1 Le procedure di adeguamento di Priamo Il percorso compiuto
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Le procedure di adeguamento di Priamo
Il percorso compiuto
Modalità di adesione 2
Il nuovo statutoArt. 6 - Le scelte di investimento • Struttura multicomparto del fondo
− Comparto garantito− Comparto bilanciato
• Il comparto garantito raccoglierà i flussi di Tfr conferiti tacitamente
• A seguito di tale conferimento, l’iscritto potrà trasferire la posizione presso un altro comparto a prescindere dal periodo minimo di un anno
• Gli iscritti avranno la facoltà di:− suddividere la contribuzione tra i comparti attivati e di
modificare nel tempo tale allocazione− riallocare la posizione individuale tra i diversi comparti dopo
almeno un anno dall’iscrizione ovvero dall’ultima riallocazione• Gli iscritti possono esprimere una scelta in merito al o ai
comparti in cui intendono aderire; nel caso in cui il lavoratore non dica nulla, i flussi contributivi saranno versati nel comparto Bilanciato Sviluppo comparto di default
Modalità di adesione 3
Il nuovo statutoArt. 7 - Spese
• Spese di adesione una tantum
• Spese da sostenere durante la fase di accumulo− Direttamente a
carico dell’aderente− Indirettamente a
carico dell’aderente
• Indicate nella Nota informativa
Modalità di adesione 4
Il nuovo statutoArt. 10 – Prestazioni pensionistiche
• Requisiti per la richiesta:− Maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni nel regime obbligatorio di
appartenenza− Almeno cinque anni di partecipazione a forme pensionistiche complementari
• Prestazione in rendita e prestazione in capitale− Sotto forma di capitale nel limite del 50% della posizione individuale; nel
computo dell’importo complessivo erogabile in capitale sono detratte le somme percepite a titolo di anticipazione per le quali non sia intervenuto il reintegro
− Sotto forma di capitale al 100% nel caso in cui convertendo in rendita vitalizia immediata annua senza reversibilità il 70% della posizione individuale maturata risulti inferiore al 50% dell’assegno sociale; nel computo non devono essere detratte le somme erogate a titolo di anticipazione per le quali non sia intervenuto il reintegro
Modalità di adesione 5
Il nuovo statutoArt. 12 – Trasferimento e riscatto della posizione individuale
• In costanza dei requisiti di partecipazione, l’iscritto può trasferire la
posizione presso altra forma pensionistica dopo almeno due anni di
partecipazione al fondo
• In caso di perdita dei requisiti di partecipazione, l’aderente può:− Trasferire la posizione ad altra forma pensionistica− Riscattare il 50% della posizione in caso di:
• cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per un periodo di tempo non inferiore a 12 mesi e non superiore a 48 mesi
• Procedure di mobilità, cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria
− Riscattare il 100% della posizione in caso di:• Invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a
meno di un terzo• cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per un periodo
di tempo superiore a 48 mesi
− Riscattare il 100% della posizione a condizione che non abbia maturato il diritto alle prestazione
− Mantenere la posizione anche in assenza di contribuzione
Modalità di adesione 6
Il nuovo statutoArt. 13 – Anticipazioni
• L’iscritto può richiedere un’anticipazione della posizione
individuale maturata nei seguenti casi e misure:− In qualsiasi momento, per un importo non superiore al 75%, per
spese sanitarie− Decorsi otto anni di iscrizione, per un importo non superiore al
75%, per l’acquisto della prima casa di abitazione o per spese di ristrutturazione
− Decorsi otto anni di iscrizione, per un importo non superiore al 30%, per la soddisfazioni di ulteriori esigenze (causale generica)
• Le somme percepite a titolo di anticipazione non possono
mai eccedere, complessivamente il 75%
• Sono possibili più anticipi per causale generica
• Le somme percepite a titolo di anticipazione possono essere
reintegrate a scelta dell’iscritto e in qualsiasi momento
Modalità di adesione 7
La raccolta delle nuove adesioni (1)
• Solo per le forme che hanno provveduto agli
adeguamenti statutari e alla consegna a Covip
della nota informativa possono raccogliere nuove
adesioni a partire dal 01.01.2007
• Priamo ha presentato tutta la relativa
documentazione in data 28.12.2006; avendo
adempiuto agli obblighi previsti, il fondo ha
pertanto la possibilità di raccogliere nuovi
iscrizioni
Modalità di adesione 8
La raccolta delle nuove adesioni (2)
• Le adesioni raccolte dal 01.01.2007 si intendono acquisite nelle more del procedimento di approvazione dello statuto
• L’adesione si perfezionerà solo a seguito dell’approvazione della Covip
• Il versamento dei flussi contributivi dovuti potrà avvenire, in caso di approvazione dello statuto, solo dal 01.07.2007, anche in relazione al periodo compreso tra la data di adesione e il 30.06.2007
• In tal caso l’importo del Tfr da versare è rivalutato
Tali informazioni
devono essere indicate nel modulo di adesione
Modalità di adesione 9
Verso il multicomparto
• Il comparto garantito affiancherà il preesistente
comparto Bilanciato Sviluppo, caratterizzando la
struttura multicomparto di Priamo
• Gli iscritti avranno la facoltà di:− suddividere la contribuzione tra i comparti attivati e di
modificare nel tempo tale allocazione− riallocare la posizione individuale tra i diversi comparti
dopo almeno un anno dall’iscrizione ovvero dall’ultima riallocazione
• Le facoltà di scelta sono esplicitate nella domanda
di adesione
Modalità di adesione 10
Scelta del comparto di investimento
• Gli iscritti possono esprimere una scelta in merito
al o ai comparti in cui intendono aderire
• Nel caso in cui il lavoratore non dica nulla, i flussi
contributivi saranno versati nel comparto
Bilanciato Sviluppo comparto di default
Modalità di adesione 11
Modalità di adesione
• Possibilità di esprimere la propria preferenza (azienda o previdenza complementare) nel periodo di 6 mesi
• Decorrenza dei 6 mesi:− Norma generale: data di assunzione − Norma transitoria: avvio della Riforma (1° gennaio 2007)
• La scelta di aderire alla previdenza complementare non è reversibile
• La scelta di lasciare il Tfr in azienda è invece reversibile− Successivamente, in qualsiasi momento, si può aderire
• La scelta esplicita (sia l’adesione a previdenza complementare sia la decisione di lasciare il Tfr in azienda) dovrà essere effettuata attraverso un modulo che il datore di lavoro consegnerà al lavoratore
Adesione esplicita
Modalità di adesione 12
Modalità di adesione
• Conferimento del Tfr alle forme di previdenza
complementare attraverso un meccanismo di
silenzio-assenso
• Obiettivo: incentivare l’utilizzo del Tfr come fonte
di finanziamento della previdenza complementare
e l’adesione ai fondi pensione
• Effetto: nel caso di silenzio scatta il versamento
del Tfr a previdenza complementare
Adesione tacita
Modalità di adesione 13
Percorsi decisionali: una premessa
• Prima di presentare i percorsi decisionale per ciascuna
tipologia di lavoratore, si premette quanto segue.
• I flussi di Tfr conferiti tacitamente vengono investiti nel
comparto garantito− Il lavoratore silente ha la facoltà di trasferire al posizione presso
altro comparto a prescindere dal periodo minimo di permanenza di un anno
• I lavoratori che scelgono esplicitamente di aderire a Priamo
possono scegliere il comparto in cui investire i flussi
contributivi− nel caso in cui non dicano nulla, i flussi vengono investiti nel
comparto bilanciato− Il lavoratore ha la facoltà di trasferire la posizione ad altro
comparto trascorsi 12 mesi di permanenza
Modalità di adesione 14
Riassumendo…Che cosa posso fare?
Ho iniziato a lavorare prima o
dopo il 29/04/1993?
Quali scelte posso prendere entro sei
mesi dall’assunzione (o dal 1° gennaio
2007 se già occupato a tale data)?
Prima
1. Voglio iniziare a versare tutto il Tfr al
Fondo Pensione
2. Voglio iniziare a versare solo una parte
di Tfr al Fondo Pensione
3. Voglio lasciare in azienda il Tfr
Dopo
1. Voglio iniziare a versare tutto il Tfr al
Fondo Pensione
2. Voglio lasciare in azienda il Tfr
Se non dico nulla?
Scaduti i sei mesi tutto il Tfr inizia a
essere versato nel Fondo Pensione di
riferimento
Modalità di adesione 15
Riassumendo…Che cosa posso fare?
Ho iniziato a lavorare prima o
dopo il 29/04/1993?
Quali scelte posso prendere entro il
30 giugno 2007?
Prima: al momento
verso i miei contributi,
li versa il datore e
verso solo una parte di
Tfr
1. Voglio continuare a versare al fondo
solo una parte di Tfr
2. Voglio iniziare a versare tutto il Tfr al
Fondo Pensione
Dopo: al momento
verso i miei contributi,
li versa il datore e
verso tutto il Tfr
Nessuna, per me non cambia nulla
Se non dico nulla?
Scaduti i sei mesi tutto il Tfr inizia o
continua a essere versato nel Fondo
Pensione di riferimento
In via transitoria per i già aderenti al 1° gennaio 2007
Modalità di adesione 16
Il meccanismo del versamento del Tfr a seconda della data di assunzione del dipendente
Assunti fino al 31.12.2006
Adesione esplicita
Versamento dal 01.07 del Tfr maturato dal momento della scelta
Le mensilità dal 01.01 alla data di scelta restano in azienda
Silenzio-assenso
Le aziende provvedono al versamento dal 01.07
Le mensilità dal 01.01 al 30.06 restano in azienda
Assunti dal 01.01.2007
Adesione esplicita
Silenzio-assenso
Versamento dal mese successivo alla scelta del lavoratore (o da quello successivo alla scadenza del termine per l’opzione) del Tfr maturato dall’assunzione
Modalità di adesione 17
La scelta del comparto di investimento
• L’aderente, all’atto dell’adesione, sceglie uno o
più comparti in cui far confluire i versamenti
contributivi, con facoltà di modificare nel tempo
tale destinazione. L’aderente può inoltre riallocare
la propria posizione individuale tra i diversi
comparti nel rispetto del periodo minimo di un
anno dall’iscrizione, ovvero dall’ultima
riallocazione. In caso di mancata scelta si intende
attivata l’opzione verso il comparto bilanciato
“sviluppo“. Art. 6 comma 3 Statuto
Modalità di adesione 18
Le scelte nella domanda di adesione
Modalità di adesione 19
Le scelte nella domanda di adesione
Modalità di adesione 20
Le scelte nella domanda di adesione
21
Le prestazioni
Prestazioni ante pensionamento e
al momento del pensionamento
Modalità di adesione 22
Anticipazione per spese sanitarie
Tipologia di spesa:
Spese mediche per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle strutture pubbliche a fronte di gravissime situazioni dell’iscritto, del coniuge o dei figli
Quando è richiedibile: Dopo la Riforma: in qualsiasi momento
Importo anticipabile:
Dopo la Riforma: fino al 75% del maturato
Modalità di adesione 23
Anticipazione per acquisto prima casa
Tipologia di spesa:
Acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli
Quando è richiedibile:
Decorsi otto anni di iscrizione
Importo anticipabile:
Dopo la Riforma: fino al 75% del maturato
Modalità di adesione 24
Anticipazione per ulteriori esigenze degli aderenti
Tipologia di spesa: Ulteriori esigenze degli iscritti
Quando è richiedibile: Decorsi otto anni di iscrizione
Importo anticipabile: Fino al 30% del maturato
Modalità di adesione 25
Un confrontoTfr in azienda Tfr nel fondo pensione
Motivi richiesta, importo erogabile e anzianità necessaria
Può essere richiesto dopo almeno 8 anni di servizio presso l’azienda (= lo stesso datore di lavoro) per le seguenti cause:spese sanitarie;acquisto della prima casa per sé o per i figli
Può essere richiesto:in qualsiasi momento, per importo inferiore o uguale al 75% per spese sanitarie;dopo 8 anni di partecipazione (complessiva) a forme di previdenza complementare, per un importo inferiore o uguale al 75% per acquisto della prima casa per sé o per i figli o per spese di ristrutturazione straordinaria della prima casa per sé o per i figli;dopo 8 anni di partecipazione, per un importo non superiore al 30% per altre esigenze (non specificate)
Importo massimo erogabile
L’ammontare non deve eccedere il 70% del Tfr accantonato
L’ammontare non deve eccedere il 75% del totale della posizione maturata, comprese le quote di Tfr, incrementati dei rendimenti realizzati nel tempo
Numero di anticipazioni richiedibili
Può essere ottenuto una sola volta nel corso del rapporto di lavoro
È possibile richiedere più anticipazioni purché l’ammontare non ecceda il 75% del totale della posizione maturata, comprese le quote di Tfr, incrementati dei rendimenti realizzati nel tempo
Fiscalità Tassazione con aliquota separata Tassazione con imposta sostitutivaMax 15% per spese sanitarie23% per la casa e le esigenze generiche
Accettazione richieste
Le richieste sono soddisfatte annualmente entro i limiti del 10% degli aventi titolo, e comunque del 4% del numero totale dei dipendenti.
Ogni richiesta, purché conforme a quanto previsto dalla normativa in termini di tempo e causa, viene soddisfatta
Modalità di adesione 26
Frequenza delle anticipazioni
• Non vi sono limiti alle richieste, laddove ricorrono le motivazioni ammissibili
• Dopo la Riforma non si possono richiedere nuove anticipazioni, laddove non rimanga almeno il 25% di quanto accumulato, considerando anche le somme già anticipate
• Dubbio: Il limite del 25% opererà anche nel caso di anticipazioni “per ulteriori esigenze”?
Modalità di adesione 27
Esempio
• Un lavoratore ha accumulato 10.000 euro dopo 8 anni di
partecipazione.
• Richiede un’anticipazione pari al 75% di quanto accumulato per
ristrutturazione della prima casa (pari a 7.500 euro) e nel fondo
pensione rimangono 2.500 euro
• Dopo ulteriori 5 anni la sua posizione è risalita a 8.000 euro e ha
bisogno di un’anticipazione per “Spese mediche per terapie e
interventi straordinari”.
• Ne ha diritto? Entro quali termini?
• Il lavoratore può richiedere un’anticipazione, ma dovrà lasciare nel
fondo pensione il 25% di 15.500 euro (10.000 + 8.000 - 2.500),
ossia 3.875 euro
• Il lavoratore potrà ricevere un’anticipazione pari a 4.125 euro
(8.000 – 3.875)
Modalità di adesione 28
Riscatto totale
Quando è esercitabile: - stato di invalidità permanente che comporti inidoneità assoluta all’attività lavorativa- cessazione dell’attività lavorativa con conseguente inoccupazione superiore a 48 mesi
- “altri riscatti” (es. perdita dei requisiti di partecipazione, cfr.
Direttive Covip)*
NB: se la situazione descritta si verifica nei 5 anni che precedono la maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni pensionistiche, non è possibile il riscatto ma l’aderente può chiedere subito la prestazione pensionistica complementare
Misura del riscatto: intera posizione individuale maturata
* tassazione meno favorevole - questo tipo di riscatto potrebbe essere limitato esclusivamente per le “forme collettive”
Modalità di adesione 29
Riscatto per premorienza
Quando è esercitabile:
- morte dell’iscritto prima che maturi il diritto alla
prestazione pensionistica
Misura del riscatto
- intera posizione individuale maturata
Beneficiari
- eredi o diversi beneficiari designati dall’aderente; in
mancanza, la posizione resta acquisita alla forma
pensionistica collettiva. Nel caso di forme individuali, la
posizione è devoluta a finalità sociali
Modalità di adesione 30
Riassumendo…i riscatti
Tipologia Importostato di invalidità permanente che comporti inidoneità assoluta all’attività lavorativa
100%
cessazione dell’attività lavorativa con conseguente inoccupazione > 48 mesi
100%
morte dell’iscritto prima che maturi il diritto alla prestazione pensionistica
100%
perdita dei requisiti di partecipazione (tassazione meno favorevole)*
100%
cessazione dell’attività di lavoro con conseguente inoccupazione > 12 e < 48 mesi
50%
procedure di mobilità, cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria
50%
* Questo tipo di riscatto potrebbe essere limitato esclusivamente per le “forme collettive”
Modalità di adesione 31
Trasferimento
• Trasferimento per perdita dei requisiti di
partecipazione− Rispetto al passato, viene meno la libertà di trasferirsi a qualunque forma
pensionistica in caso di perdita dei requisiti di partecipazione− Nel caso in cui si perdano i requisiti di partecipazione, l’iscritto ha la facoltà di
trasferire la posizione alla sola forma pensionistica operante nel settore in cui il soggetto presti la sua nuova attività di lavoro, a meno che non possa esercitare il trasferimento volontario
− Esempio: Se l’iscritto cambia lavoro e intraprende un’attività in un ambito in cui opera una diversa forma pensionistica complementare, può trasferire la posizione a detta forma
• Trasferimento volontario− In costanza dei requisiti di partecipazione: dopo due anni di partecipazione alla
forma pensionistica complementare
Modalità di adesione 32
Le prestazioni pensionistiche al pensionamento
• “Diritto a pensione” ... Principale oggetto delle aspettative
dell’aderente
• Quando matura il diritto alla pensione complementare? − partecipazione a forme di previdenza complementare di almeno cinque
anni e maturazione dei requisiti per l’accesso alle prestazioni di I pilastro
• Ricorrendo questi presupposti che tipo di prestazione riceve in
concreto l’iscritto? − La prestazione è erogata:
- in forma di rendita (assegno pensionistico periodico) - in forma di capitale (si riceve in tutto o in parte il
capitale accumulato nel periodo di partecipazione alla FPC).
• La scelta tra rendita o capitale non è del tutto libera ma è
governata da regole precise
Modalità di adesione 33
Prestazioni in forma di rendita
• Almeno il 50% del montante è erogato in forma di
rendita (con alcune eccezioni!)
• L’aderente che opta, in tutto o in parte, per la
prestazione in forma di rendita ha a disposizione
varie opzioni di scelta (rendita vitalizia immediata
semplice, reversibile, certa per k anni...)
Modalità di adesione 34
La prestazione in forma di capitale
• L’aderente, in ogni caso, ha diritto al capitale fino al 50% del
montante maturato e la restante parte è convertita in
rendita
• L’aderente ha diritto a richiedere il 100% in capitale:− se convertendo in rendita il 70% del montante finale si ottiene una rendita annua
inferiore al 50% dell’assegno sociale (per il 2007 pari all’importo annuo di € 5.061,68)
− Se è un vecchio iscritto
• ESEMPIO: alla fine del 2020 un uomo di 65 anni, al momento
del raggiungimento dei requisiti per ottenere la prestazione
pensionistica, ha maturato una posizione di previdenza
complementare pari a € 50.000 − Se trasforma in rendita € 35.000 (70% del montante) ottiene ad esempio € 2.000
all’anno (meno della metà dell’attuale assegno sociale) − Può scegliere di prendere l’intera somma di € 50.000 in capitale, così come può
decidere di prendere una parte o tutto in rendita
35
Il regime fiscale della previdenza complementare
I principi generali, le fasi di contribuzione, delle prestazioni e dei rendimenti
Modalità di adesione 36
Le agevolazioni fiscali
• In fase di contribuzione
poter dedurre i contributi rinviando così l’imposizione al
momento del godimento delle prestazioni (ampliamento dei
limiti di deducibilità fino a 5.164,57 €)
• In fase di gestione delle risorse
tassare i rendimenti maturati con un’aliquota dell’11%
anziché del 12,5%
• In fase di erogazione delle prestazioni
Oggi: imposizione sostitutiva, cioè tassazione agevolata della
parte di prestazione corrispondente ai contributi dedotti e al
TFR con un’aliquota del 15%, che scende sino al 9% (-0,30%
per ogni anno eccedente il 15°)Prima della Riforma: imposizione separata (simile a quella del Tfr) o imposizione ordinaria
Modalità di adesione 37
Il beneficio fiscale della deduzione
• In fase di contribuzione − Deduzione dei contributi rinviando così l’imposizione al
momento del godimento delle prestazioni
• Deduzione dei contributi non comporta
un’esenzione d’imposta permanente sulle somme
versate ma solo un rinvio dell’imposizione sulle
stesse
• L’incentivo fiscale consiste dunque− nella maggior disponibilità di somme da “investire” nel risparmio
previdenziale
− nella tassazione agevolata delle stesse al momento dell’erogazione delle prestazioni
Modalità di adesione 38
La nuova tassazione in sintesi
FattispecieImposizione
sostitutiva
Anticipazioni per spese sanitarie,
Riscatti (parziali o
totali) tipici e da premorienza
15% nei primi 15
anni e -0,3% per ogni
anno successivo fino
al 9%
(12,5% sulla c.d.
rivalutazione della
rendita)
Anticipazioni per
acquisto/ristrutturazione prima casa e
ulteriori esigenze degli aderenti e
riscatti atipici (altri riscatti da perdita
dei requisiti)
23%
Modalità di adesione 39
Il regime fiscale delle prestazioni
• Regime fiscale prestazioni in capitale =
prestazioni in rendita
• Nessuna penalizzazione fiscale
• L’aliquota dell’imposta sostitutiva è pari al 15%, ridotta di una quota pari a 0,30% per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione a forma pensionistica complementare con un limite massimo di riduzione di 6 punti
Modalità di adesione 40
Imposizione sostitutiva delle prestazioni
Anni di
partecipazion
e
Aliquota
applicata
Tasse pagate per
1.000 euro
1 15% 150
…
15 15% 150
16 14,7% 147
17 14,4% 144
…
35 9% 90
36 9% 90
Modalità di adesione 41
La tassazione della prestazione in rendita
RENDITA BASE:
Parte che non ha ancora subito imposizione
(Tfr, contributi dedotti del lavoratore e del
datore di lavoro)
Rendimenti, contributi non dedotti e redditi esenti
PARTE FINANZIARIA: Rivalutazione annuale della rendita
Ritenuta 15 9%
Esente
Imposta sostitutiva del 12,5%
Divisa idealmente in tre parti
Modalità di adesione 42
La tassazione della prestazione in capitale
Divisa idealmente in due parti PARTE IMPONIBILE:
Parte che non ha ancora subito imposizione
(Tfr, contributi dedotti del lavoratore e del datore di lavoro)
PARTE ESENTE:
Rendimenti, contributi non dedotti e redditi esenti
Ritenuta 15 9%
Esente
Modalità di adesione 43
La tassazione in sintesi
Contributi versati Deducibili dal reddito complessivo di chi effettua il versamento nei limiti assoluti di 5.164,57 €
Risorse del fondo
pensione Tassazione dei rendimenti soggetta a un’imposta sostitutiva dell’11%
Tassazione del capitale
e rendita Tassazione del capitale e della rendita soggetta a un’imposta sostitutiva del 15% con una riduzione dello 0,30% per ogni anno eccedente il 15° (fino a una riduzione massima al 9%)
Tassazione delle anticipazioni
15% per spese sanitarie con una riduzione dello 0,30% per ogni anno eccedente il 15° (fino a una riduzione massima al 9%)
23% per la casa e per altre esigenze degli aderenti
Modalità di adesione 44
Tipo di lavoratoreContrib.
Azienda
Contrib.
Tfr
Contrib.
Lavorat.
Contrib.
netto del
risparmio
fiscale
Montante
lordo
finale con
rendim. al
4%
Montante
netto
finale con
rendim. al
4%
Limite del
montante
lordo
(assegno
sociale)
Nato nel 1952 - Inizio lavoro nel
1977.
Reddito attuale di € 24.440
(parametro 190).
Adesione a Priamo oggi nel
2007 a 55 anni e permanenza
nel fondo per 5 anni.
€ 2.646 € 9.147 € 2.646 € 1.843 € 15.461 € 13.296 € 77.238
Nato nel 1957 - Inizio lavoro nel
1982.
Reddito attuale di € 24.440
(parametro 190).
Adesione a Priamo oggi nel
2007 a 50 anni e permanenza
nel fondo per 10 anni.
€ 5.865 € 20.276 € 5.865 € 4.085 € 37.228 € 32.427 € 85.276
Nato nel 1962 - Inizio lavoro nel
1987.
Reddito attuale di € 23.775
(parametro 183).
Adesione a Priamo oggi nel
2007 a 45 anni e permanenza
nel fondo per 15 anni.
€ 9.506 € 32.897 € 9.506 € 6.573 € 65.379 € 57.593 € 94.152
Nato nel 1967 - Inizio lavoro nel
1992.
Reddito attuale di € 22.322
(parametro 175).
Adesione a Priamo oggi nel
2007 a 40 anni e permanenza
nel fondo per 20 anni.
€ 13.299 € 45.933 € 13.299 € 9.030 € 98.612 € 88.941 €
106.956
Modalità di adesione 45
Tipo di lavoratoreContributi
da solo Tfr
Montante
lordo finale
con
rendimento
al 3%
Montante
netto finale
con
rendimento
al 3%
Valore
netto del
Tfr se
lasciato in
azienda
(rivalutazio
ne al 3%)
Limite del
montante
lordo per
confronto
con
assegno
sociale
Nato nel 1952 - Inizio lavoro nel 1977.
Reddito attuale di € 24.440 (parametro
190).
Adesione a Priamo oggi nel 2007 a 55
anni e permanenza nel fondo per 5 anni.
€ 9.147 € 9.629 € 8.257 € 7.392 €
77.238
Nato nel 1957 - Inizio lavoro nel 1982.
Reddito attuale di € 24.440 (parametro
190).
Adesione a Priamo oggi nel 2007 a 50
anni e permanenza nel fondo per 10
anni.
€ 20.276 € 22.700 € 19.659 € 17.693 €
85.276
Nato nel 1962 - Inizio lavoro nel 1987.
Reddito attuale di € 23.775 (parametro
183).
Adesione a Priamo oggi nel 2007 a 45
anni e permanenza nel fondo per 15
anni.
€ 32.897 € 39.058 € 34.124 € 30.880 €
94.152
Nato nel 1967 - Inizio lavoro nel 1992.
Reddito attuale di € 22.322 (parametro
175).
Adesione a Priamo oggi nel 2007 a 40
anni e permanenza nel fondo per 20
anni.
€ 45.933 € 57.675 € 51.550 € 46.082 €
106.956