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concorso internazionale di idee “SGF - SPAZIO GIOVANI ALLA FRONTIERA“ per la riqualificazione dell’ex-Ospedale Civile di Gorizia
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Ongaro Piero

Mar 10, 2016

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The technical report - International competition for ideas “Youth Area at the Border” for the redevelopment of the former Civil Hospital - Gorizia Urban Project
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  • concorso internazionale di idee SGF - SPAZIO GIOVANI ALLA FRONTIERA

    per la riqualificazione dellex-Ospedale Civile di Gorizia

  • 1. Criteri generali del progetto e inserimento urbano

    Gorizia, la Nizza austriaca, ma anche la piccola Berlino italiana, ovvero una citt doppia, parte di un territorio profondamente segnato dalla storia recente che ne ha determinato le forma e le caratteristiche, ma in qualche modo anche lo spirito e la mentalit, una citt ormai diversa, inseparabile dal territorio che la circonda. Naturalmente il paragone con Berlino sempre un po forzato, ma la presenza di un confine alle porte di casa, talvolta, come si racconta attraverso una sorta di mito, capace di dividere il soggiorno di una casa dalle sue camere da letto, la testimonianza delle tragedie e delle sofferenze che hanno attraversato il Novecento e che hanno cos tanto segnato il destino dalla citt.Divisioni e separazioni e citt doppia, che sono anche simbolo dellesperienza basagliana, che qua ebbe i suoi primi importanti momenti, e che rappresentano forse un tentativo di superare i propri destini e drammi cos ben raccontatati dai grandi monumenti ospitati nella citt storica, spesso enormemente fuori scala rispetto alledificato cittadino, ma anche nel paesaggio circostante.Insomma, un destino che Gorizia nellarco degli ultimi ventanni, dalla caduta del muro e del socialismo jugoslavo fino allapertura dei confini tra Italia e Slovenia, ha visto man mano trasformarsi, in cerca di una nuova identit, di una nuova forma. E proprio in questa dicotomia tra la graziosa cittadina di vacanze per il turista austriaco, prima porta verso lambiente e il clima mediterraneo, e larticolazione della citt, o meglio delle citt post-belliche che vedono la nascita di un insediamento dimpianto socialista come Nova Gorica che si colloca tutto il fascino e limportanza del progetto di riqualificazione urbana dellarea dellex-ospedale civile. Unarea periferica, ma centrale allo stesso tempo, espressione tipica di quella politica urbana ben nota che consiste nel collocare grandi infrastrutture ai margini della citt storica, che, crescendo, tende ad inglobarle al suo interno per poi ri-espellerle ancora pi lontano. Una sorta di periferia interna, che caratterizza questa come altre aree simili, prima tra tutte quella del vicino Valico della Casa Rossa e che rappresentano occasioni uniche di trasformazione della citt.

    Le dimensioni dellarea, la sua collocazione nellambito urbano, la presenza di un insieme di edifici e di spazi verdi di differente qualit e significato, nonch le inevitabili connessioni tra la realizzazione delle nuove strutture e la valorizzazione economica delle propriet attuali rappresentano gli elementi significativi che interrogano la nozione stessa di riqualificazione urbana dellarea dellex-Ospedale Civile.Occasioni difficili che devono integrarsi con la storia della citt e del sito di

    progetto, confrontarsi con il funzionamento attuale dellorganismo urbano e tener conto della contingenza economica ed amministrativa del contesto. Un contesto quindi, oltre che fisico, procedurale e finanziario in grado di far s che la complessit della riqualificazione urbana dellarea trovi occasioni concrete di verifica nel progetto presentato.In questo quadro larea si colloca a cerniera di due sistemi molto interessanti, uno naturale, caratterizzato da un lato dal colle del Castello e dallex Seminario, oggi sede universitaria, e dallaltro dai colli di Sampeter; laltro costituito dal sistema dei parchi, quello delle attrezzature a sud e quello degli affari a nord, disegnato dal Piano Regolatore di Gregotti del 2001. E allinterno di questo doppio sistema che larea dellex ospedale assume la sua centralit, attraverso quindi il progetto di un grande parco urbano, in cui la natura possa esprimere la continuit con il verde delle colline, mentre le nuove attrezzature integrano il disegno del piano regolatore attraverso le attivit per il tempo libero e di servizio per i giovani.

    Il progetto di riqualificazione dellOspedale Civile si basa allora sulla realizzazione di un grande parco, una sorta di giardino pittoresco, disegnato attorno ad un grande vuoto, riempito dacqua, un grande lago artificiale alimentato dal torrente Vertoibizza che attraversa il bordo ovest del lotto. Un grande specchio dacqua che consente da un lato di organizzare tutte le funzioni e le attivit, sia quelle esistenti che quelle nuove, caratterizzando anche in forma fortemente simbolica limmagine del parco e dallaltro di connotarne luso e il microclima.E infatti proprio nella tradizione del giardino pittoresco quello di definire un progetto a partire dalle condizioni fisiche e ambientali dellesistente, con lobiettivo di creare nuovi paesaggi e scenari e senza il ricorso a geometrie preordinate. In questottica il progetto del parco parte di un disegno complessivo in grado di comprendere tutte le strutture esistenti da mantenere in un quadro unitario.

    Attorno al grande lago centrale si collocano le strutture esistenti, in primo luogo ledificio principale dellex-Ospedale Civile, polo tecnologico e del design, incubatore dimpresa, collocato sullacqua come i castelli nei parchi di Vaux e Chantilly disegnati da Le Notre, la cui imponente massa si specchia nellacqua esaltandone la monumentalit; ma sullacqua si affacceranno anche le altre funzioni, ovvero il Wellness Center dellalbergo di lusso ospitato nellex-sanatorio, e il sistema topologico delle nuove funzioni, ovvero il teatro di posa, la casa della musica, lasilo/atelier con il Punto Giovani e un ulteriore wellness center autonomo.

    Il disegno complessivo dellarea si completa attraverso le connessioni alle aree limitrofe: a sud attraverso il collegamento con il Parco Basaglia e le funzioni dellASS, a ovest attraverso il parcheggio e il sistema della mobilit di accesso alla citt di Gorizia e allarea, a nord con il ridisegno del cuscinetto verde tra lautostrada e la ferrovia daccesso a Nova Gorica e il confine Italo-Sloveno per connettersi al sistema ciclopedonale e al nuovo polo sportivo di Sampeter; ed infine ad est, dove il progetto, dopo attenta analisi economica e urbana, propone la realizzazione di unarea residenziale in continuit con labitato di Sampeter.La sostenibilit economica e quella ambientale rappresentano due elementi fondativi del progetto; la prima espressione di una attenta analisi del mercato, delle sue caratteristiche e della potenzialit, senza tralasciare gli aspetti amministrativi e procedurali; la seconda metodo di progetto prima, strumento di verifica poi, attraverso non solo lintroduzione di dispositivi tecnici, impiantistici ed architettonici, ma in primo luogo attraverso limpostazione del progetto e il disegno urbano.

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    1. Gorizia 19182. Castello di Chantilly

  • 1.1. Programma funzionale

    Dallanalisi dellinsediamento di Gorizia e Nova Gorica emerge come la realt economica, la composizione demografica e il funzionamento urbano delle due citt siano molto differenti. Se la citt italiana infatti soffre di una sorta di crisi di identit dovuta alla perdita del ruolo economico e simbolico che rivestiva nel periodo post-bellico, a cui si somma lacuirsi di fenomeni caratteristici del mondo occidentale ed italiano in particolare, come linvecchiamento della popolazione e il progressivo rallentamento dei tassi di crescita economici, la citt di Nova Gorica invece si identifica in tutte quelle realt tipiche delle nuove democrazie dellest Europa, giovane, caratterizzata da tassi di crescita molto dinamici e da un grado di trasformazione del territorio molto accentuato.

    Di fatto la popolazione goriziana compresa tra gli 0 e i 24 anni rappresenta oggi il 20% della popolazione contro una media slovena del 26, mentre quella tra i 65 e i 100 raggiunge il 24% a Gorizia contro il 16%. In questo quadro abbiamo ipotizzato un bacino dutenza compreso nellarea goriziana e di Nova Gorica di circa 22.000 giovani (dati ISTAT, MIUR e STAT.SI) composto principalmente dagli studenti che frequentano le istituzioni scolastiche inferiori e superiori delle due citt.

    Lanalisi sulle esigenze funzionali, basata sulla ricerca sul campo da un lato e su quella bibliografica dallaltro, ha evidenziato la presenza di numerose strutture sportive, maggiormente tradizionali nellambito italiano (campi di calcio e basket, polo natatorio, ecc), un po pi diversificate nellarea slovena dove possibile invece usufruire di aree legate ad attivit sportive meno tradizionali. In questo quadro, di particolare interesse la grande espansione del mercato del benessere, che vede nella cura del corpo e della persona attraverso servizi innovativi e variegati una possibilit non solo di crescita economica, ma anche di innovazione progettuale. Infatti in Italia, secondo i dati di una ricerca ACNielsen sulla pratica sportiva, lattivit pi praticata nel tempo libero il fitness, a seguire il nuoto, entrambi in costante crescita.

    I dati economici della provincia goriziana indicano in generale una realt fortemente votata al terziario, caratterizzata da basso spirito imprenditoriale, in cui solo il ricorso allincremento tecnologico e della ricerca pu dare una nuova prospettiva economica al sistema (dati e ricerche Sole 24Ore e Italia Oggi).

    In conclusione quindi, il ricorso a funzioni legate alle attivit sportive e del benessere della persona, allattrattivit verso il mondo giovanile, alla ricerca e allinnovazione tecnologica, sembrano essere i settori maggiormente trainanti ed economicamente vantaggiosi per la riuscita delloperazione di riuso e rilancio di questarea.

    E quindi lanalisi economica e demografica (bacino dutenza) ora brevemente riassunta, congiuntamente alla fattibilit economico-finanziaria delloperazione e allanalisi del funzionamento urbano del sito che hanno determinato il programma funzionale delloperazione di riqualificazione urbana dellarea dellex-Ospedale Civile. Una riqualificazione basata su tre asset principali: il polo tecnologico e della ricerca nelledificio a croce di Lorena, lofferta gratuita e a pagamento di servizi sportivi e per il benessere della persona (wellness e parco attrezzato) e la realizzazione di servizi civici per la citt (casa della musica, Punto Giovani, foresteria).

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    analisi demografica per classi di et

  • 1.2. Progetto di mobilit

    Un intervento di queste dimensioni, in una collocazione cos strategica allinterno della citt, non pu prescindere da unattenta analisi del funzionamento del territorio.Lingresso principale dellex-Ospedale Civile di Gorizia si colloca su via Vittorio Veneto, antico asse di congiungimento tra il nucleo originario di Gorizia e i borghi di San Rocco prima e Sampeter poi sin dal 700.Laltra strada che costeggia larea progetto invece, via Scuola Agraria, diventa importante nella citt post-bellica quando congiunge la strada da Trieste con il Valico della Casa Rossa. Attualmente pu essere ripensata come uno dei principali accessi al centro storico, direttamente alle spalle del colle del Castello.E in prossimit di queste due strade che si colloca lingresso del grande parcheggio interrato individuato dalle esigenze del bando e dimensionato per 900 posti auto. Una quantit notevole, dovuta principalmente alle esigenze dellASS e integrata dalle nuove funzioni ospitate nel Parco. Il parcheggio si colloca poi in posizione baricentrica rispetto alle nuove funzioni ospitate nellarea consentendone cos un rapido accesso, talvolta usufruendo anche di parte del sistema di gallerie interrate ancora esistenti che collegano i diversi edifici del complesso ospedaliero.Costituito da tre piani interrati, i tre accessi pedonali del parcheggio si collocano in posizione baricentrica rispetto alle funzioni ospitate nel parco: una in prossimit delle funzioni pubbliche ad ovest, laltra in concomitanza delledificio principale a croce di Lorena, la terza verso lex-Sanatorio in direzione della citt.La rete dei percorsi pedonali infatti duplice: se da una parte il Parco ridisegna un nuovo sistema di percorsi allaperto, dallaltra il sistema delle gallerie, associato al nuovo parcheggio consente di collegare in ambiente protetto tutte le funzioni pubbliche dellarea.Di notevole importanza inoltre il progetto delle piste ciclabili, che prevede il diretto collegamento con il sistema sloveno, non trascurando lipotesi di un ampliamento alla citt italiana, ancora molto carente da questo punto di vista.La presenza delle infrastrutture viarie ovunque mitigata dal disegno degli spazi aperti, attraverso la modulazione del terreno e la piantumazione di essenze arboree.

    20' a piedi, 6' in bicicletta, 3' in macchina

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    5' a piedi, 1'30" in bi

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    terziario e servizi

    attrezzature per la citt

    4 ambiti

    il sistema dei percorsi pedonali e ciclabili

    una nuova centralit:l'acqua

    loisir e tempo libero

    residenza

    gorizia polo univeristario

    gorizia centro

    parco basaglia

    sempeter

    nova goriza

    attrezzature sportive

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    terziario e servizi

    attrezzature per la citt

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    il sistema dei percorsi pedonali e ciclabili

    una nuova centralit:l'acqua

    loisir e tempo libero

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    attrezzature sportive

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    1. mobilit / sistemi naturali2. mobilit / sistema dei parchi3. il parcheggio interrato

  • 2.0. Il progetto urbano

    2.1. Il progetto degli spazi apertiIl progetto complessivo degli spazi aperti disegnato seguendo la tradizione dei parchi pittoreschi, la cui vegetazione posizionata utilizzando una strategia di addensamento e diradamento a seconda delle diverse situazioni topologiche.

    Lanalisi delle essenze presenti e del loro stato di salute, lo studio delle condizioni di soleggiamento estivo ed invernale, il disegno dei percorsi ciclabili e pedonali che collegano le funzioni e le attivit presenti nellarea e il progetto di realizzazione del parco per fasi costituiscono gli elementi principali di disegno degli spazi aperti.

    Lassetto paesaggistico attuale dellarea si presenta oggi eterogeneo e discontinuo. Le aree verdi che costituiscono attualmente il parco dellex-ospedale civile sono caratterizzate da almeno tre ambiti diversi tra loro, con problematiche differenti.

    Larea limitrofa al ex-Sanatorio rappresenta il nucleo storico, dove le essenze attualmente presenti si sono sviluppate ed hanno definito uno spazio verde fitto e dal carattere boschivo. Non tutte le piante godono di ottima salute e pertanto andr definito un programma di sfoltimento e messa a dimora di nuove essenze.Il secondo ambito rappresentato dallarea di pertinenza alledificio principale dellex-Ospedale, quello a croce di Lorena. Le essenze appaiono di minor pregio e di impianto pi recente, nel disegno complessivo sar opportuno conservare quelle maggiormente di pregio e dimorarne di nuove.Infine si pu riconoscere un ambito pi a nord, allesterno del recinto del complesso ospedaliero caratterizzato da una vegetazione di carattere autoctono e spontaneo.Allinterno del disegno complessivo del parco, il progetto prevede la conservazione di circa il 50% del patrimonio esistente, la cui sostituzione del restante andr ricompensata ed ampliata attraverso la messa a dimora di nuove piante.Nellintento di voler disegnare un orizzonte cangiante ma mai spoglio, si valutato il periodo di fioritura e la peculiare esigenza di esposizione di ciascun esemplare, facendo s che anche nel periodo invernale vi siano chiomature verdi.In questa logica rientra linterposizione dellormai radicato pinus silvestris agli alberi decidui, assieme allacer plantanoides che con la sua precoce fioritura tinge di rosso purpureo lo sfondo su cui si staglia. Analogamente si sono poste

    a dimora camelie japanico e sasanqua che fioriscono a partire da dicembre, sino allinizio della primavera e che durante lestate hanno bisogno della chioma di alberi come lacer plantanoides o il fagus orientalis per avere protezione dal sole pi caldo e godere delle condizioni di giusta umidit.

    Come evidenziato nellanalisi ambientale esposta pi avanti in dettaglio, di particolare importanza lo studio del soleggiamento estivo e invernale, al fine di creare il giusto equilibrio tra aree allombra e al sole, laddove i percorsi protetti possano consentire una godevole percorribilit sia destate che dinverno. In questottica, per esempio, si colloca la grande esplanade a nord, ma affacciata al grande lago a sud, adatta quindi a ricevere il sole e ad ospitare aree di gioco e svago.

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    terziario e servizi

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    il sistema dei percorsi pedonali e ciclabili

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    il sistema dei percorsi pedonali e ciclabili

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    attrezzature sportive

    1:50.000I quattro ambiti del progetto Il sistema dei percorsi pedonali e ciclabili una nuova centralit: lacqua

    Il disegno dei percorsi ciclabili e pedonali accompagnato dalla presenza di masse arboree che ne proteggono il passaggio estivo e, contemporaneamente, ne rendano piacevole la fruizione invernale. Inoltre di particolare importanza la protezione dei bordi del parco dal traffico veicolare portatore di inquinamento atmosferico ed acustico. Quindi a sud e a ovest previsto lispessimento delle alberature, mentre a nord est, in territorio sloveno, sarebbe opportuno realizzare un area cuscinetto di protezione dalla striscia infrastrutturale costituita dalla ferrovia e dallautostrada di accesso a Nova Gorica.

    Infine particolare attenzione stata posta alla realizzazione per fasi per progetto attraverso cui possibile programmare la messa a dimora di piante a crescita lenta nelle prime fasi di costruzione, per poi proseguire con quelle a crescita pi rapida.

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  • 2.2. Edificio principale (edificio n.1) - polo tecnologico e della ricercaLedificio principale dellex-ospedale rappresenta lelemento architettonico di maggior impatto allinterno del complesso ospedaliero. Alla sua grande massa esteriore corrisponde una vasta superficie di spazi interni che gli consentono di ospitare numerose funzioni.Nel quadro del progetto complessivo ledifico in questione diventa centro della composizione paesistica e funzionale del parco, rappresenta una specie di castello, la cui monumentalit viene accentuata dalla presenza del lago su cui si affaccia a nord.Elemento caratterizzante della sua ristrutturazione il rivestimento in pannelli prefabbricati in fibrocemento in grado di costituire una seconda pelle allinterno della quale possono essere alloggiati i nuovi impianti e la struttura antisismica di rinforzo, nonch un nuovo isolamento in fibre di cellulosa in granuli (ricavata dalla carta riciclata) posato allinterno dellintercapedine per insufflaggio. Questa nuova pelle quindi in grado non solo di dare una nuova immagine alledificio, ma di migliorarne il funzionamento strutturale e impiantistico, nonch il comportamento termico passivo.Baricentro della composizione monumentale del parco, ledificio a croce di Lorena si comporta come una sorta di citt nella citt. Attraversato da uno dei percorsi pubblici del parco, il piano terra ospita una serie di funzioni pubbliche e semi-pubbliche come la mensa/ristorante, lo showroom del polo di ricerca ed incubatore dimprese ospitato ai piani superiori, due piccole sale conferenze e una zona commerciale.I piani superiori prevedono linsediamento di centri ricerca, laboratori e incubatori dimpresa di carattere pubblico-privato. Allultimo piano si prevede la realizzazione di una foresteria per i ricercatori e gli studenti con tre diversi tipi di alloggio, ovvero unit abitative singole, doppie e mini appartamenti con angolo cottura. Ledificio si conclude con il ridisegno della copertura, trasformata in tetto piano, un nuovo e grande giardino formale, un ampio belvedere affacciato sul lago e sul territorio circostante.

    2.3. Edificio ex-Sanatorio (edificio n.2) - albergoL edificio dellex-Sanatorio, con gli ampli ballatoi affacciati a sud, ledificio di maggior pregio architettonico del complesso ospedaliero, tanto da risultare vincolato dalla Sovrintendenza per i Beni Ambientali Architettonici Archeologici e Storici del Friuli Venezia Giulia.Coerentemente alle indicazioni del bando di concorso, il progetto di riqualificazione prevede la sua trasformazione in una struttura ricettiva di lusso, in grado per di acquisire una propria connotazione legata al benessere della persona.Lalbergo quindi, oltre ad ospitare diverse tipologie di camere e suites, alcune

    delle quali dotate anche di spa personali, sar caratterizzato dalla presenza di un wellness center affacciato sul lago artificiale e raggiungibile attraverso la galleria interna esistente che lo unisce anche al grande parcheggio interrato.La struttura si colloca al centro di un area verde di pregio circondata da un delicato terrapieno che la isola dal resto del parco pubblico. Attraverso il sistema di gallerie esistente sar possibile raggiungere facilmente il parcheggio interrato, al fianco del quale si colloca il wellness center dellalbergo che si affaccer direttamente sul lago. E attraverso proprio la presenza del welness center, ma anche di un insieme di camere e servizi speciali per gli ospiti che si intende caratterizzare e dare un ruolo importante a questa struttura ricettiva. Non diviene pi cos solamente un albergo a servizio di qualche non ben definita funzione, ma diventa di per s stesso attrattivo per i servizi che ospita.

    2.4. Palazzine su Via Vittorio Veneto (edificio n.4a e 4b)Le due palazzine a C appartenenti allASS rimangono di loro propriet. Gli unici interventi previsti prevedono il consolidamento antisismico delle strutture e il rivestimento delle murature attraverso pannelli in fibrocemento

    analogamente alledificio principale dellex-ospedale. Attraverso i percorsi ipogei le due palazzine si collegano alledificio principale dove verr collocata la mensa e al parcheggio sotterraneo. Infine prevista la sistemazione degli spazi aperti per la loro conformazione al progetto complessivo.

    2.5. Obitorio (edificio n.8)Lobitorio, confermato nella sua funzione, verr isolato dal resto del parco attraverso la realizzazione di un sistema di piani inclinati verdi con un unico accesso carrabile in corrispondenza della strada a nord-ovest.

    2.6. DemolizioniGli ulteriori edifici preesistenti (la Chiesa, ledificio Infettivi, ledificio Uffici e il Blocco Servizi) ormai inutilizzati e sostanzialmente privi di valore storico-architettonico, incoerenti con il progetto complessivo del parco, saranno demoliti.

    piano terzosuite (690 mq - 9 unit)camere superior (590 mq - 9 unit)spazi comuni (120 mq)

    piano terranight/discoteca (510 mq)caff (300 mq)uffici (50 mq - 3 unit)camere personale (155 mq - 9 unit)cucine (225 mq)magazzini/depositi e impianti (640 mq)

    piano secondocamere superior (785 mq - 18 unit)camere standard (750 mq - 36 unit)deposito

    piano primocamere standard (230 mq - 13 unit)camere speciali (210 mq - 8 unit)ristorante (295 mq)bar (140 mq)spazi comuni (215 mq)hall (60 mq)uffici (200 mq - 5 unit)

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    Edificio principale (edificio n.1) - polo tecnologico e della ricerca

    2. Edificio ex-Sanatorio (edificio n.2) - albergo con wellness

  • 2.7. Nuove costruzioniIl teatro di Posa, insieme alla Casa della Musica, allAsilo/Atelier e al Welness Center costituiscono ununica grande sistemazione paesistica, costituita da funzioni indipendenti, che si affaccia direttamente sul grande lago artificiale.Il sistema si configura come un grande piano inclinato verde di geometria complessa, la copertura a tetto giardino, in grado di dare continuit al parco pubblico attraverso un percorso in quota ed ospitare alcune funzioni, come una grande arena per spettacoli allaperto. Il bordo verso il lago si alza rispetto al livello dellacqua consentendo alle funzioni di affacciarvisi attraverso una grande vetrata esposta a sud.Alle funzioni si accede dal lato opposto, attraverso sia un percorso pedonale, sia attraverso la strada secondaria daccesso, lattuale percorso che conduce allobitorio e che ridisegnato e isolato dalledificio attraverso un sistema di piani inclinati verdi.

    2.8. Teatro di PosaIl teatro di posa costituisce lelemento pi a nord del complesso paesistico. Oltre alla grande sala di posa da 450 mq, le altre funzioni di supporto (camerini, sala trucco, attrezzeria, uffici e regia) interessano altri 300 mq circa, per complessivi 950 mq comprensivi di distribuzione.

    2.9. Casa della Musica/Punto GiovaniIl secondo segmento del complesso paesistico, indipendente, ma in continuit con il teatro di posa e quindi con la possibilit di condividerne alcune funzioni, si configura come lo spazio maggiormente attrezzato per la realizzazione di tutti quei servizi rivolti alla componente giovanile del comune di Gorizia.E allinterno di questi spazi che verranno ospitate non solo le sale prova, la radio e un auditorium da 200 posti per la casa della Musica, ma anche tutta una serie di altri spazi che costituiranno il Punto Giovani, ovvero lo sportello Informagiovani e il Centro di Aggregazione Giovanile. Inoltre ci sar la caffetteria che si affaccia sul lago. Sulla copertura inclinata della casa della Musica sar infine predisposto lo spazio per una arena per spettacoli, integrata nel sistema degli spazi aperti del parco.

    2.10. Asilo/AtelierLasilo/atelier costituisce la terza attrezzatura delledificio, con la possibilit anchesso di collegarsi con la casa della Musica ed usufruire quindi delle funzioni ospitate. Due grandi patii protetti consentono di usufruire degli spazi aperti necessari. Le aule si affacceranno sul lago in modo da dar luogo ad una serie di spazi di notevole suggestione.

    2.11. Wellness/Fitness CenterLeggermente separato dalle funzioni precedenti, ma sotto la medesima copertura, verr situato un wellness/fitness center completo di palestre, spazi per gli esercizi singoli e di gruppo, centro salute, una serie di piccole vasche dacqua interne e una grande piscina allaperto con acqua riscaldata.

    2.12. Area residenzialeLinserimento di una zona residenziale, inizialmente non prevista nel bando di concorso, dovuta a due ragioni principali. La prima consiste nella volont di armonizzare i rapporti con il contesto, in modo particolare con larea residenziale di Sampeter ad est. La seconda riguarda invece lesigenza di rendere loperazione complessiva di trasformazione dellarea in grado di rispondere a quelle esigenze di sostenibilit economica necessarie alla suo effettiva realizzazione.Il disegno dellarea residenziale ispirato ai criteri pi innovativi della progettazione urbana sostenibile. La dimensione e la collocazione dei corpi di fabbrica studiata in rapporto al soleggiamento estivo e invernale, nonch dei flussi daria. La morfologia dellinsediamento tende a realizzare delle piccole unit di vicinato che si affacciano su spazi comuni caratterizzati da vasche dacqua in grado di influenzare il microclima del complesso residenziale.

    Teatro di Posa

    Casa della Musica/Punto Giovani

    Asilo/Atelier

    Wellness albergoWellness/Fitness Center

    Area residenziale

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    larea residenziale

  • 3.0. Fattibilit economica, assetto urbanistico e realizzazione per fasi

    Un operazione di questa scala, con edifici cos grandi e importanti, in questo contesto, sia territoriale che economico, presenta non poche difficolt. Obiettivo principale di questa azione quello di pesare i termini delloperazione, organizzarne la realizzazione, ipotizzarne il risultato.Nellordinamento giuridico vigente la Pubblica Amministrazione deve perseguire criteri di efficienza, efficacia ed economicit nella gestione dei servizi interni ed esterni. Ed proprio per questa ragione che molte amministrazioni ricorrono alle esternalizzazioni di funzioni proprie per raggiungere modelli organizzativi pi efficienti e ottime capacit tecnico procedurali. Un tipico esempio quello del project financing, bild operate and transfer per esempio, dove attraverso una concessione un soggetto privato progetta, costruisce e gestisce unopera per poi, dopo un certo numero di anni, trasferirla allente pubblico.In questo quadro il progetto si basa sullindividuazione del pi conveniente mix funzionale della destinazione degli spazi. A seguito delle richieste del bando e dellanalisi della domanda/offerta sul territorio a diverse scale (urbane/territoriali/internazionali), la definizione di un programma funzionale costituisce una parte consistente del progetto di riqualificazione urbana. Gran parte delloperazione si centra sul riuso e la ristrutturazione dellex Ospedale Civile e dellex Sanatorio, il primo destinato ad ospitare centri di ricerca, ma anche incubatore di imprese, spazio di ritrovo attraverso la grande mensa e ulteriori funzioni urbane, una foresteria allultimo piano per gli ospiti del Parco; Il secondo, lex sanatorio trasformato invece in Hotel di lusso in grado di sfruttare la particolarit del parco e trovare quindi una propria caratterizzazione.Mentre il Piano Regionale del Commercio suggerisce solamente la realizzazione di una grande struttura commerciale che, insieme al Piano Regolatore, individua nellarea a sud del sito (parco delle attrezzature) e leventuale polo direzionale-finanziario a nord, presso il valico della Casa Rossa (parco degli affari), gli unici segmenti immobiliarmente remunerativi sono quelli legati al tempo libero (sport, benessere, musica e spettacoli) e quelli di natura residenziale.E in questo quadro che stato ipotizzato un mix funzionale in grado di essere coperto da investimenti privati almeno per il 70% dellintera operazione. Dove il peso della realizzazione del teatro di posa, della casa della musica, dell asilo/atelier, dei nuovi servizi per lAss e di parte del polo tecnologico, nonch delle sistemazioni a parco, sia ampiamente ripagato dalle attivit private attraverso la costruzione e la gestione del nuovo hotel, di un centro benessere/piscina, da parte dellintervento sulledificio principale dellex Ospedale Civile e del parcheggio interrato, ed infine nellarea residenziale ad est.Il modello proposto prevede la costituzione di una apposita societ veicolo, una newco o societ di progetto, con lo scopo di gestire le attivit di

    programmazione dellintervento, costruzione e vendita degli immobili inseriti allinterno dellarea.Lobiettivo rappresentato dalla ricerca di un equilibrio tra:interesse pubblico dellamministrazione attraverso livelli efficienti nella gestione del territoriointeresse dellASS ad ottenere nuovi servizi attraverso la cessione dellareainteresse privato di un raggruppamento di imprese con lobiettivo di ottenere un adeguato rendimento attraverso lo sfruttamento della leva finanziaria.In un arco massimo di 10 anni la newco potr definire la progettazione urbanistica dellintervento, ottenere le concessioni, realizzare i lavori e commercializzare le opere chiudendo i contratti e sciogliersi (liquidazione). Unoperazione complessa che sar accompagnata dai necessari passi amministrativi, a partire da una conferenza di servizi per determinare le scelte e i tempi di realizzazione, le necessarie varianti urbanistiche, il perfezionamento del progetto attraverso anche la definizione delle unit minime dintervento (UMI). Il progetto prevede la realizzazione per fasi, ipotizzando da principio la realizzazione del parcheggio e la sistemazione delle aree dellAzienda Sanitaria (palazzine ed obitorio). A seguire potranno essere realizzati, in ordine indipendente, gli altri 5 stralci funzionali (il polo tecnologico e della ricerca, lalbergo, il centro civico, il wellness e la residenza). A conclusione del processo la terza fase prevede il completamento del parco con la formazione del lago artificiale.

    fondiprivati59%

    altri enti18%

    comune10%

    fondiprivati13%

    14,9 M 5,4 M

    9,6

    M

    12,3 M 2,2 M 0,2 M

    23,2

    M

    24,3 M

    riduzione dei tigli pi vecchi e malati

    20122011

    14,645 M euro

    23,252 M euro

    12,872 M euro

    22,872 M euro

    4,665 M euro

    6,500 M euro

    6,635 M euro

    2,249 M euro

    2,132 M euro

    2013 2014 2015 2016 2017

    2012 2013 2014 2015 2016 2017

    pianificazione

    progettazione e realizzazione

    piantumazioni a crescita lenta

    Castanea sativa

    Alnus glutinosa

    Carya illinoensis

    Fraxinus excelsior

    programma di arricchimento del fitotipo

    spazi aperti sistemati

    cronoprogramma e piano economico

    ambiti funzionali, fasi di intervento e individuazione dei lotti

    lago

    F1.1 parcheggioe demolizioni

    Fase 1 Fase 2 Fase 3

    F2.1 albergo

    F1.2 uffici azienda sanitaria

    F2.3 residenza

    F1.3 servizi ospedalieri

    F2.4 polo di ricerca e incubatore d'impresa

    F3 completamento parco e formazione lago

    F2.2 wellness e sport

    F2.5 centro civico

    A terziario e servizi

    B attrezzatureper la citt

    C loisir e tempo libero

    D residenza

    piantumazioni a crescita rapida

    Prunus avium

    Prunus spinosa Salix babylonica

    Corylus avellana

    Malus domestica

    10.800 mq14.500 mq

    9.500 mq20.400 mq

    25.200 mq

    2.800 mq 10.500 mq26.000 mq

    riduzione dei tigli pi vecchi e malati

    20122011

    14,645 M euro

    23,252 M euro

    12,872 M euro

    22,872 M euro

    4,665 M euro

    6,500 M euro

    6,635 M euro

    2,249 M euro

    2,132 M euro

    2013 2014 2015 2016 2017

    2012 2013 2014 2015 2016 2017

    pianificazione

    progettazione e realizzazione

    piantumazioni a crescita lenta

    Castanea sativa

    Alnus glutinosa

    Carya illinoensis

    Fraxinus excelsior

    programma di arricchimento del fitotipo

    spazi aperti sistemati

    cronoprogramma e piano economico

    ambiti funzionali, fasi di intervento e individuazione dei lotti

    lago

    F1.1 parcheggioe demolizioni

    Fase 1 Fase 2 Fase 3

    F2.1 albergo

    F1.2 uffici azienda sanitaria

    F2.3 residenza

    F1.3 servizi ospedalieri

    F2.4 polo di ricerca e incubatore d'impresa

    F3 completamento parco e formazione lago

    F2.2 wellness e sport

    F2.5 centro civico

    A terziario e servizi

    B attrezzatureper la citt

    C loisir e tempo libero

    D residenza

    piantumazioni a crescita rapida

    Prunus avium

    Prunus spinosa Salix babylonica

    Corylus avellana

    Malus domestica

    10.800 mq14.500 mq

    9.500 mq20.400 mq

    25.200 mq

    2.800 mq 10.500 mq26.000 mqdemolizioni 84,40 !/mc

    recupero edilizio nuova costruzione

    Ricettivo 1.300,00 !/mq Ricettivo 1.200 !/mqResidenza 1.200,00 !/mq Residenza 1.000 !/mqResidenza speciale 1.100,00 !/mq Commerciale 800 !/mqDirezionale 1.000,00 !/mq Parcheggi interrati 650 !/mqCommerciale 900,00 !/mq Sistemazioni a verde di pregio 130 !/mqServizi 600,00 !/mq Sistemazioni a verde standard 300 !/mq

    indicazione sommaria statica dei costi di costruzione

    costi complessivi

    lotto descrizione propriet destinazione d'uso

    categoria di intervento

    SLP mc procedura costi unitari

    costi complessivi

    F1.1 demolizioni demolizione 27.000 licitazione 85 2.295.000

    F1.2 parcheggio privato servizinuova costruzione 19.000

    project financing 650 12.350.000

    F2.1 albergo **** privato terziario

    restauro e risanamento conservativo 14.000

    incarico diretto e gara/licitazione 1.300 18.200.000

    F2.1 parco albergo privato 20.400 130 2.652.000

    F2.1spa di pertinenza albergo privato terziario

    nuova costruzione 2.000 1.200 2.400.000

    F2.2uffici azienda sanitaria altri enti terziario

    manutenzione straordinaria 6.500

    appalto concorso 130 845.000

    F2.2 spazi aperti altri enti 10.800 130 1.404.000

    F2.3

    polo di ricerca e incubatore d'impresa

    privato/altri enti terziario ristrutturazione 24.000

    concorso di progettazione e gara 1.000 24.000.000

    F2.3 spazi apertiprivato/altri enti 2.800 130 364.000

    F2.4 wellness e sport privato terziarionuova costruzione 4500

    incarico diretto e licitazione 1.200 5.400.000

    F2.4 spazi aperti comune 9.500 130 1.235.000

    F2.5 centro civico comune servizinuova costruzione 3.300

    concorso di progettazione e gara 1.000 3.300.000

    F2.5 spazi aperti comune 10.500 130 1.365.000

    F2.6 servizi ospedalieri altri enti servizimanutenzione straordinaria 1.900

    appalto concorso 130 247.000

    F2.6 spazi aperti comune 14.500 130 1.885.000

    F2.7 residenza privato residenzanuova costruzione 9.600

    concorso di progettazione in due fasi e licitazione

    1.000 9.600.000

    F2.7 spazi apertiprivato/comune 25.200 130 3.276.000

    F3.1completamento parco comune 26.000

    concorso di progettazione e gara 130 3.380.000

    F3.2 formazione lago comunetrasformazione territoriale 24.000 130 3.120.000

    totale 97.318.000

    oneri (15%) 14.597.700

    totale con oneri 111.915.700

    acquisizione aree ed immobili 85.000.000

    totale generale 196.915.700

    1. diagramma del rapporto pubblico/privato2. cronoprogramma e piano economico3. diagramma delle fasi di realizzazione

    4. fattibilit economica

    1

    3

    2

    4

    8

  • 4.0. Strategie per la sostenibilit

    Lintervento si inserisce, come ogni progetto sostenibile, allinterno del dibattito e delle direttive derivanti da due conferenze internazionali dindirizzo: Aalborg +10 2004 e Green City Declaration di San Francisco 2005. Aalborg +10 conferma la visione per un futuro sostenibile delle comunit europee. Una visione che prevede citt ospitali, prospere, creative e sostenibili, in grado di offrire una buona qualit di vita per i propri cittadini, consentendo loro di partecipare a tutti gli aspetti della vita urbana. Le questioni emerse a San Francisco invece riguardano: luso di energie rinnovabili, lefficienza energetica, la riduzione dei rifiuti, la progettazione urbana, la natura in citt, la politica dei trasporti, la salute ambientale e la gestione delle acque.La filosofia della Green City Declaration ispira lintero progetto e manifesta la possibilit di una progettazione urbana verde ed ecologicamente corretta.Come anticipato, il progetto del parco controllato attraverso strumenti di verifica volti a disporre e gestire nella maniera pi corretta ed efficiente possibile le risorse naturali presenti nel sito.

    Il disegno degli spazi aperti fortemente caratterizzato dalla realizzazione di un grande lago artificiale alimentato dalle acque del torrente Vertoibizza che originariamente attraversava larea del parco, prima di venir deviato ad ovest, lungo il bordo del lotto, in corrispondenza col confine di stato.Le grandi masse dacqua costituiscono un elemento mitigante per il microclima locale. In particolare nei mesi estivi, laria raffrescata e umidificata in corrispondenza di queste superfici pu essere convogliata allinterno degli edifici per il raffrescamento passivo delle strutture.

    La disposizione e le caratteristiche delle masse arboree e degli costruzioni invece individuata non solo dalle condizioni di soleggiamento del sito, dei percorsi che lo attraversano e delle attivit che intende ospitare, ma anche determinata dalle condizioni di ventilazione estivo ed invernale dellarea. Inoltre la disposizione della vegetazione anche utile alla mitigazione dellinquinamento acustico e atmosferico delle infrastrutture adiacenti.

    Infine vengono individuati una serie di provvedimenti, architettonici, tecnologici ed impiantistici volti alla riduzione del consumo di energia da fonti fossili e non rinnovabili, attraverso la realizzazione di sistemi solari attivi e passivi, nonch attraverso lo sfruttamento dellenergia geotermica.

    Il metodo di progetto che porta alla sua sostenibilit si basa:- sullanalisi microclimatica degli spazi aperti. Le analisi microclimatiche effettuate rispetto larea di progetto permettono di controllare tutte le fasi del progetto mostrano il clima di Gorizia, le interferenze delle ombre riportate in

    5,10

    0

    1,60

    02,

    600

    0,90

    0

    5,10

    0

    1,60

    02,

    600

    0,90

    0

    edificio esistente

    stuttura antisismica

    impianti

    pannelli prefabbricati in fibrocemento

    isolamento in fibra di cellulosa

    copertina

    davanzale

    pannello tipo A pannello tipo B

    tutti i mesi e le ore dellanno, la situazione dei venti e le possibilit di uso di energie rinnovabili date le condizioni climatiche specifiche.sui provvedimenti di qualit energetico-ambientale degli edifici. Per la definizione di una strategia per la qualit energetico-ambientale degli edifici sono state seguite le indicazioni delle schede dei requisiti contenute nel protocollo VEA della Regione Friuli Venezia Giulia.

    21 giugnosovrapposizione ore 9-13-15-17

    il muro a sacco con pannelli di rivestimento in fibrocemento:

    1. vista2. planimetria di dettaglio

    3. pannelli tipo

    21 marzosovrapposizione ore 9-13-15-17

    21 dicembresovrapposizione ore 9-13-15-17

    1 2 3

    analisi del soleggiamento

    9

  • Si considera un intervallo di otto ore (9:00-17:00) nel giorno maggiormente critico dellanno (21 Giugno) per altezza del sole (massima) e quantit di radiazione che raggiunge la superficie terrestre (mediamente massima).Si analizzano le ombre prodotte dalle masse arboree nellintera giornata del 21 Giugno per evidenziare gli spazi esterni protetti dalla radiazione solare diretta nei quali sar possibile collocare le attivit previste.Si considera lo sviluppo delle ombre ogni 4 ore per evidenziare le aree soggette a radiazione diretta sul lungo periodo.Si suddiviso lintervallo considerato (9:00-17:00) in tre minori (mattina, ore centrali, pomeriggio) in cui si identificano differenti gradi di desiderabilit per lo svolgimento delle diverse attivit da collocare nellarea. Per una analisi pi completa si sovrappongono gli intervalli - Mattino (m): 9-13 Pomeriggio (p): 11-15 Ore centrali (c): 13-17 - prevedendo, quindi, che differenti attivit possano svolgersi contemporaneamente.Dalla sovrapposizione delle maschere dombra si individuano le aree prevalentemente in ombra, maggiormente idonee alla sosta prolungata e al relax.4.1.1.2. InvernoSi considera un analogo intervallo di otto ore (9:00-17:00) nel giorno maggiormente critico dellanno (21 Dicembre) per altezza del sole (minima) e quantit di radiazione che raggiunge la superficie terrestre (mediamente minima).Si analizzano le ombre prodotte dagli edifici per evidenziare gli spazi esterni esposti alla radiazione solare diretta nei quali sar possibile collocare le attivit previste.Dalla sovrapposizione delle maschere dombrasi individuano le aree prevalentemente al sole, maggiormente idonee alla sosta prolungata e al relax.

    4.1. Analisi microclimatica degli spazi apertiIl disegno degli spazi aperti fortemente caratterizzato dalla realizzazione di un grande lago artificiale alimentato dalle acque del torrente Vertoibizza che originariamente attraversava larea del parco, prima di venir deviato ad ovest, lungo il bordo del lotto, in corrispondenza col confine di stato.Le grandi masse dacqua costituiscono un elemento mitigante per il microclima locale. In particolare nei mesi estivi, laria raffrescata e umidificata in corrispondenza di queste superfici pu essere convogliata allinterno degli edifici per il raffrescamento passivo delle strutture.

    Il software utilizzato per lanalisi e la modellazione climatica un programma di nuova generazione che consente di eseguire analisi sulle prestazioni energetiche e sullintegrazione dei manufatti, dando utili suggerimenti e indicazioni da seguire in un progetto mirato allarchitettura per la sostenibilit.Si tratta di uno strumento da utilizzare fin dalle prime fasi del processo progettuale perch permette di individuare subito la soluzione migliore, secondo parametri di contesto, geografici-climatici e tecnologici.Lanalisi dettagliata del clima consente di ottimizzare le risorse disponibili quali il vento, la luce, lenergia solare, e di fare delle comparazioni tra le diverse soluzioni di progetto. E dimostrato che i maggiori guadagni dal punto di vista energetico e prestazionale si possono ottenere nella fase di impostazione, dove possibile determinare il posizionamento degli edifici, lincidenza delle loro ombre, le strategie di schermatura solare e quantaltro necessario per ottimizzare i rapporti energetici.La diagnosi ambientale viene condotta tenendo conto dei dati climatici che risultano pi significativi: andamento della temperatura dellaria (massime, minime, medie); andamento della radiazione solare diretta e diffusa; andamento della velocit e direzione del vento;umidit relativa; piovosit.In estate, quando la radiazione maggiore e lutente degli spazi deve proteggersi dal sole, le ombre prodotte dal tessuto edilizio sono minori, mentre nel periodo invernale, quando la necessit per un utente degli spazi aperti il soleggiamento, le aree esterne risultano prevalentemente in ombra.La vegetazione, con il suo variare in relazione alle stagioni, garantendo ombreggiamento nel periodo estivo e permettendo laccesso solare in quello invernale, rappresenta unottima strategia per produrre variazioni microclimatiche vantaggiose e riequilibrare le condizioni di comfort degli spazi aperti.

    4.1.1. Andamento della velocit e direzione del ventoLa velocit dei venti maggiore in inverno, stagione che risulta essere anche la pi ventilata, soprattutto per quanto riguarda i primi mesi dellanno. In estate i venti prevalenti provengono da sud-est, mentre in inverno si incanalono da sud ovest, mentre larea abbastanza protetta a nord-est.Limpianto di progetto prevede quindi una densa protezione dai venti invernali e una discreta permeabilit delle brezze estive attraverso il passaggio nellarea residenziale. Solo in un progetto di maggior dettaglio sar possibile progettare ulteriormente gli spazi esterni in funzione delle necessit e delle condizioni climatiche, sfruttando al meglio la presenza dei venti nellarea (direzione, velocit, persistenza, ecc.).

    4.1.2. Studio del verdeIl disegno del parco condizionato dalle condizioni di ombreggiamento desiderabile in estate e dalla ricerca di radiazione solare in inverno, associandole ad un tipo di verde che abbia caratteristiche che rispondano alle esigenze specifiche richieste per ogni attivit.Si individuano, in base alluso dello spazio aperto nellintervallo della giornata considerato (Mattine, ore Centrali, Pomeriggi), le condizioni ambientali (ombra/sole) opportune per lo svolgimento di una serie di attivit nel periodo estivo ed invernale, che portano a determinare le caratteristiche del piantumazioni (caratteristiche e densit del fogliame- densit del fogliame, caduco o perenne).4.1.1.1. EstateLo scopo quello di individuare le aree in ombra nelle differenti ore del giorno e le loro possibili funzioni.

    4.1.1.3. Sovrapposizione estate/invernoViene realizzata una mappatura per funzioni dellarea di progetto considerando la sovrapposizione delle condizioni di ombreggiamento estivo e di soleggiamentoinvernale.Per esempio le aree per il gioco e per la sosta di breve durata presentano le stesse condizioni ambientali a cui corrispondono le medesime caratteristiche di verde: in estate desiderabile una condizione di penombra, mentre in inverno unesposizione alla radiazione solare diretta.Dalla sovrapposizione delle condizioni di ombra al 21 Giugno con le condizioni di radiazione diretta al 21 Dicembre, si individuano una serie di aree con la medesima funzione che rispondono contemporaneamente ai requisiti di desiderabilit estivi ed invernali.Da qui si ricava la zonizzazione funzionale dellarea: la sovrapposizione stata fatta per tutte le attivit/tipi di verde, facendo per unulteriore scelta nella determinazione dei percorsi di attraversamento principale e nella dislocazione dei servizi.Il metodo sopra descritto da sviluppare e da approfondire in altra fase progettuale - consente una progettazione consapevole del disegno del parco.

    21 giugnoaree prevalentemente in ombra

    21 dicembrearee prevalentemente soleggiate

    estate/invernosovrapposizione ombre estive e soleggiamento invernale

    Gennaio

    Febbraio

    Marzo

    Aprile

    Maggio

    Giugno

    Luglio

    Agosto

    Settembre

    Ottobre

    Novembre

    Dicembre

    0 30 60 90 120

    precipitazioniMese T min T max Precip. (mm) Umidit VentoGennaio -1 C 8 C 83 75% E 9 km/h

    Febbraio 1 C 10 C 77 71% E 9 km/h

    Marzo 3 C 13 C 75 68% SSW 9 km/h

    Aprile 6 C 17 C 98 71% SSW 16 km/h

    Maggio 11 C 22 C 93 71% SSW 9 km/h

    Giugno 14 C 26 C 105 71% SSW 9 km/h

    Luglio 17 C 29 C 75 68% SSW 9 km/h

    Agosto 16 C 28 C 103 68% SSW 9 km/h

    Settembre 13 C 25 C 109 71% SSW 9 km/h

    Ottobre 8 C 20 C 103 74% E 9 km/h

    Novembre 4 C 13 C 111 74% E 9 km/h

    Dicembre 0 C 9 C 96 76% E 9 km/h

    1128

    Medie climatiche Gorizia (ultimi 30 anni)

    10

    10 km/h

    20 km/h

    30 km/h

    40 km/h

    50 km/h hrs

    90+

    80

    72

    62

    54

    45

    36

    27

    18

  • 4.2. I provvedimenti

    Sono state inoltre considerate le seguenti strategie progettuali, in particolare per gli spazi aperti:

    4.2.1. Permeabilit delle superfici calpestabiliLe pavimentazioni ed i relativi sottofondi avranno delle parti drenanti in modo da permettere un corretto scolo delle acque meteoriche. Si aumenter la capacit drenante favorendo la riserva dacqua con conseguenti risparmi di costi dirrigazione; sar garantita quindi la riduzione dellimpatto ambientale delle superfici carrabili e calpestabili favorendo linerbimento.

    4.2.2. Gestione acque piovaneLe strategie da attuare saranno: la predisposizione di sistemi di captazione, filtro e accumulo delle acque meteoriche, provenienti dalla copertura degli edifici ma anche dagli spazi aperti, per consentirne limpiego per usi compatibili, quali lirrigazione delle aree verdi pubbliche e il lavaggio delle aree pavimentate.

    4.2.3. Materiali, riduzione dellenergia inglobataLe strategie da attuare saranno:- garantire una diminuzione del consumo di energia primaria inglobata nei materiali da costruzione, utilizzando materiali che impiegano bassa energia per la loro produzione, lavorazione e relativi trasporti, inclusa quella necessaria allestrazione delle materie prime;- utilizzo di materiali locali per minimizzare i costi energetici dei trasporti e ridurre quindi limpatto ambientale, incentivare le imprese che favoriscono il riciclaggio e la riduzione della produzione di rifiuti e promuovere leconomia del luogo sono stati utilizzati per quanto possibile materiali di provenienza locale;- dovr garantirsi limpiego di prodotti edilizi (materiali e componenti) a ridotto impatto ambientale e quindi con certificazioni ambientali.

    4.2.4. DemolizioniLe tecniche di demolizione degli edifici esistenti saranno di tipo selettivo e le tecniche di costruzione consentiranno la successiva demolizione selettiva. I materiali usati saranno tali da poter in seguito venir riutilizzati riducendo cos i rifiuti da demolizione.

    4.2.5. Spazi apertiParticolare attenzione va rivolta verso luso degli spazi pubblici di notte: tutta lilluminazione notturna pensata in modo da attutire linquinamento luminoso.E stato verificato luso degli spazi aperti nei diversi mesi dellanno; ci ha

    permesso di stabilire dove necessario creare zone dombra per il periodo estivo oppure dove necessario che penetri il sole nei mesi invernali. I diversi percorsi sono dislocati in modo da poter essere usati destate oppure dinverno secondo la loro esposizione.La localizzazione e lorganizzazione dei percorsi sono tali da consentire allutente di identificare, in modo chiaro, lingresso, i luoghi di sosta e di attivit, e luscita. La scelta e la localizzazione di essenze vegetali ed elementi artificiali sono tali da stimolare la percezione della variazione temporale dello spazio, attraverso il mutare delle stagioni.Negli spazi esterni, forme, colori, materiali tendono a garantire una stimolazione sensoriale attraverso la variabilit degli stimoli percettivi. Lo spazio esterno stato concepito e costruito in modo tale da garantire agli utenti condizioni ottimali di benessere in ogni periodo dellanno, attraverso il controllo della localizzazione, della forma, dei materiali, del colore, dei profumi e dei suoni per assicurare un livello ottimale di comfort percettivo multisensoriale. Lintervento coerente con le caratteristiche dellambiente naturale e dellambiente costruito in cui si inserisce e di cui sono tutelati i caratteri storici,materiali, costruttivi e tecnologici locali.Ipovedenti e diversamente abili. Negli spazi aperti saranno poste a dimora essenze odorose in modo da poter indicare i percorsi anche agli utenti ipovedenti. Saranno evitati ostacoli di qualsiasi tipo lungo tutti i percorsi.Attraverso luso dei colori verranno identificate aree e zone specifiche. Econtrollato lo spettro cromatico della vegetazione per garantire un suggestivo effetto durante tutte le stagioni. Forme, colori, materiali devono tendere, comunque, negli spazi esterni, a garantire una stimolazione sensoriale attraverso la variabilit degli imput percettivi.

    4.2.6. EdificiPer una definizione progettuale sostenibile dei nuovi edifici e nelladeguamento di quelli esistenti a nuove funzioni saranno seguiti i seguenti principi per il risparmio delle risorse ambientali e luso consapevole delle risorse energetiche:Isolamento termico dellinvolucro: per limitare le perdite di calore per dispersione e sfruttare il pi possibile lapporto solare gratuito si porr attenzione nella definizione di una strategia complessiva di isolamento termico che tenga conto, nella scelta dei materiali, della minor trasmittanza termica possibile ai sensi delle normative vigenti in merito al risparmio energetico negli edifici;Sistemi solari: si prevede la possibilit di abbattere il consumo di energia termica prodotta con combustibili tradizionali attraverso linstallazione di sistemi solari passivi per la produzione di acqua calda per uso sanitario e dispositivi quali le serre e le pareti ad accumulo convettivo per fornire apporto gratuito per il soddisfacimento del fabbisogno di riscaldamento invernale;Sistemi solari attivi: si prevede la possibilit di installare sistemi attivi quali i pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, prestando attenzione alle analisi sulle caratteristiche di ombreggiamento per determinare il posizionamento degli stessi;Recupero e riuso: Gestione delle acque meteoriche. vengono predisposti sistemi di captazione delle acque meteoriche per consentirne limpiego per usi compatibili esterni ed interni alledificio (ad esempio per lalimentazione delle cassette di scarico dei W.C);Per una definizione progettuale sostenibile degli edifici saranno seguiti i seguenti principi per laumento della qualit dellambiente interno:Illuminazione naturale: si punter allottimizzazione dello sfruttamento della luce naturale ai fini del risparmio di energia elettrica pregiata e del comfort visivo.Isolamento acustico: assicurare lisolamento acustico della varie componenti delledificio, dalla facciata alle partizioni interne, dai solai ai locali tecnici;Benessere termico: realizzare condizioni di comfort termico allinterno degli ambienti, ponendo attenzione al controllo dellumidit e al mantenimento della temperatura interna dellaria anche tramite linerzia termica delle pareti;Qualit dellaria: prevedere un sistema di ricambio dellaria in grado di abbattere gli agenti inquinanti provenienti dallesterno.

    21 dicembrefacciate esposte a sud

    comportamento invernale- energia geotermica- pannelli solari e fotovoltaici- serra a guadagno diretto- protezione dai venti invernali

    - riuso delle acque piovane ad uso irriguo- protezione verde dallinquinamento acustico e atmosferico

    - comportamento estivo- tetto verde e raffrescamento (sistemi passivi)

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  • English abstract

    The dimensions of the area, its positioning whithin the city, the presence of buildings and green spaces with different qualities and meanings, as well as the unavoidable logons between the realization of the new structures and the economic valorization of the properties, represent the main elements that interrogate the same notion of urban requalification. Difficult occasions to be integrated with the history of the city and of the site, to be confronted with the working of the city organism and to hold account of the economic and administrative contingency of the context. A context therefore, beyond that physicist, procedural and financial in a position to provide that the complexity of the city requalification of the area finds concrete occasions of verification in the introduced project.In this background the area is a bridge between two systems very interesting, once natural, characterized on one side by the hill of the Castle and the former Seminary, today university, and from the other side by the hills of Sampeter; the other is constituted from the system of the parks designed from the Master Plan of Gregotti in 2001, the equipments park to south and the buisness park to north. It is inside of this double system that the area of the former hospital assumes its centrality, through therefore the design of a great urban park, in which the nature can express the continuity with the green of hills, while the new equipments integrate the design of the master plan through the activities for the free time and the facilities for young people.The project of requalification of the Civil Hospital is based on the realization of a great park, a kind of picturesque garden around to a large `void, filled up of water, a great artificial lake able to organize all the functions and the activities, or those existing that those new. That one to define a plan beginning from the physical conditions and acclimatizes them of the existing is own in the tradition of picturesque garden, with the objective to create new landscapes and scenes without the resource to prearranged geometries. The project of the park is part of a total design in a position

    to comprising all the existing structures to maintain in a total framework.

    Around the great lake the existing structures are placed, in the first instance the main building of the Civil Hospital, technological pole and of the design, also company innovation center, placed on the water like the castles in the parks of Vaux and Chantilly designed from Le Notre, whose imposing mass is mirrored in the water boasting the monumentality; but on the water the other functions, that is the Welness Center of the hotel of luxury accommodated in the ex-Sanatorium, and the topologic system of the new functions will show oneself also, that is the Pose Theatre, the House of Music, the Kindergarten / Atelier and a wellness center. The total design of the area is completed through the logons to the neighbouring areas: to south through the connection with the Basaglia Park and the functions of the ASS, to the west through the parking and the system of mobility of access to the city of Gorizia, to north with the redesign of the green bearing between

    the freeway and the railroad of access to Nova Gorica and the Italian-Slovene border in order to connect itself to the cycle track system and the new sport pole of Sampeter; and at last to east, where the project, after careful economic analysis, proposes the realization of a residential area in continuity with the one of Sampeter.

    The financial sustainability and the environment sustainability represent the two strong elements of project; before it is expression of a careful analysis of the market, its characteristics and the potentiality, without to omit the administrative and procedural aspects; the second one is method of design before, instrument of verification then, through not only the introduction of technical, system and architectonic devices, but in the first instance through the formulation of the project and of the urban design.

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