Da cosa partire per descrivere le persone · Da cosa partire per descrivere le persone Cosa significa descrivere una persona? Significa dire dell’aspetto fisico; del ... Il viso
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Copyright © Camilla e il pirata Caravaggio www.camillaeilpirata.it
La scheda è usata dalla Professoressa Armida Massarelli e dai ragazzi della Scuola Media “Francesco d’Assisi” di Modugno (Ba), Anno scolastico 2006
Da cosa partire per descrivere le persone
Cosa significa descrivere una persona? Significa dire dell’aspetto fisico; del carattere; del modo di essere e di comportarsi.
Cosa osservare in una persona?Il modo di camminare AndareIl modo di guardare SguardoIl modo di comportarsi ComportamentoL’insieme dei vestiti AbbigliamentoLe caratteristiche del corpo Aspetto fisicoL’insieme delle caratteristiche psicologiche Carattere
A questi aggettivi puoi aggiungerne altri e fare una tua lista personale
Per la sua corporatura una persona può essere:
regolare, normale, magra, smilza, secca, longilinea, brevilinea, allampanata, scarna, gracile, mingherlina, snella, sottile, grassoccia, obesa, tarchiata, tozza, pingue, corpulenta, piccola, minuta, delicata, diritta, curva, aitante, scattante, goffa, impacciata...
Il viso (il volto, la faccia, la fisionomia) può essere:
tondo, largo, triangolare, quadrato, lungo, piatto, irregolare, regolare, rubicondo, paffuto, fresco, magro, affilato, patito, smunto, scavato, emaciato, rugoso, incartapecorito, scarno, pallido, abbronzato, olivastro, barbuto, glabro, rosato, ossuto, angoloso, aperto, simpatico, luminoso, attraente, antipatico, scuro…
Gli occhi possono essere:
azzurri, neri, castani, chiari, scuri, grigi, verdi, cerulei, cervoni, a mandorla, tondeggianti, piccoli, grandi, sbarrati, accesi, assonnati, luminosi, offuscati, ridenti, mesti, spenti, lacrimanti, brillanti, furbi, vispi, birichini, ballerini, sereni, spauriti, stralunati, smarriti…
Gli occhi
si alzano, si abbassano, si chiudono, si girano, si tendono, si strizzano, sorridono, piangono, lacrimano, comunicano, parlano…
La testa:
si alza, si abbassa, si piega, si torce, si solleva, si scuote, si agita, annuisce…
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Lo sguardo può presentarsi a noi:
affettuoso, mite, malinconico, buono, dolce, cattivo, malizioso, insolente, imbronciato, ardente, penetrante, amorevole, bonario, indulgente, severo, ostile, timido, espressivo, aggressivo, freddo, minaccioso, truce, sprezzante, timoroso, triste, sorpreso, stupito, incantato, impossibile, intelligente, indifferente, allegro, vitreo, immobile, ironico, tranquillo, vivace, perdo…
Lo sguardo si può:
levare, volgere, gettare, fissare, evitare, abbassare…
I capelli possono essere:
biondi, bianchi, brizzolati, castani, corvini, neri, grigi, rossi, fulvi, ramati, scuri, lisci, crespi, ondulati, incolti, morbidi, folti, radi, ritti, arruffati, scarmigliati, sciolti, legati, raccolti…
Ti propongo un gioco…
Osserva i tuoi amici e prova a usare per loro gli aggettivi che hai scoperto…
ES: Michele ha uno sguardo mite e muove i bellissimi occhi color cervone a mandorla….
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