Sentiero Geologico n°2 “Le Pietre e l’Acqua”: Itinerario: “S. Otiero - Cascata Scopalacqua” La catena siciliana è la prosecuzione meridionale degli Appennini e le Mado- nie ne costituiscono la struttura centrale; essa continua a ovest nel settore marino delle Isole Egadi e prosegue collegandosi alla catena maghrebide del Nord Africa. I processi geologici che hanno consentito la formazione delle Madonie sono molto complessi e sono ancora oggi oggetto di studio; essi vanno comunque ricollegati a sollevamenti causati da dislocazioni tettoniche (faglie e sovrascorrimenti) del set- tore marino, luogo di origine appunto delle successioni rocciose madonite. Una delle formazioni rocciose che meglio rappresenta questo periodo e che è abbastanza diffusa in Sicilia, è il Flysch Numidico. Si tratta di sedimenti argillitici color tabacco in cui si trovano livelli spessi anche decine di metri di quarzareniti, rocce massive ad alto tenore, appunto, di quarzo. Questi sedimenti rappresentano il prodotto di improvvise, catastrofiche ed effimere correnti di torbida sottoma- rine (torbiditi), che erano spesso veicolate all’interno di canyon sottomarini a causa di intensi terremoti che probabilmente interessavano sistematicamente tutta l’area in quel periodo e che erano associate e/o intervallate a frane sottomarine in cui s’intercalavano sciami di megabrecce calcaree provenienti dai margini delle piat- taforme. La genesi della catena appenninica e delle Alpi viene attribuita, in ma- niera a dire il vero piuttosto generica e semplicistica, alla collisione del continente africano con quello euro-asiatico, ma in realtà tali processi furono molto più com- plessi. Questi processi e il conseguente sollevamento della catena si sono verificati in un intervallo di tempo compreso tra l’Oligocene e il Pliocene. Le ricostruzioni paleoambientali portano a ritenere che nel Miocene la Sici- lia facesse parte di una dorsale che univa l’Europa all’Africa (precisamente nel geo- sito di Monte Riparato nei pressi di Scillato) e che, nella fase Pliocenica, essa fosse costituita da un arcipelago di isole che oggi rappresentano le zone più alte della catena delle Madonie. 130