04-03-2012
04-03-2012
Lezioni di cioccolato, C. Cupellini, Italia, 2007
Mattia, nei panni di Kamal, telefona al vero Kamal per un’informazione …
http://www.youtube.com/watch?v=PT_xWAdUNkk
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Se la cultura è l’intero modo di vivere di un popolo, la lingua è senz’altro parte della cultura.
Cultura e lingua hanno molti ASPETTI COMUNI:◦ Non-natura◦ Conoscenza◦ Comunicazione
ASPETTI NON COMUNI
Tylor (1871):
“La cultura, o civiltà, intesa nel suo ampio senso etnografico, è quell’insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall’uomo come membro di una società”
Fabietti (2004):
“Il concetto di cultura può essere ancora molto utile, purché gli si conferisca un significato dinamico, aperto, negoziale, inventivo, più adatto ai nostri giorni, in cui le vaste migrazioni e le numerose diaspore suggeriscono maggiore cautela nell’assegnare le diverse culture a territori ben definiti”
La cultura è concepita come programmazione collettiva della mente, intesa come:◦ Testa che pensa (credenze)◦ Cuore che sente (sentimenti)◦ Mani che agiscono (abilità)
La cultura non è osservabile direttamente. Possiamo osservarne le manifestazioni, i comportamenti, ecc. e quindi risalire al programma
Sono la tendenza generale preferire uno stato di cose su un altro.
Sono fini a cui tendiamo, non mezzi che portano da qualche parte
Hanno carattere polare: positivo vs negativo◦ Intensità◦ Direzione
Sistemi di valori Valori desiderati: quelli cui effettivamente si
aspira Valori desiderabili: quelli che si dovrebbe
aspirare
I valori sono osservabili nel momento in cui vengono attuati in pratiche:◦ Rituali, attività ritenute necessarie per legare
l’individuo alla collettività (i saluti)◦ Eroi, personaggi (veri o immaginari) che offrono
modelli di comportamento (da Madre Teresa a Asterix)
◦ Simboli, i cui significati sono riconosciuti solo da chi condivide la cultura
Distanza dal potere Evitamento dell’incertezza Individualismo Maschilità Orientamento temporale
La lingua serve principalmente per: Rappresentare la realtà (f. referenziale) Comunicare (f. comunicativa) Esprimere emozioni, sentimenti,
atteggiamenti, ecc. (f. espressiva) Stabilire e mantenere il contatto
interpersonale (f. fatica) Compiere delle azioni (f. performativa) Manifestare la propria identità