MultiMuseo Un progetto di comunicazione cross-media per il Museo Nazionale del Cinema di Torino Sara Monaci Università degli Studi di Torino New Media.

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MultiMuseo Un progetto

di comunicazione cross-media per il

Museo Nazionale del Cinema di Torino

Sara MonaciUniversità degli Studi di Torino

New Media Labsara.monaci@unito.it

Il Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana

L’ Area di accoglienza + 0

L’ Area di accoglienza + 0

L’ Area di accoglienza + 0

L’ Archeologia del Cinema + 5

L’ Archeologia del Cinema + 5

L’ Aula del Tempio + 10

La Macchina del Cinema + 15

La Macchina del Cinema + 15

La Galleria dei Manifesti + 18

• Video

Obiettivi del progetto MultiMuseo

• Valorizzare il patrimonio del museo

• Ampliare l’accessibilità dei contenuti culturali a molteplici contesti di fruizione (on line, in-loco, on the move)

• Sviluppare differenti forme d’interazione con il pubblico

Chi sono gli utenti di MultiMuseo?

• il pubblico nel museo (sperimentazione wireless museum PDA)

• il pubblico virtuale del web (PC)

• i turisti della città – on the move (PDA, dispositivi mobili)

MultiMuseo è un progetto di comunicazione cross-media che integra 3 ambienti:

•il web;

•il canale PDA, pensato per la fruizione di contenuti multimediali nel museo (Aula del Tempio) e on the move (sperimentazione Wireless Museum);

•l’ambiente Reseau accessibile attraverso il network a larga banda di Telecom Italia Lab.

Homepage di MultiMuseo (sperimentazione)

Obiettivi dell’ambiente web

• Informare i visitatori potenziali

• Evocare l’atmosfera del museo reale attraverso il tour ipermediale (hyperfilm)

Hyperfilm tool principale per la visita virtuale

L’ambiente web: lo sviluppo del progetto

• Fase 1: monitoraggio on line

www.bfi.org.uk

www.ammi.org

www.museudelcinema.org

www.institut-lumiere.org

L’ambiente web: lo sviluppo del progetto

• Fase 2: analisi della web audience

Survey di tipo quantitativo sul database

Audinet Sinottica (Eurisko)

- Preferenze legate al consumo di cinema on line e off line

- Abitudini di navigazione nei siti culturali

L’ambiente web: lo sviluppo del progetto

• Fase 3: definizione del concept

Necessità di conciliare, attraverso le

tecnologie della comunicazione, l’immagine

tradizionale del museo legata alla Mole con

la sua nuova vocazione centro culturale.

L’ambiente web: lo sviluppo del progetto

• Fase 3: definizione del concept

MultiMuseo come prototipo/modello di comunicazione cross-media e non una brochure elettronica.

L’ambiente web: lo sviluppo del progetto

• Fase 3: definizione del concept

Fattori centrali:1. Interattività 2. Originalità dal punto di vista

grafico: oltre il brand e la corporate image

3. Centralità del linguaggio cinematografico hyperfilm

• http://www.museocinema.it/

Navigazione dell’ambiente web-Hyperfilm-

L’ambiente PDA/Wireless Museum

Dedicata alla fruizione di contenuti multimediali

Nel museo guida PDA all’Aula del Tempio

On the move per chiunque abbia un

dispositivo mobile collegato in Wi-fi

• Dispositivi utilizzati PDA iPaq

• Rete wi-fi locale

Wireless Museum

nel museo

Wireless MuseumVantaggi dei PDA: - sono leggeri e maneggevoli- sono un ottimo supporto per la fruizione di

contenuti multimediali in formato ipertestuale (sistema Pocket PC + html)

- consentono l’integrazione in una rete locale- offrono possibilità di streaming video - possono essere considerati “ciceroni in palmo

di mano”

La sperimentazione Wireless Museum

Realizzato grazie a:

MNC ideazione e scrittura dei contenuti

Telecom Italia Lab progetto e infrastruttura di rete

CSP implementazione dei contenuti in formato html per il PDA

HP fornitura supporti PDA pocket PC 3850 (5 dispositivi)

Wireless Museumalla Mole

Fase 1

• Elaborazione e implementazione dei contenuti relativi a 4 Cappelle dell’Aula del Tempio (MNC +CSP): Specchi, Horror, Torino e Cabiria

• Sviluppo dell’infrastruttura di rete Wireless al +10 (Tilab)

• Evento di presentazione alla Mole

Wireless Museumalla Mole

Fase 2

Ampliamento della rete Wi-Fi alle altre

sezioni del Museo (+15 e Nuova Area di

Accoglienza allo zero)

Wireless Museumalla Mole

Fase 3

Focus group con gli utenti del sistema

L’elaborazione dei contenuti obiettivi

Valorizzare i film presenti nell’allestimento delle Cappelle

Spiegare il nesso il film e il tema della cappella contenuti audio

Contestualizzare il film agli altri oggetti dell’allestimento contenuti audio, video, testo

Sequenza dal film “La Haine” nella Cappella degli Specchi

I link della Cappella degli Specchi

I link della Cappella degli Specchi

Il link della Cappella Torino

Design dei contenuti

E’ stata scelta un’organizzazione

dei contenuti tesa a valorizzare la

molteplicità degli approfondimenti e i link

alla storia del cinema a Torino.

Obiettivo: sottolineare il legame fra le

collezioni del museo e la realtà territoriale

La guida audio alla Cappella Torino

“Il fuoco”, Itala Film, Torino

“The Italian job” .. a Torino

Design dell’ interfaccia Wireless Museum

• Tools di navigazione• icona del megafono che distingue contenuti audio

• scritta “INDIETRO” per tornare alla pagina precedente

• icona con il punto interrogativo e la scritta “INFO” (presente su tutte le pagine) per accedere alle istruzioni per l’uso.

• Indicatori del percorso virtualeLe barre dei menù indicano sempre:

– la Cappella, la sezione e le eventuali sottosezioni.– in più cliccando su ciascun elemento l’utente si porta nella

pagina corrispondente.– traccia ripercorribile del percorso virtuale di visita (molliche di

pane)

Tools di navigazione/Indicatori del percorso virtuale

Wireless MuseumIl gruppo di lavoro

Il contributo del Museo ha consentito di:• elaborare contenuti adhoc sull’allestimento

(redazione dei testi, ricerca di foto d’archivio, sequenze, film)

• strutturare i contenuti per una presentazione multimediale

• elaborare un modello di servizio per il pubblico

• Telecom Italia Lab ha realizzato la rete

wireless nell’Aula del Tempio della Mole

basata sullo standard IEEE 802.11a Wi-fi.

Vantaggi della tecnologia WI-FI:

1) si riducono installazioni, cablaggi strutturati

(eliminati nella parte di distribuzione capillare) e manutenzioni problema dell’ultimo miglio

2) I vincoli architettonici imposti per edifici storici che ospitano ad esempio musei, centri congressi, biblioteche, possono essere rispettati e non rappresentano più un vincolo insormontabile.

Wireless MuseumLa tecnologia Wi fi

Il sistema Wi-FI progettato da TelecomItalia Lab per la Mole consente:

- l’utilizzo di sistemi di localizzazione (sistema Walk kit) basati su Access Point

permette, attraverso l’interazione col PDA del visitatore, di identificarne la posizione in modo tale da personalizzare i contenuti informativi, in base al luogo ed al suo profilo;

- il monitoraggio e l’amministrazione dell’infrastruttura di rete degli Access Point, l’assegnazione di servizi in base ai profili differenti degli utilizzatori, la gestione degli accessi alle singole aree informatiche del museo, il controllo, l’aggiornamento e la gestione dei contenuti e delle informazioni messe a disposizione degli utenti.

Wireless Museum on the move

• Il sistema supportato dalla rete Wi-fi consente inoltre di visualizzare i contenuti della guida anche all’esterno del museo attraverso PC, PDA, telefoni portatili etc..

Wireless MuseumFocus group sugli utenti

In evidenza:

- Straniamento

- Esigenza di utilizzo collaborativo (il PDA è percepito come smart phone)

- Interesse/curiosità per nuove applicazioni

Prospettive di sviluppo per il modello MultiMuseo

• Applicazione in altri contesti museali

• Più forte integrazione con tecnologie portatili e wireless

(peer to peer – social networking)

enfasi sugli aspetti sociali della visita al museo

GRAZIE GRACIAS!

Prospettive di sviluppo per il modello MultiMuseo

• Utilizzo del web come ambiente dedicato alle risorse di informazione e di documentazione

Accesso al patrimonio culturale del museo

Prospettive di sviluppo per il modello MultiMuseo

• Utilizzo della larga banda per la condivisione di archivi multimediali da fruire in loco o all’interno di reti dedicate (scuole, università, emittenti etc..)

Valorizzazione dei beni culturali

non esibiti

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