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Page 1: Lazio Impresa

tà proprie di queste particolari zone ur-

banistiche. I nostri iscritti ormai lamen-

tano, a seguito della forbice dei redditi

sempre più stretta e del calo dei consu-

mi, anche problemi legati alla normale

gestione della quotidianità, difficoltà di

liquidità, di patrimonializzazione. Tante

imprese del nostro settore, tanto più in

quanto di medie e piccole dimensioni,

sono alle corde ed hanno bisogno asso-

luto di sostegno e chiedono (è quanto

emerge anche dai sondaggi che sta effet-

tuando la nostra associazione sul pro-

prio sito) indispensabili interventi strut-

turali come quelli che abbiamo prima

ricordato e per i quali ci stiamo battendo

da tempo. Ecco, soprattutto a coloro che

sono stati eletti nella nostra provincia

chiediamo questo impegno, nella spe-

ranza che – come hanno garantito in

campagna elettorale e negli incontri nel-

la nostra sede - i temi sul tappeto ven-

gano subito posti al centro del loro interesse e quindi della loro attività politico-amministrativa

Augusto Cestra

Presidente Confartigianato

Imprese Frosinone

Adesso è veramente arrivato il momento

di passare dalle parole ai fatti.

La nuova classe dirigente, sia a livello

provinciale sia a livello europeo, insieme

a quanti – eletti in Ciociaria - già siedono

in Parlamento, deve assolutamente af-

frontare i problemi che assillano la picco-

la e media impresa e dare soluzioni rapi-

de e concrete. La nostra associazione nei

mesi scorsi si è resa promotrice di una

serie di incontri con gli amministratori

comunali, provinciali e regionali e con

deputati e senatori eletti nella provincia di

Frosinone. Ebbene, durante questi appun-

tamenti i nostri graditi ospiti hanno as-

sunto significativi impegni per sostenere

la nostra categoria, sempre più strangola-

ta dagli effetti di una crisi che in Ciocia-

ria si avverte più che altrove.

Qualche risultato, a dire il vero, quegli

incontri lo hanno già prodotto: in materia

di accesso al credito, ad esempio, da anni

una vera nota dolente,

grazie all‟impegno del senatore Giuseppe

Ciarrapico, con il decreto firmato dal mi-

nistro Scajola è stato sensibilmente po-

tenziato lo speciale Fondo di Garanzia,

reso accessibile anche alle piccole impre-

se e quindi a quelle artigianali, in modo

da agevolare proprio quell‟accesso al

sistema creditizio che ancora oggi tanti

problemi crea alle aziende di più piccole

dimensioni.

Un segnale molto positivo, che denota

sensibilità e attenzione per le nostre ri-

chieste e ora ci aspettiamo che anche

le banche facciano la loro parte. Ma

ovviamente non basta. Serve molto di

più.

La nostra associazione è da tempo impe-

gnata su alcuni fronti particolarmente

caldi e di estrema rilevanza per tutti i

nostri associati.

Mi riferisco alla necessità di garantire un

regime fiscale più equo e giusto, una bu-

rocrazia più snella, misure idonee a so-

stenere le aziende e a valorizzare le

“eccellenze” del territorio.

Sono questi i temi sui quali la Confarti-

gianato Imprese di Frosinone si sta bat-

tendo da tempo. Argomenti che adesso,

con forza e determinazione, il sodalizio

chiede di inserire nell‟agenda della nuova

classe politica provinciale, di chi ci rap-

presenterà a livello locale e in campo

europeo e di quanti già ci rappresentano

in Parlamento.

“Si passi una volta per tutte dalle parole

ai fatti. Noi, e con noi tutti i nostri asso-

ciati, vogliamo risposte certe ed imme-

diate. La situazione, complice anche la

gravissima crisi finanziaria internaziona-

le, sta divenendo

insostenibile, soprat-

tutto nei centri storici

dove ai problemi

economici globali si

sommano le difficol-

LAZIO IMPRESA

PERIODICO

DELL‟ARTIGIANATO

E DELLA

PICCOLA IMPRESA

Coordinamento Editoriale DANILO DEL GRECO Periodico della

SOS IMPRESE: SUBITO MISURE ANTICRISI

APPELLO ALLA NUOVA CLASSE POLITICA

Provincia di Frosinone - Regione Lazio

N. 5 - Giugno 2009

Chiuso in Tipografia il 1° Giugno 2009

Un pome-

r i g g i o

dedicato all‟arti

gianato vero, al-

le imprese che

da anni lavora-

no nel settore.

A Pagina 4 e 5

C onfartigia

nato Per-

sone, l'area

della Confede-

razione che si

occupa dei

servizi rivolti ai

cittadini

A Pagina 10

www.confartigianato.fr.it

CRISI E PROGETTI:

CONFARTIGIANATO

INCONTRA

I PARLAMENTARI

ELETTI

IN CIOCIARIA Alle pagine 6 e 7

PIANO CASA in arrivo 100mila nuovi

posti di lavoro nelle co-

struzioni. Cresceranno

l‟occupazione e il fattura-

to delle imprese A pagina 2 e 3

- S

pe

di

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er

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-

Page 2: Lazio Impresa

atti di assenso comunque denominati, di

competenza delle amministrazioni e or-

ganismi statali preposti, tra l'altro, alla

tutela della sicurezza (ad esempio la pre-venzione antincendi), del paesaggio, del

demanio idrico e al sistema delle infra-

strutture nazionali

"Regionalizzazione" permanente delle

autorizzazioni paesaggistiche in capo al

ministero dei Beni e delle attività cultu-

rali

Semplificazione della valutazione am-

bientale strategica (Vas)

Procedure semplificate in zone sismiche in sostituzione dell'autorizzazione pre-

ventiva

Introduzione dei principi fondamentali in

materia di misure di perequazione e

compensazione urbanistica

Rilancio del programma di edilizia resi-

denziale pubblica con un tavolo Governo

-Regioni-Autonomie che disponga risor-

se aggiuntive ai 550 milioni già recupe-

rati.

Pagina 2 - Lazio Impresa - NOTIZIE UTILI

no dettate dal-

le singole Re-

gioni anche

" a t t r a v e r s o p i a n i /

p r o g r a m m i

definiti tra

Regioni e Co-

muni".

Le leggi regio-

nali possono

i nd i v i du a re

ambiti nei

quali gli inter-venti di am-

p l i a m e n t o

sono esclusi e

altri ambiti in cui sono favoriti con oppor-

tune incentivazioni e premialità -

Finalizzate alla riqualificazione di aree

urbane degradate. La disciplina regionale

sarà limitata temporalmente a 12 mesi,

salvo che le Regioni non dispongano di-

versamente. DEMOLIZIONI E RICOSTRU-

ZIONI CON PREMI DI CUBA-

TURA DEL 35%

Saranno disciplinate dalle leggi

regionali che le Regioni si impe-

gnano ad approvare entro 90 gior-

ni (successivamente scattano po-

teri sostitutivi con commissari ad

acta)Consentiranno la ricostruzio-

ne con volumetrie incrementate del 35%

L'obiettivo deve essere il miglio-

ramento della qualità architettoni-

ca, dell'efficienza energetica e

utilizzo di fonti energetiche rinno-

vabili e secondo criteri di sosteni-

bilità ambientale. Le leggi regionali pos-

sono individuare ambiti nei quali gli inter-

venti di ampliamento

Sono esclusi e altri ambiti in cui sono favoriti con opportune incentivazioni e

premialità finalizzate alla riqualificazione

di aree urbane degradate

La disciplina regionale sarà limitata tem-

poralmente a 12 mesi, salvo che le Regio-

ni non dispongano diversamente

DECRETO LEGGE - IPOTESI DI SEM-

PLIFICAZIONE

Previsione di un termine certo per il rila-

scio delle autorizzazioni, permessi o altri

Raggiunta l'intesa sul piano fra Governo e

Regioni: ratificata dalla Conferenza unifi-

cata, arriva anche il sì del Consiglio dei

ministri. Il cuore dell'intervento di rilan-cio dell'edilizia sarà però demandato alle

leggi regionali che dovranno prevedere le

regole per gli ampliamenti del 20% e per i

premi di cubatura del 35% a chi demoli-

sce e ricostruisce. Gli ampliamenti saran-

no possibili per edifici abitativi uni-

bifamiliari ma anche per palazzine di vo-

lume inferiore ai mille metri cubi. Am-

pliamenti e demolizioni-ricostruzioni sa-

ranno possibili anche per edifici diversi da quelli residenziali, come industriali e

commerciali.

Di seguito i contenuti principali dell'ac-

cordo sottoscritto fra Governo e Regioni.

La parte delle semplificazioni da inserire

nel decreto legge, inizialmente inserite

nell'accordo, è stata poi stralciata, ma re-

sta un punto di riferimento per il lavoro

del Governo sul decreto legge.

GLI AMPLIAMENTI DEL 20% Ampliamenti del 20% previsti dalle leggi

regionali che le Regioni si impegnano ad

a p p r o v a r e e n t r o 9 0 g i o r n i

(successivamente via a poteri sostitutivi

con commissari ad acta). Possibile per

edifici residenziali uni-bifamiliari o co-

munque di volumetria non superiore a

1000 mc. Incremento complessivo massi-

mo è di 200 mc. Gli ampliamenti non pos-

sono riguardare edifici abusivi. Obiettivo "migliorare la qualità architetto-

nica e/o energetica" degli edifici. Le rego-

le e le "forme semplificate e celeri" saran-

L‟ OPINIONE DEL PRESIDENTE

AUGUSTO CESTRA Sicuramente Ossigeno e prospettive di

rilancio per il settore dell‟edilizia artigia-

na e di tutto l‟indotto a seguito del pros-

simo decreto del governo sul piano casa.

Infatti, considerato che le ristrutturazioni

riguardano soprattutto le civili abitazioni di piccole dimensioni, a trarne vantag-

gio saranno soprattutto le piccole impre-

se edili artigiane essendo le stesse per

dimensione le più predisposte ai lavori di

ristrutturazione e di ampliamento.

Segue a pag. 3

Piano Casa, accordo fatto. I contenuti del documento

Lazio Impresa, Periodico dell‟artigianato e della piccola impresa

Edizione Confartigianato Imprese Frosinone - Via Marittima, 183 - 03100 Frosinone

Coordinamento Editoriale: DANILO DEL GRECO - Grafica: Valentina Scaccia

Direttore: Giuliano Tollari - Autorizzazione del tribunale di Frosinone n. 246 del 13.05.1996

Stampa: Tipolitografia Acropoli di D. Strambi - Via Mediana Chiappitto, 5 - 03011 Alatri

Page 3: Lazio Impresa

IN EVIDENZA

Pagina 3 - Lazio Impresa - NOTIZIE UTILI

il „piano casa‟ può invertire il trend nega-

tivo che il settore delle costruzioni ha

vissuto nel 2007 e nel 2008. Infatti, nel

secondo semestre dello scorso anno le pic-

cole imprese hanno registrato un calo della

domanda pari al 2,9%, una diminuzione

degli addetti pari all‟1,6% e una contrazio-ne del fatturato pari al 3%. Negative le pre-

visioni anche per il primo semestre 2009

con attese di diminuzione dell‟1,8% della

domanda e del 2,1% del fatturato. Da rile-

vare, inoltre, che nel quarto trimestre 2008

l‟indice della produzione nel settore costru-

zioni è sceso del 9,5% rispetto al quarto

trimestre 2007. Nel 2008, il calo delle atti-

vità in edilizia è stato determinato anche

dalla flessione delle ristrutturazioni effet-

tuate con il regime fiscale agevolato che

sono diminuite del 2,8% rispetto al 2007. Il

settore delle costruzioni comprende il com-

parto dell‟edilizia e della installazione di

impianti nei quali operano complessiva-

mente 877.892 imprese con 1.845.000

addetti., Ampia la prevalenza di aziende artigiane: a fine 2008 sono 592.399, pari al

67,5% del totale.

La previsione è contenuta in un Rapporto

di Confartigianato e Anaepa

(l’Associazione dei Costruttori della Confederazione) che analizza l’impatto

del provvedimento annunciato dal Governo

sulle piccole imprese fino a 50 addetti le

quali rappresentano il 97,7% delle aziende

dell‟edilizia e dell‟installazione impianti.

Confartigianato basa la sua stima su

11.484.582 di abitazioni potenzialmente interessate e in 300.114 il numero di in-

terventi di ampliamento che potranno essere attivati dal piano del Governo, per

un maggiore fatturato complessivo del

settore costruzioni di 10.804 milioni. Se-

condo le previsioni contenute nel Rapporto,

Tra il 2000 e il 2008 il settore delle co-

struzioni ha trainato la crescita

dell‟occupazione, con un incremento di

406.000 posti di lavoro, pari al +25,7%

rispetto alla crescita dell‟8,4% degli oc-

cupati negli altri settori.

Il Rapporto di Anaepa Confartigianato

mette in evidenza che il nostro Paese è

leader in Europa per il maggior numero

di addetti nelle micro imprese del settore

costruzioni: in Italia sono pari al 64,4%

del totale rispetto alla quota del 41,7%

della media Ue.

Con il „piano casa‟ in arrivo 100mila

nuovi posti di lavoro nelle costruzioni

Padovano (Confartigianato edilizia):

cresceranno l‟occupazione (+5,3%)

e il fatturato delle imprese (+4,8%)

Piano Casa: la posizione della Confartigianato

Segue da pag.2 Da considerare che gli effetti del decreto

produrranno maggiore occupazione.

Conseguenza del decreto, se sarà appro-

vato, saranno anche le maggiori entrate

per i comuni attraverso i versamenti dei

dovuti oneri e maggiorazioni delle entra-

te ici negli anni successivi, decadendo così ogni alibi derivante dalle maggiori

imposizioni dei tributi ed imposte locali.

Il decreto darebbe inoltre possibilità alle

giovani coppie che, impossibilitati o

costretti a rivolgersi al mercato immobi-

liare, potrebbero, con investimenti con-

tenuti, ampliare o ristrutturare l‟ abita-

zione dei propri genitori o di famiglia.

Si informano i soci il 16 maggio 2009 entreranno in vigore i seguenti obblighi, contenuti nel Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro: divieto di effettuazione di visite preassuntive (articolo 41, comma 3, lettera a) del Decreto legislativo n. 81/2008);

obbligo di dotare il documento di valutazione dei rischi di data certa (articolo 28, comma 2 del Decreto legislativo n. 81/2008) che impone di ricorrere a procedure per soddisfare il requisito della certezza della data da inserire nel documento di valutazione; obbligo di effettuare anche la valutazione dei rischi da stress lavoro – correlato (articolo 28, comma 1 del Decreto legi-slativo n. 81/2008). L‟entrata in vigore di tali disposizioni era stata differita per effetto dell‟art. 32 della legge di conversione del decreto legge n. 207 del 30/12/2008, recante “proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni finanziarie urgenti”, pubblicato sulla G.U. n. 304 del 31/12/08.

Si rammenta, infine, che entro il 16 agosto 2009 si deve provvedere a comunicare, all‟INAIL, per via telematica, il no-

minativo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza interno, ma non quello del Rappresentante Territoriale. La proroga al 16 agosto è stata emanata da una nota del Ministero del Lavoro in data 15 maggio 2009.

Entrata in vigore di alcune disposizioni del Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro

e proroga comunicazione INAIL del RLS differita al 16.08.2009.

BONUS SOCIALE PER L'ENERGIA ELETTRICA

Il “bonus sociale” è uno strumento introdotto dal Governo con l‟obiettivo di sostenere le famiglie in condizioni di disagio economico o dove sono pre-senti casi di malattie gravi, garantendo loro un certo risparmio sulla spesa annua per l‟energia elettrica.

Si prega di rivolgersi urgentemente ai nostri uffici per rivedere la documentazione sulla sicurezza sui luoghi di

lavoro ed i corsi obbligatori da frequentare per evitare sanzioni onerose previste dal nuovo decreto.

Page 4: Lazio Impresa

Cestra: ricordo con affetto e stima “l‟ uomo del muretto” niera significativa e propositiva contribuì al coor-dinamento della Confartigianato Lazio avviando

programmi ed iniziative con i colleghi Guido

Cesati di Milano e Maurizio Aluffi di Rieti, che

sempre lo ricordano con stima ed apprezzamen-to. Uomo semplice e dalla grande carica umana

manifestava capacità professionali che, unite alla

semplicità ed alla disponibilità e laboriosità, ne

facevano un uomo concreto e determinato per favorire le imprese artigiane. Il presidente Augu-

sto Cestra ricorda con affetto e stima l‟uomo

apprensivo e comprensivo: “l‟uomo del muret-

to”, inteso come colui che si adattava a tutte le

situazioni e a tutti i

momenti e luoghi, che

possano essere una scrivania, la sede di

un‟azienda artigiana o

un semplice muretto pur

Sono passati quasi otto anni ed è ancora vivo il ricordo in tutti coloro che hanno avuto mo-

do di conoscerlo e di collaborare con lui per

poterne apprezzare le doti e le capacità profes-

sionali a favore del mondo artigianale, nonché le sue doti umane quale persona semplice e

disponibile verso gli altri. Ed è proprio questo

spirito altruista che gli ha permesso di essere

apprezzato da tutti, a Supino, nella provincia di Frosinone, dalle varie rappresentanze del

sistema Confartigianato nazionale e dai fun-

zionari delle varie province d‟Italia lasciando

ancora oggi un vivo e positivo ricordo: “uomo buono e giusto”, queste sono le parole con cui

l‟hanno ricordato di recente alti funzionari di

Confartigianato che hanno avuto modo di

lavorare intensamente con lui per diverso tempo. Orlando Petrucci è morto, dopo malat-

tia, la mattina del 24 novembre del

2001.Orlando, dopo gli studi in architettura,

fin dagli inizi degli anni 80 si era dedicato con passione alla tutela e alla crescita delle impre-

se artigiane. Nell‟ottobre del 1993, coadiuvato

da un gruppo di colleghi ed artigiani, ha con-

tribuito alla nascita della nostra associazione ed alla sua affermazione sul territorio provin-

ciale in pochi anni. Sempre disponibile ad

intraprendere e sostenere iniziative a sostegno

e difesa della categoria finalizzate ad approva-zioni di leggi e testi per l‟artigianato. In ma-

di condividere e far condividere le cose buone e giuste, sia del mondo associativo, imprenditoria-

le che nei valori umani. E‟ per questo che, insie-

me agli organi di Confartigianato, si è sentito

l‟obbligo di dover commemorare una persona che tanto ha dato e dedicato nel corso della sua

vita agli altri. Ma soprattutto va ricordato come

amico, l‟amico di tutti al fianco degli artigiani e

della piccola impresa ed al fianco delle persone e dei bisognosi. Augusto Cestra

Presidente provinciale Confartigianato

Il Premio „Orlando Petrucci‟, nel ricordarci la figura di un caro collega che ha dedicato la

sua vita all‟artigianato e a Confartigianato,

rappresenta un‟importante testimonianza

dell‟impegno di Confartigianato Imprese Fro-sinone per tutelare e valorizzare il patrimonio

economico e sociale costituito dalle nostre

imprese. In questa fase di grave difficoltà

dell‟economia, iniziative come quella del 13 marzo assumono una valenza ancor più rile-

vante poiché mostrano che artigianato signifi-

ca lavoro, creatività, spirito di iniziativa, tena-

cia, intelligenza, innovazione, tradizione, contributo allo sviluppo economico ed occu-

pazionale. Sono questi i valori dell‟economia

reale che, oggi, si prende la rivincita

sull‟economia dell‟apparenza, sull‟economia „di carta‟ e della finanza disinvolta i cui nefa-

sti effetti stiamo subendo tutti. La vitalità

dell‟artigianato e delle piccole imprese italia-

ne – vale a dire del 98% del sistema produtti-vo italiano - è il migliore antidoto alla deriva

catastrofista del declino. Oggi, autorevoli

osservatori scoprono le preziose peculiarità

produttive del nostro Paese con i suoi 5 milio-ni di piccoli imprenditori i quali, ogni giorno,

alzano la saracinesca della propria azienda e

caparbiamente si sforzano di resistere alle

tempeste della crisi. Gli artigiani e le piccole imprese sono incolpevoli rispetto a quanto è

accaduto e sta accadendo, ma possono garanti-

re, ancora una volta, con la loro capacità di

reagire soprattutto nei momenti di difficoltà, a

tutto il Paese di uscire da una situazione di grave crisi e recuperare il giusto ruolo nell‟ambito

dell‟economia globale. I nostri imprenditori sono

pronti a sfidare la crisi, perché da sempre sono

campioni del saper fare, interpreti eccellenti dei valori della tradizione italiana, dell‟unicità, del

„fatto a mano‟, del „su misura‟, del „fuori

serie‟.Certo, non basta la volontà dei nostri pic-

coli imprenditori per uscire da una recessione di livello mondiale che non sarà di breve durata. I

segnali della crisi si fanno sentire anche sulle

piccole imprese che lamentano restrizioni sul

fronte creditizio e flessioni degli ordini, della

produzione e del fatturato. Serve, però, rendersi conto che proprio su questo nostro tessuto im-

prenditoriale bisogna puntare e che, contempora-

neamente, bisogna mettere subito mano a quelle

riforme strutturali indispensabili per liberare l‟Italia da costi e vincoli che non hanno pari nel

resto del mondo.

Riforme tanto auspicate ma sempre rinviate e

che, oggi, sono l‟unica strada per consentire alle nostre imprese e a tutto il Paese di recuperare

fiducia e di reagire alla crisi. Giorgio Guerrini,

Presidente nazionale Confartigianato

Nel commemorare un caro collega

2° PREMIO ORLANDO PETRUCCI

Da sinistra:

Franco Pa-

dovano,

Giorgio

Guerrini,

Augusto

Cestra, Mar-

cello Piglia-

celli, Teresa

Luffarelli; al

microfono

Marcello

Bellano.

Riconoscimento

al Presidente

Nazionale Confartigia-

nato Giorgio Guerrini

(a sinistra). Premia

Augusto Cestra

(a destra)

Pagina 4 - Lazio Impresa - PRIMO PIANO

Page 5: Lazio Impresa

Pagina 5 - Lazio Impresa - PRIMO PIANO

BRACAGLIA FILOMENA PASTA ALL’UOVO

CAPITANIO RAFFAELE AUTORIPARATORE

CARLESI AMERICO FOTOGRAFO

CERILLI BIANCA BAR

CERILLI LUIGI ACCONCIATORE

CERILLI NALINA FORNO

COLETTA CATALDO AUTORIPARATORE

COLONNA DONATELLA FOTOGRAFA

CONTI PAOLA ACCONCIATORE

CORSI MAURIZIO MOV. TERRA

DEL SIGNORE VITTORIO AUTORIPARATORE

DEL VESCOVO FABIO ACCONCIATORE

DI FOLCA GIOVANNI AGENTE COMMERCIO

DI POFI ANGELO INFISSI

DIAMANTI PASQUALE EDILIZIA

EVANGELISTA FRANCO IMPIANTISTA

FERRANTE MARIO FABBRO

FERRARELLI ALVARO AVV. MOTORI

FIORINI CARLO PASTA ALL’UOVO

GALASSI MAURIZIO TAPPEZZIERE

IORI ANTONINA ACCONCIATORE

LEONE BRUNO IDRAULICO

LUFFARELLI TERESA ACCONCIATORE

MANCINI ANTONIO IMPIANTISTA

MARTINI ROBERTO FALEGNAME

MAURA NICOLINO ACCONCIATORE

NARDONE ANTONIO TERMOIDRAULICO

NARDOZI SANTE AUTORIPARATORE

NICOLIA LUIGINO AUTORIPARATORE

PADOVANO FRANCO STILISTA EDILE

PANACCI ANTONINO EDILIZIA

PELLINO ANNA PASTA ALL’UOVO

PELLINO FILOMENA IDEM

PIETRANDREA LORENZO EDILIZI A

QUATRINI VITTORIO ACCONCIATORE

SARANDREA ENZO FOTOGRAFO

SCARSELLA MASSIMO LEGNA DA ARDERE

STELLA GIANNI IMPIANTISTA

STIRPE FRANCO CARROZZIERE

TIBERIA GIOCONDO AUTORIPARATORE

TOMEI FABIOLA PIZZERIA

TONUT RICCARDO ODONTOTECNICO

TURRIZIANI RENATO ACCONCIATORE

VALENTE MARIA ROSARIA CONF GENERI ALIM.

ZUCCARO ANGELA ACCONCIATORE

ZUCCARO MAURIZIO AUTORIPARATORE

ZUCCARO SABATINO ODONTOTECNICO

ZUCCARO SIMONETTA ACCONCIATORE

E‟ stata una bellissima festa. Un pomeriggio dedicato all‟artigianato vero, alle imprese che

da anni lavorano nel settore e che la Confarti-

gianato ha voluto premiare per la loro fedeltà

all‟associazione, per il loro dinamismo, per il loro estro, per la loro intraprendenza pur in un

momento difficile come l‟attuale. Numeroso il

pubblico che ha affollato la Sala del Pellegrino

adiacente il Santuario di San Cataldo di Supino dove, in occasione anche del quindicennale di

attività della Confartigianato di Frosinone, ve-

nerdì scorso si è svolta la cerimonia di conse-

gna dei due premi istituiti dal sodalizio guidato dal presidente Augusto Cestra: il “Premio Or-

lando Petrucci”, dedicato alla memoria dell‟artigiano supinese scomparso prematura-

mente alcuni anni fa e tra i fondatori

dell‟associazione frusinate, e il “Premio Fedel-

tà”, consegnato a 56 aziende di tutta la provin-cia quale riconoscimento della loro lunga ade-

sione alla Confartigianato. La serata è stata

impreziosita dalla presenza del presidente na-

zionale dell‟associazione, Giorgio Guerrini, che, dopo il saluto iniziale del padrone di casa,

il presidente provinciale Augusto Cestra, ha

tenuto un discorso sullo stato dell‟artigianato.

Guerrini si è soffermato su problemi che da tempo vedono in prima fila la Confartigianato a

tutti i livelli, dal nazionale al provinciale, vale a

dire l‟eccessiva pressione fiscale, il peso abnor-

me della burocrazia, le difficoltà nell‟accesso al credito. Tutti temi per i quali ha chiesto il solle-

cito intervento delle istituzioni garantendo il

massimo impegno per trovare soluzioni ade-

guate. Concetti ribaditi anche da Cestra, ma anche dai vari intervenuti: tra gli altri il consi-

gliere regionale Augusto Pigliacelli, l‟assessore

alle Politiche sociali di Frosinone Massimo

Calicchia e il sindaco di Supino Alessandro Foglietta. Cestra ha quindi ricordato la figura di

Orlando Petrucci (in sala era presente la giova-

ne figlia) tratteggiato con commozione “quale

grande artigiano, grande amico e grande uomo, sempre disponibile con tutti ed infaticabile

lavoratore”.Al termine dei vari discorsi, e dopo

aver attribuito i 56 “Premi Fedeltà”, si è passati

alla consegna dei 6 riconoscimenti più impor-tanti, quelli intitolati ad Orlando Petrucci, che

sono rispettivamente andati allo stilista Luciano

Vani per la categoria “Giovani Imprenditori”;

all‟acconciatrice Teresa Luffarelli per “Donna Impresa”; ai fratelli Pasquale e Domenico Pa-

lumbo, titolari di un‟antica falegnameria, “alla

carriera artigiana”; alla fornaia Nalina Cerilli

“per la continuità artigiana”; all‟elettricista Michele Pacitto, cui è andato il “Premio Con-

fartigianato”, e infine al famoso scultore Egidio

Ambrosetti per la speciale categoria “Artigiano

nel mondo”. La manifestazione si è infine con-clusa con l‟esibizione del quintetto a fiati della

“Latina Philharmonica” che ha eseguito pezzi

classici e popolari di sicuro succes-

so.Soddisfatto per il successo dell‟evento Ce-stra ha garantito “che l‟associazione darà segui-

to, nel prossimo futuro, ad entrambi i premi,

rivelatisi fra l‟altro straordinari momenti di ag-

Premi Confartigianato: un successo

gregazione della categoria ma soprattutto occasio-ne di valorizzazione delle tante imprese che ogni

giorno operano sul territorio costituendo, come da

tutti riconosciuto, la spina dorsale dell‟economia

provinciale.

La premiazione di Egidio Ambrosetti

L‟on. Augusto Pigliacelli premia uno dei fratelli Palumbo

La consegna del riconoscimento a Nalina Cerilli Il pres. Naz. premia Teresa Luffarelli

NOMINATIVI PREMI FEDELTA‟

Michele Pacitto premiato da Guerrini Al centro la figlia del compianto Petrucci

Page 6: Lazio Impresa

Pagina 3 - Lazio Impresa - NO

Pagina 6 - Lazio Impresa - CRISI e PROGETTI

Un patto per risollevare le sorti delle imprese artigiane della provincia di Frosinone. Un patto

forte, che preveda un impegno concreto da

parte di politici e amministratori al fine di tro-

vare le migliori soluzioni idonee a dare soste-gno al mondo dell‟artigianato che più degli

altri sta soffrendo della grave crisi economica

internazionale.

L‟accordo è stato siglato venerdì scorso, 13 febbraio, nella sede di via Marittima della Con-

fartigianato di Frosinone nel corso di un incon-

tro che ha visto confrontarsi i vertici del sodali-

zio del presidente Augusto Cestra con i consi-glieri regionali Augusto Pigliacelli, Alfredo

Pallone e Angelo D‟Ovidio (l‟assessore Fran-

cesco De Angelis, che aveva assicurato la sua

presenza, all‟ultimo momento non è più potuto intervenire in quanto bloccato a Roma da im-

pegni istituzionali).

L‟appuntamento di venerdì si inserisce in una

serie di incontri promossi dalla Confartigianato Frosinone con gli amministratori comunali,

provinciali e regionali e con i parlamentari

eletti in Ciociaria al fine di attirare l‟attenzione

sui problemi della categoria e per chiedere un impegno serio e reale per la loro soluzione.

Problematiche che il presidente Cestra ha riba-

dito anche ai consiglieri regionali intervenuti:

pressione fiscale troppo alta; burocrazia asfis-siante; difficoltà nell‟accesso al credito; man-

canza di misure adeguate al sostegno della

categoria; assenza di una politica volta alla

valorizzazione delle eccellenze del territorio.

Temi sui quali Pallone, D‟Ovidio e Pigliacelli hanno dibattuto per diverse ore giungendo infine

alla condivisione della necessità di stringere un

patto per garantire aiuti reali alla piccola e me-

dia impresa della provincia di Frosinone, ognu-no ovviamente indicando strade più o meno

diverse: dalla necessità di sfruttare di più e me-

glio i fondi europei che pure esistono a favore

delle imprese artigiane all‟urgenza di creare anche in Ciociaria quel circolo virtuoso cultura-

ambiente-artigianato-enogastronomia che altro-

ve ha portato e porta ricchezza; dall‟esigenza di

evitare sprechi per utilizzare i fondi regionali risparmiati al fine di garantire alle aziende un

migliore accesso al credito al bisogno di sbloc-

care misure significative come i Docup con l‟in-

La Confartigianato incontra le Istituzioni - Si parte con Comune e Provincia

vito ad investire di più nell‟innovazione e diversificazione dei prodotti e con quello a

unire le forze, centrosinistra e centrodestra,

per fare quadrato intorno alle imprese artigia-

ne iniziando anche ad attuare una politica che eviti la storica fagocitazione dei fondi da

parte di Roma e provincia.

Dal canto suo l‟assessore regionale alle Pic-

cole e Medie Imprese De Angelis ha fatto pervenire all‟associazione il proprio plauso

per l‟iniziativa ricordando i numerosi progetti

attuati dalla Regione: dal Testo Unico per

l‟artigianato alle decine di milioni di euro attivati con diversi bandi, alcuni dei quali

ancora aperti. Al termine dei lavori Cestra ha

dato appuntamento a venerdì 6 marzo, quan-

do il c o n -

f ro n to

avverrà

con i p a r l a -

mentari

eletti in

Ciocia-ria.

Gli impegni assunti dai presenti ci sono sem-

brati adeguati e sinceri. Cestra ha quindi ricordato che il ciclo di incontri pro-mossi da Confartigianato Frosinone proseguirà il 13 febbraio con un appunta-

mento che vedrà protagonisti i consiglieri e gli

assessori regionali eletti in Ciociaria e poi, il 6

marzo, con l‟ultimo faccia a faccia che si svol-gerà invece con i parlamentari della Ciociaria.

Positivo il primo incontro organizzato da Confartigianato Imprese di Frosinone

con gli amministratori locali al fine di

discutere delle problematiche della cate-

goria e, ancora di più, per chiedere un impegno preciso e concreto da parte

degli Enti locali per supportare la cate-

goria in una fase davvero critica come

quella attuale. All‟appuntamento, oltre al presidente e al responsabile del settore

sociale del sodalizio di via Marittima,

Augusto Cestra e Marcello Bellano,

erano presenti l‟assessore provinciale alle Attività Produttive e al Commercio

Patrizio Cittadini, il suo omologo co-

munale Stefania Martini e l’assessore

comunale alle Politiche Sociali Massi-

m o C a l i c c h i a . «L‟incontro - ha evidenziato soddisfatto

il presidente Cestra - è andato molto

bene. In oltre 3 ore di articolato e co-struttivo dibattito abbiamo potuto espor-

re tutti i più impellenti problemi che attanaglia-

no le piccole e piccolissime imprese che rap-

presentiamo. Grazie al lavoro del nostro re-sponsabile del settore sociale Bellano, si sono

aggiunte altre tematiche quali le politiche per

gli anziani, il trasporto, viabilità e traffico, il

costo della vita ed altro ancora».Su tutti questi temi si è quindi sviluppato il confronto con gli

amministratori, che, ognuno per le proprie

competenze e possibilità, hanno ricordato cosa il Comune e la Provincia di Frosinone hanno già

fatto e cosa hanno in progetto di realizzare. «In

merito - ha aggiunto Cestra - abbiamo accolto

positivamente l‟approccio costruttivo e collabo-rativo con cui tutti i presenti si sono posti rispet-

to alle nostre sollecitazioni. Abbiamo riscontrato

la volontà e l‟impegno a voler veramente affian-

care la nostra associazione nella difficile opera di sostegno delle piccole e piccolissime imprese.

2° incontro: faccia a faccia con la Regione Lazio

Da Sinistra: Augusto Pigliacelli, Alfredo Pallone, Angelo D’Ovidio

Da sinistra: Bellano, Cittadini,

Cestra, Martini e Calicchia

Page 7: Lazio Impresa

I Parlamentari ciociari assumono impegni concreti per gli artigiani

Parole chiare e progetti concreti a favore del

mondo della piccola impresa artigiana. Impe-

gni forti - fra cui l‟attivazione, a brevissima scadenza, di un tavolo tecnico permanente ma

anche incontri a livello ministeriale - che sono

stati assunti ieri sera dal senatore Giuseppe

Ciarrapico e dall‟onorevole Antonello Iannaril-

li. L‟occasione è stata offerta da un partecipato

incontro svoltosi nella sede provinciale della

Confartigianato Imprese di Frosinone al fine di

porre l‟attenzione sui tanti problemi che la grave crisi internazionale sta causando

all‟economia e in particolare alle piccole e

piccolissime imprese artigiane, che più delle

altre ne stanno risentendo. In apertura dell‟appuntamento (presente anche Paliotta,

presidente dell‟Mcl) il presidente del sodalizio

Augusto Cestra ha elencato le tre priorità sulle

quali sono stati poi chiesti interventi e impegni concreti da parte dei parlamentari: eccessiva

pressione fiscale; peso abnorme della burocra-

zia; grande difficoltà nell‟accesso al credito.

Argomenti già dibattuti in altri due precedenti incontri, voluti sempre dalla Confartigianato,

in cui l‟associazione si è confrontata con espo-

nenti del Comune e della Provincia di Frosinone, prima, e con quelli della

Regione Lazio, dopo. «Stasera - ha

dichiarato in merito Cestra - è di buon

auspicio avere nella nostra sede parla-mentari eletti nella nostra provincia

che più degli altri hanno e devono

avere a cuore le sorti delle nostre

aziende. A loro chiediamo di essere vicini al nostro mondo con azioni

concrete». «E noi - ha immediatamen-

te raccolto l‟invito il senatore Giusep-

pe Ciarrapico - siamo e sempre più saremo vicini agli artigiani, alle loro

famiglie, ai loro dipendenti. E lo saremo con i

fatti e non certo con il fumo e le parole». In

merito Ciarrapico si è rivolto all‟onorevole Iannarilli, presente nella sua duplice veste di

deputato e candidato alla Presidenza della

Provincia, lanciandogli l‟idea, subito recepita

dal parlamentare alatrense, di interagire con il

ministro Scajola per organizzare una conferen-

za dei servizi in cui individuare la strada mi-

gliore per arrivare ad una semplificazione della

burocrazia che strangola le imprese. Allo stes-so scopo, Ciarrapico ha proposto un tavolo di

confronto con il ministro Brunetta per indivi-

duare ed eliminare tutto ciò che ritarda o bloc-

ca del tutto lo sviluppo delle imprese. «Come Goverrno - ha evidenziato ancora il senatore -

siamo vicini al mondo dell‟artigianato e insie-

me, per fare un altro esempio, cercheremo di

verificare come intervenire legislativamente per estendere anche alle imprese artigiane -

oggi prive di ammortizzatori sociali - i benefi-

ci della cassa integrazione». Ciarrapico è quin-

di passato ad analizzare lo stato della provin-cia. La sua analisi è stata impietosa: «Il territo-

rio - ha denunciato con forza - è allo stremo.

Viabilità, rete ferroviaria, sanità, turismo, im-prenditoria, artigianato sono a pezzi. La disoc-

cupazione è alle stelle: a Cassino ci sono 9.000

senzalavoro certi nell‟indotto Fiat, nell‟area

industriale di Anagni le fabbriche continuano a chiudere, mentre la Videocon è in agonia. A-

desso però è ora di dire basta a questo andazzo:

noi rappresentiamo il nuovo modo di ammini-

strare i territori, guardando ai problemi reali della gente. Un intervento appassionato e con-

creto che ha strappato un lungo applauso alla

folta platea.

Quindi è stato il turno di Iannarilli, che ha subito lanciato il suo slogan: «Meno tasse, più

servizi e meno burocrazia».

Temi dai quali potranno trarre benefici tutti ma

in particolare le piccole e medie imprese arti-giane che oggi ci chiedono aiuto. Io - ha rimar-

cato - sono figlio di artigiani e so bene cosa

significa avere un‟impresa. Per questo mi sento

ancora più vicino a questo mondo. I miei obiet-

tivi, sono chiari: operare per favorire l‟accesso

al credito delle imprese; sollecitare i Comuni,

come ad esempio sta avvenendo ad Alatri, a

snellire le pratiche burocratiche e a migliorare i servizi al cittadino e infine adottare misure

serie per ridurre il peso fiscale». Iannarilli ha

quindi lanciato la proposta, accolta dalla Con-

fartigianato, di creare un tavolo tecnico unico con le varie categorie artigianali per trovare

insieme soluzioni adeguate al rilancio del set-

tore. Farò di tutto per stanare chi vuole fare

solo gli affari di famiglia o della propria asso-ciazione». Installano dissuasori che hanno solo

peggiora to la s ituaz ione». In f ine,

un‟assicurazione agli artigiani: «Sono figlio

del vostro mondo e vedo nelle imprese non nemici da combattere ma preziose realtà indi-

spensabili per la crescita».

Creare un tavolo tecnico

unico con le varie categorie

artigianali per trovare

insieme soluzioni adeguate

al rilancio del settore

Pagina 7 - Lazio Impresa - CRISI e PROGETTI

Da sinistra: Tofani, Ciarrapico,

Cestra e Iannarilli

Page 8: Lazio Impresa

Pagina 8 - Lazio Impresa -

Presidenza e Direzione Generale

Via Sardegna, 129 - 00187 Roma -

Tel. 06.52863000

Sede oper.: Viale Oceano Indiano, 13/c

- 00144 Roma - Tel 06.52861

ZONA LAZIO SUD

Ag.42 Cori tel. 06/9678125

Ag.43 Norma tel. 0773/354236

Ag.53 Cisterna di Latina tel. 06/52865786

Ag.79 Velletri tel. 06/5286811

Ag.112 Lariano tel. 06/52865196

Ag.126 Segni tel. 06/52865321

Ag.127 Colleferro tel. 0775/853738

Ag.131 Frosinone tel. 0775/853738

Ag.136 Sora tel.0776/823022

Ag.143 Ceccano tel.0775/600956

Ag.148 Ferentino tel. 0775/246556

Ag.151 Artena tel. 06/9516269

Ag.155 Anagni tel. 0775/769276

TESORERIE

N Rocca Massima tel. 06/9664745

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Page 9: Lazio Impresa

LE NOSTRE SEDI

Pagina 9 - Lazio Impresa - DALLA REGIONE LAZIO

fatto partire gli interventi per il 2009: 10 milioni di euro ai fondi rischi dei Confi-di. Ciò permetterà ai Confidi di rafforza-

re le garanzie delle PMI del Lazio nell‟accesso al credito bancario. L‟obiettivo è dare fiducia alle piccole imprese rispetto all‟impatto negativo della crisi, soprattutto in termini di liqui-

dità, favorendo il rilancio degli investi-menti». Ma non è tutto: «Gli altri due interventi intendono rafforzare la condizione fi-nanziaria delle imprese e venire incon-tro alle numerose imprese fornitrici delle

diverse amministrazioni pubbliche. Poi-ché spesso i ritardi nei pagamenti si tra-ducono in autentici buchi di bilancio per tali aziende, abbiamo istituito uno speci-fico fondo, con una dotazione pari a 15 milioni di euro nel triennio 2009-2011,

che garantisce alle imprese il manteni-mento dell‟equilibrio finanziario in atte-sa dell‟arrivo dei pagamenti per le forni-ture». È finalmente partita l‟operatività del

POR (il piano operativo regionale) per le competenze dell‟assessorato alla pmi: «I nostri sforzi – aggiunge l‟assessore - si concentreranno sulle cosiddette “filiere produttive”, per le quali lo stanziamento complessivo sarà di 140 milioni di euro,

risorse provenienti in gran parte dal POR ma anche dal Fondo di rotazione e da alcune leggi speciali. Inoltre, con il POR interverremo con ulteriori 30 mi-lioni di euro per promuovere tre distinti bandi che interessano le imprese fuori

dalle filiere produttive». C‟è poi il testo unico sull‟artigianato: « A t t r a v e r s o i l T e s t o U n ic o sull‟artigianato – sottolinea De Angelis - stiamo mettendo in campo incentivi mi-

rati alle esigenze delle imprese soprattut-to per quanto attiene all‟apprendistato ed alla formazione di giovani, allo sviluppo e ammodernamento delle imprese arti-

C e n t o m i l a imprese. Un dato impor-

tante che con-ferma e sotto-l i n e a l‟ importanza dell‟artigiana

to laziale, uno dei volani dello sviluppo e dell‟occu

pazione del Lazio. Quell‟artigianato che è anche il simbolo della tradizione e del-

la creatività che non va dispersa, con la capacità di conservare e tramandare. Un‟importanza che mai è passata inos-servata all‟assessore alla piccola e media impresa, commercio e artigianato della Regione Lazio, Francesco De Angelis.

«Come Regione – spiega l‟assessore – abbiamo sempre sostenuto tutto il com-parto con la consapevolezza di rafforzare una delle nostre più forti potenzialità produttive e di sviluppo. Proseguiamo il

nostro impegno e stiamo lavorando su diversi fronti: tamponare l‟emergenza credito, promuovendo un pacchetto di azioni finalizzate ad irrobustire i confidi e capitalizzare le imprese; lanciare il POR, con bandi finalizzati non solo alle

singole filiere produttive, ma anche ban-di orizzontali, orientati cioè a favorire lo sviluppo delle imprese rispetto ad obiet-tivi strategici come la tutela ambientale, l ‟ i n n o v a z i o n e t e c n o l o g i c a , l‟informatizzazione ed i servizi; attuare

la legge regionale 10 del 2007 (Testo Unico sull‟artigianato), legge concertata con le categorie e finalizzata a rafforzare la competitività delle imprese ed a tute-lare gli antichi mestieri artigianali, le

botteghe artistiche e tradizionali». Ma scendiamo nel dettaglio, a cominciare dal credito. «Sul tema del credito – pro-segue De Angelis – la Giunta regionale ha appena varato un piano da 75 milioni di euro in tre anni per l‟accesso al credi-

to delle PMI del Lazio. Tre sono le linee di intervento del Pacchetto credito della Giunta: patrimonializzazione dei Confidi del Lazio e delle imprese e sostegno alle aziende che vantano crediti verso le pub-

bliche amministrazioni. Abbiamo anche

giane ed alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Si è chiuso da poco il primo bando della legge, con cui la Regione

ha stanziato 5 milioni di euro, che ha registrato il forte gradimento da parte delle aziende. Da Sviluppo Lazio, che gestisce le istruttorie del bando, mi han-no confermato che sono pervenuti oltre

1.000 progetti, per un investimento da parte delle imprese doppio rispetto alla quota di contributi stabilita dalla Regio-ne. Molta attenzione è stata rivolta dalle imprese al sostegno all‟occupazione. In questo caso i contributi della Regione

per ciascuna impresa ammessa vanno da 1.750 euro annui per il personale assunto con contratto di apprendistato, ai 3.000 euro annui per il personale as-sunto con contratto di tempo indetermi-nato. Per l‟assunzione di personale por-

tatore di handicap, la misura dei contri-buti è aumentata del 50%. Dunque in-terventi importanti. Vogliamo prosegui-re su questa strada, perché fornire alle piccole imprese artigianali gli strumenti

idonei a renderle competitive sul mer-cato significa contribuire a mantenere in vita la tradizione, favorendo al con-tempo la modernizzazione dei processi produttivi».

SOSTEGNO ALLE IMPRESE ARTIGIANE:

l‟impegno della Regione Lazio

Sopra e in basso,

l‟assessore regionale

F. De Angelis

Sede Provinciale di

Frosinone Via Marittima, 183 - 03100 Tel/fax 0775 212283 - 211009

Sede zonale di

Cassino Via E. de Nicola, 43 Tel/fax 0776 327005

Sede zonale di

Sora Via Roma, 43 - 03039 Tel/fax 0776 824014

Page 10: Lazio Impresa

Pagina 10 - Lazio Impresa - NOTIZIE UTILI

La campagna di comunicazione 2009 di Caaf Confartigianato è inseri-

ta nel più ampio contesto di promozione di Confartigianato Persone,

l'area della Confederazione che si occupa dei servizi rivolti ai cittadini.

Grazie alla professionalità ed all'efficienza delle nostre strutture a cui

migliaia di persone, ogni giorno, si affidano con fiducia per ricevere

assistenza fiscale, è possibile infatti sentirsi liberi e sereni, finalmente

sollevati da pesi e incombenze. Noi di Confartigianato amiamo ricor-

dare che il nostro primo pensiero è

sempre volto alle esigenze dei citta-

dini senza però che ciò vada a grava-

re oltremodo sulle loro finanze, e

questo è il motivo per il quale abbia-

mo ideato il seguente slogan che ci

accompagnerà per tutto il 2009:

“Confartigianato Persone. Ti pensa

sempre e non ti pesa mai.”

www.confartigianato.fr.it

POR FESR Lazio 2007-2013 Comp eti t ivi tà del s i st ema economico:

al vi a tre nuovi band i

Al via tre nuovi avvisi pubblici nell'ambito del POR FESR Lazio

2007-2013, il Programma Operativo cofinanziato da Unione Euro-

pea, Stato e Regione Lazio finalizzato ad accrescere la competitivi-

tà del sistema economico regionale nel quadro di uno sviluppo so-

stenibile e di una società inclusiva.

Due dei nuovi bandi, entrambi pubblicati sul Bollettino Ufficiale

della Regione Lazio n. 18 del 14 maggio 2009 (Supplemento ordi-

nario n. 77), riguardano l'Asse II Attività 1 del POR FESR

(Promozione dell'efficienza energetica e della produzione di ener-

gia da fonti rinnovabili).

I due bandi promuovono, rispettivamente, la realizzazione di inter-

venti per rendere più efficienti le reti di pubblica illuminazione, per

garantire la sostituzione degli impianti semaforici tradizionali con

impianti a LED e la realizzazione di impianti solari nelle strutture e

nelle componenti edilizie.

Il terzo Avviso, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione

Lazio n. 18 del 14 maggio 2009 (Supplemento ordinario n. 79), è

rivolto alla Filiera produttiva regionale dell'Audiovisivo.

L'audiovisivo è stato individuato come ambito prioritario di attività

dalla Deliberazione della Giunta regionale n. 611/08. Quest‟ultima

definisce anche le procedure per l‟accesso alle agevolazioni

nell‟ambito dei cosiddetti “Progetti Complessi”, che interessano

tra gli altri proprio l‟audiovisivo.

Per saperne di più basta recarsi presso la Confartigianato

Frosinone in via Marittima, n.183 - Tel. 0775.212.283.

CAF: il piacere di sentirsi sollevati

Scegli CAAF Confartigianato per l'as-sistenza fiscale: professionisti esperti ed affidabili sono a tua disposizione per la compilazione della dichiarazio-ne dei redditi modello 730, informan-doti e consigliandoti sulle novità di quest'anno, assistendoti in caso di con-trolli da parte dell'Agenzia delle En-trate, perché per noi sei una persona speciale e meriti tutta la disponibilità e l'attenzione. Rivolgiti a noi anche per il calcolo dell'ISEE e per il model-lo RED e ricorda che tutti possono sentirsi leggeri con i servizi di CAAF Confartigianato: dal lavoratore dipen-dente al pensionato.

ICI - ISE

ICI: I contribuenti proprietari di fabbricati, aree

edificabili e terreni agricoli situati nel territorio

dello Stato sono tenuti al pagamento dell‟ ICI,

imposta comunale sugli immobili, (istituita con

decreto legislativo n. 504 del 1992). Il pagamento

dell'imposta comunale sugli immobili (istituita con

decreto legislativo versamento può essere effettuato

in un'unica soluzione, entro il mese di giugno, ov-

vero in due soluzioni, la prima rata entro il mese di

giugno e la seconda entro il 20 dicembre. La di-

chiarazione ICI deve essere presentata al Comune

nel quale è ubicato l'immobile ogni qualvolta si

verifichi una variazione riguardo alla consistenza

del patrimonio immobiliare o alle riduzioni e detra-

zioni spettanti. L‟ISE :introdotto dalla legge 449

del 1997, è lo strumento adottato da molti enti pub-

blici e privati per valutare con equità (ISEE) la

situazione economica delle famiglie, tenendo anche

conto del patrimonio dei cittadini. Per ottenere

l‟assistenza necessaria alla compilazione della di-

chiarazione ISE e delle domande da presentare agli

Enti erogatori delle prestazioni è possibile rivolger-

si ad un qualsiasi ufficio del Caaf Confartigianato

su tutto il territorio nazionale. IL Caaf Confartigia-

nato con professionalità ti aiuterà nel determinare

la situazione economica del nucleo familiare som-

mando il reddito dei componenti della famiglia (da

lavoro dipendente o di pensione, da lavoro autono-

mo, d'impresa, professionale, ecc.) ad una percentu-

ale del patrimonio immobiliare (terreni agricoli,

aree edificabili, e fabbricati) e mobiliare (BOT,

CCT, depositi bancari e postali, ecc).

Page 11: Lazio Impresa

Pagina 11 - Lazio Impresa - PRIMO PIANO

Grande successo di “Cioccolando 2009” costo di mettere su qualche etto. Inol-

tre, a rendere ancora più interessante

la manifestazione, c‟è stata anche

l‟illustrazione, durante le fasi di lavo-

razione dei vari prodotti, delle qualità,

delle proprietà organolettiche e dei

valori nutrizionali ed energetici del

cioccolato inteso come alimento.

"Cioccolando 2009" ha visto come

protagonisti il presidente ANCOS cit-

tà di Frosinone, Marco Cestra, il presi-

dente Ancos Federazione Provinciale,

Gianni Minnucci, il presidente Ali-

mentarti e Sapori Form, Ernesto Gar-

gani, e il vicepresidente Ancos Luca

Baldanzi, promotori e organizzatori

della stessa.

Da l ca nt o su o, l 'a c ca de m ia

"Alimentarti e Sapori Form" ha allesti-

to una

mostra di

p r o d o t t i

tipici arti-

g i a n a l i .

Da ricor-

dare, infi-

ne, che la

kermesse

d e d i ca ta

al cioccolato è stata patrocinata

dagli assessorati alle Attività Pro-

duttive della Regione Lazio e del

Comune di Frosinone.

Un'intera giornata dedicata al cioc-

colato ed alle prelibatezze pasquali.

Una giornata in cui è stato possibi-

le gustare squisiti prodotti a base di

buonissimo cioccolato ed anche

assistere alla loro preparazione da

parte di veri e propri artisti del set-

tore.

Tutto ciò ha avuto come teatro Lar-

go Turriziani a Frosinone dove do-

menica scorsa - coronata da un

grande successo di pubblico - si è

svolta la manifestazione chiamata

"Cioccolando 2009", una simpatica

iniziativa organizzata da ANCOS

città di Frosinone e da "Alimentarti

e Sapori Form" (Accademia dell'A-

limentazione di Confartigianato

Imprese Frosinone).

L'atteso evento, presentato e coor-

dinato dall‟eccelente Marcello Bel-

lano, ha attirato centinaia di perso-

ne proponendo diversi momenti tra

cui, su tutti, la preparazione di un

grande uovo di cioccolata e di altri

prodotti tipici pasquali nonché la

preparazione e degustazione di fet-

tuccine al cioccolato. Roba da lec-

carsi i baffi, che nessuno dei pre-

senti ha voluto perdersi, anche a

Nelle foto, alcuni momenti della riuscita

manifestazione svoltasi a Frosinone

Page 12: Lazio Impresa

Pagina 12 - Lazio Impresa -

03011 Alatri (Fr) - Via Fiura, 38 Tel./Fax 0775 434599

E - mail: [email protected]; www.ristorimpianti.com


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