Programmazione e Controllo - avanzato 2008-2009 Il Life-Cycle Assessment Analisi di uno strumento per l’environmental sustainability Filippo Baggio 817872 Marco Battistella 820174 Elisa Bertocco 817864 Valentina Buonomo 820164
Programmazione e Controllo - avanzato 2008-2009
Il Life-Cycle Assessment
Analisi di uno strumento per l’environmental
sustainability
Filippo Baggio
817872Marco Battistella
820174
Elisa Bertocco
817864Valentina Buonomo
820164
Programmazione e Controllo - avanzato 2008-2009
Indice della presentazione•
I parte:
–
breve definizione dello strumento e sua evoluzione storica; –
caso di applicazione nel settore delle tecnologie per l’energia rinnovabile.
•
II parte:–
finalità
applicative del LCA;
–
alcuni aspetti critici, contributi circa le strategie di superamento dei limiti.
•
III parte:–
l’integrazione dello strumento all’interno dei sistemi informativi aziendali.
•
IV parte:–
utilizzo delle informazioni derivanti da uno studio LCA come strumento di comunicazione di marketing.
•
Conclusioni
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Applicazione del LCA alle fonti energetiche rinnovabili
ALTRI 3 INDICATORI
“ENERGY INTENSITY”: rapporto tra l’energia consumata per la produzione, realizzazione e dismissione dell’impianto e l’energia prodotta durante l’intero ciclo di vita
CO2-EQ INTENSITY: rapporto tra anidride carbonica emessa durante tutte la fasi e la quantità di energia elettrica prodotta durante il suo ciclo di vita;
LOAD FACTOR (COEFF. DI CARICO): rapporto tra l’elettricità generata e l’energia massima producibile in un anno.
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Performance ambientali di un parco eolico•
L’intensità
di energia varia tra 0,014-1 KWh
used/kWhel;
•
l’intensità
di CO2 varia tra 7,9-123,7 gCO2eq/kWhel;
•
il coefficiente di carico è
tra 7,6-50,4%. IMPIANTI
ENERGETICI
RISCALDAMENTO ATMOSFERICO(gCO2eq/kWhel)
CarboneDiesel e oli pesantiGas naturaleFotovoltaicoNucleareIdroelettrico
900-1200780-1200400-50050-10015-5015-40
Tabella 1: performance ambientali di
diverse fonti energetiche convenzionali e rinnovabili
Lo studio ha interessato diverse fonti energetiche rinnovabili in Italia: una serie di fattori geografici hanno potuto influenzare i risultati ottenuti.
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La fasi dell’inventory analysisInstallato in Sicilia, area localizzata tra 850-937 m sul livello del mare, in una superficie di 4,5 kmq, include 11 turbine con una capacità
nominale di 660 kW ognuna, la torre è
alta 55 m, il diametro del rotore è
55 m.
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Analisi energetica
Analisi ambientale
Impact Assessment
•
L’energia complessiva richiesta per l’intero ciclo di vita del parco eolico (Global Energy Requirement, GER) è
45,4 TJ;
–
Per il 92% dovuta alla fase di costruzione e istallazione; il 6;4% al funzionamento ed alla manutenzione e l’1,7% alla dismissione;
•
la costruzione è
la fase che necessita di più
energia, soprattutto per la produzione delle turbine (61%) e i lavori di costruzione (32,5%); i trasporti invece hanno un’incidenza minima (6,5%);
•
il più
alto contributo è
dovuto all’impiego di
materie prime, mentre il lavoro per i processi di costruzione e installazione hanno un ruolo secondario.
•
Il
principale impatto è
dovuto alla produzione di
CO2
(3,432 kg); •
l’impianto produce circa 2500 kg di oli e lubrificanti (per la manutenzione) e notevoli quantità
di rifiuti
minerali dovuti all’erosione del suolo;•
altri impatti ambientali sono dovuti:
–
all’uso del suolo (ogni istallazione occupa circa 300m quadrati, ma le zone adiacenti possono essere adibite ad allevamento ed agricoltura);
–
ai rumori (il livello di rumore in prossimità
della
torre è
di circa 60-65dB, a 100m scende a 55 dB);
–
all’alterazione del paesaggio (le pale modificano il paesaggio, ma è
difficile da quantificare questo
impatto);–
agli impatti sugli uccelli e sulla natura (l’impianto non interferisce sulle migrazioni di specie protette);
–
all’elettromagnetismo (trascurabile per assenza di un parametro obiettivo).
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Results Interpretation
•
L’intensità
di energia varia tra 0,004-0,007 kWhprim/kWhel
•
L’intensità
di CO2
è
tra 8,8-18,5 g/kWh
•
Payback
time:–
anche nelle peggiori condizioni, dopo un anno l’energia consumata e le emissioni di gas serra sono bilanciate.
–
considerando una vita utile dell’impianto eolico di circa 20 anni, per i rimanenti 19 anni l’impianto produrrà
energia pulita.
–
il payback
time
del fotovoltaico è
di circa 3
anni, mentre per i moduli in film sottile scende addirittura ad un anno.
Payback
indexes
Alcune considerazioni•
In media il fotovoltaico produce più
CO2
dell’energia eolica, –
da questo studio risulta che il fotovoltaico è
una fonte di energia rinnovabile meno “clean”
rispetto all’eolico;
•
I dati mostrano che i maggiori impatti ambientali ed energetici in termini di GER sono dovuti soprattutto all’utilizzo di acciaio e ferro per realizzazione di parti componenti;
–
una soluzione potrebbe essere quella di trovare dei materiali surrogati che causino un minore impatto ambientale.
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Finalità del LCA
Politi
ca
pubb
lica
Marketing
ambientale
Sviluppo e
miglioramento
Pianif
icazio
ne
strate
gica
FINALITA’
Gestione rifiuti solidi urbaniTrattamento acque reflueProduzione energia elettrica
Norme di legge e std di riferimentoComparazione prodotti e processi alternativiEco-Design nella progettazione
Comunicazione interna ed esternaPolitica integrata dei prodotti (marchi ecologici, dichiarazioni ambientali di prodotto)
Trasferimento attività vs imprese che contengono gli impattiProgetti di “simbiosi industriale”
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Integrazione nel sistema di gestione ambientaleTab. 4. LCA nel sistema di gestione ambientale
Nell’attività
di … … è
funzionale:
Analisi ambientale alla creazione di un sistema informativo di supporto al controllo delle emissioni, dei consumi di risorse e degli effetti ambientali anche al di fuori dei confini aziendali
Politiche, obiettivi e programmi per definire percorsi di miglioramento
Progettazione nella scelta di materiali e processi, nell’ottimizzazione delle procedure
Gestione del processo all’individuazione dei punti critici all’interno del proprio ciclo produttivo o nel ciclo di vita dei prodotti
Audit ambientale alla comparazione di prodotti o processi alternativi, in fase di
selezione dei propri fornitori, di scelte di integrazione verticale, o per rispondere a richieste di compatibilità
da parte
dei clientiFonte: ANIE
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LCA ed Eco-Design•
Applicazione delle strategie di industrial ecology
•
Il LCA integra gli scopi dell’Eco-Design–
Supporta la valutazione e il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali dei prodotti
•
Principi di sostenibilità
ed economicità
secondo il Life Cycle
Thinking:
–
Minimizzazione consumo di materiali ed energia
–
Riduzione tossicità
e nocività
–
Utilizzo risorse riciclabili o con certificazione ecologica
–
Ottimizzazione durabilità, multifunzionalità
o
modularità
dei prodotti
–
Semplicità
di smontaggio, recupero componenti
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Limiti dello strumento
Environmental
Economic
Social
TBL
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Alcune strategie di superamento
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Integrazione del LCA nel sistema informativo
Limite principale LCA come strumento di supporto alle decisioni:
difficoltà di raccogliere grandi quantità di dati attendibili
Integrazione del LCA in un sistema informativo
ambientale (EIS).
Soluzione
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Integrazione del LCA nel sistema informativo (2)•
Necessità
di ottenere analisi e controlli in
tempi rapidi•
Informatizzazione dei sistemi di gestione
ambientale indispensabile
Analisi LCA: fase di inventario finanziariamente più
dispendiosa
Software LCA come modulo di un EIS (Caso Samsung SDI Ltd )
utile utilizzare un software di raccolta dati on-line relazionato a un sistema ERP
Grandi aziende = grandi quantità
di dati da trattare.
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Il modulo LCA nel sistema di gestione ambientale•
L’EIS è
strutturato in modo da comprendere diversi moduli:
•
L’EIS è
costruito come modulo dell’ERP–
può utilizzare le informazioni di tutti i processi aziendali provenienti dall’ERP
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Funzionamento del sistema EIS1.
modulo LCA interroga database ERP per elaborare distinta base prodotto e svolgere l’inventario;
2.
collegamento tra LCA e sistema EMS per ottenimento dati su emissioni ed impatti ambientali;
3.
collegamento tra LCA e sistema ESS per valutazione carichi energetici;
4.
collegamento tra LCA e modulo GP per inventariare componenti da fornitori;
5.
modulo LCA elabora il risultato dell’analisi che viene trasmesso al modulo di eco-design, al modulo GP e al modulo e-VOC.
I manager LCA potranno eseguire in qualunque momento il software LCA in modalità
client
e avviare la fase di interpretazione dei risultati calcolati con informazioni costantemente aggiornate.
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Considerazioni sul caso•
Vantaggi
dell’introduzione di un sistema informativo ambientale integrato:
–
facilità
di condivisione delle informazioni sugli impatti ambientali a tutti i livelli organizzativi e in tutte le funzioni
–
contribuire a creare una visione degli impatti estesa a tutta la
supply chain
–
aumentare l’efficienza nella gestione delle variabili ambientali (ad es. riduzione ore uomo per gli studi di LCA)
–
facilitare il rispetto delle disposizioni normative
–
aumentare la capacità
di comunicazione con gli stakeholder
Disponibilità
di dati in tempo reale
LCA iterativo
Miglioramento continuo dei processi
Miglioramento risposte a istanze ecologiche
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La comunicazione ambientale di prodotto
“le etichette ecologiche sono un set di strumenti volontari che mirano a sviluppare la domanda di prodotti e servizi con bassi impatti ambientali fornendo informazioni sul ciclo di vita al fine di indirizzare la richiesta dei consumatori”
ISO 14020
•
Richiesta certificazione di terze parti•
Occorre effettuare LCA
•
Oggettiva, confrontabile, credibile
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Limiti delle etichette•
resistenze di tipo “politico”
•
resistenze di tipo economico/competitive relative al valore percepito in quanto strumento di mktg
Possono essere comunicate in ambito pubblicitario?Possono comunicare la superiorità
di un brand?
Come sono percepite dai consumatori?Effetti sulla propensione all’acquisto?Verso il brand e la società?Come affrontare il problema di overload
informativo?
Credibilità
e Complessità
del messaggio = variabili che influenzano la propensione all’acquisto del prodotto e verso la società
stessa
Si è
ipotizzata una relazione causale
tra i due aspetti e il
comportamento del consumatore
performance ambientali LCA-based
Indagine empirica
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Indagine empirica attraverso l’uso di un messaggio pubblicitario fittizio
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Risultati dell’indagine empirica
•
L’influenza dei diversi annunci su complessità
e
credibilità
non è
equivalente.
•
Le informazioni in forma testuale sono meno complesse da interpretare rispetto ad immagini e tabelle
•
La credibilità
della rappresentazione grafica è
la più
bassa, mentre per le altre due modalità
è
simile
•
Le informazioni sul processo di LCA eseguito risultano più
complesse di quelle che descrivono il processo di
certificazione•
Presentare informazioni legate al processo di LCA o di certificazione aiutano a rendere più
credibile l’annuncio
•
All’aumentare della complessità
diminuisce l’appeal
dell’annuncio, mentre la credibilità
percepita delle
informazioni ha un effetto positivo ai fini della comunicazione.
•
L’influenza dei diversi annunci su complessità
e
credibilità
non è
equivalente.
•
L’assenza di informazioni di performance ambientale può portare ad una valutazione negativa specialmente in settori maturi o in situazioni competitive dove i benefici funzionali del prodotto siano già
familiari
•
Citare environmental
LCA performance influenza in
maniera positiva, ma non migliora la credibilità
dell’annuncio•
Solo con delle elaborate informazioni accompagnate da dati quantitativi e specifici riguardanti gli impatti ambientali si crea un impatto significativo e positivo sui consumatori
•
Non è
stato riscontrato nessun significativo effetto
derivante dall’inclusione di rivelazioni riguardanti migliori prospettive economiche e per la salute dei consumatori finali
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Considerazioni sul ruolo comunicativo delle info LCANel contesto B2C la complessità
percepita, sebbene impatti in maniera negativa sull’appeal dell’annuncio, genera
una risposta positiva del consumatore, cosa non evidente nel B2B. Questo probabilmente perché
i consumatori finali tendono a trattare l’annuncio attraverso l’impatto persuasivo e quindi vi è
una positiva associazione
derivante dalla sola presenza di messaggi addizionali. Gli attori del B2B hanno maggiore esperienza nei confronti di attributi ambientali dei prodotti e non vengono facilmente persuasi dal solo livello di complessità
percepita e la credibilità
si guadagna con l’inclusione di dati
quantitativi derivanti da LCA.In un ambito di business più
sensibile a tematiche ambientali sono più
efficaci pubblicità
includenti messaggi
ambientali e non solo aspetti funzionali del prodotto. In entrambi i casi la credibilità
guadagnata attraverso più
elaborate informazioni compensa l’effetto di
complessità.
L’inclusione di informazioni basate su uno studio LCA non sembra influenzare negativamente un messaggio pubblicitario, anzi favorisce la propensione dei consumatori nei
confronti di un brand e di un prodotto.
Diffondere queste informazioni può diventare un modo per differenziarsi e competere sul mercato poiché
aiutano
un’azienda a comunicare la sua superiorità
nelle performance ambientali e quindi la superiorità
del suo brand.
Diffondere queste informazioni risulta infine utile per supportare un modello di consumo sostenibile.
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Conclusioni
Se viene percepito nell’organizzazione come un’opportunità
di miglioramento piuttosto che mero strumento di misurazione:
•
può supportare le imprese a concretizzare il loro sistema valoriale al fine di perseguire i propri obiettivi di corporate social responsibility;
•
è
utile a diffondere lungo l’intera supply chain la cultura ambientale attraverso il coinvolgimento dei fornitori;
•
essendo aumentata la sensibilità
degli stakeholder nei confronti di tematiche ambientali, diffondere informazioni che mettano in luce gli impegni profusi e i risultati ottenuti, anche all’interno dei bilanci sociali, può risultare un fattore di vantaggio competitivo .
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Fine