1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO MEDI” CON INDIRIZZI: SCIENTIFICO – SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE - LINGUISTICO – SCIENZE UMANE – ECONOMICO SOCIALE - CLASSICO Sede: VIA MAGENTA, 7/A - 37069 VILLAFRANCA di VERONA - Tel. 045.7902067 Fax : 045.6300817 e-mail sede: [email protected]- Preside : [email protected]Sito http://www.liceomedi.com C.F. 80014060232 Codice meccanografico VRPS06000L DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A. S. 2013-2014 CLASSE 5 H
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - liceomedi.com · Prof. Daniele Cipriani (Musica) Prof. ssa Laura Recchia (Ed. fisica) ... 09.BRAGA ANNA 10.CAMPARA MICHELA 11.CESCHI LUCIA 12.COLCERA
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO MEDI”
CON INDIRIZZI: SCIENTIFICO – SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE - LINGUISTICO –
Nel corso del biennio la classe ha mantenuto la continuità didattica in RELIGIONE, ITALIANO, LATINO,
INGLESE,ELEMENTI DI PSICOLOGIA, ED.FISICA; pure nel triennio si è mantenuta una discreta
continuità a parte l‟avvicendamento in STORIA, FILOSOFIA, ITALIANO, LATINO, MUSICA.
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2.1 GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE
La classe è formata da 29 studenti con un solo nuovo inserimento di una ragazza proveniente dalla
scuola privata “Exedra” e un ritiro all‟inizio del quadrimestre.
Il clima clima affettivo-relazionale risulta abbastanza sereno : permangono i gruppetti formatesi
nel corso degli anni, che alcune volte sfociano in conflittualità poco proficue, altre si armonizzano
riuscendo a convivere in modo sufficientemente cordiale.
Si ritiene importante evidenziare che questi atteggiamenti relazionali non vanno nella direzione di
una crescita armonica e matura della persona,soprattutto se focalizziamo la nostra attenzione sul
fatto che questi studenti sono alla fine di un indirizzo di studi che dovrebbe caratterizzarsi per una
particolare sensibilità e attenzione per tutto ciò che riguarda la persona e il suo stile di relazione con
gli altri.
All‟interno della classe, nel corso del triennio, un gruppo di studenti ha maturato una certa
consapevolezza di alcune dinamiche del gruppo e ha cercato di trasformarle in modalità positive e
arricchenti per tutti e ciascuno.
Il rapporto con i professori è sostanzialmente cordiale e la tensione verso la costruzione di relazioni
di reciproca fiducia e stima è già consolidata in almeno una parte della classe.
Credo vada opportunamente segnalato quanto “la quantità” di alunni sia uno dei fattori che
inevitabilmente pesa sulla proposta formativa e culturale di noi docenti: siamo ben lontani dalla
possibilità di poter garantire a ciascuno dei nostri alunni un apprendimento-insegnamento
individualizzato e questo non perché non sia chiaro che questa dovrebbe essere la condizione da
realizzare, ma perché a una classe di 29 persone, con ritmi e tempi di crescita cognitiva e
psicologica diversi, le proposte umanamente fattibili sono per necessità tendenzialmente “standard”
e condizionate dai tempi della valutazione che poco si armonizzano con una realtà così complessa.
Nella consapevolezza che, in nessun ambito della vita, ma ancora meno in quello educativo, sono
possibili soluzioni miracolose, credo che l‟obbiettivo comune sia stato quello di tentare,oltre al
recupero in itinere, di utilizzare tutti i momenti che potevano permettere le condizioni di un sereno e
soddisfacente insegnamento-apprendimento.
Il livello e la qualità dell‟atteggiamento attentivo e partecipativo alle discipline risulta
eterogeneo: c‟è chi ha manifestato vivace sensibilità e curiosità intellettuale e chi ha palesato
rigidità e passività sia verso le relazioni che le proposte culturali.
Relativamente al dialogo disciplinare una parte degli studenti dimostra il desiderio di capirsi e di
capire quanto viene loro proposto.
Per quanto concerne la fisionomia cognitiva della classe, si evidenziano difficoltà nell‟organizzare
in modo organico e con autonomia soprattutto quei concetti che presentano un certo livello di
astrattezza, accompagnata, in qualcuno, da carenze nell‟esporre con chiarezza e proprietà quanto
assimilato.
Di fronte a queste richieste cognitive alcune alunne, utilizzando quasi esclusivamente la strategia
mnemonica e uno studio concentrato in pochissimi giorni precedenti le verifiche, incontrano
difficoltà nel saper presentare in modo logico e organico una teoria o una tematica.
Relativamente ai risultati attualmente conseguiti:
a) un certo numero di alunne ha ottenuto un livello di conoscenze completo e approfondito che
sa esporre con chiarezza e precisione;
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b) un altro gruppo raggiunge una preparazione complessivamente sufficiente o piu‟ che
sufficiente;
c) un terzo gruppo riporta risultati insufficienti o gravemente insufficienti per le motivazioni
precedentemente indicate, accompagnate da difficoltà logico-espressive.
Per stimolare agli obiettivi di cittadinanza la classe nel 2° Quadrimestre la classe ha vissuto una
settimana residenziale presso il Centro Sociale del sacerdote del Don Calabria Don Massimo
Parrella a Roma nel Quartiere di Primavalle che lavora appunto in un borgo alla periferia romana
a contatto con varie realtà nell‟ambito dell‟emarginazione.
Si è vissuto la quotidianità con adulti disabili psichici, si è lavorato presso la mensa della carità che
distribuisce pranzi e cene alle persone in difficoltà e si è incontrato una comunità di Sorelle di
Madre Teresa di Calcutta che seguono i figli appena nati delle ragazze madri di diverse nazionalità
e in difficoltà.
La maggioranza degli studenti ha espresso il desiderio di “mettersi in gioco” e di flessibilità mentale
e operativa nel saper adeguarsi a ritmi e situazioni complesse ed esigenti, costruendo rapporti
cordiali e aperti con le persone disabili e gli operatori del Centro.
3. ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE
La classe ha partecipato nel corso dell‟anno scolastico alle seguenti attività integrative:
attività partecipanti
Conferenza sui diritti umani 2 alunne
Progetto dipendenze: 3 incontri Intera classe
Gli incidenti stradali nella provincia veronese Intera classe
Incontro di sensibilizzazione sul dono del sangue Intera classe
Conferenza sulla 1°guerra mondiale Intera classe
Orientamento: 3 incontri con esperti+ simulazione alpha-test+incontro con ex studenti Gruppo di alunni
Simulazione 1°, 2°, 3° prova Intera classe
Collaborazione al Progetto di indirizzo del biennio 3 alunne
Progetto Primavalle (Roma) Intera classe
Progetto Carcere 3 alunni
Conferenza sulla guerra nella ex-Jugoslavia Intera Classe
Uscita didattica alla scoperta delle trincee del Monte Baldo Intera Classe
Progetto Scuola Aperta Gruppo di alunni
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3.1. ATTIVITA‟ DI PROGETTO
(Presentazione delle attività)
Biennio
Classe 1^
“DIVERSA…MENTE: E’ POSSIBILE DESIDERARE LA DIVERSITA?”
Classe 2^
“STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNÒ A VOLARE:
VOLA SOLO CHI OSA FARLO”
Si tratta di un progetto strutturale per l‟indirizzo Socio Psico Pedagogico.
Partendo dalla specificità dell‟Indirizzo, si è voluto mettere al centro della nostra progettualità la
“PERSONA”, in tutti i suoi aspetti che sono riassunti nelle seguenti parole-chiave: relazione, complessità,
sistema, cura , comprensione, condivisione, educazione delle differenze.
Si è pensato alle attività dell‟Indirizzo come occasione per creare degli spazi in cui gli studenti possano
sperimentare attraverso dei VISSUTI le sfide che questa realtà porta con sé.
Tale progetto si è articolato in 10 giorni di Laboratorio Didattico.
Il progetto ha richiesto un esigente coinvolgimento dei docenti , sia nella fase di programmazione che in
quella di realizzazione.
Anche i genitori sono stati coinvolti nel progetto, per una fattiva condivisione delle finalità e dei contenuti
del progetto.
Triennio
Nell‟attività di progetto si è insistito sulla capacità di riflessione e problematizzazione dei contenuti a partire
dalle esperienze personali delle allieve e dall‟ambiente sociale in cui si trovano inserite. Si sono organizzate
delle esperienze di stages,cioè un periodo di attività operativa nei diversi settori di produzione dei servizi
educativi e sociali. Si ritiene questo momento come altamente qualificante e innovativo nel panorama della formazione liceale e
essenziale per un progressiva conoscenza delle studentesse e delle realtà territoriali.
All‟ interno di questo orizzonte di riferimento lo stage dovrebbe:
costituire uno dei reali momenti peculiari e innovativi dell‟ indirizzo; rappresentare un momento di concreta verifica operativa di quanto elaborato a livello teorico e
pertanto, costituire un momento pregnante del processo formativo; costituire un momento di interazione con le istituzioni sociali ed il territorio, attraverso un‟ attività di
ricerca-azione.
Classe 3^
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“TOCCA A ME”
Stage presso le Cooperative Sociali del Villafranchese che lavorano nell’ambito dei servizi alle
persone diversamente abili e ai tossicodipendenti Il progetto è iniziato con una presentazione da parte dei docenti della scuola sul significato di Educazione al
Volontariato e all‟impegno nel sociale.
E‟ continuato con una settimana di stage presso le Cooperative Sociali del Villafranchese.
Infine la classe ha partecipato all‟evento pubblico organizzato dalle classi quarte e quinte, a maggio 2012,
all‟interno del quale gli studenti hanno presentato una restituzione dell‟esperienza vissuta attraverso momenti
teatrali, musicali, multimediali.
Classe 4^
“IL DOLORE – Se vuoi l’arcobaleno, devi sopportare la pioggia”
La classe ha partecipato dal 25 febbraio al 2 Marzo 2013 ad una settimana di formazione accompagnata dal
gruppo di psicologi dell‟Associazione ABEO (Associazione Bambino Emopatico Oncologico) che lavora
presso il Reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico “Rossi” di Verona.
I ragazzi hanno incontrato il personale medico e paramedico e hanno avuto contatti con i piccoli degenti e le
loro famiglie. L‟obiettivo è stato quello di presentare il dolore e la morte come fatti della vita e di
sensibilizzare gli studenti all‟importanza di iniziare un percorso individuale per imparare a convivere e a
gestire la sofferenza.
Ogni alunno ha poi partecipato ad una giornata di stage presso il Day-Hospital di Oncoematologia Pediatrica.
Classe 5^
OLTRE L’EMARGINAZIONE - Siamo in un fosso, ma alcuni di noi fissano le stelle!”
( Oscar Wilde)
Il Progetto ha previsto una settimana residenziale presso il Centro Sociale del sacerdote del Don Calabria
Don Massimo Parrella a Roma nel Quartiere di Primavalle che lavora appunto in un borgo alla periferia
romana a contatto con varie realtà nell‟ambito dell‟emarginazione. Si sono realizzati contatti e attività con il
centro recupero di persone diversamente abili, con la mensa della carità che distribuisce pranzi e cene alle
persone in difficoltà e con gli educatori che lavorano con giovani tossicodipendenti: prima dell‟esperienza le
classi 5^ hanno incontrato durante il mese di novembre alcuni operatori e/o il sacerdote stesso che hanno motivato al Progetto.
4. OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI COMUNI ALLA CLASSE
Nella programmazione didattico-educativa dell’anno scolastico 2013-2014 il Consiglio di classe ha
individuato i seguenti obiettivi:
OBIETTIVI EDUCATIVO-FORMATIVI
COMPETENZE
CHIAVE DI
CITTADINANZA
OBIETTIVI
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Imparare ad imparare 1. Utilizzare conoscenze e abilità già acquisite
2. Pianificare il lavoro
3. Consolidare il proprio metodo di lavoro e di studio
4. Collegare le nuove informazioni con le informazioni pregresse
5. Stabilire relazioni significative tra le informazioni
Progettare 1. Progettare e mettere in atto le fasi operative della progettazione
valutandone la congruenza con le finalità assunte
2. Selezionare e trattare il tema su cui verte il progetto utilizzando
le conoscenze apprese
3. Pianificare un progetto dandogli forma grafica o traducendolo
in attività pratica
Comunicare 1. Consultare archivi, gestire informazioni, analizzare dati
2. Rappresentare eventi, fenomeni, concetti, procedure su supporti
informatici e multimediali, utilizzando conoscenze disciplinari,
programmi di videoscrittura, powerpoint e le risorse della rete.
Agire in modo autonomo e
responsabile
1. Riconoscere e rispettare i diritti e i bisogni altrui
2. Riconoscere e rispettare i limiti, regole e responsabilità
3. Sviluppare tecniche di lavoro cooperativo efficiente ed efficace
(essere compresi da chi ascolta e sapersi fare ascoltare)
4. Sapere fare delle opinioni o delle abilità del compagno una
ricchezza
5. Sapere trovare soluzioni insieme
6. Assumere un atteggiamento responsabile di fronte all‟altro e
alla realtà
Collaborare e partecipare 1. Assumere un ruolo nel gruppo
2. Interagire e cooperare in funzione degli obiettivi del gruppo
3. Conoscere i propri punti di forza e le proprie aree di
miglioramento
Risolvere i problemi 1. Riconoscere situazioni problematiche sulle quali impostare un
progetto di ricerca
2. Applicare le principali strategie di risoluzione dei problemi in
funzione degli obiettivi del lavoro da svolgere
Individuare collegamenti e
relazioni
1. Rappresentare collegamenti e relazioni con argomentazioni
coerenti
Acquisire ed interpretare
l‟informazione
1. Acquisire informazioni nel contesto di conversazioni formali e
di lezioni tenute da un esperto
2. Interpretare criticamente le informazioni ascoltate
5. TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI E ARGOMENTO DI INIZIO COLLOQUIO
5.1 TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI
ARGOMENTO MATERIE
COINVOLTE TEMI TRATTATI TEMPI
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Progetto “In
dipendente”
(in
collaborazione
con il SERT di
Villafranca)
Scienze
Pedagogia e
metodol. della
ricerca
Ed. fisica
Fisiologia umana
Droghe
Tossicodipendenza
Doping
Ed. stradale
Anno
scolastico
Formazione :
16 gennaio
31 gennaio
5 febbraio
Progetto liceo
Socio –Psico
Roma
Primavalle : 24
febbraio – 1
marzo 2014
presso il centro
per recupero
disabili Don
Calabria
Pedagogia e
metodol. della
ricerca
Religione
Disagio
Tossicodipendenza
Attività con
Disabili
Anno
scolastico
Le radici dei
Diritti :”La
libertà
personale è
inviolabile”
Filosofia
Inglese
Diritto
Religione
Italiano
Partecipazione alla
Conferenza presso
il Polo Zanotto -VR
12 aprile 2014 –
spettacolo presso la
Gran Guardia
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5.2 ARGOMENTO DI INIZIO COLLOQUIO
In relazione alla elaborazione dell‟argomento presentato dagli alunni per la prova orale dello esame di Stato,
ai sensi del D.P.R. n. 323/1998, il Consiglio approva le seguenti indicazioni generali da inserire nel
Documento del 15 maggio
L‟argomento è scelto liberamente dal candidato sulla base dei propri interessi culturali
Il tema scelto può essere a carattere monodisciplinare o pluridisciplinare
L‟eventuale “ tesina” può essere presentata in formato cartaceo, e può essere esposta utilizzando
un supporto elettronico (power point ecc.)
Il cartaceo dovrebbe preferibilmente consistere in uno schema o mappa concettuale di sintesi da
fornire alla Commissione d‟esame nei tempi stabiliti, preceduto da una breve presentazione del
percorso, anche in riferimento alle ragioni della scelta. Esso dovrebbe essere accompagnato da una
bibliografia e sitografia ragionate, che documentino la scientificità del lavoro
Il tema può essere presentato ed esposto in parte in lingua straniera qualora l‟argomento sia
specificamente legato alla lingua straniera studiata
ALUNNI TEMATICA MATERIE COINVOLTE
01.AROLDI GAIA Attaccamento e Amore Metodologia
02.BARBAZENI ANNA Jane Austen: la donna e il romanzo Inglese
03.BARLOTTINI SARA Sport = Educazione? Metodologia
04.BERTI SOFIA L'autismo: il mondo del silenzio? Metodologia, Pedagogia, Biologia
05.BERTOLDI ELISA Medicina orientale e occidentale a confronto Metodologia
06.BONANNO SARA Cyberbullismo: una nuova forma di aggressività Metodologia, Diritto
07.BONETTI FRANCESCO
La concezione del rapporto soggetto-oggetto nella modernità Filosofia
08.BONIZZATO ANNA Clownterapia Metodologia
09.BRAGA ANNA Fototerapia Metodologia
10.CAMPARA MICHELA La resilienza Metodologia, Italiano
11.CESCHI LUCIA I bambini soldato Metodologia
12.COLCERA NOEMI Il tatuaggio Metodologia, Biologia
13.COMPRI MARTA La satira politica Latino, Diritto
14.CONA GIORGIA Analisi psicoanalitica delle fiabe Metodologia
15.DALLA BA‟ FEDERICA Il periodo nazista Storia
16.FARAJI SOFIA Conflitto arabo palestinese Storia
17.GIAROLA RICCARDO Serial Killer e la mentalità criminale Diritto, Biologia
18.MAZZI NICOLE Educazione come emancipazione Pedagogia, Latino
19.MILANESI ILARIA Orwell: “1984” Metodologia, Inglese
20.PICCIN
MICHELANGELO
La cultura mitteleuropea: sublime espressione della crisi epocale dell’occidente Italiano, Storia
21.REBONATO
BENEDETTA Analisi psicoanalitica delle fiabe Metodologia
22.ROSSETTO CLARA
La leucemia infantile: aspetti psicologici e relazionali Metodologia, Biologia
23.SAVOCA FEDERICA Malato di Alzheimer Metodologia, Biologia
24.TESTINI NOEMI La violenza negli stadi Metodologia
25.TOMELLERI AURORA Diritti Umani Storia, Inglese, Diritto
26.TURCO LAURA Elaborazione del lutto Metodologia, Filosofia
27.VERGANI GUENDALINA Lo sciamanesimo Metodologia
28.ZANINI MARTINA Terapie per l'autismo Metodologia
29.ZIVIANI ALICE Neuroscienze, emozioni e dimensione artistica Metodologia, Biologia
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6. METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE DI
ISTITUTO
6.1 METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
Pur rimandando alle relazioni dei singoli docenti, si precisa, in generale, che le metodologie utilizzate dai
docenti sono state prevalentemente la lezione frontale e dialogata (con continue sollecitazioni alla
partecipazione attiva degli alunni volte all‟approfondimento, alla riflessione e all‟attualizzazione), supportata
anche da mezzi informatici (power point, filmati, lavagna luminosa, laboratori etc.). Si è fatto riferimento ai
manuali adottati ma in alcune circostanze, laddove si è ritenuto necessario, sono state fornite agli allievi
fotocopie e/o file contenenti integrazioni e articoli di giornale e/o articoli scientifici. In alcune discipline agli
alunni sono stati affidati approfondimenti per stimolare la rielaborazione personale e l‟acquisizione di
maggiore motivazione ed autonomia.
Il Consiglio di Classe ha programmato le seguenti simulazioni delle prove di esame secondo il calendario:
Prima prova scritta: 14 /05/2014 mercoledì
Seconda prova scritta 15 /05/2014 giovedì
Terza prova scritta: 20/12/2013 venerdì e 18/05/2014 lunedì
6.2. CRITERI DI VALUTAZIONE DI ISTITUTO
Per quanto riguarda la corrispondenza giudizio-voto, tutte le griglie, comprese quelle delle singole discipline,
fanno riferimento alla delibera del Collegio Docenti del 9.10.2009 sui criteri di valutazione.
Criteri di valutazione
OTTIMO – ECCELLENTE ( 9 – 10 ) L‟alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia
operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti. BUONO ( 8 ) L‟alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti ; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze, creare
collegamenti e valutare in modo critico contenuti e procedure ; esposizione sicura e personale.
DISCRETO ( 7 ) L‟alunno conosce in maniera precisa gli argomenti affrontati e sa individuare gli elementi costitutivi , è in grado di offrire contributi
personali ; corretta ed efficace l‟esposizione
SUFFICIENTE ( 6 ) L‟alunno conosce, pur con qualche incertezza, gli elementi essenziali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari
elaborazioni personali ; l‟esposizione è lineare, pur con qualche difficoltà nella comunicazione e nella padronanza del linguaggio
specifico.
INSUFFICIENTE ( 5 ) L‟alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali ; pur avendo acquisito parziali abilità non è in grado
di utilizzarle in modo autonomo e commette errori non gravi ; incerta e non lineare l‟esposizione. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 4 ) L‟alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina presentando carenze di rilievo nella
quantità delle nozioni apprese e nella qualità dell‟apprendimento ; commette errori gravi ,anche in prove semplici .
DEL TUTTO NEGATIVO ( 3 – 2 – 1 ) L‟alunno non coglie gli aspetti fondamentali della disciplina, ha notevoli difficoltà nella acquisizione ed elaborazione dei contenuti,
anche semplici ; presenta carenze di rilievo nelle conoscenze pregresse e non compie progressi significativi
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IL VOTO DI CONDOTTA
Il Ministero dell‟istruzione ha ribadito l‟importanza del voto di condotta , ai sensi del Decreto legge
137/2008 convertito nella legge.169 del 30.10.2008, del D.P.R. 122 del 22 giugno 2009 Regolamento sulla
valutazione degli alunni .
Questo ha portato il Collegio docenti del Liceo Medi a riflettere fin dai primi giorni dell‟anno scolastico
sulla importanza da attribuire ad un percorso di educazione e formazione di cittadinanza responsabile dei
suoi studenti. Da qui è scaturita anche una griglia di valutazione del voto di condotta che riconosce diversi
gradi e livelli valutativi del comportamento e che viene di seguito riportata:
CRITERI ATTRIBUZIONE VOTO DI CONDOTTA
Il voto di condotta viene attribuito dell‟intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini secondo i seguenti criteri:
Frequenza e puntualità
Rispetto del Regolamento d‟Istituto
Partecipazione attiva alle lezioni
Collaborazione con insegnanti e compagni
Rispetto degli impegni scolastici
Il voto di condotta , proposto di norma dal Docente con il maggior numero di ore di insegnamento nella Classe e/o dal
Coordinatore di Classe, tiene conto dei criteri sopracitati, ma non include alcun automatismo. L‟assegnazione definitiva avviene in seno al Consiglio di Classe che vaglia con attenzione le situazioni di ogni singolo
alunno e procede all‟attribuzione considerando la prevalenza degli indicatori relativi al singolo voto. Il voto di Condotta non è un provvedimento disciplinare ma può associarsi a un provvedimento . Considerati i suddetti criteri è approvata la seguente griglia:
10 Vivo interesse e partecipazione molto attiva alle lezioni con contributi personali
Regolare, serio e approfondito svolgimento delle consegne scolastiche
Rispetto consapevole degli altri e delle norme scolastiche
Frequenza costante e assidua
Scrupoloso rispetto del regolamento d‟Istituto
Ottima socializzazione e partecipazione attiva alla vita e ai progetti dell‟istituto
9 Buona partecipazione alle lezioni
Costante adempimento dei doveri scolastici
Equilibrio nei rapporti con gli altri
Rispetto del regolamento d‟Istituto
Frequenza costante
Ruolo positivo e collaborazione con il gruppo classe
8 Sufficiente attenzione e partecipazione discreta alle attività scolastiche
Svolgimento regolare dei compiti assegnati
Osservazione corretta delle norme scolastiche
Qualche episodio di disturbo d u r a n t e le lezioni
Partecipazione sufficientemente collaborativa al funzionamento del gruppo classe
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7 Interesse discontinuo per alcune discipline
Sufficiente svolgimento dei doveri scolastici
Rapporti di sufficiente collaborazione con gli altri
Saltuario disturbo delle attività di lezione opportunamente rilevata con note del professore di classe
Episodi di mancato rispetto del regolamento d‟istituto
Frequenza saltuaria, ritardi, assenze non giustificate
6 Interesse selettivo per alcune discipline
Discontinuo svolgimento dei doveri scolastici
Rapporti di non collaborazione con gli altri
Saltuario disturbo delle attività di lezione opportunamente rilevata dal professore e/o dal Dirigente scolastico
Disattenzione saltuaria alle lezioni
Funzione poco attiva all‟interno del gruppo classe
Episodi di mancato rispetto del regolamento d‟istituto
Frequenza saltuaria, ritardi, assenze non giustificate e uscite anticipate troppo frequenti se non adeguatamente giustificate.
5 Totale disinteresse per l‟attività didattica
Assiduo disturbo alle lezioni
Comportamento gravemente scorretto segnato da atti di prepotenza, turpiloquio verso docenti e compagni
Provvedimenti disciplinari di sospensione dalle lezioni
Ritardi costanti non giustificati
Gravi o ripetuti atti di danneggiamento della cosa pubblica
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RELAZIONI E PROGRAMMI DISCIPLINARI SVOLTI
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CL.5H A.S. 2013-2014
DOCENTE: Prof. Monica Auricedri
Classe: 5 SEZ. H A.S. 2013-2014
Testi in adozione:
Guido ARMELLINI, Adriano COLOMBO, Letteratura Letterature. Guida storica dal tardo
Cinquecento al primo Ottocento. Guida storica secondo Ottocento e Novecento. Antologia Primo
Ottocento (vol. E), Antologia Secondo Ottocento (vol. F), Antologia Primo Novecento (vol. G),
Antologia Secondo Novecento (vol.H), Bologna, Zanichelli, 2007.
Dante, La Divina Commedia, Paradiso.
A) PROFILO DELLA CLASSE
La classe nei primi due anni del triennio è stata seguita da una diversa docente di lettere; pertanto nel primo
periodo dell‟anno scolastico si è evidenziata qualche difficoltà per l‟ adattamento al nuovo metodo di
insegnamento e soprattutto per la necessità di recuperare una consistente parte del programma di classe
quarta che non era stato svolto. Per questo motivo nei mesi di ottobre e novembre si è attivato un corso di
recupero in orario extracurricolare. Il clima creatosi è buono e le relazioni tra gli studenti e con la docente
sono serene e improntate al rispetto. Vi è una certa disomogeneità all‟interno del gruppo classe per quanto
riguarda le caratteristiche cognitive: una parte degli studenti ha acquisito un autonomo ed adeguato metodo
di studio, mentre altri ragazzi evidenziano ancora qualche difficoltà legata ad uno studio discontinuo e
mnemonico, che non permette loro di approfondire, assimilare e rielaborare in modo personale i contenuti.
Anche per quanto riguarda le capacità espositive la classe risulta disomogenea: una parte degli studenti
dimostra di essere in grado di esprimersi in modo corretto e con proprietà lessicale sia nella produzione orale
che in quella scritta, secondo le varie tipologie di scrittura; altri evidenziano tuttora difficoltà espositive,
soprattutto nella produzione scritta. Il profitto pertanto non risulta per tutti gli studenti pienamente
soddisfacente soprattutto per quanto riguarda la produzione scritta.
B) OBIETTIVI DIDATTICI DELLA MATERIA
Il Dipartimento stabilisce i seguenti obiettivi obbligatori in termini di conoscenze, abilità e competenze per
le classi del TRIENNIO
Competenze Abilità/Capacità
LINGUA
Esprimersi in forma orale e scritta con chiarezza e proprietà. Organizzare e motivare un ragionamento.
Riassumere e parafrasare un testo. Illustrare e interpretare un fenomeno (storico, culturale e scientifico).
Competenza Testuale (comprensione): individuare dati e informazioni, fare inferenze, comprendere le
relazioni logiche interne al testo. Competenza Testuale (produzione orale e scritta): curare la dimensione
testuale, ideativa e linguistica. Analizzare i testi letterari sotto il profilo linguistico.
LETTERATURA
Maturare il gusto per la lettura. Riconoscere interdipendenza tra rappresentazioni e modi della
rappresentazione. Acquisire strumenti interpretativi (analisi linguistica, stilistica e retorica; intertestualità;
relazione temi-generi; stratificazione letture) interpretare e commentare testi in versi e in prosa. Avere
familiarità con la letteratura i suoi mezzi espressivi e metodi, attraverso la lettura diretta dei testi. Cogliere
relazioni tra letteratura e altre discipline (storia, arte, filosofia) e tra letteratura italiana e straniere.
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C) METODOLOGIA, STRUMENTI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO
Il metodo di lavoro prioritario è stato la lezione frontale attraverso la quale, partendo dalla lettura e
dall‟interpretazione dei testi, si e‟ cercato di far emergere i concetti generali sia per quanto riguarda i
contenuti che l‟aspetto retorico-stilistico delle opere stesse. Lo studio della letteratura è stato indirizzato a
fare in modo che i ragazzi acquisissero una adeguata conoscenza dei fenomeni letterari attraverso la lettura e
l‟analisi dei testi, il confronto tra testi di uno stesso autore e con altri, la contestualizzazione dell‟opera
all‟interno dell‟esperienza dell‟autore.
D) TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE SCRITTE E ORALI
Le prove scritte sono fissate in numero minimo di due per quadrimestre e riguarderanno tutte le tipologie
previste dall‟Esame di Stato.
Nel secondo quadrimestre una delle prove scritte sarà una simulazione della prima prova scritta dell‟Esame
di Stato.
Le prove orali sono fissate in numero minimo di due per quadrimestre.
Saranno considerati valide prove di verifica orale anche test scritti (con quesiti a scelta multipla o a risposta
singola) su argomenti di letteratura.
E) MODALITA‟ DI RECUPERO/SOSTEGNO
Recupero in itinere.
F) PROGRAMMA SVOLTO
LETTERATURA
IL SETTECENTO Quadro storico; l‟Illuminismo
L’OTTOCENTO Quadro storico; il Romanticismo
Ugo Foscolo vita, opere, poetica
Le ultime lettere di Jacopo Ortis lettura brani;
i Sonetti Alla sera; A Zacinto; In morte del fratello Giovanni;
i Sepolcri (lettura brani) Giacomo Leopardi vita, opere, poetica
Zibaldone
Operette Morali Dialogo della natura e un Islandese
Canti L‟infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia; Alla luna;
La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; A se stesso; La ginestra (1-57; 87-157)
IL SECONDO OTTOCENTO
Il dibattito sulla scienza: Positivismo ed Evoluzioniosmo.
Decadentismo, Simbolismo ed Estetismo.
I “poeti maledetti” e il loro rapporto con la società borghese: Baudelaire, Rimbaud, Verlaine,Mallarmè,
Wilde.
C. Baudelaire.vita, opere, poetica; Perdita d‟aureola; I fiori del male; Corrispondenze;L‟albatro; La
bellezza; Spleen
A.Rimbaud, I poeti di sette anni.
O. Wilde Il ritratto di Dorian Gray (lettura integrale del romanzo).
Realismo e Naturalismo nella letteratura europea
Lettura di brani tratti dai seguenti romanzi:
G. Flaubert Madame Bovary
F. Dostoevskij Delitto e castigo
L. Tolstoj Anna Karenina
Giosue’ Carducci, vita, opere, poetica
Inno a Satana; Alla stazione in una mattina d‟autunno.
La Scapigliatura
Il Verismo
Giovanni Verga, vita, opere, poetica
Vita dei campi Rosso Malpelo
I Malavoglia lettura brani
Mastro Don Gesualdo lettura brani
Giovanni Pascoli, vita, opere, poetica
17
Il Fanciullino lettura brani
Myricae Rio Salto; Arano; Novembre; Lavandare; Temporale; Patria; L‟assiuolo; X Agosto
Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno; Nebbia; La mia sera
Gabriele D’Annunzio, vita, opere, poetica
Il piacere lettura brani
Alcyone La sera fiesolana; La pioggia nel pineto
Notturno lettura brani
LA NARRATIVA DEL PRIMO NOVECENTO
Luigi Pirandello, vita, opere, poetica
L‟umorismo L‟avvertimento del contrario
Novelle per un anno La carriola
Il fu Mattia Pascal (lettura integrale del romanzo)
Quaderni di Serafino Gubbio operatore lettura brani
Uno, nessuno, centomila lettura brani
Sei personaggi in cerca d‟autore lettura brani
Enrico IV lettura brani
Italo Svevo, vita, opere, poetica
La coscienza di Zeno (lettura integrale del romanzo)
Una vita, senilità lettura brani
LA NASCITA DELLE AVANGUARDIE
Il Futurismo
F. T. Marinetti, Fondazione e manifesto del futurismo I principi del Futurismo
Il Crepuscolarismo
Sergio Corazzini Desolazione del povero poeta sentimentale;
Guido Gozzano La Signorina Felicita (I,VIII); Le buone cose di pessimo gusto
Il dadaismo
Il surrealismo
L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
Giuseppe Ungaretti, vita, opere, poetica
L‟Allegria In memoria; I fiumi; Pellegrinaggio; La notte bella; Nostalgia; Soldati
Sentimento del tempo La madre
Eugenio Montale, vita, opere, poetica
Ossi di seppia I limoni, Meriggiare pallido e assorto; Non chiederci la parola, Spesso il male di
vivere ho incontrato
Occasioni La casa dei doganieri, Non recidere, forbice, quel volto
La Bufera e altro La frangia dei capelli…,Ti libero la fronte dai ghiaccioli
Satura Ho sceso dandoti il braccio
Umberto Saba, vita, opere, poetica
Canzoniere A Mia Moglie; La capra; Ritratto della mia bambina; Città vecchia; Mio padre è stato per me
l‟assassino
L’Ermetismo
Salvatore Quasimodo, vita, opere, poetica
Acque e terre Ed è subito sera
Con il piede straniero sopra il cuore Alle fronde dei salici
IL SECONDO NOVECENTO
Linee di pensiero
Il Neorealismo
LETTURE DANTESCHE: PARADISO
Introduzione generale alla terza Cantica.
Lettura e commento dei canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII (vv.100-145)
LINGUA
Ripasso/rinforzo delle varie tipologie dell‟esame di stato
I rappresentanti di classe Prof.ssa Monica Auricedri
Le finalità perseguite nel triennio sono state le seguenti :
- La competenza comunicativa per consentire un'adeguata interazione in contesti diversificati e una scelta di
comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico.
- La comprensione interculturale non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa a espressioni più
complesse della civiltà straniera e gli aspetti più significativi della sua cultura.
- La consapevolezza della matrice comune che lingue e culture appartenenti allo stesso ceppo conservano
attraverso il tempo pur nelle diversità della loro evoluzione.
- L‟educazione linguistica che coinvolga la lingua italiana e ove esistano, altre lingue straniere moderne o
classiche, sia in rapporto comparativo sistematico, sia nei processi di fondo che stanno alla base dell‟uso e
dello studio di ogni sistema linguistico.
Oltre a quanto già elencato gli obiettivi relativi all’indirizzo socio-psico-pedagogico sono stati i seguenti :
- Individuare i generi testuali funzionali alla comunicazione nei principali ambiti culturali, con particolare
attenzione all‟ambito socio-psico-pedagogico e al linguaggio letterario;
- Comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto storico-culturale, in
un‟ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura su testi italiani
- Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero (nel contesto europeo ed
extraeuropeo) con particolare riferimento al „900.
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Il programma linguistico è stato articolato secondo un criterio di alternanza tra le esigenze puramente
linguistiche e comunicative e quelle più specificatamente culturali e letterarie. Si è privilegiata l‟analisi
testuale e solo successivamente critica e di commento dei vari autori permettendo così un più libero
approccio degli studenti alla conoscenza degli argomenti stessi. Il programma si presenta articolato in due
parti distinte
autori di Letteratura Inglese dell‟Ottocento e del Novecento; analisi di autori contemporanei post-coloniali;
Nella scelta degli autori ho cercato di operare in modo creativo e flessibile per arricchire la conoscenza del
panorama letterario iniziata lo scorso anno (approccio storico-letterario); la scelta dei brani letterari ha tenuto
conto degli interessi delle studentesse e si è inserita nel complesso delle conoscenze derivanti dallo studio
delle altre discipline. .
In sintesi l'approccio al linguaggio letterario ha previsto una sequenza di lavoro di questo tipo:
1. Breve introduzione al testo/opera;
2. Lettura del testo;
3. Attività sul testo;
31
4. Commento al testo;
5. Osservazioni generali/di sintesi;
6. Schedatura degli elementi lessico-formali;
7. Reperimento di informazioni biografiche;
8. Collegamento del testo all'autore, al periodo, all'evoluzione della letteratura.
Oltre ai libri di testo sono state utilizzate fotocopie prese da altri testi paralleli che meglio esemplificassero
taluni argomenti.
VERIFICHE
Sia la produzione orale che quella scritta è stata verificata attraverso due canali, uno formale e l‟altro
informale. Le verifiche scritte sono state di volta in volta diversificate a seconda del percorso effettuato
durante l‟unità didattica Le prove scritte si sono conformate alla tipologia della terza prova d‟esame
(tipologia B ).
Le verifiche informali, invece, sono state effettuate in itinere e hanno avuto lo scopo di accertare la capacità
delle studentesse di seguire il cammino didattico mentre ancora era in svolgimento dando così la possibilità
all‟insegnante di insistere sui punti che trovavano più resistenze. Queste verifiche si sono svolte attraverso il
controllo dei compiti a casa, domande di revisione poste all‟inizio di alcune lezioni.
Le verifiche sia orali che scritte sono state fissate nel numero minimo di due per quadrimestre dal
coordinamento di materia .
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si fa riferimento ai criteri di valutazione approvati dal coordinamento dei materia e alle griglie di valutazione
adottate che contengono i seguenti parametri :
o Conoscenza dei contenuti e capacità di rielaborazione o Competenza espressiva (scioltezza, pronuncia e competenza lessicale) o Competenza grammaticale o
Parametri di valutazione delle prove scritte :
o Conoscenza, comprensione e organizzazione logica dei contenuti o Padronanza del mezzo espressivo (costruzione sintattica, efficacia comunicativa, proprietà lessicale) o Capacità di sintesi e di rielaborazione dei contenuti
GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE
La classe, nel corso dei cinque anni d‟insegnamento ha dimostrato un discreto interesse per la disciplina
soprattutto per lo studio della letteratura. All‟inizio del 4° anno si è attuato uno stage linguistico ad
Edimburgo grazie al quale gli alunni hanno potuto mettere in atto le reali competenze in loro possesso e
accrescere la motivazione all‟apprendimento della L2. Nel corso dell‟ultimo anno il grado di coinvolgimento
all‟attività didattica ha raggiunto anche alunni meno motivati rendendo così più semplice lo svolgimento
del programma; ciò è stato possibile per il tipo di approccio che si è dato allo studio della letteratura e per lo
spazio dedicato al contributo personale. Solo un‟esigua parte della classe non ha conseguito risultati
pienamente positivi o raggiunge un livello di risicata sufficienza sia per l‟impegno non adeguato e/o per
rilevanti difficoltà nella memorizzazione dei contenuti, nell' esposizione e nella comprensione anche di
semplici messaggi in L2. Considerato il livello di competenze si sono registrati progressi significativi sia
nell‟analisi personale sia nella concretezza dei contenuti. Nel corso del 1° quadrimestre la classe è stata
32
sottoposta a 2 verifiche scritte e due orali; nel corso del 2° quadrimestre si è dato più spazio alle prove scritte
in vista della terza prova d‟esame e per la evidente difficoltà di riuscire ad esprimersi in modo autonomo in
L2.
CRITERI DI VALUTAZIONE ( decisi dal coordinamento di materia)
Si fa riferimento ai criteri di valutazione e alle griglie di valutazione approvati dal coordinamento di materia.
Programma svolto
Modulo A : THE VICTORIAN AGE (10 ore)
Breakthrough The scene Lit. genres Writer‟s portrait Texts Themes
The Victorian
compromise
Aestheticism and
Decadence
Queen‟s Victoria
reign The Victorian
Novel
Utilitarism,
Darwinism The British
Empire
R.L.Stevenson
The strange case
of Dr Jekyll and
Mr Hyde, lettura
integrale
The Double
Victorian values The urban
habitat
C.Dickens
Extract from
“Hard Times”:
Coketown
Extract from
“Oliver Twist”
Alienation
Exploitation
Oscar Wilde
“The picture of
Dorian Gray”
prefazione+
Dorian‟s death
The double role
of rebel and
dandy
33
Modulo B: THE MODERN AGE (12 ore)
Breakthrough The scene Lit. genres Writer‟s portrait Texts Themes
Anxiety and
rebellion
Freud‟s influence
World war I
World war II
The modern
novel and the
stream of
consciousness
The Interior
monologue
J.Joyce
Extract from
“Ulysses”:
Molly‟s
Monologue.
Extract from
“Dubliners”
She was fast
asleep
External time vs
internal time
The theory of
relativity Symbolism
Novel
G.Orwell
1984, lettura
integrale
Distopia
Modulo C: MULTICULTURAL THEMES (10 ore)
Breakthrough The scene Lit. genres Writer‟s portrait Texts Themes
Today‟s context Contemporary
Afghanistan:
ethnic diversity
Novel K.Hosseini
The kite runner,
lettura integrale Growing up in a
multicultural
society+friendship
Creoles , French-
speaking white
communities
Short story Kate Chopin
Désirèe‟s
Baby,lettura
integrale
Ethnic prejudice
and
discrimination
America Deep
South before the
Civil Rights Act
(1964).
Early 1960s in
Jackson,Missisipi Novel Kathryn Stockett The Help, lettura
integrale Connections and
Racial division
Friendship
34
Testi in adozione:
LIT&LAB, Zanichelli : Volume 1 From the origin to the Augustan Age
Volume 2 From the early Romantics to the Victorian Age
CRITERI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO: TRIENNIO
TIPOLOGIA A
Comprensione
Analisi del testo
Approfondimento
Forma
Negativo Assente e/o
completamente errata
Analisi assente e/o
completamente errata
Nessun approfondimento Acquisizione assai carente di norme
d‟uso basilari delle lingua scritta
(errori morfosintattici e ortografici
molto gravi e numerosi). Lessico
inadeguato e povero .
Esposizione disordinata e sconnessa,
priva di coerenza logica
Gravemente
insufficiente
Fortemente incerta e
incompleta
Analisi avvenuta in
modo pesantemente
incerto e incompleto
Approfondimento non
significativo, povero,
generico e impreciso
Acquisizione carente di norme
d‟uso della lingua scritta (errori
gravi e diffusi). Lessico spesso
inappropriato e povero Esposizione spesso disordinata e
incoerente, eapprossimativa
Insufficiente Parziale, generica e
con qualche oscurità
concettuale
Analisi superficiale e
non completa
Approfondimento
schematico e superficiale
Norme d‟uso acquisite ma non sempre
rispettate (errori gravi ma limitati/lievi
ma vari). Lessico incerto e non
sempre appropriato.
Esposizione schematica e
complessivamente poco chiara
Sufficiente Sostanzialmente
corretta
Analisi corretta ma
limitata agli aspetti
principali
Approfondimento
Correto ma limitato agli
aspetti essenziali
Norme d‟uso acquisite e rispettate
(errori occasionali e poco
significativi).
Lessico elementare ma
complessivamente corretto
Esposizione sostanzialmente ordinata e
corretta
Discreto Corretta e ordinata,
anche se con qualche
imprecisione
Analisi ordinata, anche
se meccanica, ; qualche
punto non del tutto
compreso e/o preciso
Approfondimento
discretamente ampio e
preciso
Linguaggio corretto e appropriato.
Esposizione ordinata , chiara e
coerente
Buono Completa e
circostanziata
Analisi corretta, chiara
e articolata
Approfondimento preciso
e articolato anche se poco
personale
Linguaggio appropriato e sicuro
Esposizione fluida e coesa
Ottimo Avvenuta con
chiarezza, precisione
e rigore
Analisi ampia e
approfondita con
contributi personali in
tutti i punti richiesti
Approfondimento ampio,
con contributi critici ,
ricco di riferimenti
culturali (storico-letterari,
scientifici, artistici …),
preciso e originale
Esposizione scorrevole, coesa ed
efficace, condotta con ampia proprietà
lessicale
Casi in cui l’elaborato è insufficiente:
1. presenza di più di 3 errori ortografici diversi per tipo e parola;
2. tipologia testuale non rispettata;
3. elaborato non pertinente alla traccia;
4. correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti;
5. presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della fonte
70
TIPOLOGIA B, C, D
Aderenza alle
consegne ed
elaborazione della
traccia
Argomentazione e
struttura del
discorso
Apporti critici
Correttezza, proprietà e registro
linguistico
Negativo Le consegne
(pertinenza,
tipologia, utilizzo e
comprensione dei
documenti) non sono
state rispettate
Argomentare
scorretto/
Esposizione
disordinata e
sconnessa
Totalmente assenti o
non pertinenti Acquisizione assai carente di norme
d‟uso basilari delle lingua scritta
(errori molto gravi e numerosi).
Registro linguistico inadeguato
Gravemente
insufficiente
Le consegne sono
state rispettate molto
limitatamente
Contenuto
estremamente povero
e inadeguato
Argomentare poco
pertinente.
Esposizione spesso
disordinata e
incoerente
Imprecisi e incoerenti
Acquisizione carente di norme
d‟uso della lingua scritta (errori
gravi e diffusi). Registro linguistico
spesso inappropriato
Insufficiente Le consegne sono
state parzialmente
rispettate
Contenuto
elementare e
superficiale
Argomentare non
sempre pertinente/
Esposizione
schematica, poco
coesa e
complessivamente
poco chiara
Limitati e
usuali Norme d‟uso acquisite ma non
sempre rispettate (errori gravi ma
limitati/lievi ma vari).
Registro linguistico non sempre
rispettato
Sufficiente Le consegne sono
state rispettate
Contenuto pertinente
Argomentare
sostanzialmente
corretto/
Esposizione ordinata
Pertinenti ma
sporadici Norme d‟uso acquisite e rispettate
(errori occasionali e poco
significativi). Registro linguistico
sostanzialmente rispettato
Discreto Le consegne sono
state efficacemente
elaborate
Contenuto adeguato
Argomentare corretto
e ordinato/
Esposizione ordinata
e chiara
Adeguati e coerenti Forma corretta.
Registro linguistico adeguato
Buono Elaborazione delle
consegne ampia e
articolata
Argomentare corretto
e articolato/
Esposizione fluida e
coesa
Appropriati e
articolati Registro linguistico appropriato e
sicuro
Ottimo Elaborazione delle
consegne molto
articolata ed
approfondita
Argomentare
articolato e preciso/
Esposizione
scorrevole, coesa ,
brillante
Frequenti, fondati e
originali Registro linguistico accurato e con
ampia proprietà lessicale
Casi in cui l’elaborato è insufficiente:
1. presenza di più di 3 errori ortografici diversi per tipo e parola;
2. tipologia testuale non rispettata;
3. elaborato non pertinente alla traccia;
4. correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti;
5. presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della fonte.
71
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO (per tutte le tipologie)
INDICATORI DESCRITTORI
Negativo
1 - 5
Grav.Insuff. 6 - 7
Insuff. 8 - 9
Sufficiente 10
Discreto 11 - 12
Buono
13 - 14
Ottimo
15
1.Elaborazione della
Traccia/Comprensione
2. Argomentazione e
struttura del discorso/
Analisi del testo
3. Apporti critici/ Approfondimento
4. Correttezza, proprietà
e ricchezza linguistica
VOTO
PROVA ORALE DI ITALIANO
Conoscenza dei
contenuti (MAX 40)
Qualità espressiva
(MAX 30)
Capacità di rielaborazione
(MAX 30) VOTO
72
PROVE ORALI DI LETTERATURA ITALIANA E LATINA
CONOSCENZE
COMPETENZE
LINGUISTICHE *
CAPACITÀ DI ANALISI, DI
SINTESI E DI
RIELABORAZIONE
PERSONALE DEI CONTENUTI
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
40
Conoscenza estremamente frammentaria, con errori ed omissioni;
esposizione non pertinente e priva di
coerenza logica
16
Esposizione non appropriata e scorretta; priva di coerenza logica;
lessico assai povero e impreciso
12
Non sa collegare e confrontare le informazioni; non sa rielaborare i
contenuti
12
INSUFFICIENTE
50
Conoscenza frammentaria e/ o incerta; esposizione non sempre coerente; pochi
gli aspetti considerati
20
Esposizione approssimativa e confusa anche per gli aspetti
essenziali; incertezze e
imprecisioni lessicali
15
Scarsa capacità di sintesi e di collegamento; l‟analisi dei problemi è
superficiale e/o l‟argomentazione non
è convincente
15
SUFFICIENTE
60
Esposizione limitata agli aspetti
principali.
24
Esposizione sostanzialmente
ordinata e corretta, anche se
essenziale nell‟uso del linguaggio
18
Semplice capacità di sintesi; sa
individuare i concetti chiave
18
DISCRETO
70
Conoscenza non ampia, ma sicura.
28
Esposizione corretta e coerente; lessico appropriato
21
Capacità di sintesi, sa stabilire semplici collegamenti e confronti in
modo autonomo
21
BUONO
80
Conoscenza ampia
32
Esposizione corretta, coerente e personale con lessico appropriato
24
Capacità di operare sintesi, confronti
e collegamenti in modo sicuro
24
OTTIMO
90
Conoscenza ampia e sicura.
36
Esposizione corretta e personale;
lessico ampio e vario
27
Capacità di analisi, sintesi, confronto
e collegamento sicure e autonome,
con apporti personali
27
ECCELLENTE
100
Conoscenza ampia, approfondita e
sicura.
40
Esposizione fluida e personale,
condotta con ampia proprietà
lessicale
30
Capacità di analizzare, sintetizzare,
confrontare e personalizzare con
collegamenti pluridisciplinari in modo originale
30
* Si valutano: Esposizione corretta e ordinata dei dati Pertinenza Corretto collegamento dei contenuti( sequenza logico-temporale, coerenza, chiarezza espositiva) Proprietà linguistiche
73
GRIGLIA COMPOSIZIONI BREVI E SIMULAZIONE TERZA PROVA (TUTTI GLI
INDIRIZZI)
Conoscenza dei
contenuti
Capacità di sintesi e
rielaborazione /
Coerenza del discordo
Competenza linguistica
(correttezza grammaticale e proprietà
lessicale)
Negativo
1- 5
Nessuna conoscenza Argomentare scorretto/Analisi
errata
Acquisizione assai carente di norme d‟uso
basilari della lingua (errori molto gravi e
numerosi. Lessico inadeguato.
Gravemente
insufficiente
6- 7
Conoscenza limitata Argomentare poco
pertinente/Analisi parziale
Acquisizione carente di norme d‟uso della
lingua (errori molto gravi e diffusi). Lessico
spesso inappropriato.
Insufficiente
8- 9
Conoscenza parziale Argomentare non sempre
pertinente/ Analisi superficiale
Norme d‟uso acquisite ma non sempre
rispettate (errori gravi ma limitati / lievi ma
vari). Lessico non appropriato.
Sufficiente
10
Conoscenza corretta
ma poco
approfondita
Argomentare sostanzialmente
corretto/ Analisi corretta
Norme d‟uso acquisite e rispettate (errori
occasionali). Lessico sostanzialmente
adeguato.
Discreto
11- 12
Conoscenza corretta
ed adeguata
Argomentare corretto e
ordinato/ Analisi corretta e
adeguata
Linguaggio complessivamente corretto.
Lessico adeguato.
Buono
13- 14
Conoscenza ampia
ed articolata
Argomentare corretto e
articolato/ Analisi articolata
Linguaggio appropriato.
Lessico appropriato.
Ottimo
15
Conoscenza ampia
articolata ed
approfondita
Argomentare articolato e
preciso/ Analisi ampia ed
approfondita
Linguaggio preciso e sicuro. Lessico
accurato.
Punteggio
totale
Il Docente
Candidato
Indicatori
Descrittori
Negativo
1 - 3
Grav.insuff.
4 – 4 ½
Insuff.
5 – 5 1/2
Sufficiente
6
Discreto
6 ½ - 7 1/2
Buono
8 – 8 1/2
Ottimo
9 - 10
1.Conoscenza dei
contenuti
2. Capacità di
sintesi e
rielaborazione
3. Competenza
linguistica
(correttezza
grammaticale e
proprietà
lessicale,)
Corrispondenze
in quindicesimi
1 - 5 6 – 7 8 - 9 10 11 – 12 13 - 14 15
Punteggio
74
LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO MEDI” VILLAFRANCA DI VERONA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI TRIENNIO (TUTTI GLI INDIRIZZI)
LINGUA STRANIERA
Parametri 1/2/3 4 5 6 7 8 9 10 Punti
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI E
CAPACITA’ DI
RIELABORAZIONE
Fraintende o non fornisce alcuna risposta al quesito posto. Propone informazioni scarse o non pertinenti.
Conoscenza frammentaria dell’ argomento che non riesce ad organizzare in modo schematico. Mostra grosse difficoltà nel rielaborare gli argomenti e non è in grado di approfondirli.
Conosce l’argomento in modo parziale e mnemonico. Sa rielaborare solo in parte gli argomenti e solo in modo superficiale. Scarsa capacità di collegamento.
Conosce l’argomento nelle linee fondamentali. Dimostra semplice capacità di sintesi e sa individuare i concetti chiave.
Conosce l’argomento. Sa rielaborare gli argomenti di carattere generale e sa esporli in modo coerente, ma non sempre riesce ad approfondirli.
Conosce e sa organizzare l’argomento. Sa operare collegamenti e sa fornire ulteriori informazioni usando una certa coerenza.
Conoscenza ampia e sicura. Sa sintetizzare e integrare con apporti personali e critici.
Conoscenza sicura e approfondita dell’argomento. Sa sintetizzare e integrare quanto studiato con apporti personali critici e argomentati.
COMPETENZA ESPRESSIVA(scioltezza, pronuncia e competenza lessicale) e COMPETENZA GRAMMATICALE
Molto impacciato, esposizione non comprensibile
Impacciato, lento; ripetuti errori di pronuncia; lessico inadeguato. Errori grammaticali che possono precludere la comprensione. L’esposizione è più volte interrotta.
Esitante: molte ripetizioni; alcuni errori di pronuncia ed intonazione; lessico limitato e non sempre corretto. Frequenti errori grammaticali.
Sufficientemente sicuro: tenta di usare i connettori; lievi incertezze di pronuncia; lessico sostanzialmente corretto anche se limitato. Qualche errore grammaticale.
Abbastanza sicuro: usa i principali connettori; pronuncia ed intonazione discrete; lessico sostanzialmente corretto anche se semplice. Errori grammaticali occasionali.
Sicuro: usa con proprietà connettori e congiunzioni; pronuncia ed intonazione discrete; lessico corretto e abbastanza vario. Pochissimi errori grammaticali che sa autocorreggere e che non precludono la comprensione.
Molto buona: sa esporre in modo corretto, subordina in modo personale; pronuncia ed intonazione molto buone; lessico ampio e vario. Nessun errore grammaticale.
Eccellente: sa coordinare e subordinare con successo; pronuncia ed intonazione ottime; lessico corretto e pertinente. Nessun errore grammaticale.
VOTO
75
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
MATEMATICA
INDICATORI CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime
Negativo 3 Evidenzia assenza di conoscenze
Gravemente insufficiente 4 Conosce in modo frammentario anche i contenuti essenziali
Insufficiente 5 Conosce in modo incerto e lacunoso i contenuti minimi
Sufficiente 6 Conosce i contenuti minimi
Discreto 7 Possiede una conoscenza abbastanza sicura degli argomenti proposti
Buono 8 Possiede una conoscenza ampia, precisa e sicura degli argomenti proposti
Ottimo 9-10 Conosce in modo molto approfondito la disciplina
COMPETENZE
Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime
Negativo 3 Non sa applicare le conoscenze più elementari
Gravemente insufficiente 4 Applica le conoscenze in modo quasi sempre errato
Insufficiente 5 Dimostra difficoltà nell’applicazione e/o nei collegamenti
Sufficiente 6 Sa applicare le conoscenze minime
Discreto 7 Sa applicare in modo accettabile le conoscenze e stabilire semplici collegamenti
Buono 8 Sa applicare e collegare i contenuti trattati, li sa rielaborare autonomamente, rivela capacità di analisi e sintesi
Ottimo 9-10 Sa trattare in modo critico e personale i contenuti acquisiti, rivela sicure capacità di analisi e sintesi
USO DELLA TERMINOLOGIA
Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime
Negativo 3 Si esprime in modo estremamente stentato, con scarsissima padronanza dei termini
Gravemente insufficiente 4 Si esprime in modo stentato
Insufficiente 5 Si esprime in modo incerto
Sufficiente 6 Si esprime in modo minimamente corretto
Discreto 7 Si esprime in modo chiaro e abbastanza corretto
Buono 8 Si esprime in modo chiaro e corretto, usa un lessico preciso
Ottimo 9-10 Dimostra buona padronanza di linguaggio ed una esposizione disinvolta
DESCRITTORI Completamente negativo 1-2 Più che sufficiente 6½
Negativo 3 Discreto 7
Gravemente insufficiente 4-4½ Più che discreto 7½
Insufficiente 5 Buono 8
Quasi sufficiente 5½ Più che buono 8½
Sufficiente 6 Ottimo 9-10
76
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
MATEMATICA
Nella valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori che permetteranno di assegnare un punteggio ad ogni singola parte della prova. INDICATORI
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata
Negativo 3 Evidenzia assenza di conoscenze
Gravemente insufficiente 4 Conosce in modo frammentario anche i contenuti essenziali
Insufficiente 5 Conosce in modo incerto e lacunoso i contenuti minimi
Sufficiente 6 Conosce i contenuti minimi
Discreto 7 Possiede una conoscenza abbastanza sicura degli argomenti proposti
Buono 8 Possiede una conoscenza ampia, precisa e sicura degli argomenti proposti
Ottimo 9-10 Conosce in modo molto approfondito la disciplina
CAPACITA‟ DI APPLICAZIONE
Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata
Negativo 3 Esegue passaggi completamente errati e non pertinenti
Gravemente insufficiente 4 Esegue passaggi errati e non pertinenti
Insufficiente 5 Applica in modo poco consapevole le formule e/o le tecniche di risoluzione
Sufficiente 6 Applica in modo sostanzialmente corretto le formule e/o le tecniche di risoluzione
Discreto 7 Applica in modo consapevole le formule e/o le tecniche di risoluzione
Buono 8 Sa rielaborare autonomamente i contenuti
Ottimo 9-10 Svolgimento ineccepibile dal punto di vista concettuale
CHIAREZZA NELL‟ESPLICITAZIONE DEI PERCORSI LOGICI
Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata
Negativo 3 Qualche tentativo di risoluzione errato e non motivato
Gravemente insufficiente 4 Gli esercizi risolti presentano omissioni, mancano le giustificazioni, compaiono dei risultati non motivati
Insufficiente 5 Passaggi non adeguatamente giustificati, arriva al risultato senza un percorso chiaro
Sufficiente 6 Percorso sostanzialmente comprensibile, anche se mancano in parte le motivazioni
Discreto 7 Percorso sostanzialmente comprensibile anche se talvolta le motivazioni sono scarse
Buono 8 Struttura logica ben esplicitata, i chiarimenti operativi sono poco approfonditi
Ottimo 9-10 Struttura logica ordinata e ben esplicitata, passaggi chiari, ben motivati, espressi con precisione,
COMPETENZA DI CALCOLO ED ATTENZIONE
Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata
Negativo 3 Commette gravissimi errori di calcolo
Gravemente insufficiente 4 Commette gravi errori di calcolo non sempre dovuti a disattenzione
Insufficiente 5 Commette errori di distrazione che compromettono l’esito operativo
Sufficiente 6 Commette qualche errore non grave, ma sostanzialmente dimostra di possedere gli strumenti di calcolo
Discreto 7 Commette qualche sporadico errore
Buono 8 Commette qualche sporadico errore di distrazione
Ottimo 9-10 Risolve correttamente tutti gli esercizi. Risolve La sequenza dei passaggi è scorrevole e il simbolismo corretto
DESCRITTORI
Completamente negativo 1-2 Più che sufficiente 6½
Negativo 3 Discreto 7
Gravemente insufficiente 4-4½ Più che discreto 7½
Insufficiente 5 Buono 8
Quasi sufficiente 5½ Più che buono 8½
Sufficiente 6 Ottimo 9-10
77
Griglia di valutazione della prova orale/scritta di SCIENZE
ALUNNO/A ……………………………………….. Data …………………………...
Completamen
te negativo
1-3
Gravem.
Insuffic.
4
Insufficiente
5
Sufficiente
6
Discreto
7
Buono
8
Ottimo e
eccellente
9-10
Conoscenze
dei contenuti
Assente Frammenta-
ria Incompleta
A livello
informativo,
essenziale e
per linee
generali
Essenziale
ma precisa e
chiara
Ampia
Arricchita da
osservazioni
personali
Competenza
espositiva
Si esprime in
modo
estremamente
stentato con
scarsissima
padronanza dei
termini
Si esprime
in modo
stentato
Si esprime in
modo incerto
Sa esprimersi
in modo
minimamente
corretto
Sa
esprimersi in
modo chiaro
e corretto
Sa
esprimersi in
modo
corretto,
usando la
terminologia
appropriata
Dimostra una
padronanza
della
terminologia
ed una
esposizione
disinvolta
Capacità di
collegamento,
confronto e
rielaborazione.
Non sa
applicare le
conoscenze più
elementari
Commette
errori gravi
o assurdi
Dimostra
difficoltà nella
applicazione
e/o nei
collegamenti
Stabilisce
semplici
collegamenti
Sa applicare
e collegare i
contenuti
trattati
Sa
rielaborare
autonomame
nte i
contenuti
Sa
approfondire in
modo
autonomo i
contenuti , che
vengono
trattati in modo
critico e
personale
Valutazione: /10
78
STORIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE
GRAV.
INSUFF.
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
1-4
5
6
7
8
9-10
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
Frammentaria ed
inconsistente
Lacunosa ed
insicura
Corretta ma
elementare
Quasi
completa
ma non part.
approfondita
Ampia e
Ben
articolata
Ampia e molto
approfondita
PROPRIETA‟ LESSICALE,
TERMINOLOGIA,
ESPRESSIVA
Decisamente
scorretta
Scorretta ed
incerta
Corretta
sostanz.
ma con qualche
incertezza
Corretta
Corretta
e
puntuale
Corretta ed
elegante
CONTESTUALIZZAZIONE
Frammentaria e
scorretta
Solo accennata
Essenziale
Corretta ed
abbast.
articolata
Articolata e
precisa
Ben approfondita
ed efficace
COLLEGAMENTI
INTERNI
ALLA DISCIPLINA
Non
individuati
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti
adeguati
Collegamenti
autonomi
Collegamenti criticamente
motivati
COLLEGAMENTI
MULTIDISCIPLINARI
Non
individuati
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti
adeguati
Collegamenti
autonomi
Collegamenti criticamente
motivati
79
FILOSOFIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE
GRAV. INSUFF.
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
1-4
5
6
7
8
9-10
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Frammentaria ed
inconsistente
Lacunosa ed
insicura
Corretta ma
elementare
Quasi completa
ma non part.
approfondita
Ampia e
Ben
articolata
Ampia e molto
approfondita
PROPRIETA’ LESSICALE,
TERMINOLOGIA,
ESPRESSIVA
Decisamente
scorretta
Scorretta ed
incerta
Corretta sostanz.
ma con qualche
incertezza
Corretta
Corretta
e
puntuale
Corretta ed
elegante
CONTESTUALIZZAZIONE E
RICONOSCIMENTO
DEI SISTEMI DI PENSIERO
Inconsistente
Incerti
E generalmente
frammentari
Corretti pur con
qualche incertezza
Corretti
Corretti
e sicuri
Corretti
COLLEGAMENTI INTERNI
ALLA DISCIPLINA
Non
individuati
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti
adeguati
Collegamenti
autonomi
Collegamenti
criticamente
motivati
COLLEGAMENTI
MULTIDISCIPLINARI
Non
individuati
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti
adeguati
Collegamenti
autonomi
Collegamenti
criticamente
motivati
CAPACITA’ DI
ARGOMENTAZIONE
Inconsistente Debole con
insicurezze
evidenti
Sufficiente pur
con qualche
incertezza
Abbastanza
sicura
Sicura ed
autonoma
Sicura e
pienamente
convincente
80
GRIGLIA PER LA PROVA SCRITTA
GRAV. INSUFF.
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
1-4
5
6
7
8
9-10
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Frammentaria ed
inconsistente
Lacunosa ed
insicura
Corretta ma
elementare
Quasi completa
ma non part.
approfondita
Ampia e
Ben
articolata
Ampia e molto
approfondita
PROPRIETA’ LESSICALE,
TERMINOLOGIA,
ESPRESSIVA
Decisamente
scorretta
Scorretta ed
incerta
Corretta sostanz.
ma con qualche
incertezza
Corretta
Corretta
e
puntuale
Corretta ed
elegante
CAPACITA’ DI ESPORRE I
CONTENUTI IN MODO
SINTETICO
Espone in modo
ripetitivo e
frammentario
Presenza di inutili
ripetizioni
Esposizione abbastanza fluida
pur con qualche ripetizione
inutile
Esposizione fluida
e scorrevole
Buona Molto buona
COLLEGAMENTI INTERNI
ALLA DISCIPLINA
Non
individuati
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti
adeguati
Collegamenti
autonomi
Collegamenti
criticamente
motivati
COLLEGAMENTI
MULTIDISCIPLINARI
Non
individuati
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti
adeguati
Collegamenti
autonomi
Collegamenti
criticamente
Motivati
81
Griglia per la valutazione della prova scritta di PEDAGOGIA
Quindicesimi 0-6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Decimi 0-2 3 4 5 6 7 7.5 8 9 10
Co
no
scen
ze
Dell‟argomento
Di autori e teorie
Elab
orato
nu
llo o
non
svo
lto
Conoscenze
appena
impostate,
prive di filo
logico
Nozioni
isolate e
confuse,
gravemente
lacunose
Nozioni
superficiali
e lacunose
Limitate
all‟essenziale
Essenziali
ma chiare
Sicura
padronanza
degli
argomenti
Buona
padronanza
degli
argomenti
Ampie,
dettagliate,
precise e
approfondite
Estremamente
ampie,
dettagliate,
precise e
approfondite.
Co
mp
eten
ze
Esp
ress
ive
Correttezza
grammaticale
e sintattica
Gravi errori Errori Corretta Corretta e
chiara
Corretta e
chiara
Corretta,
chiara ,
pertinente
Corretta,
chiara,
pertinente e
appropriata
Estremamente
corretta, chiara,
pertinente e
appropriata
Uso del
linguaggio
specifico
Quasi
assente,
scorretto
Sporadico
e/o
scorretto
Corretto Appropriato Appropriato Preciso e
appropriato
Ricco,
preciso,
appropriato
Estremamente
ricco e
appropriato
Lo
gic
he
e
Lin
gu
isti
che Aderenza alla
traccia
Molto
scarsa
Parziale Semplice Adeguata Decisamente
adeguata
Ampia Ampia e
approfondita
Estremamente
ampia e
approfondita
Organicità Incoerente e
disorganico
Parziale Nel
complesso
lineare
Lineare,
coerente
Lineare,
coerente
Coerente,
completo
Organico e
articolato
Estremamente
origanico e
articolato
Ca
pa
cità
Collegamento dei
contenuti
Analisi e sintesi
Non
adeguate
Improprie,
imprecise,
parziali
Essenziale Sicura Sicura Buona,
autonoma
Articolata,
sicura,
rigorosa
Articolata,
sicura, rigorosa
e personale
82
Griglie di valutazione materia: EDUCAZIONE FISICA
P
R
A
T
I
C
A
INDICATORI DESCRITTORI
Neg.
1-2-3
Grav.
Ins.4
Insuff.
5
Sufficiente
6
Discreto
7
Buono
8
Ottimo
9-10
Capacità
coordinative
Capacità
Condizionali
Conoscenza delle
regole e pratica
sportiva
Impegno e
partecipazione alle
attività motorie
Corrispondenze in
quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15
VOTO
T
E
S
T
INDICATORI DESCRITTORI
Neg.
1-2-3
Grav.
Ins.4
Insuff.
5
Sufficiente
6
Discreto
7
Buono
8
Ottimo
9-10
Forza arti inferiori
Forza arti
superiori
Coordinazione e
destrezza
Velocità
Resistenza
Corrispondenze in
quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15
VOTO
T
E
O
R
I
A
INDICATORI DESCRITTORI
Neg.
1-2-3
Grav.
Ins.4
Insuff.
5
Sufficiente
6
Discreto
7
Buono
8
Ottimo
9-10
Conoscenza dei
contenuti
Correttezza e
proprietà
linguistica
Personalizzazione
dell’argomento e
riferimenti
pluridisciplinari
Corrispondenze in
quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15
VOTO
83
Griglie di valutazione materia: Insegnamento Religione Cattolica
PROFITTO
CONOSCENZE
LINGUAGGIO
COMPORTAMENTO
INTERESSE E
PARTECIPAZIONE
IMPEGNO
MOLTISSIMO
APPROFONDITE E
ARTICOLATE
ELABORATO
CORRETTO CHIARO
EFFICACE
MOLTO
RESPONSABILE
TRAINANTI
RIGOROSO
MOLTO
APPROFONDITE
CORRETTO E CHIARO
RESPONSABILE
COSTRUTTIVI
MOLTO DILIGENTE
BUONO
COMPLETE
CORRETTO
MOLTO CORRETTO
VIVACI
SEMPRE COSTANTE
DISCRETO
QUASI COMPLETE
PARZIALMENTE
CORRETTO
CORRETTO
NORMALI
ADEGUATO
SUFFICIENTE
ABBASTANZA
COMPLETO
PARZIALMENTE
CORRETTO
ABBASTANZA CORRETTO
SALTUARI
SALTUARIO
INSUFFICIENTE
MOLTO CARENTI /
INESISTENTI
CAPACITA‟
ESPRESSIVA
INCERTA
SCORRETTO
SCARSI/
ASSENTI
SCARSO
INESISTENTE
9. TESTI DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
SIMLULAZIONE DI TERZA PROVA
SVOLTA IL 20/12/2013
CLASSE 5H
ELEMENTI DELLA PROVA:
Il Consiglio di classe ha deliberato di far svolgere due prove scritte di terza prova e ha scelto in
entrambe di proporre quesiti di tipologia B. Vengono di seguito riportate i quesiti posti nella prova
del 20/12/2013. La seconda verifica di terza prova si svolgerà il 19/05/2014 successivamente alla
stesura del documento del 15 maggio.
STORIA
1 - La società di massa: illustra la posizione dei cattolici e il contenuto della Rerum Novarum.
(10 righe)
2 – Russia: descrivi il comunismo di guerra e la Nep.
84
INGLESE 1 - Explain in what sense the story in Oscar Wilde’s novel The Picture of Dorian Gray can be
considered allegorical. (Max. 10 lines)
2 . Highlight Dickens’s narrative technique
BIOLOGIA 1 - La colorazione di Gram è un importante elemento di classificazione dei batteri; illustra le
differenze tra Gram+ e Gram -
2 - Illustra la “legge dell’assortimento indipendente” e spiega perché in caso di linkage non risulta
valida.
MATEMATICA
1) Dopo aver scritto la definizione di limite finito di una funzione per x che tende a un valore
finito
))(lim(0
lxfxx
. Verificare che: 2)1(lim 2
1x
x
2) Data la funzione 1
12
x
xy , determina il suo dominio, le intersezioni con gli assi e gli
eventuali asintoti. Traccia poi il possibile grafico della funzione.
DIRITTO
1) Il candidato illustri il contenuto e le garanzie previste per il diritto di libertà personale
2) Premessa la nozione di stato, il candidato illustri il concetto di popolo e i modi di acquisto
della cittadinanza
85
10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L‟ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe propone la adozione delle griglie usate in questi anni durante lo
svolgimento dell’esame di Stato presso il Liceo Medi
PRIMA PROVA (15/15 - sufficienza 10/15)
ESAME DI STATO A.S. 2012-2013
PRIMA PROVA CLASSE 5
Candidato: _____________________________________
Tipologia della traccia: A - B - C - D (Traccia n.___)
INDICATORI DESCRITTORI
Negativo 1 - 5
Grav.Insuff. 6 - 7
Insuff. 8 - 9
Sufficiente 10
Discreto 11 - 12
Buono 13 - 14
Ottimo 15
1.Elaborazione della Traccia/Comprensione
2. Argomentazione e
struttura del discorso/
Analisi del testo
3. Apporti critici/
Approfondimento
4. Correttezza, proprietà
e ricchezza linguistica
VOTO
86
Griglia per la valutazione della SECONDA prova scritta - PEDAGOGIA
Quindicesimi 0-6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Decimi 0-2 3 4 5 6 7 7.5 8 9 10
Co
no
scen
ze
Dell‟argomento
Di autori e teorie
Elab
orato
nu
llo o
no
n sv
olto
Conoscenze
appena
impostate,
prive di filo
logico
Nozioni
isolate e
confuse,
gravemente
lacunose
Nozioni
superficiali
e lacunose
Limitate
all‟essenziale
Essenziali
ma chiare
Sicura
padronanza
degli
argomenti
Buona
padronanza
degli
argomenti
Ampie,
dettagliate,
precise e
approfondite
Estremamente
ampie,
dettagliate,
precise e
approfondite.
Co
mp
eten
ze
Esp
ress
ive
Correttezza
grammaticale
e sintattica
Gravi errori Errori Corretta Corretta e
chiara
Corretta e
chiara
Corretta,
chiara ,
pertinente
Corretta,
chiara,
pertinente e
appropriata
Estremamente
corretta, chiara,
pertinente e
appropriata
Uso del
linguaggio
specifico
Quasi
assente,
scorretto
Sporadico
e/o
scorretto
Corretto Appropriato Appropriato Preciso e
appropriato
Ricco,
preciso,
appropriato
Estremamente
ricco e
appropriato
Lo
gic
he
e
Lin
gu
isti
che Aderenza alla
traccia
Molto
scarsa
Parziale Semplice Adeguata Decisamente
adeguata
Ampia Ampia e
approfondita
Estremamente
ampia e
approfondita
Organicità Incoerente e
disorganico
Parziale Nel
complesso
lineare
Lineare,
coerente
Lineare,
coerente
Coerente,
completo
Organico e
articolato
Estremamente
origanico e
articolato
Ca
pa
cità
Collegamento dei
contenuti
Analisi e sintesi
Non
adeguate
Improprie,
imprecise,
parziali
Essenziale Sicura Sicura Buona,
autonoma
Articolata,
sicura,
rigorosa
Articolata,
sicura, rigorosa
e personale
87
TERZA PROVA (15/15 - sufficienza 10/15)
CRITERI DI VALUTAZIONE
Allievo/a: ________________________ Classe
Conoscenza dei
contenuti
Capacità di sintesi e
rielaborazione/
Coerenza
del discorso
Competenza linguistica
(correttezza
grammaticale e proprietà
lessicale)
Negativo
1 - 5 Nessuna conoscenza Argomentare scorretto/
Analisi errata Acquisizione assai carente
di norme d‟uso basilari
delle lingua (errori molto
gravi e numerosi). Lessico
inadeguato
Gravemente
insufficiente
6 - 7
Conoscenza limitata Argomentare poco
pertinente/
Analisi parziale
Acquisizione carente di
norme d‟uso della lingua
(errori gravi e diffusi).
Lessico spesso
inappropriato
Insufficiente
8 - 9 Conoscenza parziale Argomentare non sempre
pertinente/
Analisi superficiale
Norme d‟uso acquisite ma
non sempre rispettate (errori
gravi ma limitati/lievi ma
vari). Lessico non
appropriato
Sufficiente
10 Conoscenza corretta ma
poco approfondita Argomentare
sostanzialmente corretto/
Analisi corretta
Norme d‟uso acquisite e
rispettate (errori occasionali
e poco significativi).
Lessico sostanzialmente
adeguato
Discreto
11 - 12 Conoscenza corretta e
adeguata Argomentare corretto e
ordinato/
Analisi corretta e
adeguata
Linguaggio
complessivamente corretto.
Lessico adeguato
Buono
13 - 14 Conoscenza ampia e
articolata Argomentare corretto e
articolato/
Analisi articolata
Linguaggio appropriato.
Lessico appropriato
Ottimo
15 Conoscenza ampia,
articolata ed approfondita Argomentare articolato e
preciso/
Analisi ampia e
approfondita
Linguaggio preciso e sicuro.
Lessico accurato
Punteggio
totale
N. B.
1. La prova è insufficiente qualora non risulti pertinente alle richieste/consegne.
2. Nella terza colonna le due opzioni sono alternative. Nelle discipline scientifiche, in particolare, viene