontare, comprendere ed interpretare testi letterari e non di diverse tipologie e generi • Utilizzare le tecnologie informatiche per fare ricerche, ricavare informazioni, approfondire argomenti di
natura non linguistica, comunicare e elaborare delle presentazioni, comprendere video • Consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l'apprendimento di contenuti non linguistici • Ampliamento del lessico e delle strutture grammaticali inerenti ai nuovi contenuti proposti.
CONTENUTI TRATTATI
Parte di Landeskunde Landschaft und Wirtschaft Der Rhein und die Romantik (audio “Deutsche Welle”) Von Düsseldorf bis Emmerich (video “Deutsche Welle") Die Schweiz: Lettura di un testo informativo Gli allievi hanno elaborato singolarmente o a gruppi delle presentazioni sulla Svizzera: usi e costumi, tradizioni, dolci tipici ecc.
Parte di letteratura Gli allievi hanno elaborato singolarmente o a gruppi delle presentazioni su Gottfried Keller Der Weihnachtsmann (Gedicht) Mein Lieblingsbuch – mein Lieblingsfilm Kinderliteratur; Interview mit Kinderbuchautor (Fertig, los!; Einheit 23) Lesegewohnheiten Grafik interpretieren (Fertig, los!; Einheit 23) Deutsche Sprache – einfache Sprache (Artikel aus Presse und Sprache) Parte di storia Die Welt der modernen Geschichte (aus Fertig, los!, Einheit 24) Drei Staaten, drei Epochen, drei Ideen 1918-1933: Wann? Was? Wer? 1933-1945: Wann? Was? Wer? Deutschland nach dem 2. Weltkrieg - Die Trümmerfrauen (video) Kriegsheimkehrer 1945 - Helden ohne Heimat (video) Das deutsche Wirtschaftswunder - Wir gehen zum Italiener (video) Approfondimento CLIL Die verlorene Heimat - Flucht und Vertreibung nach dem 2. Weltkrieg - Entstehung der Ostsiedlung - Das deutsch-polnische Danzig - Flucht und Vertreibung der Deutschen aus Osteuropa - Zwangsumsiedlung und Deportation aus Polen und der Ukraine - Generalplan Ost - Aktion „Heim ins Reich“ - Kalte Heimat (Film ZDF) - Interview mit einer Frau, deren Großeltern aus Ostpreußen vertrieben wurden Argomenti ancora da svolgere
Bau der Berliner Mauer Die Wende
STRATEGIE DIDATTICHE Strategie didattiche adottate 1. Verbalizzazione esperienze e contenuti 2. Insegnamento reciproco 3. Brainstorming 4. Scomposizione/semplificazione contenuti 5. Lezione frontale 6. Percorsi programmati per la scoperta delle informazioni 7. Esercizi di comprensione del testo 8. Problem solving (su percorso dato o autonomo) 9. Pensiero ad alta voce 10. Lavoro di gruppo (eterogeneo) 11. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi) 12. Discussione libera e guidata 13. Drammatizzazione e giochi di ruolo 14. Attività personalizzata (nei tempi, nei contenuti, nel livello di impegno) 15. Valutazione frequente 16. Sviluppo percorsi autonomi di approfondimento 17. Collaborazione con la famiglia
18. Controllo del lavoro 19. Impiego di linguaggi e materiali non verbali/alternativi 20. Contatto con persone del mondo esterno alla scuola
MATERIALI DIDATTICI Libri di testo: : Catani, Greiner, Pedrelli, Fertig, los!, Zanichelli Materiale fornito dal docente Riviste linguistiche Computer Internet Lavagna Interattiva Multimediale VERIFICA E VALUTAZIONE VERIFICA Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica:
• esposizione guidata/autonoma e conversazione riguardanti argomenti e testi inerenti la cultura, la civiltà e la letteratura della lingua straniera studiata;
• risposte a quesiti relativi a testi ed argomenti proposti in classe, • composizioni quali riassunto, analisi e confronto di passi di letteratura e non;
Valutazione del livello di esercizio delle competenze con riferimento ai seguenti indicatori:
- conoscenze possedute - capacità di esercizio delle abilità - grado di autonomia operativa - utilizzo delle risorse (materiali e strumenti) a disposizione
VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe. San Daniele del Friuli, 15 maggio 2015 Firma del docente …………………………………….
M
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI“VINCENZO MANZINI”
CORSI DI STUDIO:Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo
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Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito:
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA:Filosofia
DOCENTE: prof. ssa Martina Giurissa
CLASSE: V ALL
GIUDIZIO SULLA CLASSELa classe per quanto riguarda la materia in questione è stata penalizzata nella comprensione del
senso della disciplina dal cambio di docente ad ogni anno scolastico. La classe presenta difficoltà:
nel metodo di studio, nella continuità nello stesso, nella comprensione del manuale di effettivo
difficile utilizzo, dal momento che la classe non è stata abituata ad utilizzarlo costantemente nel
proprio percorso scolastico. L'interesse su quanto svolto in classe è stato altalenante a seconda
dell'argomento o della predisposizione alla concentrazione degli alunni, che spesso si sono
dimostrati disattenti e talvolta svogliati. Ci sono stati comunque elementi che hanno fatto eccezione
dimostrando continuità nell'interesse e nello studio. La partecipazione indotta o volontaria di alcuni
studenti è stata importante per la crescita della classe durante l'anno scolastico: sono state poste
questioni interessanti, concernenti gli argomenti trattati, che hanno stimolato la discussione e la
riflessione in classe. I discenti nell'ultimo periodo hanno dimostrato di affrontare in maniera più
seria l'impegno scolastico richiesto dalla docente. Lo studio, per lo più finalizzato alle verifiche o
alla simulazione delle terze prove, ha portato ad un livello di preparazione suddivisibile in tre fasce
principali: una piccola parte degli alunni ha raggiunto risultati sufficienti, una buona parte risultati
discreti e una piccola parte dei buoni risultati con una punta di eccellenza.
ABILITÀ SVILUPPATELe abilità sviluppate fanno riferimento a quelle indicate nel piano di classe di inizio anno scolastico,
ogni discente le ha sviluppate in maniera differente, di seguito vengono elencate quelle riguardanti
la disciplina in questione:
1. Padronanza della lingua italiana: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere
ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi 2 Individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi.
CONTENUTI TRATTATIModulo 1:
L'idealismo tedesco tre concezioni dell'assoluto a confronto (ore totali modulo: 20)
Ficthe: i tre momenti della deduzione fichtiana (spiegato attraverso la presentazione power point, i
cui contenuti sono stati tratti dal manuale di Abbagnano/Fornero 3 ore)
Schelling: l’assoluto come identità di spirito e natura (spiegato attraverso la presentazione power
point i cui contenuti sono stati tratti dal manuale di Abbagnano/Foriero, 3 ore)
Hegel (Spiegato attraverso passi scelti dal sito a cura del prof. Diego Fusaro www.filosofico.net,14
ore)
Critica a Fichte e Schelling
La concezione dialettica dell'assoluto
La fenomenologia dello spirito: senso dell'opera; tappe trattate: coscienza e autocoscienza.
Dell’Autocoscienza la dialettica servo e padrone
Struttura del sistema hegeliano dalla sintesi fornita dall’insegnante tratta dal sito www.filosofico.net
Modulo 2:
Da Hegel a Marx (spiegato attraverso la presentazione power point, i cui contenuti sono stati tratti
dal manuale di Abbagnano/Fornero totale ore modulo 13)
Destra e sinistra hegeliana e Feuerbach (1 ora): sono state trattate con il fine di collocare la filosofia
di Feuerbach, sono state quindi evidenziate semplicemente le caratteristiche che differenziano la
destra e la sinistra senza trattare filosofi appartenenti alle stesse, a parte quello sopra citato, ossia
Feuerbach.
Feuerbach (1 ora)
Critica della filosofia hegeliana
Critica alla religione: dio come creazione dell'uomo, l'alienazione religiosa
Karl Marx
Critica ad Hegel
Meriti e limiti della filosofia di Feuerbach
Critica alla religione
L'alienazione del lavoro
Il materialismo storico
Il materialismo dialettico
La lotta di classe nella società capitalista
Il Capitale: merce e valore, il capitalismo, origine del plusvalore, il lavoro come merce, profitto e
plusvalore, fine del capitalismo
La rivoluzione e il comunismo: rivoluzione, dittatura del proletariato, comunismo.
Modulo 3:
La contestazione del sistema hegeliano ( totale ore modulo 5 )
Schopenhauer (Spiegato attraverso passi scelti dal sito a cura del prof. Diego Fusaro
www.filosofico.net 3 ore)
Il mondo come volontà e rappresentazione: fenomeno, noumeno, caratteristiche della Volontà, il
suicidio, le vie di liberazione dalla Volontà
Kierkegaard (utilizzando il libro di testo e sintesi fornita dall’insegnante 2 ore)
il singolo, la logica dell'aut-aut, le tre possibili alternative di vita, l'angoscia, la disperazione.
Modulo 4:
Il positivismo e la celebrazione del primato della scienza e della tecnica (utilizzando libro di testo
totale ore modulo 2)
Caratteri generali del positivismo (1 ora)
Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze, la sociologia (1 ora)
Modulo 5:
L’irrazionalismo e la crisi del modello culturale dell’Occidente (totale ore modulo 19)
Nietzsche (Spiegato attraverso passi scelti dal sito a cura del prof. Diego Fusaro www.filosofico.net
12 ore)
La prima fase del pensiero che si polarizza attorno all'opera La nascita della tragedia:
l'interpretazione della grecità secondo il principio dell'apollineo e del dionisiaco
La seconda fase del pensiero definita 'illuministica': la scienza, la genealogia della morale, la morte
di dio, il nichilismo attivo e passivo
La terza fase del pensiero: eterno ritorno, l'oltre uomo come creatore di valori, volontà di potenza
Freud (utilizzando il manuale in dotazione 7 ore)
La scoperta dell'inconscio: l'isteria, l'ipnosi,
La prima topica: conscio, preconscio, inconscio
Sondare l'inconscio: libere associazioni, atti mancati, i sogni
Il transfert e la relazione psicoanalitica
La seconda topica: Es, Io, Super-io
Il complesso edipico e la sessualità infantile
STRATEGIE DIDATTICHE
Strategie didattiche adottate
1. Verbalizzazione esperienze e contenuti
2. Costruzione schemi e sequenze
3. Insegnamento reciproco
4. Ritorno su concetti base
5. Scomposizione/semplificazione contenuti
6. Lezione frontale
7. Sottolineatura
8. Percorsi programmati per la scoperta delle informazioni
9. Ricavo di appunti
10. Recupero pre-requisiti
11. Pensiero ad alta voce
12. Discussione libera e guidata
13. Controllo del lavoro
MATERIALI DIDATTICI
Il libro di testo, FILOSOFIA, Givone e Firrao, v. 2b e 3, casa editrice Bulgarini: utilizzato come
riferimento per le seguenti parti del programma: Il positivismo, Comte, Kierkegaard, Freud.
Materiale fornito dal docente: selezioni scelte dal sito www.filosofico.net
Presentazioni in PowerPoint per i filosofi Fichte, Schelling, Destra e Sinistra hegeliana, Marx
(power point basati sul testo Storia della filosofia di Abbagnano/ Fornero)
Appunti e mappe concettuali
Internet: il sito utilizzato è stato www.filosofico.net (a cura del prof. Diego Fusaro) per i filosofi:
Hegel, Schopenhauer, Nietzsche
Lavagna Interattiva Multimediale: utilizzata per le presentazioni in power point e per la visione
integrale o di alcune tracce dei dvd del caffè filosofico, la filosofia raccontata dai filosofi.
I materiali didattici saranno lasciati alla commissione interna così sarà possibile per il commissario
esterno visionare le fonti a cui i discenti hanno fatto riferimento per la preparazione.
VERIFICA E VALUTAZIONE
VERIFICA
Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: verifiche orali, verifiche scritte: domande a
risposta singola (tipologia B 8-10 righe)
VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe.
San Daniele del Friuli, ……..
Firma delle rappresentanti di classe
Alice Palamin : ________________
Samantha Basello: _____________________
Firma del docente
prof.ssa Martina Giurissa
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI
“VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO:
Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo Linguistico – Liceo Scientifico.
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Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito: www.isismanzini.it – C.F. 94008390307
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE: prof. Dolso Tiziana
CLASSE: V A Liceo Linguistico
GIUDIZIO SULLA CLASSE La classe ha dimostrato un buon interesse durante le lezioni, anche se l’impegno domestico non è stato per tutti sempre puntuale e costante. L’attività CLIL, che si è protratta da settembre a marzo, è stata ben accettata ed è risultata motivante per la gran parte degli allievi. Svolgere in lingua straniera la maggior parte di programma ha, però, dilatato i tempi, quindi si sono effettuate alcune riduzioni sui contenuti e sul livello di difficoltà degli esercizi proposti.
ABILITÀ SVILUPPATE
x Calcolare il limite di una funzione x Studiare il comportamento alla frontiera di una funzione individuando asintoti x Calcolare la derivata di una funzione x Calcolare la tangente al grafico di una funzione in un punto x Eseguire lo studio completo di una funzione e determinarne il grafico
CONTENUTI TRATTATI
Funzioni (in Inglese) Definizione di funzione, dominio e codominio, immagine e controimmagine; funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi relativi e assoluti.
Determinazione di dominio, intersezioni con gli assi, segno di una funzione dal grafico o dall’equazione. Continuità e limiti (in Inglese) Il concetto di limite: deduzione dei limiti di una funzione dal grafico. Funzioni continue: definizione, continuità di funzioni elementari, di somma, differenza, prodotto, rapporto e composizione di funzioni continue. Calcolo dei limiti in forma determinata: determinazione del limite al bordo del dominio di funzioni elementari, calcolo dei limiti mediante i teoremi dell’algebra dei limiti, calcolo del limite per sostituzione diretta nel caso di funzioni continue. Calcolo dei limiti in forme indeterminate: risoluzione delle forme [∓∞ ±∞] e [∞/∞] mediante raccoglimento (nel caso di funzioni polinomiali o loro rapporti); risoluzione della forma [0/0] nel caso di rapporti di funzioni polinomiali mediante scomposizione (raccoglimento totale e trinomio speciale). Asintoti di una funzione: definizione e ricerca di asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Derivata di una funzione (in Italiano) Il concetto di derivata: definizione di rapporto incrementale e derivata, interpretazione geometrica. Calcolo della derivata di una funzione in un punto mediante la definizione. Derivata delle funzioni potenza, seno e coseno, esponenziale e logaritmica di base naturale; derivata della somma, differenza, prodotto e rapporto di funzioni. Equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto. Relazione fra il segno della derivata prima e l’andamento di una funzione. Punti stazionari. Ricerca di massimi e minimi di una funzione.
STRATEGIE DIDATTICHE 1. Ritorno su concetti base 2. Scomposizione/semplificazione contenuti 3. Lezione frontale 4. Problem solving (su percorso dato o autonomo) 5. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi) 6. Discussione libera e guidata 7. Controllo del lavoro 8. Impiego di linguaggi e materiali non verbali/alternativi
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo: Cassina, Gerace Corso di Matematica Vol. 5, ed. Paravia Lavagna Interattiva Multimediale Materiale fornito dal docente e caricato sul registro elettronico
VERIFICA E VALUTAZIONE VERIFICA Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: feedback su domande a flash e esercizi alla lavagna guidati, verifiche scritte VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe. San Daniele del Friuli, 14/05/2015 Tiziana Dolso
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI
“VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO:
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA: FISICA
DOCENTE: prof. Dolso Tiziana
CLASSE: V A Liceo Linguistico
GIUDIZIO SULLA CLASSE Il cambio di docente per tutti i tre anni di insegnamento della fisica ha in parte ostacolato il raggiungimento di obiettivi a lungo termine. La classe ha comunque dimostrato un interesse sufficiente durante le lezioni e il profitto è risultato mediamente più che sufficiente.
ABILITÀ SVILUPPATE Interpretare leggi fisiche e illustrarle anche mediante modelli ed analogie Analizzare fenomeni fisici individuando le grandezze caratterizzanti un fenomeno elettromagnetico e riconoscendo le relazioni qualitative e quantitative tra di esse Utilizzare i linguaggi formalizzati e gli strumenti di calcolo e previsione della matematica per la soluzione di problemi
CONTENUTI TRATTATI Fenomeni elettrici. La carica elettrica. I materiali conduttori e gli isolanti. I metodi di elettrizzazione e la polarizzazione. La legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione.
Il concetto di campo elettrico, la sua definizione e le linee di forza Il campo elettrico all’interno di un conduttore. Lavoro ed energia potenziale elettrica. Conservatività della forza elettrica. Energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali. I condensatori e la loro capacità. L’energia immagazzinata nei condensatori. La forza elettromotrice e la corrente elettrica. Il circuito elettrico. La prima legge di Ohm. Connessioni in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La potenza elettrica. I magneti. Caratteristiche del campo magnetico. Il campo magnetico terrestre.
STRATEGIE DIDATTICHE 1. Ritorno su concetti base 2. Scomposizione/semplificazione contenuti 3. Lezione frontale 4. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi) 5. Discussione libera e guidata 6. Impiego di linguaggi e materiali non verbali/alternativi
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo: Mandolini Le parole della fisica.azzurro, ed. Zanichelli. Lavagna Interattiva Multimediale Materiale fornito dal docente e caricato sul registro elettronico
VERIFICA E VALUTAZIONE VERIFICA Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: feedback su domande a flash e esercizi alla lavagna guidati, verifiche scritte VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe. San Daniele del Friuli, 14/05/2015. Tiziana Dolso
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CORSI DI STUDIO:Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo Linguistico –
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA: SCIENZE
DOCENTE: prof. Nadia Imbriani
CLASSE: V ALL
GIUDIZIO SULLA CLASSE
La continuità didattica sul triennio ha permesso ai ragazzi di seguire lo sviluppo delle discipline scientifiche
con una discreta progressione di partecipazione e di preparazione raggiunta, anche se è bene mettere in
evidenza la difficoltà intrinseca di portare avanti la stessa mole di lavoro concettuale prevista dalle
Indicazioni Nazionali per il Liceo Scientifico, avendo a disposizione solo due ore settimanali. Per questi
motivi, è stata fatta, ogni anno, una scelta sulle materie e sugli argomenti trattati, per rendere concretizzabile
l'insegnamento di queste discipline all'interno del quadro orario di un Liceo Linguistico. E' anche bene
sottolineare che lo studio di queste materie è stato più frutto della buona disponibilità individuale dei ragazzi,
piuttosto che di interesse personale o volontà di approfondimento.
ABILITÀ SVILUPPATE
-Acquisizione di metodo di studio, secondo le particolari declinazioni che esso ha nei vari ambiti disciplinari
-Acquisizione e rielaborazione dei contenuti disciplinari fondamentali
CONTENUTI TRATTATI
SCIENZE DELLA TERRA
LA LITOSFERA
Il modello della struttura interna del pianeta Terra. Le superfici di discontinuità. Il campo magnetico
terrestre.
-IL DINAMISMO TERRESTRE
I movimenti della litosfera : fenomeni sismici e fenomeni vulcanici.
I fenomeni sismici: la teoria del rimbalzo elastico. Le onde sismiche. Intensità e magnitudo dei terremoti.
I fenomeni vulcanici: i prodotti dell’attività vulcanica. Gli edifici vulcanici. Le diverse modalità di eruzione.
Il vulcanesimo secondario.
I movimenti isostatici. La teoria della deriva dei continenti. La teoria dell’espansione dei fondali oceanici. La
teoria della Tettonica a placche.
I margini delle placche, l’orogenesi e l’evoluzione della superficie terrestre.
L’ATMOSFERA
Composizione e struttura dell’atmosfera terrestre.
Temperatura, pressione e umidità dell’aria.
La circolazione generale dei venti nella bassa troposfera.
I problemi dell’inquinamento dell’atmosfera: il buco nell’ozonosfera, le piogge acide, le conseguenze
dell’effetto serra sul clima
IL TEMPO GEOLOGICO
Principali avvenimenti geologici e biologici delle varie ere.
LE RISORSE DEL PIANETA TERRA.
Risorse minerarie ed energetiche. Le energie rinnovabili. Esaurimento delle risorse.
CHIMICA ORGANICA - BIOCHIMICA
Il carbonio.
Ibridazione sp, sp2, sp3.
Idrocarburi alifatici e aromatici: aspetti qualitativi
Nomenclatura e proprietà fisico-chimiche principali.
I gruppi funzionali.
Le basi della biochimica: le molecole biologiche. Monomeri e polimeri: struttura e funzioni. ATP
Il metabolismo terminale: la respirazione cellulare.
STRATEGIE DIDATTICHE
Strategie didattiche adottate
1. Costruzione schemi e sequenze
2. Ritorno su concetti base
3. Scomposizione/semplificazione contenuti
4. Lezione frontale
5. Sottolineatura
6. Ricavo di appunti
7. Lavoro di gruppo piccolo
8. Controllo del lavoro
MATERIALI DIDATTICI
Libro/i di testo: autore/i, titolo, casa editrice
Timberlake - Chimica 5° anno – Linx
Corso di Scienze della Terra – Angiolini Fusi Zullini – Atlas
Lavagna tradizionale per gli esercizi di Chimica
VERIFICA E VALUTAZIONE
VERIFICA
Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica:
verifiche orali e scritte
simulazioni di terza prova
VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe.
San Daniele del Friuli, 15.05.2015
Firma del docente
Nadia Imbriani
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI
“VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO:
Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo Linguistico – Liceo Scientifico.
------------------------------------------- Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (UD)
Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito: www.isismanzini.it – C.F. 94008390307
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014 – 2015
MATERIA: STORIA dell’ARTE
DOCENTE: prof. Franco BARACHINO
CLASSE: V LICEO LINGUISTICO
GIUDIZIO SULLA CLASSE La classe 5ALL ha manifestato, nell’ultimo anno, un interesse complessivamente discreto per la disciplina ma anche un grado di partecipazione alle attività proposte che ha messo in evidenza una diversificazione tra un gruppo dotato di buone capacità critiche ed uno che si è limitato ad un approccio scolastico alla materia. Nella prima parte dell’anno è stato svolto un approfondimento su alcuni dei temi relativi alle avanguardie storiche in preparazione alla visita alla mostra su Man Ray a Villa Manin.
ABILITÀ SVILUPPATE
Suddivisione degli allievi in base al livello di esercizio delle abilità avanzato intermedio base Riconoscere le caratteristiche di un’opera artistica 4 9 0 Utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica dell’ambito artistico/letterario
5 8 0
Conoscere i beni culturali e ambientali a partire da quelli del proprio territorio
4 6 3
Comprendere le relazioni tra opera artistica e il contesto in cui si è formata
5 5 3
Avere consapevolezza del valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano e delle questioni relative alla sua tutela e conservazione
5 6 2
Collocare un’opera o un autore nel contesto storico-sociale di appartenenza
4 6 3
CONTENUTI TRATTATI Modulo n. 1: REALISMO E IMPRESSIONISMO - II movimento del Realismo - Gustave Courbet , Honoré Daumier, Francois Millet - La rivolta all'accademismo e il fenomeno dei Macchiaioli - La pittura impressionista - I protagonisti: Manet, Monet, Renoir, Degas Modulo n. 2: IL POSTIMPRESSIONISMO - Le esperienze figurative post-impressioniste - Le personalità maggiormente rappresentative: Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh - La nascita della grafica e della cartellonistica pubblicitaria Modulo n. 3: L’ESPERIENZA MODERNISTA - L’Art Nouveau - Antoni Gaudì - Lo sviluppo delle arti applicate Modulo n. 4: L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE - La linea espressionista. - G. Klimt, H. Matisse, E. Munch. - I caratteri generali del cubismo. - Pablo Picasso: la personalità artistica, la produzione nell'arco di quasi un secolo. - Le linee artistiche e ideologiche del Futurismo - Boccioni, Balla, Severini. - L’astrattismo: Kandinskij, Klee, Mondrian - Il Movimento Dada e il Surrealismo: Duchamp; Ernst, Mirò, Magritte, Dalì, Man Ray. Modulo n. 5: L’ARTE TRA LE DUE GUERRE - L'arte di Giorgio de Chirico in relazione alla Metafisica e ai suoi «ritorni all’ordine» - Le forme del realismo Nell’ultimo periodo dell’anno si accenneranno solamente alcuni degli argomenti previsti nel modulo 6 del Piano di Lavoro iniziale, lasciando libertà agli allievi di approfondirne alcune parti in vista di eventuali lavori di ricerca personali per l’avvio del colloquio d’esame. Modulo n. 6: L’ARTE DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE - L'Arte informale europea e italiana - La Pop-Art e le personalità di Roy Lichtenstein e Andy Warhol
STRATEGIE DIDATTICHE Strategie didattiche adottate 1. Verbalizzazione esperienze e contenuti 2. Costruzione schemi e sequenze 3. Insegnamento reciproco 4. Ritorno su concetti base 5. Scomposizione/semplificazione contenuti 6. Lezione frontale 7. Percorsi programmati per la scoperta delle informazioni 8. Anticipazione compito e recupero pre-requisiti 9. Esercizi di comprensione del testo 10. Problem solving (su percorso dato o autonomo) 11. Valutazione e revisione del lavoro/del giudizio (su criteri dati, autonoma) 12. Lavoro di gruppo (piccolo, di livello, eterogeneo, …) 13. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi) 14. Discussione libera e guidata 15. Drammatizzazione e giochi di ruolo 16. Attività personalizzata (nei tempi, nei contenuti, nel livello di impegno) 17. Contratti didattici (su scadenze e condizioni concordate) 18. Sviluppo percorsi autonomi di approfondimento 19. Impiego di linguaggi e materiali non verbali/alternativi 20. Visite guidate
MATERIALI DIDATTICI Libro di testo: Dorfles, Della Costa, Ragazzi; “Protagonisti e forme dell’arte” – vol. 3; Atlas Presentazioni in PowerPoint Visione di filmati su DVD multimediali Appunti e mappe concettuali Internet Lavagna Interattiva Multimediale
VERIFICA E VALUTAZIONE VERIFICA Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica:
- elaborato scritto; - esposizione orale con supporto di presentazioni multimediali; - prove strutturate o semistrutturate (V o F, scelta multipla, completamenti, collegamenti).
VALUTAZIONE: si concorda con quanto riportato nel Documento del Consiglio di Classe. San Daniele del Friuli, 14 maggio 2015 Firma del docente Franco Barachino
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI“VINCENZO MANZINI”
CORSI DI STUDIO:Amministrazione, Finanza e Marketing – Costruzioni, Ambiente e Territorio – Liceo
3 8-9 Approssimativa, la parafrasi e/o la sintesi sono incomplete, il senso generale risulta lacunoso
Incompleta e spesso superficiale, si individua la
natura del testo solo nei suoi aspetti più immediati.
Parziale e modesto, scarsi i riferimenti al contesto e incerte
le valutazioni critiche.
Parziale controllo della grammatica, della sintassi; inadeguato il registro
linguistico
4 10 Essenziale, la parafrasi e/o la sintesi si limitano a cogliere l'idea centrale del testo, ma
trascurano i motivi accessori.
Essenziale, si individua la natura generale del testo e qualche
struttura più evidente.
Essenziale, le argomentazioni sono sufficienti, sommari i riferimenti al contesto e le
valutazioni critiche
Controllo dello strumento linguistico generalmente adeguato, alcune improprietà nell'uso della
lingua.
5 11-12 Chiara e corretta, si individuano il tema di fondo e
il significato complessivo.Discreta parafrasi e/o sintesi.
Esauriente, ma non sempre approfondita, si riconosce la
tipologia testuale e se ne individuano le strutture più
importanti a livello tematico e formale.
Opportuni i riferimenti al contesto, valide argomentazioni
e qualche spunto critico personale, discreta capacità di
interpretazione
Appropriato l'uso del sistema linguistico.
6 13 Buona parafrasi e/o sintesi del testo, si individuano con
chiarezza i motivi più importanti e accessori.
Esauriente ed approfondita, si riconosce con chiarezza la
natura e la tipologia testuale.
Ampi, opportuni riferimenti al contesto, valide argomentazioni,
spunti critici personali, buone capacità di interpretazione
Ben appropriato l'uso del sistema linguistico ed efficace il registro
espressivo
I Prova ESC - Griglia di valutazione Tipologia A, Analisi del testo
Candidato ____________________________________________ Classe ___________________ Punteggio _____________________
7 14-15 Puntuale e completa, ottima e efficace parafrasi e/o sintesi, si individuano con esattezza tutti i
motivi più importanti.
Puntuale e completa, si individuano con esattezza e sicurezza tutte le strutture
tematiche e formali.
Ampi e ricchi spunti critici, si rapporta opportunamente
l'opera al contesto e all'autore, argomentazioni valide ed
efficaci.
Ottima capacità di usare il sistema linguistico, presenza di un registro espressivo e di uno stile personali e
originali.
Livello Voto Rispetto della consegna Coerenza logica Correttezza morfo – sintattica e lessicale
Rielaborazione personale, creatività
Capacità di utilizzare le fonti date e le c o n o s c e n z e p e r s o n a l i – T i t o l o destinazione editoriale – Rispetto regole giornalistiche – Spazio - Tempo
Sviluppo delle questioni proposte; costruzione di un discorso organico e coerente
Uso appropriato del lessico, della morfologia e della sintassi; correttezza del registro linguistico
Comprensione interpretazione e valutazione critica degli argomenti, presenza di idee, concetti e prospettive insolite o comunque originali
1 1-5 Molto scarso o nullo rispetto della consegna e delle regole giornalistiche.
Molto scarsa o irrilevante l'argomentazione, notevole difficoltà ad individuare un filo logico.
Gravissime inadeguatezze lessicali, grammaticali, ortografiche, molto scorretto uso della punteggiatura.
Completa assenza di note personali, assenza di impegno critico.
2 6-7 Scarso rispetto della consegna e delle regole giornalistiche.
Scarsa e, nel complesso, irrilevante l'argomentazione, difficoltà ad individuare un filo logico.
Gravi inadeguatezze lessicali, grammaticali, ortografiche, scorretto uso della punteggiatura.
Assenza di note personali, assenza di impegno critico.
3 8-9 Parziale il rispetto della consegna e delle regole giornalistiche
Insufficiente coordinazione logica di idee e fatti; presenza di qualche contraddizione evidente nell'argomentazione.
Parziale controllo della grammatica, della sintassi; inadeguato il registro linguistico.
Impegno critico insufficiente o comunque non rilevabile chiaramente.
4 10 Sufficiente il rispetto della consegna e delle regole giornalistiche.
L'articolazione delle idee è semplice e lineare e permette di cogliere le idee principali.
Controllo dello strumento linguistico generalmente adeguato, alcune improprietà nell'uso della lingua.
Alcuni spunti critici non sufficientemente sviluppati e qualche nota personale nell'argomentazione e nella valutazione.
5 11-12 Discreto il rispetto della consegna e delle regole giornalistiche.
Presenza di una struttura coerente che permette di cogliere le idee principali e quelle accessorie.
Appropriato l'uso del sistema linguistico.
Discreto impegno critico se pure espresso in modo non sistematico; presenza di qualche nota personale.
6 13 Rispetto completo della consegna e delle regole giornalistiche.
Presenza di una struttura coerente e coesa che permette di cogliere in modo chiaro le idee principali e quelle accessorie.
Ben appropriato l'uso del sistema linguistico ed efficace il registro espressivo.
Efficace impegno critico e presenza di note personali originali.
I Prova ESC - Griglia di valutazione Tipologia B, Articolo di Giornale
Candidato ____________________________________________ Classe ___________________ Punteggio _____________________
7 14-15 Pienamente rispettata la consegna e ottima capacità di utilizzare le regole giornalistiche.
Coordinazione logica sicura di idee e di fatti entro un contesto di pensiero vivacemente problematico.
Ottima capacità di usare il sistema linguistico, presenza di un registro espressivo e di uno stile personali e originali.
Sicuro impianto critico dell'intero componimento; presenza di note chiaramente originali.
Livello Voto Rispetto della consegna Coerenza logica Correttezza morfo – sintattica e lessicale
Rielaborazione personale, creatività
Capacità di utilizzare le fonti date e le conoscenze personali – Titolo –
Rispetto regole editoriali – Spazio
Sviluppo delle questioni proposte; costruzione di un discorso organico e coerente
Uso appropriato del lessico, della morfologia e della sintassi; correttezza del registro linguistico
Comprensione interpretazione e valutazione critica degli argomenti, presenza di idee, concetti e prospettive insolite o comunque originali
1 1-5 Molto scarso o nullo rispetto della consegna; difficoltà ad utilizzare ed organizzare le
fonti.
Molto scarsa o irrilevante l'argomentazione, notevole
difficoltà ad individuare un filo logico.
Gravissime inadeguatezze lessicali, grammaticali,
ortografiche, molto scorretto uso della punteggiatura
Completa assenza di note personali, assenza di impegno critico
2 6-7 Scarso rispetto della consegna; difficoltà ad utilizzare ed
organizzare le fonti.
Scarsa e, nel complesso, irrilevante l'argomentazione,
Assenza di note personali, assenza di impegno critico.
3 8-9 Parziali il rispetto della consegna e la conoscenza delle
informazioni, non sempre idonea la loro organizzazione.
Insufficiente coordinazione logica di idee e fatti; presenza di
qualche contraddizione evidente nell'argomentazione.
Parziale controllo della grammatica, della sintassi;
inadeguato il registro linguistico.
Impegno critico insufficiente o comunque non rilevabile
chiaramente.
4 10 Sufficienti il rispetto della consegna, l'utilizzo delle informazioni e la loro
organizzazione.
L'articolazione delle idee è semplice e lineare e permette di
cogliere le idee principali.
Controllo dello strumento linguistico generalmente
adeguato, alcune improprietà nell'uso della lingua.
Alcuni spunti critici non sufficientemente sviluppati e
qualche nota personale nell'argomentazione e nella
valutazione.
5 11-12 Discreti il rispetto della consegna, l'utilizzo delle informazioni e la loro
organizzazione.
Presenza di una struttura coerente che permette di
cogliere le idee principali e quelle accessorie.
Appropriato l'uso del sistema linguistico.
Discreto impegno critico se pure espresso in modo non sistematico; presenza di qualche nota personale.
6 13 Rispetto completo della consegna e soddisfacenti
l'utilizzo e l'organizzazione delle informazioni.
Presenza di una struttura coerente che permette di
cogliere in modo chiaro le idee principali e quelle accessorie.
Ben appropriato l'uso del sistema linguistico ed efficace il
registro espressivo.
Efficace impegno critico e presenza di note personali originali.
I Prova ESC - Griglia di valutazione Tipologia C e D, Tema di argomento storico e Tema di ordine generale
Candidato ____________________________________________ Classe ___________________ Punteggio _____________________
7 14-15 Pienamente rispettata la consegna e ottima capacità di
utilizzare ed organizzare le informazioni.
Coordinazione logica sicura di idee e di fatti entro un contesto
di pensiero vivacemente problematico.
Ottima capacità di usare il sistema linguistico, presenza di un registro espressivo e di uno
stile personali e originali.
Sicuro impianto critico dell'intero componimento; presenza di note
chiaramente originali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SECONDA PROVA SCRITTA LICEO LINGUISTICO
CANDIDATO/A: ……………………………………… COMMISSIONE: ….
LINGUA STRANIERA: ……………………………………..
I - COMPRENSIONE SCRITTA (questionario a risposta aperta)
Prova in 1Prova totalmente incoerente e non aderente alla traccia 2Interpretazione errata delle consegne: penalizzazione di 1 punto sul totale
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO
Conoscenze linguistiche (correttezza formale e proprietà di linguaggio)
Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali
1 – in modo gravemente scorretto 2 - in modo scorretto/limitandosi a trascrivere parti del testo 3 – in modo impreciso ma comprensibile 4 - in modo chiaro e nel complesso corretto 5 - in modo chiaro, corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale.
Comprensione del testoIl candidato riconosce le informazioni
1- in modo nullo, solo qualche parola 2- in modo occasionale 3- solo parzialmente 3,5- nei loro elementi essenziali 4- in modo completo 5- in modo completo anche nei loro
aspetti impliciti
Capacità espositiva Il candidato formula la risposta
1- in modo incoerente 2- in modo adeguato ma limitandosi
a trascrivere parti del testo 3- in modo elementare e poco argomentato 3,5- in modo semplice ma con
sufficiente coerenza logica 4- in modo chiaro e ben articolato 5- in modo chiaro, preciso e organico
II - SINTESI (Riassunto del testo) TOTALE /15
TOTALE /15
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO ASSEGNAT
Conoscenze linguistiche (correttezza formale e proprietà di linguaggio)
Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali
1- in modo gravemente scorretto 2- in modo scorretto/trascrivendo parti
del testo 3- in modo impreciso ma comprensibile 4- in modo chiaro e nel complesso corretto 5- in modo chiaro, corretto, scorrevole,
con ricchezza lessicale
Capacità di analisi Il candidato coglie gli elementi del testo da riassumere
1- in modo gravemente carente 2- in modo molto frammentario 3- solo in parte 3,5- per la maggior parte 4- in modo esauriente 5- in modo preciso e completo
Capacità di sintesiIl candidato riorganizza ed espone i concetti chiave e le loro relazioni
1- in modo nullo, incoerente, del tutto disordinato/infondato
2- in modo superficiale e non sempre coerente
3- in modo abbastanza esauriente ma scarsamente organico
3,5- in modo elementare ma coerente 4- in modo ordinato e coerente 5- in modo efficace, strutturato
logicamente ed esauriente
III - PRODUZIONE SCRITTA (Composizione di un testo scritto)
TOTALE /15
TABELLA DI TRASPOSIZIONE DEL PUNTEGGIO OTTENUTO IN DECIMI:
VOTO FINALE : ……………/10
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORI DI LIVELLO PUNTEGGIO ASSEGNATO
Conoscenze linguistiche (correttezza formale e proprietà di linguaggio)
Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali
1- in modo gravemente scorretto 2- in modo scorretto 3- in modo impreciso ma comprensibile 4- in modo chiaro e nel complesso corretto 5- in modo chiaro, corretto, scorrevole,
con ricchezza lessicale
Capacità argomentativa (conoscenze relative all’argomento e relative al contesto)
Il candidato espone le proprie conoscenze
1- in modo scorretto e lacunoso 2- in modo superficiale e generico 3- in modo essenziale ma poco organico 3,5- in modo essenziale e nel
complesso abbastanza pertinente
4- in modo pertinente e articolato 5- in modo ricco ed approfondito
Capacità espositiva e di rielaborazione critica (coerenza e coesione delle argomentazioni , sviluppo critico e convincimenti personali
Il candidato organizza le proprie idee
1- in modo nullo, incoerente, del tutto disordinato/infondato
2- in modo superficiale e non sempre coerente
3- in modo abbastanza esauriente ma scarsamente organico
3,5- in modo elementare ma coerente 4- in modo logico e ben articolato 5. in modo ben strutturato e
con apprezzabili apporti critici
Punteggio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto 1 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7- 7,5
8- 8,5
9- 9,5
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SECONDA PROVA SCRITTA LICEO LINGUISTICO
CANDIDATO/A: ……………………………………… COMMISSIONE: ….
LINGUA STRANIERA: ……………………………………..
I - COMPRENSIONE SCRITTA (questionario a risposta aperta)
Prova in 1Prova totalmente incoerente e non aderente alla traccia 2Interpretazione errata delle consegne: penalizzazione di 1 punto sul totale
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO
Conoscenze linguistiche (correttezza formale e proprietà di linguaggio)
Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali
1 – in modo gravemente scorretto 2 - in modo scorretto/limitandosi a trascrivere parti del testo 3 – in modo impreciso ma comprensibile 4 - in modo chiaro e nel complesso corretto 5 - in modo chiaro, corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale.
Comprensione del testoIl candidato riconosce le informazioni
1- in modo nullo, solo qualche parola 2- in modo occasionale 3- solo parzialmente 3,5- nei loro elementi essenziali 4- in modo completo 5- in modo completo anche nei loro
aspetti impliciti
Capacità espositiva Il candidato formula la risposta
1- in modo incoerente 2- in modo adeguato ma limitandosi
a trascrivere parti del testo 3- in modo elementare e poco argomentato 3,5- in modo semplice ma con
sufficiente coerenza logica 4- in modo chiaro e ben articolato 5- in modo chiaro, preciso e organico
II - SINTESI (Riassunto del testo) TOTALE /15
TOTALE /15
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO ASSEGNAT
Conoscenze linguistiche (correttezza formale e proprietà di linguaggio)
Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali
1- in modo gravemente scorretto 2- in modo scorretto/trascrivendo parti
del testo 3- in modo impreciso ma comprensibile 4- in modo chiaro e nel complesso corretto 5- in modo chiaro, corretto, scorrevole,
con ricchezza lessicale
Capacità di analisi Il candidato coglie gli elementi del testo da riassumere
1- in modo gravemente carente 2- in modo molto frammentario 3- solo in parte 3,5- per la maggior parte 4- in modo esauriente 5- in modo preciso e completo
Capacità di sintesiIl candidato riorganizza ed espone i concetti chiave e le loro relazioni
1- in modo nullo, incoerente, del tutto disordinato/infondato
2- in modo superficiale e non sempre coerente
3- in modo abbastanza esauriente ma scarsamente organico
3,5- in modo elementare ma coerente 4- in modo ordinato e coerente 5- in modo efficace, strutturato
logicamente ed esauriente
III - PRODUZIONE SCRITTA (Composizione di un testo scritto)
TOTALE /15
TABELLA DI TRASPOSIZIONE DEL PUNTEGGIO OTTENUTO IN DECIMI:
VOTO FINALE : ……………/10
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORI DI LIVELLO PUNTEGGIO ASSEGNATO
Conoscenze linguistiche (correttezza formale e proprietà di linguaggio)
Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali
1- in modo gravemente scorretto 2- in modo scorretto 3- in modo impreciso ma comprensibile 4- in modo chiaro e nel complesso corretto 5- in modo chiaro, corretto, scorrevole,
con ricchezza lessicale
Capacità argomentativa (conoscenze relative all’argomento e relative al contesto)
Il candidato espone le proprie conoscenze
1- in modo scorretto e lacunoso 2- in modo superficiale e generico 3- in modo essenziale ma poco organico 3,5- in modo essenziale e nel
complesso abbastanza pertinente
4- in modo pertinente e articolato 5- in modo ricco ed approfondito
Capacità espositiva e di rielaborazione critica (coerenza e coesione delle argomentazioni , sviluppo critico e convincimenti personali
Il candidato organizza le proprie idee
1- in modo nullo, incoerente, del tutto disordinato/infondato
2- in modo superficiale e non sempre coerente
3- in modo abbastanza esauriente ma scarsamente organico
3,5- in modo elementare ma coerente 4- in modo logico e ben articolato 5. in modo ben strutturato e
• Attinenza al quesito* Conoscenza essenziale ovvero• Presenza delle definizioni ovvero. Individuazione dei concetti di base o delle informazioni chiave sui temi proposti
2. ArticolazioneCompletezzaCoerenza
• Esposizione analitica dei punti richiesti• Completezza delle informazioni rilevanti• Collegamento sintetico, logicamente strutturato, degli aspetti significativi
3. Competenza
linguistica
* Correttezza morfo-sintattica• Proprietà semantica nell'uso del linguaggio specifico
Punteggio Descrittori di livelloPertinenza
Conoscenza
ArticolazioneCompletezza
Coerenza
Competenzalinguistica
15Obiettivi raggiunti in modo eccellente: padronanza/presenza particolarmente ricca e sicura di tutti gliaspetti richiesti in un quadro organico
14Obiettivi raggiunti in modo ottimo: padronanza/pre-senza decisamente ampia di tutti gli aspetti richiestiin un quadro organico
13Obiettivi raggiunti (ri modo buono: padronanza epresenza piena deqli.asp ' etti richiesti
Obiettivi raggiunti in modo discreto: padronanza/presenza di quasi tutti gli aspetti richiesti
11Obiettivi raggiunti in mòdo pienamente sufficiente:presenza di tutti i principali aspetti richiesti
10Obiettivi sostanzialmente raqqiunti ovvero raggiuntiin modo qlobalmente positivo: presenza di quasitutti gli aspetti essenziali
0Obiettivi raggiunti solo in parte e/o in modo inade-guato: si colgono carenze e limiti relativi ad aspettii importanti richiesti
8 7 Obiettivi non raqqiunti: sola presenza di aspetti mentari in un quadro confuso e disorganico
6-5Obiettivi assolutamente non raqqiunti: sola
za di elementi isolati e scarsamente significativi
4-3 Risposta inesistente
(") Indicare con una crocetta i livelli medi consegui
Giudizio complessivo sulla prova:
per ogni indicatore, nelle quattro materie oggetto della prova...................................................................................................
reveal art and conceal the artist is art's aim. The
critic is he who can translate into another manner
or a new material his impression of beautiful
things. The highest as the lowest fòrm of criticism
is a mode of autobiography. Those who find ugly
meanings in beaitifitl things are corratptwithout
being charming. This is a fault.
Those who find beautiful meanings in beautiful
things are the cultivated. For these there is hope.
They are the elect to whom beautifiil things
mean only beauty.
There is no such thing as a mora/ or an immoral book.
Books are well written, or badlv written. That is a11.
All art is quite useless. OSCAR VYILDE..........................................................:........................................................................................................................... ........................................................
FeUruar-August 2008 • M 31 Bericht eines Zeitzeugens
"Erst in letzter Minute bekamen wir Nachricht, dass wir fliehen mussten. Vater
bekam eine Panzerfaust in die Hand gedrúckt, dann sahen wir ihn nie wieder. Mutter
und icb waren mit den kleinen Kindern allein. Tag und Nocht ging die Fahrt. Sie
hatten uns gesagt, iiber das Eis ginge es schneller. Am dritten Tage lag die
ungeheuere Fldche des Frischen Haffs vor uns. Wir hórten die feindlichen Jnger von
weitem und waren ihnen hilflos ausgeliefert. Der dunkle Treck auf dem hellen Eis war
f'úr sie ein Scheibenschief3en. Die Szenen, die sich dobei abspielten, sind nichtzu
schildern. Ein ungeheueres Durcheinander, Todesschreie von Menschen und Vieh,
in Brand geschossene Wagen, von Splitterbomben geborstenes Eis, eingebrochene
und verwundete Pferde. lch hieb auf ineine Pferde ein, bis ihre R pcken blutig waren,
und es half. Doch als wir uns von dem Uberstandenen erholt hatten, kam das
grdf3ere Unheil. Denen, die es sahen, versagte die Stímme. Wir fuhren in vter bis
sechs Reihen nebeneinander, und dann versanken plôtzlich hinter uns und neben
uns die Wagen; ohne Schrei, v611ig ohne Krachen und Bersten, als ȉhme eine
unsichtbare Hand sie weg. Diejenigen, die durchkamen, hatten verzerrte Gesichter,
die niemand mehr kannte.,,
http://www.geschichtsatlas.de/—gf5/flucht.html
MATHEMATICS 1. Describe the function (domain, range, intercepts, positivity intervals, increasing and decreasing intervals, extrema, discontinuities, asypmtotes) 2. Give the definition of asymptote and explain the relation between vertical or horizontal asymptotes and limits. Draw the graph of a function with both types of asymptotes. 3. Compute the following limits giving motivations:
lim𝑥→−2
(3𝑥2 + 5𝑥 − 2)
lim𝑥→3
(−log2(3𝑥 + 7))
lim𝑥→−3
𝑥2 + 𝑥 − 6𝑥2 − 9
lim𝑥→0
𝑥3 + 𝑥2
4𝑥2 − 𝑥5
NOME E COGNOME CLASSE DATA
SIMULAZIONE TERZA PROVA di SCIENZE DELLA TERRA 1. Descrivi la composizione chimica e le caratteristiche fisiche della troposfera. 1_______________________________________________________________________________________________________________________
2. Descrivi l’equilibrio dinamico che presiede alla formazione di ozono e spiega perché questo gas è così importante per la sopravvivenza degli ecosistemi. 1_______________________________________________________________________________________________________________________
3. L’interno della Terra: descrivi le caratteristiche chimico-fisiche del mantello, spiegando la sua importanza per tutta la fenomenologia endogena del pianeta. 1_______________________________________________________________________________________________________________________