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vista livello paese

vista livello regione

vista livello nazione

Splendida città dal glorioso passato impe-riale, Vienna è ancora oggi la “porta” che dall’Occidente conduce in Oriente, ma soprat-tutto una città a forte vocazione turistica, grazie al suo spirito cosmopolita ed alla sua interes-santissima struttura monumentale ereditati in secoli di imperi di grande estensione. Voluta così da sovrani “illuminati”, che chiamarono a corte fior di architetti per farne una sontuosa capitale, Vienna è diventata nel tempo sede delle creazioni degli artisti più affermati (basta pensare alle foglie d’oro della cupola della “Se-cessione”, alle imperfezioni delle case di Hun-dertwasser, oppure all’edilizia sperimentale del Karl Marx Hof), ma anche la “città della musica” la “capitale a passo di valzer”, appellativi mer-itatissimi per una città che ha dato i natali a compositori del calibro di Strauss e Schubert, che ha ospitato artisti di rilievo assoluto, quali Beethoven e Mozart, e che ancora saluta l’arrivo dell’anno nuovo con uno spettacolare concerto trasmesso in tutto il mondo. Sono questi forse i motivi che ogni anno richiamano turisti da tutto il mondo, uniti sicuramente al fascino della cultura, alla ricchezza di collezioni prestigiose ed alla bontà di un’arte pasticcera senza eguali al mondo.

Anche se il primo insediamento nel luogo dove attualmente sorge la città risale al terzo millen-nio a.C., le notizie più approfondite sulla città

riguardano il periodo dell’Impero romano e par-lano di un municipio creato con il nome di “Vin-dibonia”. Nel decimo secolo Vienna è sotto la dinastia dei Babenberg, e proprio in questo per-iodo comincia una fase di crescente sviluppo, amplificato poi dalla successiva annessione del paese ai domini asburgici. Divenuta sede prin-cipale del Sacro Romano Impero nel 1438, nei secoli Vienna respinge per due volte l’assedio turco (1529, 1683) e per altre due volte è oc-cupata dalle truppe napoleoniche (1805, 1809); il Settecento è comunque il “secolo d’oro” della città, che cresce economicamente e demo-graficamente. Dopo la Prima Guerra Mondiale e lo sfascio dell’Impero, il paese si libera dal dominio degli Asburgo, per poi subire nel 1938 l’invasione delle truppe tedesche e diventare provincia del Reich. Le tragiche vicende della Seconda Guerra Mondiale piegano la città, che verrà liberata nel 1945 dall’esercito russo. A guerra finita le potenze vincitrici la dividono in quattro parti e nel 1955 Vienna riacquista la propria autonomia, diventando negli anni im-portante centro della diplomazia internazionale grazie alla dichiarazione di neutralità della na-zione.

E’ davvero difficile dare una priorità alle cose da vedere e da “provare”, perché le bellezze in città, così come le occasioni di intrattenimen-to e gli itinerari disponibili sono così tanti da

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Belvedere © Miroslav Petrasko

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creare un certo imbarazzo della scelta: di certo non può mancare una visita al centro storico, così bello da essere stato dichiarato patrimonio storico e culturale dell’umanità dall’UNESCO, in cui si uniscono medioevo, periodo barocco e l’era della ringstrasse. Per quanto riguarda il patrimonio monumentale, citiamo in partico-lare il Palazzo imperiale, formato da una serie di edifici, piazze, cortili e giardini frutto di lavori e rimaneggiamenti che vanno dalla fine del Xiii all’inizio del XX secolo, talmente vasto da rap-presentare una città nella città, e la cui visita in-izia con i Kaiserappartements, ossia gli appar-tamenti imperiali, il Duomo di Santo Stefano, simbolo stesso della città, ricostruito in forme gotiche tra il XiV e il XV secolo e custode di opere notevoli, il Museo Albertina, in cui è con-servata una delle collezioni di grafica più prezi-ose al mondo, la Galleria d’arte Imperiale, sede di una magnifica collezione di opere d’arte che vanno dalla fine del barocco allo Jugendstil e all’arte contemporanea, il Palazzo della seces-sione, con il suo notevolissimo fregio in fac-ciata. E se tra una escursione e l’altra avrete voglia di riposarvi, potrete farlo in qualsiasi mo-mento in una delle tantissime aree verdi della città. Sì, perché Vienna è davvero in grado di soddisfare ogni esigenza.

Chi è alla ricerca del benessere e vuole una vacanza relax trarrà particolare beneficio dalle terme e da un bel tuffo nelle piscine all’aperto, gli sportivi potranno usufruire delle tante piste ciclabili o cimentarsi in stimolanti arrampicate indoor. E se siete in città con i vostri piccoli non preoccupatevi, perché Vienna è anche una città a misura dei bambini (e dei loro genitori), con parchi gioco straordinari, musei, attrattive particolari ed entusiasmanti che non li lascer-anno sicuramente delusi. Per gli amanti della vita mondana Vienna ha in serbo un ricco cal-endario di eventi, così come per i nottambuli non mancano locali alla moda e ritrovi musicali.

I dintorni della città sono ricchi di altrettante sorprese, adatte a tutti i gusti: escursioni a piedi o in bicicletta nel Wienerwald alla periferia della città o nelle aree ricreative extraurbane di Vienna, borghi, città d’arte, palazzi dal fascino antico perfettamente conservato, la “Stefaniew-arte” in cima al Kahlenberg, il più bel belvedere

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sulla Vienna imperiale. E non dimentichiamo che a nemmeno 50 km si trova Bratislava, la bella capitale della Slovacchia.Per ultimo uno sguardo alla cucina, risultato delle tante caratteristiche culinarie dei paesi che nei secoli sono stati sotto il dominio as-burgico. Particolarmente famosa è la sacher Torte, inventata per Klemens von Metternich nel 1832, durante il periodo della Restaurazi-one, da Franz Sacher, il quale decise di com-binare tra loro elementi semplici e tradizionali come il cioccolato e la marmellata per creare un dolce delicato e gustoso. Il dolce riscosse subito un grande successo, tanto che da quel giorno il giovane Sacher dovette darsi un grand da fare per preparare questa torta, che prese anche il suo nome. Per quanto riguarda il dove mangiare, se cercate la cucina tradizionale dovete orientarvi verso le Gasthaus, versione tipicamente viennese di ristorante, se cercate qualcosa di “particolare” dovete indirizzarvi ver-so i chioschi della salsicce, disseminati un po’ ovunque. Ma non dimenticate di fare un salto nei famosi caffè viennesi, le Kaffeehauser, se non altro per respirare la loro atmosfera di ac-coglienza e ospitalità così particolare, e per as-saporare le diverse varianti di caffè.Una volta arrivati a Vienna basta davvero pochissimo per adeguarsi al ritmo della città e provare quel sentimento che i viennesi indi-cano con una parola difficilissima da pronun-ciare, “Gemutlichkeit”, ovvero “familiarità, ap-partenenza”; è sicuramente una sensazione più facile da provare che da descrivere.

Chiesa di San Carlo © DOS82

cadenzate di 30 minuti, e anche nei giorni in-frasettimanali non subisce variazioni. Polizia e addetti delle Wiener Linien vigilano sulla sicurezza a bordo anche durante il servizio di trasporto notturno, inoltre vengono utilizzati principalmente i treni dotati di videosorveglian-za e con vetture percorribili senza interruzione. Sia la metropolitana notturna che gli autobus notturni si possono utilizzare con tutti i biglietti delle Wiener Linien e con la Vienna Card.

TRAMPer scoprire Vienna non c’è niente di meglio di un giro in tram. rossi, con quell’aria fine Ottocento, danno una prospettiva bellissima e “poco turistica della città”, rendendone una visione d’insieme senza ricorrere ai costosi au-tobus turistici. Le linee che ruotano nella zona più centrale sono la 1 e la 2.

TAXIIl Taxi rappresenta uno dei modi più veloci per spostarsi da un punto all’altro della città.Per i trasferimenti da e all’aeroporto dovete informarvi sulle tariffe aeroportuali, oppure tel-efonare a C & K-Airport-Service (tel. 444 44) o alla ditta Airportdriver (tel. 22 8 22). Sono a vostra disposizione servizi speciali come taxi per sightseeing e un taxi per non udenti, da richiedere per fax al numero 408 15 25-848, così come un Servizio taxi in tutta l’Austria (www.taxi1718.at). Al momento sono in circolazione circa 150 auto ecologiche a propulsione ibrida o a gas. Po-tete ordinare un taxi di questo tipo telefonando al “40100” e richiedendo un “Green Taxi”, un taxi ecologico o ecocompatibile, senza differ-enza di prezzo rispetto a un viaggio con un taxi tradizionale.

FAXICon il Faxi, il taxi-bicicletta, potrete visitare Vi-enna e al tempo stesso tutelare l’ambiente. I risciò a tre ruote offrono posto a due persone con bagaglio e consentono di visitare comoda-mente la città riparati dal sole e dalla pioggia grazie alla tettoia di cui dispongono.www.faxi.at

COME MUOVERSI A VIENNA

Il sistema di trasporti pubblici di Vienna è ef-ficiente e ben articolato, e comprende circa 950 km di strade ai quali si affiancano 5 linee di metropolitana, 28 linee di tram e 83 linee di au-tobus che vi trasporteranno comodamente e in maniera affidabile per la città. il modo migliore per vivere la città è comunque girare a piedi: Vienna non è molto grande, e tutti i monumenti più importanti sono concentrati nelle stesse zone, soprattutto nel centro storico, la Innere Stadt; intorno all’Inner City ruota la Ring-strasse, una strada circolare che cambia nome ogni volta che incontra un viale, prendendone il nome.

AUTOBUSIl modo più pratico e più raccomandato per conoscere Vienna nel minor tempo possibile (ma sempre dotati di tutti i comfort), è senz’altro il giro città in autobus. Esistono molti itinerari in bus a Vienna combinati anche con visite gui-date per un gruppo limitato di persone e anche con visite pubbliche per turisti individuali. La squadra di Giri turistici di Vienna vi consiglierà volentieri la scelta più adatta alle vostre esi-genze e organizzerà anche le vostre visite per-sonalizzate alla scoperta della storia di Vienna.

METROLa metropolitana di Vienna ha 5 linee (U1-U2-U3-U4-U6) e funziona tutti i giorni della setti-mana, dalle 5.30 del mattino fino alle 0.30 di notte. Nelle ore di punta passa un treno ogni 2-4 minuti, mentre nelle ore più tranquille non dovrete aspettare più di 8 minuti. Ricon-oscerete le stazioni dal simbolo della U bianca su sfondo blu. Per capire come è fatta la rete metropolitana di Vienna vi consigliamo di scari-care la mappa ufficiale che illustra tutte le linee e le stazioni, che insieme alla mappa del centro storico vi permetterà di muovervi facilmente tra le zone più interessanti della capitale austriaca.Dal 2010 i treni della metropolitana di Vienna viaggiano anche in orario notturno ogni venerdì e sabato e nei giorni festivi, con frequenza di 15 minuti, accorciando così visibilmente i tempi di viaggio notturni. La rete degli autobus notturni nei weekend è stata adattata al funzionamento continuativo della metropolitana con corse

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Da maggio a ottobre il NationalparkBoot (bat-tello del parco nazionale) percorre il Canale del Danubio per portarvi dal centro di Vienna diret-tamente nel Lobau, che è parte del paesaggio naturale del Parco nazionale Donau-Auen.

TWIN CITY LINERCon il Twin City Liner è possibile andare da Vi-enna a Bratislava in appena 75 minuti.I catamarani progettati appositamente per ade-guarsi al basso livello dell’acqua nel Donauka-nal fanno servizio fino a quattro volte al giorno tra la Schwedenplatz di Vienna e la capitale della Repubblica Slovacca. Sono disponibili 106 posti a sedere nella cabina passeggeri, 8 posti nella Captain´s Lounge, 12 posti sul ponte scoperto, finestra panoramica e buffet a bordo della nave. Le navi sono attrezzate per porta-tori di handicap e dotate di aria condizionata, e consentono il trasporto di cani e biciclette.www.twincityliner.com

DA/PER L’AEROPORTOAeroporto di Wien - SchwechatL’aeroporto di Wien-Schwechat si trova circa 16 km ad est di Vienna. Il centro della città si raggiunge comodamente e rapidamente con i mezzi di trasporto pubblici.Le seguenti linee collegano il centro storico con le maggiori stazioni ferroviarie, con il Vienna In-ternational Centre e l’aeroporto:

City Airport Train CATFa servizio tra l’aeroporto e Wien Mitte/Land-straßeDurata del tragitto: 16 minutiOrari di esercizio: Wien Mitte/Landstraße – Aeroporto: tutti i giorni dalle 5.38 alle 23.08Aeroporto - Wien Mitte/Landstraße: tutti i giorni dalle 6.05 alle 23.35Intervallo di servizio: mezz’oraTariffa: Solo andata € 10, tariffa online: € 9; an-data e ritorno € 18, tariffa online € 16.

Metropolitana leggera S7Fa servizio tra l’aeroporto e Wien Mitte/Land-strasse ulteriori fermate a Vienna: Kaiserebersdorf, Zentralfriedhof S-Bahn, Geiselbergstraße, St. Marx, rennweg, Praterstern, traisengasse,

vi farà scoprire una Vienna musicale e gastro-nomica. Le navi della compagnia DDSG Blue Danube salpano dal ponte Reichbrücke, nella Marina di Vienna o dalla stazione fluviale “Wien City” sul Canale del Danubio. Qui vi attendono anche i due catamarani veloci Twin City Liner, qualora vi occorresse un servizio veloce da Vi-enna a Bratislava.

BARCA A REMIBasta fare un giro in barca al chiaro di luna per scoprire il lato più romantico e misterioso del Vecchio Danubio. Tutti i noleggi di barche organizzano “Escursioni al chiaro di luna” con una barca a scelta nelle 4 sere di luna piena della stagione estiva. Inoltre, sul Vecchio Dan-ubio sono presenti agenzie che dalla metà di luglio fino alla fine di agosto organizzano escur-sioni serali in barca fino alle 23.00, tra le quali vi segnaliamo in particolare la “Gita al chiaro di luna” (Mondscheinpartie), la “Cartolina con chiaro di luna” (Mondscheinkarte) e “Pic-nic in barca” (Bootspicknick). E’ possibile noleggiare una barca in nove diversi esercizi lungo il corso del fiume.www.alte-donau.info www.lacreperie.at www.ufertaverne.at

TAXI NAVALE E TAXI D’ACQUA GIALLOIl primo taxi navale viennese è disponibile tutti i giorni dalle 14.00 alle 24.00 per corse indi-viduali (escursioni, festeggiamenti, romantiche gite notturne), o come servizio taxi tra Schwe-denplatz e Nussdorf, il villaggio degli Heurigen. Allo stesso attracco si trova anche il “Taxi gi-allo d’acqua” che in mezz’ora porta dal centro della città direttamente al Wiener Wein.Il servizio è disponibile tutti i giorni.Attracco: salztorbrücke / Partenza Franz-Jo-sefs-Kai o Nussdorf senza orari fissi Il taxi farà servizio tra Schwedenplatz e Nuss-dorf Prenotazioni e altre informazioni: Millergasse 1/14 - Vienna +43-664-2017096 [email protected] www.bootstaxi.at

IN BATTELLO NEL PARCO NAZIONALE

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di schönbrunn alla ruota Panoramica. Molto richiesto anche il Wienerwald Tour, in pro-gramma tutti i giorni, tramite il quale si possono vedere anche Mayerling, la località in cui si consumò la tragedia di Rodolfo, il principe alla corona degli Asburgo, e il monastero di Heili-genkreuz.Sono in programma anche giri in pullman con itinerari che ripercorrono le tracce di Wolfgang Amadeus Mozart, Johann strauss e Gustav Klimt.

FIAKREIl giro con la carrozza a due cavalli è un’esperienza irrinunciabile quanto indimen-ticabile, in quanto non esiste praticamente un modo più comodo per conoscere le bellezze di Vienna.tradizione di antica origine, oggi i fiacre vien-nesi sono inscindibili dall’immagine della città. Le stazioni di sosta si trovano in diversi posti della città: Stephansplatz, Heldenplatz (a volte Michaelerplatz), Albertinaplatz, Petersplatz e Burgtheater. Il piccolo giro in carrozza (circa 20 minuti per le strade del centro storico) costa € 55, il grande giro in carrozza (circa 40 minuti lungo la Ringstraße e nel centro storico) € 80. Inoltre è possibile prenotare giri turistici per-sonalizzati direttamente presso le società dei fiaccherai.Un consiglio: se desiderate un’atmosfera ro-mantica, ordinate al fiaccheraio una “Porzellan-fuhre”, vale a dire un’andatura particolarmente tranquilla e regolare.

CROCIERE DELLA DDSGVienna può essere scoperta comodamente per via d’acqua: da aprile a ottobre la compagnia di navigazione DDSG Blue Danube offre crociere turistiche lungo il canale del Danubio e lungo il fiume Danubio con cinque battelli diversi. il personale di bordo vi coccolerà con le squi-site specialità della cucina viennese. Consiglio per le giornate fredde: la crociera turistica sul canale del Danubio si può fare perfino nei mesi invernali novembre e dicembre a bordo della motonave MS Schlögen piacevolmente riscal-data. Inoltre, da febbraio a dicembre vengono organizzate anche speciali escursioni a tema con musica dal vivo e buffet. L’escursione degli Heurigen Wiener Lieder (con canzoni viennesi)

AUTOL’amministrazione comunale cerca di scorag-giare l’uso delle auto, sia pedonalizzando gran parte del centro storico sia applicando una politica dei parcheggi molto rigida. Potrebbe succedere che vi multino o vi portino via l’auto anche se siete fermi da due minuti solo per scaricare le valigie all’hotel.Se parcheggiate, anche per pochi minuti, pren-dete il tagliando di parcheggio (Parkschein) e mettetelo ben in vista sul parabrezza. Se il vostro albergo non ha il parcheggio riservato, fatevi rilasciare il Tagesparkkarte, un tagliando di parcheggio valido per un giorno. Se dovete solo scaricare le valigie, fatevi rilasciare un tagliando gratis da 10 minuti. I tagliandi di par-cheggio (trafik) si possono acquistare nelle tabaccherie, nelle banche, nelle stazioni fer-roviarie e presso gli sportelli dell’azienda dei trasporti pubblici (Wiener Linien).

BICIVienna ha ben 1000 km di piste ciclabili, un vero record per una città tutto sommato picco-la. Molti hotel offrono parcheggi gratuiti e sicuri per biciclette e la possibilità di riparare la due ruote, e mettono a disposizione opuscoli sugli itinerari da seguire. CitybikeVienna è dotata di un servizio di noleggio bici molto particolare e utile. Le biciclette possono essere noleggiate ai bike terminal della città e restituite in qualsiasi terminal (quasi tutti vicino alle stazione della metro). Il noleggio avviene con carta di credito; la prima ora è gratuita, mentre la seconda costa 1 euro, la terza 2 e le successive 4. Se perdete la bici, vi scalano 600 euro dalla carta di credito.

BUS TURISTICI C’è un modo molto confortevole per visitare Vienna che vi renderà senz’altro entusiasti: Hop-on-hop-off è una linea di pullman che vi conducono a vedere tutte le attrazioni principali della città. Con il biglietto potete salire e scend-ere dal pullman quando e dove volete.I giri turistici giornalieri offerti da operatori come Vienna Sightseeing Tours, Cityrama o Red Bus City Tours, offrono un programma vario com-prendente le cose più interessanti, dal castello

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3. Kaisermühlen Vienna International Centre VIC - KagranFermate: Donaumarina, Hotel Hilton Danube, Kaisermühlen Vienna int. Centre, Julius-Payer Gasse, Donauzentrum, Kagraner BrückeDurata del tragitto: da 17 a 42 minuti circaOrari di esercizio: Kagran – Aeroporto: tutti i giorni dalle 5.58 alle 18.58 ogni ora Aeroporto – Kagran: tutti i giorni dalle 7.10 alle 20.10 ogni oraTariffa della Vienna Airport Lines Solo andata: € 8. Possessori Vienna Card: € 7; bambini fino a 15 anni: € 4; bambini fino a 6 anni: gratisi biglietti si acquistano presso l’ufficio tourist-Information dell’aeroporto o direttamente sugli autobus

Aeroporto di BratislavaL’aeroporto di Bratislava dista 65 km dal centro di Vienna.

Collegamento via treno:Dalla stazione centrale di Bratislava alla Süd-bahnhof di Vienna (Ostbahn).Tutti i giorni dalle 5.46 alle 22.46, per lo più ogni ora.Orari online: www.oebb.at.Durata del tragitto: 1 ora e 15 minuti circa.A Bratislava fa servizio la linea di autobus 61 dalle 5.00 alle 23.00 con partenze ogni 15-20 minuti dall’aeroporto di Bratislava alla stazione centrale.

Collegamenti via autobus:-ÖBB-Postbus: dal terminal autobus Mlynske Nivy di Bratislava o dall’aeroporto di Bratislava all’aeroporto di Vienna e a Vienna Südtiroler-platz (U1)Tutti i giorni dalle 5.30 alle 20 Durata del tragitto: 1,5 ore circaÈ necessaria la prenotazione-Eurolines: dal Novy Most Zentrum di Bratis-lava o dall’aeroporto di Bratislava all’aeroporto di Vienna e a Vienna Erdberg (U3)Tutti i giorni dalle 4.30 alle 22.45Durata del tragitto: 1 ora e 20 minuti circaÈ necessaria la prenotazione

Handelskai, FloridsdorfDurata del tragitto da/a Wien Mitte/Land-strasse: 26 minutiOrari di esercizio: Wien Mitte/Landstrasse – Aeroporto: tutti i gior-ni dalle 4:31 alle 23:46 Aeroporto - Wien Mitte/Landstrasse: tutti i gior-ni dalle 5.24 alle 0.18 Intervallo di servizio: per lo più mezz’oratariffa: Vienna-Card: è sufficiente un biglietto supplementare da € 2 in prevendita. Obliterate il biglietto prima di salire a bordo. Anche per tutti i possessori di un abbonamento di più giorni per tutta la rete delle linee viennesi (es. biglietto valido 24 ore, biglietto valido 72 ore, abbonamento settimanale ecc.) è sufficiente un biglietto supplementare.Biglietti di corsa semplice: € 4 in prevendita e alle biglietterie automatiche. Ogni viaggiatore ha bisogno di due biglietti da € 2. Obliterare en-trambi i biglietti prima della partenza. I biglietti di corsa semplice si acquistano presso l’ufficio Tourist-Information dell’aeroporto e alle bigliet-terie automatiche di Vienna e dell’aeroporto.

Bus navetta della Vienna Airport Lines1. Centro storicoFermata: Morzinplatz/SchwedenplatzDurata del tragitto: 20 minutiOrari di esercizio:Morzinplatz/Schwedenplatz – Aeroporto: tutti i giorni: 0.30; 2.00; dalle 4.00 alle 23.30 ogni 30 minutiAeroporto – Morzinplatz/Schwedenplatz: tutti i giorni: 1.20; 2.50; dalle 4.50 alle 0.20 ogni 30 minuti

2. Westbahnhof - Stazione Wien MeidlingFermate: stazione Wien Meidling/Dörflerstraße e WestbahnhofDurata del tragitto: Westbahnhof: 45 minu-ti stazione Wien Meidling /Dörflerstraße: 30 minutiOrari di esercizio: Westbahnhof - Aeroporto Tutti i giorni: dalle 5.00 alle 23.00 ogni 30 minuti Stazione Wien Meidling – Aeroporto: tutti i gior-ni dalle 5.15 alle 23.15 ogni 30 minuti Aeroporto - Stazione Wien Meidling – West-bahnhof: tutti i giorni dalle 6.00 alle 23.59 ogni 30 minuti

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INFORMAZIONI UTILISITI INTERNET DELLA CITTàPer informazioni generali potete visitare i sitiwww.wien.info/itwww.vienna.itwww.austria.info/it

UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHEUfficio del Turismo di Vienna Tel. +43 1 24 555 Fax +43 1 24 [email protected]

Ufficio Informazioni TuristicheAlbertinaplatz / Maysedergasse (Vicino all’Opera di stato di Vienna) Apertura tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00

Uffici Informazioni alle Stazioni della Metro-politana:Westbahnhof Apertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30, sabato, domenica e festivi dalle 8.30 alle 16.00. Metropolitana: U3-U6 Tram: 5-6-9-18-52-58

Stephansplatz Apertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30, sabato, domenica e festivi dalle 8.30 alle 16.00. Metropolitana: U1-U3 Autobus: 1A-2A-3A

Karlsplatz Apertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30, sabato, domenica e festivi dalle 8.30 alle16.00.Metropolitana: U1-U2-U3 tram: 1-2-D-J-62-65 Autobus: 3A-4A-59A

Schottentor Apertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30. Chiuso sabato, domenica e festivi. Metropolitana: U2 Tram: 1-2-D-37-38-40-41-42-43-44 Autobus: 1A-40A

PratersternApertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30. Chiuso sabato, domenica e festivi. Metropolitana: U1 Tram: O-5-21 Autobus: 80A

Philadelphiabrücke Apertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30. Chiuso sabato, domenica e festivi. Metropolitana: U6 Tram: 62 Autobus: 7A-8A-9A-15A-59A-62A-64A

Landstraße Apertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30. Chiuso sabato, domenica e festivi. Metropolitana: U3-U4 Tram: O Autobus: 74A.

Floridsdorf Apertura dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30. Chiuso sabato, domenica e festivi. Metropolitana: U6 Tram: 26-31-33 Autobus: 28A-29A

Erdberg Apertura dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 3. Chiuso sabato, domenica e festivi. Metropolitana: U3 Autobus: 79A

NUMERI UTILINumero d’emergenza europeo 112Vigili del fuoco 122Polizia 133Ambulanza / Soccorso 144Numero verde guardia medica turistica Vien-naMed (0-24): Tel.+43-1-513 95 95Soccorso stradale - ÖAMTC/ARBÖ 120 o 123

Ambasciata d’Italia a ViennaRennweg 271030 ViennaTel. +43 1 7125121 0Fax +43 1 713 97 [email protected]

Page 7: Guida Vienna

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Di domenica e nei giorni festivi è possibile fare acquisti nelle grandi stazioni ferroviarie, all’aeroporto e nei negozi all’interno dei musei.

BancheLa maggior parte delle banche è aperta dal lunedi al venerdi dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.00; di giovedì l’apertura è prolun-gata fino alle 17.30. Nel centro storico (1° dis-tretto) quasi tutte le banche sono aperte anche durante la pausa pranzo.

RistorantiNel centro storico la maggior parte dei ristoranti è aperta tutti i giorni. La cucina calda è in funzi-one di solito dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 22.00; molti locali servono pietanze calde tutto il giorno. Alcuni ristoranti (spesso fuori dal centro) osservano un giorno di riposo settiman-ale, talvolta anche di domenica.

Trasporti pubbliciLa metropolitana fa servizio tutti i giorni più o meno dalle 5.00 del mattino alle 24.00, men-tre tram e autobus terminano il loro servizio generalmente prima. Venerdì e sabato notte e nei giorni prefestivi la metropolitana rimane in servizio addirittura per 24 ore. Gli autobus not-turni fanno servizio ogni notte lungo gli itinerari più importanti della città.

per esempio, risentono dell’influsso oceanico e delle piogge causate dai venti marittimi, mentre a sud e ad est il clima è continentale con tem-perature più estreme (molto elevate d’estate e rigide d’inverno).Gennaio e febbraio sono i mesi più freddi, con temperature di poco superiori allo zero anche di giorno, giugno, luglio e agosto sono i mesi più caldi, anche se difficilmente si superano i 25 gradi di media. In ogni caso, Vienna è mer-avigliosa in tutte le stagioni.

ORARI DI APERTURAMuseiLa maggior parte dei musei è aperta al pubblico tutti i giorni. Alcuni osservano un giorno di chiu-sura alla settimana, spesso di lunedì o martedì. Gli orari di apertura giornalieri sono diversi, in generale si può presumere che un museo sia aperto dalle 10 alle 17. Alcuni dei grandi musei offrono agli amanti dell’arte una serata lunga ogni settimana con orari di apertura prolungati fino alle 20.00 o alle 21.00.

NegoziLa maggior parte dei negozi è aperta dal lun-edi al venerdi dalle 9.00 alle 18.30, mentre il sabato fino alle 17.00 o alle 18.00; alcuni centri commerciali sono aperti dal lunedi al venerdi fino alle 20.00 o alle 21.00

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© Noebu

MONETA UFFICIALELa moneta ufficiale è l’euro, come nel resto del territorio austriaco. Con il bancomat e le carte di credito è possibile prelevare denaro contante 24 ore su 24 presso i bancomat disseminati un po’ ovunque in città; le carte di credito sono ac-cettate ovunque.

ANIMALIPer cani e gatti è necessario il libretto sanitario compilato in tedesco o in inglese, che deve at-testare che la vaccinazione antirabbica è stata fatta da non più di un anno e non è più recente di un mese.

LINGUALa lingua ufficiale è il tedesco, con qualche differenza. È utile, quando si parla un po’ di tedesco e si va in Austria, tener conto di queste diversità e conoscere alcune espres-sioni specificamente austriache, anche perchè gli austriaci apprezzano molto quando uno straniero fa capire di conoscere qualche parola dell’”austriaco”. L’inglese è molto diffuso.

MANCIAIn molti settori dove vengono prestati servizi come ristorazione, taxi, parrucchieri e distribu-tori di benzina “serviti” si usa dare una man-cia del 5-10 % in segno di soddisfazione per il servizio ricevuto.

CITY PASSLa Vienna Card è un modo intelligente per vivere la città risparmiando, infatti con solo 19,90 euro dà diritto a usare la metropolitana, il tram e l’autobus per 72 ore di seguito, oltre a ottime agevolazioni e riduzioni (circa 210) per l’ingresso nei musei, nelle attrazioni turistiche, nei negozi, nei teatri, nei concerti, nei caffè e nei ristoranti.

Vienna Card:- Prezzo: € 19,90- In vendita in albergo e presso la Tourist-Info in Albertinaplatz (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00) e al Tourist-Info dell’aeroporto (tutti i giorni dalle 6.00 alle 23.00), presso i punti vendita e informazione dell’ente di trasporti pubblici di Vienna Wiener Linien (ad esempio Stephans-platz, Karlsplatz, Westbahnhof, Landstraße/

Wien Mitte), dall’estero con carta di credito (+43 1 798 44 00 148) o online (www.wienkarte.at).- Più di 210 agevolazioni da utilizzare presso musei e attrazioni turistiche, teatri, concerti, ne-gozi, caffè, ristoranti...- Validità dalla data di emissione. Il biglietto di viaggio incluso, valido per le linee austriache, ha una validità di 72 ore dalla convalida. Le riduzioni offerte dalla Carta Vienna sono usu-frubili anche nel corso dell’intero ultimo giorno di validità.- Le istruzioni per l’uso della Vienna Card sono contenute nel libretto di coupon da 120 pagine che ogni acquirente riceve gratuitamente.- € 9 invece di 10 con il City Airport Train; € 6 invece di 7 con la Vienna Airport Lines dall’aeroporto al centro città e viceversa.

Per quanto riguarda i trasporti esistono vari tipi di biglietti:- Carta 24 ore per tutta la rete: € 6,70- Carta 48 ore per tutta la rete: € 11,70 - Carta 72 ore per tutta la rete: € 14,50 - Carta per 8 giorni: € 33,90 - Carta settimanale (valida solo dal lunedì al lunedì dalle ore 9.00): € 15 - Carta mensile: € 45 - Biglietto di corsa semplice: € 2 Offerta conveniente di biglietti con prezzi ridotti per Bambini e Anziani. (www.wienerlinien.at)

I biglietti si possono acquistare presso:- tutte le biglietterie delle Wiener Linien;- le biglietterie automatiche nelle stazioni della metropolitana;- l’Online-Shop delle Wiener Linien (shop.wie-nerlinien.at);- le tabaccherie più grandi.Si possono acquistare biglietti da una corsa anche sugli autobus e i tram con un sovrap-prezzo a € 2,20. In tal caso vi preghiamo di te-nere a disposizione monete!

CLIMAVienna gode generalmente di un clima conti-nentale con inverni lunghi e rigidi caratterizzati da frequenti nevicate ed estati miti con frequen-ti precipitazioni. La temperatura media annuale è 10,4 °C in centro città e 9,8 °C nei dintorni, tuttavia vi sono differenze climatiche all’interno della stessa zona urbana: i distretti occidentali,

Castello di Schonbrunn © Saikofish

Page 8: Guida Vienna

VIENNA

Chiesa di San CarloKarlskirche

Karlsplatz 10 - Vienna Costruita tra il 1714 e il 1739 su progetto di Johann Bernhard Fischer von Erlach, per adempiere ad un voto fatto da Carlo VI a causa di un’epidemia di peste, la chiesa, in stile barocco, è caratterizzata da un frontone sorretto da colonne corinzie; da 2 angeli, rappresentanti il Vecchio ed il Nuovo Testamento; da 2 colonne ritorte, decorate con scene della vita del santo; e da un’imponente cupola. Degno di nota l’altare maggiore e l’affresco della cupola, opera di Rottmayr.

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Chiesa dei FrancescaniFranziskanerkirche

Franziskanerplatz 4 - Vienna Costruita tra il 1603 e il 1611, la chiesa è l’unico edificio religioso viennese ad avere una facciata rinascimentale, pur presentando numerosi elementi gotici e barocchi. All’interno sono conservati sei altari laterali in nicchie decorate, l’altare maggiore di Andrea Pozzo, e l’organo più antico della città.

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Chiesa di Sant’AgostinoAugustinerkirche

Augustinerstraße 10 - Vienna Costruita tra il 1330 ed il 1339 da Federico I d’Asburgo, la chiesa, parte della Hofburg, ospitò numerosi matrimoni della casa impe-riale, tra i quali le nozze fra l’imperatore Francesco Giuseppe e la sua Sissi, nel 1854. All’interno degno di nota il monumento sepolcrale dedicato all’arciduchessa Maria Cristina, opera di An-tonio Canova; e la Cripta dei Cuori, all’interno della quale sono conservati, in urne d’argento, 54 cuori della famiglia degli As-burgo.

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Cappella ImperialeHofburgkapelle

In der Burg - Vienna Parte della Hofburg, la cappella, documentata dal 1296, è uno dei corpi più antichi del palazzo. Gli interni gotici originali, modi-ficati da Maria teresa, ospitano numerose statue intagliate. Qui inoltre risiede la Hofmusikkapelle, composta esclusivamente da un coro di Piccoli Cantori Viennesi e da alcuni membri del coro e dell’Orchestra dell’Opera di Stato.

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chiese ............................................pag 16palazzi ...........................................pag 20musei .............................................pag 24case-musei ....................................pag 28monumenti .....................................pag 30strutture .........................................pag 32piazze/vie.......................................pag 34teatri...............................................pag 36parchi .............................................pag 38castello schonbrunn.......................pag 40nei dintorni .....................................pag 42

DA VISITARE

TiP (tourist informations in pills)

Casa di Hundertwasser © Dennis Fromme

Page 9: Guida Vienna

VIENNA

Chiesa di San Ruperto Ruprechtskirche

Ruprechtsplatz 1 - Vienna Costruita nel iX secolo, la chiesa è l’edificio religioso più antico della città. Principale edificio ecclesiastico di Vienna fino alla fine del Xii secolo, quando prese il suo posto il duomo di santo ste-fano, la chiesa in pietra, più volte ricostruita, è dotata delle cam-pane e delle vetrate istoriate più antiche di Vienna.

Chiesa di Santa Maria sulla RivaMaria am Gestade

Passauer Platz 2 - Vienna Costruita tra il 1394 e il 1414, la chiesa, dopo essere stata scon-sacrata nel 1786 e utilizzata come scuderia durante le guerre napoleoniche, nel 1812 fu riconsacrata e ristrutturata. L’edificio, in stile gotico, presenta una struttura slanciata, sulla quale spicca la torre sormontata da una cupola a elmo in pietra bianca, un tempo utilizzata come punto di riferimento per i navigatori. De-gno di nota il coro con 2 pannelli raffiguranti l’Annunciazione e la Crocefissione.

Chiesa Votiva Votivkirche

Rooseveltplatz K - Vienna Costruita tra il 1855 e il 1879, su progetto di Heinrich von Ferstel, per ringraziare dello scampato attentato del 1853 a Francesco Giuseppe, la chiesa, in stile neogotico, si presenta come basilica con tre navate e transetto. La facciata è caratterizzata da due slanciate torri ottagonali, dal rosone centrale, e dai tre portali con archivolti a capanna. Degno di nota l’altare maggiore, sormon-tato da un ciborio, e il mausoleo rinascimentale in onore di Niklas Salms.

Chiesa dei Servi Servitenkirche

Servitengasse 9 - Vienna Costruita nel 1651 dal convento dei serviti, la chiesa, in stile ba-rocco, è caratterizzata all’esterno da due torri. All’interno, invece, è conservata la tomba di ottavio Piccolomini; una scultura raffig-urante la Pietà, posta sull’altare della Madonna Addolorata; e il crocifisso del Xiii secolo a destra dell’altare maggiore.

Chiesa di San MicheleMichaelerkirche

Michaelerplatz 4-5 - Vienna risalente al Xiii secolo, la chiesa assunse l’attuale aspetto du-rante i lavori di ristrutturazione del 1792. All’interno, degno di nota il settecentesco altare maggiore, realizzato da Jean-Bap-tiste d’Avrange, e decorato con la “Caduta degli Angeli”, opera dello scultore Lorenzo Mattielli; gli stucco di Karl Georg Merville; la pala d’altare di Franz Anton Maulbertsch; e l’organo di Johann David Sieber. Qui si svolse la prima mondiale del “Requiem” di Mozart.

Chiesa dei MinoritiMinoritenkirche

Minoritenplatz 5 - Vienna Qui si celebra la messa in italiano. La prima pietra fu posta da Premysl ottokar nel 1276. L’edificio religioso è stato edificato, in stile gotico-francese, per volere del duca Leopoldo IV, il quale prese spunto dal suo viaggio ad Assisi. La chiesa, completata nel 1350, costituisce, dopo la cattedrale di S.Stefano, il luogo sacro di maggior rilievo della storia di Vienna. E’ anche detta “Chiesa nazionale degli italiani”, Giuseppe II infatti la donò agli italiani come regalo.

Chiesa di San PietroPeterskirche

St Paul’s Church Yard 5 - Vienna In luogo dell’attuale chiesa in origine vi era uno dei più antichi edifici sacri di Vienna, del quale oggi non resta nulla. Costruito nel 792, l’edificio religioso è accreditato come la chiesa più an-tica della città. Tra il 1998 e il 2004 un completo restauro ha dato lucentezza alle ricchezze artistiche. L’attuale struttura si carat-terizza per le elaborate decorazioni barocche progettate da Ga-briele Montani e da Von Hildebrant, a cui si deve anche il palazzo del Belvedere.

Duomo di Santo Stefano Stephansdom

Jasomirgottstraße 1 - Vienna Simbolo di Vienna, la chiesa fu ricostruita nelle forme gotiche tra il XiV e il XV secolo, mantenendo della precedente edificio il Portale dei Giganti e le torri dei Pagani. All’interno è presente il mausoleo di Federico III, opera di Niclas Gerhaert van Ley-den; il pulpito, di Anton Pilgram; l’altare “di Wiener Neustadt”; e il mausoleo del principe Eugenio di Savoia. Degno di nota il tetto maiolicato, rivestito da 250.000 tegole smaltate che ricreano lo stemma degli Asburgo.

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BelvedereBelvedere

Prinz-Eugen-Straße 58 - Vienna Commissionato a Johann Lukas von Hildebrandt dal principe Eugenio di Savoia, il Belvedere, in stile barocco, è composto da due edifici: il Belvedere superiore, realizzato tra il 1717 e il 1723; e il Belvedere Inferiore, realizzato tra il 1712 e il 1717. Qui soggiornarono Napoleone, Maria Teresa Carlotta e l’arciduca Ferdinando. Attualmente il complesso ospita, invece, la Galleria d’arte imperiale. Degni di nota i magnifici giardini, progettati da Dominique Girard.

Casa di HundertwasserHundertwasserHaus

Kegelgasse 35 - Vienna Questo complesso di edifici con cupole a cipolla, tetti, giardino e una facciata decorata a colori vivaci fu costruito, secondo canoni ecologici e artistici, tra il 1983 e il 1985 dall’eccentrico artista austriaco Friedensreich Hundertwasser il quale voleva dimos-trare come il pratico possa essere anche bello. Più di 200 alberi e arbusti sui balconi e sulle terrazze fanno della casa, complesso di edilizia popolare trasformato in opera d’arte, un’oasi verde nel cuore di Vienna.

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Casa di Johann StraussJohann Strauß Wohnung

Praterstraße 54 - Vienna Nelle vicinanze della KunstHaus Wien, edificio di 50 apparta-menti progettato da Friedensreich Hundertwasser, è situata la casa di Strauss, oggi anche museo. Si tratta della residenza Vi-ennese del re del valzer in cui abitò con la sua prima moglie, la cantante lirica Henriette Treffz. Qui Strauss compose il famoso valzer “Sul bel Danubio blu”. E’ una delle melodie più famose di tutti i tempi ed è anche conosciuta come inno “non ufficiale” dell’Austria.

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Palazzo dell’Accademia delle ScienzeAkademie Der Wissenschaft

Doktor-Ignaz-Seipel-Platz 2 - Vienna Costruito per volere dell’imperatrice Maria Teresa e situato di fronte all’università, risale alla metà del XViii secolo. L’accademia è ospitata all’interno di questo edificio, esempio di stile classico francese, dal 1857 e rappresenta oggi la massima istituzione cul-turale austriaca. L’idea di creare tale istituzione venne suggerita da Gottfried Wilhelm Leibniz. Qui, il 27 marzo 1808, si tenne uno dei concerti più importanti della storia della musica.

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Palazzo del ParlamentoParlamentsgebäude

Doktor-Karl-Renner-Ring 3 - Vienna Costruito tra il 1873 e il 1883 su progetto di Theophil Hansen, il palazzo, in stile neoclassico, è il luogo in cui nel 1918 fu proc-lamata la prima Repubblica austriaca. La facciata, raggiungibile attraverso due rampe di scale fiancheggiate da statue di pen-satori greci, è caratterizzata dal pronao di ordine corinzio, e da alcune quadrighe. Degna di nota la fontana di Atena, posta di fronte all’edificio.

MunicipioRathaus

Rathausplatz 1 - Vienna Costruito tra il 1872 ed il 1883 da Friedrich von Schmidt, il muni-cipio è la più importante costruzione neogotica laica di Vienna. L’edificio è caratterizzato dall’imponente torre, alta 97,9 metri, sulla quale è posta la cosiddetta “Guardia Municipale di Ferro”. All’interno è presente anche la Biblioteca e l’archivio della Città e dello Stato federativo di Vienna.

Università di ViennaUniversität Wien

Doktor-Karl-Lueger-Ring 1 - Vienna Istituita nel 1365 dal Duca Rodolfo IV, l’università di Vienna è una delle università più antiche d’Europa, che oggi vanta circa 60.000 studenti. L’attuale edificio fu costruito in stile rinascimen-tale italiano tra il 1877 ed il 1884 da Heinrich von Ferstel. La facciata è caratterizzata da grandi scalinate e dall’ingresso con colonne in marmo. All’interno, invece, degna di nota la sala delle cerimonie, decorata con affreschi di Gustav Klimt.

Palazzo LiechtensteinGartenpalais Liechtenstein

Fürstengasse 2 - Vienna Costruito alla fine del XVii secolo, su progetto dell’architetto italiano Domenico Egidio Rossi, come residenza estiva della famiglia Liechtenstein, il palazzo è l’edificio barocco più impor-tante di Vienna. L’edificio, dopo essere stato restaurato, fu riap-erto come museo. Degni di nota gli interni riccamente decorati e i magnifici giardini.

Palazzo della SecessionePalast der Sezession

Friedrichstraße 12 - Vienna Costruito tra il 1897 e il 1898 su progetto dell’architetto Joseph Maria Olbrich, come manifesto del movimento della Secessione, il palazzo bianco, di forma cubica, presenta una facciata carat-terizzata dal portale incorniciato da un fregio di foglie dorate e dai rilievi di teste femminili, simboli della pittura, dell’architettura e della scultura, e dalla cupola ricoperta da 3000 foglie d’alloro in filigrana. All’interno degno di nota il Beethovenfries di Gustav Klimt.

Biblioteca NazionaleNationalbibliothek

Josefsplatz 5 - Vienna realizzata nella prima metà del XViii secolo da Johann Bernhard Fischer von Erlach e dal figlio Johann Emanuel, la biblioteca na-zionale è la biblioteca barocca più grande d’Europa. La collezi-one è composta da più di 200.000 volumi, fra cui 15.000 libri appartenuti al principe Eugenio di Savoia, e una della collezioni di manoscritti della Riforma di Martin Lutero più grandi al mondo. Degni di nota due globi barocchi di fattura veneziana.

Palazzo ImperialeHofburg

Michaelerplatz 1 - Vienna Costruito su un castello medievale, il palazzo, ampliato fino al 1918, è costituito da un insieme di magnifici edifici, un tempo di-mora degli imperatori. oggi il complesso ospita gli uffici del presi-dente dell’Austria, un centro congressi internazionale, il Maneg-gio d’inverno, diversi appartamenti ufficiali e privati, numerosi musei e gli appartamenti di stato. Degno di nota il Palazzo Nuovo (Neue Burg).

Neue BurgNeue Burg

Heldenplatz 21/4 - Vienna Parte della Hofburg, la Neue Burg fu costruita tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, durante la realizzazione del foro imperiale, mai terminato. L’edificio semicircolare presen-ta un’immensa facciata caratterizzata da una serie di finestre a tutto sesto intervallate da statue, da una serie di colonne, e dallamaestosa entrata. All’interno ha sede la collezione di armi e ar-mature, la collezione di antichi strumenti musicali, il Museo Etno-logico e il Museo di Efeso.

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Galleria d’Arte Imperiale Gemäldegalerie

Prinz-Eugen-Straße 58 - Vienna Allestita all’interno del Belvedere Superiore, la galleria ospita una magnifica collezione di opere d’arte che vanno dalla fine del ba-rocco allo Jugendstil e all’arte contemporanea. All’interno sono esposti capolavori di grandi maestri, tra i quali Klimt, Schiele, Kokoschka, Makart, Boeckl, Wotruba, Michael Pacher, Conrad Laib, Johann Michael rottmayr, Daniel Gran e Franz Xaver Messerschmidt. Degno di nota “Il bacio” e “Giuditta”, di Klimt.Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. Ingresso € 11.

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KunsHausWien - Museo HundertwasserKunsHausWien

Untere Weißgerberstraße 13 - Vienna Inaugurato nel 1991, il museo è allestito in un’ex fabbrica di mobili, oggi caratterizzata da un’appariscente facciata che spicca per i suoi elementi irregolari di colore rosso, giallo e blu. All’interno è allestita una mostra permanente dedicata alle opere di Hundertwasser. Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00. Ingresso € 10.

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Museo DiocesanoDom-Und Diozesanmuseum

Stephansplatz 1 - Vienna Fondato nel 1933 e situato alle spalle del palazzo arcivescovile è considerato come una delle gemme più rinomate tra i musei di Vienna. Espone oggetti, materiali e opere d’arte inerenti alla materia sacra provenienti dalla Cattedrale di S. Stefano e da al-tre chiese della zona. La collezione comprende arte risalente al periodo che va dal XiV al XViii secolo. il tesoro più prezioso è il ritratto del duca Rodolfo IV, il più antico ritratto in Occidente.Martedì dalle 10 alle 20; da Mercoledì a Sabato dalle 10 alle 18. Ingresso € 7.

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Albertina Albertina

Albertinaplatz S - Vienna Istituito nel 1776 dal duca Alberto di Sassonia TeschenIl, il mu-seo conserva una delle collezioni di grafica più estese e più preziose del mondo, costituita da più di un milione di stampe e 60.000 disegni, oltre ad una collezione di architettura e di foto-grafia. tra le varie opere esposte ricordiamo “La giovane lepre” di Dürer; gli studi di donna di Klimt; lo “Stagno delle ninfee” di Monet; le “Ballerine” di Degas; e il “Ritratto di fanciulla” diRenoir.Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00; Mercoledì fino alle 21.00. Ingresso € 11.

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Appartamenti ImperialiKaiserappartements

Löwelstraße - Vienna Situati all’interno della Hofburg, gli appartamenti, dove vissero l’imperatore Francesco Giuseppe e la moglie Elisabetta, sono in stile rococò con stuccature, preziosi arazzi di Bruxelles del XVii-XViii secolo, lampadari di cristallo di Boemia e mobili ottocente-schi in stile impero e Luigi XV. oggi sono visitabili le sale per gli ufficiali, la grande sala delle udienze, la camera delle confer-enze, lo studio dell’imperatore e la camera da letto della moglie. Aperto tutti i giorni (Settembre-Giugno) 9 - 17.30; (Luglio-Agosto) 9 - 18. € 10,50.

Museo SissiSisi Museum

Michaelerplatz 1 - Vienna Allestito nella Hofburg, il museo ripercorre la vita dell’imperatrice, dalla gioventù in Baviera al fidanzamento con l’imperatore aus-triaco, fino all’assassinio nel 1898. tra gli oggetti esposti ricordi-amo uno dei pochi abiti estivi ancora conservati; le ricostruzioni dell’abito indossato per la festa alla vigilia delle nozze e dell’abito con cui venne incoronata regina d’Ungheria; la maschera funer-aria; e il cappotto con il quale fu coperta dopo l’attentato.Aperto tutti i giorni (Settembre-Giugno) 9 - 17.30; (Luglio-Agosto) 9 - 18. € 23,50.

Camera del TesoroSchatzkammer

Michaelerplatz 6 - Vienna Situata nell’ala più antica della Hofburg, lo Schweizerhof, la cam-era del tesoro ospita ricordi, reliquie sacre e i simboli della sovran-ità degli Asburgo. Da non perdere la corona del Sacro Romano Impero, la corona dell’imperatore Rodolfo II, il tesoro dei Burgun-di, il globo e lo scettro imperiale, il mantello dell’incoronazione di Ruggero II di Sicilia, e un “unicorno” lungo 2,5 metri. Qui si trova il più importante Tesoro della Corona del Medioevo.Aperto tutti i giorni, tranne il Martedì, dalle 9.00 alle 17.30. Ingresso € 12.

Museo LiechtensteinLiechtenstein Museum 

Fürstengasse 2 - Vienna Allestito all’interno del palazzo Liechtenstein, il museo ospita la ricca collezione privata della famiglia Liechtenstein, costituita da 1.600 capolavori, che vanno dal Rinascimento al romanticismo austriaco, oltre a un’ampia collezione di porcellane e oggetti in bronzo. Degne di nota opere di Rubens, van Dyck, Raffaello, Rembrandt e Hamilton; una delle più belle carrozze francesi; e il Badminton Cabinet, il mobile più prezioso del mondo.Il museo è aperto solamente per visite guidate ed eventi privati.

Quartiere dei Musei Museumsquartier

Museumsplatz 1 - Vienna Creato nelle vecchie scuderie imperiali, costruite tra il 1713 e il 1725 per volere di Carlo VI, è uno dei più grandi complessi mu-seali al mondo. Trasformato in un centro espositivo nel 1918, il complesso, negli anni ‘90, fu convertito in un enorme centro cul-turale che aprì al pubblico nel 2001. Oggi ne fanno parte il Museod’Architettura, il Museo Leopold, il museo d’arte moderna e con-temporanea, il museo per bambini Zoom e la galleria d’arte Kun-sthalle.

Museo di Storia dell’ArteKunsthistorisches Museum

Babenbergerstraße 2 - Vienna Aperto nel 1891 per ospitare le vaste collezioni della casa im-periale, il museo comprende la pinacoteca, la collezione egi-zia orientale, la collezione d’arte antica, un’area dedicata alla scultura e alle arti decorative, il gabinetto numismatico e la bibli-oteca. All’interno degni di nota capolavori di Raffaello, Vermeer, Velazquez, Rubens, Rembrandt, Tiziano, Tintoretto, Antonello da Messina e Caravaggio.Aperto da Martedì a Domenica dalle 10 alle 18; Giovedì fino alle 21. Ingresso € 12.

Museo di Storia NaturaleNaturhistorisches Museum

U-Bahn Station Volkstheater 1561/1 - Vienna Allestito nel palazzo progettato da Gottfried Semper e Karl von Hasenauer, il museo, aperto nel 1889, ospita magnifiche collezi-oni di storia naturale, geologia e archeologia, realizzate a partire dalla raccolta di curiosità naturali dell’imprenditore Francesco Stefano. Tra gli oltre 20 milioni di pezzi, degni di nota sono la statuetta della Venere di Willendorf; i gioielli regalati da Franc-esco Stefano alla moglie Maria Teresa; e i resti di dinosauri. Aperto tutti i giorni, tranne il Martedì, dalle 9.00 alle 18.30; Mercoledì fino alle 21. € 10.

Museo EtnologicoMuseum für Völkerkunde

Burgring 5 - Vienna Istituito nel 1928, il museo espone una collezione di oggetti provenienti dall’oceania e dal Nord America, raccolti da James Cook; oggetti preziosi provenienti dalle Americhe, dall’Africa e dall’indonesia; una collezione brasiliana realizzata da Johann Natterer nell’Ottocento; una collezione di bronzi provenienti dal Benin; 200000 manufatti etnografici; 25000 fotografie storiche; 136000 libri e periodici sui popoli extra-europei e film.Lunedì, Martedì e Giovedì dalle 10.00 alle 16.00; Mercoledì dalle 10.00 alle 18.00. € 8.

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Casa - Museo di SchubertSchuberthaus

Nußdorfer Straße 54 - Vienna Noto come “la casa del granchio rosso”, l’edificio fu la casa in cui, il 31 gennaio 1797, nacque Franz Schubert. All’interno dell’abitazione, dove il compositore trascorse i suoi primi quattro anni di vita, è oggi allestito un museo, il quale ripercorre la vita del musicista, attraverso l’esposizione di ritratti e oggetti person-ali, come gli occhiali indossati da Schubert.Aperto da Martedì a Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Ingresso € 4.

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Casa - Museo di Sigmund FreudFreudhaus

Berggasse 18-20 - Vienna Istituito nel 1971 nella casa in cui visse per 47 anni, dal 1891 al 1938, Sigmund Freud, il museo conserva arredi originali; una selezione di oggetti antichi facenti parte della raccolta del fonda-tore della psicanalisi; autografi; prime edizioni delle sue opere; e filmati originali che riprendono scene della vita privata di Freud e della sua famiglia, scelti e commentati dalla figlia, Anna Freud.Aperto tutti i giorni (1/7 - 30/9) dalle 9 alle 18; (1/10 - 30/6) dalle 9 alle 17. Ingresso € 8.

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Pasqualati Haus, Casa - Museo di BeethovenPasqualati Haus

Mölker Bastei 8 - Vienna Il famoso compositore visse in questa casa, che porta il nome del proprietario Gedenkstätte Pasqualati, dal 1804 al 1814. All’interno troviamo un’esposizione caratterizzata da riproduzioni di mobili antichi, cimeli, arredi dell’epoca e dalla presenza di uno dei principali pianoforti di Beethoven. Egli qui compose opere come la quarta, la quinta e la settima sinfonia, “Fidelio” e il pezzo per pianoforte “Per Elisa” (dedicato a teresa di Malfatti).Aperto da Martedì a Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Ingresso € 4.

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Casa - Museo di Mozart Mozarthaus

Domgasse 4 - Vienna Situata al primo piano della Figarohaus, la casa fu la residenza di Mozart dal 1784 al 1787, periodo durante il quale compose alcuni dei suoi più importanti capolavori, come i quartetti dedicati a Hayden e “Le nozze di Figaro”. Dal 2006, in occasione del 250º anniversario della nascita del grande compositore austriaco, il palazzo è stato adibito a museo. Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00. Ingresso € 10, ridotto € 8.

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Monumento a Maria TeresaMaria Teresa Denkmal

Museumsplatz 2 - Vienna Realizzato nel 1888 dallo scultore tedesco Kaspar von Zum-busch, il monumento raffigura l’imperatrice Maria teresa sul trono circondata dai suoi ministri e consiglieri e da quattro uomini a cavallo.

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Monumento a MozartMozart Denkmal

Burgring 3A - Vienna Gli estimatori di Mozart si recano in pellegrinaggio alla statua del genio della musica nel Burggarten. E’ qui che dal 1953 tro-viamo questo magnifico monumento inizialmente collocato nella vicina Albertinaplatz. E’ in marmo bianco, alla base vi sono degli strumenti musicali in bronzo ed è rappresentata la famiglia del compositore intenta a suonare. C’è poi un bassorilievo con le scene del Don Giovanni e ai piedi della statua vi è una chiave di violino costituita da piante.

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Monumento a GoetheGoethe Denkmal

Goethegasse 3 - Vienna Realizzata nel 1900 da Edmund Hellmer, la statua bronzea, posta su una base in marmo, raffigura uno dei maggiori scrittori di lingua tedesca, Johann Wolfgang von Goethe, seduto su una sontuosa poltrona.

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Monumento a Johann StraussJohann Strauss Denkmal

Stadtpark 1343/1 - Vienna Monumento più fotografato dello Stadtpark, la statua dorata di Johann strauss fu realizzata nel 1921 da Edmund Hellmer. L’opera è composta da un arco in marmo, all’interno del quale è posto il “re viennese del valzer”, ritratto mentre suona il violino in mezzo a estatici danzatori.

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Parco DivertimentiVolksprater

Ausstellungsstraße 2 - Vienna il Prater è il parco di divertimento più antico d’Europa e uno dei più popolari del mondo, famoso soprattutto per la sua ruota pan-oramica. La ruota panoramica Riesenrad è il simbolo pagano di Vienna, quello del divertimento. Questa struttura, alta 65 metri e dotata di 15 vagoni, risale al 1897. Il parco offre ai propri visi-tatori circa 250 attrazioni tra le quali diverse ultra-moderne, tra cui la giostra più grande del pianeta che gira su una torre alta 107 metri.

Ruota PanoramicaRiesenrad

Antifaschismusplatz - Vienna simbolo del Prater, la ruota panoramica fu costruita nel 1897, in occasione dei 50 anni di regno di Francesco Giuseppe I, dall’ingegnere inglese Walter Basset. Restaurata nel 1945 in seguito ad un incendio, la struttura, alta 65 metri, è dotata di vec-chie cabine rosse in legno, in alcune delle quali viene illustrata la storia della ruota e della città. Da non perdere il piccolo museo interno.

AnkeruhrAnkeruhr

Hoher Markt 12 - Vienna Costruito tra il 1911 e il 1917 su progetto del pittore Jugendstil Franz Matsch, l’orologio a figure mobili è posto su un ponte che collega le due parti dell’edificio dell’Anker-Hof. ogni giorno dodici coppie di figure, tra le quali Carlo Magno, Marco Aurelio, l’imperatrice Maria Teresa d’Austria, l’imperatore Francesco I e Joseph Haydn, ognuna simbolo di un periodo storico di Vienna, si affacciano allo scoccare dell’ora. Alle 12 escono tutte le figure con sottofondo musicale.

Fontana Donner Donnerbrunnen

Plankengasse 1 - Vienna Realizzata tra il 1737 e il 1739 da Raphael Donner, la fontana è caratterizzata dalla statua raffigurante l’allegoria della Divina Provvidenza, circondata da quattro cherubini che sovrastano la vasca della fontana. Agli angoli sono invece poste quattro figure nude raffiguranti i fiumi traun, Enns, March e Ybbs, rimosse du-rante il regno di Maria Teresa perché considerate indecorose, e sostituite nel XiX secolo da quattro copie.

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Centro Storico di ViennaZentrum von Wien

Jasomirgottstraße 1 - Vienna Dichiarato dall’Unesco patrimonio storico e culturale dell’umanità, il centro storico di Vienna è caratterizzato da strade di ciottoli, strette vie, tranquille piazze, edifici storici e i migliori ristoranti, caffè e negozi della città. Da non perdere il duomo di Santo Ste-fano, la Hofburg, l’Opera di Stato e il Museo di storia dell’arte.

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Piazza Santo StefanoStephansplatz

Stephansplatz - Vienna Situata nel punto di convergenza delle due grandi vie pedonali del centro storico, la piazza, animata sia di giorno che di notte dai cittadini e dai numerosi turisti, prende il nome dal suo edificio più importante, il Duomo di Santo Stefano. Su di essa si affaccia anche la Haas-Haus, opera d’arte di Hans Hollein (artista moltodiscusso e poco apprezzato) e l’Erzbischoflisches Palais, che è il palazzo arcivescovile. Oggi è la piazza principale di Vienna.

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GrabenGraben

Graben - Vienna La strada “Graben” è senz’altro tra i luoghi più famosi di Vienna. Nota con il nome di “piazza allungata”, da più di 5 secoli è il ful-cro dell’attività commerciale locale. Nel 1974 è stata trasformata in zona pedonale. Vi sono due antiche fontane che la ornano all’estremità, al centro c’è invece la “Colonna della peste”: alta 19 m. ed eretta nel 1687 per festeggiare la sconfitta della peste. Qui troviamo i negozi più prestigiosi e si affacciano i più bei edifici della città.

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Piazza degli EroiHeldenplatz

Heldenplatz - Vienna Costruita sotto il regno dell’imperatore Francesco Giuseppe come parte del foro imperiale, la piazza ospita la Neue Burg, e due statue equestri raffiguranti il Principe Eugenio di savoia e l’Arciduca Carlo d’Austria. Qui, nel 1938, Adolf Hitler annunciò alla folla riunita l’annessione dell’Austria al Terzo Reich.

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Teatro NazionaleBurgtheater

Doktor-Karl-Lueger-Ring 2 - Vienna Costruito tra il 1874 e il 1888 su progetto di Gottfried Semper e Karl von Hasenauer per volere dell’imperatore Giuseppe II, il Teatro Nazionale è uno dei più importanti teatri tedeschi del mondo. Qui furono messe in scena per la prima volta tre opere di Mozart: Il ratto dal serraglio, Le nozze di Figaro e Così fan tutte. All’interno, degna di nota la grande scalinata con affreschi di Gustav Klimt e del fratello Ernst.

Teatro del Popolo Volkstheater

Museumstraße 2 - Vienna Fondato nel 1889 su progetto di Ferdinand Fellner e Hermann Helmer, il teatro, a differenza del Burg che in quanto teatro di corte è sempre stato il palco dei drammi classici, ha cercato fin dall’inizio di rendere la letteratura moderna e classica accessibile ad un pubblico più ampio. Con quasi 1000 posti, il Volkstheater è tra i più grandi teatri di lingua tedesca al mondo.

Opera di Stato Staatsoper

Opernring 2 - Vienna Costruita tra il 1861 ed il 1869 su progetto degli architetti August von Sicardsburg e Eduard van der Nüll, l’Opera, inaugurata nel maggio 1869 con il Don Giovanni di Mozart, fu ricostruito, in stile neorinascimentale, in seguito ai bombardamenti del 1945. La facciata è caratterizzata da una loggia nei cui archi sono poste opere di Hahnel. All’interno, degna di nota la grande scalinata, la sala da tè e il ridotto di Schwind.

Musikverein Musikverein

Dumbastraße 3 - Vienna Aperto il 6 gennaio 1870 dalla Società degli Amici della Musica, grazie ad una donazione da parte dell’imperatore Francesco Gi-useppe, il Musikverein è una sala da concerto considerata tra le più eleganti al mondo. Degna di nota la Sala Dorata, lunga 48 metri e dotata di 1744 posti a sedere e 300 in piedi, in cui il primo gennaio di ogni anno si tiene il Concerto di Capodanno di Vienna.

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PraterPrater

Sportklubstraße 1322 - Vienna Parco pubblico tra i piu grandi e famosi di Vienna, il Prater si estende per 6 milioni di metri quadrati. Originariamente riserva di caccia é ora ricco di stimoli e divertimenti con le sue 250 at-trazioni, tra slot machine, montagne russe, trenini per i piu piccoli e la sua famosa ruota panoramica. A questa parte del parco si affianca il “Prater verde”, oasi di pace e di tranquillità tra alberi ombreggianti ed estesi prati. Vi sono inoltre un museo ed un planetario.

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VolksgartenVolksgarten

Volksgarten - Vienna Aperto al pubblico nel 1820, il parco fu realizzato grazie alle truppe di Napoleone che nel 1809 demolirono alcune parti del complesso di Hofburg per far posto al verde. L’area è nota per i suoi giardini di rose, per il tempio di teseo, opera di Peter von Nobile, per il monumento dell’imperatrice Elisabetta, di Friedrich ohmann, e per le statue dello scultore Hans Bitterlich, raffigu-ranti i poeti Franz Grillparzer e Karl von Hasenauer.

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StadtparkStadtpark

Johannesgasse 24 - Vienna Progettato nel 1862 come parco all’inglese dal paesaggista Giuseppe Selleny, Stadtpark, inaugurato il 21 agosto 1862, fu il primo parco pubblico di Vienna. L’area, ricca di sentieri, la-ghetti e belle siepi di arbusti e fiori, è famoso soprattutto per il monumento al re del valzer, Johann strauss. il parco fu creato per onorare i musicisti viennesi, notare infatti anche le statue di Schubert e Burckner.

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Giardini BelvedereBelvederegarten

Rennweg 8 - Vienna Progettati dall’architetto Dominique Girard, i giardini alla francese del Belvedere, che collegano i due palazzi, si sviluppano su tre livelli, ognuno dei quali illustra la simbologia classica: il livello inferiore rappresenta i quattro elementi, quello centrale il Par-naso e quello più alto l’Olimpo. Il parco è caratterizzato da siepi, sculture, fontane e da due cascate.

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Castello di SchonbrunnSchloß Schönbrunn

Schönbrunner Schloßstraße 47 - Vienna il castello fu costruito nel XVii sec. e successivamente adibito a residenza imperiale per volontà di Maria Teresa d’Austria, sino al crollo della monarchia nel 1918. Attualmente conta 1441 stanze, 190 delle quali aperte al pubblico in forma di museo. É circondato da uno dei parchi in stile barocco piu belli d’Europa, con statue, fontane ed ampi giardini, tra cui spiccano la Fontana di Nettuno, la Fontana dell’obelisco ed un complesso di finte rovine romane. Aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 17 - 17.30 o 18 a seconda dei periodi. € 10,50.

Parco di SchönbrunnPark von Schönbrunn

Schloß Schönbrunn 15 - Vienna Progettato sotto il regno di Maria teresa come una grande area verde da Nicolaus Jadot e Adrian von steckhoven, il parco baroc-co alla francese fu aperto al pubblico verso il 1779. Dichiarato nel 1996 patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, l’immenso giardino presenta numerosi laghetti, fontane e un labirinto.Dal 1 Aprile al 31 Ottobre i cancelli aprono alle 6. Dal 1 Novembre al 31 Marzo i can-celli aprono alle 6.30.

Labirinto di SchönbrunnAnkeruhr

Grünbergstraße 6-14 - Vienna Realizzato, fra il 1698 e il 1740, all’interno dei giardini del castello di Schönbrunn, il labirinto era costituito originariamente da 4 parti diverse, con un padiglione centrale rialzato dal quale si poteva vedere tutta la struttura. Dopo essere stato completamente ab-battuto nel 1892, il labirinto fu ricostruito nelle forme originarie, su una superficie complessiva di 1.715 metri quadrati, nel 1998. All’interno si potranno scoprire i simboli dei 12 segni zodiacali. Aperto dalle 9 alle 16 - 17 - 18 o 19 a seconda del periodo. € 3,50.

La Gloriette La Gloriette

Sportbad Schönbrunn 26 - Vienna Situata all’interno del parco del castello di Schönbrunn, la Glo-riette fu costruita nel 1775 su progetto di Ferdinand Hetzendorf von Hohenberg. L’edificio, in stile neoclassico, fu distrutto du-rante la Seconda Guerra Mondiale, per poi essere restaurato nel 1947 e nel 1995. Dopo essere stata usata come una sala da pranzo e sala da concerti, oggi la Gloriette ospita un café e una terrazza panoramica alta 20 metri. Terrazza panoramica aperta dalle 9 alle 16 -17 -18 o 19 a seconda del periodo. € 2,50.

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Torre del DanubioDonauturm

Mispelweg - Vienna La Torre del Danubio è una delle attrazioni più famose di Vienna. Costruita nel 1964 dall’architetto Hannes Lintl, in occasione della Mostra Internazionale del Giardino di Vienna, la torre, alta 252 metri, è dotata di una piattaforma girevole con ristorante a 170 metri d’altezza, raggiungibile in meno di 45 secondi attraverso due ascensori. La struttura, visitata ogni anno da molti turisti, è inoltre una radio-stazione privata e sede di diversi servizi di radiotrasmissione.

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Stadio Ernst Happel Ernst Happel Stadion

Meiereistraße 7 - Vienna Lo stadio, noto fino al 1992 come “Prater”, è il più grande del Paese con i suoi 53.000 posti. Considerato uno degli impianti europei di maggior storia e tradizione, ospita quasi esclusiva-mente le partite della nazionale. Costruito tra il 1929 ed il 1931, è stato rimodernato in occasione degli Europei del 2008 e ne ha ospitato la finale. i club vi hanno accesso solo per gli incontri valevoli per le coppe europee. E’ intitolato ad uno dei più grandi calciatori austriaci.

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Cimitero di ZentralfriedhofZentralfriedhof

Simmeringer Hauptstraße 236 - Vienna inaugurato nel 1874, il Cimitero Centrale ospita, su una superfi-cie di oltre 2 chilometri quadrati, moltissime tombe anche di im-portanti personaggi, come Arthur Schnitzler e Friedrich Torberg. Qui è inoltre presente il più grande complesso di tombe d’onore del mondo, tra le quali la tomba di Gluck, Beethoven, Schubert, Hugo Wolf, Johann strauss padre e figlio, Lanner, Brahms, Ar-nold schönberg, robert stolz, Curd Jürgens, Bruno Kreisky, An-tonio Salieri e tanti altri.

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Museo del CioccolatoSchokoMuseum

Willendorfer Gasse 3 - Vienna Di proprietà della ditta Heindl, il museo mostra le fasi di produzi-one, a partire dalla lavorazione del chicco di cacao fino al prodot-to finito, di queste deliziose specialità viennesi. oltre a scoprire i segreti dei talleri di sissi, dei talleri di Johann strauss, delle pra-line al liquore di Mozart e delle mammole di Sissi, sarà possibileassaggiare questi buonissimi cioccolatini.Visite guidate in Inglese: Martedì e Giovedì alle 11. € 5.

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Museo del MobileHofmobiliendepot

Andreasgasse 8-10 - Vienna Aperto nell’attuale sede nel 1998, il museo ospita la collezione di mobili più grande del mondo (oltre 165.000 pezzi). All’interno sono esposti oltre agli arredi della corte imperiale, svariati stili di arredamento fra cui il Biedermeier, lo storicismo, il Movimento moderno di Vienna e il design contemporaneo. Degne di nota le poltrone barocche a ruote, un trono imperiale da viaggio, la cameretta dell’imperatrice Elisabetta e la mostra “Sissi in Film”. Aperto da Martedì a Domenica dalle 10.00 alle 18.00. Ingresso € 7,90.

Tempio di TeseoTheseus Tempel

Volksgarten D - Vienna Attraversando il Volksgarten, il “giardino del popolo”, troviamo questo tempio greco in stile dorico eretto da Antonio Canova tra il 1819 e il 1823. La struttura è stata innalzata in onore dell’aitante Teseo (nella mitologia greca era il leggendario re di Atene). Ap-positamente costruito per contenere la statua del Canova con Teseo che uccide il Centauro, oggi il tempio è vuoto (la statua è stata trasferita al Museo di Storia dell’arte) e viene usato per mostre ed esposizioni.

Scuola di Equitazione SpagnolaSpanische Hofreitschule

Reitschulgasse 1 - Vienna risalente alla seconda metà del XVi secolo, la scuola d’equitazione spagnola è una delle più celebri istituzioni di ques-to tipo a livello mondiale. Le esibizioni dei cavalli lipizzani av-vengono nello Stallburg, un maneggio d’inverno, circondato da una galleria a tre piani. Durante lo spettacolo si potrà assistere al celebre balletto dei Lipizzani e alla quadriglia.

Museo delle Pompe FunebriBestattungsmuseum Wien

Goldeggasse 16-18 - Vienna All’interno di questo piccolo museo, fondato nel 1967, sono es-posti tutti i tipi di oggetti funebri, tra i quali bare, carri funebri e gli utensili utilizzati dai becchini. Uno dei pezzi più strani è la “bara riutilizzabile” del XViii secolo: il suo fondo apribile permetteva di scarica il cadavere nella fossa, lasciando la bara pronta per il cliente successivo. Le visite sono possibili solo con una visita guidata. In generale si svolgono da Lunedì

a Venerdì. € 4,50.

Chiesa della Santissima Trinità Wotrubakirche

Rysergasse 7 - Vienna Costruita tra il 1974 ed il 1976 su progetto dello scultore aus-triaco Fritz Wotruba, la chiesa è costituita da 157 cubi di cemento accatastati irregolarmente l’uno sull’altro. Pannelli di vetro neg-li spazi tra i cubi permettono alla luce del giorno di illuminare l’edificio. L’edificio religioso è stato creato su iniziativa del Dr. Margaret Ottilinger, partendo da un’idea del famoso artista Fritz Wotruba.

Villa HermesHermesvilla

Hermesstraße - Vienna Situata in un ex-riserva di caccia, il Lainzer Tiergarten, la villa, costruita tra il 1882 e il 1886 su progetto dell’architetto Karl von Hasenauer, fu donata dall’imperatore Francesco Giuseppe alla moglie, l’imperatrice Elisabetta. L’edificio prende il nome dalla statua di Ermes, posta al centro del giardino come protettore deiviaggiatori, visto che l’Imperatrice amava molto viaggiare. Attual-mente la villa è sede del Vienna Museum.

Chiesa di SteinhofKirche am Steinhof

Baumgartner Höhe 1 - Vienna Progettata da otto Wagner, la chiesa, in stile Art Nouveau, fu costruita tra il 1905 e il 1957 nei giardini dell’ospedale psichiatri-co steinhof. L’edificio, di forma quadrata, presenta una magnifi-ca cupola dorata, e due campanili, sopra i quali sono state poste le statue di San Leopoldo e San Severino. All’interno, degne di nota le vetrate di Koloman Moser, e l’altare dorato a baldacchino con angeli.

Museo della TecnicaTechnisches Museum

Mariahilfer Straße 212 - Vienna Allestito in un magnifico palazzo del 1913, il museo ripercorre la storia della tecnica e dell’industria, attraverso l’esposizione di oltre 80.000 pezzi provenienti dal mondo della tecnologia, dell’energia e dell’industria pesante. Degna di nota la colomba di Ettrich, la prima turbina di Viktor Kaplan e la prima macchina per cucire di Josef Madersberger. il museo ospita anche un reparto esperimenti in cui i visitatori potranno cimentarsi personalmente. Aperto da Lunedi a Venerdì dalle 9 alle 18. Sabato, Domenica dalle 10 alle 18. € 10.

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ITINERARI CONSIGLIATI

A tutti quelli di voi che potranno trascorrere solo un week-end a Vienna (e crediamo siano la maggioranza), vorremmo suggerire alcuni itin-erari da cui partire.

ITINERARIO 1: Sulle tracce degli AsburgoIl primo itinerario che vi proponiamo è un per-corso affascinante alla scoperta della celebre dinastia degli Asburgo, che per secoli hanno avuto la loro residenza principale proprio nel centro della città. I più importanti luoghi della monarchia sono facilmente raggiungibili a piedi.Partiamo dal Duomo di Santo Stefano (Stephansdom) (A), nel cuore della città vec-chia; i primi lavori di costruzione furono intrapre-si nel Xii secolo, anche se l’edificio acquisì il suo attuale aspetto gotico solo nel XiV secolo. Nel 1515 vi si tenne lo storico “primo Congres-so di Vienna”, che finalmente unificò sotto gli Asburgo la corona ungherese e quella boema. Dal Duomo di Santo Stefano proseguite lungo la Kärntner Strasse e oltre la Marco d’Aviano Gasse fino al Neuer Markt. Nella Cripta degli Imperatori (Kaisergruft o Kapuzinergruft), sotto la Chiesa dei Cappuccini (B), si trova la più importante tomba degli Asburgo; dal 1633 sono stati sepolti qui 149 membri della dinastia. Pas-sando da Plankengasse e Dorotheergasse si arriva alla Chiesa di Sant’Agostino (Sankt

Augustin) (C), “chiesa privata” degli Asburgo in cui si sono sposati, tra gli altri, l’imperatore Francesco Giuseppe e Sisi nel 1854. Degni di nota sono il monumento sepolcrale dedicato all’arciduchessa Maria Cristina, opera di Anto-nio Canova, e la Cripta dei Cuori; tra il 1654 e 1878 nella cappella di Loreto vennero sepolti 54 cuori di membri della famiglia imperiale. Attraversando l’Albertinaplatz e il Burggarten, costruito nel 1818 per la famiglia imperiale, si arriva a quello che era il centro del potere degli Asburgo, ovvero il Palazzo Imperiale di Vien-na (Wiener Hofburg) (D), complesso talmente vasto da rappresentare una città nella città, formato da una serie di edifici, piazze, cortili e giardini e frutto di lavori e rimaneggiamenti che vanno dalla fine del Xiii all’inizio del XX seco-lo. Nello Schweizerhof si trova la Camera del Tesoro, dove è possibile ammirare non solo l’antica corona del Sacro Romano Impero della Nazione Germanica, risalente a più di 1000 anni fa, ma anche la corona dell’imperatore austriaco, il tesoro dei Burgundi e il tesoro dell’ordine del Vello d’oro. Pochi passi più avanti, sotto la Cupola di San Michele, si tro-vano il Museo di Sisi, interamente dedicato alla grande imperatrice, gli Appartamenti reali e il Museo delle Argenterie di corte, dove si rispecchia il fasto della tavola imperiale. Nelle

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chiese ..................................................pag 1palazzi .................................................pag 5musei ...................................................pag 9monumenti e strutture..........................pag 13teatri.....................................................pag 21varie .....................................................pag 23

CONSIGLI DI VIAGGIO

Riesenrad © Onkel Wart Itinerario 1

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splatz. Sulla vostra destra scorgerete i chioschi del Naschmarkt, il mercato più esotico di Vi-enna, a sinistra la fine della operngasse con il Café Museum, ottima occasione per fare una sosta. Alcune delle attrazioni intorno alla Karl-splatz (E) hanno a che fare, in maniera diretta o indiretta, con Gustav Klimt: ad esempio la splendida stazione della Stadtbahn, realizzata dall’architetto Otto Wagner intorno al 1900 per la ferrovia urbana di Vienna, nel quale ritrover-ete ornamenti floreali, decorazioni in oro, elab-orazione accuratissima fin nei minimi dettagli, elementi che avete già conosciuto durante la vostra passeggiata klimtiana; la Künstlerhaus è l’istituzione alla quale Klimt e i suoi amici a suo tempo volsero le spalle, mentre al Wien Museum Karlsplatz (ex Museo della Città di Vienna) si possono vedere alcuni capolavori del pittore, tra cui i dipinti “Emilie Flöge”, “Pal-lade Atene” e l’opera compiuta in gioventù “Veduta interna del Burgtheater” (1887).

Prendete la linea U1 fino alla stephanplatz, quindi la linea U3 fino a stubentor. raggiun-gerete così il MAK, Museo d’Arte Applicata, (F) dove dal 1876 al 1883 Klimt fu allievo del pittore di decorazioni Ferdinand Laufberger. Di fronte al museo troverete la fermata “Stuben-

tor”. Prendete il tram 2 fino alla schwarzen-bergplatz, dove scenderete per prendere il tram D in direzione “Sudbahnhof”. Scendendo dal tram alla fermata “Schloss Belvedere” vi troverete di fronte all’ingresso del Belvedere Superiore (G), dove oltre alla collezione di opere di Klimt più grande esistente potrete ammirare anche capolavori di Egon Schiele e Oskar Kokoschka. La Galleria Austriaca ospita il quadro più famoso del maestro: “Il Bacio”, icona di 180 x 180 cm i cui motivi ornamentali furono messi in rilievo da Klimt tramite applica-zioni in oro e argento. Secondo una storia che circolò negli ambienti artistici del tempo, la cop-pia rappresentata nel “Bacio” dovrebbe essere Gustav Klimt ed Emilie Flöge, la compagna che visse con lui per tanti anni.Klimt morì il 6 febbraio 1918 in seguito ad un colpo apoplettico nell’ex Ospedale Generale sulla Alser Strasse, nel nono distretto di Vien-na, nei cui edifici oggi l’università ha stabilito alcune facoltà e sul cui vasto campus univer-sitario si svolge l’animata vita quotidiana degli studenti. Il maestro fu seppellito in una tomba d’onore nel cimitero del quartiere viennese Hi-etzing in Maxingstrasse 15, raggiungibile con la linea U4 della metropolitana e con l’autobus 56 B. La tomba si trova nel gruppo V/194/195.

ex stanze private di Francesco Giuseppe e Sisi è possibile ammirare mobili originali, splendide posate d’argento e oggetti privati. Proprio di fronte al palazzo si trova l’ingresso della Scu-ola di Equitazione Spagnola (Spanische Hof-reitschule), costruita per volere dell’Imperatore Carlo VI tra il 1729 e il 1735.A poca distanza dal Michaelertor inizia la più signorile via commerciale di Vienna, il Kohl-markt, dove termina il nostro itinerario. La ex pasticceria imperialregia Hofzuckerbäckerei riforniva la residenza imperiale con dolci deli-zie, alle quali non sapeva resistere nemmeno l’imperatrice Sisi, così attenta alla linea.

ITINERARIO 2: La Vienna di KlimtIl secondo itinerario vi porterà alla scoperta della città attraverso i luoghi legati a Gustav Klimt, uno dei più importanti e conosciuti pittori austriaci, per molti il genio per eccellenza dello stile Liberty. Klimt nacque il 14 luglio 1862 in una casa della Linzer Strasse (che oggi non es-iste più), e trascorse la maggior parte della sua vita a Vienna. Artisticamente parlando, la sua arte riflette il percorso dalla cosiddetta “epoca della Ringstrasse” all’inizio dell’astrattismo. Le sue opere hanno rivoluzionato la pittura, i suoi quadri ornati con decorazioni in oro oggi sono valutati tra i più costosi al mondo, i suoi straor-dinari ritratti di donna documentano l’ascesa della borghesia. Ma soprattutto, le sue opere affascinano ancora oggi.

Una passeggiata “sulle orme di Klimt” potrebbe iniziare con una visita guidata al Burgtheater (A). in questo teatro, infatti, il maestro, affi-ancato da suo fratello Ernst Klimt e da Franz Matsch, realizzò fra il 1886 e il 1888 gli impo-nenti dipinti sul soffitto sovrastante le due scali-nate. In corrispondenza della scalinata d’onore sul lato del Burgtheater rivolto verso il Café “Landtmann”, Gustav Klimt riprodusse l’antico teatro di Taormina, in Sicilia, mentre sopra la scalinata situata sul lato rivolto verso il Volks-garten realizzò una raffigurazione del teatro londinese Globe con la scena finale del “ro-meo e Giulietta” di Shakespeare; nello sfondo, il pittore immortalò se stesso e i suoi due col-leghi. L’imperatore Francesco Giuseppe rimase talmente entusiasta di questi dipinti che decise di conferire ai membri della compagnia artis-

tica la croce d’oro al merito. Prendete il tram D che ferma di fronte al Burgtheater, e scen-dete alla fermata “Burgring” sulla Ringstrasse. Dopo pochi passi, il Museo di Belle Arti di Vi-enna (B), considerato uno dei musei del suo genere più importanti del mondo, possiede la collezione di dipinti di Bruegel più grande oggi esistente, ed è il luogo in cui Klimt realizzò nel 1891, insieme con la sua compagnia di artisti, i 40 cosiddetti “pennacchi e intercolumni”, ov-vero le superfici rimaste libere fra le arcate e le colonne della grandiosa scalinata all’interno del museo. In tale opera i tre pittori usarono delle figure simboliche per raffigurare le grandi epoche storiche dell’arte. In un tavolino posto accanto alla balaustra della scalinata si trova incassata una tavola con un testo che informa sul significato delle figure. Questo fu l’ultimo la-voro, di una certa importanza, realizzato dalla compagnia di artisti. In seguito alla morte del fratello Ernst, avvenuta nel 1892, la collabo-razione fra Klimt e Matsch cessò.

Il Museum Quartier (C), inaugurato nel 2011, è considerato uno dei dieci distretti culturali più grandi del mondo. Oggi questa area di circa 600 mq ospita padiglioni per festival, caffè, bar, e alcuni musei, tra cui il Leopold Mu-seum, in cui si trovano, oltre alla collezione di Egon Schiele più importante del mondo, anche opere centrali di Gustav Klimt come “La morte e la vita”, oltre a vari quadri di paesaggi molto suggestivi in formato quadrangolare. Prima di proseguire vale la pena di sostare al “Café Leopold”, all’interno del museo, per prendere un caffè o un rinfresco. Uscendo dal Museum Quartier attraverso l’ingresso dal quale siete entrati, vi troverete sulla Museumsplatz. At-traversando la Mariahilfer Strasse potrete riconoscere la caratteristica cupola della Se-cessione (D), oggi come ai tempi di Klimt is-tituzione dedicata all’arte contemporanea in cui vengono organizzate continuamente mostre a soggetto che si possono visitare anche con guida (su richiesta la visita può includere il Fregio di Beethoven). Nel negozio annesso al museo vi attendono, inoltre, delle interessanti riproduzioni di alcune sezioni del fregio, oltre a vari libri su Gustav Klimt. Uscendo dalla Seces-sione dirigete lo sguardo all’edificio dirimpetto del Verkehrsbüro, dietro il quale si apre la Karl-

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di arte contemporanea di Agnes e Karlheinz Essl, 7000 opere che offrono un’incomparabile panoramica dell’arte dei nostri giorni e rap-presentano la più grande raccolta privata di arte moderna in Austria. Caratteristici della collezione sono sia il personale gusto artistico della coppia di collezionisti, sia la continuità dell’acquisto. Il cuore della collezione è costi-tuito dalla pittura austriaca a partire dal 1945, ma oltre a ciò sono rappresentate anche po-sizioni contemporanee dall’Europa, gli Stati Uniti, l’Australia, il Sudamerica e l’Asia.Il programma è costituito da visioni panoram-iche della collezione, presentazioni monogra-fiche, mostre a tema e sguardi alla collezione e all’arte di altre culture da parte di curatori ester-ni. Le serie di mostre “emerging artists” e “Essl art award cee” presentano un’arte giovane non ancora affermata sul mercato.Nel museo sono presenti un caffè/ristorante con terrazza, un bookshop, una biblioteca gra-tuitamente accessibile e vasti magazzini che ospitano le opere della collezione. Un program-ma di introduzione all’arte con visite guidate e workshops per tutte le età completa l’offerta del museo.

Servizio navetta gratuito da Albertinaplatz 1, andata 10.00, 12.00, 14.00, 16.00, ritorno 11.00, 13.00, 15.00, 18.00.Con la U4 arrivate fino a Heiligenstadt, e da lì con l’autobus 239 (ogni 10 minuti) fino alla stazione Le-opoldsbrücke - Sammlung Essl S 40, fino a Klostern-euburg-Weidling.An der Donau-Au 1 3400 Klosterneuburg bei Wien www.essl.museum

SCHLOSS HOFA un’ora d’auto da Vienna, ottimamente col-legato all’autostrada Vienna - Budapest, lo Schloss Hof è uno straordinario “universo ba-rocco” in cui si respira ancora la gioia di vivere tipica dell’epoca. Dal 1726, anno in cui sorse, fu celebre per i brillanti eventi che vi ebbero luogo, tradizione di feste sfarzose a cui ci si ri-allaccia ancora oggi. Il vasto giardino barocco distribuito su sette terrazze, sulle quali sono state ripiantate con grande cura le piante origi-nali, si presenta oggi con le stesse caratteris-tiche dell’epoca dei principi: elaborati parterre de broderie, pergolati da sogno e fontane ric-camente decorate offrono da un lato un tran-

quillo rifugio per trascorrere ore rilassanti e dall’altro un grandioso scenario per feste feu-dali. L’insieme è uno degli impianti barocchi più belli e più impressionanti di tutta Europa.Il tutto è completato da un notevole complesso di edifici commerciali: la fattoria del castello, per esempio, è annoverata tra le più vaste costruzioni barocche di questo genere nella Mitteleuropa, i fabbricati di servizio offrono la possibilità di vedere l’antica arte artigianale di tornitori, vasai, distillatori e canestrai. Vengono inoltre allevate rare razze di animali domestici come la pecora valacca e l’asino bianco, e col-tivate frutta e verdura su base biologica (che può essere degustata).

Come arrivare:In automobile privata e in autobus: Il Festschloss Hof è raggiungibile percorrendo l’autostrada dell’aeroporto A4 (uscita di Fischamend), la B9 (in direzione di Hain-burg) e la B49. Il parcheggio nel bosco proprio davanti all’ingresso del castello dispone di 545 posti per au-tovetture e 21 per autobus.In treno e con gli autobus di linea: Per i collegamenti con i mezzi di trasporto pubblici, consultare i siti web delle ferrovie federali ÖBB e la rete di trasporti Verkehrsverbund Ost Region.In bicicletta da Vienna al Marchfeld: Partendo da Vi-enna, si percorre la pista ciclabile di 60 km lungo il canale di Marchfeld che arriva sino alle porte del cas-tello imperiale Festschloss Hof, attraverso un paesag-gio fluviale di grande valore ecologico e culturale. Il percorso è facile anche per i ciclisti meno esperti.

CASTELLO ESTERHÁZYMonumento più insigne del Burgenland, il Cas-tello è stato per più di tre secoli la residenza principale della famiglia dei principi Esterházy. La visita all’interno del castello, i cui saloni sontuosi fanno rivivere il passato principesco e la vita di corte, porta alla celebre Sala Haydn (una delle sale da concerto mondiali dotate della migliore acustica, ma anche teatro origi-nale dell’opera di Joseph Haydn) e alla mostra “Fulgidi capolavori del castello Esterházy - Il ri-torno delle collezioni” con oggetti preziosi delle collezioni principesche.Le proposte culturali offrono eventi estrema-mente interessanti lungo l’intero arco dell’anno, dalle escursioni programmate su misura all’evento culturale scelto per una gita autun-nale, alla visita prenatalizia per godersi la ma-gia dell’Avvento.

STEFANIEWARTEII più bel belvedere sulla Vienna imperiale si tro-va in cima al Kablenberg, il cosiddetto “monte di casa” dei viennesi, ed è stato donato negli anni Ottanta dello scorso secolo dalla princi-pessa Stefania del Belgio, consorte del princ-ipe ereditario Rodolfo morto tragicamente nel 1889 a Mayerling. La struttura venne costruita su progetto degli architetti della Ringstrasse e dei teatri Ferdinand Fellner e Hermann Helm-er (attivi a quel tempo su tutto l’allora territo-rio della monarchia danubiana), ed aperta al pubblico nel 1887. Posta a circa 300 metri sul livello del Danubio, offre un’ottima vista sul ba-cino di Vienna (Wiener Becken), sulle colline del Bosco viennese e sulla valle del Danubio: a est le montagne Leithagebirge, ex-confine con l’Ungheria, verso sudovest i 2000 metri dello Schneeberg. Vicino alla “Stefaniewarte” è situata la chiesa barocca del Kablenberg (“st. Josef auf dem Kablenberg”, Chiesa di San Giuseppe sul Kablenberg), nella quale si celebrò una Santissima Messa per il Re di Polonia, Giovanni sobiesky, prima della vitto-riosa battaglia contro i turchi nel XVii secolo; a destra, di fianco al ristorante del Kablenberg, ha inizio il sentiero che conduce alle note lo-calità degli “Heurigen”, Grinzing, Nussdorf e Kablenbergerdorf.

Il Kablenberg si raggiunge facilmente con l’autobus 38A (U4 Heiligenstadt); dal capolinea dell’ autobus sul Kablenberg si può raggiungere la “Stefaniewarte” in cinque minuti a piedi.

KLOSTERNEUBURGA due passi da Vienna, l’antica città di Klos-terneuburg lega la sua storia ai Magravi della dinastia dei Babenberg, che precedettero gli Asburgo. Diverse le attrattive, paesaggistiche e culturali, prima tra tutti i verdissimi boschi che la circondano, ma anche il lido sul Danubio, l’antico monastero di Klosterneuburg e il Mu-seo “Essl” di arte contemporanea.

Monastero di KlosterneuburgPoco lontano dal confine della città, l’abbazia di Klosterneuburg si impone con la sua sug-gestiva opulenza barocca ed i suoi tesori d’arte sacra (primo fra tutti l’Altare di Verdun). Il

monastero venne fondato nel 1114 dal mar-gravio Leopoldo III (la cui ultima dimora si trova sotto l’altare), ma fu l’imperatore Carlo VI (1685 - 1740) ha dargli l’attuale aspetto barocco, prendendo come modello l’Escorial spagnolo. Ne risultò una fastosa Sala Terrena che funge ancora oggi da affascinante punto di partenza per varie visite guidate a soggetto attraverso le sale del monastero.Tre percorsi tematici vi permetteranno di ap-prezzare pienamente la struttura: “Il Per-corso Sacro” vi condurrà attraverso la chiesa dell’abbazia alla scoperta dei suoi affre-schi, dell’organo monumentale protobarocco e dell’Altare di Verdun; “Il Percorso Imperiale” vi darà un’immagine dello sfarzo barocco princi-pesco, il “Percorso delle Cantine” conduce fino a 36 metri di profondità nel sottosuolo, at-traverso le cantine barocche.Dal 2011 è possibile ammirare in un’esposizione permanente la Corona arciducale, la “sacra corona” austriaca, nella rinnovata Camera del Tesoro; nella stessa sede vengono esposti anche il misterioso “velo di Agnese”, preziosi paramenti liturgici, reliquiari e gli oggetti di can-celleria in avorio di San Leopoldo.Non per ultimo, il monastero possiede il podere vinicolo più antico e più grande di tutta l’Austria, 108 ettari che producono ottimi e famosi vini e alcuni liquori sotto l’etichetta “Stift Klostern-euburg”; nella vinoteca potrete degustarne e acquistarne alcuni.

Monastero: aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00. Visite guidate al monastero tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00 oppure su prenotazione (tel. +43 2243 411 212 o [email protected])Prezzi (museo e monastero): adulti € 10, gruppo € 8,50.Come arrivare: prendete la metropolitana (linea U4) fino alla fermata “Heiligenstadt”, dopodiché l’autobus 238 o 239 fino a Klosterneuburg Stift, oppure la S 40 fino a Klosterneuburg-Kierling. In alternativa, prendete la metropolitana (linea U6) fino alla fermata “Spitte-lau”, dopodiché la S 40 fino a Klosterneuburg-Kierling.La Vienna Card vale come biglietto.www.stift-klosterneuburg.at

Museo “Essl” di arte contemporaneaIn una vistosa costruzione museale al mar-gine dei Donau Auen, è ospitata la collezione

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NIGHTLIFEMuseo del vino Le storiche cantine a volte del castello ospi-tano il Museo del vino, con oltre 700 oggetti che offrono una panoramica della viticoltura nel Burgenland; particolarmente degno di nota è il torchio più antico del Burgenland. Una mostra speciale è dedicata a “Haydn e il vino”.

Con l’auto: A2 direzione Graz, uscita “Eisenstadt” sulla A3, uscita “Eisenstadt Mitte”, proseguite sulla “Mattersburger Straße” fino alla rotatoria, prendete la prima uscita, “Ruster Straße” fino al castello Ester-házy (tempo di percorrenza: ca. 45 - 60 minuti).Con l’autobus da Vienna Südtiroler Platz ad Eisen-stadt.

BADEN BEI WIENSituata nella regione della bassa Austria, nell’area nota come “bosco viennese”, Baden Bei Wien (letteralmente Baden vicino a Vienna) è nota fin dall’epoca romana per le preziose virtù terapeutiche delle sue acque termali.Diverse le attrattive per questa cittadina di soli 25.000 abitanti, il Parco delle terme Kurpark innanzitutto, ma anche il Casinò d’epoca e l’arena municipale Stadtische, in stile Art Nou-veau; un giro lungo i viali vi porterà alla sco-perta dello Josefsbad, antica caffetteria in stile neoclassico, della galleria d’arte dell’edificio Fraunbad, della galleria del Beethovenhaus e

della Galleria Menotti; la casa di Beethoven sulla Rathausgasse è quella in cui il grande musicista visse tra il 1821 e il 1823. Vi consigli-amo anche una visita al Rathaus, eretto nel 1815 dall’architetto cittadino Joseph Kornhau-sel, e alla Kaiserhaus, la casa dell’Imperatore Francesco I. Le moderne Romertherme (che dai latini prendono solo il nome) sono oggi uno dei maggiori centri termali d’Europa: la loro piscina è nota per il grandioso tetto in vetro e per le sue acque minerali, la thermalstrand-bad è invece una magnifica costruzione in stile Art Deco che possiede la più grande spiaggia dell’intera nazione, aperta ad una serie di at-tività e sport; non mancate inoltre di fare visita al Rosarium del parco Dobhoffteich, con il suo idilliaco laghetto. Tra i numerosi servizi offerti biosauna, bagno a vapore orientale, palestra yoga, tepidarium, settore wellness.Persino i dintorni riservano non poche sor-prese: a soli 50 km è uno dei laghi più belli dell’intera Austria, il Neusiedler See, mentre gli amanti del trekking potranno raggiungere le vicine Schneeberg o la municipalità di Hone Wand; a 13 km si erge l’Abbazia di Heiligen-kreuz, fondata nel 1133 da uno dei primi Ba-benger, Leopoldo III detto il Santo.Baden Bei Wien è collegata a Vienna con il trenino Baden Bahn.

Divertirsi e rilassarsi senza perdere in qualità è possibile. Vienna ha una vita notturna par-ticolarmente raffinata, piena com’è di piccoli club, locali, bar con DJ e splendidi luoghi di ritrovo all’aperto (in estate). Non per niente i locali trendy della città che propongono mu-sica elettronica sono rinomati in tutto il mondo, e addirittura alcuni club sono stati eletti tra le migliori location a livello mondiale. In questo come negli altri ritrovi della città il programma varia sempre.

LE ZONE DEI LOCALI A VIENNASono tanti i luoghi del divertimento in città. Il Museums Quartier ad esempio, oltre a es-sere una delle più importanti aree dedicate alla cultura del mondo vanta numerosi ristoranti e caffè, così come qualche viuzza più in là, nel sobborgo dello Spittelberg, si trova un simpa-tico mix di locali, negozi e botteghe che propon-gono artigianato artistico.Particolarmente vivace è il mondo dei locali intorno ai mercati. Naschmarkt e Freihausvi-ertel sono tra le zone più animate della città, in particolare il primo è un allegro mercato ma anche un centro del mondo “in” di Vienna con ristoranti trendy che propongono un po’ di tutto, dalla Cucina Viennese a quella indiana. Mod-erni bar, caffè, ristoranti e gallerie si trovano anche nella vivace area del Freihausviertel, per non parlare poi dei popolari luoghi d’incontro della Yppenplatz, accanto al mercato Brun-nenmarkt, e della zona del Karmelitermarkt.Nelle stradine tra Mariahilfer Strasse e Nasch-markt, nei negozi rimasti vuoti, giovani gestori hanno aperto i loro locali, tanto che lungo la Gumpendorfer Strasse è sorto un simpatico mondo di ritrovi. Intorno alla Margaretenplatz, tra gli antichi edifici in stile biedermeier, di-versi ristoranti offrono durante il periodo estivo anche tavolini all’aperto nei graziosi cortili in-terni. L’area comprende il cosiddetto “Schloss-quadrat” ed alcuni palazzi che costeggiano la Schönbrunner Strasse.I locali sotto le arcate della metropolitana so-praelevata, lungo il Gürtel, sono ormai da anni un centro della vita notturna viennese. Tra Lerchenfelder Gürtel e Döblinger Gürtel si trovano numerosi vivaci club musicali e ritrovi,

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mentre un’area frequentata soprattutto da stu-denti è quella del Campus nel Vecchio AKH, la zona delle ex-cliniche universitarie, una vera oasi verde dove sono nati numerosi ritrovi.Nella Rathausplatz hanno luogo tutto l’anno diversi eventi: il Festival della Musica in luglio ed agosto, con i numerosi chioschi gastronomi-ci, La Magia dell’Avvento in novembre e dicem-bre, con il tradizionale mercatino natalizio, l’Incanto del Ghiaccio in gennaio e febbraio, con un’enorme pista ghiacciata per il pattinag-gio, musica, punch e specialità culinarie.D’estate, lungo il Canale del Danubio, i molti locali dell’area Summer Stage, ed altri ritrovi come Strandbar Herrmann, Tel Aviv Beach e Adria Wien invitano al relax.

SOTTO LA METROPer gli amanti della vita notturna, il Gürtel si sta trasformando sempre di più in un’area centrale e trendy: a parte gli ormai classici ritrovi con-tinuano ad aprire locali musicali sempre nuovi, sotto le arcate e le fermate della Stadtbahn pro-gettate dall’architetto Jugendstil otto Wagner. Essendo il traffico molto rumoroso, neanche la musica a tutto volume disturba i residenti, ed i diversi gruppi e DJ possono dare il massimo. D’estate i party continuano nei giardinetti, per tutta la notte, ed alla fine di agosto tutti i locali organizzano una grande festa comune con tan-to di musica dal vivo, il cosiddetto Gürtel Night Walk, al quale partecipano migliaia di visitatori.

NON SOLO VALZERA Vienna anche gli amanti delle sonorità elettroniche troveranno una grande quantità di spazi dove poter ascoltare musica e “fare le ore piccole”, sul canale del Danubio, sotto la ruota panoramica, sul Gürtel o nelle corti interne nascoste della città. Da quando il duo di DJ Kruder e Dorfmeister ha fatto conoscere negli anni Novanta il cosiddetto “sound viennese” a livello internazionale, la città ha avuto un enorme sviluppo musicale. Il downbeat con le sue atmosfere lounge è acqua passata, perchè oggi i frequentatori dei locali alla moda ballano musica techno, sound elettronici e discobeats (preferibilmente in location insolite).

Castello di Esterhàzy © Istvan

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Nel Prato dei Gesuiti al Prater c’è un parco gi-ochi a tema dedicato al selvaggio west, men-tre sull’Isola di Robinson, un parco avventura immerso nella natura consente ai bambini di vivere la natura divertendosi; il Parco giochi nel bosco a Cobenzl entusiasma per le sue at-trezzature ma anche per la vista su Vienna, il Parco giochi acquatico Wasserturm è con i suoi 15.000 m2 il più grande parco giochi acquatico in Europa. Divertimento assicurato anche nel parco del Castello Belvedere, al grande Parco Giochi nel Parco Cittadino, al parco giochi del Rathauspark e al parco Lichtenstein, dietro l’omonimo museo. Anche l’isola fluviale ospita spazi gioco, prati per fare il pic nic e una piscina all’aperto per bambini, per la gioia di grandi e piccini.

Servizio di animazione per bambiniService4kids offre un servizio di animazione personalizzato per bambini con educatori certi-ficati, a ore o per l’intera giornata. i servizi ven-gono concordati individualmente.Il programma Vienna si basa completamente sui desideri dei genitori e dei bambini e può includere una visita al giardino zoologico di Schönbrunn e alla riserva naturale Lainzer Tiergarten, oppure visite guidate per bambini su temi specifici, gite in battello sul Vecchio Danubio e visite ai musei.Il servizio di animazione è offerto in 4 lingue (te-desco, inglese, italiano, spagnolo) per bambini dai 3 anni in su e per ragazzi. Ogni educatore si prende cura al massimo di tre bambini; per tutta la durata del servizio i bambini sono as-sicurati contro gli incidenti. Se lo desiderate, qualcuno verrà a prendere il vostro bambino in albergo e lo riporterà a Vienna dopo una gior-nata organizzata secondo i vostri intendimenti.Service4kids Biraghigasse 57a 1130 Wien www.service4kids.at

NEL TEMPO LIBEROVienna offre moltissime possibilità per trascor-rere il tempo libero in modo tranquillo e rilas-sante. Ecco alcuni suggerimenti per vivere ap-pieno il vostro soggiorno in città:

PraterUno dei simboli della città, parco di divertimen-ti o luogo di sogni nostalgici, oasi di verde e

sede della ruota panoramica, il Prater è relax garantito. Vi attendono 250 stand e attrazioni, allegre manifestazioni come le domeniche fa-miliari, giochi per bambini durante le vacanze scolastiche e la grande festa con sfilata; per i più piccoli poi ci sono le giostre, il Kasperltheat-er (teatrino delle marionette), il tradizionale trenino in grotta e tanti altri divertimenti. La Ruota panoramica è una delle attrazioni più visitate della città, nonché un modo originale di vedere Vienna dall’alto.Svariate sono anche le proposte culinarie, che vanno dal semplice panino al salame ai più raffinati piaceri del palato per buongustai.La stagione del Prater va da marzo ad ottobre, anche se alcune attrazioni, tra cui la Ruota pan-oramica, sono aperte tutto l’anno. L’ingresso al parco è gratuito, i prezzi delle singole attrazioni vanno da 1 a 20 Euro.il confinante Prater verde, estesa area di prati e boschi che un tempo era una riserva di cac-cia imperiale che fu aperta alla popolazione dall’imperatore Giuseppe II, è un paradiso per coloro che amano le passeggiate, il jogging, il ciclismo e l’equitazione, ed è un’area ricreativa urbana molto apprezzata. Il modo più rilas-sante per conoscere questo “polmone verde” è fare il giro di quattro chilometri con il trenino Liliputbahn.Prater 1020 Wien www.praterservice.at

Terme Chi cerca il relax non può che trovarlo nelle terme di Vienna, le terme cittadine più moderne e grandi d’Europa in cui i sogni di wellness si trasformano in realtà.Già i romani apprezzavano le benefiche acque sulfuree di Vienna. Per poterne usufruire, nel 1974 sono nate nel sud della città le Terme Oberlaa, che nel 2010 sono state convertite nelle Terme di Vienna: 26 vasche, 24 cabine per sauna e bagno turco, 2.500 lettini e un’area benessere di 6.000 mq. le rendono le terme più grandi dell’Austria. Dal punto di vista architet-tonico le singole zone sono disposte come pi-etre lungo un ruscello che scorre lungo tutte le terme. Seguendo il ruscello si passano le aree pietra della bellezza, pietra della quiete, pietra dell’esperienza, pietra sauna e pietra fitness. Tra queste si trovano due grandi paesaggi ter-

COSA FARE...

CON I BAMBININon c’è nulla di più facile a Vienna che far di-vertire i bambini. Musei, parchi gioco, riserve naturali, sentieri naturalistici, splendide località panoramiche e aree picnic, perfino i 14 sentieri escursionistici viennesi, saranno in grado di en-tusiasmare anche i più piccoli.Ecco alcuni suggerimenti per una visita ben ri-uscita in città con i vostri figli:

MinopolisMinopolis è il primo e unico parco tematico per-manente d’Europa, una metropoli formato bam-bino con una superficie di 6.000 metri quadrati completa di strade, piazze, automobili, case..Nelle 25 stazioni tematiche i bambini dai 4 ai 12 anni avranno modo di assumere vari ruoli degli adulti e fare conoscenza tramite il gioco con le professioni dei loro sogni, attraverso eccitanti giochi ed esperienze istruttive: fare il macchi-nista, la dottoressa, la giornalista o il vigile del fuoco...Wagramer Straße 2 1220 Wien www.minopolis.at

Family Fun Family Fun è il più grande e fantastico parco giochi indoor e outdoor di Vienna, indovinata combinazione di parco ricreativo, area d’azione e gastronomia a prezzi familiari.Con un parco avventura interno ed esterno esteso su una superficie di gioco complessiva di 7.500 m², il Family Fun offre spazio a suf-ficienza per scatenarsi, correre, arrampicarsi, gattonare, scivolare, saltare, e garantisce di-vertimento e avventura per bambini da 1 a 12 anni. Un’area di 1.000 m² consente anche ai più piccoli di giocare in totale sicurezza.Breitenleer Straße 77 1220 Wienwww.familyfun.at

Volksoper La Volksoper propone manifestazioni studi-ate appositamente per il pubblico più giovane, spaziando tra i vari generi teatrali, dall’opera all’operetta, dai concerti ai musical classici,Negli spettacoli speciali per bambini e ragazzi viene offerta loro la possibilità di conoscere il mondo del teatro musicale in prima persona,

giocando, cantando e dedicandosi ad attività manuali. Gli artisti raccontano tutto quello che c’è da sapere sull’opera, sul balletto e sul mon-do dell’orchestra e dei suoi strumenti.E poi ci sono indovinelli per bambini da risolvere...e una dolce sorpresa per tutti!I bambini e i ragazzi sotto i 15 anni pagano il 25% del prezzo normale Währinger Straße 78 1090 Wien www.volksoper.at

Giardino Zoologico di SchonbrunnLo “zoo più antico del mondo”, è diventato negli ultimi decenni anche uno dei più moderni, non-ché il più bello del mondo. Hanno qui la loro casa e uno spazio dove possono sopravvivere più di 600 specie di animali, di cui alcune in grave pericolo di estinzione.Fu Hu e Tuluba, un cucciolo di panda e un pic-colo elefante, ma anche altri cuccioli di animali vi conquisteranno il cuore, insieme a due rinoc-eronti indiani, una coppia di panda, la casa dei koala, il complesso dei leoni, il grande spazio dedicato all’ambiente del Sudamerica, la casa degli acquari e dei terrari con barriera corallina e il polarium, il giardino zoologico ORANG.erie - nuova dimora degli oranghi. Nella casa della foresta vergine potrete ammirare la grande va-rietà della fauna e della flora del Borneo.Giardino zoologico di Schönbrunn Maxingstraße 13b 1130 Wien www.zoovienna.at

Museo del Bambino - ZOOMAll’interno del Museums Quartier, il Museo ZOOM è una vera e propria esperienza polif-unzionale in cui i bambini possono scoprire il mondo usando tutti i cinque sensi, fare doman-de, toccare, sperimentare, sentire e giocare. Tutto l’anno sono in programma mostre e work-shop, oltre ad un laboratorio multimediale unico nel suo genere.Ai programmi possono partecipare attivamente anche gli adulti che li accompagnano.Museumsquartier, Museumsplatz 1 Wienwww.kindermuseum.at

Parchi GiocoArrampicarsi, correre, scatenarsi...i parchi gio-co entusiasmano da sempre i bambini.

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sHoPPiNG E MErCAtiNimali, con vasche interne ed esterne, panchine riscaldate e lettini. Una stanza profumata con letti ad acqua, una romantica piscina in grotta, le sedie AlphaSphere per un profondo relax, una lounge del fuoco, la prima biblioteca ter-male dell’Austria, una lounge con audiolibri e un cinema vi lasceranno pienamente soddis-fatti. Anche i bambini possono divertirsi parec-chio, avendo a disposizione quattro diversi scivoli, un canale acquatico, tre torri trampoli-no, un parco giochi acquatico, un teatro degli spettri e un palco per karaoke. Animazione e assistenza per i bambini completano l’offerta al coperto. Notevolissima è anche l’area esterna, il “Jahreszeitengarten”, ossia il giardino delle stagioni: oltre alla piscina lunga 25 metri, una piscina di acqua sorgiva, una piscina di acqua salina e diverse altre piscine esterne, le Terme di Vienna offrono anche un campo da beach volley, una pista di bocce, un bar estivo, mas-saggi all’aperto e molte sdraio per rilassarsi.Kurbadstraße 14 1100 Wienwww.thermewien.at

Parchi e GiardiniSe state passeggiando per il centro e volete prendervi una pausa, potete farlo in qua-lunque momento in uno dei meravigliosi parchi all’interno della città. Ne vale davvero la pena: in primavera, solo nel Volksgarten vi attendono ben 400 specie di rose in fiore.Se state cercando un posto ideale per una foto ricordo, lo Stadtpark, il parco viennese più ricco di monumenti e sculture, è quello che fa per voi. Se siete ammiratori dell’imperatrice Sissi, non perdetevi il monumento a Sisi nel Volksgarten, dove tra l’altro in primavera vi at-tendono ben 400 specie di rose in fiore, mentre gli estimatori di Mozart dovranno recarsi in pel-legrinaggio alla statua del genio della musica nel Burggarten, giardino in stile inglese che fu il giardino privato dell’imperatore Francesco Giuseppe I, lo sposo dell’imperatrice Sissi. Ap-erto al pubblico nel 1919, tre anni dopo la morte del monarca, oggi ospita l’unico monumento dell’imperatore, eretto nel 1957 su iniziativa pri-vata, e la serra delle Palme, una delle più belle serre in stile Liberty, sede della Casa delle Far-falle, habitat di centinaia di farfalle esotiche. Meritano sicuramente una sosta anche il Parco del Municipio, sede di diverse manifestazioni,

il Parco Sigmund Freud, particolarmente am-ato per i suoi prati su cui si può prendere il sole, e il Bruno-Kreisky-Park, dove da maggio a ot-tobre sono disponibili amache per farsi cullare.

Aree Pic-NicVienna offre diverse possibilità per un piacev-ole pic-nic, nei numerosi prati ma anche in piena città (nel parco di Sigmund Freud tra il Campus universitario e la Chiesa votiva, o nel Burggarten per esempio). Per un’area da pic-nic con vista su Vienna si consiglia di andare a Cobenzl, sopra Grinzing, dove tra l’altro si tro-va anche un agriturismo che promette emozio-ni e divertimento ai bambini. A soli pochi minuti di distanza si trova il prato Am Himmel, che oltre a regalare uno splendido panorama di Vi-enna, cattura anche con gli “alberi parlanti” nel cosiddetto cerchio degli alberi della vita e con la Cappella di Sisi. Sul sottostante prato Belle-vuewiese è possibile passeggiare sulle orme di Sigmund Freud, che era solito passarvi molto tempo (una lapide commemorativa lo ricorda).Chi invece preferisce soluzioni più comode, può ordinare per telefono a Villa Aurora, presso il castello Wilhelminenberg, un cestino da pic-nic riempito all’inverosimile che poi potrà gus-tare comodamente nel giardino panoramico con vista su Vienna. Anche il ristorante “La Crêperie” prepara cestini da pic-nic assortiti e invita a una gita in barca a remi sul Vecchio Danubio.

Isola del Danubio Un diversivo per le calde giornate estive potrebbe essere una visita all’Isola del Danu-bio, l’area ricreativa più amata dai viennesi. Passeggiate in bicicletta o sui pattini, partite di beachvolley, bagni, picnic, un’estesa rete di sentieri, possibilità di escursioni in bicicletta e sui pattini, baie balneabili, spiagge pianeggianti e località balneari ancora incontaminate, uno scivolo acquatico, una scuola di surf, uno skilift acquatico e un noleggio di barche...insomma, non manca proprio nulla! Per le famiglie con bambini (anche piccoli), i 250 metri della spi-aggia per famiglie offrono condizioni sicure per lo svago balneare, mentre nei 5.000 mq del grande parco giochi acquatico i bambini potranno sguazzare a volontà, tuffarsi in spec-chi d’acqua e fare esperimenti.

Vienna è speciale anche nello shopping. Nel centro storico, intorno alla Kärntner Strasse, al Graben e al Kohlmarkt si trovano molti ne-gozi di lusso, gioiellerie e profumerie, anche se la zona acquisti più hip è sicuramente la Mariahilfer Strasse: qui troverete qui centin-aia di negozi di moda, bigiotteria e accessori. Per gli amanti della musica, la scena dei negozi specializzati in supporti audio è varia e va dai piccoli negozietti specializzati ai grandi centri. Perfino nei palazzi di Vienna, dove un tempo risiedevano le famiglie dell’aristocrazia, oggi vi si sono insediati anche alcuni interessanti ne-gozi, in particolare nel centro storico. I piccoli negozi fuori dalle grandi strade dello shopping sono spesso difficili da trovare, e pro-prio per questo vengono organizzati veri “shop-ping tour” che vi consentiranno di scoprire i tesori nascosti nelle viette laterali.

TENDENZENon lontano dalla strada commerciale di Vi-enna Mariahilfer Strasse, la Kirchengasse si è imposta come ulteriore mini-zona commerciale fuori dalle rotte più battute, offrendo la massi-ma esperienza di shopping nel minimo spazio: piccoli negozi offrono design alla moda e ab-bigliamento streetwear giovane, rare calzature e originali articoli per bambini. Anche nelle im-mediate vicinanze del Naschmarkt ed a pochi passi dal cosiddetto Freihausviertel, un ormai celebre quartiere della moda, sta sorgendo un nuovo piccolo ma raffinato raggruppamento di negozi trendy.In città la scena della moda è quanto mai vi-vace, e i giovani stilisti hanno sviluppato un linguaggio inconfondibile, e disegnano moda e accessori negli stili più diversi che poi vendono nei propri negozi e showroom. Da Thomas Kirchgrabner lo stile eccentrico si coniuga con la tradizione. Lena Hoschek combina crinoline e costumi tirolesi con il punk. Susanne Bis-ovsky taglia collezioni stravaganti da stoffe folkloristiche. Nella frequentatissima traversa della Mariahilfer Strasse, invece delle grandi catene di moda si trovano tanti piccoli negozi. La Mariahilfer Strasse è una delle zone com-merciali più estese della città ed è meta di shopping per un pubblico più giovane di quello

che attira il centro storico. Qui si trovano le marche più famose, da Mango a Diesel. Chi invece ama rovistare nei negozi più piccoli, dovrebbe fare una puntatina nella Neubau-gasse nel settimo distretto. I negozi viennesi dell’usato permettono di compiere un viaggio nella moda del passato. Vestiti glamour de-gli anni Venti, T-shirt chiassose degli anni Set-tanta o capi ben conservati degli anni Novanta.Nel centro storico le signore troveranno negozi di scarpe esclusivi come Christian Louboutin o Jimmy Choo, mentre agli uomini si consiglia una visita da Ludwig Reiter.Un discorso a parte merita la tradizione del lampadario a corona, prestigioso elemento di illuminazione che grazie alle sue raffinate ri-frazioni crea una moltitudine di luccichii. Vienna vanta una lunga tradizione nella produzione di lampadari a corona e ora ne propone anche diverse divertenti reinterpretazioni. Chi volesse acquistarne uno deve passare per la Singer-strasse, situata a pochi passi dal Duomo di Santo Stefanoinfine, non dimentichiamo che Vienna è anche la città del cioccolato. Nelle piccole cioccolat-erie si producono artigianalmente dolci leccorn-ie, dal pasticcino floreale alla pralina esotica.

STILWERKsul Canale del Danubio, un nuovo edificio dell’archistar Jean Nouvel ospita il centro di de-sign Stilwerk, con circa 30 negozi, due ristoranti e un hotel. Su quattro piani e circa 6.000 metri quadrati gli amanti del design potranno trovare di tutto, dai mobili agli accessori per la casa, da-gli articoli da regalo alle stoffe, dall’elettronica per l’intrattenimento alle lampade, e marchi noti, come Backhausen a Country House. L’idea di Stilwerk ha origine in Germania, dove è già stata realizzata con successo in tre città. Quello di Vienna è il primo Stilwerk al di fuori della Germania.Nell’interessante edificio si trovano anche due ristoranti e un hotel di lusso sofitel. Le fac-ciate esterne hanno tutte un colore diverso in base alla direzione in cui sono rivolte e all’ora del giorno, mentre nel cortile interno si trova un’opera d’arte davvero speciale: la parete verde del francese Patrick Blanc è una grande

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costruzione in acciaio di 600 metri quadrati sul-la quale circa 20.000 diverse piante compon-gono un paradisiaco parco cittadino verticale.Stilwerk di ViennaPraterstraße 1 1020 Wienwww.stilwerk.at

MEGASTORE SWAROVSKISulla Kärntner Strasse, al numero 24, il Megas-tore Swarovski è un nuovo tempio dello shop-ping.su una superficie complessiva di 1.200 m², dis-tribuiti su 3 piani, dal dicembre 2009 l’azienda tirolese produttrice di cristalli presenta la sua vasta gamma di articoli che spaziano dalla bi-giotteria all’abbigliamento, dagli accessori ai prodotti per interni, dal design all’ottica, senza dimenticare le figurine che hanno fatto con-oscere Swarovski in tutto il mondo. Oltre alle diverse installazioni di artisti e designer attende i clienti di Swarovski Vienna anche un “Crys-tallized™ Store“ come quelli situati a Londra, New York, shanghai ed ai Mondi di Cristallo Swarovski di Wattens. Qui gli amanti del fai da te troveranno un vero e proprio paradiso di cris-talli dalle forme e dai colori molteplici, di perle e di pietre con i quali realizzare il proprio gioiello personale. Nei workshop creativi organizzati dall’azienda è possibile imparare le diverse tec-niche del design applicato alla bigiotteria sotto la guida di esperti.Davvero spettacolare è anche la facciata es-terna dell’edificio che, grazie ai moduli luminosi di cristallo dotati di diodi LED, attira l’attenzione dei passanti che percorrono la nota strada pedonale. All’interno dei cubi di vetro che si estendono anche sul selciato verranno presen-tate installazioni artistiche.Swarovski WienKärntner Straße 24 1010 Wienwww.swarovski.com/wien

MQ-POINTDove l‘arte si incontra con il kitsch e la serietà con lo scherzo originale, l’MQ-Point è molto di più di un museum shop, dove troverete articoli da regalo originali e stravaganti oggetti di de-sign, come tazze, borsette, button o T-shirt con scritte umoristiche. Ogni venerdì della moda il MQ-Point elegge il designer del mese e pre-senta le relative creazioni a prezzi moderati, offrendo così anche uno spaccato del design

internazionale e austriaco. Oltre ai biglietti per la visita al museo potrete acquistare anche ar-ticoli fantasiosi.MQ-PointMuseumsplatz 1 1070 Wien www.mqpoint.at

MERCATINIUn modo diverso di fare shopping. Nei merav-igliosi mercatini viennesi, dove il carattere tipi-co della città si mescola alle tradizioni del resto del mondo, non manca proprio nulla, dalla frut-ta alla verdura, dai fiori al caviale persiano, dal sushi al pollo indiano tandoori, dal kebab alle ostriche e ai panini con “Leberkäse”... i mercati vivono durante l’anno e rispecchiano il fascino della città in ogni stagione, ma soprattutto non servono solo per fare la spesa, perchè sono allo stesso tempo un’importante arteria vitale per le zone limitrofe che attira gli elementi più giovani e vivaci della popolazione. Tre mer-cati in particolare si possono considerare oggi delle vere e proprie istituzioni: il Naschmarkt, il Karmelitermarkt e il Brunnenmarkt.

NaschmarktSituato fra la Karlsplatz e la Kettenbrücken-gasse, anima uno dei quartieri più interessanti della città ed è il più grande e famoso mercato di Vienna. In esso troverete in abbondanza specialità culinarie sempre fresche e non solo tipicamente viennesi. Anche il vicino mercato delle pulci, che si svolge tutti i sabati, è famoso per i buoni affari che vi si possono fare. Dal lunedì al venerdì dalle 6.00 alle 19.30, il sabato dalle 6.00 alle 17.00. Stand gastronomici dal lunedi al sabato dalle 6.00 alle 23.00, mercato contadino il sabato dalle 6.00 alle 17.00.Mercatino delle pulci il sabato dalle 6.30 alle 16.00.6, Wienzeile

KarmelitermarktVicino alla City e alla Schwedenplatz, raggiun-gibili a piedi in pochi minuti, il Karmelitermarkt è un classico mercato rionale che non faceva più tanto notizia, ma che negli ultimi anni è stato reso più vivo dalla nascita di vari locali, atelier e gallerie.Dal lunedi al venerdi dalle 6.00 alle 19.30, il sabato dalle 6.00 alle 18.00; stand gastronomici dal lunedi al sabato dalle 6.00 alle 22.00. 2, Krummbaumgasse / Leopoldsgasse/ Haidgasse

BrunnenmarktNel quartiere di ottakring (16° distretto), si tro-

va un rione vivace, sviluppatosi intorno al Brun-nenmarkt, mercato dall’atmosfera tipica dei paesi del sud con una forte componente turca. Nei dintorni, le tende di alcuni giovani artisti fanno del Brunnenmarkt e dell’attiguo Yppen-markt uno dei rioni più vivi della città.Dal lunedi al venerdi dalle 6.00 alle 19.30, sabato dalle 6.00 alle 18.00; stand gastronomici dal lunedi al sabato dalle 6.00 alle 23.00. 16, Brunnengasse/ Yppengasse

RochusmarktLungo un’attraente strada dello shopping, offre generi alimentari, frutta, verdura, fiori e forma-ggi. Lunedi-venerdi dalle 6.00 alle 19.30, sabato dalle 6.00 alle 18.00, stand gastronomici lunedi al sabato dalle 6.00 alle 23.00.3, Landstrasser Hauptstrasse Ecke Rasumofskygasse

MERCATINI DI NATALE I mercatini di Natale sono una delle attrazioni più belle e più antiche di Vienna; pare infatti che già dal 1296 l’imperatore Alberto I concesse il privilegio ai commercianti viennesi di tenere un mercato “speciale” durante il mese di dicem-bre, il Christkindlmark. Negli anni la tradizione si è arricchita e migliorata sempre più, tanto che oggi la capitale austriaca può essere con-siderata durante il periodo dell’Avvento un vero e proprio mercato a cielo aperto.

Mercato di Wiener ChristkindlmarkNei pressi del Municipio, é il mercato di Na-tale più grande della città: in circa 140 chalet di legno è possibile trovare oggetti e dolciumi natalizi di ogni tipo (caldarroste, fontane di zuc-chero filato, salsicce, vasetti di sottaceti e pan di zenzero nelle forme più curiose), ma anche diversi souvenir, come candele, giocattoli di legno o di stoffa; non mancano occasioni di divertimento neanche per i più piccoli: casette fiabesche, alberi parlanti, stelle luccicanti, e il Wolkenpostamt, un ”Ufficio postale delle nuv-ole” a misura di bambino dove personalizzare lettere e cartoline di auguri con francobolli spe-ciali di natale.Rathausplatz Wienn

Mercato di SchönbrunnNella straordinaria cornice del Castello di Schönbrunn si svolge uno dei mercati più ro-mantici e incantevoli della città, una vera e

propria oasi al riparo dal frastuono cittadino. Tra addobbi luccicanti e un albero di Natale maestoso, anche qui non mancano le preli-batezze dolciarie della cucina viennese e le rappresentazioni artigiane. Numerosi i concerti di cori gospel, spiritual e musica natalizia ti-picamente austriaca, ma anche le occasioni di divertimento per i bambini, che insieme ai loro genitori potranno partecipare a giochi natalizi e alla visita al museo interattivo del castello. Tra le tante attrazioni di questo mercato c’è anche la straordinaria possibilità di cuocere i dolci nel forno di corte.

Mercato di SpittelbergChi vuole conoscere la Vienna più autentica e allo stesso tempo più alternativa non può rinun-ciare ad una tappa in questo meraviglioso quar-tiere con i suoi negozi vintage, le gallerie d’arte, i locali notturni e i bar all’aperto. Il mercatino di Natale tiene fede allo spirito del quartiere: per le stradine di ciottoli si scorgono, oltre a negozi e gallerie di artisti e designer, numerose ban-carelle che offrono oggetti pregiati di artigiana-to, pezzi in ceramica viennese, gioielli in ottone e smalto, ma anche creazioni in tessuto, come tappeti e lavori di batik.Siebensterngasse / Stiftgasse

Mercato di Weihnachtsdorf Tra il Museo delle Belle Arti e quello di Storia Naturale, è forse il mercatino di Natale più mod-erno: circa 60 casette nelle quali potrete trovare regalistica, artigianato artistico, punch, vin brulé, croissant al cioccolato bianco e specialità viennesi. Potrete anche assistere a concerti di strumenti a fiato della tradizione austriaca, cori gospel, il tutto a costo zero.Maria Theresien Platz

Mercatino di Natale Vecchia Viennatra il Palais Viennese, la fontana d’Austria e la Chiesa Schottenkirce, è un mercatino di antica tradizione, risalente al XViii secolo. oggi vi si trova un po’ di tutto, oggetti di artigianato artis-tico, decorazioni in vetro, ma anche tradizionali presepi viennesi e ceramiche, cesti, articoli di cartoleria, marionette, piccoli bijoux, decorazi-oni natalizie, mele arrostite, biscotti speziati, punch...Teinfaltstraße

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EVENTI

CONCERTO DI CAPODANNOGennaio

Il Concerto di Capodanno di Vienna è il tradizionale concerto della Filarmonica di Vi-enna che si tiene dal 1939 a Capodanno nella sala dorata del Musikverein di Vienna. Il pro-gramma, suddiviso in due parti, si basa preva-lentemente su musiche della famiglia Strauss (Johann strauss padre, Johann strauss jr, Josef strauss e Eduard strauss) eseguite dai Wiener Philharmoniker e, tradizionalmente, viene concluso con l’esecuzione di tre brani fuori programma. Alla musica, si aggiunge la danza, eseguita dai ballerini dell’Opera di Stato e che ha come ambientazione i prestigiosi in-terni ed esterni dei palazzi storici di Vienna.La popolarità del Concerto ne fa uno degli av-venimenti musicali più seguiti al mondo, diffuso dalle emittenti di almeno quaranta paesi, con un pubblico stimato in almeno un miliardo di spettatori in ogni parte del mondo.A causa delle sempre più numerose richieste, i biglietti per i Concerti di Capodanno (31 dicem-bre e quello celeberrimo del 1 gennaio) ma anche per l’anteprima del 30 dicembre sono ordinabili esclusivamente attraverso il sito uf-ficiale dei Filarmonici di Vienna (www.wiener-philharmoniker.at) nel periodo compreso tra il 2 e il 23 gennaio.

OSTERKLANG FESTIVALMarzo - Aprile

L’Osterklang Festival è la serie di concerti pas-quali che accoglie alcuni dei maggiori nomi della musica classica in sedi sparse per la città. in genere l’orchestra filarmonica di Vienna, di classe mondiale, presenta uno spettacolo e i concerti tendono a riflettere la storia della Pas-sione di Cristo.

VIENNA FESTIVALMaggio - Giugno - www.festwochen.or.at

Al Vienna Festival, gruppi artistici internazionali si esibiscono in spettacoli che spaziano dal tea-tro alla world music presso le sedi culturali della città. Il festival si apre con un concerto gratuito all’aperto di fronte al municipio. Immergetevi nella fiorente scena culturale della capitale austriaca!

FESTIVAL DELL’ISOLA DEL DANUBIOGiugno - www.donauinselfest.at

La Donauinselfest esiste da 27 anni ed è ormai divenuta un appuntamento fisso del calendario viennese. I palcoscenici, i chioschi gastronom-ici ed i punti d’informazione sono situati nella zona centrale dell’isola, tra i ponti Nordbrücke e Reichsbrücke. Ogni anno in occasione della festa, si riversano sull’isola sia viennesi che turisti, in particolare i giovani, desiderosi di as-sistere alle esibizioni di musica popolare in pal-coscenici all’aperto.

VIENNALEOttobre - www.viennale.at

La Viennale è un festival cinematografico in-ternazionale non competitivo, accreditato dalla FiAPF, che si svolge ogni anno a partire dal 1960. Con oltre novantamila presenze, è la più importante manifestazione cinematogra-fica austriaca, nonchè uno dei festival più con-osciuti dei paesi di lingua tedesca. Durante il suo svolgimento vengono assegnati un Premio FiPrEsCi ad opere prime e seconde, il Vienna Film Prize ad un’opera austriaca che sia stata proiettata per la prima volta nell’anno appena trascorso, e lo Standard Audience Award o standard readers’ Jury Award, da parte di una giuria di lettori del quotidiano Der Standard ad un film in programma nel festival che non abbia ancora una distribuzione austriaca. Il festival, rivolto al grande pubblico, ha luogo nei cinema del centro storico della città.

LA LUNGA NOTTE DEI MUSEIOttobre - langenacht2.orf.at

In occasione della Lunga Notte dei Musei, i mu-sei viennesi tengono aperte le loro porte più tar-di del solito. Salite su una delle speciali navette e utilizzate il vostro biglietto unico per visitare quanti più musei potete in una sola notte!

WIEN MODERN FESTIVALNovembre - www.wienmodern.at

Il festival di musica contemporanea Wien Mod-ern ospita concerti nella Vienna Konzerthaus, Musikverein e in altre sedi cittadine. Il festival porta una ben distinta incisività alla capitale della musica classica ed ogni anno si ispira ad un compositore o tema differente.

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Se sarete così fortunati da essere a Vienna durante il periodo natalizio, resterete profon-damente colpiti dall’atmosfera che questa città saprà regalarvi. Il Natale è infatti molto sentito dai viennesi, che lo vivono nel pieno rispetto delle tradizioni.Una delle cose che potrete fare è concedervi una passeggiata nella piazza del Municipio, dove potrete ammirare, oltre ai numerosi cha-let dei mercatini, la corona d’avvento gigante che sovrasta la piazza con i suoi 12 metri di diametro. Spostandovi poi verso l’area della Riesenradplatz potrete godervi la vista della città illuminata da una delle casette rosse della ruota panoramica. Vi consigliamo anche una visita ai numerosi mercatini che animano la città in questo periodo, dove troverete un po’ di tutto, souvenirs, oggettistica, cibi e bevande tipici, oltre a diverse occasioni di divertimento, anche per i più piccoli. Presso il Sigmund Freud Park è aperto tutti i giorni dal 19 no-vembre al 31 dicembre (fatta eccezione per i giorni dal 24 al 26), dalle 17.00 alle 12.00, “Kubik” un’istallazione realizzata con serbatoi d’acqua pieni che, illuminati dall’interno, pro-ducono effetti di luce spettacolari, con i video artisti creano fantasiosi giochi di luce. Tutti i giorni si alternano alle consolle i DJ della scena elettronica locale, ogni sera con un host di-verso, da radio superfly all’integrationshaus di Vienna.

CAPODANNO A VIENNASe siete a Vienna anche a Capodanno, avrete modo di assistere ad alcuni eventi davvero indi-menticabili, primo fra tutti il Ballo di Capodan-no presso il Palazzo imperiale Hofburg, il primo della stagione e uno dei principali eventi del calendario sociale dell’Austria, dove troverete la crème de la crème della società viennese. In realtà sono molti i castelli e gli alberghi che propongono un programma di musica classica e valzer per attendere l’arrivo del nuovo anno, ma il Ballo Imperiale ha davvero qualcosa di diverso. L’evento comincia solitamente verso le 14.00 del 31 e finisce intorno alle 2.00 del primo gennaio. Gli ospiti vengono accolti da personale vestito e truccato per assomigliare alla Principessa sissi e all’imperatore Franc-

esco Giuseppe, e la serata sarà impreziosita da concerti di musica classica, giri di valzer e vestiti da favola; i balli rappresentano al tempo stesso il fascino e la decadenza dell’Impero e sono l’occasione perfetta per fare un viaggio nella storia e nella tradizione di questa mag-nifica città. Allo scoccare della mezzanotte sarà annunciata la coppia imperiale che saluterà e augurerà agli ospiti un buon inizio d’anno, a concludere la magnifica serata ci penserà il magnifico spettacolo dei fuochi d’artificio.Il Percorso di San Silvestro parte dalla piazza di fronte al Municipio e si snoda attraverso le strette stradine del centro storico. Molte le ini-ziative previste: nel cortile principale del Muse-ums Quartier è stato realizzato un palazzo di ghiaccio, mentre al Municipio di Vienna potrete assistere alle esibizioni di cantanti europei e statunitensi per la manifestazione Adventsin-gen, Canti internazionali dell’Avvento; moltissi-mi sono anche gli spettacoli di musica dal vivo, i musical e le operette che si susseguiranno du-rante la serata e intratterranno turisti e residenti fino allo scoccare della mezzanotte (e anche oltre). Lungo il tragitto circa ottanta chioschi saranno pronti a ristorarvi con specialità culi-narie della tradizione. Qualunque sia il vostro programma, fate in modo di raggiungere un po’ prima di mezzanotte la Stephansplatz: sarà davvero emozionante “sentire” l’arrivo del nuo-vo anno attraverso i rintocchi della Pummerin, la più grande campana d’Austria.

Rathaus © Mark Turner

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CURIOSITA’

SCALE STORICHEPasseggiando per Vienna avrete occasione di imbattervi in molte scale storiche. Quella più famosa è sicuramente la Strudlhofstiege, nel 9° distretto, costruita nel 1910 e prezioso esempio di stile Liberty viennese con le sue gradinate curvilinee e le ringhiere verdi; la struttura ricorda Peter von strudl, il fondatore dell’Accademia delle arti figurative. Diretta-mente sulla Ringstraße, la Hauptuniversität venne costruita da Heinrich von Ferstel tra il 1873 e il 1884; notevole è la scalinata interna, particolarmente imponente. L’imperiale Phi-losophenstiege (scala dei filosofi) a tre rampe ricorda lo scalone di un palazzo per la sua di-mensione e la sua preziosità; presumibilmente, la scala giuridica è stata realizzata in modo un po’ più discreto a causa di una mancanza di fondi. Tra Marc-Aurel-Straße e Sterngasse si trova invece la Herzl-Stiege (scala di Herzl), così chiamata in onore di Theodor Herzl, il fon-datore del movimento sionista. Nel sesto distretto si incontrano due scale impressionanti. La Fillgraderstiege è in stile secessionista e supera una parte del dislivello tra il Naschmarkt e Mariahilfer Straße. Negli ambienti interni si trovano addiritura un caffè e una galleria. Non molto lontano è la scala a tre rampe Rahlstiege, risalente al 1870.

FONTANE E PONTI STORICINon si direbbe, ma a Vienna si trova il quadru-plo dei ponti che ci sono a Venezia. Altrettanto interessanti architettonicamente sono le molte fontane storiche che abbelliscono l’immagine della città e che fanno di Vienna la città più vivi-bile del mondo.La Vermählungsbrunnen (fontana dello spo-salizio, 1729) presso l’Hoher Markt è una delle più significative fontane monumentali viennesi del periodo barocco. L’attuale versione in pietra e bronzo sostituisce un monumento in legno fatto erigere dall’imperatore Leopoldo I quando il figlio Giuseppe tornò illeso dalla guerra. Altret-tanto degna di interesse è la Donnerbrunnen (1739), presso il Neuer Markt: le figure nude (allegorie degli affluenti del Danubio) furono inizialmente rimosse dalla Commissione per la Castità dell’imperatrice Maria Teresa, e oggi si

trovano nel Museo del Barocco. La fontana di Pallade Atena (1902), davanti al Parlamento, sulla ringstrasse, rappresenta divinità dei fiumi che incarnano il Danubio, l’Inn, l’Elba e la Mol-dava. Non dovreste perdervi nemmeno la fon-tana di Andromeda nel Municipio Vecchio, la fontana dell’Austria in piazza Freyung oppure la Fontana alla memoria dell’imperatrice Sisi nel Volksgarten. Oltre 900 fontanelle di acqua potabile e 54 fontane monumentali e commem-orative si trovano tutte in piazze centrali.Per quanto riguarda i ponti, ce ne sono 10 sul Danubio, 32 sul Canale del Danubio, 40 sul Wienfluss, oltre ai 271 ponti della metropolitana e altri. La metropolitana si è sviluppata a partire dalla ferrovia urbana (Stadtbahn) progettata da Otto Wagner che richiese la costruzione di mol-ti ponti. Pur trattandosi di strutture funzionali, queste costruzioni sono anche state curate nel-la forma. Piccolo ma delizioso è il Konstantin-steg (ponte di Costantino) nel Prater di Vienna, inaugurato nel 1873 e quindi il più antico ponte di Vienna dal punto di vista edilizio.

VIENNA EBRAICAPoche metropoli in Europa possono vantare una storia così strettamente legata a quella degli Ebrei quanto Vienna. Fino al 1938 viveva in città una fiorente comunità ebraica, con de-cine di sinagoghe e case di preghiera, favorita dall’antisemitismo allora molto diffuso, che cos-tituì un terreno fertile per la follia razzista e il terrore nazionalsocialista che si instaurarono subito dopo l’occupazione dell’Austria da parte della Wehrmacht tedesca nel marzo 1938. Pro-prio nel corso dei processi di “arianizzazione“ le proprietà degli ebrei passarono allo Stato o a privati che ebbero così l’opportunità di “ac-quistarli” sottoprezzo. Personaggi illustri come Sigmund Freud ma anche molte persone sem-plici, 140.000 austriaci in totale, dovettero emi-grare per “motivi razziali”. Altre 65.000 persone che non ebbero modo di fuggire vennero as-sassinate. L’elaborazione di questi gravissimi crimini nella storia di Vienna e dell’Austria durò decenni e ancor oggi essa non è stata del tutto portata a termine. I “luoghi” dell’ebraismo a Vi-enna sono il Museo ebraico, la Casa di Freud, il Museo Judenplatz Vienna e la Sinagoga.

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CUCINA

Di solito l’Austria viene associata alla Germa-nia, e così la cucina austriaca viene accomu-nata a quella tedesca. Niente di più sbagliato.Vienna è l’unica città al mondo che ha dato il proprio nome ad uno stile culinario a se stante, forse uno dei migliori d’Europa, gradevole “mix” delle tradizioni culinarie dei paesi che nei secoli sono stati sotto il dominio asburgico. Grande è la varietà di zuppe (suppen): la Frittatensuppe ad esempio è una zuppa con strisce di frit-tata. Per quanto riguarda i secondi, i piatti più conosciuti sono il Gulasch, uno spezzatino di manzo o vitello leggermente piccante di solito servito con i peperoni, il Rostbraten, costate di manzo arrostite di solito accompagnate alle ci-polle, e il Tafelspitz, un bollito di carne di manzo servito con rafano, mele o erba cipolllina. Parti-colare attenzione meritano i dolci, soprattutto le torte, tra le quali emerge senza rivali la Sacher

Torte, con la sua singolare storia risalente al lontano Ottocento; un’altra torta dedicata ad un grande personaggio austriaco è la Torta Mo-zart, a base di crema di pistacchio, albicocche e mousse al cioccolato. Non originali di Vienna, ma conosciutissimi in tutto il mondo sono gli Apfelstrudel, una pasta sfoglia ripiena di mele, uva passa e cannella. Per quanto riguarda le bevande, le birre austriache sono buone sia nella variante chiara (helbier) che in quella scura (dunkelbier); i liquori più bevuti sono lo slivovice a base di prugne e il barack, fatto con albicocche. Un discorso a parte merita il caffè, che i viennesi amano prendere in mille modi diversi nelle Kaffeehauser; i più amati sono il melange (caffè con latte caldo), il kapuziner (poco caffè, molta panna), Eiskafee (caffè fred-do con gelato alla vaniglia).

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GulaschIngredienti: 100 g di lardo, 100 g di cipolla, 1 cucchiaino di paprika, 200 g di manzo affet-tato, sale, aglio, 1 cucchiaino di cumino, 1 cuc-chiaino di maggiorana, 1 cucchiaio di passata di pomodoro, 3 patate, 3/4 litro brodo

Preparazione: Fate appassire la cipolla nel lardo evitando che s’imbrunisca, quindi ag-giungete la carne e le spezie. Aggiungete l’acqua o il brodo e la passata di pomodro e lasciate sobbollire fino a che la carne risulti tenera. Aggiungete, quindi, le patate in piccoli pezzi e lasciate sul fuoco fino a cottura delle patate. Servite con pane bianco o panini.

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DOVE MANGIARE A VIENNA?

In molti posti della città è possibile navigare gratuitamente in Internet con il proprio notebook o cel-lulare dotato di collegamento WLAN.Dove?Ad esempio nel centro informazioni turistiche in Albertinaplatz, dove potete usufruire di una con-nessione WLAN gratuita ogni giorno dalle 9.00 alle 19.00, al Naschmarkt e al Prater, al piano su-periore dell’atrio della stazione Westbahnhof. Anche l’aeroporto Wien-Schwechat offre ai suoi ospiti l’accesso gratuito a Internet in tutte le aree, (ad esempio nei ristoranti); in tutti i salottini e nelle sale d’attesa dei Gate C e D si trovano delle prese per collegarsi.

La mappa interattiva della città dell’Amministrazione municipale di Vienna, disponibile su www.wien.gv.at/stadtplan, vi mostra tutti gli hotspot WLAN della città. Basta selezionare come “conte-nuto della mappa” l’elemento “WLAN Standort” (Ubicazione WLAN) nel menu “Kommunikation & Wirtschaft”.

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Se volete assaggiare la cucina tipica viennese dovete cercare le kellerkolake, che offrono i piatti della cucina regionale proprio come le Gasthaus, o Beisel, versione tipicamente vi-ennese di ristorante tradizionalmente dotata di un ampio bancone dove viene spillata la birra e si tiene fresco il vino; le pareti sono rivestite in pannelli di legno, i tavoli e le sedie sono sem-plici e la clientela varia.Quando splende il sole, i viennesi e i tu-risti amano sedersi ai tavolini dei cosiddetti “Schanigarten”, vere e proprie oasi di relax all’aperto. Uno “Schanigarten” è situato in un’area pubblica, cioè in una piazza, nella zona pedonale o anche semplicemente sul marcia-piede; i tavolini sono delimitati da fioriere e l’ombra è assicurata dagli ombrelloni. Chi vuole conoscere uno degli aspetti più curiosi e aut-entici di Vienna non deve mancare una sosta

Sì: JaNo: NeinSalve, Ciao: Guten Tag, halloArrivederci, Ciao: Auf Wiederse- hen, Gruss GottGrazie: DankePer favore: BitteMi scusi, Scusa: Entschuldigen SieNon capisco: Ich verstehe nichtAperto: Auf, offenChiuso: GeschlossenSinistra: LinksDestra: Rechts(Sempre) Diritto: GeradeausLontano: WeitVicino: Nahe

DIZIONARIOBuono: GutMappa, Cartina stradale: Die Karte, die LandkarteInformazioni turistiche: Das FremdenverkehrsbueroStrada, Via: StraßePiazza: PlatzOspedale: KrankenhausPolizia, Stazione di polizia: Polizeiwache, PolizeirevierFarmacia: ApothekeRistorante: GaststätteMuseo: MuseumNegozio: GeschäftPrima colazione: FrühstückPranzo: MittagessenCena: Abendessen

Acqua: WasserVino: WeinBirra: BierCaffé: KaffeeCarne: FleischPesce: FischVerdura: GemüseIl conto, per favore: Die Rech- nung, bitte, zahlen, bitteQuanto costa?: Wieviel kostet das?Accettate carte di credito?: Akzeptieren Sie Kreditkarten? Dove é il bagno?: Wo ist die Toi- lette?

nei chioschi delle salsicce, dove si ritrovano un po’ tutti, soprattutto coloro che sono in cerca di un saporito spuntino tra un pasto e l’altro; i chi-oschi delle salsicce Bitzinger (Albertinaplatz, Ruota panoramica) sono considerati i migliori della città.Anche i caffè viennesi, da sempre consid-erati oasi di accoglienza e ospitalità, invitano sicuramente a una sosta con le loro numerose varianti di caffè, i giornali e le prelibatezze gas-tronomiche; dal 2011 la tradizionale cultura dei Kaffeehauser è addirittura patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. E poi non dimenti-chiamo, il caffè è parente della pasticceria: l’offerta principale è la sachertorte che potrete gustare all’Hotel Sacher fondato nel 1876 da Eduard sacher, figlio del creatore della celebre torta sacher, Franz sacher (Philharmoniker-straße 4 - Vienna).

Torta SacherIngredienti: 150 g di farina; 150 g di ciocco-lato fondente; 150 g di burro; 150 g di zucche-ro; 5 uova; Ingredienti per farcitura e glassa: marmellata di albicocche; 100 g di cioccolato fondente; 70 g di zucchero

Preparazione: Fate sciogliere il cioccolato fondente in un pentolino e nel frattempo la-vorate il burro fino a farlo diventare una crema. Aggiungete al burro metà dello zucchero, il cioccolato sciolto, ed i tuorli. A parte montate a neve gli albumi ed aggiungetevi l’altra metà dello zucchero per poi unire i due composti. Aiutandovi con una frusta incorporate al com-posto la farina e sistematelo in una teglia im-burrata ed infornatelo, per un’ora a 180° circa. Trascorso il tempo necessario lasciate raffred-dare la “pasta di cioccolato” per poi tagliarla orizzontalmente in due e farcirla con la mar-mellata di albicocche. Glassa: in un pentolino fate sciogliere lo zucchero con un bicchiere d’acqua e portate ad ebollizione. Lasciate bol-lire ancora 5 minuti e aggiungete il cioccolato fino ad ottenere una glassa che farete nuova-mente cuocere a fuoco basso, finchè non è densa al punto giusto. Con la glassa ricoprite tutta la torta in modo uniforme.

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Page 35: Guida Vienna

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CHIESE5 Chiesa dei Minoriti -p. 1721 Chiesa di San Michele - p. 1724 Chiesa di Sant’Agostino - p. 1632 Chiesa dei Francescani - p. 1637 Duomo di Santo Stefano - p. 1740 Chiesa di san Pietro - p. 1742 Chiesa di San Ruperto - p. 18 43 Chiesa di Santa Maria - p. 18

PALAZZI1 Università di Vienna - p. 223 Municipio - p. 227 Palazzo del Parlamento - p. 2214 Neue Burg - p. 2119 Palazzo imperiale - p. 2123 Biblioteca Nazionale - p. 2133 Accademia delle Scienze - p. 20

MUSEI2 Museo di Beethoven - p. 289 Quartiere dei Musei - p. 2511 Museo di Storia Naturale - p. 2512 Museo di Storia Dell’Arte - p. 2513 Museo Etnologico - p. 2516 Appartamenti Imperiali - p. 2618 Museo Sissi - p. 2620 Camera del Tesoro - p. 2626 Albertina - p. 2434 Museo di Mozart - p. 28

35 Museo Diocesano - p. 24

MONUMENTI10 Monumento M Teresa - p.3027 Monumento a Mozart - p. 3028 Monumento a Goethe - p. 3031 Monumento a Strauss - p.30

STRUTTURE6 Tempio di Teseo - p. 4425 Fontana Donner - p. 3241 Ankeruhr - p. 32

PIAZZE / VIE15 Piazza degli Eroi - p. 3436 Centro Storico - p. 3438 Piazza s. stefano - p. 3439 Graben - p. 34

PARCHI17 Volksgarten - p. 3830 Stadtpark - p. 38

TEATRI4 Teatro Nazionale - p. 368 teatro del Popolo - p. 3629 Opera di Stato - p. 36

ALTRO22 Scuola Equitazione - p. 44

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