Ultimo aggiornamento: 08/02/2018 1 Piano Nazionale Impresa 4.0 Indice Premessa ............................................................................................................................... 1 Governance ....................................................................................................................2 Punti Impresa Digitale (PID) ................................................................................................... 4 Digital Innovation Hub (DIH)................................................................................................. 14 Competence Center (CC) ...................................................................................................... 15 Centri di trasferimento tecnologico (CTT) ............................................................................. 17 Azioni ........................................................................................................................... 19 Super e iper ammortamento ................................................................................................ 19 Nuova Sabatini ..................................................................................................................... 22 Fondo di Garanzia per le PMI................................................................................................ 25 Voucher digitalizzazione ....................................................................................................... 30 Agevolazioni per Startup e PMI innovative ........................................................................... 32 Fondo per il capitale immateriale (cd. “Patent box”) ..............................................................33 Credito di Imposta R&S............................................................................................................35 Piano straordinario per il Made in Italy ................................................................................ 37 Sintesi delle principali misure ............................................................................................... 39 Opportunità per i CFP ........................................................................................................... 43 Premessa L’Italia ha promosso un “Piano nazionale Industria 4.0 2017-2020” (in seguito rinominato “Impresa 4.0”), che prendendo a modello quello tedesco, ha introdotto anche in Italia una strategia nazionale sul tema della quarta rivoluzione industriale, declinandola in base alle specificità del made in Italy. Il piano approvato dal Governo è in vigore dal 1° gennaio 2017 e sarà finanziato da “incentivi fiscali orizzontali”, come il superammortamento per le imprese che investono in beni immateriali strumentali (software) funzionali alla trasformazione in chiave Industria 4.0, i bonus per la ricerca, i voucher per la digitalizzazione.
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20180208 Piano Nazionale Impresa 4.0 - CNOS-FAP · Ultimo aggiornamento: 08/02/2018 2 L’articolazione del Piano La strategia del Piano nazionale si articola su due livelli: - Un
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PremessaL’Italiahapromossoun“PianonazionaleIndustria4.02017-2020”(inseguitorinominato“Impresa4.0”),cheprendendoamodelloquellotedesco,haintrodottoancheinItaliaunastrategianazionalesultemadellaquartarivoluzioneindustriale,declinandolainbaseallespecificitàdelmadeinItaly.IlpianoapprovatodalGovernoèinvigoredal1°gennaio2017e sarà finanziato da “incentivi fiscali orizzontali”, come il superammortamento per leimprese che investono in beni immateriali strumentali (software) funzionali allatrasformazione in chiave Industria 4.0, i bonus per la ricerca, i voucher per ladigitalizzazione.
Ultimoaggiornamento:08/02/2018 2
L’articolazionedelPianoLastrategiadelPianonazionalesiarticolasuduelivelli:- Un primo livello riguarda lagovernance, con la costruzione della nuova rete di
PressoiPID,iDIH,eiCCèpossibilespendereicosiddetti“voucherdigitali”,deicontributia fondo perduto attraverso i quali le imprese possono realizzare progetti innovativi eusufruirediservizidiconsulenzafinalizzatiall’introduzionedellenuovetecnologie4.0.Lafinalitàdeivoucherèquelladidiffonderetraleimpreselaconoscenzasulletecnologieindustria4.0,consentireloroilraggiungimentodella“maturitàdigitale”epromuoverelapartecipazioneacorsisucompetenzeavanzatespecifichepersettore.LapossibilitàdiusufruiredeivoucherverràgarantitaattraversolapubblicazionediBandipubblicidapartedelsoggettodiriferimento(CameradiCommercio,Confartigianato,CNAecc.).N.B.Lamisuraèdistintarispettoaquellarelativaai“VoucherDigitalizzazione”,cheèinveceunadelleAzionidelPianoNazionaleImpresa4.0PuntiImpresaDigitale(PID)IPuntiImpresaDigitalesonostrutturediserviziolocalizzatepressoleCameredicommerciodedicatealladiffusionedellaculturaedellapraticadeldigitalenelle impresedi tutti isettorieconomici.IPIDsvolgonodiversefunzioni:- Front-deskintegratodituttiiservizicameraliperladigitalizzazionedelleimprese- Informazione, formazionedibaseedorientamento sulla trasformazionedigitale,
C.VoucherdigitaliPressoiPIDèpossibilespendereancheicd.“voucherdigitali”(vedisopra).Diseguito,unatabellacheillustralecaratteristichecomuniaibandiperivoucherspendibilipressoiPID:Obiettivodeivoucher FavorireesosteneregliinvestimentitecnologicidelleMPMIAttivitàagevolabili Formazione e consulenza sull’utilizzo delle tecnologie di
Ø iltrasferimentodisoluzionitecnologicheØ larealizzazionediinnovazionitecnologicheØ l’implementazione di modelli di business derivanti
dall’applicazioneditecnologieindustria4.0-Presenzadiunsoggettopromotore«aggregatore»MISURA B: Servizi formativi e di consulenza da parte disingoleimprese
Contributo Dal50%al75%dellespeseammissibiliRegimeapplicato Regime d’aiuto in esenzione (GBER) registrato da
UNIONCAMERE(nonèindeminimis)àsistemapiùinclusivo
N.B.:Le risorseper i voucherdigitali non sono stateattribuiteaUnionCamere,maallesingoleCamerediCommercio.OgniCameradiCommercioèquindiindipendenteedecidecomeimpiegareleproprierisorse.ÈstatoadottatounbandotipomaciascunaCameradiCommerciohapotutoapportaredellemodifiche.Ambititecnologici4.0GliambitidiapplicazionedelletecnologieI4.0oggettodelle2misure(AeB)siarticolanoin2elenchi:Elenco1:
- Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico, Competence Center (CC), parchiscientifici e tecnologici, Centri per l’innovazione, Tecnopoli, Cluster tecnologici,Incubatoricertificati
MISURAB:FornitoriL’impresapuòavvalersidiunoopiùfornitoritra:- Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico, Competence Center (CC), parchi
scientifici e tecnologici, Centri per l’innovazione, Tecnopoli, Cluster tecnologici,Incubatoricertificati
- Fablab(centrifabbricazionedigitale)- CentridiTrasferimentoTecnologico(CTT)- Relativamente ai soli servizi di formazione: agenzie formative accreditate dalle
Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, IstitutiTecniciSuperiori(ITS)
- Relativamente ai soli servizi di consulenza: startup e PMI innovative o ulteriorifornitori (a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennioalmeno3attività per servizi di consulenza alle impresenell’ambito delle tecnologie di cuiall’Elenco1).Attualmente,sono36 ibandipubblicatidalleCamerediCommercioperlaconcessionedivoucherperilsostegnoagliinvestimentitecnologicinellePmi.Diseguito,ildettagliodei36BandirelativiaivoucherspendibilipressoiPID:
D.RisorseprofessionaliPresso ciascun Punto Impresa Digitale sono presenti risorse professionali, materiali (locali edattrezzature)edimmateriali(ades.materialivideoemultimediali,banchedati,libraryinformative)necessarieallarealizzazioneallaproduzionedeiservizi.Lerisorseprofessionaliprevistesonorappresentatedal:- DigitalLeader(o«ambassador»)checoordinailPIDcameraleehalaresponsabilitàdella
compliancynormativa;- Digital coordinator chepresidia il rapporto con le impresee svolge l’assessment iniziale
CompetenceCenter(CC)LaLeggediBilancio2017(art.1,comma115,L.232/2016)hastanziato20milionidieuroperil2017e10milionidieuroperil2018perlacreazionedeicosiddetti“competencecenter”,definiticome“centridicompetenzaadaltaspecializzazione,nellaformadelpartenariatopubblico-privato,aventiloscopodipromuovereerealizzareprogettidiricercaapplicata,ditrasferimentotecnologicoediformazione su tecnologie avanzate, nel quadro degli interventi connessi al Piano nazionaleIndustria4.0”.IlpianodelGovernoèvoltoa individuarealcunicentridi ricercaouniversità in Italiachesianodeputatiadiventarecompetencecenter,alfinedistimolareiltrasferimentotecnologicotraatenei
a. orientamentoalle imprese attraversostrumentivoltia supportare le impresenelvalutareillorolivellodimaturitàdigitaleetecnologica
b. formazionealleimprese,alfinedipromuovereediffonderelecompetenzeinambitoIndustria 4.0mediante attività di formazione in aula e sulla lineaproduttiva e suapplicazionireali
c. attuazionediprogettidi innovazione, ricerca industrialee sviluppo sperimentale,propostidalleimpreseefornituradiserviziditrasferimentotecnologicoinambitoIndustria4.0.
Agli interventi di cui alla lettera a) è destinata una quota non superiore al 65% delle risorsedisponibili e ai progetti di cui alla lettera b) una quota noninferioreal35%.Ibeneficisonoconcessiperunperiododi36mesi(prorogabilidiulteriori12mesi).Lascadenzadelbandoèprevistail30aprile2018.In seguitoalla formazionedellagraduatoria sullabasedelpunteggioattribuito, si apreuna fasenegoziale di confronto fra il MISE e il soggetto proponente al fine di massimizzare i risultaticonseguibili.L’erogazionedeibeneficiavvieneconcadenzaannualeedèpossibilerichiederel’erogazionediunanticipoperunmassimodel30%beneficiconcessi.
Ultimoaggiornamento:08/02/2018 17
Centriditrasferimentotecnologico(CTT)
I Centri di trasferimento tecnologico (CTT) sono società o enti che realizzano progetti di“trasferimentotecnologicoIndustria4.0”,checonsistein:
Con ilDecretoDirettoriale22dicembre2017,sonostateapprovate le lineeguida, i criteriegliindicatoriperlacertificazionedeicentriditrasferimentotecnologicoIndustria4.0.
SupereiperammortamentoLaLeggediBilancio2018haprevistolaprorogaperil2018siadelsuperammortamentosiadell’iperammortamento: le misure agevolative che permettono alle imprese di maggiorare le quote diammortamento inrelazioneall’acquistodibenistrumentalinuovi(articolo1,commida29a36,Legge205/2017).
Ultimoaggiornamento:08/02/2018 20
SuperammortamentoÈstatalaLeggediStabilitàperil2016aintrodurreilsuperammortamento.Ilsuperammortamentoconsistenellasupervalutazionedel140%degliinvestimentiinbenistrumentalinuoviacquistatioinleasing.LasuccessivaLeggediBilancio2017haprorogatoledisposizioniinesame,stabilendol’applicazionedelsuperammortamentoancheagliinvestimentiinbenimaterialistrumentalinuovieffettuatientroil31dicembre2017ovveroentroil30giugno2018,acondizioneche,entroladatadel31dicembre2017,ilrelativoordinerisultasseaccettatodalvenditoreefosseavvenutoilpagamentodiaccontiinmisuraalmenoparial20%delcostodiacquisizione.Inmateriadisuperammortamento,l’Agenziadelleentratehafornitochiarimentieprecisazioniconlecircolarin.23/Edel26maggio2016en.4/Edel30marzo2017.IperammortamentoL’iperammortamentoèstato introdottodallaLeggediBilancio2017,che,alloscopodi favorireprocessiditrasformazionetecnologicaedigitalesecondoilmodelloIndustria4.0(oraImpresa4.0),haprevistoche,pergliinvestimentiinalcuneparticolaritipologiedibenimaterialistrumentalinuovi(cfr.allegatoAallalegge:beniadaltocontenutotecnologicoperlosviluppodigitale),leimpresepossanomaggiorareilrelativocostodiacquisizionedel150%(articolo1,comma9,legge232/2016).La leggedibilancio2017, inoltre,haprevisto,alverificarsidideterminatecondizioni,ancheunamaggiorazione del 40% relativamente a taluni beni immateriali funzionali alla trasformazione
tecnologicainchiaveIndustria4.0(cfr.allegatoBallaleggedibilancio2017-software,sistemiesystemintegration,piattaformeeapplicazioni)Inmateriadiiperammortamento,l’Agenziadelleentrateèintervenutaconlacircolaren.4/Edel30marzo2017.Lenovitàperil2018La Legge di Bilancio ha prorogato anche per il 2018 le agevolazioni del super e dell’iperammortamentointroducendoalcunenovitànellerispettivediscipline.Superammortamento2018- èprevista laprorogaper il2018pergli investimenti (inbenimateriali strumentalinuovi)
- Viene altresì confermato che le disposizioni in materia di super ammortamento nonproduconoeffettisuivaloriattualmentestabilitiperl’elaborazioneeilcalcolodeglistudidisettore.
precedente- sonoesclusidall’agevolazionegliinvestimentiinveicolieinaltrimezziditrasporto- le nuove disposizioni non si applicano agli investimenti che si avvalgono della proroga
2018 ovvero entro il 31 dicembre 2019, a condizione che, entro il 31 dicembre 2018, ilrelativoordinerisultiaccettatodalvenditoreesiaavvenutoilpagamentodiaccontiinmisuraalmenoparial20%delcostodiacquisizione.
- Per coloro che beneficiano dell’iper ammortamento 2018, le disposizioni in materia dimaggiorazionedel40%siapplicanoancheagliinvestimentiinbeniimmaterialistrumentalieffettuatientro il31dicembre2018ovveroentro il31dicembre2019,acondizioneche,entro ladatadel31dicembre2018, il relativoordinerisultiaccettatodalvenditoreesiaavvenutoilpagamentodiaccontiinmisuraalmenoparial20%delcostodiacquisizione.
- Èstatomodificatol’elenco(cfr.allegatoBdellaleggedibilancio2017)deibeniimmaterialirispettoaiquali,operalamaggiorazionedel40%.All’elencosonostateaggiunteleseguentivoci:Ø sistemidigestionedellasupplychainfinalizzataaldropshippingnell’e-commerceØ software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa,
elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e deidispositivimobili,rilevazionetelematicadiprestazionieguastideidispositivion-field).
- Per la fruizione dell’iper ammortamento e della maggiorazione del 40% per i beni
immateriali, l’impresadeveprodurreunadichiarazionedel legalerappresentanteovvero,per ibeniaventi ciascunouncostodiacquisizionesuperiorea500milaeuro,unaperiziatecnicagiuratarilasciatadauningegnereodaunperitoindustrialeiscrittineirispettivialbiprofessionali ovvero un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazioneaccreditato,attestanticheilbenepossiedecaratteristichetecnichetalidaincluderlonegli
- Senelcorsodelperiododi fruizionedellamaggiorazionedelcostosiverifica il realizzoatitoloonerosodelbeneoggettodell’agevolazione,nonvienemenolafruizionedellequoteresiduedelbeneficio,cosìcomeoriginariamentedeterminate,acondizioneche,nellostessoperiodod’impostadelrealizzo,l’impresa:Ø sostituisca il bene originario con un bene materiale strumentale nuovo avente
Ø attestil’effettuazionedell’investimentosostitutivo,lecaratteristichedelnuovobeneeilrequisito dell’interconnessione attraverso una dichiarazione resa dal legalerappresentanteovvero,peribeniaventiciascunouncostodiacquisizionesuperiorea500mila euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un peritoindustriale iscritti nei rispettivi albi professionali ovvero un attestato di conformitàrilasciatodaunentedicertificazioneaccreditato.
- È stabilito che, nell’ipotesi in cui il costo di acquisizione dell’investimento sostitutivo siainferiorealcostodiacquisizionedelbenesostituitoesemprechericorrano lecondizionisopraricordate, la fruizionedelbeneficiodell’iperammortamentoprosegueper lequoteresiduefinoaconcorrenzadelcostodelnuovoinvestimento.
facilitarel’accessoalcreditodelleimpreseeaccrescerelacompetitivitàdelsistemaproduttivodelPaese.LaLeggediBilancio2018(commi40ess.,L.205/2017)haprevistoilrifinanziamentodellamisura(prevedendounostanziamentoaggiuntivodirisorsefinoall’anno2023)ehaprorogatoilterminedel31dicembre20183finoalladatadiesaurimentodellerisorsedisponibili.TipologiediinvestimentifinanziatiAttualmente, la misura sostiene gli investimenti per l’acquisto o l’acquisizione in leasing(finanziamentobancario)di:- macchinari,attrezzature,impianti,benistrumentaliadusoproduttivo- hardware,softwareetecnologiedigitali4.
Tra gli investimenti in tecnologie digitali, come previsto dalla Legge di Stabilità 2017, vannoannoverati anche quelli in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, roboticaavanzataemeccatronica,realtàaumentata,manifattura4D,Radiofrequencyidentification(RFID),sistemiditracciamentoepesaturadeirifiuti.LeagevolazioniLeagevolazioniprevistedallamisuraconsistonoin:
A. Laconcessione,dapartedibancheeintermediarifinanziari5,difinanziamentialleMicro,PiccoleeMedieImprese(MPMI)persosteneregliinvestimentiprevistidallamisura
B. UncontributodapartedelMISErapportatoagliinteressisuipredettifinanziamentiC. Il contributo maggiorato del 30% per i beni materiali e immateriali rientranti tra gli
rifiuti(investimentiintecnologiecd.“Industria4.0”)C.Contributomaggioratodel30%Le imprese possono beneficiare di un contributo maggiorato del 30% per i beni materiali eimmaterialirientrantitragliinvestimentic.d.“industria4.0”6.BeneficiariPossonobeneficiaredell’agevolazioneleMicro,PiccoleeMedieImprese(MPMI)che,alladatadipresentazionedelladomanda:- sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle
ModalitàdipresentazionedelledomandeLeMPMIinteressatealfinanziamentodovrannocompilareunModulodisponibilesulportaleMISE(http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/beni-strumentali-nuova-sabatini/presentazione-domande)einviarlotramitePECallabanca/intermediariofinanziarioacuisi chiede il finanziamento. Quest’ultimo stipulerà un contratto con la MPMI ed effettuerà ilpagamentoinun’unicasoluzioneo,nelcasodileasingfinanziario,alfornitoreentro30giornidalladatadiconsegnadelbeneoalladatadicollaudosesuccessiva.Infine,laMPMIdevetrasmetterealMISEladocumentazioneattestantel’avvenutaultimazione.
FondodiGaranziaperlePMIIlFondodiGaranziaperlePMIèunostrumentoistituitoconLeggen.662/96(art.2,comma100,letteraa)eoperativodal2000,checonsisteinuninterventopubblicodigaranziasulcreditoallepiccoleemedieimprese(PMI)italiane.ObiettivoIlFondomiraaconcedereunagaranziapubblicafinalizzataafavorirel’accessodellePMIallefontifinanziarie.Il Fondo non prevede la concessione di contributi in denaro alle imprese,ma riconosce loro lapossibilitàdiaccedereafinanziamentisenzadoverforniregaranzieaggiuntive(equindisenzacostidifidejussioniopolizzeassicurative).IlFondo,infatti,offreunacoperturadestinataadaffiancareoasostituire completamente le garanzie reali che le impresedevonopresentareperaccedereaifinanziamenti.CumulabilitàIlbeneficioècumulabilecon:- Supereiperammortamento- NuovaSabatini- Creditod’impostaperattivitàdiRicercaeSviluppo- Fondoperilcapitaleimmateriale(cd.“Patentbox”)- IncentiviagliinvestimentiinstartupePMIinnovative- Incentiviallapatrimonializzazionedelleimprese(ACE).
Sezioni Destinatari Attivitàammissibili FinanziamentoSezione per ilmicrocredito
ImpreseoprofessionistigiàtitolaridipartitaIVA:-damax.5anni-conmax.5dipendenti(10nelcasodisocietàdipersone,SRLsemplificate,cooperative)-conunattivopatrimonialedimax.€300.000-conricavilordifinoa€200.000-conlivellodiindebitamento≤€100.000- iscritti agli ordini professionali o aderire alleassociazioni professionali iscritte nell'elencotenutodalMinisterodello sviluppoeconomicoaisensidellalegge4/2013
-Finanziamentifinalizzatiall'acquistodibenieservizidirettamente connessi all'attività svolta (inclusoleasing, microleasing e il pagamento di polizzeassicurative)-Pagamentodiretribuzionidinuovidipendentiosocilavoratori-Sostenimentodeicostipercorsidiformazione
-Duratamassima:7anni- Importo massimo: €25.000 per ciascunbeneficiario(aumentabilea€35.000qualorail finanziamento preveda l'erogazionefrazionataadeterminatecondizioni)- Possibilità di concedere allo stessosoggetto un nuovo finanziamento per unammontare,chesommatoaldebitoresiduodialtreoperazionidimicrocredito,dimax.€25.000o,neicasiprevisti,max.€35.000-Coperturamassimadell’80%
Sezioneperl’editoria PMIeditoriali8 Operazioni finanziarie finalizzate alla realizzazionediinvestimentiininnovazionetecnologicaedigital
Dotazionefinanziaria:€14.836.788
Sezione per le impresefemminili
-Societàcooperative Tutte le operazioni previste dalla Disposizionioperative
- possibilità di prenotare direttamente lagaranzia-prioritàdiistruttoriaedidelibera- esenzione dal versamento dellacommissioneunatantumalFondo-coperturadellagaranziafinoall’80%sullamaggiorpartedelleoperazioni
ControgaranziaCOSME-EFSI9
PMIitaliane Tutte le operazioni previste dalla Disposizionioperative
-Durataminimadelfinanziamento:12mesi- Importo massimo del finanziamento:€150.000- Finalità del finanziamento: relativa sia alcapitale circolante sia all’investimento(escluso il consolidamento di passività abreve).
SezioneSpecialeBEI Imprese di qualsiasi dimensione, con particolareriguardoa:-PMI-Retidiimpresa-Raggruppamentidiimpresa
-Progettidiricerca,sviluppoeinnovazionefinalizzatiallarealizzazionedinuoviprodotti,processioservizioal notevole miglioramento di prodotti, processi oserviziesistenti- Progetti caratterizzati da un elevato contenutoinnovativo e/o tecnologico, finalizzati allaindustrializzazionediprodotti,servizioprocessi- Altri progetti che BEI considerati ammissibili efinanziabili
Importominimodelfinanziamento:-€15milioninelcasodifinanziamentidiretti- tra €500.000 e € 25 milioni nel caso difinanziamentidipendenti.
Misure in favore dellezone colpite dal sismadel2016
PMIdizonecolpitedaglieventisismicidel2016 Tutte le operazioni previste dalla Disposizionioperative
- Importo max.: € 2,5 milioni per ciascunbeneficiario- Garanzia: max. 80% per gli interventi digaranziadiretta;max.90%pergliinterventidicontrogaranzia
RiservaPONIC PMIeprofessionistidelMezzogiorno Tutte le operazioni previste dalla Disposizionioperative
La misura è stata introdotta con l’articolo 6, comma 1 del D.L. 145/2013 (convertito, conmodificazioni, dalla L. 9/2014), che prevede l’adozione di interventi di finanziamento a fondoperduto - cosiddetti “voucher” - spendibili damicro, piccole emedie imprese, per l’acquisto disoftware, hardware o servizi finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali eall’ammodernamentotecnologico.Con il Decreto Interministeriale 23 settembre 2014, il Ministro dello sviluppo economico, diconcertocon ilMinistrodell’economiaedelle finanze,hadefinito lemodalitàdiconcessioneederogazionedelleagevolazionieloschemastandarddibandodellamisura.IlDecretodirettoriale24ottobre2017haprevistoilrifinanziamentodellamisuraperl’annualità2018.
Attivitàfinanziate
I voucher possono essere spesi per l’acquisto di software, hardware o servizi di consulenzaspecialisticavoltia:- migliorarel'efficienzaaziendale;- modernizzare l'organizzazione del lavoro, mediante l'utilizzo di strumenti tecnologici e
formediflessibilitàdellavoro,tracuiiltelelavoro;- svilupparesoluzionidie-commerce;- fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet
- non essere sottoposte aprocedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, diliquidazioneanchevolontaria,diamministrazionecontrollata,diconcordatopreventivooinqualsiasialtrasituazioneequivalentesecondolanormativavigente;
- non aver ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto della concessione delVoucher;
- nontrovarsinellasituazionediaverricevutoesuccessivamentenonrimborsatoodepositatoin un conto bloccato aiuti sui quali pende unordine di recupero, a seguito di una precedentedecisionedellaCommissioneeuropeachedichiaral’aiutoillegaleeincompatibileconilmercatocomune.ValoremassimovoucherCiascunvoucherèspendibilenel limitedel50%del totaledellespeseammissibili,perunvaloremassimoparia€10.000.Lerisorsecomplessiveperl’attuazionedellamisuraprevistedalD.D.24ottobre2017ammontanoa€100Mlnesonoripartitecomesegue:- €32,5Mlnavaleresullerisorsedell’AsseIIIdelPONImpreseecompetitività,dicui:
1)€5,8MlnperprogettirealizzatiinunitàproduttivedelleRegioniintransizione10;2) €26,6 Mln per progetti realizzati in unità produttive delle Regioni meno
sviluppate11;
- €67,4Mln a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, perprogetti realizzati inunitàproduttivedellealtreRegionidel territorionazionalechenonrientranonelladefinizionedi“Regionimenosviluppate”edi“Regioniintransizione”12.
Le domande per l’accesso al voucher devono essere presentate esclusivamente attraversol’apposita procedura informatica disponibile sul portale Mise, accedendo nell’apposita sezione“Accoglienza Istanze” e cliccando sulla misura “Voucher per la digitalizzazione”(https://agevolazionidgiai.invitalia.it/).Peraccedereallaprocedurainformatica,bisognaessereinpossessodi:- unacasellaPECattivaeregistratanelRegistrodelleimprese- laCartanazionaledeiservizidicuiall’art.1,c.1,letterad)deld.lgs.82/20052005(Codice
Leistanzenonsarannovalutateinbaseall’ordinecronologicodellecandidature:tutteledomandesonoconsideratecomepervenutenellostessomomento.Nel caso in cui le risorsedisponibili a livello regionalenonsianosufficientia coprire le richiestepervenutedapartedelleimprese,èprevistaunaproceduradiripartoinproporzioneallerichiestedelleimprese.Erogazionedelvoucher
Ai fini dell'assegnazione definitiva e dell'erogazione del Voucher, l'impresa iscritta nelprovvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data diultimazione delle spese e sempre tramite l'apposita procedura informatica, la richiesta dierogazione,allegando,tral'altro,ititolidispesa.Dopoavereffettuatoleverificheistruttoriepreviste,ilMisedeterminaconproprioprovvedimentol'importodelVoucherdaerogareall’impresainrelazioneaititolidispesarisultatiammissibili.AgevolazioniperStartupePMIinnovative
Startupinnovative
Sonosocietàdicapitale,costituiteancheinformacooperativa,chesonoinpossessodeiseguentirequisiti:- costituitedamenodi5anni;- hanno sede principale in Italia, o in altro Paesemembro dell’Unione Europea o in Stati
- presentanounfatturatoannuoinferiorea5milionidieuro;- nondistribuisconoenonhannodistribuitoutili;- non sono quotate su unmercato regolamentato, né su una piattaformamultilaterale di
negoziazione;- hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la
Il decreto cd. "Patent Box" (DM 30 luglio 2015), emanato dalMISE di concerto con ilMEF, haintrodottounregimeditassazioneopzionaleagevolataperiredditiderivantidall’utilizzodi“beniimmateriali”.Il decreto è stato adottato in attuazione dell’art. 1, commi 37-43 della Legge di Stabilità 2015(L.190/2014), come modificato dal D.L. 3/2015 (“Investment Compact”) convertito conmodificazionidallaL.33/2015.La disciplina del Patent Box è stata poi modificata dall’art. 56, c. 4, del D.L. 50/2017, le cuidisposizioni hanno imposto l’adozione di un nuovo decreto, il DM 28 novembre 2017, chesostituiscelaprevigentedisciplinadelDM30luglio2015.Obiettivo
L’obiettivo del regime agevolato è quello di rendere il mercato italiano più attrattivo per gliinvestimentinazionaliedesteridilungotermine,tutelandolabaseimponibileitaliana,inquanto:- incentiva la collocazione in Italia dei beni immateriali che sono detenuti all’estero da
- favorisce l’investimento in attività di ricerca e sviluppo finalizzate allo sviluppo, almantenimentoeall’accrescimentodelvaloredeibeniimmateriali
13.Ilregimeagevolato
IlregimedelPatentBoxprevedel’esclusionedalredditocomplessivodel50%14deiredditiderivantidall’utilizzodirettoeindirettodialcunibeniimmateriali,ecioè:- softwareprotettidacopyright,brevettiindustriali,marchi,disegniemodelli- processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale,
commercialeoscientificogiuridicamentetutelabili.Dunque,optandoperquestometododitassazione,vieneesclusadalredditocomplessivolametàdei redditi derivanti dallo sfruttamento di beni immateriali brevettati o registrati (o in corso dibrevettazioneoregistrazione).A partire dal 2017 (D.L. 50/2017), sono stati esclusi dal campo di applicazione della tassazioneagevolataimarchid’impresa.L’opzionediregimeagevolato:- deveessereesercitatanelladichiarazionedeiredditirelativaalprimoperiodod’impostaper
Novità della Legge di Bilancio 2017 (L.232/2016): incluse imprese che operano sul territorionazionale(residentiostabiliorganizzazioni)inbaseacontrattidicommittenzaconimpreseestere,universitàoaltroenteodorganismodiricercalocalizzati:- inaltriStatimembridell’Unioneeuropea;- negli Stati aderenti all’accordo sullo Spazio Economico Europeo (membri UE, Norvegia,
IslandaeLichtenstein)- in Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni (DM 4 settembre 1996 e
ovverolacreazionedicomponentidisistemicomplessi,necessariaperlaricercaindustriale)3. Sviluppo sperimentale (produrrepiani, progetti odisegniperprodotti, processi o servizi
Lespeseammissibilialcreditod’impostasonoquellerelativea:- Personaleimpiegatonelleattivitàdiricercaesviluppo- Contratti con università, enti di ricerca e simili, con altre imprese (comprese le startup
PianostraordinarioperilMadeinItalyLaLeggediStabilità2015(L.190/2014)haattribuitounostanziamentostraordinarioalleattivitàdipromozione e sviluppo dell’internazionalizzazione dei prodotti e dei serviziMade in Italy per iltriennio2015-2017.Ilcomma501dellaLeggediBilancio2018(L.205/2017)haprevistoilrifinanziamentodelPianoancheperiltriennio2018-2020,prevedendounostanziamentodi2milionidieuroperciascunodeglianni2018e2019edi3milionidieuroperl'anno2020.ObiettividelPiano
2. Piano di promozione in collaborazione con le principali catene distributivemondiali persostenerel’ingressodeiprodottiitalianisenzabrandinternazionale
3. Campagna di intensiva di sensibilizzazione e di advertising tramite imedia tradizionali equellipiùinnovativi(socialnetworkeblog)
4. Segno distintivo unico dell’agroalimentare italiano e altri interventi in occasione di Expo2015
Ultimoaggiornamento:08/02/2018 38
5. Attività promozionali ad ampio raggio, soprattutto in favoredelle produzioni agricole edagroalimentari,ancheatuteladeimarchiedellecertificazionidiqualitàedorigine.
6. Piano di comunicazione contro l’Italian Sounding in sinergia con i consorzi di tutela e leassociazionidiproduttoriagroalimentarievitivinicoliDOPedIGP.
7. Roadshow per contribuire alla conoscenza degli strumenti a sostegnodell’internazionalizzazione,anchepredisponendospecificipercorsiformativiperstimolarele capacità d’internazionalizzazione delle PMI, con particolare attenzione a quelle che,potenzialmenteidonee,nonhannoancoraaffrontatolacompetizioneinternazionale.
8. Formazione e utilizzo di Temporary Export Manager per favorire l’acquisizione dicompetenzemanagerialiinternazionalidapartedellePMI.
3. Costituzionedei“desk”investimentieorganizzazionedelprimoRoadshowglobale"Investin Italy" in raccordo con il MAECI, che tocchi le più importanti piazze finanziarie piùimportantidelmondo.
Adozione di interventi di finanziamento a fondo perduto - cosiddetti “voucher” -spendibilidamicro,piccoleemedieimprese,perl’acquistodisoftware,hardwareoservizi finalizzati alla digitalizzazionedei processi aziendali e all’ammodernamento
OpportunitàperiCFPDiversesonoleopportunitàcheoffreIndustria4.0,sututtequellediproporsicomevalidialleatiperl’accrescimentodellecompetenzedigitali.Infatti,diversisoggettisonochiamatiaderogareattivitàdi formazione sulla trasformazione digitale. Utilmente i CFP potrebbero erogare le attività diformazionerelativeaImpresa4.0(comeadesempionelcasodeivoucherformazione,vediMisuraB)orealizzareunapartnershipconiCentridiTrasferimentoTecnologico(CTT)chehannoilcompitodisvolgereattivitàdiformazioneeconsulenzatecnologicaedierogareserviziditrasferimentotecnologicoversoleimpresenegliambititecnologiciconnessiaindustria4.018.
18Icentri,percandidarsiadesserecertificaticomeCTT,devonooperarenegliambitiindicatinelD.D.22dicembre2017e rispettare i requisiti previsti dallo stesso decreto. I CTT dovranno ottenere almeno 60 punti nelle qualificazioniministerialiperottenereiltitolo.