FAQ – AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO CODICE D O M A N D A 101 Cosa si deve fare per aprire un'agenzia di viaggi 102 E' possibile aprire come ditta individuale 103 se trattasi di società deve presentare subito l'atto costitutivo 104 l'oggetto sociale cosa deve indicare 105 è possibile denominare l'agenzia con il nome della società 106 devo per forza indicare una sede 107 può essere utilizzata una stanza della propria abitazione 108 posso esercitare all'interno di un ufficio di altra attività commerciale 109 chi è il direttore tecnico 110 quali sono i requisiti per diventare direttore tecnico 111 cosa si intende per formazione professionale 112 devo indicare subito il direttore tecnico 113 dove posso trovare l'albo provinciale dei direttori tecnici 114 se il direttore tecnico opera già in un'agenzia di viaggio può operare anche presso un'altra 115 posso utilizzare un direttore tecnico operante in un'altra regione o provincia italiana 116 che contratto devo stipulare con il direttore tecnico 117 il contratto stipulato con il direttore tecnico deve essere presentato alla provincia 118 che tipo di polizza assicurativa deve essere presentata 119 che tipo di documenti devono essere presentati per l'idoneità della sede 120 per aprire una filiale di un'agenzia che documenti devo presentare 121 per effettuare servizio di trasporto persone con pullman da un paese estero all'italia con prenotazione dei biglietti è necessaria la licenza di agenzia di viaggio 122 se una persona quale agente di viaggio vende viaggi da un tour operator alle agenzie incorre in sanzioni 123 se una persona chiede l'iscrizione in camera di commercio per promuovere l'attività di una agenzia di viaggi senza conclusioni di contratti incorre in sanzioni 124 quale titolare di un'agenzia da più anni che cosa devo fare per diventare direttore tecnico 125 quale documenti devono essere presentati per l'accertamento dei requisiti per diventare direttore tecnico quale dipendente 126 se un'agenzia di viaggio pubblicizza una locandina di un viaggio preso da catalogo lo devo comunicare alla provincia 127 se un'agenzia di viaggi predispone l'offerta di un viaggio per i studenti di un istituto scolastico deve comunicarlo alla provincia 128 se un organismo senza scopo di lucro organizza più di un viaggio, senza l'oganizzazione tecnica di un'agenzia di viaggio, per i propri soci incorre in sanzioni 129 in caso di cambio della titolarità che documentazione si deve presentare 130 è possibile che esista sul territorio nazionale un gruppo di agenzie consorziate tra di loro con il nome omonimo di un'agenzia già operante sul territorio stesso 131 devo pagare la tassa di iscrizione all'albo provinciale dei direttori tecnici ogni anno 132 i requisiti per partecipare al concorso per direttori tecnici
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FAQ – AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO
CODICE D O M A N D A
101 Cosa si deve fare per aprire un'agenzia di viaggi 102 E' possibile aprire come ditta individuale 103 se trattasi di società deve presentare subito l'atto costitutivo 104 l'oggetto sociale cosa deve indicare 105 è possibile denominare l'agenzia con il nome della società 106 devo per forza indicare una sede 107 può essere utilizzata una stanza della propria abitazione 108 posso esercitare all'interno di un ufficio di altra attività commerciale 109 chi è il direttore tecnico 110 quali sono i requisiti per diventare direttore tecnico 111 cosa si intende per formazione professionale 112 devo indicare subito il direttore tecnico 113 dove posso trovare l'albo provinciale dei direttori tecnici
114 se il direttore tecnico opera già in un'agenzia di viaggio può operare anche presso un'altra
115 posso utilizzare un direttore tecnico operante in un'altra regione o provincia italiana
116 che contratto devo stipulare con il direttore tecnico
117 il contratto stipulato con il direttore tecnico deve essere presentato alla provincia
118 che tipo di polizza assicurativa deve essere presentata 119 che tipo di documenti devono essere presentati per l'idoneità della sede 120 per aprire una filiale di un'agenzia che documenti devo presentare
121 per effettuare servizio di trasporto persone con pullman da un paese estero all'italia con prenotazione dei biglietti è necessaria la licenza di agenzia di viaggio
122 se una persona quale agente di viaggio vende viaggi da un tour operator alle agenzie incorre in sanzioni
123 se una persona chiede l'iscrizione in camera di commercio per promuovere l'attività di una agenzia di viaggi senza conclusioni di contratti incorre in sanzioni
124 quale titolare di un'agenzia da più anni che cosa devo fare per diventare direttore tecnico
125 quale documenti devono essere presentati per l'accertamento dei requisiti per diventare direttore tecnico quale dipendente
126 se un'agenzia di viaggio pubblicizza una locandina di un viaggio preso da catalogo lo devo comunicare alla provincia
127 se un'agenzia di viaggi predispone l'offerta di un viaggio per i studenti di un istituto scolastico deve comunicarlo alla provincia
128 se un organismo senza scopo di lucro organizza più di un viaggio, senza l'oganizzazione tecnica di un'agenzia di viaggio, per i propri soci incorre in sanzioni
129 in caso di cambio della titolarità che documentazione si deve presentare
130 è possibile che esista sul territorio nazionale un gruppo di agenzie consorziate tra di loro con il nome omonimo di un'agenzia già operante sul territorio stesso
131 devo pagare la tassa di iscrizione all'albo provinciale dei direttori tecnici ogni anno
132 i requisiti per partecipare al concorso per direttori tecnici
133 quale documentazione deve essere presentata per il cambio del direttore tecnico
134 se il direttore tecnico si dimette quanto tempo mi viene concesso per la sostituzione
135 è possibile intestare la polizza assicurativa alla società proprietaria 136 distinzioni tra un'agenzia on line e una con attività tradizionale 137 cosa deve indicare il programma di viaggio
138 quali obblighi ha un'agenzia di viaggio quando programma un viaggio o gita o soggiorno
139 cosa si deve fare in caso di cambio sede agenzia di viaggio
140 cambiando compagnia di assicurazione che obblighi abbiamo nei confronti della provincia
141 dove si può verificare il periodo di un'agenzia di viaggio o meglio dovè indicato che un'agenzia è stagionale o annuale
142 in fase istruttoria cambia la sede, il direttore tecnico o il soggetto giuridico che ha presentato richiesta di apertura , cosa si deve fare che la variazione anche nella richiesta
143 se una società proprietaria di licenza di agenzia viaggi cambia la sede legale la licenza dell'agenzia deve essere modificata
144 a seguito dell'assegnazione della denominazione preventiva che documenti si devono presentare per aprire un'agenzia di viaggio
145 la prestazione lavorativa del direttore tecnico presso l'istituenda agenzia da quanto deve iniziare
146 può un privato organizzare delle gite raccogliendo adesioni e iscrizioni tra i propri compaesani senza utilizzare una copertura tecnica di un'agenzia di viaggio
147 può un privato pur avendo ottenuto la copertura tecnica di un'agenzia di viaggi diffondere il programma a prorio nome
148 può essere sospesa temporaneamente l'attività di un'agenzia di viaggio 149 dopo aver ritirato la licenza che obblighi ha il titolare della stessa 150 cosa devo indicare nella mia denuncia di inizio attività
151 Qual'è la procedura è riguardante un procedimento sanzionatorio per attività abusiva di agenzia di viaggio
152 Quali sono i documenti per chiedere l'iscrizione all'Albo Provinciale dei direttori tecnici
153 Cosa si deve fare nei riguardi della Provincia quando si danno le proprie dimissioni da direttore tecnico in un'agenzia di viaggio
154 A seguito di proprie dimissioni da direttore tecnico presso un'agenzia di viaggio si viene anche cancellati dall'Albo Provinciale dei Direttori tecnici
155 quanto tempo necessita per ottenere una licenza di agenzia di viaggio
156 qual'e la procedura in caso di multa per programmi di viaggio non comunicati
157 dove posso trovare l'elenco provinciale delle agenzie di viaggio
158 un cittadino croato con laurea in economia e commercio può diventare direttore tecnico
159 quali sono gli adempimenti dopo aver ottenuto la licenza
160 cosa si deve fare in caso di cambio della sede della filiale di un'agenzia di viaggio
161 quando si presentano i documenti alla provincia nella seconda fase istruttoria è necessario aver già attivato l'assicurazione
162 qual è la responsabilità del direttore tecnico
163 è ancora un requisito fondamentale il direttore tecnico per ottenere una licenza di agenzia di viaggi
164 il direttore tecnico ha l'obbligo dell'iscrizione all'albo provinciale
165 in caso di preventivi di programmi di viaggi cosa si deve fare per non incorrere in sanzioni
166 quali sono i documenti da allegare alla domanda per essere ammessi all'esame di drettore tecnico
167 è possibile vendere in agenzia materiale turistico come guide
168 cosa può fare un'agenzia di viaggi che acquista da un tour operator un pacchetto e al ritorno dal viaggio il cliente lamenta disservizi subiti
169 può essere definita intermediazione un'attività di acquisto di utilizzo di locali in periodi di tempo diversi in villaggi turistici per determinati periodi da rivendere ai tour operator, se si come si apre un'agenzia di viaggi
170 devo presentare subito il diploma e i documenti lavorativi per l'accertamento degli anni di lavoro
171 cosa devo fare quanto l'agenzia viene chiusa per motivi diversi es. ferie
CODICE R I S P O S T A
101
I requisiti necessari sono: una denominazione autorizzata, una sede idonea, presenza del direttore tecnico abilitato, polizza assicurativa specifica. Il procedimento consta di due fasi intruttorie: nella prima vengono controllati i requisiti soggettivi del titolare e/o amministratori e il direttore tecnico, se persona diversa dal titolare e viene accertata e assegnata la denominazione; nella seconda fase istruttoria vengono richiesti di documenti idonei relativi alla sede, all'attività lavorativa del direttore tecnico e alla polizza assicurativa.
102 si ma è necessario possedere una partita iva e successivamente una iscrizione presso la Camera di Commercio
103 può essere inizialmente presentata copia non registrata dell'atto costitutivo corredata della certificazione del notaio che dichiari l'avvenuta presentazione per la registrazione
104 l'oggetto sociale deve indicare almeno una delle attività previste dall'articolo 63 dell L.R. n. 33/2002
105
essendo la denominazione dell'agenzia unica sul territorio nazionale è necessario accertare tale possibilità presso il Ministero delle Attività Produttive a Roma. Premettendo che non è possibile adottare nomi di comuni o regioni italiane, pertanto visto il numero delle agenzie operanti in italia si consiglia di indicare almeno 10 nominativi in ordine di preferenza
106 si deve essere indicata anche se sorgendo dei problemi in corso di istruttoria può essere comunicata la variazione
107 si se la stessa risulta accatastata quale ufficio commerciale o direzionale in caso contrario dovrà essere richiesto al Comune di competenza un cambio di destinazione d'uso conforme
108 si ma è necessario che l'attività dell'agenzia abbia uno spazio destinato e quindi individuabile dal consumatore
109 è una persona iscritta ad un albo professionale dopo aver ottenuto una abilitazione specifica o tramite superamento di un esame o per possesso di requisiti specifici
110
ci sono due ambiti professionali: 1) un titolare di agenzia o socio che lavori presso la propria agenzia da almeno sei anni, con possibilità di ridurre detto periodo se in possesso di una precedente formazione professionale. 2) un dipendente di agenzia di viaggio con almeno 6 anni di attività lavorativa al primo o al secondo livello, o di livello inferiore se in possesso anche di una precedente formazione professionale.
111 un attestato scolastico o un corso riconosciuto dalla Regione con indirizzo specifico nel turismo. In caso di livelli dal 3 al 5 un contratto di formazione lavoro di almeno due anni
112 si deve essere indicato subito in quanto lo stesso deve fornire alcuni documenti in merito ai propri requisiti soggettivi, anche se come per la sede in caso di problemi può in fase istruttoria comunicata una variazione della persona
113 è pubblicato nel portale della provincia di verona l'albo provinciale dei direttori tecnici dal quale può accedere ai nominativi e relativi recapiti telefonici
114 si perché la legge regionale del veneto non prevede più il requisito dell'esclusività e della continuità della prestazione del direttore tecnico che può essere pertanto iscritto in più albi provinciali ove sia consentito dalla normativa della regione di competenza
115 si ma deve obbligatoriamente iscriversi presso l'albo provinciale dei direttori tecnici della provincia di verona, accertando che questo possa essere consentito dalla provincia o regione di provenienza
116 la legge regionale non indica più il tipo di contratto obbligatorio pertando il titolare può scegliere indipendetemente tra l'assunzione a libro matricola, il contratto a progetto o altri di sua preferenza o l'emissione di fattura da parte del direttore tecnico
117 considerando che può essere emessa semplice fattura di prestazione di attività si chiede la presentazione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio da parte sia del titolare che del direttore tecnico che presta la propria opera presso l'agenzia di viaggi
118
Le agenzie di viaggio e turismo devono stipulare polizze assicurative, con massimale non inferiore a due milioni di euro e comunque congruo, a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi assunti verso i clienti con il contratto di viaggio in relazione al costo complessivo dei servizi offerti, ferme restando le disposizioni previste in materia dalla convenzione internazionale di cui alla legge n. 1084/1977 e dal decreto legislativo n. 111/1995, attuale D.L. n. 206/2005.
119 un contratto di locazione commerciale o comodato gratuito regolarmente registrato o atto di proprietà, copia del certificato di agibilità/abitabilità e copia di destinazione d'uso commerciale o direzionale
120
L'apertura di filiali, succursali e altri punti vendita di agenzie già legittimate ad operare ed aventi la sede principale in Italia non è soggetta ad autorizzazione, ma a comunicazione di inizio attività alla provincia ove la filiale, succursale o punto vendita dell'agenzia è ubicato, nonché alla provincia dalla quale è stata rilasciata l'autorizzazione. La comunicazione deve contenere l'indicazione dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività, dell'ubicazione della filiale, succursale o altro punto vendita dell'agenzia e del periodo di apertura, nonchè dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito all'doneità della sede su modello predisposto dalla provincia e appendice di estensione alla filiale della polizza assicurativa obbligatoria
121 no purchè trattasi di tratta autorizzata dal ministero dei trasporti con pullman di proprietà con la sola vendita del biglietto di trasporto senza alcun servizio aggiuntivo
122 si se vende viaggi a nome e per proprio conto in quanto tratta si di intermediazione di servizi riservati alle agenzie di viaggio
123 no in quanto agente di viaggi riconducibile alla categoria di agente di commercio, promuove per effetto di un contratto esclusivo stipulato con il tour operator per conclude i contratti
124
deve presentare domanda di iscrizione presso l'albo provinciale dei direttori tecnici corredata dai documenti elencati nel fax simile di domanda e contestuale richiesta di cambio della direzione tecnica della propria agenzia in quanto requisito richiesto dalla regione è l'operatività presso un'agenzia di viaggi
125
se trattasi di livelli superiori copia conforme all'originale dell'estratto del libro matricola e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte del titolare nel quale venga indicata la responsabilità di almeno un reparto di agenzia di viaggio; per i livelli inferiodi copia conforme all'originale del libro matricola e copia dell'attestazione della formazione professionale antecedente
126 no ma è necessario indicare nella locandina che si consiglia la presa visione completa del catalogo presso l'agenzia di viaggio
127 si è meglio in quanto detti volantini pubblicitari vengono poi distribuiti e pertanto diffusi, l'importante che vengano indicate tutte le condizioni previste dall'articolo 69 della L.R. n. 33/2005
128
gli organismi senza scopo di lucro possono organizzare per i propri aderenti solo occasionalmente i propri viaggi purchè stipulino una polizza assicurativa a copertura dei rischi derivanti ai partecipanti ai viaggi ed alle gite con massimale non inferiore ai due milioni di euro. Sono invece autorizzare ad esercitare le attività di agenzia di viaggi, esclusivamente per i propri soci iscritti da almeno due mesi le associazioni iscritte presso l'Elenco speciale degli organismi senza scopo di lucro della provincia di verona.
129
la documentazione necessaria è: atto di cessione di azienda o atto di cessione quote o verbale di assemblea per la nomina del nuovo legale rappresentante, presidente o amministratore unico, eventuale subingresso nel contratto di locazione e appendice polizza assicurativa di variazione della società, nonchè le dichiarazioni sostitutive di atto di notorio in merito ai requisiti soggettivi del nuovo c.d.a.. In caso di cambio societario anche le dichiarazioni relative al direttore tecnico se diverso dal titolare
130 dalla normativa di settore non è consentito l'utilizzo di un'omonima denominazione tra agenzie di viaggio in quanto la stessa creerebbe notevole confunsione per la stecificità dell'attività stessa
131 no una sola voltà quando ci si iscrive
132
residenza in provincia di verona, diploma di scuola media secondaria superiore e tre anni di attività lavorativa con mansioni di concetto, 1, 2 e 3 livello presso un'agenzia di viaggio. Nel caso di possesso di un diploma universitario in economia del turismo l'attività lavorativa è ridotta a sei mesi; in caso di possesso di attestato relativo a corsi di specializzasione post universitaria in economia e gestione del turismo o di laurea non è richiesto alcun periodo lavorativo
133 regolare domanda con allegate le dichiarazioni sostitutive in atto notorio isia n merito ai requisiti soggettivi che alla prestazione lavorativa presso l'agenzia
134 dalla data delle dimissioni vengono concessi due mesi di tempo per la presentazione della domanda di cambio della direzione tecnica
135 no in quanto deve essere anche indicata nella polizza la denominazione dell'agenzia e la sede della stessa, in quanto una società può essere proprietaria di più agenzie di viaggi e ogni agenzia deve avere la sua polizza assicurativa
136 non ci sono distinzioni per la legge regionale del veneto tra agenzia virtuale o meno pertanto le caratteristiche sono le medesime, tra cui i locali agibili con destinazione d'uso conforme (commerciale o direzionale)
137
I programmi di viaggio devono contenere indicazioni precise sul: soggetto produttore o organizzatore, le date di svolgimento, la durata complessiva e il numero dei pernottamenti, le quote di partecipazione con l'indicazione del prezzo globale corrispondente a tutti i servizi forniti e dell'eventuale acconto da versare all'atto dell'iscrizione, nonché delle scadenze per il versamento del saldo, la qualità e quantità dei servizi con riferimento all'albergo o altro tipo di alloggio con l'indicazione della categoria, al numero dei pasti, nonchè ai servizi aggiuntivi; i termini per le iscrizioni e per le relative rinunce, le condizioni di rimborso di quote pagate sia per rinuncia o per recesso del cliente, che per annullamento del viaggio da parte dell'agenzia o per cause di forza maggiore o per altro motivo prestabilito, il periodo di validità del programma, gli estremi della garanzia assicurativa, con l'indicazione dei rischi coperti, il numero minimo di partecipanti eventualmente richiesto per effettuare il viaggio e la data limite di informazione all'utente dei servizi turistici in caso di annullamento, gli estremi dell'autorizzazione dell'esercizio dell'attività, le misure igieniche e sanitarie richieste, nonché le informazioni di carattere generale in materia di visti e passaporti necessarie all'utente dei servizi turistici per fruire delle prestazioni turistiche previste dai programmi di viaggio, la dichiarazione che il contratto è sottoposto, nonostante qualsiasi clausola contraria, alle disposizioni della convenzione internazionale di cui alla legge n. 1084/1977 e del decreto legislativo n. 111/1995 (ora codice consumo D.L. n. 206/05), l'obbligo di comunicare, immediatamente per iscritto o in qualsiasi altra forma appropriata, al prestatore dei servizi nonché all'organizzatore ogni mancanza nell'esecuzione del contratto rilevata in loco dal consumatore.
138
I programmi, prima della stampa e della diffusione, devono essere comunicati alla provincia e di detta comunicazione si fa espresso riferimento nel programma. Nei programmi organizzati dalle agenzie di viaggio e turismo per conto delle associazioni ed organismi di cui all'art. 64, sono evidenziati, nel frontespizio, la denominazione dell'associazione/organismo e dell'agenzia.
139
presentazione comunicazione di trasferimento sede almeno 30 giorni prima del cambio allegando la documentazione da cui risulta la disponibilità dei locali (copia del contratto di affitto od atto di proprietà dei locali o altro atto regolarmente registrato, copia del certificato di agibilità dei locali e di destinazione d’uso conforme, appendice della polizza assicurativa nella quale viene indicato il cambio della sede
140 invio del nuovo contratto assicurativo completo e quietanzato e invio della quietanza di rinnovo annuale
141 è indicato nell'elenco provinciale delle agenzie di viaggio pubblicato nel portale della provincia di verona
142 è necessario presentare la documentazione attestante la costituzione della nuova società o legale rappresentante (atto di incorporazione, cessione quote o altro) e le relative dichiarazioni sostitutive per il requisiti soggettivi in capo ai nuovi amministratori
143 si deve essere emessa un'annotazione quale aggiornamento della licenza dietro comunicazione della comunicazione di variazione corredata dai documenti relativi
144
compilare la domanda di apertura di agenzia di viaggi indicando che la denominazione è già stata autorizzata, corredando la stessa in caso di società dell'atto costitutivo e dello statuto, in caso di titolare unico di ditta individuale dell'iscrizione alla partita iva, delle dichiarazioni sostitutive relative ai requisiti soggettivi del titolare e/o amministratori e del direttore tecnico, se persona diversa dal titolare, dei documenti idonei relativi alla sede, dichiarazioni sostitutive relativa all'attività lavorativa del direttore tecnico, contratto completo della polizza assicurativa regolarmente quietanzata, una marca da bollo da euro 14,62 .
145 nella seconda fase istruttoria con la data di inizio dell'attività lavorativa pari almeno alla data di presentazione di tutta la documentazione che permette l'emissione della licenza di attività
146 no tale attività è riservata esclusivamente alle agenzie di viaggio e pertanto incorre in una sanzione amministrativa da un minimo di 5.000 ad un massimo di 13.000 euro
147 no il programma che va diffuso è quello che deve essere comunicato alla provincia da parte dell'agenzia di viaggio prima della stampa e della diffusione riportante nel frontespizio la denominazione dell'agenzia ed eventualmente quella dell'associazione/organismo.
148 si per cause di forza maggiore, per un periodo non superiore ai 180 giorni su iniziativa del titolare, mediante comunicazione alla provincia immediatamente dopo l'evento; tale sospensione può essere prorogata una sola volta motivatamente per altri sei mesi
149
deve denunciare l'inizio dell'attività entro 180 giorni dalla data del rilascio dell'autorizzazione pena la decadenza; deve esporre al pubblico ben visibile copia della licenza di attività e la denominazione dell'agenzia. Ogni anno deve inviare la quietanza di pagamento della polizza assicurativa
150 deve indicare la data di inizio, gli orari di apertura, il numero di telefono, il numero del fax, la e-mail e se esistente il sito dell'agenzia
151
chi riceve un verbale di accertamento di infrazione può entro 30 giorni dal ricevimento dello stesso presentare i suoi scritti difensivi chiedendo di essere sentito personalmente. Sarà quindi il dirigente, sentite le motivazioni, ad accogliere le stesse con un'ordinanza di archiviazione o a respingerle con un'ordinanza di ingiunzione
152 si deve presentare richiesta di iscrizione all'albo provinciale corredata o dall'abilitazione conseguita presso un'altra provincia o regione, o i documenti previsti per l'attestazione dei requisiti posseduti e il bollettino di pagamento della tassa di concessione governativa.
153 si deve comunicare alla provincia semplicemente anche solo via fax la data di cessazione della propria prestazione
154 no, in quanto il direttore tecnico per mantenere l'iscrizione non ha l'obbligo di lavorare
155 indicativamente due mesi dalla presentazione della domanda, se tutto va bene, anche se da regolamento provinciale, il procedimento essendo complesso, prevede un termine di 180 giorni
156 vedi 151
157 l'elenco provinciale delle agenzie di viaggio è pubblicato nel portale della provincia di verona ai servizi turistico-ricreativi
158 no, se fosse in possesso di un corso di specializzazione post universitario in economia e gestione del turismo e residente in provincia di verona, potrebbe partecipare all'esame per direttori tecnici
159 la denuncia di inizio attività entro 180 giorni, esposizione in modo visibile della licenza e della d.i.a., e della denominazione autorizzata dell'agenzia.
160 comunicare alla provincia la variazione della sede allegando il documento di disponibilità dei locali, agibilità e destinazione d'uso deglii stessi e l'appendice della polizza assicurativa
161 si, completa del pagamento della quietanza
162
stabilendo il principio che l'abilitazione a detta professione preveda la competenza acquisita per studi di specializzazione post universitaria specifici o per attività professionale qualificata, quadro A o B e/o livello 1 o 2, o per superamento esame concorsuale che prevede la competenza in geografica turistica e in materia legislativa e tecnica specifica, è conseguente la responsabilità che ne deriva. Pertanto specifica in merito all'organizzazione, produzione e programmazione dei programmi di viaggio ed ad eventi collegabili.
163 si 164 si
165 è sempre meglio indicare che si tratta di un preventivo riservato e non da pubblicizzare
166
a) diploma di scuola secondaria superiore; b) esercizio di attività lavorativa di concetto o superiori presso agenzie di viaggio per almeno tre anni; lo stesso è ridotto a sei mesi se in possesso di un diploma universitario in economia del turismo o laurea di 1° livello; nessun periodo è richiesto per chi è in possesso di un attestato a corsi di specializzazione post universitaria in economia e gestione del turismo c) residenza nella Provicnia di Verona.
167 si è possibile ed è previsto dall'articolo 63 punto o) della legge regionale n. 33/02
168 nei contronti del cliente deve rispondere l'agenzia che ha venduto il pacchetto; questa può rivalersi nei confronti del tour operator alle condizioni previste dal codice del consumo di cui al decreto legislativo n. 206/05
169 non essendo proprietari dei locali oggetto di transazione, si effettua comunque servizio di intermediazione in attività di agenzia di viaggio
170 è sufficiente l'autocertificazione con il dettaglio degli anni
171 è necesario inviare comunicazione alla provincia della chiusura ogni qualvolta essa avvenga
FAQ CAMPEGGI E STRUTTURE RICETTIVE ALL’APERTO
CODICE D O M A N D A
201 le unità abitative mobili di pernottamento necessitano di concessione edilizia
202 una struttura che vorrebbe prolungare il periodo di apertura cosa deve fare
203 ho acquistato delle case mobili per vacanze dotate di servizi igienici devo presentare richiesta di riclassifica
204
è stato disdetto il contratto di affitto di una porzione del terreno utilizzata dalla struttura ricettiva all'aperto, con conseguente diminuzione dell'interno perimetro a meno di 5.000 metri quadri previsti dalla legge può la struttura continuare la propria attività purchè presenti richiesta regolare di riclassifica
205 può un campeggio diventare villaggio turistico 206 è possibile utilizzare lo stesso direttore per più di una struttura
207 quali sono i requisiti per l'installazione di una unità abitativa mobile in una piazzola di un campeggio
208 quali sono i requisiti per l'installazione dei pre-ingressi per i mezzi mobili 209 cosa si deve fare in caso di subingresso in un campeggio 210 si può sospendere l'attività di una struttura ricettiva all'aperto 211 cosa di deve fare in caso di costruzione di nuove unità abitative fisse 212 quali sono i requisiti ulteiori per il passaggio dalle tre alle quattro stelle
213 quali sono i documenti per la riclassifica a quattro stelle di una struttura ricettiva all'aperto
214 in caso di subingresso posso modificare i prezzi del campeggio 215 si possono unire due strutture ricettive limitrofe 216 può essere prorogata l'apertura di una struttura ricettiva all'aperto
217 è necessario presentare nuova planimetria in caso di risistemazione interna dell'area campeggio
218 qual è la procedura per aprire un campeggio
219 come devo indicare nel modello di classificazione le unità abitative mobili di proprietà delle agenzie
220 dovè si può trovare la normativa che regola l'obbligo della presentazione dei documenti di identità per la registrazione della presenza
221 dove è possibile trovare la regolamentazione delle aree per il campeggio libero
222 quanto tempo necessità per l'ottenimento della riclassifica di una struttura ricettiva all'aperto
223 come si deve regolare un titolare di struttura che da campeggio passa a villaggio turistico
224 qualè il conteggio dei servizi igienici sanitari comuni per aumentare la CRM
225 Per riclassificare una struttura con variazione dei servizi e aumento della capacità ricettiva cosa devo fare
226 cosa devo fare per poter utilizzare una casa preesistente, a due piani attualmente in disuso ubicata all'interno di un campeggio come unità abitative fissa dello stesso
CODICE R I S P O S T A
201
sulla base sia dell'articolo 30 punto 6 della legge regionale n. 33/02, sia in base all'articolo 4 della legge regionale n. 16/06, le unità abitative mobili tipo caravan, mobil home o case mobili non sono soggette a permesso di costruire, d.i.a. o a autorizzazioni e comunicazioni previste ai fini edilizi.
202 deve comunicare alla provincia ed al comune competente per territorio la variazione del periodo. Se trattasi di struttura con periodo di apertura stagionale la stessa non può prorogare l'apertura nel periodo invernale.
203
se con l'inserimento delle nuove unità abitative non varia la capacità ricettiva massima della struttura è sufficiente inviare una comunicazione di dette nuove u.a.m.e l'allegato A) del modello regionale prezzi debitamente compilato. Se varia la capacità ricettiva è necessario presentare la domanda di riclassifica per aumento della c.r.m. corredata della planimetria e del modello regionale di classificazione, come indicato nell'allegato F della L.R. n. 33/02
204 trattandosi di struttura già esistente non è vincolata ai 5.000 metri quadri, ovviamente è necessario presentare richiesta di riclassificazione
205
per legge regionale è definito villaggio turistico la struttura ricettiva aperta al pubblico destinata alla sosta ed al soggiorno di turisti in prevalenza sprovvisti di propri messi mobili di pernottamento in unità abitative fisse o mobili e deve obbligatoriamente essere a due stelle, pertanto il campeggio già operante diminuirà la capacità ricettiva massima in quanto la densità ricettiva è di mq. 36 per persona
206 la normativa prevede la continua presenza del direttore o suo delegato nella struttura ricettiva
207
gli allestimenti mobili di pernottamento quali, tende, roulottes, caravan, mobil-home, maxi caravan o case mobili e relative pertinenze ed accessori non sono soggetti a permesso di costrutire, dichiarazione di inizio attività (DIA) o ad autorizzazioni e comunicazioni previste ai fini edilizi. A tale fine i predentti allestimenti devono conservere i meccanismi di rotazione in funzione e non possedere alcun collegamento di natura permanente al terreno e gli allacciamenti alle reti tecnologiche devono essere rimovibili in ogni momento.
208
É consentita l’installazione di pre-ingressi per i mezzi mobili di pernottamento, in materiali rigidi e comunque smontabili e trasportabili, che non possono superare i mq 8 di superficie coperta chiusa e di mq 3 di superficie aperta, per un massimo di mq 11 di superficie coperta totale, compreso lo sporto del tetto. Nelle località montane i mezzi mobili di pernottamento possono dotarsi di apposite coperture supplementari per la neve purché le stesse siano esclusivamente appoggiate sul tetto del mezzo e non sporgano oltre 20 cm. dalla sagoma dello stesso. Sulla piazzola è consentita l’installazione, da parte dell’ospite, di coperture supplementari, purché le stesse rispettino le caratteristiche di mobilità e provvisorietà, siano sostenute da apposita struttura appoggiata ed assicurata al terreno e rispettino la distanza di almeno un metro dal limite perimetrale della piazzola assegnata dal gestore e non superino la superficie totale massima di mq. 40 e l’altezza di m. 3
209 si deve presentare comunicazione di subingresso indicando le generalità del subentrante, allegando copia dell'atto di subingresso (compravendita, nomina nuovo amministratore, cessione quote) e la copia del modulo di comunicazione delle attrezzature e servizi
210
si può chiudere per ferie per non più di 60 giorni, distribuiti in uno o più periodi nell'anno solare; si può altresì ciìhiudere per altri motivi e per non più di ulteriori novanta giorni nell'arco dell'anno solare. In entrambi i casi è fatto obbligo di comunicare preventivamente i periodi di chiusura al comune e alla provincia
211
si deve presentare domanda di riclassificazione della struttura dove vengono indicate le generalità del richiedente, la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire; corredando la domanda dei rivievi planimetrico dell'intero impianto in scala sufficiente ad individuare tutte le caratteristiche distributive interne, gli allestimeti e tutti i servizi e delle unità abitative fisse di nuova costruzione, nonchè il modulo di comunicazione delle attrezzature e dei servizi completato dei nuovi allestimenti
212 40 mq. per persona, ricevimento dalle 16/24 ore, un ulteriore camerino doccia ogni ulteriori 25 ospiti oltre i primi 100, un lavello ogni 40 ospiti, un camerino-bagno chiuso ogni 300 ospiti, un loclae stireria, una macchina asciugatrice
213
si deve presentare domanda di riclassificazione della struttura dove vengono indicate le generalità del richiedente, la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire; corredando la domanda del rivievo planimetrico dell'intero impianto in scala sufficiente ad individuare tutte le caratteristiche distributive interne, i vari servizi, le zone e le tipologie degli ellestimenti per il pernottamento ed il soggiorno, la viabilità e le altre dotazione di varia natura, nonchè il modulo di comunicazione delle attrezzature e dei servizi completato dei nuovi allestimenti
214 si, la comunicazione dei prezzi può essere presentata il giorno successivo a quello del rilascio dell'autorizzazione all'esercizio o contestualmente alla dichiarazione di inizio attività
215 si purchè l'intero complesso sia comunicante internamente ma tutto delimitato da recinzione, con una reception all'entrata dello stesso e personale sufficiente a coprire tutti i servizi previsti
216 la struttura può essere aperta per ulteriori periodi temporanei nello stesso arco dell'anno, senza limite minimo di durata e per un periodo complessivo comunque non superiore a nove mesi coincidenti per le strutture ad apertura stagionale con il periodo invernale
217 si, il ivievo planimetrico dell'intero impianto in scala sufficiente ad individuare tutte le caratteristiche distributive interne, i vari servizi, le zone e le tipologie degli ellestimenti per il pernottamento ed il soggiorno, la viabilità e le altre dotazione di varia natura,
218
è necessario presentare richiesta di licenza al comune territoriale competente e contestualmente presentare la domanda di classificazione alla provincia, con indicate le generalità del richiedente, l'ubicazione, la tipologia del complesso e l'insegna e la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire, corredando la richiesta del rilievo planimetrico dell'interno impianto e del modulo di classificazione dell'attrezzatura fornito dalla provincia
219 vanno indicate come piazzole e i servizi igienici vanno indicati nel modello come servizi a disposizione dei singoli equipaggi
220 Norme di pubblica sicurezza articolo 109 TULPS e successive modifiche
221 il comune competente per territorio destina le aree e predispone il regolamento d'uso
222 la legge prevede 60 giorni dal ricevimento della domanda
223 la normativa prevede che il villaggio turistico si differenzi dal campeggio in quanto le unità abitative sono prevalenti nei confronti delle piazzole e quindi si cambia la denominazione di conseguenza
224 è necessario verificare i requisti minimi richiesti dall'allegato M della legge regionale n. 33/02
225
in primo luogo deve accertare con il Comune la destinazione ad uso della stessa e in caso di destinazione diversa da quella di campeggio provvedere alla variazione stessa, successivamente presentare richiesta di riclassificazione alla provincia, con indicate le generalità del richiedente, l'ubicazione, la tipologia del complesso e l'insegna e la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire, corredando la richiesta della planimetria della struttura e del modulo di classificazione dell'attrezzatura fornito dalla provincia. Sì precisa che si può classificare solamente il piano terra.
FAQ STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE
CODICE D O M A N D A
301 Chi rilascia l'autorizzazione per l'apertura di una struttura ricettiva alberghiera
302 Quali documenti sono necessari per la classifica di un'albergo
303 Quanto tempo è necessario per ottenere la classificazione di una struttura alberghiera
304 Posso denominare la R.T.A. Residence 305 La dipendenza è classificata nella stessa categoria della casa madre 306 Posso applicare prezzi inferiori ai minimi dichiarati
307 Quali sono i requisiti minimi per poter classificare un'albergo ad un stella
308 Sono tenuto a compilare le schedine di P.S. 309 Sono tenuto a compilare il modello per la rilevazione statistica C/59
310 Come devo fare per fare un subentro nella gestione di una struttura alberghiera
311 Devo rispettare i prezzi dichiarati ( minimo e il massimo) 312 In una camera classificata a due letti posso metterne un terzo 313 Devo esporre la tabella prezzi ed i cartellini prezzi
314 In caso di subingresso posso modificare i prezzi della mia struttura ricettiva
315 Ho l'obbligo di inviare annualmente i prezzi della mia struttura ricettiva 316 Posso variare i prezzi dichiarati in qualsiasi momento 317 Cosa si intende per bagno completo 318 Bisogna comunicare la chiusura per ferie della struttura 319 Quanti anni vale la classificazione 320 Chi rilascia l'autorizzazione sanitaria 321 Chi rilascia l'agibilità 322 Come deve essere l'autorizzazione sanitaria
323 Se mi pubblicizzo con una categoria che non è quella assegnata vado incontro a sanzioni
324 Che differenza esiste tra un'albergo e una R.T.A 325 Che differenza esiste tra una R.T.A e un Villaggio Albergo 326 Che differenza esiste tra un'albergo e un Villaggio Albergo 327 Cosa si intende per doccia a telefono in alternativa al bidet 328 Quante sono il minimo di camere per essere classificato Albergo 329 Quale deve essere la distanza massima tra l'albergo e la dipendenza 330 Dove si consegnano le schede di notifica di P.S. 331 Dove devo consegnare il modello per la rilevazione statistica Istat C/59 332 Cosa devo fare per richiede il cambio di categoria 333 Cosa devo fare per regolarizzare un'ampliamento o riduzione ricettività 334 Posso denominare la mia struttura Grand Hotel 335 Posso denominare la mia Struttura Palace Hotel 336 Posso denominare la mia struttura Garnì o Meublè 337 Non servono più i bidet 338 Come deve essere una camera per essere classificata suite 339 Quali sono le caratteristiche della Junior Suite
340 Quali sono le caratteristiche strutturali minime della categoria 4 stelle rispetto a un'albergo a 3 stelle
341 Nel caso vi siano camere/junior/suite con ingresso indipendente dalla Hall come si identifica la classifica
342 E' consentita la diversa assegnazione di tipologia Casa madre come Albergo e Dipendenza come R.T.A.
343 I bagni disabili devono essere completi dei 4 sanitari tradizionali 344 Esiste il bidet per disabili
345 E' classificabile una struttura che dispone di doppia gestione: una riservata all'hotel e l'altra destinata alla ristorazione, anche in affittanza?
346 Il bar in locale separato, nella categoria 4 stelle di un'albergo con dipendenza, è accettabile anche se fuori dalla Casa Madre
347 Bisogna richiedere un subentro qualora avvenga donazione o successione ereditaria
348 Quali sono le caratteristiche di una classifica MOTEL 349 Come deve essere dotato il bagno comune di emergenza
350 Può coincidere il bagno comune d'emergenza con il bagno riservato al personale dipendente
351 modulistica x riclassifica : doc.ne da allegare
352 bisogna presentare obbligatoriamente la modulistica, anche in assenza di modifiche
353 i cambi di destinazione interna costituiscono modifiche 354 cessazione attività alberghiera per cambio d'uso 355 camere/unità ad uso personale - 356 verifica documentazione completa allegata a nuova istruttoria 357 richiesta cambio insegna hotel
CODICE R I S P O S T A
301 La Provincia provvede prima a classificare la struttura alberghiera e sucessivamente il Comune rilascia l'autorizzazione amm.va per svolgere l'attività alberghiera
302
Come previsto dall'allegato H della L.R. 33/2002 i documenti necessari sono: certificato di agibilità, autorizzazione sanitaria dettagliata camera per camera, planimetrie con prospetti e sezioni quotate in scala 1:100, denuncia dell'attrezzatura e dei servizi e comunicazione dei prezzi, su modello fornito dalla Provincia
303 Come previsto dall'art. 32 L.R.33/2002 comma 3 punto a), la richiesta di classifica deve essere evasa entro 60 giorni dalla data di acquisizione al protocollo generale della domanda corredata di tutta la documentazione
304 No poiché la denominazione Residence identifica chiaramente le strutture extralberghiere
305
Di norma le dipendenze sono classificate in una categoria inferiore alla casa madre possono altresì essere classificate nella medesima categoria qualora particolari circostanze di attrezzature consentano di offrire alla clientela il medesimo trattamento della sede principale
306
Si a gruppi organizzati composti da almeno 10 persone, ospiti per periodi di soggiorno continuativo pari o superiori a 15 giorni, bambini al di sotto dei 12 anni, guide, accompagnatori ed interpreti al seguito dei gruppi organizzati, convenzioni con soggetti pubblici, società, enti o associazioni - detta comunicazione deve essere allegata alla denuncia prezzi annuale
307 Avere la capacità ricettiva minima di 7 camere e i requisiti minimi previsti dall'allegato A L.R. 33/2002
308 Si è un' obbligo di Legge
309 Si è un'obbligo di Legge
310 Compilare l'apposita domanda su modello fornito dalla Provincia allegando la documentazione richiesta in calce
311 Si deve rientrare nella forbice del min. e max. dichiarato
312 A richiesta del cliente è possibile inserire solo un letto aggiunto che deve essere rimosso alla partenza
313 Si come previsto dalla L.R. 33/2002: tabella prezzi vidimata esposta in reception e i singoli cartellini nelle stanze, su modello fornito dalla Regione Veneto
314 La variazione prezzi per cambio gestione va allegata alla domanda di subentro
315 Si entro il primo ottobre di ogni anno
316 No i prezzi possono essere variati due volte l'anno: entro il 1° marzo (facoltativo) a valere per il secondo semestre; entro il 1° ottobre (obbligatorio) per il primo semestre o l'intero anno
317 Il bagno si intende completo se è composto di quattro elementi (lavabo,vaso al''inglese,vasca da bagno o doccia e bidet)
318 Si comunicandolo preventivamente al Comune , Provincia e Uffici IAT
319 La classificazione regionale ha validità quinquennale: se viene assegnata durante il quinquennio scadrà sempre e comunque a fine del quinquennio di riferimento
320 Il Comune rilascia la licenza sanitaria previa parere ULSS competente 321 Il Comune 322 Con l'indicazione dei letti autorizzati per ciascuna camera 323 Si.
324 Le R.T.A devono essere composte solo da unità abitative, con un limite massimo del 40% senza angolo cottura - l'albergo è composto di camere con un limiti max del 40% attrezzate a unità abitative con angolo cottura
325 Le R.T.A. sono composte di unità abitative in unico corpo di fabbrica; i Villaggi-albergo devono essere dislocati in più stabili con servizi centralizzati
326 L'albergo si può comporre da camere e U.A.(limite massimo 40% delle camere) il villaggio albergo è composto solo da U.A. con angolo cottura
327 Se mancante il bidet è consentito l'uso del doccino munito di tubo flessibile presente in docca o vasca da bagno.Tale deroga è consentita solo alle strutture classificate ALBERGHI entro il 31,12,2005.
328 Un minimo di n. 7 camere 329 Non superiore ai 100 metri
330 Alle autorità di Pubblica sicurezza o in alternativa ai Carabinieri o Vigili urbani del Comune di competenza
331 Agli IAT (consegna a mano, via fax o posta), per Comuni sprovvisti di IAT, al settore Turistico Ricreativo della Provincia
332 Compilare l'apposita domanda su modello fornito dalla Provincia allegando la documentazione richiesta
333
richiedere la riclassifica con l'apposita domanda-fac-simile su modello fornito dalla Provincia allegando la documentazione richiesta in calce aggiornata alla fine lavori (planimetrie con prospetti e sezioni quotate in scala 1/100-agibilità iniziale e Dia finale e sanitaria letti aggiornata)
334 la denominazione Grand Hotel è attribuita solo alle strutture classificate nella categoria 5 stelle
335 Si purchè la classifica coincida con la categoria 4 stelle
336 Si se la struttura non effettua servizio di ristorazione: eroga solo pernottamento con prima colazione
337 Per le strutture classificate entro il 31/12/2005 in alternativa al bidet può essere usato il bidet a scomparsa - monoblocco o doccia a telefono con tubo flessibile. Successivamente a tale data i bagni devono essere completi di 4 elementi
338 Sono camere composte da almeno due vani distinti, di cui uno allestito a salotto ed uno a camera da letto - Superficie minima prevista dall'all. E della L.r. 33/02
339 Sono camere composte da un unico vano avente una parte allestita a salotto e restante a camera da letto - Superficie minima prevista dall'all. E della L.r. 33/02
340
Locale bar in vano a sé stante: è ammessa separazione fisica anche con arredi/dotazioni. Sala Riunioni identificata in planimetria e attrezzata a tale scopo. Office/ripostigli a tutti i piani ove ubicate le camere/suite/junior che possono essere ora sostituite anche da armadiatura in corridoio - doppio impianto ascensore o 1 montacarichi di servizio oltre all'ascensore per Clienti
341 Le stanze con accesso indipendente dalla hall/reception, anche se nello stesso corpo di fabbrica, vengono classificate nella tipologia Dipendenza Alberghiera
342 Si se ricorrono i pressuposti tipici delle Residenze Alberghiere, tutte u.a. nella dipendenza
343
Il bagno privato delle camere si intende completo se è composto di quattro elementi (lavabo,vaso al''inglese,vasca da bagno o doccia e "bidet" o succ. deroghe regionali) tuttavia può coesistere nella struttura anche un numero variabile di bagni incompleti: dipende dalla categoria che la struttura vuole richiedere. Per le 4 e 5 stelle tutte le stanze devono avere il bagno completo e nella fattispecie le camere per disabili sono camere come le altre e devono concorrere al raggiungimento del 100%
344 Si . Pari al wc a norma anche il bidet è reperibile sul mercato
345
La gestione alberghiera deve essere univoca. Se un'albergo effettua anche servizio di ristorazione e/o bar con altra gestione, previa contratto e patti a garanzia dell'espletamento dei servizi alberghieri negli orari dovuti rispetto alla categoria assegnata, è necessaria la fatturazione da parte del titolare della gestione alberghiera, omnicomprensiva di tutti i servizi goduti all'interno della struttura. Il Cliente deve rapportarsi esclusivamente con la gestione titolare dell'esercizio alberghiero.Altra ipotesi ricorrente da ritenersi valida invece, è l'espletamento dei servizi tipici bar-ristorante con altra gestione, in presenza di doppie dotazioni con ingressi ben distinti e separati,
346 No. Il requisito minimo obbligatorio per la categoria 4 stelle, deve essere ubicato in Casa Madre. Ci può essere comunque un baretto supplementare anche in dipendenza
347 Si. Con apposita domanda in bollo allegando anche atti registrati a comprova della disponibilità dell'immobile, volturando anche le licenze amm.ve
348 Il motel deve avere particolari spazi attrezzati per la sosta e l'assistenza di autovetture o imbarcazioni, godere di officina-riparazioni e rifornimento carburante - il tutto in aggiunta ai requisiti previsti all'all. C della normativa regionale 33/02
349
Qualora tutte le camere/junior/suites siano dotate di un bagno privato completo di lavabo, wc all'inglese, doccia/vasca e bidet, il bagno comune di emergenza può essere dotato di solo lavabo e wc all'inglese - 1 per tutta la struttura indipendentemente dalla categoria assegnata
350 No. Il pubblico alloggiato non deve né può accedere ai vani riservati ai dipendenti e/o privati.
351 aut.sanitaria dettagliata camera per camera - agibilità aggiornata se apportate modifiche o se non coincide con la doc.ne agli atti datata e conseguentemente anche le planimetrie devono essere aggiornate
352 la classifica và richiesta sempre se cìè la continuità alberghiera
353 si - alcune modifiche strutturali comportano anche aggiornamento di agibilità - altre modifiche per cambio destinazione senza opere abbisognano di nuovi disegni aggiornati e dia generale
354 Sistemare agibilità col Comune. comunicazione formale alla Provincia, IAT, Comune e Statistica - poi richiesta nuova classificazione extralb.
355 anche se agibili come ricettive e autorizzate da sanitaria, si possono escludere dalla classifica per uso personale e/o dipendenti
356 controllo istruttoria se completa prima della protocollazione
357 domanda in bollo con nuova insegna che eviti omonimie ricettive del Comune interessato. Se in affittanza d'azienda allegare formale assenso della proprietà
401 Chi rilascia l'autorizzazione per l'apertura di una struttura ricettiva extra alberghiera classificata?
402 Quali documenti sono necessari per la classifica di un affittacamere?
403 Quanto tempo è necessario per ottenere la classificazione di una struttura ricettiva extra alberghiera?
404 Quante stanze posso adibire ad attività di affittacamere? 405 Cos'è un'attività ricettiva in esercizio di ristorazione?
406 Posso denominare la mia attività di affittacamere con la dicitura "Locanda"?
407 Posso denominare la mia attività di affittacamere con la dicitura "Garni", Meublè o Bed & Breakfast?
408 Per la classificazione di un affittacamere è necessaria l'unitarietà della struttura?
409 Quali sono i requisiti necessari per la classificazione di un affittacamere nelle categorie prima, seconda e terza?
410 Quali sono i servizi minimi previsti per l'esercizio di un affittacamere?
411 Quali sono i requisiti minimi obbligatori per l'esercizio di un affittacamere?
412 Nella gestione di una struttura ricettiva extra alberghiera classificata sono tenuto a fare la denuncia degli ospiti?
413 Come devo fare per subentrare nella gestione di una struttura ricettiva extra alberghiera classificata?
414 Dopo quanto tempo dalla classificazione posso iniziare ad esercitare la mia attività extra alberghiera imprenditoriale?
415 Nella gestione di un affittacamere sono obbligato a fornire il servizio di prima colazione
416 Ho delle tabelle da rispettare, per quanto riguarda i prezzi da applicare nella gestione di una struttura ricettiva extra alberghiera classificata?
417 Quanti letti posso mettere in ogni stanza dell'affittacamere?
418 Quale è il periodo minimo e massimo di locazione delle stanze per l'attività di affittacamere?
419 E' necessario che tutte le stanze di un affittacamere abbiano il bagno privato?
420 Per l'esercizio di un affittacamere è necessaria la presenza di una persona addetta alla reception?
421 Nell'esercizio di affittacamere è possibile mettere nella stanza un letto aggiuntivo qualora richiesto dal cliente anche se non previsto dall'autorizzazione sanitaria
422 Nell'esercizio di affittacamere, unità abitative classificate, residence i titolari/gestori sono tenuti ad esporre titoli autorizzatori e cartellini prezzi?
423 Che differenza c'è tra un affittacamere e un B&B?
424 In caso di subingresso, posso modificare i prezzi della mia struttura ricettiva?
425 I titolari/gestori di strutture ricettive extra alberghiere classificate hanno l'obbligo di inviare annualmente comunicazione dei prezzi?
426 E' possibile variare i prezzi applicati nella propria struttura ricettva extralberghiera imprenditoriale in qualsiasi momento?
427 Quanti appartamenti posso adibire a unità abitative classificate? 428 Qual è il periodo minimo e massimo di locazione delle unità classificate? 429 E' necessario che le ua classificate abbiano il bagno completo?
430 Quali documenti sono necessari per la classifica delle unità abitative classificate?
431 Che differenza c'è tra le unità abitative classificate e il residence?
432 Posso denominare la mia attività di ua classificate con la dicitura Residence?
433 Quali sono i servizi minimi obbligatori per l'esercizio di ua classificate?
434 Quali sono i requisiti per la classifica in prima seconda e terza categoria?
435 Per le uac serve una reception? 436 Quali documenti devo presentare per aprire un residence? 437 Quali sono i servizi minimi obbligatori per l'attività di residence? 438 Quanti appartamenti posso adibire a residence?
439 Quali sono i requisiti per la classifica in prima seconda e terza categoria di un residence?
440 Quale è il periodo minimo e massimo di locazione degli appartamenti in un residence?
441 Quali sono i requisiti minimi obbligatori per l'esercizio di un residence?
442 Può una società aprire una struttura della tipologia:casa per ferie, casa religiosa di ospitalità o ostello della gioventu?
443 Quali documenti si debbono presentare per aprire una struttura della seguente tipologia: casa per ferie, casa religiosa di ospitalità o ostello della gioventu?
444 Quali requisiti minimi debbono avere le strutture della tipologia casa per ferie, casa religiosa di ospitalità o ostello della gioventu?
445 Quali servizi minimi devono offrire le strutture della tipologia casa per ferie, casa religiosa di ospitalità o ostello della gioventu?
446 Quale è il periodo minimo e massimo di locazione delle stanze nella tipologia case religiose di ospitalità, case per ferie e ostelli per la gioventù?
447 C'è l'obbligo di esporre i cartellini prezzi nelle camere delle strutture della tipologia casa per ferie, casa religiosa di ospitalità o ostello per la gioventù?
448 C'è un limite massimo di camere da adibire a casa per ferie, casa religiosa di ospitalità o ostello per la gioventù?
449 Bisogna comunicare la chiusura per ferie della propria struttura ricettiva extra alberghiera?
450 Cosa sono i centri soggiorno studi e quali caratteristiche devono avere?
451 Quale documentazione devo presentare per una pratica di ampliamento di una struttura ricettiva extra alberghiera imprenditoriale?
452 Controllo pratica prima della consegna al protocollo generale per verifica completezza e congruenza documentazione
CODICE R I S P O S T A
401 La Provincia provvede a classificare la struttura e successivamente il Comune rilascia il titolo autorizzatorio
402
Come previsto dall'allegato h alla legge regionale 33/2002 i documenti necessari sono: certificato di agibilità, autorizzazione sanitaria con indicazione del numero dei letti autorizzati per ciascuna camera, planimetrie in scala 1:100 e denuncia delle attrezzature e dei servizi e comunicazione dei prezzi su modello predisposto fornito dalla Provincia
403 Come previsto dall'art. 32 comma 3 punto b), la richiesta di classifica deve essere evasa entro 40 giorni dalla data di presentazione della domanda corredata da tutta la documentazione necessaria
404 Non più di 6 camere poste in non più di 2 appartamenti dello stesso stabile
405 E' un affittacamere con annesso servizio di ristorazione. 406 Solo nel caso che a tale attività sia annesso il servizio di ristorazione
407 No, nei primi due casi si tratta di denominazioni escusivamente destinate alle strutture alberghiere. Nel terzo caso, si tratta di tipologia di struttura diversa
408 No, la struttura deve comunque essere composta da non più di 6 camere distribuite in massimo 2 appartamenti dello stesso stabile
409 I requisiti per la classifica di un affittacamere nelle varie categorie sono quelli previsti dall'allegato R della legge n. 33/2002
410 I servizi minimi sono: pulizia quotidiana dei locali, fornitura biancheria compresa quella del bagno, ad ogni cambio cliente ed almeno 2 volte la settimana, fornitura energia elettrica, acqua calda e fredda e riscaldamento, se necessario.
411 Qualora la stanza non sia fornita di bagno privato è necessario che nella stessa ci sia un lavabo con acqua calda e fredda e qualora non tutte le camere siano fornite di bagno privato, è necessario un bagno comune completo con un minimo di uno per appartamento
412 Sì, è obbligatoria la denuncia degli ospiti presso la competente autorità di PS e la comunicazione ai fini statistici alla Provincia effettuata su apposito modulo predisposto e fornito dalla stessa
413
E' necessario inviare alla Provincia comunicazione di subingresso sulla modulistica apposita fornita dalla Provincia stessa, corredata da copia dell' atto, opportunamente registrato, che dimostri la piena disponibilità dell'immobile da parte del subentrante (acquisto-affitto-comodato ecc), fotocopia del documento di identità del nuovo titolare/gestore e nel caso di attività di affittacamere,autorizzazione sanitaria opportunamente volturata.
414 Successivamente al ricevimento della notifica di classificazione è necessario presentare denuncia di inizio attività presso il Comune ove è ubicata la struttura e trascorsi 30 giorni da detta presentazione, è possibile iniziare l'attività
415 No. L'attivitò di affittacamere non prevede l'obbligo di fornitura della prima colazione. E' data facoltà al titolare di somministrarle, previo ottenimento della necessaria autorizzazione sanitaria da parte dell'Ente competente
416 No, i prezzi sono liberi. L'importante è fissare il prezzo minimo e quello massimo per ciascuna tipologia di camera e eventuale periodo
417 Il numero dei letti per ciascuna camera viene stabilito dalla competente ULSS, e indicato nell'autorizzazione sanitaria che viene rilasciata dal comune di competenza
418 Minimo una notte, massimo sei mesi
419 No, è sufficiente un bagno comune completo per appartamento e la presenza di un lavabo in ogni camera non fornita di bagno privato
420 No, è necessario fornire servizio di recapito per il minimo di ore previste per ciascuna categoria di classificazione
421 Sì, è possibile mettere un letto aggiuntivo solo per la durata della permanenza degli ospiti che ne hanno fatto richiesta, dopodichè dovrà essere rimosso
422 Sì, è necessario esporre in luogo comune e visibile, la tabella prezzi vidimata dalla provincia, il titolo autorizzatorio comunale, e, in ciascuna camera, in luogo visibile, va appeso il cartellino dei prezzi applicati
423 L'affittacamere è una struttura ricettiva che deve essere gestita in forma imprenditoriale, previa classificazione. Il B&B è una struttura non classificata, di tipologia non imprenditoriale, effettuata nella propria dimora
424 Sì, è possilbe. In questo caso è necessario allegare comunicazione dei prezzi con le nuove tariffe che si intendono applicare
425 Sì, entro il primo ottobre di ogni anno, anche se i prezzi rimangono invariati, pena una sanzione di 100 euro
426 No, la legge dà la facoltà di inviare, oltre alla comunicaizone obbligatoria del primo ottobre, una ulteriore comunicazione entro il primo marzo. Le variazioni prezzi comunicate trovano applicazione con decorrenza 1 giugno
427 Non c'è nessun limite
428 La Legge prevede un periodo minimo di 1 settimana fino ad un massimo di 6 mesi
429 Sì, così come previsto dalla legge 33/2002 il bagno deve essere dotato di doccia o vasca, vaso all'inglese, lavabo e bidet
430
Come previsto dall'allegato h alla legge regionale 33/2002 i documenti necessari sono: certificato di agibilità, planimetrie in scala 1:100, denuncia delle attrezzature e dei servizi e comunicazione dei prezzi su modello predisposto fornito dalla Provincia e autocertificazione relativa alla ricettività
431 Il residence è provvisto di reception e fornisce il servizio di ricevimento ospiti per un periodo di ore giornaliere rispetto alla categoria. Il o i fabbricati adibiti a residence devono essere recintati e non è possibile adibire una parte degli stessi o uno di essi ad altra destinazione.
432 No, il residence è una tipologia definita di struttura ricettiva con caratteristiche ben determinate
433 Fornitura di energia elettrica, acqua calda e fredda, gas e il riscaldamento ove necessario; servizio di accoglienza e recapito ospiti; asssistenza di manutenzione delle uuaa, riparazione e sostituizione arredi e dotazioni deteriorati
434 Sono quelli previsti all'allegato R alla legge regionale 33/2002
435 No. E' sufficiente il servizio di accoglienza e/o recapito
436
Come previsto dall'allegato h alla legge regionale 33/2002 i documenti necessari sono: certificato di agibilità, planimetrie in scala 1:100 e denuncia delle attrezzature e dei servizi, comunicazione dei prezzi su modello predisposto fornito dalla Provincia e autocertificazione della ricettività.
437 I servizi minimi sono: fornitura energia elettrica, acqua calda e fredda e riscaldamento, se necessario, accoglienza e recapito ospiti; portierato; assistenza di manutenzione, riparazione e sostituzione arredi corredi e dotazioni deteriorati; pulizia a ogni cambio cliente
438 Non c'è nessun limite 439 Sono quelli previsti dall'allegato R alla legge regionale 33/2002 440 Minimo tre notti, massimo sei mesi
441 L'unitarietà della struttura, il posto auto all'interno del residence e l'ascensore per esercizi con locali oltre il secondo piano
442 No, sono attività senza scopo di lucro le quali vanno gestite da enti morali, enti pubblici o associazioni religiose
443
Come previsto dall'allegato h alla legge regionale 33/2002 i documenti necessari sono: certificato di agibilità, autorizzazione sanitaria con indicazione del numero dei letti autorizzati per ciascuna camera, planimetrie in scala 1:100 e denuncia delle attrezzature e dei servizi e comunicazione dei prezzi su modello predisposto fornito dalla Provincia
444
Accesso indipendente, cucina (solo per la tipologia casa per ferie), sala da pranzo, locale soggiorno con superficie complessiva non inferiore a mq 0,50 per ogni posto letto; adeguati servizi igienici e comunque non inferiori a 2 wc a uso dei locali comuni; un wc ogni 8 posti letto con un minimo di 1 wc per piano; un lavabo ogni 6 posti letto con un minimo di due lavabi per piano; una doccia ogni 12 posti letto con un minimo di una doccia per piano; adeguato arredamento delle camere comprendente al minimo un letto, una sedia e uno scomparto armadio per persona oltre al tabolino e al cestino rifiuti per ciascuna camera; telefono ad uso degli ospiti; cassetta di pronto soccorso come da indicazione dell'autorità sanitaria
445 Pulizia quotidina dei locali, fornitura e cambio biancheria ivi compresa quella per il bagno ad ogni cambio cliente e comunque almeno una volta alla settimana, fornitura di energia elettrica, acqua calda e fredda e ove necessario il riscaldamento
446 Minimo una notte, massimo sei mesi
447 No. Bisogna però esporre la tabella prezzi ed i titoli autorizzatori in luogo comune, ben visibili
448 No, nessun limite massimo 449 Sì, se il periodo di chiusura supera gli 8 giorni
450
Sono strutture ricettive gestite da enti pubblici, associazioni, organizzazioni sindacali, soggetti privati operanti nel settore della formazione dedicati ad ospitalitàù finalizzata all'educazione e formazione, in strutture dotate di adeguata attrezzatura per l'attività didattica, convegnistica specializzata, con camere per il soggiorno degli ospiti dotate dei requisiti previsti per le strutture alberghiere classificate a due stelle
451
E' necessario inviare alla Provincia domanda in marca da bollo con allegati: certificato di agibilità aggiornato allo stato reale, autorizzazione sanitaria con indicazione del numero dei letti autorizzati per ciascuna camera (solo per affittacamere-casa per ferie- casa religiosa di ospitalità), planimetrie in scala 1:100; denuncia delle attrezzature e comunicazione dei prezzi sui modelli specifici forniti dalla Provincia stessa; autocertificazione nuova capacitàr ricettiva della struttura (solo per residence e unità abitative ammobiliate classificate. Il termine per la conclusione del procedimento da parte della Provincia è di 40 giorni. Successivamente dovrà presentare nuova DIA in Comune
452 Controllo pratica prima della consegna al protocollo generale per verifica completezza e congruenza documentazione
FAQ STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE NON IMPRENDITORIALI
CODICE D O M A N D A
501 Cosa è necessario fare per aprire un B&B ? 502 Che requisiti sono necessari per un B&B? 503 Quante camere posso adibire ad attività di B&B? 504 Quanti letti posso mettere in ogni camera in un B&B?
505 Quanto tempo occorre per ottenere le autorizzazioni per l'apertura di un B&B?
506 Che tipi di cibo devo somministrare per la prima colazione in un B&B? 507 Nella gestione di un B&B sono obbligato a fare la denuncia degli ospiti? 508 Sono obbligato a dare l'uso della cucina? 509 Come devo regolarmi nell'applicazione dei prezzi in un B&B? 510 In un B&B è necessario che le camere abbiano il bagno privato?
511 Ogni quanto devo spedire il modulo della statistica relativo alla presenza degli ospiti?
512 In un B&B è possibile posizionare nella camera un angolo cottura?
513 Nella gestione di un B&B sono obbligato a rilasciare agli ospiti ricevute fiscali?
514 Per aprire un B&B devo avere l'autorizzazione del condominio? 515 Quanti appartamenti posso adibire ad unità abitative non classificate?
516 Cosa è nessario fare per aprire un'attività di unità abitative non imprenditoriale?
517 Che requisiti sono necessari per aprire un attività di u.a. non classificate?
518 Quanti letti posso mettere in ogni appartamento della tipologia ua non classificate?
519 Quanto tempo occorre per ottenere le autorizzazioni per l'apertura di ua non classificate?
520 Sarò soggetto a sopralluogo da parte di qualche Ente per l'apertura di un B&B o U.a.n.c.?
521 Nella gestione di una uanc sono obbligato a fare la denuncia degli ospiti?
522 Nella gestione di una uanc sono obbligato a rilasciare agli ospiti ricevute fiscali?
523 Un privato può aprire una foresteria?
524 Che caratteristiche deve avere una struttura per poter essere adibitia a foresteria e per quanto tempo all'anno può rimanere operativa?
525 Cosa è necessario fare per aprire una foresteria? 526 Dove trovo il modulo per presentare la DIA?
527 A chi devo comunicare la cessazione di un B&B o U.A.N.C. e cosa devo fare?
CODICE R I S P O S T A
501 E' necessario presentare denuncia di inizio attività corredata da comunicazione dei prezzi presso il competente Comune
502 E' necessario che l'abitazione sia provvista del certificato di abitabilità 503 E' possibile adibire all'attività di B&B fino ad un massimo di tre camere
504 Il numero dei letti è stabilito dal Regolamento Comunale per le civili abitazioni
505 Sono necessari 30 giorni dalla data di presentazione della denuncia di inzio attività al Comune competente
506 La colazione è obbligatoria e deve essere somminstrata senza manipolazione alcuna (bevande e cibi preconfezionati)
507 Sì, sia alla competente autorità di PS, che alla Provincia ai fini statistici 508 No 509 I prezzi sono liberi. L'importante è rispettare quelli comunicati
510 No, il bagno può essere comune e coincidere con quello dell'abitazione utilizzato dal proprietario
511 Ogni qualvolta ci sia movimento di ospiti (partenze o arrivi) 512 No, non e possibile
513 L'aspetto fiscale non è di competenza della Provincia, pertanto, le informazioni al riguardo, possono essere assunte da un commercialista di fiducia o direttamente presso gli Uffici Finanziari
514 Dipende dal regolamento condominiale 515 E' possibile adibire a tale attività fino ad un massimo di 4 appartamenti
516 E' necessario presentare denuncia di inizio attività corredata da comunicazione dei prezzi presso il competente Comune
517 E' necessario che l'abitazione sia provvista del certificato di abitabilità
518 Il numero dei letti è stabilito dal Regolamento Comunale per le civili abitazioni
519 Sono necessari 30 giorni dalla data di presentazione della denuncia di inzio attività al Comune competente
520 La Provincia provvederà entro 60 giorni dalla data di presentazione della DIA in Comune ad effettuare sopralluogo, a fini statistici.
521 Sì, sia alla competente autorità di PS, che alla Provincia ai fini statistici
522 L'aspetto fiscale non è di competenza della Provincia, pertanto, le informazioni al riguardo, possono essere assunte da un commercialista di fiducia o direttamente presso gli Uffici Finanziari
523 No, le foresterie possono essere organizzate da Enti e Associazioni per il conseguimento di finalità sociali, culturali, assistenziali, religiose e sportive gestite senza finalità di lucro
524 Devono essere strutture normalmente adibite a collegi, convitti, istituti religiosi, pensionati e possono essere utilizzati per periodi non superiori a 60 giorni all'anno
525 E' necessario presentare denuncia di inizio attività corredata da comunicazione dei prezzi presso il competente Comune
526 Presso il Comune di residenza
527 E' necessario effettuare comunicazione al Comune di competenza ed alla Provincia, allegando l'atto autorizzatorio originale