Metodologia: interviste personali 1 QC1a QC1T 2. PERCEZIONE DEI CITTADINI EUROPEI SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO 1/2 Per ulteriori informazioni, visitare il sito web all'indirizzo: http://ec.europa.eu/clima/citizens/support/index_it.htm 27.901 interviste 18 > 27 / 03 / 2017 Italia Marzo 2017 Eurobarometro speciale 459 In Italia, più di otto intervistati su dieci considerano il cambiamento climatico un problema “molto serio” (l’81%, rispetto alla media UE del 74%). Tuttavia, meno di uno su dieci lo considera il problema più grave che il mondo si trovi ad affrontare (il 7%, rispetto alla media UE del 12%). Oltre un terzo afferma di aver agito personalmente per contribuire alla lotta al cambiamento climatico negli ultimi sei mesi (il 34%, rispetto alla media UE del 49%). Se posti di fronte a esempi specifici, la percentuale sale tuttavia all’89%, evidenziando che molti non associano determinate azioni alla lotta al cambiamento climatico. • In Italia, quasi sette intervistati su dieci affermano di aver cercato di ridurre i rifiuti e di separarli regolarmente per riciclarli (il 69%, rispetto alla media UE del 71%). • Oltre un terzo cerca di acquistare alimenti di stagione e prodotti a livello locale, se possibile (il 37%, rispetto alla media UE del 41%). • Rispetto alla media UE (26%), una percentuale relativamente ridotta di intervistati utilizza regolarmente alternative rispettose dell’ambiente invece della propria auto (13%). Gli intervistati in Italia sono più propensi rispetto alla media UE a convenire che ridurre le importazioni di combustibili fossili da Paesi esterni all’Unione possa presentare benefici economici per l’UE (il 75%, rispetto alla media UE del 65%). Tuttavia, sono meno propensi a convenire che l’UE possa trarre benefici economici dalla promozione della propria expertise in materia di nuove tecnologie pulite a Paesi al di fuori dell’UE (69% rispetto alla media UE del 77%). Il cambiamento climatico 1.022 interviste 18 > 25 / 03 / 2017 1. SINTESI DEL PAESE