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Giovedì 23 gennaio 2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 www.lagazzettadelmezzogiorno.it LE ALTRE REDAZIONI Bari: 080/5470430 Barletta: 0883/341011 Brindisi: 0831/223111 Lecce: 0832/463911 Taranto: 099/4580211 Matera: 0835/251311 Potenza: 0971/418511 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00; trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. 080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213 Redazione: via Scillitani, 5 - Tel. 0881/779911 - Fax: 080/5502300 - Email: [email protected] Pubblicità-Mediterranea S.p.A Foggia: corso Vittorio Emanuele II, 28 - Tel. 0881/772500 - Fax: 0881/774423 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com MANFREDONIA LA SENTENZA DEL GUP SULL’ALLUCINANTE STORIA DI SANGUE «Romanzo criminale» Inflitti due ergastoli e altre cinque condanne Dovevano rispondere di quattro omicidi QUALITÀ DELLA VITA CONFRONTO SULLE ESIGENZE «Miglioriamo subito la città» ecco la ricetta delle associazioni Le proposte di 21 gruppi La massima pena per Francesco Giannella, il capo, e per il suo braccio destro Ilario Conoscitore Un lavoro in sinergia durato 5 mesi. Miranda: «I gruppi protagonisti di istanze sociali» l MANFREDONIA. Due erga- stoli e altre cinque condanne per complessivi 34 anni di reclusione: è la sentenza di primo grado pro- nunciata dal gup del Tribunale di Foggia nel processo «Romanzo criminale» a sei manfredoniani e un ortese accusati a vario titolo di 4 omicidi compiuti tra il giugno e il novembre del 2012, associazio- ne per delinquere, spaccio di dro- ga, sequestro di persona, rapina, armi, favoreggiamento, soppres- sione di cadavere e ricettazioni. Caduta solo l’accusa per il reato associativo ed altre imputazioni minori: carcere a vita per l’im- putato principale Francesco Giannella, ritenuto l’autore ma- teriale dei quattro omicidi, e per l’amico Ilario Conoscitore. SERVIZI A PAGINA XIV E XV >> l Nella Sala Rosa del Pa- lazzetto dell'Arte, si è tenuta la di presentazione del documen- to programmatico frutto del progetto denominato "Incon- triamoci per la città: associa- zioni e cittadini a confronto", che ha visto attivamente coin- volte 21 associazioni cittadine, che operano in settori diffe- renti tra loro. L'idea proget- tuale è partita dall'Associazio- ne Qualità della Vita.A pre- sentare alla stampa l'iter ope- rativo è stato l'avvocato Luigi Miranda, Presidente dell'AQV, che ha detto: "Questo progetto ha dimostrato chiaramente che i cittadini vogliono intervenire in maniera diretta ed in prima linea nelle attività sociali». SERVIZIO A PAG. VI >> SCUOLE INFANZIA ECONOMIA / LA NUOVA «PAC» LA POLEMICA l Tutti vogliono le primarie ma il Pd non ha fatto un solo atto in questa direzione. Po- lemica la presidente dell’as- semblea cittadina di Foggia, Claudia Colangione, che mette sott’accusa il segretario citta- dino Rauseo in vista delle pros- sime scadenze elettorali. SERVIZIO A PAG.II >> Bufera nel Pd «Le primarie senza regole» ELEZIONI l Da San Severo a Lucera fino ai piccoli comuni, Forza Italia confermerà tutti i sindaci uscenti alle prossime elezioni amministrative. Lo hanno di- chiarato il senatore Tarquinio e il coordinatore provinciale, Lan- della, che mettono così una pa- rola fine alle autocandidature. SANTIGLIANO A PAG.II >> Forza Italia conferma i sindaci uscenti MANFREDONIA Cuoco - usuraio Chiedeva interessi del 150 per cento SERVIZIO A PAG.IX >> LUCERA Guerra in diocesi coinvolge anche «Telecattolica» VECCHIARINO A PAG.XI >> VIESTE «MA ORA BISOGNA ABBATTERE QUELLA BRUTTURA» Passerella-scempio al faro Arriva lo stop dei lavori VIESTE Il faro dove sono stati sospesi i lavori della passerella scempio che ora si chiede di abbattere SAN GIOVANNI PIA FORGIONE AVEVA NOVANT’ANNI S’è spenta anche l’ultima nipote diretta di Padre Pio Padre Pio con la nipote l S. GIOVANNI ROTONDO. E’ morta ieri alla veneranda età di 90 anni (li aveva compiuti lo scorso 6 gennaio) Pia Forgione in Pennelli, l’ultima discendente diretta del frate con le stimmate (era l’ultima nipote diretta, fi- glia del fratello Michele). I fu- nerali si svolgeranno oggi gio- vedì 23 gennaio 2014 alle 10,30 nella cappella della “residenza per anziani Padre Pio” dove è stata allestita la camera ardente. TROTTA A PAG. VII >> SAN GIOVANNI ROTONDO L’ODISSEA DI DONATO BIANCOFIORE Storia di un deportato in campi di concentramento Donato Biancofiore con l’assessore SERVIZIO DI SOLLITTO A PAGINA IX >> SERVIZIO A PAGINA VII >> Diagnosi precoce per disturbi apprendimento LANGONE A PAG. V >> Riforma agricola, Capitanata guida di Puglia E’ foggiano il 70% del valore aggregato regionale, la svolta su filiere e giovani l Adesso che c’è l’accordo fra le Regioni e il ministero delle Politiche agricole sull’ap- plicazione della nuova Pac, la cornice va riempita di contenuti. E se le parole d’ordine nei prossimi anni saranno «aggregazione, internazionalizzazione e ricambio genera- zionale», è anche vero che per l’agricoltura pugliese e foggiana, in particolar modo, comincia una stagione di grandi trasfor- mazioni. Il ruolo della Capitanata agricola in Puglia è destinato a crescere, lo testimo- niano i dati: il 70% del valore aggregato regionale proviene da questa provincia. An- che il ricambio generazionale nei prossimi anni assumerà un’importanza strategica per elevare il tasso di competitività delle im- prese. MASSIMO LEVANTACI A PAGINA II >>
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GdC 23-01-2014

Nov 27, 2015

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Gazzetta di Capitanata
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Page 1: GdC 23-01-2014

Giovedì 23 gennaio 2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBari: 080/5470430Barletta: 0883/341011

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: via Scillitani, 5 - Tel. 0881/779911 - Fax: 080/5502300 - Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.A Foggia: corso Vittorio Emanuele II, 28 - Tel. 0881/772500 - Fax: 0881/774423

Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

MANFREDONIA LA SENTENZA DEL GUP SULL’ALLUCINANTE STORIA DI SANGUE

«Romanzo criminale»Inflitti due ergastolie altre cinque condanneDovevano rispondere di quattro omicidi

QUALITÀ DELLA VITA CONFRONTO SULLE ESIGENZE

«Miglioriamo subitola città» ecco la ricettadelle associazioniLe proposte di 21 gruppi

La massima pena perFrancesco Giannella, il

capo, e per il suo bracciodestro Ilario Conoscitore

Un lavoro in sinergiadurato 5 mesi. Miranda:

«I gruppi protagonistidi istanze sociali»

l MANFREDONIA. Due erga-stoli e altre cinque condanne percomplessivi 34 anni di reclusione:è la sentenza di primo grado pro-nunciata dal gup del Tribunale diFoggia nel processo «Romanzocriminale» a sei manfredoniani eun ortese accusati a vario titolo di4 omicidi compiuti tra il giugno eil novembre del 2012, associazio-ne per delinquere, spaccio di dro-ga, sequestro di persona, rapina,armi, favoreggiamento, soppres-sione di cadavere e ricettazioni.Caduta solo l’accusa per il reatoassociativo ed altre imputazioniminori: carcere a vita per l’im -putato principale FrancescoGiannella, ritenuto l’autore ma-teriale dei quattro omicidi, e perl’amico Ilario Conoscitore.

SERVIZI A PAGINA XIV E XV >>

l Nella Sala Rosa del Pa-lazzetto dell'Arte, si è tenuta ladi presentazione del documen-to programmatico frutto delprogetto denominato "Incon-triamoci per la città: associa-zioni e cittadini a confronto",che ha visto attivamente coin-volte 21 associazioni cittadine,che operano in settori diffe-renti tra loro. L'idea proget-tuale è partita dall'Associazio-ne Qualità della Vita.A pre-sentare alla stampa l'iter ope-rativo è stato l'avvocato LuigiMiranda, Presidente dell'AQV,che ha detto: "Questo progettoha dimostrato chiaramente chei cittadini vogliono intervenirein maniera diretta ed in primalinea nelle attività sociali».

SERVIZIO A PAG. VI >>

SCUOLE INFANZIAECONOMIA / LA NUOVA «PAC»

LA POLEMICA

l Tutti vogliono le primariema il Pd non ha fatto un soloatto in questa direzione. Po-lemica la presidente dell’as -semblea cittadina di Foggia,Claudia Colangione, che mettesott’accusa il segretario citta-dino Rauseo in vista delle pros-sime scadenze elettorali.

SERVIZIO A PAG.II >>

Bufera nel Pd«Le primariesenza regole»

ELEZIONI

l Da San Severo a Lucera finoai piccoli comuni, Forza Italiaconfermerà tutti i sindaciuscenti alle prossime elezioniamministrative. Lo hanno di-chiarato il senatore Tarquinio eil coordinatore provinciale, Lan-della, che mettono così una pa-rola fine alle autocandidature.

SANTIGLIANO A PAG.II >>

Forza Italiaconfermai sindaci uscenti

MANFREDONIACuoco - usuraioChiedeva interessidel 150 per cento

SERVIZIO A PAG.IX >>

LU C E R AGuerra in diocesicoinvolge anche«Te l e c a t t o l i c a »

VECCHIARINO A PAG.XI >>

VIESTE «MA ORA BISOGNA ABBATTERE QUELLA BRUTTURA»

Passerella-scempio al faroArriva lo stop dei lavori

VIESTE Il farodove sonostati sospesi ilavori dellapasserellascempio cheora si chiededi abbattere

.

SAN GIOVANNI PIA FORGIONE AVEVA NOVANT’ANNI

S’è spenta anche l’ ultimanipote diretta di Padre Pio

Padre Pio con la nipote

l S. GIOVANNI ROTONDO. E’morta ieri alla veneranda età di90 anni (li aveva compiuti loscorso 6 gennaio) Pia Forgionein Pennelli, l’ultima discendentediretta del frate con le stimmate(era l’ultima nipote diretta, fi-glia del fratello Michele). I fu-nerali si svolgeranno oggi gio-vedì 23 gennaio 2014 alle 10,30nella cappella della “re s i d e n z aper anziani Padre Pio” dove èstata allestita la camera ardente.

TROTTA A PAG. VII >>

SAN GIOVANNI ROTONDO L’ODISSEA DI DONATO BIANCOFIORE

Storia di un deportatoin campi di concentramento

Donato Biancofiore con l’assessore

SERVIZIO DI SOLLITTO A PAGINA IX >> SERVIZIO A PAGINA VII >>

Diagnosiprecoceper disturbiapprendimento

LANGONE A PAG. V >>

Riforma agricola, Capitanata guida di PugliaE’ foggiano il 70% del valore aggregato regionale, la svolta su filiere e giovani

l Adesso che c’è l’accordo fra le Regioni eil ministero delle Politiche agricole sull’ap -plicazione della nuova Pac, la cornice variempita di contenuti. E se le parole d’o rd i n enei prossimi anni saranno «aggregazione,internazionalizzazione e ricambio genera-zionale», è anche vero che per l’ag ricolturapugliese e foggiana, in particolar modo,comincia una stagione di grandi trasfor-

mazioni. Il ruolo della Capitanata agricola inPuglia è destinato a crescere, lo testimo-niano i dati: il 70% del valore aggregatoregionale proviene da questa provincia. An-che il ricambio generazionale nei prossimianni assumerà un’importanza strategica perelevare il tasso di competitività delle im-p re s e.

MASSIMO LEVANTACI A PAGINA II >>

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Giovedì 23 gennaio 2014II IFOGGIA CITTÀ

A G R I C O LT O R IFATTO L’ACCORDO REGIONI-MINISTERO

RISORSE DA GESTIRELa Puglia avrà 20 milioni in più, Mercuri(Fedagri): «Quel che conta davvero è sapergestire le risorse nel migliore dei modi»

LE PAROLE D’ORDINEAggregazione, internazionalizzazione ericambio generazionale le parole d’ordinedella riforma. Un cambiamento epocale

Nuova Pac più avanti in CapitanataFoggiano il 70% del valore aggregato in Puglia, le filiere punto di forza della riforma

MASSIMO LEVANTACI

l Adesso che c’è l’accordo frale Regioni e il ministero dellePolitiche agricole sull’applica -zione della nuova Pac, la cor-nice va riempita di contenuti. Ese le parole d’ordine nei pros-simi anni saranno «aggrega-zione, internazionalizzazione ericambio generazionale» comeha detto l’assessore FabrizioNardoni durante la conferenzastampa dell’altroieri in consi-glio regionale, è anche vero cheper l’agricoltura pugliese e fog-giana, in particolar modo, co-mincia una stagione di granditrasformazioni. A cominciareproprio dal primo requisito ri-chiesto alle imprese per met-tersi al passo con le altre eu-ropee, l’aggregazione, ovverola capacità di costituire orga-nizzazioni di prodotto in gradodi non parcellizzare l’of fertasui mercati internazionali.

Un ruolo centrale in tal sensolo svolge proprio la provinciadi Foggia che del 23% di valoreaggregato pugliese rappresen-ta ben il 70%. Eppure «siamosottodimensionati», dice il pre-sidente nazionale di Fedagri ilfoggiano Giorgio Mercuri. «Ab-biamo in Puglia grosse diffi-coltà nel carciofo, nell’uva datavola e in tutte le produzioniorticole dove non ci sono filiereorganizzate. Ma anche là doveil valore della produzione è ri-levante, comenell’or tofrut-ta (la Pugliafattura 1,5 mi-liardi: ndr),l’agg re gazio-ne non superai 350 milioni edi questi 256milioni solocon il pomodoro da industria inC ap i t a n at a » .

Ma in questa prima fase dipreparazione alla nuova Pac(in vigore dal gennaio 2015) l’at -tenzione degli agricoltori siconcentra sul “quantum”, ov-

vero sul valore dei titoli storiciche rischiano di subire pesantitagli rispetto agli aiuti finorariscossi (240 milioni di eurol’anno). La Regione evoca il co-

siddetto «me-todo irlande-se» per atte-nuare le per-dite derivantidall’attuazio -ne dei regola-menti comu-nitari. Il diri-gente dell’as -

sessorato, Gabriele Pagliardi-ni, fissa la percentuale mas-sima di perdita delle risorse«del 10% rispetto a quanto sa-rebbe attribuibile alle regionisulla base del metodo storico».Previsioni insomma più otti-

mistiche di quanto si ascoltatra gli addetti ai lavori: gli agri-coltori foggiani, ad esempio, ve-dono come uno spauracchio il30% di riduzione massima de-gli aiuti che le aziende potreb-bero rendicontare entro il 2019.Perciò l’annuncio fatto da Nar-doni di un ulteriore fondo di 20milioni di euro sul secondo pi-lastro (la Puglia potrà impe-gnare in termini di quota pub-blica 1 miliardo e 637 milioni,nel 2007-2013 erano un miliardoe 617), riscuote per il momentotimide accoglienze. «Ci aspet-tiamo più che altro che non sidistolga l’attenzione dal primopilastro della riforma – dice ilpresidente di Confagricoltura,Onofrio Giuliano - attraversouna strategia mirata e una vi-

EXPORTO R TO F R U T TAPomodori emelanzanediretti a uncentro ditrasformazionee confezio-namento. LaCapitanata inquesta primafase della Pacsfodera inumeri piùin linea con leprospettivedella riforma

.

La denunciaGli «inganni»sul distretto

del pomodoroLa gran parte degli

agricoltori deve ancorariscuotere i soldi dell’an -no scorso, diverse indu-strie sono nel frattempogià fallite e poi ci sono lefalse informazioni comequella - diffusa da alcuneorganizzazioni agricole -secondo cui quest’anno iproprietari faranno benea non cedere in fitto i ter-reni per non perdere il ti-tolo comunitario. «Tuttofalso, naturalmente -spiega Marco Nicastro,presidente nazionale delPomodoro da industria diConfagricoltura – ma or-mai la frittata è fatta». Gliinganni del pomodoroson serviti, come si vede,anche fuori stagione (siraccoglie a luglio). Traquesti mettiamoci purel’Anicav, l’associazionedelle industrie conservie-re al Sud, che aveva or-ganizzato un imponenteconvegno lo scorso 26novembre a Foggia spie-gando la necessità «or-mai improcrastibabile» diun distretto del pomodo-ro da industria al Sud.Non se ne hanno tracce,e intanto i produttori e gliindustriali del Nord han-no fatto prima: non solo illoro distretto è vivo e ve-geto già da alcuni anni,ma nei giorni scorsi è sta-to raggiunto anche l’ac -cordo sul prezzo. «Ac-contentiamoci di sapere -dice Nicastro - che al Sudil prezzo sarà più remu-nerativo per i produttori,perchè i costi sono mag-giori e per la prevedibilecontrazione dell’offerta».

[m.lev.]

CAMERA DI COMMERCIO RESPINTO L’APPELLO CAUTELARE, COME GIÀ AVEVA FATTO IL TAR

Altro stop dal Consiglio di StatoVoto da rifare, non passa il ricorso di Confindustria e Confesercenti

COSA C’È DA FARECarciofo, uva da tavola

e orticole scontano graviritardi organizzativi

sione che non penalizzi l’oli -vicoltura e il pomodoro». Sce-glie invece la linea della pru-denza il presidente di Coldi-retti, Pietro Salcuni: «Ogni ipo-tesi mi sem-bra prematu-ra, la riformaPac è una cor-nice che variempita dicontenuti. Bi-sogna verifi-care anchequello che fa-ranno gli altri paesi, tener con-to della discriminante fra areegeografiche e aree omogenee».

«Abbiamo le maggiori risor-se – sottolinea Nardoni – siapure in termini nominali. Ma ilcambio di passo del prossimo

Piano di sviluppo rurale statutto nella matrice dello svi-luppo, a cominciare dalla ri-soluzione del problema rappre-sentato dalle filiere troppo fra-

z i o n at e » .Appunto, le

filiere. «La ve-rità – aggiun -ge Mercuri – èche non sap-piamo ancoraa quanto niso-gnerà rinun-ciare sul pri-

mo pilastro, questa incertezza èalla base delle perplessità suicontenuti della riforma in que-ste settimane. I 20 milioni inpiù sono importanti per la Pu-glia – conclude – ma conterà dipiù saperli spendere bene».

O R TO F R U T TANell’ortofrutta (350 milioni

di valore aggregato), 256milioni sono del pomodoro

l Il Consiglio di Stato harespinto il ricorso di Confin-dustria e Confesercenti chechiedono la «sospensiva» delconsiglio Camerale insediato il9 dicembre scorso con l’ele -zione del presidente Fabio Por-reca. La sesta sezione, come giàaveva fatto il Tar di Bari il 14novembre, non è entrata nelmerito della contestazione (ledue organizzazioni lamentanoun livello di rappresentanzasottostimato), poichè è già fis-sata un’udienza di merito il 12giugno in primo grado. Tut-tavia il Consiglio di Stato ag-giunge un elemento di valu-tazione dell’iniziativa promos-sa dalle due associazioni, inquanto considera «prevalentel’interesse pubblico» e dunquela «continuità di funzionedell’ente camerale rinnovato ei n s e d i at o » .

Confindustria e Confeser-

centi dovranno attendere altri5 mesi prima di trovar risposta(forse) al loro quesito. Nessuncommento dai vertici delle dueassociazioni, registriamo le pa-role del presidente di Confin-dustria, Giuseppe Di Carlo, chealla Gazz etta confidava ierimattina di «non attendersi

molto» e comunque di essereproiettato a «guardare oltre».

Come si ricorderà, Confin-dustria e Confesercenti eranoincappate nella verifica deiseggi varata, l’estate scorsa,dalla Camera di commercio do-po segnalazione di alcune «ir-regolarità» sui dati relativi aimprese e numero di dipen-denti, sollevata dalla Confcom-mercio. Confindustria e Con-fesercenti si erano rifiutate difornire all’ente camerale i datisu imprese e dipendenti (al finedi rideterminare con più esat-tezza il numero dei posti inconsiglio), forti dell’attribuzio -ne dei seggi fatta in primabattuta dalla Regione. Ma iltaglio della rappresentanza (da8 a 2 seggi per gli industriali, da3 a zero per Confesercenti) ve-niva condiviso e avallato anchedalla Regione. Da qui il ricor-s o.

BIS La Camera di commercio

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Giovedì 23 gennaio 2014 I III

VERSO LE ELEZIONILA QUESTIONE DEL CENTROSINISTRA

CLAUDIA COLANGIONEIl presidente dell’assemblea cittadina nonrisparmia il segretario cittadino di Foggia,Rauseo, per la scarsa chiarezza

PREDILEZIONE NON SCELTARauseo non ha chiuso la porta in faccia alle«primarie» ma la sua scelta dipenderàanche dai partner della coalizione

FILIPPO SANTIGLIANO

l Primarie sì primarie no. Il Partito de-mocratico, e con il Pd anche la coalizione dicentrosinistra, non esce fuori dalla vaghezzanonostante le dichiarazioni concilianti, adesempio del segretario cittadino MarianoRauseo, nei confronti della componente «ren-ziana» che ha lanciato Lorenzo Frattarolocome candidato sindaco attraverso tuttavia leprimarie, peraltro di coalizione e non dipar tito.

Ma proprio sulle primarie, sulle modalità, leregole ed i tempi, ecco che si scatena lapolemica, peraltro alla vigilia di due con-ferenze, una della segreteria provinciale eduna della segreteria cittadina,convocate per presentare gli or-ganigrammi usciti dal congres-so e le strategie future in vistaappunto delle prossime scaden-ze elettorali.

«Si fa un gran parlare di pri-marie, ma nessuno si pone iltema fondamentale delle regolecon cui svolgerle», si sfoga lapresidente del PD di FoggiaClaudia Colangione che inter-viene nel dibattito in corsosull’individuazione del candida-to sindaco e invita «il segretariocittadino ad essere conseguenterispetto alle dichiarazioni pub-bliche, quindi ad attivarsi per l’e l ab o r a z i o n edel regolamento delle primarie».

«Ad oggi – continua Colangione – non c’è unsolo atto formale degli organismi del PDfoggiano che sancisce il ricorso alle primarieper la selezione del candidato sindaco delnostro partito o della coalizione di centro-sinistra. E questo è già un discrimine im-por tante.»

«Non sappiamo quali siano i requisiti darispettare per presentare la candidatura, néquelli relativi all’esercizio del voto, né quandoe dove si dovrebbe svolgere la consultazione. ABari, ad esempio, è già tutto definito e icandidati hanno avviato il confronto. Inveceche dichiararlo alla stampa il segretario Ma-

riano Rauseo promuova la discussione negliorganismi del partito, così da consentireall’Assemblea cittadina di affrontare con tem-pestività il dibattito sulle regole e di de-liberare l’indispensabile regolamento delleprimarie», afferma la presidente dell’assem -blea cittadina del Partito democratico, Clau-dia Colangione.

Un invito a fare presto, se davvero sivogliono le «primarie», ma anche una presad’atto, realistica, della situazione interna delPartito democratico dove ognuno dice e faquel che vuole senza un minimo di rispettodelle regole interne al Partito democratico.

Quanto alle primarie e alle dichiarazioni delsegretario cittadino Rauseo, va rimarcato che

il responsabile del Pd foggiano non ha dettoche si faranno a prescindere: «il PD non puòfare a meno di sottolineare la sua predilezioneper una consultazione primaria che offra lepiù ampie garanzie di apertura, coinvolgi-mento e partecipazione democratica.»

Insomma, una «predilezione» non una scel-ta, anche perché molto dipenderà agli alleatidel Partito democratico nella corsa per loscranno più alto di Palazzo di città. Nelfrattempo si attende il via libera al lavoro delledue commissioni costituite dall’assemblea cit-tadina del Pd: la Commissione per la propostaprogrammatica, presieduta da Pino Marasco equella per la formazione della lista dei can-didati, guidata da Rosa Cicolella.

l «Forza Italia riconferma per le pros-sime elezioni amministrative la propria fi-ducia alla ricandidatura dei sindaci uscentidi San Severo, Gianfranco Savino, di Lu-cera, Pasquale Dotoli e di Apricena, An-tonio Potenza». È la categorica dichiara-zione con cui il senatore foggiano LucioTarquinio, massimo esponente del partitodi Berlusconi in Capitanata, interviene pertenere a bada qualsiasi fuga in avanti dipretendenti dell’ultima ora alle poltrone diprimo cittadino delle importanti città dau-ne chiamate alle urne il 24 e 25 maggioprossimo.

«Ovviamente – tiene a precisare Tarqui-nio – questa linea del partito vale anche peri sindaci di Forza Italia uscenti delle altrecomunità della provincia di Foggia in cui sivo t a » .

«Ed è una linea di coerenza con cui ForzaItalia intende sostenere e rilanciare il la-voro svolto dai sindaci che hanno onorato ilmandato politico affidato loro dal partito,perché Forza Italia, differentemente da al-tre forze politiche, non rinnega l’impe gnodi uomini e donne al governo delle città checon la loro elezione hanno riconosciuto nelnostro partito un punto di riferimento perla risoluzione delle proprie problematiche edella propria crescita», aggiunge il coor-dinatore provinciale degli azzurri FrancoLandella.

Chiaro il riferimento di Forza Italia aquello che sta accadendo nel centrosinistra,soprattutto nel capoluogo dauno, con lamessa in discussione del sindaco uscente,Gianni Mongelli, da parte di vari esponentipolitici, a cominciare dall’on. Ivan Scalfa-rotto, che ha parlato di peggioramento ge-nerale della città.

FOGGIAIl 25 e 26maggio sivota per ilrinnovo delConsigliocomunale

Forza Italiaconferma tuttii sindaci uscenti

Pd «diviso» sulle primariesott’accusa il segretario«In questa direzione solo annunci e neanche un atto»

FOGGIA CITTÀ

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Giovedì 23 gennaio 2014IV IFOGGIA CITTÀ

NUOVE POVERTÀCENTRO SOVRAFFOLLATO

«Pace sociale e solidarietà»la mediazione del prefettoDopo la rivolta degli extracomunitari a borgo Mezzanone

l . «Bisogna compiere ognisforzo per preservare la pacesociale e la solidarietà nellaborgata di Mezzanone, e lasignora Prefetto anche l'altroieri è intervenuta molto op-portunamente». Così l’on.Michele Bordo (Partito de-mocratico), presidente dellaCommissione Politiche UEdella Camera, commenta lamanifestazione dei migrantirichiedenti asilo politicoospiti del C.A.R.A. di BorgoMezzanone, «struttura in-dubbiamente sovraffollata eche già in passato è statateatro di clamorose prote-ste».

«Ho personalmente parlatocon il Prefetto per compren-dere quale fosse la situazione– continua Bordo – Le hoespresso apprezzamento perl’ottimo lavoro di mediazionesvolto per ottenere il ritornoalla calma, come per la de-cisione di riattivare la pro-cedura di riconoscimentodello stato di rifugiato po-litico chiedendo l’assistenzaai migranti da parte di as-sociazioni del terzo settore.»

«Le istituzioni hanno il do-vere di operare per garantireil rispetto dei diritti tanto deirichiedenti asilo che dei re-

sidenti – continua MicheleBordo – Questi ultimi su-biscono disagi continui, an-che pesanti, a causa di unapresenza così numerosa dicittadini stranieri in uno spa-zio urbano molto piccolo. Ciònonostante, hanno sempremanifestato solidarietà neiconfronti di donne e uominiche sfuggono miseria e mor-te. Sono certo che le nuovedomande saranno vagliatecon ancor più attenzione –

conclude Michele Bordo – co -sì da scongiurare ogni dub-bio da parte dei migranti edogni conseguente tensione».

Tensione che si trasferisceinevitabilmente anche neirapporti sociali e di convi-venza civile, a borgo Mez-zanone già precari da anniper via della notevole pre-senza di braccianti extraco-munitari. Adesso c’è di mez-zo anche il «Cara» con tutte lesue ricadute senza alcuna

Quel ragazzino del Bangladeshsoccorso e salvato dai vigili urbani

compensazione per le comu-nità interessate, dai residentidella borgata alla città diFoggia (Mezzanone è soloamministrativamente diManfredonia ma ricade difatto sul capoluogo) che so-stiene anche i costi di tra-sporto sub urbano con le li-nee dell’Ataf. Ogni tanto bi-sognerebbe affrontare anchequesto tipo di problematiche,con serietà e senza strumen-talizzazioni.

L’O N. B O R D OIl presidente della commissione politichecomunitarie della Camera ha espressosoddisfazione per le soluzioni adottate

BORGO MEZZANONE La protesta di qualche giorno fa

l . Ancora una storia dram-matica che trova un lieto epi-logo grazie all’intervento dellaPolizia Municipale di Fog-gia.Alcuni giorni fa si è presen-tato spontaneamente presso ilComando di via Manfredi un ra-gazzino straniero con indossoun pantalone, un giaccone unberretto e null’altro. Senza es-sere in grado di parlare la linguaitaliana è apparso da subito, agliagenti che lo hanno accolto, in-freddolito ed impaurito. Comu-nicare con lui, in un primo mo-mento, è stato impossibile senon attraverso dei gesti; così gliIstruttori a cui è stato affidato ilcaso hanno potuto rifocillarlo erassicurarlo. Il minore extraco-

munitario aveva con se un por-tafogli con all’interno bancono-te del suo paese, alcuni euro edei documenti provvisori che nefornivano le generalità e grazieai quali si è potuto apprendereche proveniva dal Bangladesh eaccertarne la minore età. Così ilComando di Polizia Municipaleha potuto mettere in moto tuttele procedure previste per i mi-nori stranieri e, dopo gli accer-

tamenti presso la locale Questu-ra, accompagnarlo presso unacasa di accoglienza foggiana do-ve ha trovato soggiorno.Quantoaccaduto lascia spazio a com-provate considerazioni: la Poli-zia Municipale è un punto saldodi riferimento sia per la comu-nità foggiana che per cittadinistranieri fossero anche irrego-lari sul territorio come il caso inquestione. Il tempo dirà come

questo ragazzo è giunto in Italiae chi gli ha indicato il Comandodei vigili urbani; fatto sta che,per chiedere aiuto, il giovane siè affidato o è stato indirizzatoper prima alla Polizia Munici-pale e oggi sta bene.I vigili no-nostante la carenza d’org anicocausata da contratti partime peroltre 50 agenti, non sono nuovi aquesto genere di interventi: ilgiovane marchigiano in stato

confusionale soccorso qualchegiorno fa da una pattuglia, i cuc-cioli di cane pastore salvati damorte certa, la lucciola rumenastrappata ai suoi sfruttatori eriaccompagnata in patria, l’an -ziano disperso di Ortanova ri-trovato dai vigili a Foggia, sonosolo alcuni degli esempi che rac-contano quando sia importantequesto Corpo per questa città.Più attenzioni verso la poliziaMunicipale di Foggia fornendo-gli mezzi idonei come auto e ra-dio (più importanti di una pi-stola) e valorizzare e gratificarel’operato dei singoli agenti è perl’Amministrazione comunaleun dovere ed un investimentoper la città.

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Giovedì 23 gennaio 2014 I V

SCUOL ASINERGIA UNIVERSITÀ-AID

DISLESSIA & COL’associazione dislessia valuterà i questionarisomministrati dagli universitari per prevenirei disturbi nei bimbi prima delle elementari

Difficoltà apprendimentoc’è la diagnosi precoceStudenti di Logopedia esaminano i bimbi di cinque anni

ANNA LANGONE

l Cerignola, Ortanova, Lucera, Mol-fetta, Manfredonia, Barletta, Foggia: oltread essere tutti centri pugliesi, da alcunigiorni hanno in comune anche un’ini -ziativa che punta a individuare i disturbidell’apprendimento (Dsa) nei bimbi di 5anni, prima che diventino problemi allascuola dell’o bbl i g o.

Il corso di laurea in Logopedia dell’Uni -versità e l’associazone italiana dislessia(Aid) hanno avviato nelle scuole dell’in -fanzia uno screening sulle cosiddette «abi-lità di prerequisito per gli apprendimentiscolastici».

Studenti di Logopedia svolgono nellescuole attività didattiche integrative pergli alunni dell’ultimo anno, appunto icinquenni, per individuare i bimbi indifficoltà nell’apprendimento, con i qualisarà possibile avviare percorsi di poten-ziamento delle abilità di prerequisito eprevenire i Dsa.

Lo screeening viene seguito dalle dot-toresse Rita Mantuano dell’Università eda Anna Maria Antonucci della sezioneAid con i suoi collaboratori.

«Normalmente i Dsa - dice Anna MariaAntonucci, psicologa specializzata in Dsae riabilitazione - vengono diagnosticatialla fine della seconda elementare, perchèsono abilità che necessitano di due anniper essere consolidate. Tutti i bambini

vogliono leggere e scrivere perchè lo ve-dono fare ai compagni di classe, perchèabbiamo aree del cervello predisposte afarlo anche senza istruzione. I bambiniche non riescono hanno delle difficoltà».

Con la legge 170 del 2010, il ministerodell’Istruzione si è fatto carico, ancheeconomicamente, di Master per la for-mazione degli insegnanti sui Dsa, cheperò non sono obbligatori. A Foggia laconvenzione tra Università e Aid va oltre.«Sono 50 gli studenti del corso di laurea inLogopedia impegnati nell’osservazione e

nella somministrazione di questionarinelle scuole dell’infanzia - precisa An-tonucci - la prossima settimana come Aidfaremo le valutazioni: se ci sono bimbi convalori critici, dopo il consenso delle fa-miglie si partirà con attività mirate».

A Manfredonia si sta sperimentandoqualcosa di più: nella scuola Croce ilComune sostiene la riabilitazione a di-stanza. Il bimbo da casa, con computer(collegato alla psicologa) e un adulto ac-canto, colma i deficit di apprendimentocon un quarto d’ora al giorno.

IL PROBLEMA LA LEGGE È IN VIGORE DAL 2010, MA GLI ADEMPIMENTI NON SONO OBBLIGATORI

I Dsa, quattro disturbima la scuola non si adegua

l Per Disturbi evolutivi specificidell’apprendimento (Dsa) si intende ungruppo di disturbi di origine neuro-biologica (costituzionale) delle abilitàdi base che interferiscono con il nor-male apprendimento della lettura, dellascrittura e del calcolo.

I Dsa sono 4. Il più conosciuto è ladislessia, un disturbo della lettura chesi esprime a livello base della decodificadel testo (apprendimento della “tecni -ca” di lettura: trasformazione dei segnigrafici nei suoni che compongono le

parole). Poi c’è la disortografia: si trattadi un disturbo della scrittura che siesprime a livello della compitazione deltesto (codifica fono-grafica e ortogra-fia). C’è anche il bambino che ha pro-blemi con i numeri e questo disturbo sichiama discalculia, cioè disturbo delleabilità relative al mondo dei numeri edel calcolo. Il quarto Dsa è la disgrafia,cioè il disturbo della scrittura che si

esprime a livello della grafia (aspettig rafo-motori).

E’ la legge 170/2010 che ha regola-mentato l’attenzione che la scuola deveriservare ai Dsa, individuando gliadempimenti che il dirigente scolasticodeve (o dovrebbe) compiere all’inter nodell’istituto. Fra questi: un piano for-mativo periodico per aggiornare tutti idocenti sulla tematica dei Dsa e l’uti -lizzo degli strumenti compensativi; no-minare un referente scolastico per glialunni con Dsa; adottare metodologiestrutturate di osservazione e valuta-zione delle competenze in tutte le classi;curare la formazione dei docenti a unadidattica che tenga conto degli alunnicon Dsa.

Gli adempimenti sono numerosi epurtroppo non obbligatori, peccato chesiano estremamente utili per indivi-duare ed aiutare gli alunni con Dsa,come ad esempio libri di testo digitali ecomputer con sintesi vocale: quantescuole ne dispongono? O meglio, ci sonoscuole foggiane che ne dispongono?

Basilare è anche la figura dello psi-cologo scolastico esperto di Dsa, chepossa facilitare l’invio dei bambini in-teressati da Dsa ai servizi sanitari, maanche questo è un adempimento ancorapoco praticato. Più facile, almeno sulpiano della realizzazione, sarebbero leiniziative di supporto ai genitori diallievi con Dsa, ma non è escluso chealmeno questo tipo di interventi si pos-sa mettere a punto nelle scuole piùsensibili. Potrebbe essere un servizio darealizzare a costo zero, destinandoviparte del personale docente già esi-stente e formato.

BIMBI ALCOMPUTERIl Pc è unodeglistrumenti chepossonoaiutare ascuola i bimbicon Dsa.

L’ESPERTA EI BIMBI LapsicologaAnna MariaAntonucci ealcuni scolari

.

NOVITÀ PSICOLOGI, NEUROPSICHIATRI, LOGOPEDISTI CON IL TICKET

Così l’Asl di Foggiaaiuta bambini e genitori

l La visita si prenota al Cup (a Foggia il Centro unicoprenotazioni è in macchia gialla).

Con la relazione scolastica e l’impegnativa del medico difamiglia, dietro pagamento del ticket, il bimbo che potrebbeessere interessato da Dsa viene visitato da psicologi, neu-ropsichiatri e logopedisti. E’ u n’équipe di medici specialistidell’Asl Foggia che ha dato la propria disponibilità al serviziodi integrazione scolastica, proprio per seguire i disturbidell’apprendimento nella città capoluogo e nei quattro centrimaggiori della provincia, cioè Manfredonia, Lucera, Cerignolae San Severo.

Del nuovo servizio offerto dall’Asl è stato informato l’Uf ficioscolastico provinciale, affinchè provvedesse a divulgare lanotizia nelle scuole. L’obiettivo delle visite condotte daglispecialisti dell’Asl è quello di fornire, nell’eventuale accer-tamento di Dsa, la certificazione e l’autorizzazione ai piccolipazienti ad utilizzare in classe, rispetto ai loro compagni,strumenti e tempistica differenti. Fra gli strumenti ci sono adesempio il computer e la calcolatrice; riguardo la tempistica,sono previste più ore per elaborare un compito o per com-pletare una lettura.

Secondo i dati raccolti dall’Asl di Foggia, i disturbi dell’ap -prendimento interessano dal 5 al 10 per cento dei ragazzifrequentanti le scuole dell’o bbl i g o.

[a.lang.]

FOGGIA CITTÀ

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Giovedì 23 gennaio 2014VI IFOGGIA CITTÀ

QUALITÀ DELLA VITAUN DOCUMENTO DI 21 GRUPPPI

IL CONFRONTO E LE PROPOSTECinque mesi di lavoro e sinergia. «Noiprotagonisti e parte attiva nei processi dicambiamento in questa città»

Luigi Miranda presidente dell’Aqv Foto Maizzi

Alcuni dei rappresentanti delle associazioni foto Maizzi

I gruppi presenti al Palazzetto dell’arte Foto Maizzi

«Miglioriamo la città»Ricetta delle associazioniMiranda (Aqv): «I cittadini vogliono intervenire sulle dinamiche sociali»

l «Incontriamoci per la città: associazioni ecittadini a confronto». E ieri mattina nella salarosa del palazzetto dell’arte si è tenuta la con-ferenza stampa di presentazione del documen-to programmatico frutto del progetto deno-minato «Incontriamoci per la città: associa-zioni e cittadini a confronto», che ha vistoattivamente coinvolte 21 associazioni cittadineche operano in settore differenti tra loro. L'idea

progettuale è partita dall'Associa-zione Qualità della Vita. L'iteroperativo è stato l'avvocato LuigiMiranda, Presidente dell'AQV, cheha detto: "Questo progetto ha di-mostrato chiaramente che i cit-tadini voglio intervenire in ma-niera diretta ed in prima linea, lerisultanze di oggi sono il frutto di5 mesi di intenso lavoro, condottofacendo squadra ed in manieraassolutamente concorde. I lavori

sono partiti dal convegno dello scorso 29 ot-tobre, che ha dato modo alle associazioni diesprimere la propria opinione su tematicheimportanti che interessano la nostra città, eche quotidianamente toccano con mano nelleloro attività associative e di volontariato. Leassociazioni spesso svolgono un ruolo di sus-sidiarietà su questioni ove le istituzioni sonosempre più silenti - ha continuato Miranda - Daquesto progetto è emerso un verbo 'aggregarsi',che va coniugato con convinzione se si in-tendono raggiungere obiettivi importanti perlo sviluppo della nostra collettività, perché le

problematiche non possono essere affrontateda soli, ma facendo squadra ed aggregazione,con spirito costruttivo".Sono intervenuti poialcuni rappresentanti che hanno fornito il loropunto di vista sul progetto: Tiziana De Nisi,Presidente di 'Le ragioni del Cuore, Ines Pa-nessa Presidente di 'Via le mani dagli occhi',Flora Bozza vice Presidente di 'Agorà', MattiaD'Emilio Presidente di 'Fa-miglie Numerose', FabioDaniele della 'Fism', Avv.Giuseppe Potenza di 'Adi-consum', Saverio Santoro'2P Scuola', Rosaria Prenci-pe Presidente 'ConArt' eLuigi Colapietro 'Ipogei'. Leassociazioni coinvolte ope-rano in settori differenti traloro: il volontariato, la disabilità, il lavoro, lagiustizia, la solidarietà, la cultura ecc. ma han-no condiviso le esperienze di ognuna, le dif-ficoltà, le piccole e grandi battaglie da affron-tare quotidianamente. Tutti concordi nel so-stenere che l'associazionismo può e deve as-surgere a vero e proprio punto di riferimentoper la cittadinanza; che siano esse realtà cul-turali o di volontariato, con la loro libertà diopinione e azione entrano in contatto con si-tuazioni difficili e problemi anche gravi dafronteggiare. Queste sono a conoscenza delleesigenze dei cittadini e del territorio e sono ingrado di coinvolgere ed accogliere, senza limitidi alcun tipo, tutti coloro che vogliano entrare afarne parte. Sono sempre state un alveo im-

portante per proporre alternative valide e li-bere, soprattutto da condizionamenti partitici.Il documento programmatico redatto dalle as-sociazioni contiene la descrizione delle attivitàdi ognuna e le proposte progettuali che in unfuturo si potrebbe pensare di concretizzare. Ilprogetto ha portato insomma alla luce un hu-mus ricco di impegno sociale e civico che spes-

so rimane silente. E’ neces -sario quindi incontrarsi,confrontarsi, elaborare in-sieme progetti, strategie diazione ed interventi capacidi innescare collaborazionisu larga scala, per sfruttarela quantità immensa di ri-sorse a disposizione, perprocedere ad una lettura

d’insieme dei bisogni, intercettando il disagioprima che diventi emergenza sociale, e le cri-ticità prima che diventino cronicità! Mai comein questo periodo di crisi il ruolo delle as-sociazioni di volontariato assume un valoreancora più importante, di qui la convinzioneche il futuro della città sia sempre più in manoad esse.Le realtà associative che anno aderitosono n: Ual, Agorà, Aiga, Attratti dall'Arte,Avo, Avvocati di Strada, Comitato Via Arpi, 2PScuola, FAI Regione Puglia, Famiglie Nume-rose, Fism, Fratelli della Stazione, Associa-zione Ipogei Foggia, Le Ragioni del Cuore, Viale Mani dagli Occhi, Acsi Foggia, Codici, Adi-consum, ArcheoClub Italia, ConArt, Le Crune,Of ficinaMusicale.

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Giovedì 23 gennaio 2014 I VII

S. GIOVANNI ROTONDONIPOTE DIRETTA DI PADRE PIO

S’è spenta purenonna Pia, ultimanipote del santo

FRANCESCO TROTTA

l SAN GIOVANNI ROTONDO. E’ mor -ta ieri alla veneranda età di 90 anni (liaveva compiuti lo scorso 6 gennaio) PiaForgione in Pennelli, l’ultima discen-dente diretta del frate con le stimmate(era l’ultima nipote diretta, figlia delfratello Michele). I funerali si svolge-ranno oggi giovedì 23 gennaio 2014 alle10,30 nella cappella della “residenza peranziani Padre Pio” dove è stata allestitala camera ardente. Vivo cordoglio per lascomparsa è stato espresso alla famigliaForgione-Pennelli e all'assessore Mi-chele Pennelli (era la nonna) dal sin-daco, dal presidente del Consiglio Co-munale, dagli assessori e dai consigliericomunali tutti. Pia Forgione aveva spo-sato Mario Pennelli, insegnante, avevapartorito otto figli (Maria Giuseppa,Alfonso, Rachele, Orazio, Maria Pia,Tarcisia, Michele e Pio) ed era l’ultimanipote vivente del santo con le stim-mate. Alla cerimonia di esumazione delcorpo dello zio nel 2008 non vi partecipò.Erano presenti invece i suoi otto figli, inqualità di pronipoti. Pia Forgione, se-condo quanto riportato da alcune pub-blicazioni sulla vita di padre Pio, sa-rebbe stata destinataria nel novembredel 1966 di una profetica confidenza daparte dello zio. Andò così: il 17 febbraiodel 1965 Padre Pio aveva ottenuta la

dispensa di poter celebrare la santamessa usando il latino. Dal novembredel 1966 siccome le sue condizioni disalute peggiorarono (a causa di un'a-sma bronchiale) spesso era costretto asaltare la celebrazione dell’Eucaristia.Le volte che ci riusciva, la messa lacelebrava seduto su una sedia. Unacostrizione che lo angustiava e lo pro-strava profondamente. Per questo ungiorno confidò alla nipote Pia: “Fra dueanni ….. non ci sarò più, perché saròmor to”. Una confidenza che poi la sto-ria si incaricò di rivelare azzeccata (Cfr.Fernando da Riese Pio X, Padre Pio daPietrelcina, Ed. omonime S. GiovanniRotondo, pag. 439). Altro episodio nar-rato risale sempre a quell’anno (il 1966).Il 12 giugno Padre Pio di ritorno dalpaese, in occasione delle votazioni am-ministrative, si fermò nella casa dellanipote, per portare un po’ di conforto alfratello Michele (e padre di Pia), poichéa letto in quanto malato. Nel 1990 lì èstata allestita “la Sala di Lettura “Pa d rePio”, opera fortemente voluta da frateGerardo Di Flumeri. Infine, sempre dal-le cronache, si apprende che fu PiaForgione a donare la culla dove mammaPeppa cullò tutti i suoi figli, tra cuiappunto il piccolo Francesco, poi di-venuto padre Pio, al museo (sorto nel2002) di Pietrelcina. E’ tuttora il pezzopiù gettonato da visitatori e pellegrini.

CONOSCIUTA IN PAESEAveva sposato Mario Pennelli,insegnante, madre di otto figli. Oggi ifunerali. La profezia dello zio

Il sagrato della chiesa di San Pio

Storia di un deportatoQuando il frate disse: «Corri a casa

tuo figlio è tornato dalla guerra»SAN GIOVANNI ROTONDO-Con la legge del 20 luglio

2000 n. 211 la Repubblica Italiana ha istituito il “Giorno del-la Memoria” -fissandolo per il 27 gennaio di ogni anno, da-ta dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il più notodei campi tedeschi di concentramento della storia - in ri-cordo dello sterminio e delle persecuzioni del popoloebraico e dei deportati militari e politici italiani nei lager na-zisti. Il Presidente della Repubblica il 27 gennaio di ogni an-no conferisce la medaglia d’onore ai cittadini italiani, mili-tari e civili, deportati e internati nei lager nazisti. Da Roma ègiunta la comunicazione che nel 2014 tra i sei destinataridella provincia di Foggia toccherà anche ad un cittadino diSan Giovanni Rotondo. Si tratta di Donato Biancofiore, 93anni, vedovo, 7 figli, 15 nipoti e 6 pronipoti, abitante in viaS. Agata, civico 18, deportato in Polonia durante la secon-da guerra mondiale. La cerimonia di consegna si svolgeràpresso la sede della Prefettura aFoggia lunedì 27 gennaio alle ore10,30 in concomitanza con la ce-rimonia a ricordo della Shoahche si terrà presso la Presidenzadella Repubblica a Roma. La ceri-monia prevede che sia il sindacodella città a consegnare la meda-glia all’interessato. A San Gio-vanni Rotondo alla stessa orapresso la Biblioteca comunale“M. Lecce” sul medesimo argo-mento è in programma un con-vegno a cura dell’assessorato al-la cultura (retto da Michele DiMaggio) e l’Istituto Magistrale“M. Immacolata”. Rocambolescae dolorosa la storia di DonatoBiancofiore. A 19 anni parte per ilservizio di leva, diretto a Bari (re-parto fanteria). Dopo 3 mesi vie-ne spedito in Albania, a Durazzo.Causa una infezione al piede fini-sce tra gli ospedali di Bari e Ro-ma. Una volta guarito, vienemandato in Sardegna all’isoladella Maddalena. Arruolato peroccupare la “vicina” Corsica, vie-ne invece catturato nel 1943 daitedeschi e deportato, via Verona,in Polonia, a Kielce. “Affidato” aduna famiglia tedesca, apparte-nente alle SS, viene dirottato alla cura dei cavalli della fat-toria. In Polonia, Donato fa il deportato-stalliere per due an-ni. Nel gennaio del 1945 viene liberato dalle truppe ameri-cane. Ma per il ritorno a casa mancano ancora sei mesi.Tre li passa a Bratislava (Cecoslovacchia). Poi è la volta diMonaco di Baviera, in Germania. Infine il rientro in Italia, aBologna. Dal capoluogo emiliano in treno raggiunge Fog-gia. E’ il 16 luglio 1945 quando il ventiquattrenne mettepiede a San Giovanni Rotondo. Oggi Donato ricorda che“quella mattina del mio ritorno, accadde un episodio digrandissima fede. Mamma Gennara, disperata, andò dibuon mattino da Padre Pio che rispose: « Corri a casa chetuo figlio è dietro la porta ad aspettarti». Era tutto vero. [f.tr.]

Pia Forgione con Padre Pio L’assessore e il deportato

Donato Biancofiore

FOGGIA CITTÀ

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Giovedì 23 gennaio 2014VIII IMANFREDONIA GAZEBO DA GIORNI IN PIAZZA E RACCOLTA DI FIRME�

Le donne in trincea«No al declassamentodell’ospedale De Lellis»

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MANFREDONIAll gazebo perla raccolta difirme contro ildeclassamentodell’ospedaleDe Lellis

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Slitta alla prima decade di febbraiol’adunanza alla Corte dei Conti perevitare il dissesto finanziario

SAN MARCO IN LAMIS PIANO DI RIENTRO�ANNAMARIA VITULANO

l MANFREDONIA. Continua con lafermezza e il rigore che talvolta solo ledonne sanno esprimere, la raccolta difirme contro un rovinoso declassamen-to dell’ospedale civile di Manfredoniache potrebbe determinarne la chiusura,avviata dal piccolo comitato spontaneoformato da Lucia Conoscitore, VittoriaRinaldi e Natalia Conoscitore. Le tresignore da alcuni giorni presidiano unangolo della centralissima piazza del Po-polo e invitano la gente comune, i pas-santi, a sottoscrivere la petizione con laquale intendono dimostrare che la cit-tadinanza è consapevole del rischio cheil San Camillo de Lellis scompaia dallamappa degli ospedali della Capitanatache fin'ora hanno rappresentato un pun-to di riferimento per l’utenza di un vastodistretto sanitario. “Ma attenzione -av-

verte Lucia- il nostro comitato non èlegato ad alcun partito o formazione po-litica, come erroneamente qualcuno hatentato di far credere”. E’ cresciuta, in-fatti, in questi giorni, non solo la cu-riosità per l’iniziativa, ma anche l’at -tenzione di qualche esponente politicointeressato a tirare dalla propria partela ridondanza che la stessa iniziativa staavendo. L'amministrazione comunaleha messo a disposizione delle signore ungazebo così da garantire loro un riparoche inizialmente non avevano, a dimo-strazione dell’assoluta spontaneità conla quale è stata avviata l’attività. Maanche questo particolare non deve trar-re in inganno: “il comune non c'entra,siamo semplici cittadine che voglionodare la possibilità ad altri cittadini dimanifestare il proprio dissenso e di es-sere quanto più numerosi”. Il coordi-namento territoriale di Cittadinanzat-

tiva – Tribunale per i diritti del malato el’Usppi Manfredonia settore sanità pub-blica, supportano l’iniziativa e, nello spi-rito di dare maggiore risonanza alla vo-ce di protesta e preoccupazione sollevatadal comitato spontaneo, la coordinatriceEleonora Pellico e il dirigente sindacaleAntonio Basta hanno deciso di promuo-vere un corteo cittadino e un’a s s e m bl e apubblica sul tema “Ripristino dell’ospe -dale di Manfredonia a livello interme-dio, quale polo della sanità del Garga-no”. Le due manifestazioni sono in pro-gramma l’8 febbraio prossimo. Il corteopartirà dal pronto soccorso alle ore 17 e,dopo aver attraversato le vie Isonzo, Mat-teotti, Pulsano, San Giovanni Bosco, cor-so Manfredi, giungerà a Palazzo Cele-stini nel cui auditorium si svolgerà ilconvegno (inizio ore 18.30) aperto ai cit-tadini che potranno seguire gli inter-venti, porre domande, fare proposte.

MANFREDONIA L'ASSESSORE COMUNALE ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ANTONIO ANGELILLIS�

«Il mercato ittico fallitofrutto di cattiva gestioneda parte dei soci»

l SAN MARCO IN LAMIS. Slittaalla prima decade di febbraio l’adu -nanza dinanzi alla Corte dei Conti,sezione regionale di controllo, per ilComune di San Marco in Lamis im-pegnato nel piano di rientro per evi-tare il dissesto finanziario. L’incon -tro doveva tenersi oggi 22 gennaio2014 a Bari. Se ne riparlerà più in là.Tra tre settimane. Si tratta del se-condo rinvio dopo quello accordatoa novembre scorsodalla Corte dei Contiappunto per gennaio.Per Palazzo Badiale sitratta di avere dinan-zi a sé un altro po’ ditempo per respirare.Un lasso di tempobuono per essere uti-lizzato allo scopo diriordinare le idee inmerito a quello che sipresenta come unpassaggio fondamen-tale per il futuro delComune sammarche-se. Ovvero la presen-tazione del piano dirientro. Come si ri-corderà all’udienzadello scorso 13 no-vembre 2013 a Bari, invia Matteotti civico56, presso la sala adu-nanze della Corte deiConti Sezione Regio-nale di Controllo, do-ve erano stati convo-cati i massimi rappresentanti deiComuni a rischio dissesto, tra i qua-li appunto quello del Comune di SanMarco in Lamis, alla fine il presi-dente della sezione Raffaele DelGrosso accogliendo la richiesta delvicesindaco Fino - il quale avevachiesto una dilazione dei tempi perla presentazione del piano di rientro– dispose in sostanza l’aggior na-mento della seduta, spostandola

proprio a gennaio 2014. Tra il 15 ed il20. Poi si seppe che la data precisaera stata fissata per il 22 gennaio.Oggi invece si scopre un ulterioreslittamento della seduta a feb-braio.Intanto una dichiarazione diCera sulla situazione sammarchese."Nel mentre denuncio reati controla Pubblica Amministrazione, alcu-ni Organi dello Stato vanno incon-tro alla sinistra turandomi la bocca"

è l'amaro sfogo del-l'On. Angelo Cera, aseguito di denuncefatte a situazioni dimala amministrazio-ne nel Comune di SanMarco in Lamis. "Pos-so apertamente di-chiarare che quandosi parla di sinistra al-cune strutture Statalisi muovono e a voltesuggeriscono il modoper bloccare certe si-tuazioni - afferma Ce-ra - ho amministratoper due anni un pic-colo Comune del Sude ho potuto dimostra-re alla MagistraturaContabile e Ordina-ria i vari reati penaliche un'amministra-zione di sinistra haperpetuato ai dannidell'intera collettivi-tà. Con carte alla ma-no ho certificato un

buco di quasi 10 milioni di euro, tradistrazioni di fondi dei servizi so-ciali a missioni non dovute, ma tuttotace, anzi si vuole di proposito farmisloggiare dalla carica che mi ha per-messo di ricostruire queste vicen-de"."L'amarezza nel vedere le coseda un'altra angolazione, a volte, mifanno vergognare di rappresentareil popolo italiano" conclude Cera.

Francesco Trotta

PESCHICI A BREVE DOVREBBERO ANNUNCIARLO UFFICIALMENTE ANCHE ALTRI COMUNI DEL PROMONTORIO�

Anche la giunta garganica ufficializzail proprio «no» all’eolico off shore

l MANFREDONIA. Per l’a s s e s s o reera tutto previsto. I debiti maturati ne-gli ultimi anni (circa un milione e mez-zo di euro) hanno portato al fallimentodel Consorzio Mercato Ittico di Man-fredonia. Una brutta pagina per l'eco-nomia locale, frutto di una cattiva ge-stione da parte dei soci del consorzio(cooperative di pescatori, Provincia, Ca-mera di Commercio di Foggia, Comunedi Manfredonia) e di strategie sbagliate.Nel frattempo l'amministrazione comu-nale sta cercando di salvare il salvabileassumendosi la gestione diretta. Sul-l'argomento è intervenuto oggi l'asses-sore alle Attività Produttive, AntonioAngelillis. "Il Consorzio è fallito, ma ilmercato continua a funzionare, anchemeglio rispetto a quando c'era il con-sorzio. Anzi, il 2013 si è chiuso in attivocon un fatturato in netto incremento. Iltribunale ha solo messo fine all'iter av-viato dal Comune di Manfredonia, met-tendo in liquidazione la CO.GE.M.I.M.Ora attendiamo nuove proposte da par-te di privati". Come è noto con sentenzadel tribunale di Foggia firmata dal giu-dice Francesco Murgo, è stato dichia-rato il fallimento del consorzio di ge-stione del mercato ittico di Manfredo-nia (Co.Ge.M.I.M.). Il debito accertato èdi 1.443.184,00 euro. La sentenza seguel’istanza declaratoria fallimentare pre-sentata da uno dei due ex dipendenti delc o n s o r z i o.

Il consorzio, come noto, risultavacomposto da 16 soci: 12 cooperative, 1associazione degli armatori della pesca,e 3 esti (provincia di Foggia, Comune diManfredonia e camera di commercio diFoggia). Il 4 novembre del 2011 l’assem -blea straordinaria del consorzio (socie-tà cooperativa con sede in Manfredoniaal Lungomare N. Sauro) aveva delibe-rato, ai sensi dell’art. 2545 duodecies c.c.– causa presunto debito milionario econseguente cessazione delle attivitàtemporaneamente assunte dall’ente co-munale fino al 31/07/2013– lo sciogli-mento per integrale perdita del capitalesociale e contestualmente aveva prov-veduto alla nomina del liquidatore nellapersona dell’avv. Saverio Belviso, alquale è stata conferita la rappresentan-za della società e i poteri per lo svol-gimento del mandato conferitogli.

Nel periodo della gestione diretta delmercato ittico all’ingrosso comprensivodel periodo di fermo biologico, il valoredel pescato transitato nella strutturarisultava pari a poco più di 2,5 milioni dieuro (su base annuale è di circa 5 mi-lioni di euro). Su tali valori il comune haincassato un aggio del 6% pari a circa150mila euro con cui ha garantito leprincipali spese di gestione (consuntivo2012 comune di Manfredonia).

Con deliberazione n. 53 del 22/11/2011il consiglio comunale aveva a sua voltapreso atto dell’avvenuto scioglimentodel citato consorzio e della nomina delliquidatore; mentre con determinazio-ne dirigenziale n. 2013 del 31/12/2012 sidecise di impegnare la somma di 42milaeuro (cap. 5665 “oneri straordinari percompensi liquidatore”) quale compen-so in favore di Belviso.

La sentenza ha imposto al liquidatoredella società dichiarata fallita di depo-

sitare entro 3 giorni i bilanci e le scrit-ture contabili e fiscali obbligatorie, non-ché l’elenco dei creditori con l’indica -zione dei rispettivi crediti; l’i m m e d i at aredazione dell’inventario. Fissa, inol-tre, al 15 maggio 2014 l’udienza davantial giudice delegato per lo svolgimentodell’adunanza per l’esame dello statopassivo e assegna ai creditori e ai terziche vantano diritti reali o personali sucose in possesso della fallita, il terminedi 30 giorni prima della data dell’udien -za, per la presentazione (all’indirizzodella posta elettronica certificata del cu-ratore) delle domande di insinuazione.

Annamaria Vitulano

MANFREDONIA Mercato ittico

SAN MARCO Il centro

Angelo Cera

l PESCHICI. Il Comune di Peschicidice “no” agli impianti eolici offshore allargo delle coste del Gargano. A brevedovrebbero annunciarlo ufficialmenteanche altri Comuni del Gargano. La op-posizione all’intervento in questione ne-cessitava di essere formalizzata attra-verso un atto di giunta comunale, comeda accordi presi al momento dell’intesatra le istituzioni, raggiunta lo scorso 8gennaio. E così è stato fatto. Adesso l’at t osarà trasmesso a Roma al Ministerodell’ambiente e della tutela del territorioe del mare ed al Ministero delle attivitàproduttive “af finché” spiegano ancorada Peschici “ne tengano in debito contoper il rilascio degli atti di propria com-petenza e tra questi sia la VIA (valu-tazione di impatto ambientale) che i de-

creti finali di autorizzazione.” Come siricorderà sono in essere le procedure dirilascio delle autorizzazioni necessariealla realizzazione di impianti eolici of-fshore nelle immediate vicinanze dellecoste del Gargano a nord che interessanoi comuni costieri da Peschici, Rodi sino aVieste ed a sud nel golfo di Manfredonia,che interessano i comuni di Mattinata,Monte Sant' Angelo, Manfredonia, Zap-poneta e Margherita di Savoia. Una pro-spettiva ritenuta nefasta dai paesi delGargano. Per l’amministrazione comu-nale guidata dal sindaco Franco Tava-glione il “no” è motivato dal fatto chel’installazione di tanti generatori eolici alargo delle coste del Gargano determi-nerebbe, si legge nel corpo della deliberadel Comune peschiciano, “gravi riper-

cussioni sul sistema turistico-ricettivoterritoriale e sulle attività di pesca, con-siderato che la localizzazione degli im-pianti interessa una vasta fascia costie-ra di notevole pregio ambientale e pae-saggistico, nonché di grande interesseturistico. Tali interventi avrebbero ri-percussioni negative sul territorio co-munale” scrivono da Peschici “ n o n ch ésui limitrofi comuni costieri del Gar-gano, sia per il turismo naturalistico cheper la pesca, attività fondamentali su cuisi basa l’economia dei comuni costieridel Gargano, con danno anche di im-magine per queste località che sono con-siderate perle naturalistiche per via delpaesaggio incontaminato, patrimonioda preservare e valorizzare”. Da aggiun-gere che sull’argomento, e va ricordato,

esiste non solo la contrarietà dell’enteParco, ma anche quella del coordina-mento delle associazioni di Capitanata“No Off Shore”, che in più di un'occa-sione hanno manifestato la loro nettacontrarietà alla realizzazione dei parchieolici off-shore nel mare del Gargano edel Golfo di Manfredonia.

Francesco Trotta

Eolico a mare: no anche da Peschici

FOGGIA PROVINCIA

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Giovedì 23 gennaio 2014 I IX

Preso il cuoco-usuraioPretendeva interessi superiori al 150 per cento

le altre notizieVIESTE UNA REALIZZAZIONE CHE AVEVA INNESCATO QUASI UNA RIVOLTA: DETURPAVA L’IMMAGINE�

La passerella-scempio al faro, arrival’ordinanza di sospensione dei lavori

MANFREDONIA LA DENUNCIA DELLA VITTIMA ESASPERATA DA MINACCE E INTIMIDAZIONI HA SVELATO I RETROSCENA�

MANFREDONIAL’uomopretendevainteressi del150 percento. In casal’elenco

MANFREDONIAUna attività diusura sfrenataquella delMansi chediceva essereun benefattore

l MANFREDONIA. Preso dalla Ps ilcuoco usuraio. Agenti della Squadra diPolizia Giudiziaria del CommissariatoP.S. di Manfredonia, ha eseguito un’or -dinanza di custodia cautelare in carcereemessa dal Gip del Tribunale di Foggia,Antonio Buccaro su richiesta del pm Ro-sa Pensa, nei confronti di Michele Mansi,di 32 nato a San Giovanni Rotondo maresidente a Manfredonia, ritenuto re-sponsabile dei reati di usura e tentataestorsione, nonché danneggiamento eminaccia aggravata nei confronti di unavittima trovatasi in difficoltà economi-ch e.

LA STORIA -Il procedimento penalenasceva lo scorso gennaio 2013 allor-quando si presentava presso il Commis-sariato di Manfredonia una persona chesporgeva denuncia-querela a carico diignoti per danneggiamento aggravato eminacce; raccontava che, dopo un pe-riodo trascorso in Africa per lavoro, ri-tornato a Manfredonia, gli era capitatoun grave episodio minatorio, ossia il dan-neggiamento della sua auto, nel cui abi-tacolo veniva lasciata una busta conte-nente cinque proiettili cal. 9 ed un bi-glietto riportante gravi minacce di morteper lui ed i suoi familiari.Nel corso dellaredazione della denuncia la vittima, dap-prima impaurita e timorosa, indirizzavapoi i suoi sospetti nei confronti del Mansiusuraio che gli aveva effettuato un pre-stito nell’ottobre del 2011 e che conti-nuava a tormentarlo anche dopo la com-pleta restituzione dei soldi prestati e deirelativi interessi “a strozzo” p at t u i t i .

LA DENUNCIA -La vittima rivelava

infatti che, seppur avesse completamen-te liquidato il prestito (chiesto in un mo-mento di grave difficoltà economica, do-vendo saldare urgentemente dei lavoripresso una casa rurale), il Mansi avrebbepreteso un’ulteriore somma di duemilaeuro; palesandosi il reato di usura sichiedevano al denunciante le modalitàdel prestito, avvenuto in contanti sia perquanto concerne il finanziamento che lasuccessiva restituzione, appurando chealla riconsegna della somma compren-siva di esosi interessi erano presenti al-cuni testimoni che, escussi a sommarieinformazioni testimoniali confermava-no appieno la versione fornita.

LE INDAGINI E LA PERQUISIZIONE-Appreso che il Mansi potesse detenerepresso la sua dimora o luoghi di suapertinenza armi o strumenti atti ad of-fendere, anche per aumentare la sua spa-valderia nell’esercizio della sua attivitàusuraria, il personale operante effettua-va una perquisizione presso la sua di-mora; l’atto dava esito negativo per laricerca delle armi, ma si rinvenivanoelementi di interesse investigativo re-lativamente all’attività usuraria delMansi, sedicente cuoco durante il pe-riodo estivo presso un lido di Mattinata,aiutante allevatore del suocero duranteil periodo invernale.Nel corso della per-quisizioni gli agenti rinvenivano un as-segno bancario in bianco, postdatato efirmato dal titolare di un’azienda edilelocale ed in merito a tale titolo, nell’im -mediatezza il Mansi asseriva di avere,qualche mese addietro prestato una som-ma di denaro, ricevendo a garanzia l’as -segno in questione, lasciando in bianco il

campo relativo del beneficiario; inoltre,su di una matrice di un blocchetto diassegni risultava essere stato staccato unassegno intestato ad un locale commer-ciante di calzature; anche in questa cir-costanza Mansi riferiva di aver concessodel denaro ad un commerciante e delprestito, su di una vecchia agenda, rin-venuta in un locale presso la masseria inuso all’odierno arrestato, erano riportatitutti i conteggi, dai quali si intuiva ladata del prestito e quello della scadenzacon un esoso incremento economico ri-spetto alla somma prestata, tasso di in-teresse più che usurario.

GLI ASSEGNI -Di fronte all’ev i d e n z adei titoli di credito rinvenuti, senza es-sere interpellato, quasi a giustificarsil’usuraio asseriva di essere “un bene-f attore”, che prestava soldi senza alcuncompenso, ma appariva chiaro chel’agenda era un promemoria di alcunidei prestiti concessi a persone in dif-

ficoltà economica.Ha ritenuto il gip, mu-tuando al caso in esame i superiori prin-cipi giurisprudenziali, che nessun dub-bio può sussistere in ordine alla con-figurabilità del delitto di usura a caricodel Mansi Michele, atteso che, comeemerso dall’istruttoria, la persona offesasi è determinata a rivolgersi all’usuraioperché in grave difficoltà economica perdei lavori che aveva necessità di svolgeree per i quali non disponeva della ne-cessaria provvista economica; lo stato dibisogno deriva proprio dal carattereesorbitante degli interessi pattuiti, parial 150 % annui, ben oltre il tasso sogliaprevisto dalla legge e che parimenti sus-sistente era il contestato delitto di estor-sione, alla luce della condotta posta inessere dal Mansi, consistente nel minac-ciare la vittima di danni ingiusti qualoranon avesse corrisposto una somma ul-teriore di denaro.Il Gip ha inoltre ri-tenuto che ricorressero, nel caso di spe-cie, esigenze cautelari di particolare ri-

lievo, ossia che la permanenza in libertàdell’indagato gli avrebbe potuto consen-tire di precostituirsi versioni di comodoin relazione ai reati ipotizzati nei suoiconfronti, sussisteva inoltre il pericolo difuga in quanto egli è in grado di usu-fruire di disponibilità patrimoniali talida consentire periodi di latitanza e so-prattutto vi è il concreto pericolo chel’indagato possa commettere altri gravidelitti della stessa specie.

PERICOLO REITERAZIONE DELR E ATO -Il pericolo di reiterazione ap-pare infatti molto concreto laddove sipensi che allo stato attuale si procedeesclusivamente per le condotte poste inessere ai danni dell’unica vittima che hatenuto un atteggiamento collaborativocon le forze dell’ordine, al contrario dialtre persone che, in base al materialedocumentale acquisito, possano ritener-si anch’elle vittime di attività usurariaposta in essere dall’indagato, ma diffi-cilmente dimostrabile laddove la stessapersona offesa sia reticente e scarsamen-te collaborativa con la Polizia Giudizia-ria. La circostanza trova conferma nellalettura del materiale cartaceo (titoli dicredito e fogli di agenda) rinvenuti daipoliziotti nel corso della perquisizione acarico dell’indagato. Dopo gli accerta-menti di rito il Mansi è stato associato alcarcere di Foggia a disposizione dell’au -torità giudiziaria competente.

Annamaria Vitulano

MANFREDONIAMicheleMansipresuntousuraio ela sededelcommissariatodi poliziasipontino

MONTE SANT’A N G E LO

INIZIATIVA ASSOCIAZIONE PODISTICA

Ad agosto la «Corrimonte»Aperto il tesseramenton Monte Sant’Angelo- L’associazione spor-

tiva “Gruppo Podistico Montanari doc”con il presidente Raffaele Rinaldi si staimponendo all’attenzione di tutti per leiniziative sportive che mette in campodurante tutto l’anno. In modo particola-re organizza impeccabilmente la Corri-monte che vede tantissima gente e turi-sti assistere alla gara ,giunta alla suaquarta edizione che si terrà ad agosto.Questa associazione sportiva iscritta re-golarmente alla FIDAL (FederazioneItaliana di Atletica Leggera), con codicedi società FG 292, che convoglia in se tut-ti i podisti originari del nostro paese enon ed appartenenti anche ad altri grup-pi sportivi. Apre il tesseramento perl’anno 2014. Chiunque fosse interessatopuò contattare il presidente dell’associa -zione,RaffaeleRinaldi. [p.t.]

PRESENTE IL PARROCO

Presentata carta della CaritasProgetti anche nelle scuolen Monte Sant’Angelo- E’stata presentata

nell’aula consiliare del comune di Mon-te Sant’Angelo la carta dei servizi della

Caritas della Diocesi di Manfredonia -San Giovanni R. –Vieste.A presentare laCarta è intervenuto il presidente dellaCaritas Diocesana don Domenico Fac-ciorusso, che ha spiegato ed illustrato aipresenti i luoghi ed i servizi che vengonoofferti ai meno fortunati. L’intervento èstato preceduto da una introduzione diAntonio Stuppiello, a cui hanno fatto se-guito gli interventi di Ricucci e Prencipeche con la caritas locale stanno svilup-pando dei progetti insieme ai ragazzi deltriennio delle scuole di Monte S. Ange-lo.Anche Matteo Granatiero, responsa-bile della caritas della parrocchia di S.Maria del Carmine ha voluto rimarcare,nel suo intervento, l’importanza sia deiprogetti che delle altre attività che lastessa caritas locale svolge da tanti an-ni. [p.t.]

VIESTE

CAMPAGNA SENSIBILIZZAZIONE

Incontro sui vaccini domenicanella biblioteca comunalen VIESTE - Incontro informale sui vaccini

e la tutela del diritto alla libera scelta.Avrà luogo domenica, 26 gennaio alleore 10.30, nella biblioteca comunale diVieste . Interverrà Lucia D’Augello, pre-sidente Comilva Puglia Onlus, nato conl’intento di sensibilizzare i genitori inmateriavaccinale. [g.soll.]

GIANNI SOLLITTO

l VIESTE . VIESTE – L’indignazione popolare ha sortitoun primo, importante risultato. I lavori di realizzazionedella contestatissima “p a s s e re l l a ” sull’isolotto del faro diSanta Eugenia sono stati sospesi. Il dirigente comunale delservizio urbanistica, infatti, ha firmato un provvedimentocon il quale ha ordinato l’immediata sospensione dei lavori

«in virtù della mancanza del ne-cessario assenso urbanistico re-gionale che concretizza una ille-gittimità nei lavori». Se vogliamo,un cavillo procedurale per bloc-care l’intervento voluto da auto-rità superiori, nella fattispecie ilministero delle Infrastrutture eTrasporti, inteso a mettere in si-curezza l’accesso dell’unico fari-sta addetto alla manutenzione del-la “lanter na”. Un intervento, pe-rò, ritenuto da tutti un vero e pro-

prio scempio ambientale, anche perché costituito da unalunghissima passerella, realizzata con paletti in acciaio estruttura in legno . Tant’è che immediata è stata la protestapopolare e la richiesta di intervento da parte delle autoritàcomunali. Le quali ultime hanno spiegato che « la specificitàdell’intervento e della proceduralità di fattispecie “declas -

sa” di fatto il comune di Vieste, dal ruolo di primattore nellaprocedura richiesta».Per dirla con parole più semplice, ilcomune di Vieste non avrebbe avuto alcun ruolo nell’in -tervento se non quello di “confer mare”, in sede di com-missione locale paesaggistica, i pareri positivi espressidalle sovrintendenze. In ogni caso, però, non ci sarebbe stata“cor rispondenza” tra uffici e organo politico. Proprio perquesto motivo, il sindaco ha inteso subito correre ai ripari,convocato una riunione urgente della giunta, allargata aitecnici comunali, alla quale è stato invitato anche il di-rettore dei lavori, vale a dire il geometra Domenico Fiore,responsabile del procedimento per conto del Provvedito-rato. A questi è stata notificata l’ordinanza del dirigentecomunale, Chionchio. Contestualmente è stato deciso dirichiedere subito una conferenza dei servizi tra le autoritàcoinvolte per trovare una soluzione alternativa che non siaimpattante con il sito di altissimo valore paesaggistico,storico, culturale. Per di più, la giunta municipale ha decisodi approvare una delibera con la quale chiedere al ministerodelle Infrastrutture di rinunciare all’intervento. Ma la ri-chiesta più impellente, che giunge da tutta la popolazione(ma anche da tanti estimatori di Vieste resisi protagonisti disollecitazioni sulla rete) è quella dello smantellamento diquanto già realizzato. Il timore, infatti, è che quella strut-tura, realizzata già per gran parte, rimanga lì chissà perquanto. A questo proposito è stata organizzata, per do-menica prossima, una petizione popolare.

FOGGIA PROVINCIA

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Giovedì 23 gennaio 2014X IFOGGIA PROVINCIA

Spacciatore in trasfertaintrappolato e arrestatoMolisano di 42 anni sorpreso dopo inseguimento

SAN SEVERO «AGGANCIATO» AL RIONE “LUISA FANTASIA” DURANTE UN NORMALE CONTROLLO�

Per due ore l’indagato girovagain città tallonato senza scampo

da una pattugliain borghese dei carabinieri

Quando i militari lo bloccanotenta la fuga, ma viene

accerchiato dalle pattugliegiunte sulla statale «16»

l SAN SEVERO. Braccato e arrestato.Una trappola dopo un lungo inseguimentocon tanto di droga trovato in auto. Pro-tagonista un molisano di 42 anni, MatteoGuerra, originario di Campobasso, arre-stato dai carabinieri della locale compa-gnia per accusa di detenzione e spaccio didroga. L’operazione è stata portata a ter-mine congiuntamente da militari in divisaed in borghese, in totale sinergia e perfettosincronismo tra loro. Guerra, infatti,, abordo della sua “Rover 75”, veniva fermatopoco dopo le 15 nel rione “Luisa Fantasia”dalla pattuglia radiomobile durante unnormale posto di controllo: nell’occasioneai militari uomini in divisa non sfuggiva

l’atteggiamento sospetto dell’uomo, piut-tosto nervoso e agitato, e la sua insolitapresenza in loco, in relazione alla qualenon forniva alcuna valida giustificazione.

I carabinieri quindi pensavano bene dilasciarlo momentaneamente andare, se-guendolo a distanza e avvisando però con-testualmente i colleghi in borghese, cosìda organizzare un adeguato servizio diosservazione. A questo punto, al fine dinon essere notati, gli uomini in divisa sidefilavano lasciando il posto ai colleghi inb o r g h e s e.

Ne seguiva un lungo pedinamento per levie del centro cittadino, finché, dopo circadue ore, Guerra, forse accortosi di essere

seguito, decideva improvvisamente di in-traprendere la via del ritorno, imboccan-do la statale “16” in direzione nord.

A questo punto i militari inseguivano ilmezzo per sottoporlo a controllo. Dopoaver percorso qualche chilometro sullastatale “16”, Guerra trovava ad attenderlola pattuglia radiomobile che gli sbarravala strada. Presa coscienza di ciò, lo stessorallentava bruscamente, tentando vana-mente in retromarcia di eludere il con-trollo, per poi accorgersi immediatamentedi essere seguito a brevissima distanzadall’autovettura con targa di copertura deimilitari in borghese. Chiuso tra i due mez-zi a Guerra non rimaneva altro che fer-

marsi e farsi controllare.Da una prima ispezione del mezzo non

emergeva nulla di anomalo: icCarabinieridecidevano però di approfondire il con-trollo, perquisendo anche le parti chiuse enascoste dell’autovettura, provvedendo,ove occorreva, anche a smontare parti del-la stessa. E così facendo, non senza dif-ficoltà e dopo un lungo controllo, rinve-nivano, abilmente occultato all’inter nodella cuffia del cambio, un involucro incellophane trasparente contenente oltre50 grammi di cocaina”, mentre nel por-tafogli del molisano recuperavano 380 eu-ro, suddivisi in banconote di piccolo taglio,chiaro provento dell’attività di spaccio.

SAN SEVERO INCONTRO CON IL SINDACO E AMMINISTRATORI�

Zona Pip, imprenditorichiamati a lanciare ideeper ultimare i lavori

lSAN SEVERO.Entra nel vivoil piano di realizzazione delle in-frastrutture nella zona Pip di viaFoggia. L’amministrazione co-munale è pronta ad accogliere isuggerimenti degli imprenditoridella zona Pip per la conclusionedei lavori di riqualificazione diquell’area. È quanto emersodall’incontro tra il sindaco Gian-franco Savino, l’assessore alle at-tività produttive Leonardo DiTullio, il consigliere comunaleFernando Caposiena, alcuni fun-zionari comunali e gli impren-ditori della zona industriale divia Foggia.

«Agli imprenditori di quellazona - spiega Savino – è statoillustrato nei dettagli il progettoavviato già da alcune settimanegrazie ad un finanziamento dioltre due milioni di euro. Si trat-ta di lavori che consentiranno dimigliorare la vivibilità e quali-

ficheranno ulteriormente l’a re acreando soprattutto un colletto-re di acque piovane che serviràad eliminare l’annoso problemadegli allagamenti, pericolosi peril transito veicolare e ritenutidannosi per le aziende che sono arischio allagamento». Il progettoprevede infatti la realizzazionedella fogna bianca, la pavimen-tazione bituminosa dell’ar teriaprincipale di via Soccorso ed ilpotenziamento della pubblica il-luminazione, oltre ad una seriedi migliorie all’inter nodell’a re a .

Intanto al primo cittadino gliimprenditori hanno evidenziatola necessita di concludere i lavoriquanto prima mettendo in lucealcune criticità dell’area che po-trebbero essere risolte. Criticitàche sono state recepite dalla de-legazione della struttura comu-nale che ha invitato gli impren-

ditori dell’area artigianale a col-laborare con la tecnostrutturadell’Ente nel prosieguo dei lavoricon idee e consigli. «Gli impren-ditori – conclude Savino – pos -sono stare tranquilli, ci impe-gneremo affinché i tempi tecnicidi consegna siano rispettati, cosìcome ci auguriamo che con laloro collaborazione e l’impe gnodei tecnici si possa porre fine allecriticità evidenziate». [A.Ciav.]

S. S E V E R OI lavorisu via Foggiae l’incontrotra Savinoe gli impren-ditori

.

SAN SEVERO DOPO LE POLEMICHE L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE AL RAMO�Mini Imu da pagareentro il 24 febbraioIntanto resse in banca

l SAN SEVERO. La mini Imu dovrà esserepagata anche in città entro il 24 gennaio. Aricordarlo l’assessore con delega al bilancio,Lorenzo Valentino, che invita i sanseveresi amettersi in regola con il pagamento dell’im -posta municipale unica. La mini imu è unaquota pari al 40% della differenza tra l’impostacalcolata con l’aliquota del 5 per mille e quellacalcolata con l’aliquota di base, 4 per mille. Ilversamento va eseguito con il modello F24 concodice tributo 3912. Se l’importo da versaredovesse essere inferiore a 12 euro non vi èl’obbligo di versamento.

Da giorni sindacati e patronati della cittàsono stati presi d’assalto da cittadini utentiche cercano di ottenere il tanto sospiratomodello F24 compilato da pagare in banca o

presso le tabaccherie convenzionate e mettersicon il cuore in pace evitando così di passareper evasori fiscali. Ora la riposta defintiivache forse poteva essere comunicata con un po’di anticipo per evitare resse agli uffici pre-posti.

[A.Ciav.]

SAN SEVERO Mini Imu, ecco le scadenze

SAN SEVERO APPUNTAMENTO ALLE ORE 19.30 PRESSO IL TEATRO «VERDI»�Movimento 5 StelleIl 1° febbraio incontrocon la cittadinanza

l SAN SEVER. I parlamentari del Movimento5 stelle incontreranno i cittadini sabato 1° feb-braio, a partire dalle ore 19.30 presso l’Au -ditorium del Teatro comunale “Ve rd i ”. All’ap -puntamento organizzato dal M5S interverrannoalcuni parlamentari del Movimento: i senatoriBarbara Lezzi, Vito Crimi, Carlo Martelli. Inol-tre sarà presente il deputato Diego De Lorenzis.Un appuntamento che consentirà ai sanseveresidi conoscere gli esponenti nazionali del mo-vimento pentastellato, di confrontarsi sui teminazionali e di poter rivolgere loro interrogativi.

C’è attesa nelel file dei “5 Stelle” per l’ap -puntamento chiaramente posto in chiave elet-torale in vista delle prossime amministrative dimaggio. «Si tratta di un’utile occasione – spie -gano gli organizzatori - per avere un rapporto

concreto con chi rappresenta i cittadini nelleistituzioni. Durante l’incontro i portavoce il-lustreranno il lavoro svolto nei 10 mesi in par-lamento e sarà possibile porre loro domande sutemi di politica attuale, oggi c’è una possibilità dicambiamento anche per i cittadini sansevere-si». [A.Ciav.]

SAN SEVERO L’on. Barbara Lezzi

SAN SEVERO L’auto in cui era nascosta la droga

Matteo Guerra

SAN SEVERO

Catalanoe Aprileall’«Orsa»

l SAN SEVERO. Doppio ap-puntamento questo finesetti-mana in libreria Orsa Minoredi via Soccorso 123. Il primo èin programma venerdì 24 a par-tire dalle 19 con il Rotary Club-che che presenta Ettore Ca-talano e il suo “Strategie discrittura nella letteratura ita-liana”. Converseranno conl’autore, Paolo Lops e Dome-nico Pietropaolo.

Il secondo incontro è in pro-gramma sabato 25, con inizioalle ore 19, con Pino Aprile chediscute con Raffaele Vesceradel suo ultimo libro “Il Sudpuzza. Storia di vergogna ed’orgo glio”.

Una settimana intensa perl’”Orsa Minore” che ieri hainvece presentato il romanzo“La croce salmastra” di MauroValente, alla sua seconda pub-blicazione. [A.Ciav.]

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Giovedì 23 gennaio 2014 I XI

Nella «guerra» della diocesianche l’emittente Telecattolica

LUCERA DIMISSIONI E COLPI DI CARTA BOLLATA TRA SACERDOTI: RIUNIONI E ACCUSE RECIPROCHE SULLA GESTIONE�

LUCERA DAL PRIMO FEBBRAIO LA NUOVA STAGIONE CON 19 APPUNTAMENTI E OSPITI INTERNAZIONALI�

LU C E R A Dueimmaginidella salaPaisiello dovesi esibirannogli Amici dellamusica

.

Gli « Amici della musica»Un viaggio lungo 31 anni

«Nel mezzo del cammin del nostromandato, ecco le cose realizzate»

ALBERONA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PRESENTA IL BILANCIO A METÀ DEL PERCORSO� LU C E R A

ALL’AUDITORIUM DEL LICEO BONGHI

L’amore proibito di Desiati: oggipresentazione dell’opera letterarian Lucera- L’amore proibito di Mario Desiati

L’autore Martinese torna a Lucera per presen-tare il suo ultimo libro: giovedì 23 gennaio dop-pio appuntamento nel centro federiciano .L’as -sociazione Mediterraneo è cultura presenta,in collaborazione conSpazioBaoleLupus in Fa-bula, un doppio appuntamento con Mario De-siati e la sua ultima fatica letteraria: Il librodell’amore proibito (Mondadori, 2013). L’auto -re martinese, già editor per la casa editriceFandango, sarà protagonista nella città di Lu-cera oggi giovedì 23 gennaio: alle 11.30 pressol’Auditorium del Liceo R. Bonghi – Rosmini diLucera, Mario Desiati incontra gli studentidelle scuole medie superiori. A moderare Ma-ria Del Vecchiocoadiuvata daFrancesca Niro.

IN PIAZZA SALANDRA

Giornata di beneficenza per l’AntDomenica da «Messere fornaro»n Lucera – Beneficenza e dolcezza sono i due

ingredienti di una giornata organizzata perdomenica 26 gennaio dalle volontarie di Lu-cera dell’Associazione Nazionale Tumori.L’appuntamento è al panificio “Messere lofor naro” di Piazza Salandra (alle spalle dellaCattedrale) dove è possibile acquistare pro-dotti e nello stesso tempo donare fondi al so-dalizio che si occupa di assistenza domicilia-re e gratuita ai malati di tumore, con l’obiet -tivo finale di installare una vera e propriasede anche a Lucera. [r.z.

Mike Tangi

LELLO VECCHIARINO

l LU C E R A . <Ecco, adesso siamo sul na-zionale, e chi sa come finirà questa buferache sicuramente avrà eco in Vaticano…>.Le parole, rigate di apprensione, di unsacerdote della diocesi Lucera-Troia for-niscono, in qualche modo, la misura delclima che da alcuni mesi si respira nellacomunità cattolica amministrata dal ve-scovo Domenico Cornacchia. Il <nazio-nale> di cui parla il prete lucerino è unapagina del bisettimanale cattolico Adista,che si occupa di <fatti, notizie, avveni-menti su mondo cattolico e realtà reli-giose>, e che sul numero di lunedì 20gennaio scorso ha pubblicato un articolodal titolo: “La guerra di Troia: un gruppodi preti denuncia la cattiva gestione dellaDiocesi di Lucera” Manco a dirlo, quell’ar -ticolo ha fatto il giro dei computer di moltisacerdoti a Lucera e si è innestato in unarovente polemica, con inevitabili scambidi accuse, scaturita nel bel mezzo dellaconsueta riunione del venerdì che il Clerodiocesano ha con il proprio vescovo. Ed èstato in quella circostanza, venerdì 17 gen-naio scorso, che un anziano ma battagliero

sacerdote, Don Mike Tangi, ha accusato ilvescovo Cornacchia di avergli praticamen-te “s c i p p at o ” Telecattolica, l’emittente te-levisiva della Diocesi che lo stesso Tangi,insieme ad altri due sacerdoti, monsignorMichele Pepe e don Vincenzo Giorgio, ave-va fondato circa un quarto di secolo fa.Nella riunione dello scorso venerdì il cli-ma s’è fatto pesante soprattutto quando tradon Mike e il vescovo Cornacchia ci sa-rebbero state vicendevoli minacce di que-rela. Fatto si è che poche ore dopo lafebbrile riunione ha preso a girare, ad usodei sacerdoti della Diocesi, un vero e pro-prio “dossier”confezionato dallo stessodon Tangi, contenente fotocopie di docu-menti originali, la diffida dell’av vo c at oMario Colucci che, per conto di monsignorPepe, mette in guardia dal dare esecuzioneai deliberati del Cda di Telecattolica, as-suntri nell’aprile del 2012, perché da ri-tenersi nulli. Quel che soprattutto donTangi mette in discussione è la decisionedel vescovo Cornacchia di aver nominato,il 17 dicembre 2012, Germano Benincaso –nel recente passato anche assessore in unadelle Giunte capeggiate dal sindaco Dotoli– presidente del Cda di Telecattolica, dopo

che, in verità, lo stesso don Tangi avevapresentato, il 28 novembre dello stessoanno, le sue dimissioni da presidente dellostesso Cda con una lettera inviata al ve-scovo,chiedendo,peraltro, che fosse <sta-bilita una dote per la consegna dei benimobili e immobili di pertinenza dell’as -sociazione>.

Nell’agosto dello scorso anno, tuttavia,qualcosa è precipitato, tanto che diverselettere anonime sono state inviate a sa-cerdoti, giornalisti e qualche ufficio delVaticano: contenevano accuse contro ilvescovo e chiamavano in causa un di-pendente della Curia vescovile preposto alsettore edile. Pare che il vescovo Cornac-chia abbia presentato una formale denun-cia contro ignoti, ma solo in questi giornisi è saputo che ad essere stato sentito daicarabinieri è stato il solo don Mike Tangi,come egli stesso ha ammesso e scritto nelsuo “dossier”. E proprio martedì scorsou n’altra dura lettera di accuse è statadiramata e spedita anche in Vaticano afirma di Giovanni Guadagno, esponentedell’associazione Daunia studi di Troja.Dire che le acque sono agitate è dire poco.Intanto è già bufera.

LU C E R A Il Duomo

Il vescovo Cornacchia

lLU C E R A .E’una storia lunga 31 anni quellache possono raccontare gli Amici della musicadi Lucera, cominciata nel 1983 e che continuaancora oggi sempre con gli stessi protagonisti:la professoressa Elvira Calabria, anima e cor-po di un’iniziativa sostenuta dalla sua stessafamiglia, e la famiglia Mastromatteo che an-cora oggi svolge un ruolo fondamentale nellaconduzione delle attività, a partire da Fran-cesco che è direttore artistico e dal padre Enzomotore inesauribile dell’associazione. Una sto-ria è in un certo senso anche un viaggio dimusica e musicisti, e proprio “StilInVia g gio”si intitola la stagione concertistica 2014, al-lestita con l’ostinazione di proseguire un di-scorso di diffusione culturale e formazione

artistica attraverso un percorso tra i vari stilidella musica colta. A dispetto della crisi e dellariduzione di contributi pubblici, il cartellonedi quest’anno è il più ricco di sempre per nu-mero di appuntamenti (19 in totale), ospiti in-ternazionali (tedeschi, americani, olandesi,ungheresi, sudafricani e asiatici) con l’esecu -zione di tre prime mondiali e ampio spaziodedicato ai giovani musicisti pugliesi. Il pro-gramma, che partirà il 1° febbraio e si con-cluderà il 6 dicembre, guarderà con attenzioneparticolare a Beethoven e Schubert, gli artistidella transizione dalla Classicità al Roman-ticismo, per definire le peculiarità della loromusica e per poi immergere gli ascoltatori percontrasto o similitudine in linguaggi espres-

sivi diversi. La stagione avrà, dunque, cometema centrale i mutamenti stilistici del lin-guaggio musicale cosiddetto classico, esami-nati attraverso un viaggio temporale e artisticoche avrà Beethoven e Schubert quali autoricentrali perché rappresentativi delle trasfor-mazioni stilistiche e dunque autori “in viag-gio”. Da qui il titolo “StilInVia g gio”, ancheproprio degli stili diversi che si incontrerannonella sala concerto “Pa i s i e l l o ” attraverso unakoinè culturale che non avrà limiti geografici etemporali, ma anche quello di una idea di viag-gio che mai termina, che continua al di là diogni difficoltà. Il valore aggiunto della stagioneè anche la conferma definitiva di un camminoartistico intrapreso già dallo scorso anno conla Piccola Compagna Impertinente di Foggia:alla fine saranno due le realtà di Capitanatacostruite a partire dai sogni e che poi hannocreato cultura e lavoro. “Si parte da Lucera – hacommentato Francesco Mastromatteo - con unviaggio di idee, di stili, di passioni che promettedi attraversare la terra di Capitanata e l’oceanointeriore dei suoi abitanti”.

Riccardo Zingaro

l ALBERONA. “Nonostante le dif-ficoltà dovute ai pesanti tagli operatidallo Stato sui fondi destinati ai Co-muni, il bilancio della prima metà delmandato amministrativo della miagiunta è più che positivo. Siamo riu-sciti a ottenere e sbloccare fondi peropere e servizi per un ammontarecomplessivo di circa 7 milioni di euro,con importantissime ricadute in ter-mini di infrastrutture, riqualificazio-ne urbana e qualità della vita che sa-ranno tangibili soprattutto nel 2014”.E’ Tonino Fucci, sindaco di Alberona,a tracciare un bilancio della primametà del proprio mandato. “Vo glioringraziare i consiglieri, gli assessori,i dirigenti e i dipendenti comunali peril lavoro svolto finora”. Anche il 2013 èstato un anno ricco di soddisfazioni edi realizzazioni, soprattutto per lacontinuità data alla promozione delpatrimonio culturale del paese.Pertutto il 2013, grazie al riconoscimentodel Touring Club Italiano nuovamen-te confermato al borgo, Alberona èstato uno dei piccoli centri italianipromosso nell’ambito dell’Anno dellaCultura Italiana negli Stati Uniti col

progetto “Italy in US 2013” (www.be -stsmalltownsitaly.com/town/albero -na-apulia-south-islands/). L’itinera -rio alla scoperta di Alberona è statoinserito anche nel programma regio-nale “Discovering Puglia”. “Natural -mente Alberona”, il programma deglieventi che hanno animato l’estate, haavuto un grande successo, offrendo 40giorni e oltre 50 appuntamenti conarte, gusto, poesia, musica, natura,

sport, animazione, tradizioni e tantoaltro ancora. In agosto, per l’o t t avaedizione del premio internazionale dipoesia “Borgo d’A l b e ro n a ”, sonogiunti in paese 104 poeti. Al premio,quest’anno, sono stati presentati 20volumi di poesie edite e 267 compo-nimenti inediti.Vincenzo D’Alterio, ilpoeta alla memoria del quale è statointitolato l’auditorium comunale al-beronese, sarebbe stato felice di par-

tecipare a un evento come quello chesi è tenuto lo scorso 4 agosto ad Al-berona. Ne sarebbe stato contentoperché si è discusso di arte, cultura edell’immenso patrimonio creativo eintellettuale della Capitanata tra lemeravigliose immagini dei MontiDauni esposte nella mostra fotogra-fica di Raffaele Battista. Nel 2012 ilFestival si tenne sui Monti Dauni. Conil primo Meeting sulla Dieta Medi-terranea, svoltosi il 15 settembre, hafatto ufficialmente il suo esordio ilClub Unesco Alberona presieduto daOrfina Scrocco, alla quale i soci hannovoluto riconoscere la qualità dell’im -pegno profuso finora e la capacità or-ganizzativa dimostrata in molteplicioccasioni. Orfina Scrocco è affiancatadai vicepresidenti del Club, GiuseppeLembo e Donatella Casamassa.

ALBERONADueimmaginidellacittadina checerca afatica diusciredall’isolamentoin cui daanni siritrova congli altri centrimontani

FOGGIA PROVINCIA

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Giovedì 23 gennaio 2014XII I

Rapinano auto e oliveArrestati dai carabinieri un minorenne e un rumeno

CERIGNOLA IL RAGAZZINO BLOCCATO DOPO UN INSEGUIMENTO IN PIENO CENTRO: CACCIA ANCHE AL COMPLICE�

DA REGIONE E PROVINCIA COINVOLTI L’ALBERGHIERO, IL LICEO STAFFA E IL DELL’AQUIL A�

L’istitutoalberghiero diMargerita diSavoia e ilDell’Aquila diSanFerdinandooltre al liceoStaffacoinvolti nelprogettoborse lavoro

Borse lavoro per giovani diplomatinegli istituti superiori della Bat

l SAN FERDINANDO. Oppor tu-nità di lavoro per giovani diplomatigrazie a progetti attivati da RegionePuglia e Provincia Bat. L'istituto diistruzione secondaria superiore“Michele Dell'Aquila” di San Fer-dinando di Puglia, in rete con l'Al-berghiero di Margherita di Savoiaed il “Scipione Staffa” di Trinitapoliè stato ammesso al finanziamentodel Progetto FixO “Scuola&Univer -sità”, attivato dalla Regione Puglia eda Italia lavoro, una spa interamen-te partecipata dal ministero del La-voro e delle Politiche sociali. La fi-nalità del progetto è favorire l'oc-

cupazione di giovani diplomati o chesi diplomeranno nei prossimi anni eridurre i tempi di transizione dallascuola al mondo del lavoro, fornendoloro gli strumenti ed il supporto peruna proficua ricerca di opportunitàlavorativa. Si tratta in definitiva dinon meno di 50 percorsi persona-lizzati per ciascuna scuola, di orien-tamento e placement, finalizzati acostruire un sistema di servizi per illavoro a favore dei giovani, la ca-tegoria più penalizzata dalla crisieconomica se i tassi di disoccupa-zione giovanile sono ormai arrivatiad oltre il 40%. I dettagli del progetto

e le modalità di partecipazione sa-ranno illustrati nei prossimi giornidai funzionari regionali di Italia la-voro. Un’altra opportunità di lavoroper i giovani disoccupati provienedalla Provincia di Barletta-An-dria-Trani ed è stata illustrata dalpresidente Francesco Ventola pres-so l’istituto “Dell’Aquila”. Si trattadi un bando per complessive 240 bor-se lavoro di 3.000 euro ciascuna, percomplessivi 720.000 euro da desti-nare, attraverso le aziende che vor-ranno ospitare soggetti in tirociniodi inserimento lavorativo, a giovanidiplomati o laureati da meno di do-

le altre notizie

Campagna dell’uva: garantitaconvalida di oltre 17mila domande

TRINITAPOLI UN CONVEGNO PER PRESENTARE LA NUOVA PAC (POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA)�

La conferenzastampa deicarabinierie la drogasequestrata

.

l CERIGNOLA. Un minorenne arrestatoper tentata rapina, resistenza a pubblicoufficiale, detenzione di arnesi da scasso.ICarabinieri della Compagnia di Cerignolahanno tratto in arresto in flagranza un ra-gazzo di 17 anni, per rapina, resistenza apubblico ufficiale, detenzione di arnesi attiallo scasso. Il giovane, insieme ad un com-

plice, si era impos-sessato di un’auto -vettura Lancia Yregolarmente par-cheggiata in unavia del centro abi-tato di Barletta. Ilp ro p r i e t a r i odell’auto, tornato ariprendersi l’autoe resosi conto diaver subito il furto,segnalava l’eve n t oal “112” dei Cara-binieri di Barletta,

che diramava le ricerche alle pattuglie pre-senti sul territorio. La nota di ricerca venivacomunicata anche alla Compagnia di Ce-rignola. Una pattuglia del Nucleo Radiomo-bile di Cerignola intercettava il veicolo ru-

bato nelle vie del centro e cominciava uninseguimento. Nella circostanza, la Centra-le Operativa informava le altre pattuglie cheprontamente confluivano nella zone del cen-tro.Gli occupanti dell’autovettura in fuga,noncuranti dell’alt imposto dai militari ope-ranti, continuavano la propria folle corsaall’interno delle anguste strade del centrostorico di Cerignola, mettendo in serio pe-ricolo l’incolumità fisica dei passanti e deglistessi Carabinieri nonché la loro stessa in-columità.Durante la fuga, l’autovettura ru-bata urtava violentemente contro diverseautovetture in sosta nonché si scontravacontro altre due autovetture in transito. Do-po aver causato l’ennesimo incidente, i due“ladri” scendevano velocemente dall’auto -vettura e continuavano la fuga a piedi. ICarabinieri bloccavano il minorenne, men-tre il complice faceva perdere le proprietracce.Le indagini sono a buon punto perl’identificazione del secondo soggetto. Glioccupanti di alcuni autoveicoli speronatidai prevenuti durante la fuga, soccorsi daaltri carabinieri intervenuti sul posto, han-no riportato solo lievi contusioni. Al ter-mine delle procedure di rito, l’arrestato èstato associato all’istituto per minori For-

nelli di Bari, come disposto dall’A.G. A Tri-nitapoli invece un rumeno arrestato per ra-pina impropria. I Carabinieri della localeStazione hanno sottoposto a fermo di in-diziato di delitto Mihail Sebastian Pricop di33 anni rumeno, abitante a San Ferdinandodi Puglia, gravemente indiziato di rapina.L’uomo sorpreso dal proprietario di un fon-do agricolo sito nelle campagne di Trini-tapoli mentre era intento alla raccolta difrodo delle olive nel proprio terreno, al finedi assicurarsi la fuga nonché il bottino, giàin suo possesso costituito da circa un quin-tale di olive, lo aggrediva con un bastone inlegno procurandogli lesioni personali. Lavittima per non soccombere telefonava im-mediatamente al “112”. Sul posto interve-niva una pattuglia della Stazione Carabi-nieri di Trinitapoli che attivava solerte econcreta attività di ricerca nella zona, riu-scendo a rintracciare il Pricop che, rico-nosciuto quale autore della rapina sulla basedella descrizione fornita dal proprietario delterreno, veniva bloccato ed accompagnato incaserma dove veniva dichiarato in stato difermo ed associato alla Casa Circondarialedi Foggia. La refurtiva interamente recu-perata è stata restituita all’avente diritto.

Il rumeno arrestato

T R I N I TA P O L I

PRIMI INCONTRI TRA SINDACI

Assistenza specialisticain scuole piano sociale di zonan T rinitapoli-C’è stata martedì pomeriggio la

presentazione del nuovo servizio di Assi-stenza Specialistica nelle scuole del nuovoPiano Sociale di Zona Tavoliere Meridiona-le. Presenti le istituzioni, a cominciare dalsindaco di San Ferdinando di Puglia Miche-le Lamacchia, dall’assessore alle politichesociali di Trinitapoli, Marta Patruno, e dalconsigliere delegato di Margherita di Sa-voia Salvatore Giannino. Presenti ancherappresentanti del distretto Asl Bt-1 e dellescuole elementari e medie di Trinitapoli,Margherita di Savoia e San Ferdinando diPuglia. La discussione sul nuovo accordoproseguirà nelle prossime settimane, allasottoscrizione del documento comune saràpropedeutico all’avvio del servizio di assi-stenza specialistica. [g.m.l.]

MARGHERITA DI SAVOIA

LA SEZIONE SALINARA

Raccolte 34 sacche di sangueSuccesso della iniziativa Avisn MARGHERITA DI SAVOIA. E’ risultata cer-

tamente positiva la risposta che la comunitàmargheritana ha dato all’appello, di donareil sangue, lanciato, domenica scorsa, 19.gen-naio 2014, dalla sezione Avis di Margherita

di Savoia. La prima raccolta del sangue del2014, effettuata dallo staff medico e parame-dico del centro trasfusionale dell’ospedale“Dimiccoli” di Barletta, formato dal medicoSalvatore Giannino, dagli infermieri EnzaCampagna e Giuseppe Lattanzio, dalla tec-nica Stefania Bruno e dall’ausiliaria Nico-letta Crudele, è avvenuta presso i poliam-bulatori dell’Asl/Bt di Margherita di Sa-voia, siti in via Vanvitellli. L’affluenza deidonatori, alla benevola iniziativa, è stataconsiderevole, tanto da raccogliere ben 34sacche di sangue. Il presidente della localesezione Avis, Mariano Sammarone haespresso gratitudine, al gruppo dei marghe-ritani che hanno donato il loro sangue ed atutti coloro che hanno collaborato, per l’ot -tima riuscita dell’evento. [g.m.l.]

T R I N I TA P O L I

AL COMUNE PER FASCE DEBOLI

Sostegno a locazioni: Regioneassegna fondi integrativin Trinitapoli- La Regione Puglia ha assegnato

il contributo integrativo per il sostegno al-l'accesso alle abitazioni in locazione al Co-mune di Trinitapoli, in favore dei soggettiaventi diritto. Sono aperti i termini per lapartecipazione al bando pubblico di concor-so per la concessione dei contributi integra-tivi dei canoni di locazione. Le domande de-vono essere presentate entro le ore 12,30 delgiorno 30 gennaio 2014 all’ufficio protocollodel comune di Trinitapoli, oppure spedite amezzo raccomandata. [g.sam.]

dici mesi, a giovani fra i 16 ed i 27anni privi di diploma, ad adulti so-pra i 45 anni privi di diploma o qua-lifica. “E' nostra intenzione accen-dere i riflettori sul tema del lavoro –ha dichiarato il Preside CarmineGissi – che è diventato un problemadrammatico per le giovani genera-zioni ed ha ripercussioni negativesullo stesso sistema educativo e for-mativo. Lo vogliamo fare utilizzan-do tutte le opportunità di informa-zione ed orientamento che un Isti-tuto scolastico può attivare e crean-do rapporti con i soggetti istituzio-nali che sono deputati a sviluppareservizi e politiche per il lavoro: gliEnti territoriali, i Centri per l'im-piego, le agenzie di intermediazionefra domanda ed offerta di inseri-mento lavorativo e professionale.Stiamo ipotizzando anche la costi-tuzione presso l'istituto “Dell'Aqui -la” di uno sportello permanenteBorsa Lavoro. [gae.sam.]

l T R I N I TA P O L I . Terminata la campagnadell’uva, procede alacremente il lavoro dell’as -sessorato all’agricoltura del comune di Trini-tapoli, alla ricerca di risorse all’interno di unbilancio risicatissimo, che comunque ha iniziatoa programmare il proprio lavoro per il 2014. Acominciare da un convegno per presentare lanuova PAC (Politica Agricola Comunitaria) agliagricoltori locali e le nuove op-portunità che il settore offre conesperti qualificati e professio-nisti. “Ringrazio l’ufficio per illavoro svolto nei mesi di rac-colta dell’uva –ha esordito ilvice-sindaco di Trinitapoli e as-sessore all’agricoltura AndreaMinervino-. Come tutti gli annii dipendenti Giacinto Capodi-vento e Rosario Vitobello si sonoimpegnati per riuscire a ga-rantire un servizio importanteai nostri agricoltori”.Il lavorodell’ufficio agricoltura per lacampagna dell’uva del 2013 ha garantito il ser-vizio di convalida di oltre 17mila domande al 31dicembre 2013, con la contestuale riscossione perdiritti di segreteria di oltre cinquemila euro. Averificare la liceità delle cantine e dei centri diraccolta stessa l’intenso rapporto dell’ufficio con

la Repressione frodi di Bari. “È stato un lavoro acosto dell’ufficio –ha proseguito l’a s s e s s o reall’agricoltura-, per questo devo ringraziare chi siè speso in questi mesi, che ha compreso l’esig enzadell’ente che è in grave difficoltà economica. Sipuò fare molto di più, ma bisogna sempre averesott’occhio la situazione finanziaria, per riusciread evitare il tracollo dell’ente”. Rispetto a ini-

ziative di promozione della nuo-va Politica Agricola Comuni-taria il vicesindaco di Trini-tapoli Minervino ha precisato:“Siamo in contatto con l’eu -roparlamentare Sergio Silve-stris per riuscire a brevissimo afissare una data per la pre-sentazione della nuova PAC –haconcluso l’assessore Minervi-no-. Ci sono delle problematicheche bisognerà affrontare anchecon la Regione per riuscire atrovare una soluzione, soprat-tutto, per la questione dei car-

buranti che anche per quest’anno ha visto tagliing enti”. Insomma tutti in attesa della nuova Pacche si spera possa dare uno slancio all’economiaagricola del comprensorio ofantino e non solo. Siè intanto in attesa della presentazione.

Gennaro Missiato Lupo

T R I N I TA P O L I L’assessore Minervino

VALLE DELL'OFANTO

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Giovedì 23 gennaio 2014 I XIII

VIVERE DIELEMOSINASempre piùfrequentevedereimmigrati chefrugano neirifiuti, mentrealtri indigentirubanoalimenti eprodottiagricoli

.

monocratica. L’Oiv sarà nomi-nato dal sindaco tra i soggettiche parteciperanno all’av v i s opubblico (ed alla successiva se-lezione) allegato ad una appo-sita determinazione dello scor-so 20 gennaio della dirigentedel settore Risorse Umane, Ma-ria Valentino.

Alla selezione potranno par-tecipare professionisti in pos-sesso di adeguata professiona-lità nei campi del management,della pianificazione e controllodi gestione, della misurazione evalutazione della performance.L’incarico, con un compenso di10 mila euro annui, avrà duratatriennale ed oltre ad una seriedi requisiti di prammatica, pre-vede il possesso di diploma dilaurea specialistica o di laureaquadriennale in scienze eco-nomiche e statistiche, giuri-sprudenza, scienze politiche, oingegneria gestionale.

Per le lauree in disciplinediverse è richiesto ,a titolo in-tegrativo, un titolo di studiopost-universitario, una buona ecomprovata conoscenza alme-no della lingua inglese ed averebuone e comprovate conoscen-ze tecnologiche di software, an-che avanzati, oltre a specifichecompetenze di base e di sup-porto alle capacità valutativa.Le domande degli aspiranti do-vranno pervenire in Comuneentro trenta giorni dalla pub-blicazione dell’ avviso pubblicoall’albo pretorio online sul sitointernet del Comune. [a.t.]

ANTONIO TUFARIELLO

l CERIGNOLA. Si fanno sem-pre più frequenti i reati che sipotrebbero definire «di povertà».Reati che spesso vedono per pro-tagonisti cittadini stranieri, perlo più neo comunitari provenien-ti da paesi dell’est europeo. Quasiquotidianamente l’attività delleforze dell’ordine dà conto di nu-merosi arresti, soprattutto negliagri di Trinitapoli e San Ferdi-nando di Puglia, per furti di pro-dotti agricoli di stagione e che inqueste ultime settimane riguar-dano le olive. Furti che si veri-ficano anche nell’enorme agrocerignolano, soprattutto neglioliveti in cui si produce la pre-giata a «Bella di Cerignola».Squadre di «operai» attrezzati emotorizzati si mettono illegal-mente e disinvoltamente al lavo-ro. E se nessuno li becca, portanoa termine la raccolta e piazzanopoi il prodotto –refurtiva sul mer-cato illegale parallelo. Semprepiù frequenti anche gli arrestiper i furti di energia elettrica, cheriguardano allacci abusivi nellecampagne, ma anche attivitàcommerciali e pubblici esercizi.Ma c’è anche chi va a rubare pro-dotti alimentari e bevande alco-liche nei supermercati e nei di-scount. E sui volti dei ladruncoli,anche in questo caso spesso stra-nieri senza fissa dimora, si leggespesso la disperazione. In paral-lelo sembrano essere in aumentole malattie della povertà, legateanche alla scarsa igiene derivan-

te da disastrose condizioni igie-nico sanitarie in abitazioni fan-tasma in cui vivono decine di in-visibili. Quel tipo di problemi in-veste anche la cittadinanza in-digena, alle prese con una ormaidifficile gestione quotidiana del-la sopravvivenza e con una po-vertà sempre più diffusa che nontrova risposte in una solidarietà«ad ore», solo nelle mense di Na-tale o nelle feste comandate. Unasituazione che si allarga a mac-chia d’olio e che già di per sé èdolorosa e non promette nulla dibuono per il futuro.

Nuove povertà,in aumento i reatiCoinvolti sempre più anche gli italiani

Ospedale, al via restyling di urologiaSpazi ristrutturati e servizi più consoni

CERIGNOLA DAI FURTI DI ALIMENTARI AGLI ALLACCI ABUSIVI� CERIGNOLA SARANNO NOMINATI DAL SINDACO�

Il Comune cercaesperti e professionistiper l’organismodi valutazione

CERIGNOLA LAVORI DISPOSTI DALL’AZIENDA SANITARIA PER VENIRE INCONTRO ALLE ESIGENZE DEGLI UTENTI�

l CERIGNOLA. Restyling per gli am-bulatori di urologia dell’ospedale “Tata -re l l a ” di Cerignola, uno tra i reparti piùefficienti dei nosocomi di pertinenza del-la Asl Foggia. Sono di recente conclusi,infatti, gli interventi che hanno ridefinitogli assetti degli spazi ambulatoriali e chehanno permesso di separare i locali adi-biti alla gestione dei pazienti urologici daquelli destinati all’effettuazione di endo-scopie diagnostiche e di esami uro di-namici (un insieme di test altamente spe-cializzati che misurano la funzione

dell’apparato urinario e che solo pochealtre unità operative pugliesi effettuano).Separati, anche gli spazi adibiti alla ef-fettuazione di ecografie diagnostiche einterventistiche (con biopsie prostatichee posizionamento di nefrostomie).

Obiettivo dell’ampliamento degli am-bulatori è migliorare l’accoglienza dei pa-zienti che quotidianamente si rivolgonoalla struttura cerignolana, nonché incre-mentare le attività e il numero di pre-stazioni effettuate, sino ad oggi già moltocospicue: attualmente, infatti, si registra-

no tra le 1.800 e le 2.000 prestazioni am-bulatoriali all’a n n o.

L’equipe dell’unità operativa complessaè diretta da Giovanni De Ceglie e sicompone di altri sei dirigenti medici edundici infermieri. Le prenotazioni di vi-site ed ecografie si effettuano tramiteCup. Per prenotare, invece, biopsie pro-statiche, endoscopie diagnostiche e testurodinamici è necessario contattare di-rettamente il reparto telefonando ai nu-meri: 0885.419490 - 0885.419815 -0885.419875.

FOGGIA PROVINCIA

l CERIGNOLA. Mentre han-no fatto molto discutere le re-centi determinazioni deldell’Organismo collegiale indi-pendente di valutazione del Co-mune di Cerignola che, tra l’al -tro, ha liquidato i compensilegati alla produttività dei di-rigenti comunali, alla scadenzadel mandato della precedentecommissione presiedutadall’ex segretario comunale,Mario Nigri, l’amministrazio -ne comunale procederà alla no-mina dell’Organismo indipen-dente di valutazione in forma

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Giovedì 23 gennaio 2014XIV IFOGGIA PROVINCIA

ROMANZO CRIMINALELA SENTENZA DEL GUP

TUTTI »COLPEVOLI»Carcere a vita per l’imputato principaleFrancesco Giannella e l’amico IlarioConoscitore (assolti per il reato associativo)

Inflitti due ergastolie altre cinque condanne

l MANFREDONIA. Due erga-stoli e altre cinque condanne percomplessivi 34 anni di reclusione.Alle 14.30, con la sentenza pro-nunciata dal gup del Tribunale diFoggia Armando Dello Iacovoal termine del processo abbrevia-to a 7 dei 9 imputati dell’i n ch i e s t a ,cala il terzo sigillo giudiziario(dopo i processi ai due minoren-ni) su «Romanzo criminale», l’in -chiesta di Procura, poliziotti e ca-rabinieri nei confronti di 8 man-fredoniani e un ortese accusati avario titolo di 4 omicidi compiutitra il giugno e il novembre 2012;associazione per delinquere; ra-pina; droga; armi; sequestro dipersona; soppressione di cadave-re; favoreggiamento e ricettazio-n e.

Cade solo l’accusa di associa-zione per delinquere contestata a4 imputati (Francesco Giannel-la, Ilario Conoscitore, MarioRenzulli e Nicola Uva) e qualchealtro reato «minore», per il restoha retto al vaglio del giudizio diprimo grado la ricostruzione deipm Rosa Pensa e AlessandraFini che chiedevano il carcere avita per Giannella e Conoscitore e50 anni di reclusione complessiviper gli altri 5 imputati: 20 anni perLeonardo Salvemini; 8 anni atesta per Emmanuele Biondi.Mario Renzulli e CristopherPa l o s c i a ; 6 anni per Uva .

Carcere a vita per l’i m p u t at oprincipale, Francesco Giannella,

ritenuto dal gup l’autore mate-riale dei 4 delitti. Prima il dupliceomicidio di Antonio Balsamo eFrancesco Castriotta, assassi-nati a pistolettate la sera del 5giugno 2012 in viale dei Pini aSiponto, agguato deciso per sot-trarre l’hashish a Castriotta, conBalsamo ammazzato perchè testi-mone della morte dell’a m i c o.Quindi la scomparsa di CosimoS a l ve m i n i , il ventunenne spari-to il 18 luglio 2012, attirato in trap-pola, sequestrato in un box, ra-pinato di hashish, caricato nel ba-gagliaio dell’auto, trucidato (uc-ciso a colpi di pistola, coltello e divanga) e sepolto, col cadavere rin-venuto nel dicembre successivo.E infine l’altrettanto brutale omi-cidio di Matteo Di Bari, seque-strato nel suo garage la sera del 5novembre 2012, torturato, massa-crato a colpi di spranga e rapinatodi 700 euro, un fustone di gasolio euna collanina. Giannella ha sem-pre respinto le accuse; nel con-dannarlo, il gup ha respintol’istanza difensiva di perizia psi-ch i at r i c a .

Carcere a vita anche per il pre-sunto complice di Giannella neibrutali omicidi Salvemini e DiBari, ossia quell’Ilario Conosci-tore che nel corso delle indaginifece parziali ammissioni. Con-danna per omicidio, sia pure perconcorso anomalo perchè non eranel garage al momento del delitto,e pena di 16 anni per il terzo im-

putato in ordine di gravità delleaccuse, Leonardo Salvemini,coinvolto nel delitto Di Bari. In-flitti 6 anni a Cristopher Palosciaaccusato «solo» di droga; e 4 annia testa a Biondi (concorso nel se-questro di persona di Cosimo Sal-vemini); Renzulli (fu lui, a diredell’accusa, a disseppellire il ca-davere di Cosimo Salvemini e

seppellirlo in un nuovo luogo); eUva, limitatamente al possesso diuna pistola poi usata da Gian-nella, Conoscitore e LeonardoSalvemini per una rapina ad unbenzinaio sulla Foggia-Manfre-donia.

Non ha retto invece al vagliodel gup - come già non resse aquello del gip che rigettò le ri-

chieste d’arresto per questa im-putazione - l’accusa di associa-zione per delinquere contestata aGiannella, Conoscitore, Renzullie Uva sul presupposto che Gian-nella fosse a capo di una banda eche voleva assumere un ruolo diprimo piano nello smercio di dro-ga nell’area sipontina. Accusa diassociazione per delinquere che

ha invece retto nel processo diprimo grado davanti al Tribunaleper i minorenni all’ex fidanzatinadi Giannella, una giovanissimamanfredoniana condannatanell’ottobre scorso a 13 anni e 4mesi per questo reato, oltre cheper concorso negli omicidi Sal-vemini e Di Bari, sequestro dipersona e rapina.

FRANCESCOGIANNELLARiconosciutocolpevole diaver ucciso 4persone inpochi mesi; adestra il luogodove fusepoltoCosimoSalveminiscomparsonel luglio 2012.

Droga, vendetta, rapinaI moventi dei quattro omicidi e i presunti ruoli dei 9 imputati

l I presunti ruoli dei nove imputati dell’in -chiesta «Romanzo Criminale».

DUPLICE OMICIDIO -I due amici furonoassassinati a pistolettate la sera del 5 giugno2012 in viale dei Pini a Siponto: Antonio Bal-s a m o, 30 anni, ucciso con tre colpi testa furinvenuto alla guida della propria auto; il ca-davere di Francesco Castriotta, 32 anni, era aqualche decina di metri in un campo, con 4colpi di pistola a testa, spalla e torace e il corpoparzialmente bruciato. Imputati Fr ancescoGiannella, 31 anni; la fidanzatina che all’e po-ca dei fatti aveva 17 anni e l'amico E m a nu e l eBiondi di 33 anni. Giannella è accusato del-l'omicidio premeditato (aggravante caduta) diFrancesco Saverio Castriotta per sottrargli 2chili di hashish dopo averne simulato il pa-gamento con una busta piena di carta; e del-l'omicidio compiuto pochi secondi dopo di An-tonio Balsamo per non lasciarsi alle spalletestimoni scomodi: è accusato anche di spac-cio. Biondi e la ragazza rispondono di favo-reggiamento (la minore è stata assolta da que-sta imputazione): un'ora dopo il duplice omi-cidio sarebbero tornati sul luogo del delittocon Giannella per aiutarlo a recuperare i bos-soli esplosi. Condannato Giannella, assoltoBiondi.

OMICIDIO COSIMO SALVEMINI - Il ven-tunenne scomparve la sera del 18 luglio 2012, ilgiorno dopo il suo ciclomotore fu ritrovatoparcheggiato, scattò la denuncia di scomparsaai carabinieri, sin quando il 10 dicembre 2012

la Polizia, alla luce delle testimonianze rac-colte, rinvenne i suoi resti sepolti in campagnain località Amendola. Secondo l'accusa il gio-vane la sera della scomparsa fu attirato intrappola in un garage, accusato da Giannellad'aver «insidiato» la ragazza, costretto a ce-dere due chili di hashish, caricato in auto echiuso nel bagagliaio da Giannella e Cono-scitore, portato in campagna ucciso brutal-mente (pistolettate, coltellate e colpi di vanga),sepolto in località Beccarini, dissepolto dopoqualche giorno e sepolto ad Amendola dove a

dicembre fu rinvenuto il cadavere. ImputatiGiannella, Ilario Conoscitore, 20 anni, la fi-danzatina di Giannella (condannata a 13 annie 4 mesi anche per il coinvolgimento nell’omi -cidio Di Bari), Biondi, l’allora minorenne P.L.,e Mario Renzulli. Giannella, Conoscitore e laminorenne sono accusati di omicidio aggra-vato dalla crudeltà, sequestro di persona, ra-pina dell'hashish: i due presunti assassini ri-spondono anche di soppressione di cadavere edi spaccio. Biondi e P.L. (quest’ultimo ha ot-tenuto la messa alla prova) sono accusati diconcorso in sequestro di persona; Renzulli di

concorso in soppressione di cadavere per averspostato il corpo dal luogo della prima se-poltura ed averlo sepolto nelle campagne diAmendola dove fu poi rinvenuto nel dicembre2012. Tutti condannati.

OMICIDIO DI BARI - Matteo Di Bari, 59anni, fu torturato e ucciso a scopo di rapina nelsuo garage di via Barletta la sera del 5 no-vembre: la rapina fruttò 700 euro, un fustone digasolio e una collanina. Imputati Giannella,Conoscitore, Leonardo Salvemini, la mino-renne e Biondi. I primi quattro sono accusatidi concorso in omicidio aggravato dalla cru-deltà (concorso anomalo per Salvemini per-chè non era nel box al momento del delitto),rapina e sequestro di persona; Biondi di ri-cettazione della collana rapinata alla vittima.Tutti condannati, tranne Biondi.

DROGA, ARMI E IL CLAN -Cristopher Pa-loscia, 20 anni (e con lui P.L. che ha ottenuto lamessa alla prova anche per questa imputa-zione dai giudici del Tribunale per i minori)rispondono di detenzione di droga: avrebberoricevuto parte dell'hashish sottratto a Ca-striotta e Salvemini; Nicola Uva è accusato diarmi e associazione per delinquere sul pre-supposto che fornisse alla banda le armi dausare per le varie «azioni». L’accusa di as-sociazione per delinquere viene contestata aGiannella, quale capo della banda; la sua exfidanzatina; Conoscitore; Uva col ruolo di for-nire le armi; e Renzulli. Tutti assolti dal reatoassociativo, tranne la minorenne.

FRANCESCO GIANNELLARitenuto responsabile di tutti e

quattro gli omicidi avvenuti tra ilgiugno e il novembre del 2012

LEONARDO SALVEMINI Inflitti 16 anni

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Giovedì 23 gennaio 2014 I XVFOGGIA PROVINCIARISARCIMENTII familiari dei quattro manfredonianiammazzati si sono costituiti parti civile:disposto mezzo milione di provvisionali

ILARIOC O N O S C I TO R EErgastolo per gliomicidi diCosimoSalvemini eMatteo Di Bari

.

l Ecco la sentenza pronunciata dalgup del Tribunale di Foggia e tra pa-rentesi le richiesta dei pubblici mini-steri.

Francesco Giannella, 32 anni, de-tenuto: ergastolo senza isolamento diur-no per duplice omicidio Balsamo-Ca-striotta con esclusione dell’agg ravantedella provocazione; omicidio Di Baricon esclusione del nesso teleologico;omicidio Cosimo Salvemini; rapina;droga; armi; sequestro di persona e sop-pressione di cadavere; assolto dall’ac -cusa di essere il promotore di un’as -sociazione per delinquere (ergastolo pertutti i reati; l’avvocato Luigi Follierichiedeva l’assoluzione e in subordineuna perizia psichiatrica).

Ilario Conoscitore, 21 anni, detenu-to: ergastolo senza isolamento diurnoper concorso negli omicidi Cosimo Sal-vemini e Di Bari con esclusione dell’ag -gravante del nesso teleologico per que-st’ultimo delitto; droga; armi; rapina,sequestro di persona e soppressione dicadavere: assolto dall’accusa di associa-zione per delinquere (ergastolo per tuttii reati; l’avv. Pasquale Aulisa chiedeval’assoluzione).

Leonardo Salvemini, 31 anni, dete-nuto: 16 anni per concorso anomalonell’omicidio Di Bari con l’e s cl u s i o n edell’aggravante del nesso teleologico;rapina, sequestro di persona; armi e dro-ga (20 anni per tutti i reati; l’avv. AdamoBrunetti chiedeva l’assoluzione).

Emmanuele Biondi, 33 anni, dete-nuto: 4 anni per concorso nel sequestrodi persona di Cosimo Salvemini; assoltoper non aver commesso il fatto dall’ac -cusa di favoreggiamento di Giannellaper il duplice omicidio Balsamo-Ca-striotta; assolto perchè il fatto non sus-siste dall’accusa di aver ricettato la col-lanina rapinata a Di Bari in occasionedell’omicidio (8 anni per tutti i reati;l’avv. Elviro Benvenuto chiedeva l’as -soluzione).

Mario Renzulli , 31 anni, detenuto: 4anni per soppressione del cadavere diCosimo Salvemini e favoreggiamento diGiannella e Conoscitore per l’omicidioSalvemini; assolto dall’accusa di asso-ciazione per delinquere (8 anni per tuttii reati; l’avv. Luigi Presutto).

Cristopher Paloscia , 21 anni, ai do-miciliari: 6 anni per spaccio dell’hashi -sh che Giannella sottrasse a Castriottaprima e Salvemini poi in occasione degliomicidi (8 anni, l’avv. Piero Schiavonechiedeva l’assoluzione).

Nicola Uva, 38 anni di Orta Nova,detenuto: 4 anni per porto e detenzioneillegale di una pistola che Giannella,Conoscitore e Leonardo Salvemini usa-rono per una rapina ad un benzinaiosulla Foggia-Manfredonia il 30 novem-bre 2012; assolto da altre tre episodi diarmi - la detenzione di un fucile a cannemozze e di altre due pistole - e dall’ac -cusa di associazione per delinquere sulpresupposto che fornisse le armi allabanda (6 anni per tutti i reati, l’av v.Mirella De Finis chiedeva il minimodella pena per la pistola e l’assoluzioneda tutti gli altri reati).

Il giudice ha condannato Giannella,Conoscitore, Renzuolli e Biondi a risar-cire i danni (l’entià sarà stabilita in unprocesso civile) alla madre di CosimoSalvemini, assegnando una provvisio-nale di 300mila euro; ancora Giannella,Conoscitore e Leonardo Salvemini do-vranno risarciere i danni ai fratelli diMatteo Di Bari, cui ha assegnato unaprovvisionale di 100mila euro a testa;sempre Giannella dovrà risarcire i dan-ni ai familiari di Antonio Balsamo eFrancesco Castriotta.

LE TAPPE TRA IL GIUGNO E IL NOVEMBRE DEL 2012, POI I DUE BLITZ CON L’EMISSIONE DI TREDICI ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE E I PROCESSI

Quattro delitti in cinque mesiLa svolta alle indagini con l’arresto in flagranza per rapina di tre sospettati

Le tappe della vicenda5 giugno 2012 Rinvenuti in serata

in viale dei Pini alla periferia di Si-ponto i cadaveri di Antonio Balsamo,ucciso con tre pistolettate alla testamentre è alla guida della sua auto; e aqualche metro di distanza tra i cam-pi quello dell’amico Francesco Sa-verio Castriotta, colpito da 4 pisto-lettate e con il corpo parzialmentebruciato. Secondo l’accusa Giannel-la uccise Castriotta per rapinargli 2chili di hashish e sparò anche a Bal-samo amico della vittima che era sulluogo del delitto.

18 luglio 2012 Sparisce di seraCosimo Salvemini, 21 anni, che la-vorava in un ristorante: accompagnaa casa la fidanzata, poi di lui si per-dono le tracce, il suo scooter verràrinvenuto dagli amici il giorno dopo:scatta la denuncia di scomparsa. Sa-rebbe stato ucciso per gelosia e perrapinargli due chili di hashish.

6 novembre 2012 Rinvenuto dimattina nel suo garage di via Bar-letta il cadavere di Matteo Di Bari,torturato e ucciso a sprangate nelsuo box la sera prima per rapinarlo.

30 novembre 2012 F rancescoGiannella, Ilario Conoscitore e Leo-nardo Salvemini (cugino dello scom-parso) arrestati in flagranza da squa-dra mobile e commissariato dopouna rapina in una pompa di benzinasulla Foggia-Manfredonia: i poliziot-ti erano sulle loro tracce, tanto daaver piazzato una microspiasull’«Alfa 145» di Giannella, perl’omicidio di Bari.

1 dicembre 2012 La Procura fog-giana ordina il fermo di Giannella,Conoscitore e Leonardo Salveminiper l’omicidio (concorso anomaloper Salvemini) a scopo di rapina diMatteo Di Bari, torturato e uccisoper 700 euro, un fustone di gasolio ed

una collanina: i tre manfredoniani(dell’omicidio è accusata anche lafidanzatina di Giannella) erano con-vinti erroneamente che la vittimaavesse una cassaforte a casa con unsacco di soldi.

10 dicembre 2012 Squadra mo-bile, agenti del commissariato e col-leghi della «scientifica» ritrovano ilcadavere di Cosimo Salvemini nellecampagne di Amendola, tra Foggia eManfredonia: è sepolto sotto un va-scone in disuso, trovati solo pochiresti, e il braccialetto di Cosimo Sal-vemini riconosciuto dalla madre del-la vittima.

22/23 gennaio 2013 In Tribunalea Foggia, alla presenza di gip, pmindagati e difensori, si svolge in due

giorni l’incidente probatorio perl’interrogatorio di una mezza doz-zina di indagati-testimoni.

2 febbraio 2013 Scatta il blitz «Ro-manzo criminale» di polizia e ca-rabinieri coordinato dalle Procuredi Foggia e del Tribunale per i mi-norenni di Bari con l’arresto di 7manfredoniani (Giannella e Cono-scitore cui i provvedimenti di cat-tura vengono notificati in cella;Emanuele Biondi, Mario Renzulli,Cristopher Paloscia e due minori,tra cui la fidanzatina di Giannella)accusati a vario titolo di 4 omicidio,armi, droga, rapina, sequestro dipersona, soppressione di cadavere,ricettazione e favoreggiamento.

14 maggio 2013 Sei arresti - cin-

Venuta meno solo l’accusasull’esistenza di un clancon Giannella al vertice

MANFREDONIA Il garage di via Barletta dove Di Bari fu torturato e ucciso

LA SENTENZAPer il resto l’impostazione dellaProcura ha retto quasiintegralmente: sette le condanne

que indagati finirono già dentro nelblitz del 2 febbraio - per armi e droga,il gip rigetta la richiesta d’ar restoper associazione per delinquere.

6 giugno 2013 Giannella, Leonar-do Salvemini e Conoscitore condan-nati (4 anni e 6 mesi il primo, 4 anni gialtri due) dal gup per la rapina albenzinaio del 30 novembre quandofurono arrestati in flagranza.

24 luglio 2013 Sette degli otto im-putati chiedono il processo abbre-viato nell’udienza preliminare da-vanti al gup del Tribunale di Foggia:rinviato a giudizio l’ottavo imputatoche risponde solo di detenzione eporto illegale di una pistola.

22 ottobre 2013 Inflitti 13 anni e 4mesi dal gup del Tribunale minoriledi Bari all’ex fidanzatina di Gian-nella riconosciuta colpevole di con-corso negli omicidi Salvemini e DiBari, sequestro di persona, rapina eassociazione per delinquere: assoltodalle accuse di armi e di favoreg-giamento di Giannella per il dupliceomicidio Balsamo-Castriotta.

24 ottobre 2013 Messa alla prova,decisa dal Tribunale per i minori,per il secondo ex minore coinvoltonell’inchiesta «Romanzo criminale»per concorso nel sequestro di per-sona di Salvemini e spaccio (inflittiinvece 2 anni e 6 mesi, pena sospesa,dal Tribunale di Foggia per il pos-sesso di una pistola che custodìquand’era appena diventato maggio-re n n e ) .

27 novembre 2013 Nel processoabbreviato a Foggia i pm chiedonol’ergastolo per Giannella e Conosci-tore e 50 anni complessivi per glialtri 5 imputati.

22 gennaio 2014 Seentenza delgup di Foggia: due ergastoli e 5 con-danne per complessivi 34 anni dire cl u s i o n e.

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Giovedì 23 gennaio 2014XVI I

Foggia in proiezione Melfil’obiettivo è agganciare la vettaLa società non abbandona il mercato per rafforzare l’o rg a n i c o

FOGGIA Quinto, domenica al rientro dopo la squalifica

LEGA PRO OGGI MISTER PADALINO FA LE PROVE GENERALI NELLA TRADIZIONALE AMICHEVOLE INFRASET TIMANALE�

Pizarelli: «Vogliamo arbitraggiall’altezza di questa categoria»

l RODI. La Gargano Calcio al-za, per la prima volta, la voce. Lasquadra del comprensorio garga-nico-nord che milita nel campio-nato di Promozione, dice basta adirezioni arbitrali molto discuti-bili. «Quello che sta succedendoalla Gargano Calcio in questa sta-gione sportiva ha davvero dell’in -credibile - dice il presidente Mim-mo Pizarelli -. E’ dall’inizio delcampionato che subiamo, trannerarissime eccezioni, direzioni ar-bitrali molto discutibili: errori,ma forse è meglio dire orrori, gros-solani e reiterati. Noi non vorrem-mo credere nella malafede: sba-gliano i presidenti, gli allenatori,gli atleti e possono sbagliare an-che gli arbitri, ma non si può con-tinuare in questo modo - rimarcaPizzarelli -. In una partita di calciospesso uno o due errori possonocondizionare una partita, e se que-sti errori si ripetono possono con-

dizionare un campionato intero.Noi crediamo nello sport e cre-diamo anche che tutte le squadredebbano essere rispettate allostesso modo senza alcuna pregiu-diziale nei loro confronti. Il fattoche navighiamo tra gli ultimi po-sti della classifica non deve esseredeterminante per la designazionee la direzione di una gara di calcio,come non deve essere discrimi-nante - continua Pizzarelli -, nellascelta del direttore di gara, la no-stra posizione geografica scomo-da e distante da raggiungere. Cosadovremmo dire noi che per ognitrasferta dobbiamo macinare cen-tinaia di chilometri e, ogni volta,partire al mattino presto e rien-trare la sera tardi? Noi della Gar-gano Calcio abbiamo sempre avu-to atteggiamenti di collaborazionee rispetto nei confronti degli ar-bitri, ma abbiamo anche riscon-trato che questo non è ripagato.

Non vogliamo occhi di riguardo ofavoritismi, noi chiediamo solocon forza di essere rispettati, per-ché riteniamo che, dalla prima inclassifica all’ultima, tutte le squa-dre hanno pari dignità. Possiamoperdere anche le restanti gare per10 a 0, ma deve essere il campo ad e c i d e re » .

«Il settore arbitrale, come delresto i vertici federali e le societàsono una componente fondamen-tale nelle attività sportive - con-clude Pizzarelli - e quando questacomponente viene a mancare, perqualsiasi motivo, non è più sporti.Noi chiediamo solo rispetto e chie-diamo che l’impegno e l’attenzio -ne che vengono usati per arbitrareo per designare ad arbitrare unasquadra di prima fascia, sia lostesso impegno e la stessa atten-zione per arbitrare o per designa-re ad arbitrare squadre di secondae terza fascia». A.V.

PROMOZIONE LO SFOGO DEL PRESIDENTE DELLA GARGANO CALCIO DI RODI�

Dopo l’inizio choc il Lucera torna a fare puntie adesso la salvezza non è più un miraggio

CAMPIONATO DI PROMOZIONE DOMENICA PROSSIMA SFIDA CASALINGA CONTRO IL CARAPELLE�

l LU C E R A . Quattro punti nelle ultime tregare, il Lucera, da domenica scorsa non piùultimo nel campionato di Promozione credenella salvezza. Lo dice a chiare lettere il ca-pitano, Mario Ricci: «Lotteremo fino alla finecon il coltello tra i denti». E il pareggio con-seguito in casa Real Bat nell’ultima di cam-pionato ha riportato la serenità nella NuovaLucera Calcio, soprattutto perché la squadra,benché scesa in campo senza importanti pe-dine come Barisciani, attualmente il migliorrealizzatore biancoceleste, ha dimostratocompattezza e voglia di riscattarsi dalla scon-fitta interna patita per mano del Cellamare eper discutibili decisioni arbitrali. Ora, gliuomini di Torre affronteranno due partiteconsecutive al comunale di Lucera, rispet-tivamente contro il Carapelle dell’ex De Sta-sio e lo Sporting Altamura, compagine di altaclassifica. Un test rilevante che chiameràRicci e compagni a dimostrare, una volta pertutte, l’acquisita capacità di lottare per lasalvezza. Proprio il capitano, commentandoil pareggio a reti bianche di Barletta ha evi-denziato come la squadra abbia sostanzial-mente risolto i problemi che la portavano, intrasferta, a subire molti goal. Ricci riconoscei meriti del tecnico e della società, abili acreare la tranquillità che si era smarrita o

che non c’era mai stata e dichiara che la lottacontinuerà fino alla fine per la salvezza dellaNuova Lucera Calcio.

Domenica arriva il Carapelle: una garadifficile ma non proibitiva: «Nelle prossimedue gare vorremmo sentire l’affetto della cit-tà con la presenza di tanti nostri sostenitoriallo stadio - dice il Ricci -, ora più che mai èimportante sentire l’affetto della gente».

Domenica scorsa in casa del Real Bat unasquadra ben messa in campo e che non ha mairischiato più di tanto. «Evidentemente pen-siamo al sodo - continua Ricci -, vogliamo farepunti fino alla fine». La salvezza non è affattoun miraggio: questo Lucera sembra avere piùcinicità rispetto a qualche mese fa. Starà oraalla quadra di Teodoro Torre conquistare ilmassimo in queste due gare per cercare di

tirare ulteriormente su il morale. «Vogliamodare il massimo - conclude Ricco -, ora dob-bima cercare di vincere le nostre scommessesenza pensare ad altro». Insomma, bisognarimboccarsi le maniche: domenica la primaprova da superare positivamente. «Una garainsidiosa che cercheremo di preparare al me-glio – sottolinea il tecnico Torre -, la squadracomunque è pronta a reagire e andremo incampo a giocarcela cercando di conquistare itre punti in palio». L’obiettivo è di ottenere ilmassimo: sarebbe fondamentale per il futuroe consentirebbe al Lucera di giocare con mag-giore serenità anche la prosisma gara ca-salinga e, a quel punto, qualunque traguardonon sarebbe impossibile.

Antonio Villani

Stadio ZaccheriaStamane vertice in prefettura

RFFAELE FIORELLA

l Classifica e calendario solleticano leambizioni di primato del Foggia. Terziinsieme alla Casertana, i rossoneri han-no un ritardo di tre punti dal Teramocapolista e di una sola lunghezza dalCosenza, che occupa la seconda piazza delgirone B di Seconda Divisione. All’oriz -zonte c’è un doppio turno casalingo su cuila squadra allenata da Pasquale Padalinopuò far leva per scalare altre posizioninella graduatoria. Domenica arriva ilMelfi. Il 2 febbraio allo Zaccheria sarà discena il Tuttocuoio. Ma la sfida con laformazione lucana non va sottovalutata.Sesto a quota 28 punti in compagniadell’Aversa (-7 dal Foggia), il Melfi è fra lesquadre che finora in trasferta hannoottenuto il rendimento migliore. I gial-loverdi hanno totalizzato 16 punti lontanoda casa (4 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte).Solo Cosenza e Teramo hanno fatto me-glio. La compagine allenata dall’ex tec-nico del Manfredonia, Dino Bitetto, cerca

il rilancio: non vince dal turno prena-talizio del 22 dicembre (1-0 a Lamezia) enelle prime tre giornate del girone diritorno ha ottenuto solo 2 punti, senzamai segnare (due pareggi a reti bianchein casa col Gavorrano e ad Aversa e lasconfitta casalinga per 0-2 di domenicascorsa contro il Tuttocuoio). All’a n d at afinì 0-0 e con quel risultato i rossoneriaprirono una serie positiva che li avrebbeportati a collezionare 12 giornate senzasconfitte. Domenica Bitetto non potrà

contare sul centrocampista Rinaldi esull’attaccante Cruz, squalificati. Intan-to, il club lucano è intervenuto sul mer-cato, in questa settimana e in quelleprecedenti, rescindendo i contratti con ildifensore Arzeo e il centrocampista Muroe ingaggiando l’esperto attaccante Ma-

rolda, il centrocampista Scialpi eil difensore ex Ischia Cascone.Guarda al mercato anche l Foggia,che dopo gli innesti di Forte inmediana e di Kyeremateng nel re-parto avanzato cerca un difensorecentrale (piace il francese Gigliot-ti, un ex) e ha la necessità disfoltire la rosa (sono sul mercatoSavarise, Licata e Zizzari e non èda escludere una partenza anchedi Pambianchi). Il club rossonero,inoltre, potrebbe valutare il me-diano montenegrino Ivan Smolo-vic, classe ’90, che milita nel Mor-nar, squadra del massimo cam-pionato montenegrino. DomenicaPadalino potrà fare di nuovo af-

fidamento sul play Quinto, al rientrodopo la squalifica. Oggi test in famigliaper i rossoneri, che ieri hanno sostenutoun allenamento mattutino sul campo del-la parrocchia di San Michele. AssentiD’Angelo e Padalino, influenzati (sedutadiretta dall’allenatore in seconda Di Cor-cia); ha lavorato a parte Agostinone. Per ilconfronto tra rossoneri e lucani è statodesignato l’arbitro Guccini di Albano La-ziale (assistenti Della Vecchia di Avellinoe Scarica di Castellammare di Stabia).

FOGGIA Uno dei gol segnati da Cavallaro

LU C E R AIl campocomunaleche ospita lesfide deilucerini

Pallavolo femminileOrta Nova a testa alta.

Sconfitta a testa alta,nel campionato di serie Cfemminile di Pallavolo, laSporting Ballatore Orta No-va. Per poco non è riuscital’impresa alla giovanissimasquadra foggiana, che allapalestra comunale di Ordo-na ha giocato una delle piùbelle partite dell’anno, ar-rendendosi solamente al tiebreak di fronte alla fortissi-ma Audax Volley Andria.Finisce tre a due per le an-driesi con gara decisa al tiebreak: l’Audax si impone16-14. Alla fine applausi pertutti, per un match davvero

entusiasmante. La Sportingdel presidente Alfredo Bal-latore sembra aver trovatola strada giusta.

.Questa mattina, in Prefettura, tor-

nerà a riunirsi la commissione provin-ciale di vigilanza sui locali di pubblicospettacolo, che valuterà il progettopresentato dal Comune per il comple-tamento dei lavori che interessano,nella tribuna ovest dello stadio Zac-cheria, la sala del Gos (Gruppo opera-tivo per la sicurezza). In giornata, dun-que, si dovrebbero conoscere le pre-scrizioni della Prefettura in merito allapartita di domenica Foggia-Melfi, an-

che riguardo ai posti da destinare aitifosi ospiti. La società rossonera, inattesa che terminino i lavori per la sa-la Gos. auspica un ulteriore aumentodella capienza, il cui limite al momen-to è di 3.500 spettatori. Intanto prose-gue la mini campagna abbonamenti“Il Foggia siamo noi”, valida per leprossime 7 partite casalinghe dei ros-soneri, a partire da quella col Melfi:prezzi dai 55 euro delle curve ai 145della tribuna centralissima.

FOGGIA SPORT

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Giovedì 23 gennaio 2014 I XVII

CAMPIONATO DI SECONDA CATEGORIA lCERIGNOLA.Sportmania Ce-rignola pronto a chiudere anitem-po il campionato di Terza cate-goria. Domenica prossima la sfi-da che potrebbe valere una sta-gione in casa del Rodi (attualmen-te secondo) con sette punti disvantaggio dai gialloblu a cinquegiornate dalla fine del campiona-to. Se i ragazzi del tecnico MicheleSchiavone riuscissero a fare bot-tino pieno, andrebbero a +10 esarebbe, poi, una vera e propriafollia perdere la promozione inSeconda categoria. Prima controseconda, in casa della vicecapo-lista Rodi. Domenica mattina (sigiocherà alle 11) il campionato diTerza categoria girone “A” potreb -be essere archiviato definitiva-mente. Vincessero gli ospiti ci sa-rebbe poco o nulla da fare per leinseguitrici. Tutto dipende daquella gara, da quasta gara.

«Sappiamo bene che è un im-pegno difficile – esordisce Miche-le Schiavone tecnico del Cerigno-la - e siamo consapevoli della no-stra forza. Vogliamo continuare afare bene». Il Rodi nel mercatoinvernale è stata rinforzata congli innesti di La Torre e De Conte,gente che faceva la differenza inPromozione con il Gargano cal-cio: «Lo so, dice anocra Schiavone-, si sono integrati alla grande,sono due ottimi elementi che ven-gono a completare un buon or-ganico. Siamo consapevoli che inogni gara dobbiamo dimostrare

CERIGNOLA La squadra della Sportmania

di meritare il primo posto per do-menica metteremo il massimodell’impegno». Una sfida d’altaclassifica che potrebbe dire qual-cosa sul reale valore di queste duesquadre: «Si, anche se comunquenoi siamo migliori rispetto a loro.Se manteniamo questi risultaticredo che nessuno potrà fermar-ci. Il campionato dipende solo danoi». Insomma una gara da vin-cere per archiviare tutto. «Saràuna gara difficile - conclude il tec-nico Schiavone -. Siamo sicura-mente fiduciosi, ma sappiamo chesarà ancora più dura. Contro ilRodi Garganico ci servirà unaprestazione superiore perché difronte ci troviamo un’ottimasquadra, che ha avuto un periododi appannamento ma che è, a mioavviso, fortissima, con elementiche hanno già esordito in Promo-zione. Ci vuole un buon approccioalla gara, ai miei ragazzi avanzati,ad esempio, chiedo spesso discambiarsi la posizione tra loro, enella manovra offensiva chiedo atutti i giocatori di accompagnarela squadra e di non considerarsi,ad esempio, solo difensori; anchein allenamento tutta la squadradeve provare i movimenti e gliinserimenti con la palla a terra,non è un lavoro riservato solo allepunte. Non dobbiamo abbassarela guardia, non voglio che i mieiragazzi si siedano sugli allori: ilcampionato è una guerra».

Antonio Villani

«Grazie allo Sportmaniaè tornato l’entusiasmo»Dopo aver sfiorato la D il calcio a Cerignola è ripartito dalla 3^ categoria

PRIMACATEGORIA SODDISFATTO BORRELLI�

Lo Stornara tornanella zona play off

l S TO R N A R A . Quarto posto nella classifica di Prima ca-tegoria, per la matricola Stornara. Dopo il successo di do-menica scorsa sul Minervino, mister Nicola Borrelli torna asognare la zona play-off con i biancoverdi. «In un momentocosi difficile - afferma il tecnico dei biancoverdi - siamo riu-sciti a sfoderare una grande prestazione, soprattutto sul pianocaratteriale dimostrando che siamo ancora e sempre vivi».

La squadra ha sfoderato una grande prestazione: «Sonosoddisfatto – afferma nuovamente mister Borrelli - di come inuovi si siano subito inseriti nel gruppo dimostrando di essereda subito fondamentali per questa squadra. Oggi ci siamoritrovati ma il percorso è ancora molto lungo ma questavittoria ci da sicuramente morale per affrontare le altre bat-

ta glie».Prima di chiudere il mister

sposta la sua attenzione al pros-simo avversario: «Domenica ar-riva il Lesina - afferma ancora iltecnico - per uno scontro chedobbiamo assolutamente vince-re per dare continuità alla vit-toria ottenuta contro la forma-zione murgiana. Una vittoria

potrebbe farci avvicinare al podio della graduatoria. Ci tengo aprecisare, però, che non abbiamo raggiunto ancora nessuntraguardo. Abbiamo soltanto vinto delle partite. Ora ce neaspettano altre che affronteremo con grande fiducia visto ilbuon momento che stiamo attraversando. Continueremo aguardare soltanto in casa nostra senza pensare agli altri. Sonodavvero felice. Sapevamo di dover affrontare un periodo dif-ficile ma allo stesso tempo eravamo convinti di poter farerisultati e ci siamo riusciti. Dobbiamo proseguire su questastrada. Dopo questo risultato crediamo ancora di più».

Domenica prossima in casa con il Lesina. Il tecnico ha le ideechiare in vista del match: «Affrontiamo questa gara con gran-de voglia di fare risultato. Dobbiamo farlo, abbiamo bisogno difare altri punti anche contro una squadra importante come ilLesina». Da qui alla fine ogni gara sarà fondamentale. Controi lagunari bisogna essere bravi a giocare con la stessa men-talità messa in campo nelle ultime gare. «La classifica è corta,se perdi una partita ti scavalcano sei squadre – rivela l’al -lenatore -. E’ importante vincere e continuare a raccogliere ilmassimo. Non sarà facile giocare sempre così, ma ci pro-veremo». E dovrà succedere anche domenica prossima, loStornara in quella gara dovrà necessariamente vincerla perpotersi lanciare ancora di più. «Un test importante ma nondecisivo – rimarca Borrelli -, noi come al solito daremo ilmassimo. Siamo pronti per vincere e dobbiamo ripartire nelmigliore dei modi. Quella di domenica sarà una partita fon-damentale per il nostro cammino in questa stagione. Tral’altro sarà cruciale anche per capire come affronteremo que-sto mese pieno di impegni. Speriamo in un buon risultato –dice -. E’ un momento particolare, sono sicuro che arriverannole vittorie». Per la squadra biancoverde non ci sono alternativecon il Lesina serve assolutamente centrare un successo. A.Vill.

l Dieci punti nelle ultime quattro partite frutto di tresuccessi ed un pari nel torneo di Seconda categoria. La Po-lisportiva Sammarco, oggi seconda in classifica, continua amacinare gioco e avversari. Il presidente Amedeo la Porta èraggiante per la prestazione dei suoi anche se da espertonavigato getta acqua sul fuoco smorzando i facili entusiasmi:«Indubbiamente da questi successi si evince l´involuzionepositiva avuta dalla squadra rispetto a qualche mese fa - dice ilmassimo dirigente -. Faccio i miei complimenti ai ragazzi peraverci creduto non disunendosi al momento delle difficoltà.Con determinazione e concentrazione abbiamo portato a casadiversi punti che ci permettono di guardare con maggiorottimismo a quello che rimane attualmente il nostro obiet-tivo, raggiungere i play-off. Dobbiamo mantenere i piedi saldia terra e non lasciarci prendere dai facili entusiasmi». Dadomenica al via un trittico di gare che vedranno i granataconfrontarsi con squadre importanti della categoria: «Le vit-torie ci danno modo di affrontare con ottimismo e tranquillitàle altre sfide - ammette La Porta- Contro il Sauri sarà una sfidaimportante ma non decisiva che comunque affronteremo conmolta fiducia desiderosi di continuare a far bene. Ora dob-biamo continuare su questa strada ricordando che il nostroattuale obiettivo è restare sul podio». Tra tutti l’at t a c c a n t eRamunno: «Personalmente non posso che ringraziare la so-cietà per avermi dato la possibilità di giocare qui. Non hoesitato un istante ad accettare la proposta dei dirigenti».

A.V.

DILETTANTI LA SQUADRA DEL TECNICO SCHIAVONE COMANDA IL PROPRIO GIRONE CON UN MARGINE DI VANTAGGIO DI SETTE PUNTI�

Monte Sant’Angelo evergreenRisultati straordinari con la linea verde adottata dalla società e dal tecnico Ricucci

l MONTE SANT’A N G E LO.Ce -leste Ricucci è un mister che do-vunque è andato, ha lasciatou n’impronta importante. Ora lamatricola Monte, nel campiona-to di Promozione, sta meravi-gliando tutti, non solo per i ri-sultati (quarto posto in classi-fica) ma anche per i tanti giovaniche debuttano in campionato.

Celeste Ricucci è al secondoanno alla guida del Monte San-t'Angelo e sta finalmente racco-gliendo il frutto del suo pazientelavoro, avendo portato un grup-po di giovani ragazzi fino alquarto posto nel campionato diPromozione. Tutto ciò che ognisocietà vorrebbe dal proprio al-lenatore: valorizzare gli elemen-ti del proprio settore giovanilecon i quali ottenere risultati im-portanti in campionato. Ricuccilo sta realizzando. Ma già nellapassata stagione il lavoro del tec-nico s’è visto eccome.

«Quest’anno - spiega Ricucci -i ragazzi sono cresciuti parec-chio, tecnicamente e tattica-mente, sanno stare in campo emi seguono attentamente. Uncomplimento è doveroso a tuttoil gruppo che è molto affiatato econ una gran voglia di lavorare.Un gruppo fantastico». E pergruppo, il tecnico intende elo-giare anche gli over della squa-dra, come Melchionda, Scarano,Giuffreda, Lizza, Lannunziata eBua, quest’ultimo, con qualcheinfortunio in meno, potrebbe

tranquillamente giocare ancorain categorie ben superiori.

«Giocatori questi - dice Ricuc-ci - che mi hanno dato la mas-sima disponibilità per consen-tire ai più giovani di crescere nelmodo giusto. Non è facile gio-care con tanti fuoriquota in mez-zo al campo, è anche merito lorose siamo riusciti a trovare gliequilibri giusti». Si parla tantodi squadre giovani e formazionizeppe di fuoriquota ma Ricucci è

uno dei pochi che alle parole faseguire i fatti: «Certe domenic-che giochiamo anche con quat-tro, cinque fuoriquota in campo.Dall’inizio del campionato han-no esordito ben tre '97 ed hannofatto delle ottime prestazioninon solo all’esordio ma anchequando sono stati chiamati incausa. Ma poi ci sono ragazzi chestanno crescendo a vista d’oc -chio. Posso avere solo parole dielogio per tutti loro». A.V.

CAMPIONATO DI PROMOZIONE LA MATRICOLA GARGANICA PROTAGONISTA DI UN BEL TORNEO�

MONTE Celeste Ricucci

SCHERMA FENCING FOGGIA, CIRCOLO DAUNO E CS SAN SEVERO PROTAGONISTI ALLA PROVA GIOVANISSIMI DI ARIANO IRPINO�

Foggia e S.Severo superstar al Gran prixl Puglia protagonista alla seconda

prova di qualificazione per il Gran Pre-mio Giovanissimi grazie soprattutto aibrillanti risultati conseguiti dai babyschermidori foggiani. Sei delle novevittorie ottenute dalle società pugliesisono infatti state firmate da atleti «ma-de in Capitanata». Alla kermesse, che siè tenuta ad Ariano Irpino e a cui hannopartecipato circa 600 schermidori pro-venienti da 5 regioni, sono saliti sulgradino più alto del podio: per il FoggiaFencing Francesco Pio Iandolo, nellaspada «Allievi», e Marco Mastrullo (fio-retto «Maschietti»); per il CircoloSchermistico Dauno Alessia Padalino(sciabola «Giovanissime») e Giada Pa-

lumbo (fioretto «Bambine»); infine peril Club Scherma San Severo, nella scia-bola, Roberto Bonsanto («Allievi») edEmanuele Nardella («Maschietti»). Ol-tre ai sei ori, le società daune hannoportato a casa cinque medaglie tra ar-genti e bronzi: secondo posto per Fran-cesco Pio Iandolo del Foggia Fencingnel fioretto «Allievi» e per EmanuelaCaricchia del Circolo Dauno nella scia-bola «Giovanissime»; sul terzo gradinodel podio Marco Virgilio del FoggiaFencing (fioretto «Giovanissimi»), e,per il Circolo Dauno, Ludovica Di Mola(fioretto «Giovanissime») e Martina DeRossi (sciabola «Giovanissime»). La ga-ra è stata una verifica probante in vista

Polisportiva Sammarcoil sogno della promozionecomincia a diventare realtà

FOGGIA Una delle prove al Gran Prix Giovanissimi

D E R BYDomenica sfida al

vertice controil quotato Lesina

della rassegna nazionale del Gran Pre-mio Giovanissimi, in programma dal30 aprile al 6 maggio prossimi a Ric-cione. La due giorni di gare che si ètenuta ad Ariano Irpino ha ospitatoanche il “Trofeo Punto Netto”, prova difioretto riservata alle categorie «As-soluti», «Cadetti» e «Master» . Terzoclassificato nel tabellone maschile Ari-stide Ferrante del Foggia Fencing. Nel-la gara femminile sul podio altre dueatlete del Foggia Fencing: Maria GraziaLattanzio, seconda, e Francesca Zurlo,terza. Al trofeo hanno partecipato, peril sodalizio foggiano, anche MarcoLombardo, Michele Falcone, RobertoMasullo e Maria Cristina Virgilio. R.F.

FOGGIA SPORT

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Giovedì 23 gennaio 2014XVIII I

VIESTE

Sabato reading sulla Shoan Sabato 25 gennaio alle 9.30 è in programma all’istituto

Fazzini-Giuliani un reading dedicato alla Shoah, conl’attore Gabriele Greco. Titolo del reading è «Se que-sto è un uomo», tratto dal romanzo di Primo Levi dalregista Gianbattista Assan. Musiche di Ennio Mor-ricone. Primo Levi visse sulla propria pelle l’at ro c i t àdei campi di sterminio. La rappresentazione sarà pre-ceduta da un incontro dell’attore con i docenti.

SAN SEVERO

Incontro con Alessandro Barberon Da «Superquark» al Centro di ricerca e di documen-

tazione per la storia della Capitanata. Oggi (ore 18,auditorium teatro comunale «Verdi»), ospite dell’As -sociazione presieduta da Giuseppe Clemente saràAlessandro Barbero, storico italiano, autore di nu-merosi saggi divulgativi sul Medioevo che presente-rà il suo libro «I prigionieri dei Savoia - La vera storiadella congiura di Fenestrelle« (Edizioni Laterza).

VIVIL ACITTÀ

Sandy Muller fra Italia e Brasilefa tappa anche al Moody CaféLa cantante si esibirà domenica nel locale di via Nedo Nadi a Foggia

SANDY MULLERLa cantante italo - brasilianacanterà domenica al Moody JazzCafè

.

Domenica 26 gennaio lacantante italo-brasilianaSandy Muller sarà in con-certo al Moody Jazz Cafè

di Foggia, unica data pugliese, perpresentare il suo nuovo album«Noel»: un progetto corale, a cui han-no partecipato tre giganti della mu-

sica mondiale come Bill Frisell,Ryuichi Sakamoto e Vinicius Can-tuaria.

Voce raffinata ed elegante, SandyMuller conferma con questo discoun percorso artistico solido e au-tentico, portando alla luce un nuovoprogetto partorito dopo tre anni diapprofondimenti e ricerche tra l’Ita -lia e il Brasile.

Registrato tra Udine e New York,«Noel» è un album dedicato al gran-de compositore brasiliano Noel Ro-sa, vissuto a Rio de Janeiro neglianni ‘30. Meticolosa nelle scelte ar-tistiche e da sempre interessataall’evoluzione musicale della sua

terra d’origine, Sandy Muller tornasulla scena musicale con il suo quar-to disco, a tre anni di distanza da«Falsa Rosa». Nel corso degli anni,Sandy ha costruito la sua carrieraartistica nel solco della musica d’au -tore, realizzando un ponte Ita-lia-Brasile dove le due lingue si fon-dono in un suono unico.

Oltre a Sakamoto, Frisell e Vini-cius Cantuaria, che ha curato anchela produzione artistica, altra colla-borazione eccellente a «Noel» è quel-la del fumettista italiano Igort cheha curato la cover e tutto il bookletinter no.

L’artista è accompagnata da Si-

mone Alessandrini, sassofoni; Clau-dio Pezzotta e Marco Acquarelli, chi-tarre; Guerino Rondolone basso,Alessandro Paternesi, batteria. Alle22. info sul sito del Moody o tel: 088171.14.32.

Unica data pugliese perl’artista che presenta il suo

ultimo disco, «Noel», cuiha partecipato Sakamoto

« I n / Vi s i b i l i »identità negatemostra al museoSabato l’inaugurazione di un percorsoartistico nato fra i manicomi abbandonati

Una parola fa da filro u ge fra l’eccidiodegli ebrei neicampi di concen-

tramento e la malattia men-tale: oblìo. Lo stesso oblìocirconda i temi del disagiopsichico e lo sterminio si-stematico degli ebrei, ma nonsolo, da parte dei nazisti, ster-minio che tentiamo dispera-tamente di non dimenticarein media una volta all’a n n o,celebrando il 27 gennaio, laGiornata della memoria.

Molti malati di mente, diogni nazio-nalità, anchetedeschi, fi-nirono ster-minati neicampi di con-centramen -to. La mostra«In/visibili.Dall’annulla -

mento al recupero delle iden-tità negate», che sarà inau-gurata sabato alle 18 nel mu-seo di Foggia, vuole ricordarequei campi di sterminio cheper decenni sono stati i ma-nicomi, luoghi di prigionia,di tortura, di annullamentodi quelle menti che avevano iltorto di funzionare in ma-niera diversa dalle altre. Per-sone scomparse, in quei luo-ghi, il cui ricordo è affidatoad un oggetto, ad un indu-

ziato a raccontare le storiedegli uomini che li avevanoposseduti al curatoredell’esposizione, AntonioFortarezza. «Visitavo gli exmanicomi abbandonati, chiu-si dopo la riforma Basaglia -ha spiegato durante l’incon -tro di presentazionedell’evento ieri al museo - emi imbattevo in oggetti chemi raccontavano le persone,il loro vissuto, la loro sof-ferenza. E ho iniziato a fo-

mento spiegazzato, ad un se-gno sul muro. Da questi og-getti è nata l’idea della mo-stra, che parte da Foggia esarà esposta in vari città delPaese. Oggetti che hanno ini-

IN/VISIBILILapresentazionedella mostrasopra, eaccanto lalocandinadell’evento

.

Fotografie, video,musica ed una

performance teatrale:il legame fra arte e follia

A P P U N TA M E N T I

Palazzetto dell’arteAl via «Pane Amaro»Prende il via oggi «Pane amaro. Storie di emigrazione»,serie di iniziative organizzate dal Centro Studi Diomede edall’Archivio Fathers’ Land. Alle 18 nella Sala Grigia delPalazzetto dell’arte inaugurazione mostra fotografica«Una valigia di cartone», dedicata all’emigrazione inBelgio. Interverranno il consigliere delegato alla culturadel comune di Foggia Peppino D’Urso e l’assessoreregionale al welfare Elena Gentile. Alle 19 nella Sala Rosa«That ’s Amore. Suoni e storie della canzoneitaloamericana», spettacolo letterario – musicale basatosu testi e musiche scritte da emigranti negli Stati Uniti nelsecolo scorso, ricercate da Francesco Durante, cheleggerà, commenterà e canterà i testi riscoperti. Alconcerto parteciperanno i musicisti Federico Olding eVittorio Ricciardi dei Virtuosi di San Martino, il chitarristaGennaro Romano e gli attori Peppe Lanzetta e TonyLa u d a d i o .

Da Tolleranza ZeroTalk to me in concertoQuesta sera alle 21 al Tolleranza Zero (via Ciampoli 3 aFoggia) si esibiranno i «Talk To Me», un duo formato da unragazzo e una ragazza che vengono da Ravenna esuonano un misto di dream-pop, shoegaze e ambient.Presentano il loro ep «A Long Time Waiting»,ottimamente recensito dal famoso magazine Rockit.it.sette brani, quasi sussurrati e dolcemente accompagnatida melodie lontane e calde. La chitarra e i sintetizzatoridrappeggiano una voce antica, che ha scelto l’inglesecome lingua tramite cui palesarsi e che bisbiglia testibrevi ma interessanti (Anywhere, Miles, My wall). Undebutto leggero che solletica la possibilità di un percorsopromettente e pregiato, esterno alla tradizione e allenuove leve made in Italy e più vicino alle musicalità Uk edintorni.

UnitreIncontro su salute e biodiversitàSalute e biodiversità è il tema del primo giovedì culturaledell’anno dell’Unitre, Università delle tre età, inprogramma oggi alle 17. 30 nella sala San Francescoannessa alla chiesa di Gesù e Maria, in via Tugini 1 aFoggia. Dopo i saluti del presidente Unitre di Foggia,Michele De Santis, interverrà Paola D’Ambrosio, dietista.È previsto anche l’intervento di Alessandro Delli Carri,agricoltore.

Assaggi di musicaTrio Aura in concertoQuarto appuntamento domani con la rassegna «Assaggidi musica» che vedrà in scena, nell’aula magna dellafacoltà di Economia in via Caggese, il Trio Aura: violinoSimona Foglietta, violoncello Maria Antonietta Gramegna,pianoforte Anna Rosaria Valanzuolo. Venti dall’Est sarà iltitolo della serata con musiche dei compositori cechiAntonín Dvorak e Bedrich Smetana. Ingresso alle 20,concerto alle 20,45. Biglietti in loco dalle 19,30 della seradel concerto. Info: www.corodaunogiordano.it

tografarli». «In/visibili» èquindi un percorso per im-magini (fotografie e video),voci e suoni che cerca direstiuire quelle persone sof-focate dal pregiudizio sullamalattia mentale, e che han-no consumato la propria vitastrette fra quattro mura, sen-za aver commesso reati.

Durante la serata inaugu-rale, che si avvarrà del con-tributo musicale di FaustoMesolella, è in programma

una performance a cura degliattori del Teatro dei Limoni,performance accompagnatada musiche composte da An-tonello Cantiello. La mattinadel 27 è in programma unincontro con gli studenti nel-la Sala Mazza del museo ci-vico con il sociologo AlessioMaione, la storica dell’ar teKatia Ricci e il docente uni-versitario Stefano Picciared-da che avrà per tema gliaspetti storici ed artistici le-gati ai manicomi. Lo stessoincontro ci sarà il giorno do-po alle 17.30, sempre nella-Sala Mazza, aperto a tutti.

Di carattere scientifico èinvece il convegno «Guariresi può», un confronto frautenti, famiglie, operatori eservizi, in programma il 28 e29 gennaio all’Ordine dei me-dici. Ma anche qui non man-cherà un collegamento conl’arte, con l’arrivo in città diMarco Cavallo, un maestosocavallo di cartapesta blu sim-bolo del cammino di libe-razione dai manicomi inizia-to 35 anni fa.

Ste. Lab.

Fo g gia

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Giovedì 23 gennaio 2014 I XIX

RICORRENZE

VIVIL ACITTÀSegnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:

redazione.foggia@gazzettamezzogior no.it

Emmaus, al via da oggi la festa di don BoscoConvegni, film e spettacoli teatrali: una tre giorni fra Foggia e il Villaggio

l Prende il via oggi la Festa di Don Bosco,organizzata dall’associazione Comunitàsulla Strada di Emmaus. Alle 16.30, pressoLaltrocinema Cicolella, con la proiezionedel film «Don Bosco», per la regia di Lo-dovico Gasparini (ingresso gratuito). Si pro-segue venerdì 24 gennaio, alle 17, presso laSala Mazza del Museo Civico di Foggia con ilconvegno «Nella crisi culturale ed econo-mica di oggi come passare dall’io al noi:quali modelli di vita e di lavoro». Dopo isaluti di Marino Valente, presidente dell’As -sociazione Comunità sulla Strada di Em-maus, di Gianni Mongelli, sindaco di Fog-gia, sarà don Vito Cecere, responsabile delleattività sociali Fondazione Siniscalco Ce-ci-Emmaus, ad introdurre il tema soffer-mandosi su «Esperienze e domande su im-presa e lavoro». Previsto l’intervento di

monsignor GianCarlo Maria Bregantini, ar-civescovo della diocesi di Campobasso-Bo-jano, che aiuterà a riflettere sulla questioneche anima i contenuti del convegno: «Pro-blemi sociali e lavoro: essere cristiani oggi».Al suo intervento, seguirà quello dell’im -prenditore Franco Caradonna, su «Il PoloLionello il nuovo modello organizzativo».Modera Michele Gravina, di Banca Etica.

La tre giorni in onore di Don Bosco siconcluderà domenica 26 gennaio, presso ilVillaggio don Bosco (S.S. Foggia-Lucera km4 – località Vaccarella), alle 17, con la ce-lebrazione eucaristica presieduta da mon-signor Domenico Cornacchia, vescovo delladiocesi Lucera-Troia. Al termine della mes-sa se previsto un buffet (19) e lo spettacoloteatrale «23 marzo: cronaca di una ribel-lione» di e con Francesco Gravino.

FOGGIAPOLIZIA MUNICIPALE 0881-790500PRONTO SOCCORSO 0881-732030GUARDIA MEDICA 0881-733100FARMACIE APERTE DI NOTTEDEL LEONE piazza XX Settembre, 1STUDUTO via Spagna, 4

CERIGNOLAPOLIZIA MUNICIPALE 0885-410222PRONTO SOCCORSO 0885-419411GUARDIA MEDICA 0885-419485FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPELAGIO via Mestre, 9

LU C E R APOLIZIA MUNICIPALE 0881-540009PRONTO SOCCORSO 0881-522808GUARDIA MEDICA 0881-543378FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEARDITO via Gramsci, 40

MANFREDONIAPOLIZIA MUNICIPALE 0884-581014CAPITANERIA DI PORTO 0884-583871PRONTO SOCCORSO 0884-581410GUARDIA MEDICA 0884-510216

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESALCUNI via Dante Alighieri, 16

SAN G. ROTONDOPOLIZIA MUNICIPALE 0882-456014PRONTO SOCCORSO 0882-411600GUARDIA MEDICA 0882-451537FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPEPE viale Kennedy, 6

SAN SEVEROPOLIZIA MUNICIPALE 0882-333961PRONTO SOCCORSO 0882-221410GUARDIA MEDICA 0882-225412FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEROMANO via Soccorso, 155

TO R R E M AG G I O R EPOLIZIA MUNICIPALE 0882-391014FARMACIE REPERIBILI DI NOTTENIRO via Custoza, 8

VIESTEPOLIZIA MUNICIPALE 0884-708014CAPITANERIA DI PORTO 0884-707669GUARDIA MEDICA 0884-711222FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDI LAURO piazza Garibaldi, 6

NUMERI UTILICARABINIERI 112

POLIZIA 113

EMERGENZA INFANZIA 114

VIGILI DEL FUOCO 115

GUARDIA DI FINANZA 117

EMERGENZA SANITARIA 118

CORPO FORESTALE 1515

TELEFONO AZZURRO 19696

G. MEDICA VETERINARIA 348-6362063

TELECOM SERVIZIO GUASTI 187

ACI SOCCORDO STRAD. 803116

FERROVIE DI STATO 848888088

SOCCORSO IN MARE 1530

GUASTI ACQUA 800735735

AMGAS 0881-789111

PRONTO ENEL 800900800

AMICA 0881-684021

ATAF 0881-753638

ACATAss. alcolisti in trattamento 080-5544914

TELEFONO PER SORDICentralino voce 055-6505551

Centralino D.T.S. 055-6505552

FONDAZIONE ANTIUSURA 0881-610211

CINEMA FOGGIACITTÀ DEL CINEMA

Via Miranda - Tel. 0881/652129Programmazione dal 23 al 29 gennaio

Sala 1 The wolf of Wall Street 16.30; 20.10; 23.35 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 2 The wolf of Wall Street 17.35; 21.10

Tutta colpa di Freud 0.35 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 3 Last Vegas 16; 18.10; 20.20; 22.30; 0.40 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 4 The counselor 17; 19.30; 22; 0.30 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 5 Angry games 16; 18; 20

American Hustle 21.50; 0.30 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 6 Piovono polpette 2 17

The butler 19.40; 22.15............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 7 A spasso con i dinosauri 16.05; 18.05; 20.05

Carrie - Lo sguardo di Santana 22; 0.05 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 8 A spasso con i donosauri 16.45

The wolf of Wall Street 18.40; 22.05............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 9 Il capitale umano 17; 19.15; 21.30; 23.45 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 10 Fr o z e n 16; 18.15

I, Frankenstein 20.30; 22.30; 0.30 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 11 Sapore di te 17.10; 19.25; 21.40; 23.50 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 12 Un boss in salotto 16; 18.05; 20.15; 22.25; 0.30 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 13 Tutta colpa di Freud 17.20; 20; 22.35

CINEMA SALA FARINA - CIRCUITO «D’AU TO R E »via Campanile, 10 - Tel. 0881-756199

Anita B. 18; 20; 22

LALTROCINEMA CICOLELLAvia Duomo 6 - Tel. 0881-776439

Tutta colpa di Freud 18; 20; 22

SUPERCINEMA CICOLELLAviale 24 Maggio, 70 - Tel. 0881-720614

American hustle 18; 20.30

CERIGNOLACORSO

corso Roma 7 - Tel. 0885-422045Programmazione dal 23 gennaio

Sala 1 The wolf of Wall Street 18; 21.15............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 2 Tutta colpa di Freud 18; 19.15; 21.30............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 3 Un boss in salotto 20.10

Disconnect 22............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 4 A spasso con i dinosauri 18.15; in 3D 20.15; 22............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 5 Castello magico 18.10

Anita B 20; 21.50............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 6 Il capitale umano 18.10; 20.15

Carrie - Lo sguardo di Satana 22.20

ROMA - CIRCUITO «D’AU TO R E »corso Roma - Tel. 0885/422045

The Counselor 19.15; 21.40

LU C E R ACINE TEATRO DELL’OPERA

via Bruno 5 - Tel. 0881-540955Riposo

ORTA NOVASUPERCINEMA CICOLELLA - CIRCUITO «D’AU TO R E »

via Stornarella 2 - Tel. 0885-781618Giovane e bella 18; 20.30

SAN GIOVANNI ROTONDOCINE TEATRO PALLADINO - CIRCUITO «D’AU TO R E »

via Poerio 2 - Tel. 0882-412264Sala 1 The butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca 19; 21.15............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 2 American Hustle 18.30; 21

SAN MARCO IN LAMISCINEMA DE ROBERTIS

piazza Municipio 2 - Tel. 0882-375484Riposo

SAN SEVEROCICOLELLA

via D’Alfonso 70 - Tel. 0882-375484L’ultima ruota del carro 18.30; 21

TO R R E M AG G I O R ECIARDULLI

via Vittorio Alfieri 46 - Tel. 0882-391172Riposo

CINEMA NORD BARESEANDRIAMULTISALA CINEMARS

Contrada Barbadangelo Ipercoop Mongolfiera - prenotazioni su internet www.cinemars.it; tel.899280273

Programmazione dal 23 al 29 gennaioSala 1 Tutta colpa di Freud 18.15; 21............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 2 Il castello magico 16 (sab-dom)

Last Vegas 18; 20.15; 22.30............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 3 The counselor 17 (sab-dom); 19.35; 22.10............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 4 Fr o z e n 16.40

The wolf of Wall Street 19Il capitale umano 22.30............................................................................................................................................................................................................................ .

Sala 5 The wolf of Wall Street 18; 21.30............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 6 Il capitale umano 18

The wolf of Wall Street 20.15............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 7 A spasso con i Dinosauri in 3D 16.10 (sab-dom); 18.10; 20.10

I, Frankenstein 22.10............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 8 Un boss in salotto 16 (sab-dom); 18.10; 20.15; 22.30............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 9 Tutta colpa di Freud 16.50 (sab-dom); 19.30; 22.10

MULTISALA ROMA - CIRCUITO «D’AU TO R E »Via F. Giugno 6; tel. 0883/542622; A5,50; rid. 4,00; merc.4,00.

Programmazione dal 23 al 29 gennaioSala 1 Tutta colpa di Freud 17.15; 19.30; 21.45............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 2 Il capitale umano 17.30; 19.30; 21.45............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 3 The butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca 17 (sab-dom); 19.15; 21.30

B A R L E T TAOPERA - CIRCUITO «D’AU TO R E »

Via Imbriani 27, tel. 0883/510231. A6.50, rid. 5.00, merc. e pom. fer. 4.50, univ. 2.00 + ticket.Sala 1 Nebraska 18; 20; 22............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 2 American hustle 19; 21.30............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 3 Il capitale umano 18; 20; 22

PAO L I L LOC.so Garibaldi 27; tel. 0883/531022; A 6,50 intero; A5,00 ridotto lunedì e giovedì esclusospettacoli dopo le 21, festivi, prefestivi, anteprime, prime e proiezioni 3D; A8,50 intero 3D; A7,50ridotto 3DSala Manfredi The wall of Wall Street 18; 21.15............................................................................................................................................................................................................................ .Sala Tognazzi A spasso con i dinosauri 18; 19.30

Disconnect 21.45............................................................................................................................................................................................................................ .Sala Gassman The counselor - Il procuratore 19.30; 21.45

BISCEGLIEN U OVO

Via Piave 13 - prenot. Tel. 080/392.10.22. A5,50; ridotto 4,00; merc-giov 4,00.The wolf of Wall Street 18.15; 21.30

POLITEAMA ITALIAVia Montello 6, tel. 080/3968048; www.politeamaitalia.com - InteroA6,00; rid. 4,50; merc. 4,50;3D 8,00Sala A Tutta colpa di Freud 17; 19.15; 21.30............................................................................................................................................................................................................................ .Sala B The counselor - Il procuratore 17.15; 19.30: 21.45

C O R ATOALFIERI - CIRCUITO «D’AU TO R E »

Largo Aregano; tel. 080/358.85.51Sala 1 The wolf of Wall Street 19.10; 21; 22.40 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 2 A spasso coni dinosauri in 3D 17; 19............................................................................................................................................................................................................................ .Sala 3 Riposo

CINEMA ELIA D’ESSAIC.so Garibaldi 36/38 - Tel. 080/358.85.81. A6,00 intero; merc. e ridotto A5,00; La Tela 1° spett. A3,00, Atelier ingresso libero.Sala Fellini Tutta colpa di Freud 17.15 (dom-mer); 19.30; 21.40; 23.40 (sab)............................................................................................................................................................................................................................ .Sala Truffaut Un boss in salotto 17 (dom-mer); 19.15; 21.20; 23.30 (sab)

SPINAZZOLASUPERCINEMA

C.so Umberto 204/A; Tel. 0883/68.18.62 - (tetto apribile)Sapore di te 19; 21.15

TRANIIMPERO

Via Pagano 192 - A6; rid. A4,00 - Tel. 0883/58.34.44.Sala A Lo sfascio Te a t r o 21............................................................................................................................................................................................................................ .Sala B The wolf of Wall Street 17.30; 20.30

CINEMA - LA PROGRAMMAZIONELIBRI DOMANI LO SCRITTORE SARÀ AL LANZA E DA UBIK

Mario Desiatitorna a Foggiacon Veleno

Torna a scuola lo scrit-tore Mario Desiati, aFoggia per un doppioappuntamento do-

mani, venerdì 24 gennaio, inmattinata al liceo classico«Lanza» e in serata nella li-breria Ubik, per presentare ilultimo romanzo, «Il librodell’amore proibito (Mondado-ri, 2013).

Voce narrante del romanzo èVeleno, già voce protagonistade «Il paese delle spose in-felici». Al centro della sua os-sessione c'è Donatella Telesca,professoressa di educazionetecnica. Quello di Veleno per lasua ex docente delle scuolemedie non è solo un amore: èuna tragedia in forma di osti-nazione amorosa, un viaggioche parte dalla pubertà e ar-riva sino alla cosiddetta etàadulta, trascinando e segnan-do, a propria volta, le storie dialtri personaggi non meno in-t e re s s a n t i .

Oltre che scrittore impor-

tante, Desiati è uno dei mi-gliori editor e talent scout ita-liani. Autori come AlessandroPiperno, Roberto Saviano ePaolo Giordano devono moltoal suo intuito e al suo talento.Nato a Martina Franca (luogonel quale è ambientato il suoultimo romanzo), dal 2000 è aRoma. Tra i suoi migliori ro-manzi, «Ternitti» (Mondadori2011), finalista Premio Strega.

Il suo intervento al Lanza(ore 11) sarà preceduto dagliinterventi di Marida Episcopo(assessore Pubblica IstruzioneComune di Foggia); GiuseppeDe Sabato (dirigente Ufficioscolastico provinciale); Save-rio Russo (direttore Diparti-mento di Studi UmanisticiUniversità di Foggia); Giusep-pe Trecca (dirigente scolasti-co), Alessandro Galano (UbikLive), Mariolina Cicerale (do-cente).

Alle 18.30 nella libreria Ubiklo scrittore sarà introdotto daRoberta Jarussi.

MARIO DESIATI Lo scrittore pugliese finalista allo Strega

Fo g gia

IL CAPITALE UMANOLa vicenda comincia una notte, sulla provinciale diuna città brianzola, alla vigilia di Natale, con unciclista investito da un Suv. Che cosa è successoesattamente? L’unica cosa certa è che questoincidente cambierà il destino di due famiglie,quella di Giovanni Bernaschi, top rider dellafinanza, e quella di Dino Ossola, ambiziosoimmobiliarista sull'orlo del fallimento.di Paolo Virzì con Fabrizio Bentivoglio, ValeriaGolino (foto), Valeria Bruni Tedeschi, FabrizioGifuni, Luigi Lo Cascio, Bebo Storti, Gigio Alberti

SAPORE DI TEA Forte dei Marmi, l'estate di un gruppo di ragazziin vacanza con l'intrecciarsi dei flirt e delledelusioni, dei so gni e delle speranze. Un rac contonostalgico con una straordinaria colonna sono rache ci farà rivivere la ma gia e il sapore degli anniOt tanta.di Carlo Vanzina con Vincenzo Salemme,Giorgio Pasotti, Serena Autieri (foto), NancyBrilli, Katy Louise Saunders, EugenioFranceschini

IL GRANDE MATCHDue pugili di Pittsburgh sono finiti sotto i riflettoridell’intera nazione a causa della loro accanitarivalità. Ai tempi d’oro ognuno di loro aveva vinto unmatch ma, nel 1983, alla vigilia del terzo e decisivoincontro, improvvi samente Razor aveva annunciato il suo ritiro, rifiutan dosi di spiegare il perché,ma assestando un colpo defini tivo alla carriera dientrambidi Peter Segal con Sylvester Stallone (foto),Robert De Niro, Jon Bernthal, Kim Basinger,Kevin Hart, Alan Arkin, Nicole Andrews, Han Soto