A.A. 2006/07 Terapia Medica - Malattie renali – Calcolosi renale Calcolosi renale: presenza di calcoli nel tratto urinario (possono formarsi in ogni tratto delle vie urinarie) Calcoli possono essere unici, multipli, monolaterali, bilaterali (40%), recidivanti (70-80%) Maggiore frequenza nel sesso maschile: M/F = 2/1 Età di insorgenza: adulto-giovanile: 30-40 anni Spiccata familiarità Ereditarietà per cistinuria, iperossaluria congenita www.fisiokinesiterapia.biz
21
Embed
· Terapia Medica - Malattie renali – Calcolosi renale Calcolosi renale: presenza di calcoli nel tratto urinario (possono formarsi in ogni tratto delle vie urinarie) Calcoli possono
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
C’è l’indicazione al ricovero ospedaliero se:• Rene unico• Febbre, leucocitosi e batteriuria• Diametro >6 mm• Insufficienza renale (aumento creatininemia, azotemia)• Nausea e vomito che non permettono il carico idrico per os• Sintomatologia dolorosa intrattabile a domicilio
Indicazioni alla rimozione dei calcoli• Persistenza del dolore• Ematuria e/o infezione• Lesioni renali• Gravi infezioni persistenti o ricorrenti• Idronefrosi
Controindicazioni alla rimozione chirurgica dei calcoli• Assenza di sintomi, di infezioni e di danni renali• Calcoli intraparenchimali• Calcoli a stampo in soggetti anziani e defedati, relativamente
asintomatici• Danno renale così importante da giustificare la nefrectomia (se l’altro
Litiasi calcica (continua):- Diuretici tiazidici (clortalidone e idroclorotiazide)
- Riducono calciuria e aumentano escrezione urinaria di pirofosfato, zinco e magnesio
- Fosfato di sodio e/o di potassio (1.5 g x 3/dì)- Riducono l’assorbimento intestinale del calcio con riduzione della
calciuria ed aumento dell’escrezione di citrati e pirofosfati. Da evitare se patologie gastrointestinali, ipertensione, insufficienza renale cronica, infezioni urinarie
- Ossido di magnesio (500 mg/dì)- Chela l’ossalato a livello intestinale
- Piridossina (200-400 mg/dì)- Riduce la formazione di ossalati
- Citrato di potassio- E’ un inibitore della cristallizzazione dell’ossalato e del fosfato di Ca
- Fosfato di cellulosa- Resina a scambio ionico che riduce assorbimento intestinale del
- Alcalinizzanti urinari (possono sciogliere calcoli già formati):- Citrato di potassio o bicarbonato di sodio (pH urinario ottimale: 6.7
– 7).- Allopurinolo (300-600 mg/dì):
- Se iperuricemia
Litiasi da struvite:- Eradicazione della infezione urinaria- Correzione chirurgica della eventuale malformazione delle vie urinarie- Rimozione degli eventuali calcoli presenti
UretritiSintomi locali: bruciore alla minzione, emissione di pus dal meatoRegrediscono spontaneamente o con trattamento minimo se da patogeni
comuniCotrimoxazolo (trimetoprim + sulfametossazolo) o fluorochinolonico per 3-
14 giorniSe Clamidia: azitromicina o doxiciclinaSe Tricomonas: metronidazoloSe gonorrea: ceftriaxone
ProstatiteSintomi locali (pollachiuria, disuria) ed eventualmente brividi e febbreTerapia:• Forma acuta: trimetoprim 160 mg + sulfametossazolo 800 mg x 2/dì o
fluorochinolonico (norfloxacina 400 mg x 2/dì; ciprofloxacina 250-500 mg x 2/dì) per 10-14 giorni
• Forme recidivanti: terapia antimicrobica prolungata (4-12 settimane), se possibile esami colturali
Pielonefrite cronica battericaPuò seguire una forma acuta o esordire cronicamente (per sintomatologia
tardiva)Rene viene deformato (distorsione di calici e bacinetto, alterazioni del
contorno) e si rimpicciolisceSpesso si formano calcoli di struvite → calcoli a stampoUrine spesso con infezione, proteinuria, ematuria, cilindri leucocitari
TerapiaAntibioticoterapia per almeno 45 giorni, embricando ogni 15 giorni nuovo
antibiotico a cui il germe sia sensibilePoi ciprofloxacina o trimetoprim + sulfametossazolo per 2 mesiTrattare, se presenti, calcolosi, anomalie delle vie escretrici, ipertrofia