1 Anno scolastico 2017-2018 PROGRAMMA DOCENTE: Vaccaro Valter –Coordinatore di classe- DISCIPLINA: Laboratori Tecnologici CLASSE 1^ MAT. Sez. B 1° trimestre: (settembre-dicembre 2017) LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI Programma per la classe prima MODULO A: MATERIALI D’INTERESSE INDUSTRIALE Unità A1 Caratteristiche dei materiali e leghe del ferro A1.1: I materiali: generalità. 1. Proprietà dei materiali. 2. Proprietà fisiche. 3. Proprietà meccaniche 4. Proprietà tecnologiche. A1.2: Ferro e sue leghe. 1. Materie prime. 2. Materiali compositi. 3. Altoforno. MODULO A2: La ghisa. A2.1: Tipi di ghisa e loro designazione. A2.2: L’acciaio. 1. Convertitori Bessemer e Thomas. 2. Convertitore a ossigeno. 3. Forno Martin-Siemens. 4. Forno elettrico ad arco 5. Semilavorati di acciaio 6. Classificazione e applicazione degli acciai 7. UNI EN 10027 e UNI EN 10025. A2.3: Trattamenti termici delle leghe del ferro. 1. Ciclo termico. 2. Principali trattamenti termici. 3. Trattamenti termoidraulici. Esercitazione guidata Verifica degli obiettivi di unità A3.3: Materiali nelle tecnologie elettriche ed elettroniche.
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1° trimestre: (settembre-dicembre 2017) · Principali tecniche di separazione dei miscugli: distillazione, filtrazione, centrifugazione, cromatografia. ... Rappresentazioni di frazioni
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Transcript
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Anno scolastico 2017-2018
PROGRAMMA
DOCENTE: Vaccaro Valter –Coordinatore di classe-
DISCIPLINA: Laboratori Tecnologici
CLASSE 1^ MAT. Sez. B
1° trimestre: (settembre-dicembre 2017)
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI
Programma per la classe prima
MODULO A: MATERIALI D’INTERESSE INDUSTRIALE
Unità A1 Caratteristiche dei materiali e leghe del ferro
A1.1: I materiali: generalità.
1. Proprietà dei materiali.
2. Proprietà fisiche.
3. Proprietà meccaniche
4. Proprietà tecnologiche.
A1.2: Ferro e sue leghe.
1. Materie prime.
2. Materiali compositi.
3. Altoforno.
MODULO A2: La ghisa.
A2.1: Tipi di ghisa e loro designazione.
A2.2: L’acciaio.
1. Convertitori Bessemer e Thomas.
2. Convertitore a ossigeno.
3. Forno Martin-Siemens.
4. Forno elettrico ad arco
5. Semilavorati di acciaio
6. Classificazione e applicazione degli acciai
7. UNI EN 10027 e UNI EN 10025.
A2.3: Trattamenti termici delle leghe del ferro.
1. Ciclo termico.
2. Principali trattamenti termici.
3. Trattamenti termoidraulici.
Esercitazione guidata
Verifica degli obiettivi di unità
A3.3: Materiali nelle tecnologie elettriche ed elettroniche.
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Sistema Internazionale
Sistema Internazionale SI e relativa terminologia. Incertezza nelle misure: controllo e gestione di queste.
Tolleranze dimensionali, geometriche, delle grandezze termiche ed elettriche.
Misure elettriche ed elettroniche
Dispositivi di misurazione elettriche ed elettroniche. Strumenti analogici e digitali con relativa distinzione
fra strumenti magnetoelettrici e digitali. Una parte si è concentrata sugli strumenti magneto/elettrici a
bobina mobile.
Metodi di misura: Logica circuitale
Concetto di schema funzionale e di principio
Distinzione fra laboratorio di elettronica ed elettrotecnica
Misure di resistenza e relativi metodi fra questi, ampia trattazione è stata dedicata ai metodi: diretto e
indiretto. Resistenze fisse e variabili, Reostati a cursore, cavi di connessione, Metodo volt-
amperometrico, Tabelle voltmetriche e amperometriche, utilizzo e applicazione dei tester
analogici/digitali: relative simulazioni pratiche in continua.
2° trimestre: (Gennaio-Marzo 2018)
ESPERIENZE REALIZZATE IN LABORATORIO NEL CORSO DEL SECONDO TRIMESTRE N. 02
Esperienza N. 01 Ispezione e verifica di un reostato a cursore: lettura del valore ideale e reale – ohmico –
Esperienza N. 02 Misura di tensione: Verifica della legge di OHM
3° trimestre: (Aprile-Giugno 2018)
ESPERIENZE REALIZZATE IN LABORATORIO NEL CORSO DEL TERZO TRIMESTRE N. 01
Esperienza N. 03: I Plastici “Cosa c’è dietro un muro”.
Progettazione elementare di un impianto di uso civile dotato di una lampada comandata da un interruttore
ed una presa. La prova ha visto una prima parte relativa al disegno dello schema unifilare su carta
millimetrata. Successivamente, tutti gli allievi sono stati coinvolti nella materializzazione dell’impianto
sul basamento in polistirene.
Metodologia realmente svolta
Attività formativa e integrativa: per quanto riguarda la programmazione didattica ed educativa realmente
svolta, ai fini di una formazione integrativa, ci sono state delle iniziative anche a carattere
interdisciplinare. Infatti, nella seconda parte dell’anno scolastico – Gennaio-Giugno – la classe è stata
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coinvolta in attività “laboratoriali” finalizzate sia alla dimostrazione oggettiva delle proprie capacità
creative che alla rappresentazione delle reali conoscenze ed effettive competenze raggiunte.
In altre parole, si è tentato di mettere gli allievi nella condizione di “progettare e fare”, con l’intenzione
di promuovere le capacità professionali, oltre che le modalità di lavoro di gruppo, di classe, tra classi e
indirizzi diversi degli studenti.
Cosa c’è dietro un muro?
Questa l’iniziativa. Iniziativa, finalizzata alla presentazione dei lavori prodotti, i manufatti.
I ragazzi presenteranno, in un evento di fine anno, i lavori da loro stessi creati e ad ogni alunno verrà data
la possibilità di raccontare, c/o le scuderie Estensi di Tivoli, in presenza di tutta la collettività scolastica,
da cosa è partito – emozioni incluse – per cosa è passato – stato d’animo in itinere - e a cosa è arrivato.
L’iniziativa vedrà gli allievi alle prese con l’esposizione dei plastici e “ il racconto…”. Il racconto
dell’esperienza ad essi legata.
Per questo ed altri motivi abbiamo pensato al coinvolgimento di altre materie come Informatica, per la
realizzazione del Power Point.
Elenco iniziative extra scolastiche svolte:
MODULO A, Visita d’istruzione c/o Stabilimenti Coca-Cala (AQ)
MODULO B, Evento di fine anno: Presentazione ed Esposizione dei plastici c/o le Scuderie Estensi -
Tivoli –
LIBRO DI TESTO: Laboratori tecnologici ed esercitazioni pratiche volume 1. Hoepli.
Appunti: creazione di un quaderno finalizzato alla raccolta di informazioni dettate e materiale didattico
(fotocopie e dispense del Professore)
Data, 29 Maggio 2018
Firma Alunni:
Brughitta Cristian
Dominici Martin
Tarquini Biagio
Firma: prof. Vaccaro Valter
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ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI "ORAZIO OLIVIERI”
CLASSE 1 B MAT
a.s. 2017-2018
Scienze Integrate Chimica - Prof. Federico Ramadori - Prof. Francesco Cecchetti Libro di testo in adozione: Valitutti Giovanni, Tifi Alfredo, Gentile Antonino LA CHIMICA PER TUTTI, Zanichelli Editore S.p.A. UNITÀ DI APPRENDIMENTO - MISURE E GRANDEZZE Il metodo scientifico o sperimentale. Il Sistema Internazionale di unità di misura (SI). Grandezze estensive e grandezze intensive. La massa, il peso, il peso specifico, la densità. Energia: energia potenziale e cinetica. La temperatura e il calore. Misure precise e misure accurate. UNITÀ DI APPRENDIMENTO – LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA Gli stati di aggregazione della materia. I sistemi omogenei e i sistemi eterogenei. Le sostanze pure e i miscugli. I passaggi di stato. UNITÀ DI APPRENDIMENTO – LE TRASFORMAZIONI CHIMICHE DELLA MATERIA Dalle trasformazioni fisiche alle trasformazioni chimiche. Gli elementi e i composti. UNITÀ DI APPRENDIMENTO – DALLE LEGGI DELLA CHIMICA ALLA TEORIA ATOMICA Il concetto di atomo. Le leggi fondamentali della chimica: legge della conservazione della massa, legge delle
proporzioni definite, legge delle proporzioni multiple. La teoria atomica di Dalton. La teoria atomica e le proprietà
della materia: elementi, atomi, composti, molecole, ioni. Proprietà microscopiche e macroscopiche.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO – LA MOLE La massa atomica. La massa molecolare. La mole. Calcoli con le moli. UNITÀ DI APPRENDIMENTO – LA STRUTTURA DEL’ATOMO Le particelle dell’atomo. I modelli atomici di Thomson e di Rutherford. Numero atomico, numero di massa e isotopi. Il modello atomico di Bohr (cenni). UNITÀ DI APPRENDIMENTO – IL SISTEMA PERIODICO E LE PROPRIETÀ PERIODICHE Gli elementi della Tavola Periodica: metalli, non metalli, semimetalli.
Laboratorio La vetreria di laboratorio.
Sensibilità e portata di uno strumento di misura.
Principali tecniche di separazione dei miscugli: distillazione, filtrazione, centrifugazione, cromatografia.
Classificazione delle reazioni chimiche.
Saggi alla fiamma.
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PROGRAMMA DI INGLESE
CLASSE IBMAT
PROF.SSA PIERUCCI PATRIZIA A.S 2017/2018
DAL LIBRO DI TESTO “HEADWAY ELEMENTARY” OXFORD
GRAMMAR
SUBJECT PRONOUNS
VERB BE:PRESENT SIMPLE (ALL FORMS)
VERB HAVE GOT: PRESENT SIMPLE (ALL FORMS)
SHORT ANSWERS
THERE IS /ARE
DEFINITE AND INDEFINITE ARTICLE
PLURAL (REGULAR AND IRREGULAR NOUNS)
PLACE AND TIME PREPOSITIONS
DEMONSTRATIVE ADJECTIVES AND PRONOUNS
POSSESSIVE ADJECTIVES
SAXON GENITIVE
QUESTION WORDS (WHAT?WHO? WHERE? WHEN? HOW?).
PRESENT CONTINUOUS (ALL FORMS)
THE IMPERATIVE
PRESENT SIMPLE (ALL FORMS)
PRESENT SIMPLE:LIKE+ING
SHORT ANSWERS
FREQUENCY ADVERBS
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CAN: ABILITY/PERMISSION
VOCABULARY
THE ALPHABET
SPELLING
DAYS OF THE WEEK, MONTHS, SEASONS
GREETINGS
CARDINAL AND ORDINAL NUMBERS
COUNTRIES AND NATIONALITIES
JOBS
SHOPS IN THE STREET
ROOMS AND FURNITURE IN THE HOUSE
FREE-TIME ACTIVITIES
FUNCTIONS
GREETINGS
GIVIVING PERSONAL INFORMATION
ASK AND TALK ABOUT:
PRICES
THE TIME
WHERE THINGS ARE
POSSESSION
JOBS
YOUR HOME
LIKES AND DISLIKES
NATIONALITIES
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YOUR FAMILY
DAILY ACTIVITIES
PRESENT ACTIVITIES
READINGS
ANNALISA’S BLOG PAG 8
A GOOD JOB PAG 14-15
BARBUR ALI PAG 19
INSIDE THE WHITE HOUSE PAG 34-35
OUR STREET PAG 164
THE EUROSTAR TRAIN DRIVER PAG169
NEW ZEALAND PAG 260
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L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
PATRIZIA PIERUCCI
TIVOLI 21-05-2018
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Programma di Matematica
Classe 1° B-MAT Docente: Cristiano Mariarosaria a.s. 2017/2018 1. Numeri razionali
Le frazioni
Rappresentazioni di frazioni tramite numeri decimali
Approssimazione di un numero decimale
Rapporti e percentuali
Rappresentazione dei numeri razionali sulla retta
Le operazioni in Q (semplici esercizi)
La notazione scientifica 2. Monomi e Polinomi
Che cos’è un monomio
Monomi simili, uguali e opposti
Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione di monomi (semplici esercizi)
Che cos’è un polinomio
Addizione e sottrazione tra polinomi (semplici esercizi)
Moltiplicazione di un monomio con un polinomio (semplici esercizi) 3. Equazioni numeriche intere di primo grado
Che cos’è una equazione
Procedimento risolutivo (semplici esercizi)
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IST.PROF.IND.ART.E SER.COMM. E TURISTICI
“O. OLIVIERI”
Anno scolastico: 2017/2018
Materia : Religione Cattolica.
Insegnante: Caponera Maria Elena
Classe: I B MAT
Conoscenza della classe
Studiare religione a scuola: perché?
Bullismo e cyber-bullismo
Le dinamiche del bullismo
Il concetto di relazione e le varie tipologie di relazioni
Film sul Libero Arbitrio e dibattito sulla libertà
La libertà cristiana
Lezione interdisciplinare religione e musica
Concetto di libertà nella storia
Il valore della vita
Il progetto di vita
Essere o avere: che ruolo hanno nella nostra vita.
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IPIAS
“O. OLIVIERI”
TIVOLI - GUIDONIA
Programma di TECNOLOGIE DELL’ INFORMAZIONE E
DELLA COMUNICAZIONE A.S. 2017/18
Classe : 1 B MAT
Docente: Prof.ssa R. De Martinis
Modulo 1 Concetti di base della tecnologia informatica
o Il computer:hardware e software
o Sistemi di numerazione
o Componenti principali di un computer
o Supporti di memorizzazione
o Periferiche di input e output
o Software
Software operativi
Software applicativi
o Comunicare con il calcolatore
Modulo 2 L’uso del computer
o Avviare il computer
o Elementi del desktop
o Accessori di Windows
o I file e le cartelle
o La gestione dei file
Modulo 3 Scrivere un testo con il computer
o Conoscere word
o Creare un testo
o Correggere e modificare un testo
o Modificare l’allineamento del testo
o Impaginare un documento
o Inserimento di oggetti grafici e immagini
o Copiare e spostare un testo
o Formattare un testo
o Elenchi puntati e numerici
o Tabelle
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Modulo 4 Elaborare informazioni con il foglio elettronico
o Prime operazioni con excel
o Modificare i dati in un foglio
o Calcoli e formule
o Funzioni excel
Matematiche
Logiche
o Ordinare e formattare i dati
Insegnante Gli alunni
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IPIAS
“O. OLIVIERI”
TIVOLI - GUIDONIA
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/18
CLASSE I B MAT
MATERIA SCIENZE INTEGRATE/Scienze della Terra
DOCENTE BENEDETTI Andrea
I TRIMESTRE – L’UNIVERSO
Distanze astronomiche: U.A., a.l. Magnitudine assoluta e apparente Stelle: caratteristiche ed evoluzione Origine dell’Universo Nebulose e galassie: la Via Lattea Il Sole Pianeti terrestri e pianeti gioviani I corpi minori del sistema solare: Asteroidi, meteoriti, meteore, comete Le tre leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale
II TRIMESTRE – IL PIANETA TERRA
La Terra: forma e dimensioni Meridiani e paralleli Coordinate geografiche: latitudine, longitudine e altitudine Moto di rotazione terrestre: prove e conseguenze: forza di Coriolis e legge di Ferrel Moto di rivoluzione: prove e conseguenze Misure del tempo Equinozi, solstizi e fasce climatiche La Luna: morfologia del suolo lunare Moti della Luna: rotazione e rivoluzione Mese sidereo e sinodico Fasi lunari ed eclissi Le maree
III TRIMESTRE – MINERALI, ROCCE E VULCANISMO
I minerali: caratteristiche chimico-fisiche e proprietà I silicati e i carbonati Il processo magmatico e le rocce ignee intrusive, effusive e piroclastiche Il processo sedimentario e le rocce sedimentarie clastiche, organogene e chimiche Il processo metamorfico di contatto o regionale e le rocce metamorfiche Il vulcanismo e i prodotti vulcanici
Morfologia degli edifici vulcanici
Tipi di attività ed eruzioni vulcaniche
Vulcanismo secondario
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ESPERIENZE DI LABORATORIO
Il movimento dei corpi celesti Carte topografiche e calcolo della distanza I minerali e le rocce: osservazione e riconoscimento
Tivoli, 28 maggio 2018
L’insegnante Gli alunni
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ANNO SCOLASTICO 2017-2018
GEOGRAFIA
PROGRAMMA SVOLTO
Prof. Antonella Giusti
CLASSE 1 B MAT
TESTO: Carpanelli,La geografia in 30 lezioni,vol U, Zanichelli
MODULO 1: GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
1. Orientarsi
2. I punti cardinali
3. Le carte geografiche
4. Che cosa rappresentano le carte
MODULO 2: L’AMBIENTE NATURALE E I SUOI PROBLEMI
1. I climi e gli ambienti naturali
2. Montagne e pianure
3. Mari e oceani
4. Fiumi e laghi
5. Ambiente e sviluppo sostenibile
6. Un mondo di rifiuti
MODULO 3: LA POPOLAZIONE
1. Come cambia la popolazione mondialeù
2. I movimenti migratori
3. La crescita urbana
4. Le lingue
5. Le religioni
MODULO 4: L’ECONOMIA
1. I settori dell’economia
2. L’agricoltura
3. L’industria
4. I servizi
5. I trasporti
TIVOLI, 8 giugno 2018 ALUNNI
Prof. Antonella Giusti
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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
“ORAZIO OLIVIERI” TIVOLI-GUIDONIA
DOCENTI: G. Baldo fino al 21/01/18, G. D’Alessandro dal 22/01/18
MATERIA: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
CLASSE: 1^B MAT
LIBRO DI TESTO: Berardi-Bozzi “Corso di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica” T&T-Tomo A+TomoD -
Simone per la scuola
Programma svolto
MODULO 1LA COMUNICAZIONE GRAFICA E GLI STRUMENTI PER IL DISEGNO TECNICO
Definizioni e illustrazione dei più comuni metodi di rappresentazione grafica
Normative di riferimento delle rappresentazioni grafiche
Il disegno tecnico e la strumentazione idonea
Nomenclatura e definizioni geometriche
Scale numeriche di riduzione
MODULO 2PROBLEMI GRAFICI ELEMENTARI
Ripasso elementi fondamentali di geometria piana
Perpendicolari e parallele
Divisione di segmenti e angoli in parti uguali
Costruzione di triangoli, quadrilateri e poligoni regolari
Divisione di circonferenze in parti uguali: 5, 11 e un numero qualunque (metodo di Rinaldini).
MODULO 3TANGENZE E RACCORDI
Problemi di tangenza tra rette e circonferenze e tra circonferenze
Problemi di raccordi tra rette e tra archi di circonferenze
Raccordi di rette con archi di circonferenze.
MODULO 4CURVE PIANE
Definizione di curve policentriche (ovale, ovolo, spirale), coniche (circonferenza, ellisse, parabola, iperbole) e
cicliche (evolvente di circonferenza, cicloide della retta, cicloide della circonferenza)
Tracciatura dell’ovale dato l’asse maggiore e dell’ovolo dato l’asse minore
Tracciatura della spirale di Archimede dato il passo
Tracciatura dell’ellisse dati i fuochi e il semiasse maggiore.
MODULO 5COMPONENTISTICA ELETTRICA ED ELETTRONICA
Campo elettrico e potenziale
Corrente elettrica e unità di misura
Resistenza e resistività
Materiali conduttori, semiconduttori ed isolanti.
Data 08/06/2018
Il docente Gli alunni
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PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE
CLASSE 1BMAT
P.ssa Gamba Emanuela as 2017/18
- Esercizi di coordinazione motoria, Esercizi di stretching e di allungamento
-
- Piscina: Lavoro individuale e personalizzato secondo le proprie capacità, conoscenza di tre stili, dorso, stile, rana,
Apnea e galleggiamento, Esercitazioni con piccoli attrezzi quali tubi, tavolette e pull boy, Metodologia
dell’allenamento per i più esperti
- Giochi di squadra: Badminton, Pallamano e Calcetto, ed attività all’aria aperta
-
I Rappresentanti di classe La Docente
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ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI
“ORAZIO OLIVIERI”
Viale Mazzini, 65 - 00019 Tivoli
PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CLASSE 1B MAT
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
TESTO: DIRITTO ED ECONOMIA IN PRATICA - A. Martignago- R. Mistroni-
Prof.ssa Pierangela Granata
UNITA' 1
IL DIRITTO E LE NORME GIURIDICHE
1. Il diritto e l'ordinamento giuridico 2. La norma giuridica 3. I caratteri della norma giuridica 4. L'interpretazione della norma giuridica 5. Le fonti del diritto 6. La gerarchia delle fonti
UNITA’ 2
SOGGETTI E OGGETTO DEL DIRITTO
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La persona fisica L’incapacità della persona fisica La tutela degli incapaci Le persone giuridiche e le associazioni di fatto Il rapporto giuridico L'oggetto del diritto: i beni La classificazione dei beni
UNITA’ 3
LO STATO
1. Gli elementi costitutivi dello Stato 2. Le forme di Stato nel rapporto governanti-popolo
UNITA’ 4
LA COSTITUZIONE ITALIANA
1. La Costituzione 2. Dallo Statuto alla Costituzione 3. Caratteri e struttura della Costituzione 4. I pricipi fondamentali
UNITA’ 5
OGGETTO E SOGGETTI DELL'ECONOMIA
1. I bisogni 2. L’oggetto dell'economia 3. I soggetti dell'economia 4. Il circuito economico 5. Reddito, consumo, risparmio e investimento 6. Ricchezza, patrimonio e reddito
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UNITA’ 6
LO STATO E L'ECONOMIA
I bisogni e i servizi pubblici
TIVOLI, 8 GIUGNO 2018
FIRME ALUNNI Pierangela Granata
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MATERIA FISICA A.S. 2017/2018
DOCENTE Prof. Giovanni Carpentieri, Prof. Stefano Guidi.
CLASSE 1 B mat
TESTI ADOTTATI Studiamo la fisica (Ruffo-Lanotte) ZANICHELLI
Periodo supplenza 08 Ottobre 2017 - 08 Giugno 2018
Programma svolto:
LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE
La fisica e il mondo.
Le unità di misura e il Sistema Internazionale.
La misura di spazi e tempi.
La misura della massa.
La densità di una sostanza.
La notazione scientifica.
L’incertezza di una misura.
Arrotondamento a cifre significative.
Lavoro per casa: “Strumenti di misura e loro caratteristiche”.
Esperienza di Laboratorio: “Calcolo della densità di un corpo”.
LA RAPPRESENTAZIONE DI DATI E FENOMENI
Le rappresentazioni di un fenomeno.
I grafici cartesiani.
Proporzionalità diretta e correlazione lineare.
Altre relazioni matematiche.
I VETTORI E LE FORZE
Gli spostamenti e i vettori.
Le forze.
Operazioni con i vettori.
La scomposizione di un vettore.
Gli allungamenti elastici.
Forza peso.
La forza di attrito statico.
L’attrito dinamico e del mezzo.
Esperienza di Laboratorio: “Allungamento elastico di una molla”.
L’EQUILIBRIO DEI FLUIDI
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La pressione.
La pressione nei liquidi.
Il principio di Pascal.
La legge di Stevin.
I vasi comunicanti.
La pressione atmosferica e l’esperimento di Toricelli.
Classe I B MAT L’alba dell’uomo Le origini e l’età paleolitica La Rivoluzione agricola del Neolitico La Rivoluzione urbana e la scrittura Le civiltà dei fiumi I Regni mesopotamici e il popolo d’Israele Il Regno d’Egitto La Grecia arcaica Le prime civiltà mediterranee I Greci e la polis Sparta e Atene La Grecia classica ed ellenistica Le guerre persiane Trionfo e caduta di Atene Alessandro Magno e l’Ellenismo La Roma repubblicana Gli Etruschi Le origini di Roma La conquista dell’Italia Roma contro Cartagine alla conquista di un Impero
Nozioni di grammatica apprese nel corso della lettura e analisi dei testi antologici e delle verifiche scritte: la punteggiatura, l’articolo, Il nome, l’aggettivo, il pronome, il verbo, l’avverbio, la preposizione,la congiunzione, l’interiezione. IL MITO E L’EPICA Origini e caratteristiche del mito Il genere epico. I poemi omerici. Troia tra storia e leggenda Iliade, la trama, i temi, i personaggi Iliade, Proemio Iliade, La lite tra Achille e Agamennone Odissea, la trama, i temi, i personaggi IL TESTO NARRATIVO Gli elementi della narrazione: le sequenze fabula e intreccio lo schema narrativo i personaggi le parole dei personaggi l’autore e il narratore il punto di vista l’ambientazione: tempo e spazio lo stile: il registro linguistico il riassunto del testo narrativo l’analisi del testo narrativo I GENERI La fiaba: le caratteristiche Il contesto storico-culturale Hans Christian Andersen, I vestiti nuovi dell'imperatore Italo Calvino, Il principe che sposò una rana La narrazione fantastica : le caratteristiche il contesto storico-culturale George Orwell, Il Grande Fratello da “1984” Franz Kafka, L’uomo scarafaggio da “La metamorfosi” Tommaso Landolfi, Il racconto del lupo mannaro La letteratura del terrore : le caratteristiche
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Il contesto storico-culturale E.A. Poe, La maschera della morte rossa Mary Shelley, La creatura mostruosa da”Frankenstein” L’età d’oro dei vampiri (testo espositivo) La letteratura poliziesca : le caratteristiche Il contesto storico-culturale Il genere poliziesco nella letteratura italiana:Leonardo Sciascia e Carlo Emilio Gadda Agata Christie, Doppio indizio in “I primi casi di Poirot” Arthur Conan Doyle, L’ospite e il suo bastone da “Il mastino dei Baskerville” Leonardo Sciascia, Hanno sparato? da “Il giorno della civetta” La narrazione realistica : le caratteristiche Il contesto storico-culturale Charles Dickens, Ingiustizie a scuola da “David Copperfield” Fedor Dostoevskij, L’assassino alla porta da “Delitto e castigo” Giovanni Verga, La roba in “Novelle rusticane” Italo Calvino, L’avventura di due sposi in “Gli amori difficili” John Ferrante, Un ospite abituale da”Una moglie per Dino Rossi” La narrazione psicologica: le caratteristiche Il contesto storico-culturale Italo Svevo, Il vizio del fumo da “La coscienza di Zeno” Tivoli, 4 giugno 2018