Industria 4.0 Innovazione e Interconnessione · 2017-07-19 · Da «Piano Industria 4.0» del MISE Industria 4.0 –obiettivo Non si tratta solo di costruire la “fabbrica intelligente”,
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Industria 4.0
Innovazione e Interconnessione
Andrea Del MonteGiampaolo Filippi
13 luglio 2017
2PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
Contenuti del documento
I PARTE
Breve presentazione del Gruppo PRAXI
II PARTE
Industria 4.0: innovazione e interconnessione
3PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
PRAXI è una società italiana leader nella consulenza organizzativa:
• Nata nel 1966, presenta la seguente struttura: 250 Dipendenti (40 Dirigenti), 10 Sedi, 6 milioni di Euro di Capitale Sociale.
• L’attività si articola su quattro Divisioni:
– Risorse Umane
– Informatica
– Organizzazione
– Valutazione e Perizie
ed una società controllata, PRAXI Intellectual Property
• La capacità di PRAXI di offrire servizi integrati costituisce un fattore chiave di differenziazione, potendo proporsi come interlocutore multidisciplinare per la consulenza aziendale:
– un approccio trasversale che sposa l’innata vocazione alla partnership, intesa come attitudine a fare propri gli obiettivi del Cliente, per consolidare nel tempo alleanze professionali durature.
PRAXI: da 50 anni protagonisti della consulenza organizzativa
4PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
PRAXI S.p.A. - ORGANIZZAZIONE e CONSULENZABologna Brescia Firenze Genova Milano Napoli Padova Roma Torino Verona
4 Divisioni:- Organizzazione- Informatica- Valutazioni e Perizie- Risorse Umane
www.praxi.praxi
PRAXI INTELLECTUAL PROPERTY S.p.A.Consulenza in Proprietà Industriale e Intellettuale
Genova Milano Padova Roma Torino Trento Verona
www.praxi-ip.praxi
PRAXI ALLIANCE LtdWorldwide Executive Search
London
www.praxialliance.praxi
PRAXI VALUATIONS LtdGobal Independent Advisors
London
CONSALIA LtdGlobal Sales Performance Improvement
London
www.consalia.com
www.praxi.praxiwww.praxi.praxi
PRAXI Group
5PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
Capacità interna: i nostri Esperti sono dipendenti della società e hanno ottenuto le piùprestigiose certificazioni a livello nazionale e internazionale.
Concretezza: realizziamo progetti di cambiamento organizzativo dall’impostazionestrategica alla delivery operativa sul campo, con un approccio concreto e misurabile.
Visione worldwide: think global, act local. Abbiamo partecipazioni azionarie (PRAXIALLIANCE e CONSALIA) e relazioni con società di consulenza a livello internazionale checi consentono di servire i Clienti in qualunque parte del mondo.
Trasferimento di know-how: curiamo con attenzione la fase di analisi e comprensionedel contesto e il coinvolgimento delle persone che operano nell’organizzazione delCliente, per garantire soluzioni efficaci, motivazione al cambiamento e trasferimento diknow-how.
PRAXI Group – il nostro approccio
6PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
Le nostre attività in ambito Information Technology si indirizzano prevalentemente suiseguenti temi:
� Studi di fattibilità
� Analisi e progettazione dei processi
� Assessment Sistemi Informativi
� Business Intelligence e Big Data
� Digital Transformation e Industria 4.0
� CRM – Customer Relationship Management
� Web e APP Mobile Application
� System Integration
PRAXI Group – Divisione Organizzazione e Informatica
7PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
Sinergia ed integrazione tra i consulenti delle quattro Divisioni caratterizzano e qualificano la
struttura di Praxi, ispirata alla qualità e all'attenzione al cliente. La profonda esperienza
organizzativa, l’attenzione alla creazione di valore, gli interventi con gruppi di lavoro
omogenei nella cultura ma diversificati nelle competenze, permettono a Praxi di realizzare
obiettivi concreti di rinnovamento e sviluppo. Questa multidisciplinarietà, sicuramente non
comune tra le società di consulenza, consente a Praxi di generare effettivo valore, soprattutto
in progetti che possono richiedere il contributo specialistico di differenti culture professionali.
PRAXI Group – Divisione Organizzazione e Informatica
8PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
PRAXI Industrial è la business unit di PRAXI Valutazioni e Perizie specializzata nelle attività dianalisi e valutazione di impianti di processo e immobilizzazioni ubicate in contesti industriali. Iservizi offerti comprendono:
• stime e analisi per finalità assicurative, di bilancio e gestionali
• attività connesse a operazioni di M&A e consulenza in materia di IAS/IFRS
• stime delle vite utili e residue degli impianti di produzione
PRAXI Group – Divisione Valutazioni
9PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
Le caratteristiche distintive della nostra struttura sono:
• ha ottenuto nel 1997, prima in Italia tra le Società del settore, la certificazione di Qualità.Il sistema attuale è certificato secondo le norme UNI ISO EN 9001:2008;
• ha nel proprio organico valutatori membri RICS (Royal Institution of Chartered Surveyors)area machinery and business assets e con diploma CINEAS (consorzio universitario perl’ingegneria nelle assicurazioni);
• vanta un’esperienza pluridecennale nella valutazione di imprese industriali sia sulterritorio nazionale che all’estero e opera direttamente in area UE ed Extra UE;
• è indipendente da compagnie di assicurazione, società di intermediazione e brokeraggio,istituti di credito e aziende finanziarie, a ulteriore garanzia dell’oggettività del propriooperato nel delicato settore delle valutazioni per finalità assicurative e patrimoniali.
PRAXI Group – Divisione Valutazioni
10PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
Contenuti del documento
I PARTE
Breve presentazione del Gruppo PRAXI
II PARTE
Industria 4.0: innovazione e interconnessione
11PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 – un po’ di storia
1.0 – Vapore1785-1880
2.0 – Elettricità1910-1960
3.0 – Digital1950-1990
4.0 Cyber Physical
System2014-…
Paradigma manifatturiero basato sul concettodi “Cyber Physical System” (CPS) � sistemiinformatici in grado di interagire con i sistemi
fisici in cui operano e che sono dotati di
capacità computazionale, di comunicazione e
di controllo � «impianto collaborativo»
12PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
[..] l’ambito di Industria 4.0 travalica la singola impresa così come travalica il singolo
macchinario. L’innovazione 4.0 non sta nell’introdurre un macchinario all’avanguardia dal punto
di vista tecnologico, ma nel sapere combinare diverse tecnologie e in tal modo integrare
il sistema di fabbrica e le filiere produttive al fine di renderle un sistema integrato e
connesso in cui macchine, persone e sistemi informativi collaborano fra loro per
realizzare prodotti più intelligenti, servizi più intelligenti e ambienti di lavoro più
intelligenti.
Da «Piano Industria 4.0» del MISE
Industria 4.0 – obiettivo
Non si tratta solo di costruire la “fabbrica intelligente”, ma vengono interconnesse intere catene del valore e filiere produttive, si crea così una forte integrazione
delle catene di fornitura e
subfornitura.
13PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
INTERNET OF THINGS
Smart Objects
BIG DATA
CLOUD
Gli oggetti acquisiscono capacità di elaborazione (CPS, WSN, IPv6, RFID, …)
Acquisizione di grandi quantità di dati per fornire supporto alle decisioni «rapide»
Virtualizzazione della capacità elaborativa, condivisa e facilmente configurabile
Info
rma
tio
n
Tech
no
log
y
INTERFACCIA «avanzata»
uomo-macchina
ADDITIVE Manufacturing
ADVANCED ManufacturingProduzione automatizza ad elevata capacità cognitiva
Dispositivi wearable e nuove interfacce uomo-macchina
Stampa 3D
Op
era
tio
na
l
Tech
no
log
y
Industria 4.0 – le tecnologie abilitanti
14PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Flessibilità
Velocità
Produttività
Integrazione
Collaborazione
Sicurezza
Sostenibilità
Innovazione
INDUSTRIA 4.0
DIGITAL
TRANSFORMATION
Industria 4.0 – cosa innovare?
15PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
interconnessione: la capacità del bene di scambiare informazioni
con sistemi interni (ad es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione,sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto) e/o esterni (ad es.:clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo,altri siti di produzione, supply chain, ecc.) per mezzo di un collegamentobasato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente einternazionalmente riconosciute;
virtualizzazione: una “copia virtuale” (digital twin) del sistema reale
e/o dei suoi componenti è creata e aggiornata mediante i datiprovenienti da opportuni sensori e per cui è possibile prevederel’evoluzione del comportamento mediante simulazioni.La combinazione tra componenti fisici (impianti, macchine, ecc.) e digitaltwin è l’origine del modello cyber-fisico che abilita modelli produttivi in
cui si riducono i tempi e i costi del passaggio dalla fase di
prototipazione a quella di produzione e dove il processo produttivo è
in grado di essere simulato in ogni funzione e momento.
Scenario Industria 4.0 – la digitalizzazione
16PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
decentralizzazione del calcolo: i vari componenti cyber-fisici che
compongono l’impianto produttivo dispongono di opportune strategie(per esempio per correggere derive di processo) in maniera autonoma per
rivedere il proprio comportamento in presenza di anomalie;
interazione da remoto: i dispositivi sono accessibili da remoto in
modo da poter rilevare dati sul funzionamento o introdurre correttivi.Esempi tipici di funzioni abilitate sono quelle del monitoraggio e dellamanutenzione a distanza;
elaborazioni e reazioni realtime: la presenza di funzioni che
permettano di raccogliere in tempo reale (cioè con campionaturesufficientemente rapide da seguire le dinamiche caratteristiche dei relativiprocessi) i dati di processo e di intraprendere le relative azioni o
elaborazioni.
Scenario Industria 4.0 – la digitalizzazione
17PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
Internet
GESTIONE ED ELABORAZIONE
VALORI DELLE MACCHINE
MANUTENZIONE DA REMOTO
Alcuni esempi di interconnessione – resource planning
18PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza
SCHEDULAZIONE PRODUZIONE
PRODUZIONE
SIMULAZIONE CONSUMI
RecuperoGenerazione
AcquistoVendita
Alcuni esempi di interconnessione – energy aware
RACCOLTA DATI E ANALISIPREVISIONALE CONSUMI
19PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 – caratteristiche (1/2)
Mass
production
Mass
customization
Ricerca di economia
di scala
Unità localizzate
e flessibili
Produzione su
previsione
Produzione su
richiesta
20PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 – caratteristiche (2/2)
Possesso
del prodotto
Utilizzo
del prodotto
Organigrammi
rigidi
Modelli di lavoro
flessibili
Manodopera
«Mentedopera»
21PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Business Planning & Supply Chain
Manufacturing Operations Management (MOM)
Monitoring & Control
Manufacturing data acquisition
Sensors & instrumentationsLevel 0
Level 1
Level 2
Level 3
Level 4
Op
erat
ion
alTe
chn
olo
gyIn
form
atio
nTe
chn
olo
gy
Industria 4.0 – come cambia l’architettura
Connessione e comunicazione
continua
Scenario Industria 4.0 – l’architettura OPC (Open Platform Communications)
23PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 – l’architettura
MACHINE
LEARNING Cloud Big Data Simulazione
INFRASTRUTTURADATI
Capacità di
memoria
Capacità di
calcolo
Sicurezza
dati
PRODUZIONE FISICA Sensori RobotRealtà
aumentata
servizi
informazioni
integrazioni e certificazioni dei dati
dati grezzi
segnali analogici e digitali dal campo
24PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 – cybersecurity
25PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 e PRAXI
Industria 4.0
PRAXI
Valutazioni
PRAXI
Informatica
PRAXI
Risorse Umane
Formazione
PRAXI
Organizzazione
Lean
PRAXI Intellectual
Property
Sviluppo di competenze
Flessibilità lavorativa
Evoluzione degli skill
Modello organizzativo …
Valutazione eleggibilità macchine
Perizia tecnica
Integrazione dei processi
Standard di processo
Miglioramento continuo
Qualità in ogni fase del processo
Consulenza IP
Processo brevettuale Tecnologie Digitali
Interconnessione
Interoperabilità
Architetture cyber-physical
Sicurezza dati
26PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Quali sono i possibili ostacoli all’introduzione dell’Industria 4.0 in Italia?
Industria 4.0 e PRAXI
27PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
L’innovazione di Industria 4.0 prevede di non limitarsi all’introduzione di un macchinarioall’avanguardia dal punto di vista tecnologico, ma dovrà combinare diverse tecnologie al fine di
progettare fabbrica e filiere produttive in un sistema integrato e connesso in cui
macchine, persone e sistemi informativi «collaborano» fra loro per realizzare prodotti e ambientidi lavoro più competitivi, sicuri e «intelligenti».
Industria 4.0 – consulenza PRAXI
Macchinario i4.05 criteri obbligatori + 2 Sistema integrato e connesso
IPER
AMMORTAMENTO
+150%
PERIZIA
Macchinario i4.0
SUPER
AMMORTAMENTO
+40%
PERIZIA
28PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Ministero per lo Sviluppo Economico
Dicembre 2016 – Marzo 2017 «Piano Nazionale INDUSTRIA 4.0» + Circolare 30/03 Allegato A e B + FAQ
CIRCOLARE N.4/E del 30/03/2017:
"La caratteristica dell’interconnessione ai
sistemi informatici di fabbrica con caricamento
da remoto di istruzioni e/o part program èsoddisfatta se il bene scambia informazioni consistemi interni (es.: sistema gestionale, sistemidi pianificazione, sistemi di progettazione esviluppo del prodotto, monitoraggio, anche inremoto, e controllo, altre macchine dellostabilimento, ecc.) per mezzo di uncollegamento basato su specifichedocumentate, disponibili pubblicamente einternazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.)."
Industria 4.0 – documentazione di riferimento
29PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 – documentazione di riferimento
Allegato A
Beni materiali
Allegato B
Beni immateriali
Legge di Bilancio 2017
• beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti;
• sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità;
• dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica “4.0”.
• beni immateriali: software, sistemi e systemintegration, piattaforme e applicazioni � solo
in presenza di iper ammortamento.
• beni strumentali acquistati entro il 31/12/17 e consegnati entro il 30/6/18 (proroga circolare 30/03/2017)
IPER
Ammortamento(maggiorazione del 150%)
SUPER
Ammortamento(maggiorazione del 40%)
30PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Industria 4.0 – esempio di risparmio d’imposta
AMMMORTAMENTO
ORDINARIO
SUPER
AMMMORTAMENTO(maggiorazione 40%)
IPER
AMMMORTAMENTO(maggiorazione 150%)
Importo deducibile ai fini IRES 1.000.000 1.400.000 2.500.000
Risparmio d'imposta (24% dell'importo deducibile ai fini IRES)
240.000 336.000 600.000
Costo netto dell'investimento(1.000.000 - risparmio d'imposta)
760.000 664.000 400.000
Maggior risparmio sul costo netto dell'investimento
9,60%(760.000-664.00)/1.000.000
36,00%(760.000-400.00)/1.000.000
31PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Incentivi fiscali
� Superammortamento e IperammortamentoMaggiorazione del 40%, del costo di acquisizione, con riferimento alle quote diammortamento e canoni di leasing, di (i) beni strumentali nuovi e (ii) beni immateriali
(Allegato B Legge di Bilancio 2017) solo con iperammortamento
Maggiorazione del 150% del costo di acquisizione di beni strumentali nuovi (AllegatoA Legge di Bilancio 2017) con riferimento alle quote di ammortamento e canoni dileasing; requisito dell’interconnessione
�Credito di imposta per R&SCredito d’imposta del 50% su spese incrementali in Ricerca e Sviluppo, fino a 20milioni di €/anno, calcolato su una base fissa pari alla media delle spese in Ricerca eSviluppo sostenute negli anni 2012-2014
� Patent boxParziale esenzione dall’IRES e IRAP del 50%, dal 2017 in poi, sui redditi d’impresaconnessi all’uso diretto o indiretto (ovvero in licenza d’uso) di beni immateriali:brevetti industriali, disegni e modelli industriali, know-how e software protetto dacopyright.
� Nuova SabatiniFinanziamenti entro il 31.12.2018, per l'acquisto di macchinari, impianti, attrezzature,per gli investimenti in hardware, software e tecnologie digitali; contributo potenziatoper micro imprese e PMI
� Start-up e PMI innovativededuzioni fiscali del 30% degli investimenti effettuati dalle società in start-up e PMIinnovative fino a 1,8 milioni di euro (1 milione se persone fisiche)
Investimenti innovativi
Riepilogo incentivi fiscali
32PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Tempi e scadenze
L’investimento in beni iper ammortizzabili deve essere effettuato:
• entro 31 dicembre 2017
• entro il 30 giugno 2018 (prorogato al 31/7/2018) a condizione che entro il 31 dicembre2017 il relativo ordine risulti (1) accettato dal venditore e (2) sia avvenuto il pagamento diacconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.
Bene strumentale Allegato A consegnato, in funzione e interconnesso
Bene strumentale Allegato A pagato almeno al 20%
Bene strumentale Allegato A consegnato, in funzione e interconnesso
2017 2018
30/6/201831/12/2017
Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 giugno 2017 art.14
proroga di un mese per l’iperammortamento: la
maggiorazione potrà essere fruita per i beni
consegnati entro il 31 luglio 2018.
31/7/2018
proroga
33PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia
34PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Solo ed esclusivamente quelli inclusi nell’Allegato A (beni materiali) o
Allegato B (beni immateriali) della legge n. 232 del 11/12/2016 esuccessiva integrazione della Circolare dell’Agenzia delle Entrate 4Edel 30/03/2017
La Perizia – beni agevolabili
35PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – beni materiali agevolabili (allegato A)
All’interno dell’Allegato A vengono identificate 3 categorie:
1) Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite sensori
e azionamenti;
2) Sistemi per l’assicurazione della qualità e
sostenibilità
3) Dispositivi per interazione uomo macchina e per ilmiglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto dilavoro in logica 4.0
36PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo – elenco 1/12)
Modalità «5+2» (5 criteri obbligatori + almeno 2 scelti tra 3 aggiuntivi). Questi criteri differenziano le«macchine 4.0» (iperammortizzate) da quelle standard (superammortizzate.)
Obbligatori
Tutte le macchine del primo gruppo devono essere dotate delle seguenti caratteristiche:1. controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic
Controller);2. interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o
part program;3. integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o
con altre macchine del ciclo produttivo;4. interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive;5. rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
Aggiuntivi (almeno 2 scelti tra i seguenti 3)
Le macchine sopra citate devono essere dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche perrenderle assimilabili e/o integrabili a sistemi cyberfisici:a) sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;b) monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di
sensori e adattività alle derive di processo;c) caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del
proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).
37PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Obbligatori
1. CONTROLLO PER MEZZO DI CNC (COMPUTER NUMERICAL CONTROL) E/O PLC (PROGRAMMABLE
LOGIC CONTROLLER)
La caratteristica del controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC
(Programmable Logic Controller) è da considerarsi pienamente accettata anche quando la
macchina/impianto possiede soluzioni di controllo equipollenti, ovvero da un apparato a logica
programmabile PC, microprocessore o equivalente che utilizzi un linguaggio standardizzato o
personalizzato, oppure più complessi, dotato o meno di controllore centralizzato, che
combinano più PLC o CNC (es.: soluzioni di controllo per celle/FMS oppure sistemi dotati di
soluzione DCS – Distributed Control System).
38PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Obbligatori
2. INTERCONNESSIONE AI SISTEMI INFORMATICI DI FABBRICA CON CARICAMENTO DA REMOTO DIISTRUZIONI E/O PART PROGRAM
La caratteristica dell’interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da
remoto di istruzioni e/o part program è soddisfatta se il bene scambia informazioni con sistemi
interni (es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del
prodotto, monitoraggio, anche in remoto, e controllo, altre macchine dello stabilimento, ecc.)
per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e
internazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.). Inoltre, il bene deve
essere identificato univocamente, al fine di riconoscere l’origine delle informazioni, mediante
l’utilizzo di standard di indirizzamento internazionalmente riconosciuti (es.: indirizzo IP). Si
specifica che lo scambio di informazioni con sistemi esterni è contemplato al successivo punto 3.
Ulteriori precisazioni: segue …
39PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Obbligatori
2. INTERCONNESSIONE AI SISTEMI INFORMATICI DI FABBRICA CON CARICAMENTO DA REMOTO DIISTRUZIONI E/O PART PROGRAM
Ulteriori precisazioni:
• la parola fabbrica deve essere intesa come un ambiente fisico dove avviene creazione di
valore attraverso la trasformazione di materie prime o semilavorati e/o realizzazione di
prodotti;
• nel caso di macchine motrici od operatrici, che operano in ambiente esterno (tipicamente
macchine utilizzate in agricoltura e nelle costruzioni), si deve intendere la caratteristica
assolta se le stesse siano a guida automatica (senza operatore a bordo) o semi-
automatica (o assistita – con operatore che controlla in remoto) e in grado di ricevere
dati relativi al compito da svolgere da un sistema centrale remoto (in questo caso
ricadono anche i droni) situato nell’ambiente di fabbrica;
• per istruzioni si può intendere anche indicazioni, che dal sistema informativo di fabbrica
vengano inviate alla macchina, legate alla pianificazione, alla schedulazione o al
controllo avanzamento della produzione, senza necessariamente avere caratteristiche
di attuazione o avvio della macchina.
40PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Obbligatori
3. INTEGRAZIONE AUTOMATIZZATA CON IL SISTEMA LOGISTICO DELLA FABBRICA O CON LA RETE DIFORNITURA E/O CON ALTRE MACCHINE DEL CICLO PRODUTTIVO
La caratteristica dell’integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la
rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo specifica che la macchina/impianto
debba essere integrata in una delle seguenti opzioni:
I. Con il sistema logistico della fabbrica: in questo caso si può intendere sia una
integrazione fisica che informativa. Ovvero, rientrano casi di integrazione fisica in cui la
macchina/impianto sia asservita o in input o in output da un sistema di
movimentazione/handling automatizzato o semiautomatizzato (ad es. rulliera, AGVs,
sistemi aerei, robot, carroponte, ecc.) che sia a sua volta integrato con un altro
elemento della fabbrica (ad es. un magazzino, un buffer o un’altra macchina/impianto,
ecc.); oppure casi di integrazione informativa in cui sussista la tracciabilità dei
prodotti/lotti realizzati mediante appositi sistemi di tracciamento automatizzati (p.e.
codici a barre, tag RFID, ecc.) che permettano al sistema di gestione della logistica di
fabbrica di registrare l’avanzamento, la posizione o altre informazioni di natura logistica
dei beni, lotti o semilavorati oggetto del processo produttivo;
41PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Obbligatori
3. INTEGRAZIONE AUTOMATIZZATA CON IL SISTEMA LOGISTICO DELLA FABBRICA O CON LA RETE DIFORNITURA E/O CON ALTRE MACCHINE DEL CICLO PRODUTTIVO
II. Con la rete di fornitura: in questo caso si intende che la macchina/impianto sia in grado
di scambiare dati (ad es. gestione degli ordini, dei lotti, delle date di consegna, ecc.) con
altre macchine o più in generale, con i sistemi informativi, della rete di fornitura nella
quale questa è inserita. Per rete di fornitura si deve intendere sia un fornitore a monte
che un cliente a valle;
III. Con altre macchine del ciclo produttivo: in questo caso si intende che la macchina in
oggetto sia integrata in una logica di integrazione e comunicazione M2M con un’altra
macchina/impianto a monte e/o a valle (si richiama l’attenzione sul fatto che si parla di
integrazione informativa, cioè scambio di dati o segnali, e non logistica già ricompresa
nei casi precedenti);
42PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Obbligatori
4. INTERFACCIA TRA UOMO E MACCHINA SEMPLICI E INTUITIVE
La caratteristica dell’interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive specifica che la
macchina/impianto deve essere dotata di un sistema hardware, a bordo macchina o in remoto
(ad esempio attraverso dispositivi mobile, ecc.), di interfaccia con l’operatore per il
monitoraggio e/o il controllo della macchina stessa. Per semplici e intuitive si intende che le
interfacce devono garantire la lettura anche in una delle seguenti condizioni:
I. Con indosso i dispositivi di protezione individuale di cui deve essere dotato l’operatore;
II. Consentire la lettura senza errori nelle condizioni di situazione ambientale del reparto
produttivo (illuminazione, posizionamento delle interfacce sulle macchine, presenza di
agenti che possono sporcare o guastare i sistemi idi interazione, ecc.).
43PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Obbligatori
5. RISPONDENZA AI PIÙ RECENTI PARAMETRI DI SICUREZZA, SALUTE E IGIENE DEL LAVORO
La caratteristica “rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro”
specifica che la macchina/impianto deve rispondere ai requisiti previsti dalle norme in vigore.
44PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Aggiuntivi (almeno 2 scelti tra i seguenti 3)
a) SISTEMI DI TELEMANUTENZIONE E/O TELEDIAGNOSI E/O CONTROLLO IN REMOTO
Sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto, specifica che la
macchina/impianto debba prevedere almeno una delle seguenti caratteristiche:
• Sistemi di telemanutenzione: si intendono sistemi che possono da remoto, in automatico o
con la supervisione di un operatore, effettuare interventi di riparazione o di manutenzione
su componenti della macchina/impianto. Si devono considerare inclusi anche i casi in cui un
operatore sia tele-guidato in remoto (anche con ricorso a tecnologie di augmented reality,
ecc.);
• Sistemi di telediagnosi: sistemi che in automatico consentono la diagnosi sullo stato di
salute di alcuni componenti della macchina/impianto;
• Controllo in remoto: si intendono sia le soluzioni di monitoraggio della macchine/impianto
in anello aperto che le soluzioni di controllo in anello chiuso, sia in controllo digitale diretto
che in supervisione, a condizione che ciò avvenga in remoto e non a bordo macchina.
45PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - primo gruppo)
Aggiuntivi (almeno 2 scelti tra i seguenti 3)
b) MONITORAGGIO CONTINUO DELLE CONDIZIONI DI LAVORO E DEI PARAMETRI DI PROCESSOMEDIANTE OPPORTUNI SET DI SENSORI E ADATTIVITÀ ALLE DERIVE DI PROCESSO.
Il monitoraggio si intende non esclusivamente finalizzato alla conduzione della macchina o
impianto, ma anche al solo monitoraggio delle condizioni o dei parametri di processo e
all’eventuale arresto del processo al manifestarsi di anomalie che ne impediscono lo
svolgimento (es. grezzo errato o mancante);
c) CARATTERISTICHE DI INTEGRAZIONE TRA MACCHINA FISICA E/O IMPIANTO CON LAMODELLIZZAZIONE E/O LA SIMULAZIONE DEL PROPRIO COMPORTAMENTO NELLOSVOLGIMENTO DEL PROCESSO (SISTEMA CYBERFISICO).
Si fa riferimento al concetto del cosiddetto digital twin, ovvero della disponibilità di un modello
virtuale o digitale del comportamento della macchina fisica o dell’impianto, sviluppato al fine
di analizzarne il comportamento anche, ma non esclusivamente, con finalità predittive e di
ottimizzazione del comportamento del processo stesso e dei parametri che lo caratterizzano.
Sono inclusi modelli o simulazioni residenti sia su macchina che off-line come ad esempio i
modelli generati tramite tecniche di machine learning.
46PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - secondo gruppo)
Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità
Le caratteristiche alle quali debbono rispondere i beni appartenenti a questo grupposono intrinseche all’appartenenza stessa al gruppo
• sistemi di misura a coordinate e no, e relativa strumentazione per la verifica dei requisitimicro e macro geometrici di prodotto …
• altri sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o delprocesso produttivo …
• sistemi per l’ispezione e la caratterizzazione dei materiali …• dispositivi intelligenti per il test delle polveri metalliche e sist. di monitoraggio in continuo …• sistemi intelligenti e connessi di marcatura e tracciabilità dei lotti produttivi e/o dei singoli
prodotti …• sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di
produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud …• strumenti e dispositivi per l’etichettatura, l’identificazione o la marcatura automatica dei
prodotti …• componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il
monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni …• filtri e sistemi (si intendono anche impianti) di trattamento e recupero di acqua, aria, olio,
sostanze chimiche, polveri
47PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La Perizia – requisiti di eleggibilità del bene
(allegato A - terzo gruppo)
Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia
e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»
Le caratteristiche alle quali debbono rispondere i beni appartenenti a questo grupposono intrinseche all’appartenenza stessa al gruppo
• banchi e postazioni di lavoro dotati di soluzioni ergonomiche in grado di adattarli in manieraautomatizzata alle caratteristiche fisiche degli operatori …
• sistemi per il sollevamento/traslazione di parti pesanti o oggetti esposti ad alte temperaturein grado di agevolare in maniera intelligente/robotizzata/interattiva il compito dell’operatore…
• dispositivi wearable, apparecchiature di comunicazione tra operatore/operatori e sistemaproduttivo, dispositivi di realtà aumentata e virtual reality …
• interfacce uomo-macchina (HMI) intelligenti che supportano l’operatore in termini disicurezza ed efficienza delle operazioni di lavorazione, manutenzione, logistica …
48PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessia investimenti in beni materiali «Industria 4.0»:
I beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni)
possono godere della agevolazione del Super ammortamento se strettamente legati ai
processi aziendali connessi al concetto Industria 4.0.
Si ricorda che:
• tali beni immateriali potranno godere dell’agevolazione solo nel caso in cui l’impresa abbia
beneficiato della misura dell’iper ammortamento;
• il bene immateriale non deve necessariamente riguardare gli stessi beni materiali chesono stati oggetto della misura dell’iper ammortamento;
• la lista dei software agevolati al 140% previsti nell’allegato B alla Legge di Bilancio 2017 fariferimento ai soli software acquistati stand alone.
• I software necessari al funzionamento della macchina (embedded) sono invece considerati
parte della stessa e quindi agevolati al 250% e non si deve operare una distinzione tra la
componente materiale e quella immateriale dell’acquisto.
La Perizia – beni immateriale agevolabili (allegato B)
49PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Alcune precisazioni sui beni immateriali (ALLEGATO B):
• Sono esclusi i canoni software «pay per use» in quanto considerati come spesa corrente.
• I software relativi alla gestione di impresa in senso lato (ad es. amministrazione,contabilità, controllo e finanza, gestione della relazione con il consumatore finale e/o con ilfornitore, gestione dell’offerta, della fatturazione, gestione documentale, projectmanagement, analisi dei processi organizzativi o di business, ecc.) non sono oggetto della
agevolazione.
Ad esempio: un Customer Relationship Management (CRM), un configuratore di prodotto
finalizzato alla vendita e non alla progettazione, un tool di Document Manager, Enterprise
Performance Management e Business Process Management sono da ritenersi esclusi dal
beneficio del super ammortamento.
La Perizia – beni immateriale agevolabili (allegato B)
50PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
PERIZIA O ATTESTAZIONE DI CONFORMITA’
Art. 1, comma 11, Legge di bilancio 2017:Per la fruizione dei benefìci di cui ai commi 9e 10, l’impresa è tenuta a produrre unadichiarazione resa dal legale rappresentante…omissis… ovvero, per i beni aventi ciascunoun costo di acquisizione superiore a 500.000
euro, una perizia tecnica giurata rilasciata daun ingegnere o da un perito industriale iscrittinei rispettivi albi professionali ovvero unattestato di conformità rilasciato da un entedi certificazione accreditato… omissis.
Bene i4.0
<500.000€
Dichiarazione Legale Rappresentante
>500.000€
Perizia
La Perizia – quando?
51PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
a) Attestare che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da
includerlo negli elenchi di cui all’allegato A o all’allegato B
b) Attestare che è interconnesso al sistema aziendale di gestione
della produzione o alla rete di fornitura
PERIZIA O ATTESTAZIONE DI CONFORMITA’
Art. 1, comma 11, Legge di bilancio 2017:…omissis… attestanti che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo neglielenchi di cui all’allegato A o all’allegato B annessi alla presente legge ed è interconnesso alsistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
La Perizia – scopo
52PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
La perizia asseverata per iper-ammortamento Industria4.0 deve:
• descrivere il bene con indicazione dei componenti, accessorie il costo, il tutto al fine di documentare che rientri nellecategorie definite dagli allegati A o B della legge;
• verificare che il bene possegga i requisiti di
interconnessione, specificando che per avere questa
caratteristica devono essere presenti degli scambi con
sistemi interni o esterni tramite protocolli noti ed essere
identificato univocamente tramite un indirizzo
internazionalmente riconosciuto;
• descrivere le modalità di interconnessione della macchina alsistema di gestione della produzione.
La Perizia
53PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
I contenuti dell’analisi tecnica devono essere i seguenti:
• descrizione tecnica del bene per il quale si intende beneficare dell’agevolazione che ne dimostri, inparticolare, l’inclusione in una delle categorie definite nell’allegato A o B, con indicazione del costo del bene edei suoi componenti e accessori (così come risultante dalle fatture o dai documenti di leasing);
• descrizione delle caratteristiche di cui sono dotati i beni strumentali per soddisfare i requisiti obbligatori equelli facoltativi applicati e menzionati al paragrafo 11.1;
• verifica dei requisiti di interconnessione. Affinché un bene, coerentemente con quanto stabilito dall’articolo1, comma 11, della legge di bilancio 2017, possa essere definito “interconnesso” ai fini dell’ottenimento delbeneficio, è necessario e sufficiente che:
1. scambi informazioni con sistemi interni (es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi diprogettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio, anche in remoto, e controllo, altre macchinedello stabilimento, ecc.) e/o esterni (es.: clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppocollaborativo, altri siti di produzione, supply chain, ecc.) per mezzo di un collegamento basato su
specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.);
2. sia identificato univocamente, al fine di riconoscere l’origine delle informazioni, mediante l’utilizzo distandard di indirizzamento internazionalmente riconosciuti (es.: indirizzo IP).
• descrizione delle modalità in grado di dimostrare l’interconnessione della macchina/impianto al sistema digestione della produzione e/o alla rete di fornitura (log dello scambio dati, …);
• rappresentazione dei flussi di materiali e/o materie prime e semilavorati e informazioni che vanno a definirel’integrazione della macchina/impianto nel sistema produttivo dell’utilizzatore (allo scopo, si potrannoutilizzare opportune metodologie di rappresentazione quali, ad esempio, schemi a blocchi, diagrammi diflusso, risultati di simulazioni, ecc.).
La Perizia – allegato tecnico relativo alla interconnessione
54PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
PERIZIA O ATTESTAZIONE DI CONFORMITA’
Art. 1, comma 11, Legge di bilancio 2017:Per la fruizione dei benefìci di cui ai commi 9e 10, l’impresa è tenuta a produrre unadichiarazione resa dal legale rappresentante…omissis… perizia tecnica giurata rilasciata daun ingegnere o da un perito industriale iscrittinei rispettivi albi professionali ovvero unattestato di conformità rilasciato da un entedi certificazione accreditato… omissis.
La perizia/attestazione di conformità dovrà essere completa di analisi tecnica che potrà non farparte integrante della perizia per ovvie ragioni di riservatezza e protezione del know how: inquesto caso sarà custodita dal committente.
PERITOPERITOIscrizione all’Albo
Iscrizione all’Albo
Ente di Certificazione Accreditato
Ente di Certificazione Accreditato
Individuato da ACCREDIA
Individuato da ACCREDIA
La Perizia – chi può fare la perizia?
55PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
LA PERIZIA – QUANDO?
La perizia può avvenire in due distinti momenti:
Perizia iniziale: finalizzata alla verifica dei requisiti tecnici del bene (punti 1, 4 e 5 obbligatori)
NDR: La prima fase NON si esaurisce con le dichiarazioni del Costruttore!
Perizia finale: finalizzata alla verifica della interconnessione (punti 2 e 3) obbligatori ed almeno 2 dei tre punti facoltativi
56PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
LA PERIZIA – QUANTE?
La perizia deve essere eseguita per singolo bene?
MISE : GUIDA INDUSTRIA 4.0
«La perizia deve essere fatta per singolo bene acquisito»
CIRCOLARE N.4/E del 30/03/2017:
la perizia (o l’attestato) può anche riguardare una pluralità di beni agevolati
nella circolare 4/2017 non è confermata la precisazione fornita dall’ AdE su
TELEFISCO e dal MISE sulla GUIDA INDUSTRIA 4.0 sulla necessità di effettuare la
perizia per singolo bene
57PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Esempio di verifica preliminare dei requisiti tecnici.
Contesto: Azienda che esegue trattamenti termici sottovuoto e che si vuol dotare di un nuovo forno.
L’offerta del fornitore
attesta la rispondenza del
bene ai requisiti tecnici
della 4.0
La Perizia – case history – «forno sottovuoto»
58PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Esempio di verifica preliminare dei requisititecnici.
Contesto: Azienda che esegue trattamentitermici sottovuoto e che si vuol dotare di unnuovo forno.
Durante l’analisi preliminare è
stato constatato che una delle
conformità è superata! Pertanto il
bene NON risponde al punto 5.
La Perizia – case history – «forno sottovuoto»
Norma superata da 2014/68/UE
59PRAXI S.p.A. – Organizzazione e Consulenza – DOCUMENTO INTERNO E RISERVATO
Esempio di verifica preliminaredei requisiti tecnici.
Contesto: Azienda produttrice dipasta che sta installando unanuova linea (circa 3.000.000€).
Durante l’analisi preliminare è
stato constatato che la linea
soddisfa tecnicamente i punti 1, 4
e 5 ma l’azienda ha una limitata
interconnessione ai sistemi
informatici e di integrazione con il
sistema logistico pertanto è in
corso una valutazione per
adeguare l’intera piattaforma di
interconnessione.
La Perizia – case history – «impianto produzione pasta»
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