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Delitti in Toscana. Le Verita, i Misteri, - Mario Spezi

Oct 09, 2015

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Casi criminale
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    Mario Spezi

    Delitti in Toscanale verit, i misteri, le ipotesi

    Prefazione di Piero Luigi VignaIllustrazioni di Mario Spezi

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    Da codice a codice

    Il libro di Mario Spezi si presta a letture di diverso e vario livello: il ripercorrere

    episodi, alcuni ormai lontani nel tempo che, pure, furono particolarmente significativiper linteresse che accentrarono su un fatto di cronaca nera; loffrire uno spaccato,con la collocazione dei fatti narrati nel contesto socio-ambientale ove maturarono, diuesta nostra !oscana dai primi anni "inuanta a uelli della seconda met# degli$ttanta, andando da %ivorno a &irenze attraverso "ortona, 'rezzo e (isa; ma, ancora,riproporre il dilemma, eterno per il giudice, di dover indicare una persona comecolpevole o innocente e le difficolt#, sempre presenti, da superare per scioglierlo, peraccertare, insomma, la verit#)

    Su uestultimo punto vorrei soffermarmi)%investigatore, il pubblico ministero, il giudicetendono allaccertamento della verit#

    reale, di uella, come si dice, con la * maiuscola, ma in realt# + e cos deve essere +

    il loro punto di arrivo non pu essere che la verit# con la v minuscola, uella che glistrumenti, le forme e le regole del processo consentono di accertare). il rispetto del giusto processo uello che rende accettabile il suo esito alla

    collettivit# e che, dunue, mette capo ad una verit# e ad un modo di render giustiziacondivisibile in un certo momento storico)

    $gni sforzo va pertanto posto nellindividuare il processo giusto e la storia delprocesso penale negli ultimi secoli dimostra appunto uesto sforzo e la relazione cheintercorre fra i procedimenti conoscitivi del magistrato e la cultura del suo tempo)

    /apprima il problema di come ricostruire il fatto veniva risolto in termini assiomaticie, pertanto, il valore delle prove veniva predeterminato dalla legge ed il compito delgiudice consisteva in una specie di somma algebrica: da ui le regole, di tempi ormai

    lontani, secondo cui la testimonianza delluomo prevaleva su uella della donna osecondo cui uella del laico cedeva a uella del chierico)In un secondo momento e specie nel processo penale ove al problema logico si

    aggiunge uello morale di infliggere una pena, la verit# convenzionale non vieneritenuta sufficiente ed appagante e si va alla ricerca di un terreno pi0 sicuro che si pensadi poter trovare nella confessione) "hi, infatti, + si pensa + meglio dellinuisito pusapere come sono andate davvero le cose, ual 1 la verit#2 /a ui il sistema inuisitorioche si risolve in una partita a due fra giudice ed imputato, visto, uestultimo, come ildepositario di una verit# da spremere, con ualunue mezzo) . il tempo del dominiodella ricerca solitaria, da parte del giudice, della verit# riposta nellinuisito) 3i# 4e atacer daltro5: ma se linuisito 1 innocente2 $ se 1 un incallito delinuente che regge ad

    ogni pressione26d ecco allora il terzo momento, uello aperto in pieno dal nuovo codice di procedurapenale, con una scelta dordine non solo tecnico giuridico, ma filosofico, ove si ritieneche verit# accettabile sia uella raggiunta mediante la partecipazione delle parti +pubblico ministero e difensore + nella formazione della prova) %a verit# non 1raggiungibile solitariamente, ma in maniera dialettica: solo dallo scontro fra i portatoridi diversi interessi che direttamente esaminano, in via incrociata 4lacross-examination5,limputato e le fonti di prova 4testimoni, consulenti, periti5 pu giungersi, di fronte ad un

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    giudice non impegnato lui stesso nella ricerca e uindi davvero terzo,allaccertamento della verit#)

    Si colloca, dunue, il libro di Mario Spezi, in uesto particolare momento di novit#processuale ed anche per tale ragione 1 stimolante nel riproporre alla nostra attenzionefatti di un tempo con i loro esiti, in taluni casi forse legati al tipo di processo che allora

    vigeva)"erto la !oscana, pur seinsula felix rispetto ad altri territori, 1 stata ed 1 attraversataanche da altre vene di criminalit#, come uella terroristica o uella legata allo spacciodegli stupefacenti ed ai seuestri di persona e, dunue, la materia non mancher# alnostro autore per altre rivisitazioni)

    Piero Luigi Vigna

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    Il caso Piram-BelliLivorno 26 novembre 191

    !inema "!entrale#$ltimo spettacolo

    Gli anni Cinquanta del crimine sono lultima pagina del liro nero scritto durante laguerra e negli anni immediatamente successi!i alla sua fine" nello stesso tempo sonocome i primi film gialli c#e arri!ano nei cinema in quel periodo$ %nzi& fin dalle primeattute la realt' ne anticipa le storie& i personaggi e le passioni c#e nella finzione lispingono al delitto$

    Vengono ogni giorno lette sui giornali da milioni di appassionati lettori e lettrici

    cronac#e c#e tutta!ia semrano essere sopra!!issute a unepoca irrimediailmente finita$Ci si appassiona alla sorte del diplomatico Grande& accusato di a!ere assassinato la ellamoglie a (ang)o)& e c#e in quel periodo !iene processato a (ologna$

    Colpe!ole* Innocente*%ncora una !olta + una delle ultime + lItalia si di!ide in due fazioni disposte a

    darsi attaglia !erale nei caff,& nei salotti& negli uffici$ Ma quellintricata !icenda #aormai ine!itailmente il sapore di un film datato& pieno di telefoni ianc#i& di o.s/silenziosi c#e si aggirano in splendide !ille esotic#e disposti a dire sempre e solosissignore/& di aristocratic#e dame ricoperte di seta e di diplomatici c#e sannoimpeccailmente portare cra!atta e giacca anc#e ai 0ropici$

    1ietro le sarre del triunale di Vitero si accalcano i memri della anda Giuliano&

    ucciso lanno prima& si dice in un conflitto a fuoco con i carainieri& anc#e se inc#iestegiornalistic#e affermano c#e i fatti andarono in modo molto di!erso$ %d assassinare nelsonno 0uriddu saree stato& prezzolato dalla polizia di Scela& il fedele luogotenente ecugino Gaspare Pisciotta$ %nc#e Pisciotta , sul anco degli imputati di Vitero e& in quelfinire del 2342& si aspetta la sua deposizione$

    1ir' cose clamorose* 5ar' nomi di personaggi importanti e al di sopra di ognisospetto* 6ualcuno sta gi' preparando per lui un micidiale caff,& lo stesso c#e pi7 ditrenta anni dopo& in un altro carcere& uccider' un altro siciliano& Mic#ele Sindona$

    8el processo alla anda Giuliano si confondono due epoc#e di!erse9 c, ancora la sagadel andito& anzi del rigante& c#e stailisce il suo regno nelle campagne& c#e taglieggia&rua& uccide anc#e per !endetta& c#e non sa c#e farsene& oltre a pagarsi la latitanza& dei

    soldi c#e accumula& c#e riesce ad amoreggiare con intrepide giornaliste nordic#e calatefino in Sicilia per inter!istarlo$: ci sono& in quella uia storia& i primi misteri e !eleni dItalia9 la strage di Portella

    delle Ginestre con il sospetto di strumentalizzazione politica di un fenomeno di mala!ita"i cor!i/ c#e s!olazzano tra i cada!eri pronti a seminare pericolosi dui c#e #anno glistessi effetti destailizzanti di un attentato" le de!iazioni di certi organi di polizia legati acarri politici c#e a loro !olta agiscono solo su mandato e interesse di potentati economici"c, la Sicilia c#e da terra di mafia rurale si sta trasformando nella casa madre della

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    multinazionale Cosa 8ostra& con il conseguente enorme giro di capitali& di droga& diinsospettaili connessioni$

    % ;oma !iene processato il mostro di Prima!alle/ Lionello :gidi& accusato di a!erese!iziato e ucciso una amina e anc#e questa !icenda , emlematica del passaggio daunepoca a unaltra9 da un lato antic#e storie di orc#i/& di uomini catti!i c#e portano !ia

    i amini" dallaltro un primo esempio di delitto maniacale c#e la propaganda fascistaa!e!a insegnato c#e a!!eni!a solo allestero& specie nei paesi anglosassoni& e c#e lecronac#e& purtroppo& ci diranno c#e alligna a qualsiasi latitudine& diffondendosi conmaggiore facilit' con laumento del enessere e del parallelo disagio della societ'$

    LItalia di quegli anni somiglia ai film neorealisti di ;ossellini e di 1e Sica& tutta inianco e nero& con sullo sfondo ogni tanto qualc#e maceria della guerra e& in primo piano&ene ostentati i primi segni di un enessere prossimo !enturo9 una 0opolino& unappartamento moderno& una !acanza al mare$ Ci si interessa di nuo!o allo sport& maanc#e al calcio facciamo la figura di c#i #a appena perso la guerra9 a Lugano riusciamoappena a pareggiare + grazie a un gol di un certo (oniperti + contro i cadetti dellaS!izzera& sicc#< un giornale scri!e c#e quegli undici pi7 c#e azzurri semrano grigi$

    1' maggiore soddisfazione lautomoilismo do!e gareggiano nomi per i quali eranogi' aperte le porte della leggenda9 nelledizione del 2342 della Carrera Panamericana!ince 0aruffi& secondo , %scari$

    Se in Corea imper!ersa la guerra e le truppe dell=nu tentano di superare iltrentottesimo parallelo& in Italia , di nuo!o tragedia e disastro dei quali !iene accusata lanatura& ma c#e sono frutto del malgo!erno e della scarsit' di mezzi$ Il Po rompe gli arginie dilaga nelle campagne" %dria , completamente allagata" la gente aandona in massa lezone su ogni mezzo e semra tornato lo spettro della guerra con le masse di sfollati$

    La !ita di ogni giorno& anc#e a c#i , pi7 fortunato di altri& non appare quasi mai acolori" gli orizzonti sono stretti e fanno sognare c#e al di l' sia tutto pi7 ello& pi7colorato& pi7 possiile$ 8on ci sono i film americani a dircelo*

    Molti gio!ani in quel tempo sognano di passare quegli orizzonti& magari con qualsiasimezzo$ %ncora poc#i anni e quellansia !err' descritta in maniera esemplare in un filmfrancese c#e a!r' un grande successo >e scandalo? e c#e sar'& per certi !ersi& emlematicodi quel tempo9 Peccatori in lue @eans/& in cui un gruppo di ragazzi& c#e sognanoesotic#e felicit'& uccidono un loro ricco parente& collezionista di francoolli& per poterecosA scappare dalla grigia quotidianit' degli anni Cinquanta& c#e pure per loro& era aParigi$

    La sensazione& comune a molti gio!ani& di !i!ere dentro una campana di piomo& diessere defraudati di una facilit' di !ita c#e scamia!ano per felicit' era diffusa quasio!unque in :uropa$ La guerra& con la sua immoralit'& a!e!a lasciato uneredit' di

    !iolenza$ 8asce!a il crimine moderno& fatto per denaro& per un miraggio di !ita intra!istoin una pellicola o in un fotoromanzo& per a!ere un enessere suito e facilmente$8on face!a differenza& in quel senso& c#e si !i!esse a Parigi o a Li!orno$Cerano due gio!ani a quel tempo a Li!orno& c#e erano molto amici e c#e agli occ#i di

    tanti altri saranno semrati fortunati& molto fortunati$ %lti& elli& sui B anni& pote!anocondurre una !ita meno grigia di tanti altri loro coetanei$

    Dno dei due& %ldo Piram& c#e tutti c#iama!ano 0ullio& a!e!a addiritturaunautomoile$ %!e!a sposato la figlia di Corrado Gragnani& uno dei personaggi pi7 noti

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    di Li!orno anc#e perc#< proprietario di sale cinematografic#e& tra le quali anc#e ilfrequentatissimo Centrale/$ Gi' enestante di suo& Piram pote!a permettersi una !ita unpo da pla.o. e un po di lusso& con una propria scuderia di ca!alli c#e gli costa!a unocc#io della testa$

    Il suo migliore amico Mario (elli era il cineoperatore del Centrale/9 certo meno ricco

    di Piram& ma tutta!ia senza prolemi economici$ %!ere un la!oro a B4 anni era gi' moltoallepoca e do!e (elli non saree arri!ato con i propri mezzi& a!ree supplitolamicoE

    Si dice!a& allora a Li!orno& c#e 0ullio Piram a!esse fatto non poc#i deiti per !ia dellasua passione per i ca!alli& ma la faccenda era rimasta a li!ello di diceria$ 1altra parte& trasuocero& padre + anzi il patrigno& commendator 5errara + e i fratelli& due dei qualierano stimati medici& a!ree potuto uscire con limitata difficolt' dai suoi e!entualiprolemi$

    (elli non era in quella posizione& non a!e!a isogno di denaro per necessit'inderogaili e con quello c#e guadagna!a pote!a anc#e spassarsela a Li!orno$

    C#iss' quanti film& perF& a!r' !isto dalla sua stanzetta di cineoperatore& quanti luog#i

    di sogno a!r' ammirato sul lenzuolo ianco del Centrale/" c#iss' quante !olte i dueamici ne a!ranno parlato insieme nelle tarde passeggiate in!ernali*

    :ra circa luna di notte del B no!emre 2342 quando la guardia giurata Petroni& nelsuo giro in icicletta& passF accanto a una delle porte secondarie del cinema Centrale/$La porta era solo accostata& faccenda c#e lo preoccupF moltissimo& tanto c#e scese dallaici& lappoggiF al muro e& con una certa circospezione si a!!icinF$ La suapreoccupazione di!enne allarme quando sentA dietro quella porta !enire dei lamenti& pocopi7 c#e gemiti& come se qualcuno fosse ferito gra!emente$

    Petroni entrF e seguendo il filo dei lamenti arri!F in una stanzina& forse lufficio delcinema& do!e a terra& il cranio fracassato su una larga macc#ia di sangue& era un uomo c#e

    sta!a per morire$ %ccanto era una spranga di ferro anc#essa sporca di sangue cui erarimasto attaccato un ciuffo di capelli ianc#i& come quelli delluomo c#e agonizza!a sulpa!imento$

    Lamulanza portF il moriondo all=spedale Ci!ile& do!e i medici si resero suitoconto c#e sal!arlo saree stata unimpresa disperata$ Lassassino lo a!e!a colpitoquattro o cinque !olte con il pesante astone di ferro sfondandogli il cranio$

    Luomo fu identificato per Marzio Marzi& 2 anni& c#e al Centrale/ face!a un po damasc#era& un po da guardiano& tanto c#e spesso resta!a a dormire nel cinema$

    La polizia !ide c#e dalla cassa era sparito il denaro c#e& stando ai registri& do!e!aassommare a circa un milione e trecentomila lire& una discreta cifra per quei tempi$ Dnarapina& dunque$

    8el suo ufficio era& nonostante la tarda ora& il questore Carmelo Marzano& personaggiomitico della polizia$ :ra lui c#e a!e!a arrestato Gaspare Pisciotta& il luogotenente elassassino di Sal!atore Giuliano& il personaggio c#e dalla gaia delle %ssise di Viterotene!a mezza Italia con il fiato sospeso per le ri!elazioni c#e a!e!a annunciato$

    1icono c#e Marzano soffrisse di insonnia e c#e piuttosto c#e giro!agare per casa&preferi!a andarsene a passare le sue notti ianc#e in questura& se non altro a srigarela!oro e& esaminando fascicoli e dossier& fare il detecti!e& cosa c#e lo appassiona!a pi7 diogni altra$

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    5u cosA c#e quella notte del B gennaio 2342 decise di assumere in prima personalindagine per il delitto del Centrale/$

    Per prima cosa Marzano andF allospedale per !erificare le condizioni di Marzi e!edere se era possiile interrogarlo per saperne qualcosa$ I medici lo sconsigliaronopersino di entrare nella stanza do!e il po!eruomo sta!a sicuramente !i!endo gli ultimi

    minuti della sua !ita$ 1altra parte& gli dissero& non era in grado di parlare e& forse&neanc#e pi7 di comprendere$Marzano entrF ugualmente per accertarsi c#e le cose stessero da!!ero in quel modo$

    5orse& gli par!e& qualc#e tenue reazione Marzi la!e!a a!uta !edendolo entrare$(isogna!a agire in fretta& prima c#e la morte arri!asse$ Il ragionamento di Marzano fu

    gelido& forse cinico& ma non sagliato$

    Marzi era stato ucciso durante una rapina& ma scopo dei responsaili non do!e!aessere stato quello di ammazzarlo$ 1o!e!a essere stato un incidente& un impre!isto& tantoc#e anc#e larma usata semra!a piuttosto di fortuna& raccattata sul posto$

    Cera ragione!olmente& un solo moti!o per cui dei rapinatori si fossero trasformati in

    assassini9 essere stati riconosciuti$ 6uindi i responsaili do!e!ano essere dellamientedel Centrale/& compagni di la!oro di Marzi o& comunque& da lui conosciuti$1altra parte c#i a!e!a organizzato la rapina do!e!a conoscere ene il cinema& do!e!a

    sapere c#e i soldi non !eni!ano portati fuori fino al giorno dopo& do!e!a sapere do!e!eni!ano custoditi$ Soprattutto do!e!a a!ere una possiilit' di entrare nel cinema dopolorario di c#iusura$ =& forse& restarci da prima$

    Dna conferma al ragionamento di Marzano !enne dalla scoperta c#e la porta dellastanza della caina di proiezione era stata tro!ata aperta9 cera da supporre c#elassassino si fosse nascosto l' e a!esse aspettato la c#iusura del cinema e c#e Marziandasse a dormire per uscire e andare a prendere i soldi$

    Marzi do!e!a a!ere sentito qualcosa& do!e!a essere andato a !edere c#e cosa

    succede!a e& riconosciuto il ladro& saree stato sel!aggiamente aggredito perc#< nonparlasse pi7$Ma& seppur per poco e nonostante i medici la pensassero di!ersamente& per il questore&

    Marzi pote!a ancora dire qualcosa$5u deciso allora quello c#e proailmente rester' come il pi7 drammatico

    riconoscimento negli annali della polizia italiana$ Marzano sguinzagliF le sue auto perc#nel casodellomicidio colposo? come anestetizzante in !ista di un aorto meccanico& sicuramentedo!e!a essere presente una terza persona& medico o ostetrico o praticona& c#e a!reedo!uto fare linter!ento$ Cerano& allora& dei complici*

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    In ogni caso semra!a ine!itaile indicare don %milcare Caloni come il responsailedella morte di Celeste Palustri$ %nc#e se questa conclusione anda!a a sattere contro unaconsiderazione di tipo logico c#e semra!a piuttosto dura da aattere$ Sia c#e ilsacerdote a!esse !oluto fare uniniezione solo per pro!ocare un aorto& sia c#e a!esseprogettato di assassinare Celeste& erano quelli il luogo e lora migliori*

    Insomma perc#< farlo in una stanza attigua a unaltra do!e sei persone erano riunite epote!ano sentire& se non !edere& cose troppo compromettenti*% queste domande& de!ono essersi detti allora gli in!estigatori& non spetta a noi tro!are

    adesso risposta9 i fatti parlano c#iaro e sono difficilmente contestaili$ Senza considerarec#e nei delitti non sempre la logica , lelemento preminente$

    0utte queste considerazioni& i risultati stessi dellinc#iesta condotta rimasero tutta!iaper alcuni giorni nel c#iuso degli uffici dei magistrati e dei carainieri$ 1on Caloni& delquale comunque in tutta Cortona si parla!a come legato alla morte di Celeste Palustri&finA& entrando nella cella di un carcere& in pasto allopinione pulica nazionale sei giornidopo linizio di questi fatti con unaccusa c#e apparentemente poco a!e!a a c#e fare con

    le cause di quella morte$Poc#i minuti prima di mezzogiorno del 2 feraio un capitano e tre carainierisuonarono alla porta della casa di don Caloni$ Lo pregarono di !estirsi perc#< do!e!aandare con loro& ad %rezzo$ Prima di uscire don %milcare aracciF la madre e le disse9Ma guarda c#e pasticci per a!ere aiutato una po!era ragazza alla quale nessuno !ole!aene9 perF& stai tranquilla& stasera torno$

    %d %rezzo il sacerdote fu a lungo interrogato dal procuratore della ;epulica(igazzi$ DscA da quellufficio solo per entrare nel carcere di San (enedetto$ Laccusa9falso in atto pulico e uso di quello$ 1on Caloni& insomma& era entrato in carcere soloper il finto matrimonio c#e asseri!a di a!ere celerato tra Celeste Palustri e il fantomaticosoldato polacco %ntonio Marc#ic$

    Lopinione pulica& perF& era arri!ata ad altre conclusioni$ 6uellin!erno del4lItalia era stretta da una morsa eccezionale di gelo" la ne!e cade!a aondante e& oltre aidisagi& offri!a come al solito moti!o di gioco ai ragazzi c#e si di!erti!ano a fare i pupazzidi ne!e$ 6uellanno ci giocarono anc#e i pi7 grandi& !isto c#e la polizia& a Cortona comead %rezzo& era do!uta inter!enire pi7 !olte per distruggere fantocci di ne!e particolari9a!e!ano gli occ#iali& erano !estiti con una lunga palandrana nera c#iusa sul da!anti dauna fitta serie di ottoni$ Circola!ano ritornelli osceni& arzellette& e anc#e calunnie$ 1onCaloni era condannato$

    Lindagine continua!a e arri!F a scoprire c#e nella !ita di Celeste Palustri cera& percosA dire& un !uoto di un paio di giorni circa un mese prima della sua morte$ In queltempo& dunque& Celeste a!e!a lasciato Cortona per recarsi a 5irenze do!e si sposa!a un

    cugino$ :ra stata in!itata e a!e!a stailito di rientrare a casa con gli sposi c#e proprio aCortona a!reero fatto la prima tappa del loro !iaggio di nozze$ Ma la ragazza nontornF$ Si ri!ide a Cortona solo due giorni dopo e non !olle dire neanc#e ai genitoriadotti!i c#e cosa a!e!a fatto in quel tempo& do!e a!e!a alloggiato& con c#i si era !ista$

    Considerato anc#e il iglietto tro!ato nella tasca del cappotto all=ssaia& conlindirizzo di unostetrica di 5irenze& quel !uoto fu messo in relazione con la nuo!agra!idanza di Celeste$ La ragazza si saree messa in contatto con una donna c#ea!ree potuto fa!orire il suo progetto di aorto$ Secondo !oci raccolte& perF& ci saree

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    stato disaccordo sulla cifra$ Celeste dispone!a di una piccola somma& una !entina dimigliaia di lire" laltra& pare& c#e !olesse quasi il doppio$ Celeste a!ree finito perrinunciare e qualcuno la!ree sentita dire9 8o& questa somma non gliela do9 !orr' direc#e il amino nascer'& tanto ne #o gi' unoE$

    Dna frase c#e& se fosse stata da!!ero pronunciata dalla ragazza e se corrisponde!a

    realmente al suo pensiero& saree pesata come un macigno sulla posizione di don%milcare Caloni$ Perc#< in tal caso isogna!a prendere in considerazione lipotesi pi7gra!e& quella dellomicidio premeditato$

    % questi sospetti si aggiunge!ano altri elementi accusatori raccolti nel corsodellindagine9 il colloquio c#e il !esco!o di Cortona a!ree !oluto a!ere con Celeste illunedA B e c#e non pot< a!ere luogo proprio per la morte della ragazza" la micidialepotenza della sostanza c#e era stata somministrata e c#e era stata dimostrata dai primirisultati della perizia$ Il giorno stesso del ritro!amento del cada!ere di Celeste i medicia!e!ano iniettato campioni del suo sangue in alcune ca!ie9 la sera gli animaletti furonotro!ati stecc#iti$

    Infine& durante un sopralluogo nella canonica& i carainieri tro!arono una siringa usata

    con tracce di liquido sospetto& una siringa di marca ;ecord del tipo per fare puntureendo!enose$ 1ellinnocenza di don Caloni era oramai inutile parlare$Lopinione pulica a!e!a solo anticipato le conclusioni dellinc#iesta& e il feraio

    la magistratura contestF a don Caloni la morte di Celeste Palustri$Il giallo di Cortona semra!a ricominciare di nuo!o$ Dn giallo particolare in cui

    non si cerca!a un responsaile& ma se delitto cera stato$ : quale$ Dna disgrazia& o!!eroun omicidio colposo* Dn e!ento forse pre!ediile ma andato al di l' delle intenzioni dic#i lo a!e!a pro!ocato& e quindi& un omicidio preterintenzionale* =ppure un omicidio!olontario& premeditato e portato a termine con fredda determinazione*

    5u la perizia tossicologica a risol!ere il giallo9 Celeste era stata uccisa da una dose

    massiccia di apiolo !erde& un farmaco fuori commercio c#e& preso nei primi giorni digra!idanza& a!ree funzione di siero espulsi!o$ Iniettato pi7 tardi non a!ree nessuneffetto e fu per questo c#e Celeste si praticF in tempi successi!i tre iniezioni di apioloacquistato in maniera clandestina durante il soggiorno fiorentino aumentando sempre ledosi$ 5u anc#e rintracciata e denunciata la donna dalla quale la stessa Celeste a!e!acomprato il micidiale preparato$

    Il giallo era solo la sciagurata storia di un uomo troppo piccolo per la !este c#e a!e!ascelto di indossare e di una donna c#e certo la !ita non a!e!a fa!orito$ I due a!e!anoprogettato laorto con quel sistema c#e ricorda rutti racconti popolari$

    6uando finalmente al processo& c#e si tenne nel maggio di quello stesso anno& donCaloni ammise le sue responsailit'& continuF comunque a dire di non sapere c#e quella

    fatale iniezione contene!a il micidiale apiolo$ 1isse anzi c#e non a!e!a alcuna intenzionedi fare aortire Celeste& perc#

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    solo poc#e persone incuriosite da quel piccolo uomo dal grande naso stretto in unmaglione nero& unico ricordo della sua condizione sacerdotale$

    1on Caloni fu condannato a O anni e B mesi di reclusione per procurato aorto indonna consenziente& seguito da morte$ 8on fu neanc#e ritenuto colpe!ole dioccultamento di cada!ere perc#< il modo come esso a!!enne fu ritenuto dai giudici

    inidoneo a fare scomparire Celeste Palustri$Prima c#e i giudici si ritirassero in camera di consiglio e come di rito c#ieseroallimputato se a!e!a altro da dire& Caloni& c#e spesso durante linc#iesta era stato sentitopronunciare la siillina frase L#o fatto a fin di ene& si alzF e disse9 1esidero soloespiare da!anti a 1io e riparare da!anti agli uomini$

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    Il 'elitto Melacarne(rezzo ) *ebbraio 19+

    na stra%e per maloccio

    Il terrore arri!F ad %rezzo allora di pranzo$ 6uella fu una giornata di!ersa& di quellec#e si crede!a allora c#e accadessero solo in %merica do!e& ogni tanto& si legge!a suigiornali& un pazzo& un mostro& riusci!a a seminare il panico e la morte sfuggendo allacaccia della polizia$ 8on erano piene in quei giorni le cronac#e dei racconti degli orriilidelitti del mostro del 8eras)a*

    8el 234O %rezzo non a!e!a certo il !olto di citt' industriale c#e #a ora" il mondo dellacampagna& con i suoi personaggi& le sue aitudini& le sue credenze pote!a a tratti ancoraincontrarsi per le sue strade$

    LItalia c#e camia!a& la Milano del oom e la ;oma della dolce !ita& eranomolto lontane$ Gli ec#i arri!a!ano attra!erso i settimanali illustrati e la tele!isione& c#espesso si anda!a a guardare tutti insieme al ar& perc#< non erano molti quelli c#epossede!ano un apparecc#io in casa$

    C#e i tempi stessero camiando era c#iaro anc#e da piccoli segni molto di!ersi traloro9 a Milano& in !ia =soppo& era stata compiuta una cinematografica rapina da setteuomini in tuta lu" il !esco!o di Prato monsignor 5iordelli !eni!a condannato da untriunale penale e Pio II& per manifestare il suo dispiacere& sospende!a la festa della suaincoronazione$ La gente tro!a!a il tempo di appassionarsi alla storia dello Sci' di Persiac#e ripudia!a la splendida Sora.a& rea di non sapergli dare un erede" le ragazze siinnamora!ano andando a !edere Sa.onara con Marlon (rando" la fa!ola dellattrice

    di!entata principessa continua!a con la nascita a Montecarlo di una amina alla quale fudato il nome di Carolina" per le strade si fisc#ietta!a Volare& la canzone di Modugnoc#e a!e!a appena !into il festi!al di Sanremo$

    %d %rezzo& quel feraio 234O& un uomo si alzF pi7 cupo del solito$ 8on era un!iolento& anzi molti lo ritene!ano un timido& uno c#e non saree stato capace di faremale a una mosca$ Si c#iama!a 5ranco Melacarne ed era arri!ato ad %rezzo anni primadalla Puglia come appuntato della pulica sicurezza$ Si era sposato& con una donna c#ein questo racconto scegliamo di c#iamare %nna& e a!e!a a!uto tre figli$ Si era dimessodalla polizia& ma era riuscito a restare in questura a la!orare come impiegato ci!ile ed erastato addetto allufficio passaporti$ %!e!a 4J anni e& a quanto si sa& un solo difetto&uninclinazione un po troppo accentuata per il !ino$ 6uesto suo !izio era stato causa di

    frequenti litigi con la moglie& c#e pure lui ama!a e dalla quale non a!ree mai !olutosepararsi$

    0eme!a& in!ece& c#e qualcuno cercasse di allontanarlo per sempre da %nna e dai suoifigli e si era con!into c#e quel qualcuno a!e!a fatto ricorso a misteriosi riti di magia nerac#e ancora erano diffusi nelle campagne attorno ad %rezzo& come in genere in ogni zonarurale dItalia$ 5ranco Melacarne& insomma& era con!into c#e qualcuno gli stesse facendoun malocc#io e lui dice!a di sentirselo sotto la pelle$

    =!!iamente la moglie cerca!a di con!incerlo c#e le sue erano tutte fantasie& c#e certe

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    faccende in realt' non esistono e sono solo superstizioni$ Lui replica!a di sentirsi pianopiano in!adere da una fattura e c#e do!e!a cercare il modo di scongiurarla prima c#efosse troppo tardi e magari raggiungesse lo scopo per cui era stata fatta$

    %nna a!e!a delle amic#e e a loro confida!a le preoccupazioni c#e il marito le da!a peril suo !izio di ere e& pi7 recentemente& per quella fissazione del malocc#io$ Lui& 5ranco&

    non era contento c#e la moglie incontrasse quelle amic#e& non !ole!a c#e le sue faccendefossero messe in giro e soprattutto si sta!a con!incendo c#e a fargli la fattura erano stateproprio due donne c#e la moglie frequenta!a$

    6uella mattina del feraio 234O 5ranco Melacarne& seppure piuttosto depresso& nonee alcuna discussione con la moglie& non e!!e !ino$ Ma quando uscA di casa& la primacosa c#e fece fu entrare in un negozio di casaling#i a comprare un coltello$ Dn lungocoltello affilatissimo$ Poi andF in ufficio$ % met' mattinata c#iese il permesso di uscireper andare a prendere un caff,$ 8on ritornF pi7$

    Dn paio di ore dopo 5elice 5ratini& un piccolo impresario edile& ritorna!a a casa in !iaVittorio Veneto con il figlio maggiore Mario& geometra$ I due suonarono& ma attesero

    in!ano la risposta della moglie Lucia c#e pure a!ree do!uto essere in casa$ 8on a!endole c#ia!i e temendo c#e la donna si fosse sentita male o c#e& comunque& fosse successoqualcosa& padre e figlio decisero di entrare in casa sca!alcando una finestra$

    Lo spettacolo era orriile9 Lucia 5ratini& c#e a!e!a 4J anni& era distesa sul pa!imento&proprio sulla soglia della cucina& in un lago di sangue$ La gola era orrendamentesquarciata$ 5u il figlio& superati i primi momenti di angoscia& a notare un iglietto sulta!olo della cucina$ Cera scritto9 Lasciate in pace mia moglie$

    La polizia si precipitF a sirene spiegate in !ia Vittorio Veneto$ 8on si riusci!a a capireil mo!ente del tremendo delitto& n< il significato del messaggio sicuramente lasciatodallassassino$ Pote!a comunque affermarsi c#e la donna conosce!a il suo uccisore& !istoc#e luomo era entrato senza forzare la porta$ % meno c#e non a!esse fatto ricorso a uno

    stratagemma$:nrico 5ari& un impiegato delle poste c#e a piedi sta!a rientrando a casa in !ia San

    8iccolF per lora di pranzo& si c#iede!a c#e cosa mai fosse successo con tante sirene dipolizia in giro& circostanza piuttosto insolita in una citt' tranquilla come %rezzo$6ualcuno c#e conosce!a e c#e incontrF per strada gli spiegF c#e era stata ammazzata unadonna$

    5ari tro!F la porta di casa aperta& appena accostata$ :ntrF di corsa& sospettandoqualcosa di rutto& forse per !ia di quella storia c#e a!e!a sentito per strada$ La moglie%nnunziata era distesa sul pa!imento della cucina& agonizzante$ 8on cera sangue in giro&ad eccezione di un taglio a un mignolo$

    5ari pensF c#e la moglie era stata aggredita e c#e& sofferente di cuore& a!esse a!utoun collasso$ 1i nuo!o ulularono le sirene della polizia$ %nnunziata 5ari& 4 anni& morApoc#i minuti dopo allospedale senza dire una parola$ Solo allora ci si accorse c#e sullasc#iena a!e!a una profonda ferita c#e le a!e!a leso i polmoni$

    Sul ta!olo della cucina dei 5ari la polizia tro!F ancora un iglietto& identico al primo9Lasciate in pace mia moglie$ :ra la firma dellassassino$

    Ma& in quel momento non cera alcun elemento per poterlo identificare$ 0ra le due!ittime& Lucia 5ratini e %nnunziata 5ari& apparentemente& non esiste!a alcun rapporto$

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    Certo anc#e la seconda !ittima do!e!a conoscere il suo assassino& se gli a!e!a aperto laporta$ Sul ta!olo poi& accanto al iglietto& era stata tro!ata una ottiglia di cognac e dueicc#ieri$

    1a!!ero lassassino colpi!a a caso*1a!!ero un maniaco si aggira!a per %rezzo colpendo le donne c#e tro!a!a sole*

    In un aleno la notizia si diffuse per tutta %rezzo$ : fu il terrore$ Le !oci aumenta!anola portata del gi' gra!issimo fatto e descri!e!ano il folle assassino come una personadallaspetto normalissimo ma molto astuto c#e riusci!a ad a!!icinare donne sole senzafarle insospettire& anzi catturandone la fiducia$ Pote!a essere c#iunque$

    % met' pomeriggio ormai per la gente in preda al panico le !ittime del maniaco eranogi' sei& tutte donne assassinate con la lunga lama c#e a!e!a squarciato gole& trafitto cuori&inflitto ferite tremende$

    Il pazzo& si dice!a& era lucido& perfettamente in grado di controllarsi& tanto c#e riusci!aa uccidere le sue !ittime con un solo colpo di coltello e non infierendo ripetutamente sudi esse& come c#i , in preda a un raptus$

    6uesto particolare& anc#e se o!!iamente riferito alle unic#e due !ittime dellassassino&era !ero9 in entrami i casi laggressore a!e!a !irato una sola coltellata& dimostrando diessere in preda a una follia fredda$ :ra come se stesse perseguendo gelidamente un pianoc#e solo la sua mente malata pote!a comprendere$

    8elle mani della polizia erano appena quei due iglietti& c#e indica!ano solo c#elassassino era un uomo sposato$ (isogna!a cercare un elemento c#e collegasse Lucia5ratini ad %nnunziata 5ari$

    Cominciarono& cosA& gli interrogatori dei mariti delle due !ittime& alla ricerca delcollegamento c#e a!ree permesso& forse& di identificare lassassino e di loccarlo primac#e effetti!amente commettesse altri delitti$ %nc#e se questo& contrariamente alla !ocepopolare& non era ancora a!!enuto& nessuno pote!a escluderlo$ Lo stesso questore di

    %rezzo& preoccupatissimo& diede ordine c#e lintera citt' fosse pattugliata da !olantic#e do!e!ano circolare in continuazione$

    Intanto padri e mariti& lasciati i posti di la!oro& corre!ano a prendere mogli e figlieo!unque si tro!assero& al cinema o in un negozio$ Le donne si c#iusero in casa e nonaprirono pi7 la porta a nessuno$

    6uanto saree durato lincuo*Intanto perF la polizia era riuscita a identificare lassassino& grazie allinterrogatorio di

    :nrico 5ari$ Luomo si ricordF di a!ere incontrato& poco prima di arri!are a casa& 5rancoMelacarne c#e semra!a !enire proprio dalla sua aitazione$ Luomo non gli piace!a e5ari gli a!e!a c#iesto anc#e un po ruscamente9 cosa fai tu qui*$ 6uello non a!e!a

    !eramente risposto& ma a!e!a ofonc#iato una frase del tipo %!ete ro!inato me e la miafamiglia$Il racconto giustifica!a un pesante sospetto su Melacarne& c#e fu confermato quando si

    scoprA c#e le due !ittime erano entrame amic#e della moglie dellimpiegato dellaquestura$ 1a una rapida !erifica allufficio passaporti si seppe infine c#e Melacarne erasparito da met' mattina$ % casa non cera e nessuno ne a!e!a pi7 saputo niente$

    :ra c#iaro c#e lassassino era lui& spinto dalla con!inzione c#e le due donne glia!essero fatto il malocc#io di cui farnetica!a negli ultimi tempi$

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    Per lintera citt' e anc#e nei dintorni tutte le forze di polizia furono lanciate allaricerca di 5ranco Melacarne$

    Sapere c#e lassassino a!e!a un nome& non ser!i!a a dissipare il terrore$ 8el timore diqualc#e reazione inconsulta& la polizia andF a prele!are la moglie e i figli di 5rancoMelacarne e li portF al sicuro in questura$ 6ualcuno a!e!a gi' manifestato pazzi propositi

    di !endetta$In quel pomeriggio un uomo dallaspetto trasandato sali!a faticosamente a piedi lungoun tratturo melmoso c#e porta!a a un gruppetto di case di contadini c#iamato Gragnone8ero& e c#e era aitato dalla famiglia Versani$ Lo sguardo era stra!olto& con una manotene!a un fazzoletto insanguinato premuto sullaltra$ CosA si presentF alla !ecc#iacontadina di Gragnone 8ero& c#e tutti c#iama!ano nonna :l!ira$

    Lass7& di quanto sta!a succedendo ad %rezzo non era arri!ata neanc#e leco$ : poinonna :l!ira conosce!a quelluomo c#e& durante la guerra& era stato per qualc#e temposfollato a casa sua$ PerciF lo fece entrare$ :ra 5ranco Melacarne$

    Le , successo qualcosa* c#iese gentilmente nonna :l!ira indicando la mano e ilfazzoletto insanguinati$ Luomo a!e!a fame& disse c#e non mangia!a da molto$ Parla!a in

    un modo strano come se non fosse completamente presente a se stesso$ 8onna :l!iraee paura& ma gli diede del pane e dellolio$Qo sete$ 8on a!ete del !ino* c#iese Melacarne$ 5orse la !ecc#ia contadina do!ette

    a!ere intuito c#e non era il caso c#e quelluomo e!esse !ino e disse una ugia$ Gli dissec#e in casa non ce ne era e lui si accontentF dellacqua$

    8onna& mi raccomando + disse Melacarne + addentando s!ogliatamente la fettaunta di pane + se i miei amini a!essero fame& date anc#e a loro un pezzo di pane eolio$

    Perc#< lei non torna a casa*Per me non c, pi7 ene fu la risposta c#e nonna :l!ira non capA$Passarono insieme il pomeriggio& tra lung#e pause di silenzio e frasi c#e non a!e!ano

    molto senso$ %lle cinque& impro!!isamente& 5ranco Melacarne c#iese di accendere laradio per sentire le notizie$Perc#< + c#iese sempre pi7 inquieta nonna :l!ira + c#e cosa !uol sentire*$Voglio sentire della luna rossa$ : poic#< la !ecc#ia contadina lo guarda!a con aria

    tra il perplesso e lo spa!entato& aggiunse9 Si fa per sentire di quelle maledette donne$Guarda qui come mi #anno ridotto$

    Il giornale radio non disse niente di quanto era successo ad %rezzo$ Le notizie nel234O& e!identemente& !iaggia!ano molto pi7 lentamente di oggi$

    1opo un po Melacarne c#iese di potere scri!ere e nonna :l!ira gli diede carta epenna$ Luomo riempA dei fogli& poi li prese e li gettF nel camino acceso$

    :rano in silenzio seduti attorno al grande ta!olo della cucina& quando un ragazzino c#e

    era rimasto a giocare nellaia si affacciF sulla porta$ 8onna& ci sono le guardieN$In quel momento entrarono il maresciallo ;icci e il rigadiere Caprai c#e riconoero

    suito Melacarne alla cui ricerca& come tutti i poliziotti di %rezzo& erano stati comandati$:strassero le armi9

    In alto le mani& non ti muo!ereN gli intimarono$ Melacarne semrF uscire di colpodallo strano torpore c#e lo a!e!a a!!olto tutto il pomeriggio$ ScattF dalla sediarandendo il coltello con cui a!e!a gi' ucciso due !olte e fece per a!!entarsi sugli agenti$

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    Caprai fece fuoco& in alto& per tre !olte$ Melacarne si loccF& poi di scatto si gettF dietrouna porta c#e porta!a in un corridoio sul quale si affaccia!ano di!erse stanze della grandecasa colonica$ Melacarne si c#iuse alle spalle la porta a c#ia!e$

    8onna :l!ira a!!isF i due poliziotti c#e in una delle stanze do!e era entrato Melacarneerano custoditi i fucili da caccia con le cartucce$ (isogna!a essere prudenti o saree

    stato un massacro$CominciF cosA lassedio$ 1a %rezzo arri!arono moltissimi rinforzi guidati dallo stessoquestore$ Si pro!F unopera di mediazione con un megafono& ma tentare lassalto allacolonica era difficile& perc#< non si sape!a in quale stanza Melacarne si fosse rifugiato eun errore di !alutazione saree costato altre !ite umane$

    % c#i dallaia lo implora!a di arrendersi& c#e saree stata usata clemenza& c#e do!e!apensare ai suoi figli& dalla casa colonica non risponde!a nessuno$ CalF il uio e lasituazione non si era modificata di un millimetro$ %lle BJ fu deciso lattacco& nonfrontale& ma giocato sullastuzia$ Il piano comporta!a dei risc#i& ma isogna!a purearri!are a catturare lassassino$

    Dna lunga scala a pioli fu appoggiata sul retro della casa affinc#< degli agenti

    potessero salire sul tetto$ Con cautela cercando di non fare rumore& furono tolte alcunetegole e fu fatto un foro sufficientemente largo perc#< una persona potesse passarci$6uindi lattacco9 gli agenti gettarono dentro la casa alcune ome lacrimogene e& munitidi masc#ere antigas& scesero nel fumo randendo i mitra$ In quello stesso istante altripoliziotti armati entrarono dalle finestre ser!endosi di scale$

    Percorsero con precauzione tutte le stanze senza udire alcun rumore$ Lultima erapiena di pannocc#ie messe a essiccare$ In un angolo alcune erano rosse di sangue9 stesosu di esse era 5ranco Melacarne c#e con il suo maledetto coltello si era tagliato la gola$

    Proailmente si era ucciso suito dopo larri!o della polizia$

    8on a!e!a preso nessuno dei fucili da caccia c#e si tro!a!ano custoditi in una stanza

    appesi a una rastrelliera" non a!e!a proailmente mai pensato di opporre una resistenzaalla polizia c#e !ole!a catturarlo" non !ole!a c#e altre persone morissero oltre quellecontro le quali a!e!a diretto il suo assurdo odio$

    Proailmente si era ucciso suito dopo larri!o della polizia& con!into di completareun destino c#e qualcun altro& in qualc#e misteriosa maniera& a!e!a tracciato per lui$

    1ue giorni dopo& il 4 feraio& in contemporanea& si s!olsero i funerali di Lucia 5ratinie di %nnunziata 5ari$ Vi partecipF una folla impressionante& tanta era stata lemozionecon la quale %rezzo a!e!a !issuto la drammatica giornata del feraio$

    6uello stesso giorno& ma nel pomeriggio& si sareero s!olti i funerali di 5rancoMelacarne e il fatto suscita!a non poc#e preoccupazioni tra i responsaili dellordine

    pulico$ Si teme!ano gesti inconsulti da parte di qualc#e esagitato" si progettF diinumare il corpo dellomicida in un luogo segreto e in un orario segreto$ % questepreoccupazioni se ne aggiunse unaltra c#e& male interpretata dalla gente a!ree potutocreare ulteriori prolemi$ Lautorit' ecclesiastica& in effetti& rifiutF di dare a Melacarne unfunerale religioso e proiA la messa$ Melacarne& infatti& era morto suicida$

    :& tutta!ia& a!!enne un fatto inaspettato c#e testimoniF lenorme piet' della gente&degli aretini& capaci di comprendere c#e anc#e lassassino era& in questo caso& una!ittima& colpito da una inspiegaile follia$ Ci furono istanze c#e arri!arono in Vesco!ado

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    affinc#< anc#e quelluomo affrontasse il suo ultimo !iaggio munito di qualc#e conforto eaccompagnato da un segno di umana piet'$ Senza pulico& alla sola presenza dei pi7stretti familiari& il Vesco!o di %rezzo enedA la salma di 5ranco Melacarne$

    8el pomeriggio la ara fu calata in una fossa sca!ata in una zona sconsacrata delcimitero& quella riser!ata ai suicidi$ %nc#e al suo funerale& inaspettatamente& partecipF

    molta gente& in silenzio& senza alcuna manifestazione di odio& quasi in una forma dirispetto per qualcosa di tremendo c#e sfugge alla ragione umana e c#e pure appartienealla natura umana$

    Melacarne a!e!a assassinato due donne e si era ucciso perc#< era con!into c#equalcuno gli a!esse fatto un malocc#io& una fattura per la quale saree stato per sempreseparato dalla moglie e dai figli$ Ma le fatture& si sa& non esistono$

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    S$or Domitilla.irenze 2) settembre 1961

    (ssassinio all&ospe'ale

    %mico del giaguaro , unespressione aastanza comune con la quale& come dice il8uo!o Ringarelli& si indica c#i& di fatto& e spesso senza !edere una contraddizione nelsuo atteggiamento& appoggia potenziali a!!ersari del proprio amico stesso$

    8el 232 l%mico del giaguaro era anc#e il nome di una popolare trasmissionetele!isi!a a premi condotta da Corrado& ;affaele Pisu& Gino (ramieri e dalla souretteMarisa del 5rate$ I concorrenti& a coppia& do!e!ano tro!are un fagiolo doro risol!endouna serie di indo!inelli& di gioc#ini& superando pro!e pi7 o meno di!ertenti per lospettatore durante le quali erano guidati dal proprio amico c#e& se saglia!a nel dare leindicazioni per arri!are alla meta& fini!a per fa!orire la!!ersario$

    Lunico canale tele!isi!o c#e allora esiste!a manda!a in onda l%mico del giaguaroil saato sera alle B2&24$ Saato B settemre 232 il rigadiere di pulica sicurezza%lfredo Valenti passF alle BJ&2J& unora prima dellinizio dell%mico del giaguarosecondo quanto poi a!ree riferito agli inquirenti& nella piazza antistante l%rcispedaledi Santa Maria 8uo!a a 5irenze e !ide fermo a un angolo il collega e amico GiacintoMancaruso c#e sta!a parlando con una donna$

    Gio!ane e ella& a!ree poi aggiunto parlando con lallora sostituto procuratoredella ;epulica ;affaele Cantagalli& poi di!entato procuratore capo$

    8on si sa perc#< Valenti fosse tanto sicuro dellora& n< lo si sapr' mai9 quarantaquattrogiorni dopo quel saato& infatti& il rigadiere morA in circostanze drammatic#e e la sua

    testimonianza non pot< mai essere definiti!amente controllata$% unire questi elementi eterogenei + una trasmissione tele!isi!a di !ariet'& due

    sottufficiali di polizia c#e di lA a poco sareero andati entrami incontro a drammaticidestini& una sconosciuta gio!ane e ella& l%rcispedale di Santa Maria 8uo!a ed altrifatti ancora + saree stata una suora di 4 anni di (arerino del Mugello& 0ina5orasassi& c#e da B anni !esti!a il candido aito delle =late ospedaliere e porta!a ilnome di suor 1omitilla$

    La sera di saato B settemre 232& come ogni sera& suor 1omitilla si tro!a!a nellaoratorio di analisi di Santa Maria 8uo!a$ In quellufficio la religiosa la!ora!aoccupandosi delle cartelle clinic#e& dei registri& della cassa$ Dna note!ole mole di la!oroc#e la suora manda!a a!anti prolungando tutte le sere la sua presenza en oltre lorario

    pre!isto delle 2O&J e restando& sola& nei grandi locali del laoratorio& fino alle B2&J e a!olte fino alle BB$

    =gni giorno erano nelle casse dellufficio tra le cinquanta e le sessantamila lire& c#esuor 1omitilla ripone!a in un cassetto !icino allo sportello al quale si affaccia!ano iclienti del laoratorio per consegnare le ric#ieste o per ritirare i risultati delle analisi$ Soloogni due settimane suor 1omitilla face!a i !ersamenti in anca$

    6uel mo!imento di denaro a!e!a fatto pi7 !olte gola ai ladri& tanto c#e un giorno cerastato un furto di sessantamila lire e unaltra !olta ancora i ladri erano stati scoperti e

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    messi in fuga da una guardia giurata$1a allora suor 1omitilla e!ita!a di tenere troppi soldi nel cassetto aspettando di

    depositarli in anca e preferi!a piuttosto custodirli nella sua camera nel con!ento annessoallospedale$

    Dnaitudine c#e& nellospedale& tutti conosce!ano& per cui solo un ladro spro!!isto di

    informazioni pro!enienti dallinterno pote!a sperare di mettere mano su un gruzzolosuperiore a poc#e decine di migliaia di lire$:& daltra parte& , difficile credere c#e qualcuno c#e non conoscesse aastanza ene

    lamiente dell=spedale potesse pensare di commetter!i un furto$

    :ra& quel B settemre 232& un giorno come tanti nella !ita di 5irenze$ La genteface!a la fila per andare a !edere nello scomparso %l#amra (en Qur con C#arltonQeston& il film degli 22 =scar$ I pi7 raffinati& in!ece& anda!ano all%riston do!e siproietta!a Dn grappolo di sole con Sidne. Poitier& il film c#e a!e!a !into lultimaPalma doro a Cannes a dimostrazione e!idente c#e a una pellicola non asta !incere unprestigioso premio per restare nella memoria degli spettatori$

    % Palazzo Strozzi era do!uta inter!enire la Celere per controllare lafflusso dipulico alla seconda (iennale internazionale dell%ntiquariato& attirato dalle tre star diquel giorno9 Sop#ia Loren& la principessa Paola di Liegi e la fantastica taacc#ieraappartenuta a 5ederico II di Prussia tempestata di rillanti rosa ed esposta nello standdellantiquario parigino ugel$

    I fiorentini erano fieri& giustamente& di a!ere ricostruito& comera e do!era& secondolo slogan del comitato promotore& il ponte Santa 0rinita& inaugurato tre anni prima$Purtroppo non era stata ritro!ata la testa della Prima!era& una delle quattro statue c#eornano il ponte$ Giuseppe 5antacci& c#e era limportatore per lItalia delle penne Par)er&a!e!a a!uto lidea di fare affiggere ai quattro angoli del mondo& da Montreal a Singapore&dei manifesti con la celere testa e la scritta C#i l#a !ista*& e la promessa di un

    assegno di 2JJ$JJJ lire per c#i la consegnasse$ La speranza era c#e un soldato alleato c#esi era portato la Prima!era a casa comesouvenirdel passaggio a 5irenze& fosse indottoa restituirla$

    Il sindaco Giorgio La Pira& da parte sua& inaugura!a una sartoria in !ia %lamanni$Molti turisti erano ancora a 5irenze in quel fine settemre$ 0ra la tanta gente c#eingomra!a i marciapiedi della citt' era anc#e un gio!ane li!ornese& Marino Mattonai& BOanni& con alle sue spalle quello c#e comunemente si c#iama un passato$ Sette anniprima Mattonai& nel pomeriggio del gennaio 234& insieme con altri due complici + ilsiciliano Mic#ele Gulisano e Lando 1esideri di Pontedera + a!e!a compiuto ai dannidella filiale del Monte dei Pasc#i di Siena di San Giuliano 0erme& !icino a Pisa& unarapina c#e le cronac#e del tempo a!e!ano definito audacissima$ Il terzetto dopo a!ere

    immoilizzato il personale& a!e!a preso sei milioni ed era fuggito in icicletta e& forse&proprio questa circostanza suggerA al giornalista laggetti!o audacissima da accoppiarea rapina$

    La stessa sera& sulla !ia %urelia& !icino al i!io dell%rnaccio& alla periferia diLi!orno& una pattuglia dei carainieri loccF una giardinetta con a ordo tre personec#e& al momento del controllo dei documenti& tentarono la fuga$ 8acque una sparatoriadurante la quale uno degli occupanti della giardinetta rimase ucciso& uno ferito e il

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    terzo illeso$ Il morto fu identificato per Mic#ele Gulisano& il ferito per %ldo (artolini c#eera completamente estraneo alla !icenda >era stato ingaggiato come autista dopo larapina?$ 6uello rimasto illeso era Lando 1esideri c#e finA col confessare$ :& naturalmente&fece anc#e il nome di Marino Mattonai$ La sera della sparatoria il li!ornese non a!e!a!oluto seguire gli amici in macc#ina e a!e!a preferito tornare in pullman a Li!orno$

    6uando i carainieri si presentarono a casa sua& tentF la fuga& ma inutilmente$ %ppenain caserma& confessF$ 6uella storia gli costF cinque anni di galera$0ornato liero& Mattonai& colpito da una malattia& fu rico!erato a 5irenze allospedale

    di Santa Maria 8uo!a per un certo periodo di tempo$LA ee modo di conoscere suor 1omitilla& anzi& stando alle !oci c#e circola!ano& ne

    di!enne un protetto$ 0anto c#e Mattonai& anc#e anni dopo essere stato dimesso& nontrascura!a& ogni !olta c#e !eni!a a 5irenze& di andare a fare !isita a suor 1omitilla$

    Mattonai era a 5irenze anc#e il B settemre 232& un giorno come un altro nella !itadella citt'& se non !i fosse stato commesso un delitto& un omicidio molto particolare9 peril luogo& per il mo!ente misterioso e& soprattutto& per la !ittima9 suor 1omitilla$

    0eatro del delitto , l%rcispedale di Santa Maria 8uo!a e la scenografica piazzaantistante$ Il dramma forse comincia alle 2&J con un fatto insignificante& ma c#esuccessi!amente !err' fatto rientrare nellinc#iesta$ % quellora due agenti di pulicasicurezza passano in piazza Santa Maria 8uo!a e !edono il sottufficiale GiacintoMancaruso c#e si aggira per quei luog#i apparentemente senza a!ere niente da fare$ Huna circostanza c#e di per s< non significa granc#

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    donna gio!ane e ella9 Mancaruso& c#e dice di essere rientrato in casa alle 23& , dinuo!o uscito* Qa gi' cenato* Come far' a essere di nuo!o a casa per !edere allatele!isione l%mico del giaguaro*

    Poc#i minuti dopo& pi7 o meno attorno alle BJ&BJ& uninfermiera di Careggi& MariaGrazia Pernici& c#e de!e portare alcuni preparati istologici a fare analizzare& attra!ersa la

    piazza ed entra nellospedale$ Percorre il lungo corridoio& supera la grande stanza uiado!e una !entina di minuti prima il frate cappuccino a!e!a intra!isto le due inquietantiomre& non nota nessuno e !a per ussare alla porta del laoratorio di analisi do!e la!orasuor 1omitilla$ Linfermiera si ferma& la porta del laoratorio , aperta$ Sulluscio& dispalle& , un uomo apparentemente gio!ane e alto& !estito con una gaanella grigia c#esta parlando con suor 1omitilla$ Maria Grazia Pernici si ferma& non si a!!icina per nondisturare il colloquio$

    C#i , luomo dalla gaanella grigia* Perc#< , nel laoratorio di analisi due ore dopolorario di c#iusura* 1i c#e cosa sta parlando con suor 1omitilla*

    Luomo se ne !a senza mostrare il !olto allinfermiera di Careggi c#e si a!!icina allareligiosa e le consegna il piccolo pacco$

    Sono le B2& Maria Grazia Pernici sar' lultima persona ad a!ere !isto !i!a suor1omitilla& a parte lassassino o gli assassini$ Il telegiornale , finito& sul piccolo sc#ermoin ianco e nero si apre il siparietto di Carosello& lo stesso da poco riesumato ecolorato$

    0ra un quarto dora i amini andranno a letto& i grandi guarderanno una delle ultimepuntate dell%mico del giaguaro c#e di lA a poc#e settimane sar' sostituito da unanuo!a trasmissione c#iamata Studio 2& alla quale parteciperanno& come gi' annuncianoi giornali& le gemelle essler& Mina& 2B (lueell e il 6uartetto Cetra$

    Il rigadiere Mancaruso , ancora in piazza Santa Maria 8uo!a$ %lmeno standoallaffermazione di unaltra infermiera& Maria Couz& c#e dir' di a!erlo !isto fermo

    allangolo con !ia Sant:gidio$ Ma poi& durante linc#iesta& la donna non semrer' moltocon!inta& perlomeno sullorario$%lla stessa ora& allinterno dellospedale& i medici del gainetto di radiologia& non

    lontano dal laoratorio di analisi do!e , suor 1omitilla& sentono il familiare ticc#ettiodella macc#ina da scri!ere della religiosa$

    Dn quarto dora dopo nel laoratorio c, il silenzio assoluto$ Il dottor (igagli& c#ede!e andare a s!olgere il suo turno di guardia nella cappella mortuaria do!e , la salmadel professore 5edele 5edeli& suo maestro& morto proprio quella mattina& tro!a la portadella cappella c#iusa$ Va allora a cercare qualcuno c#e sia in possesso della c#ia!e epassa da!anti al laoratorio di analisi$ Il dottor (igagli !ede la porta spalancata" i localisono completamente illuminati& ma dallinterno non !iene nessun segno di !ita" il medico

    c#iama pi7 !olte& ma nessuno risponde$ (igagli non entra e continua la sua ricerca perpotere andare nella cappella mortuaria$%lle BB due persone cominciano a pensare c#e qualcosa di strano , accaduto negli

    uffici do!e la!ora suor 1omitilla$ Il dottor Carlori& c#e la!ora dentro lospedale& siinsospettisce nel !edere dalla sua finestra ancora illuminato il laoratorio di analisi edecide di andare a !edere$ Contemporaneamente o quasi& la madre superiora del con!entodelle =late& preoccupata di non a!ere !isto tornare a quellora suor 1omitilla& c#iamasuor :milia e suor Cecilia e dice loro di andare a c#iamare la consorella$

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    : sono le due suore c#e scoprono con orrore il cada!ere di suor 1omitilla& ri!erso perterra& le candide fasce attorno alla testa tinte di sangue$

    8on si era ancora spenta leco delle grida di terrore di suor Cecilia e di suor :miliac#e la notizia del crimine a!e!a percorso tutto lantico edificio dell%rcispedale di Santa

    Maria 8uo!a$ Poc#i minuti dopo& facendo stridere le gomme sul lastricato della piazza& sifermarono da!anti allingresso principale le auto della polizia& c#e allora erano ancora diun colore grigio!erde di tipo militare$ 8e scesero& tra gli altri& lo stesso procuratore della;epulica Sica& il suo sostituto Cantagalli& il capo della Squadra Moile %nania& itecnici della scientifica$

    5uori dellospedale si radunF la piccola folla fatta dei soliti curiosi c#e la polizia tennea distanza$

    %rri!arono anc#e due giornalisti& c#e non sape!ano n< pote!ano sapere& ancora nientedel delitto$ Veni!ano a Santa Maria 8uo!a per il consueto giro notturno$ 1allinsolitomo!imento& dalla presenza delle auto della polizia capirono c#e era accaduto qualcosa digra!e$ Dno dei due cronisti& ancora prima di entrare nellospedale !ide una persona

    conosciuta e gli c#iese se sape!a c#e cosa era accaduto$C, una suora morta gli rispose luomo$ 6uelluomo era il rigadiere GiacintoMancaruso c#e& quindi& poc#i minuti dopo le B era di nuo!o in piazza Santa Maria8uo!a$ : sape!a c#e cosa era successo dentro lospedale$

    8el laoratorio di analisi era cominciato il primo sopralluogo$ Il cada!ere di suor1omitilla giace!a supino& la testa orrendamente sfregiata da numerosi colpi c#elassassino a!e!a inferto con note!ole !iolenza$ : tutta!ia non molto sangue era sgorgatodalle ferite& perc#< le fasce ianc#e c#e a!!olge!ano il capo della religiosa lo a!e!anotrattenuto$ Presumiilmente questo a!e!a fa!orito lassassinio c#e a!e!a potuto lasciare ilteatro del delitto senza portarsi addosso macc#ie accusatrici$

    8on fu difficile tro!are larma9 luomo c#e a!e!a assassinato suor 1omitilla la!e!a

    lasciata sul cada!ere$ :ra un tuo di ferro dipinto di ianco c#e era stato preso da unmucc#io di ferri uguali c#e si tro!a!a nel cortile adiacente al laoratorio di analisi$Sulla macc#ina da scri!ere& alla quale suor 1omitilla sta!a la!orando quando

    lassassino a!e!a fatto il suo ingresso& era rimasta una cartella clinica per unanalisi diemocromo non ancora completata$

    Il registro generale era aperto9 un in!estigatore ee lidea di andare a controllare inomi segnati alla pagina c#e era stata consultata per ultima$ 5orse lassassino& per carpirela fiducia della religiosa& si era presentato con la scusa di a!ere urgenza di ritirareunanalisi e a!e!a detto il proprio nome alla suora$ 0utti i nomi c#e figura!ano in quellapagina furono e!identemente registrati dalla polizia$

    Per tro!are un mo!ente al delitto e potere quindi dare suito un indirizzo allindagine

    pre!alse una tesi c#e& se si impone!a come la pi7 facile& non a!ree tutta!ia do!uto fardimenticare di prenderne in considerazione altre& magari di pi7 difficile e faticosadimostrazione$ 5u deciso& proailmente la sera stessa della scoperta dellomicidio& c#e ilmo!ente era da ricercare in un tentati!o di furto perpetrato da qualcuno conosciuto dasuor 1omitilla$ Vistosi scoperto& e certo c#e saree stato denunciato& il ladro a!reeucciso la suora$

    Poc#i duitarono di questa tesi& c#e pure si scontra!a con alcuni elementi di nonsecondaria importanza rile!aili dalla scena del delitto e da altre circostanze$ Dna sola

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    certezza pote!a quella sera essere raccolta9 lassassino non era arri!ato all%rcispedale diSanta Maria 8uo!a con lintenzione di uccidere& tanto c#e !i era entrato disarmato ea!e!a do!uto cercare un oggetto contundente per colpire la suora$

    Ma questa ricostruzione& peraltro sicura& a!ree do!uto porre un interrogati!o

    piuttosto inquietante9 se il ladro si era trasformato in assassino perc#< era stato scoperto ericonosciuto da suor 1omitilla& la sua reazione omicida a!ree do!uto essere& per cosAdire& istantanea e quindi& come a!ree a!uto tempo e modo di uscire dal laoratorio dianalisi& andare nel cortile& prendere il tuo di ferro& tornare e aggredire la religiosa* 8ona!ree suor 1omitilla gridato e c#iesto aiuto* 8on a!ree a!uto il tempo di fuggire*

    Certo non lo fece9 i medici del !icino laoratorio di radiologia pote!ano enissimosentire il ticc#ettio della sua macc#ina da scri!ere e& quindi& a!reero anc#e sentito lesue in!ocazioni di aiuto o un grido di allarme$

    I risultati delle perizie fatte dalla scientifica sul tuo di ferro c#e lassassino a!e!alasciato sul cada!ere a!reero do!uto suscitare almeno qualc#e perplessit'$ Sullarmanon furono tro!ate impronte digitali9 quindi& o lassassino era entrato nellospedale con le

    mani guantate& oppure a!e!a accuratamente pulito il tuo dopo lomicidio& dimostrandoin tal caso un sangue freddo c#e mal si concilia con lo stato danimo di un ladro c#euccide perc#< sorpreso con le mani nel sacco$

    :& soprattutto& perc#< lasciare larma del delitto proprio sul corpo della !ittima*Lassassino !ole!a nel modo pi7 e!idente indicare alla polizia c#e quella era larmausata* =ppure !ole!a far credere c#e quella era stata larma*

    : se questo fosse !ero& perc#

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    dui& in!ece& possono sussistere sullo scopo del delitto9 suor 1omitilla do!e!a tacere persempre$ C#e cosa sape!a di cosA gra!e una suora c#e la!ora!a dentro l%rcispedale diSanta Maria 8uo!a* 6uale segreto custodi!a*

    Ce ne era comunque aastanza perc#< il delitto suscitasse enorme impressione in

    tutta 5irenze e riscaldasse la fantasia di molti$ Ventiquattro ore dopo il delitto la procura&la questura e la caserma dei carainieri di (orgo =gnissanti furono sommerse daunondata di lettere anonime c#e formula!ano le ipotesi pi7 stra!aganti per spiegarelomicidio e indica!ano a !olte con nomi e cognomi impossiili assassini$

    %ttra!erso i giornali lopinione pulica ee suito la risposta c#e lindaginea!anza!a !eloce$ Dn tipo freddo fermato dalla polizia nelle indagini per lassassiniodella suora titola!a La 8azione gi' il giorno in cui si s!olsero i funerali di suor1omitilla$ Il giornalista riporta!a la notizia& ma a leggere il suo articolo si intui!a c#e loface!a pi7 per do!ere di cronaca c#e perc#< credesse c#e effetti!amente si stesse andando!erso la soluzione del mistero$

    In effetti gli inquirenti& in assenza di una traccia precisa da seguire& procede!ano con il

    metodo di interrogare il maggior numero di persone possiile alla ricerca di un filoconduttore$ 6uando tro!a!ano qualcuno incerto sulle risposte face!ano scattare il fermodi polizia& c#e allora pote!a durare sette giorni& perc#< con!inti non tanto di a!ereinaspettatamente messo le mani sul colpe!ole& ma forse su un testimone reticente c#equalc#e ora o giorno in una cella di sicurezza della questura a!reero spinto a ricordaremeglio quello c#e sape!a$ :ra& in quegli anni& una prassi normale9 di pi7& un metodo diindagine$

    Il ottore le cronac#e dei giornali #anno un nuo!o sospetto da presentareallopinione pulica e& questa !olta& aastanza crediile$ La polizia #a fermato MarinoMattonai& il gio!ane li!ornese implicato anni prima nella rapina al Monte dei Pasc#i diSiena di San Giuliano 0erme e c#e durante un suo periodo di degenza allospedale di

    Santa Maria 8uo!a a!e!a conosciuto suor 1omitilla e ne era anzi di!enuto un protetto$In!ece di starsene a Li!orno il B settemre& giorno del delitto& Mattonai a!e!a a!uto lapessima idea di !enire a 5irenze$ La polizia& c#e a quei tempi a!e!a uone informazionidal mondo della mala& lo a!e!a saputo$ Come a!e!a saputo c#e Marino Mattonai ogni!olta c#e !eni!a a 5irenze non trascura!a di andare a tro!are suor 1omitilla$

    6uali altri indizi cerano a carico del li!ornese* ;ileggiamo i giornali di allora9 Gliin!estigatori gli #anno c#iesto perc#< e c#e cosa aia fatto quella notte" ma egli non solo#a negato di essersi tro!ato qui ma si , rifiutato di rispondere alle altre domande$ Perquesti moti!i lautorit' giudiziaria #a concesso alla polizia lautorizzazione al fermo$

    Se il cronista& come molte altre cose lasciano capire& era ene informato& non ceramolto a carico di Marino Mattonai& a parte il suo passato e lamicizia con suor 1omitilla$

    :& tutta!ia& il delitto coin!olge!a a tal punto lopinione pulica c#e anc#e la notizia delritro!amento& il !enerdA ottore& della tanto ricercata testa della Prima!era sul gretodell%rno ad opera delloperaio 0imoteo Lucaroni& finA& almeno nelle pagine fiorentine&en presto in secondo piano rispetto a quelle del delitto$

    H pi7 facile pensare c#e il cronista& certo c#e di lA a poco ci saree stata unaclamorosa s!olta nellindagine& a!esse !oluto tenere s!eglio linteresse dellopinionepulica sul caso$

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    Il B ottore i giornali escono con un titolo a sensazione9 Dn ex agente di poliziafermato nelle indagini per il delitto dellospedale$ Dn titolo a tre sole colonne& mitigatoda una riga c#e a!!erte9 Luccisione della suora ancora a!!olta nel mistero$ H e!identec#e il fermo del poliziotto sospettato dellomicidio consiglia la prudenza& e& tutta!ia& ilcaso& come promette!a fin dallinizio& di!enta sempre pi7 clamoroso$ Il fermato , il

    rigadiere di pulica sicurezza Giacinto Mancaruso& lagente c#e per tanto tempo a!e!ala!orato allinterno di Santa Maria 8uo!a& a contatto& praticamente& con suor 1omitilla$1a alcuni mesi in con!alescenza& il 2J ottore& una quindicina di giorni dopo il delittoquindi& a!e!a dato le dimissioni dal corpo di polizia$

    C#e cosa a!e!a fatto cadere i sospetti degli in!estigatori su Giacinto Mancaruso*

    Certo& le testimonianze di c#i lo a!e!a !isto& a ore di!erse& prima e dopo il delitto&aggirarsi nei pressi dellospedale quel saato B settemre& in particolare il racconto delsuo amico& il rigadiere Dmerto Valenti$ Senza contare c#e certamente Mancaruso erastato !isto da di!erse persone sempre a Santa Maria 8uo!a suito dopo la scopertadellomicidio& tanto c#e a!e!a collaorato alle primissime indagini con gli agenti della

    moile$1opo O ore& il fermo dellex agente fu rinno!ato e Mancaruso finA in celladisolamento$ C#e cosa pote!a a!ere aggra!ato la sua posizione agli occ#i degliinquirenti* Mancaruso ricorda!a tutto di quel giorno& e sape!a dire con sufficienteprecisione c#e cosa a!e!a fatto$ Con una sola eccezione9 a!e!a un !uoto di memoria perquanto riguarda!a il periodo di tempo tra le BJ e le BB$ Purtroppo per lui& era proprio ilperiodo di tempo in cui era stata uccisa suor 1omitilla$

    Ma perc#< Mancaruso a!ree do!uto uccidere la suora*%ncora una !olta& non potendo tro!are altro mo!ente& gli in!estigatori pensarono al

    furto tentato da una persona en conosciuta da suor 1omitilla$ 6uindi andarono aindagare sulla situazione economica di Mancaruso$ :& ancora purtroppo per Mancaruso&

    tro!arono elementi c#e pote!ano sorreggere la loro tesi$ Lex rigadiere& non troppo en!isto dai superiori proprio per un tenore di !ita superiore ai propri mezzi risultFimpigliato in una rete di camiali e con i moili pignorati$ Insomma& era in c#iaredifficolt' economic#e$

    Come si difese lex agente di polizia*Mancaruso continuF a sostenere di essere rientrato nella sua casa di (orgo Pinti alle 23

    e di esser!i rimasto sino allinizio della trasmissione c#e segui!a Lamico del giaguaro&un documentario dal titolo Cento allora realizzato dallex attore po!ero ma ello%ntonio Cifariello$ Il racconto di Mancaruso continua!a asserendo di essere uscito dicasa !erso le BB&J per andare a prendere un caff, in un ar di !ia della Pergola$ LA& disseMancaruso& seppe c#e un delitto era stato commesso a Santa Maria 8uo!a e& incuriosito&

    si spinse fino allospedale do!e& stando alla sua ricostruzione& do!ree essere arri!atoattorno alle B$=ra il racconto era in contrasto con en tre testimonianze$ Interrogati& i camerieri del

    ar di !ia della Pergola dissero di a!ere saputo dellomicidio solo la mattina seguente&domenica B settemre9 i due giornalisti confermarono di a!ere incontrato Mancarusoda!anti allospedale tra le BB e le BB&24" il suo amico e collega Dmerto Valenti ripet< dia!ere notato Mancaruso in piazza Santa Maria 8uo!a alle BJ&2J$

    CosA il J ottore& trentasette giorni dopo luccisione di suor 1omitilla& allo scadere

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    dei sette giorni di fermo& Giacinto Mancaruso fu formalmente accusato di omicidio$

    Sette giorni dopo& il no!emre& alle 24&BJ due colpi secc#i ma deoli risuonaronoallinterno della caserma di Pulica sicurezza 5adini di !ia 5aenza& la stessa do!e& tragli altri& ufficialmente risiede!ano i rigadieri Dmerto Valenti e Giacinto Mancaruso$

    6uei colpi a!reero potuto essere anc#e presi per re!ol!erate& ma nessuno ci pensF o sequalcuno ci prestF attenzione& do!ette piuttosto credere c#e si era trattato del rumorepro!ocato dal tuo di scappamento di un motorino$

    Dna !entina di minuti dopo un poliziotto entrF in un gainetto al piano terra dellacaserma$ La porta era aperta9 sul pa!imento del piccolo !ano& steso sul suo sangue eraDmerto Valenti$ :ra ancora !i!o& ma asta!a poco per capire c#e la sua !ita sareefinita quel giorno$ 8ella mano destra stringe!a ancora la pistola dordinanza" la tempiadestra era unorriile !oragine$

    Valenti fu suito trasportato allospedale di Careggi do!e i medici a!reero tentatounoperazione$ Prima& perF& il capo della moile %nania c#iese ed ottenne di entrarenella stanza delluomo c#e con la sua testimonianza a!e!a incastrato lamico Mancaruso$

    8on riuscA a fargli dire una sola parola$ Valenti non a!ree pi7 parlato9 alle 2O&J&nonostante linter!ento c#irurgico& morA$Strano suicidio& quello di Valenti9 i colpi erano stati due" una pallottola fu tro!ata

    conficcata nel soffitto del piccolo gainetto e la perizia alistica stailA c#e era quellaesplosa per ultima& quando la prima& quindi& si tro!a!a gi' dentro il cranio di DmertoValenti$ Linc#iesta giunse alla conclusione c#e il sottufficiale& caduto a terra dopo ilprimo colpo& a!ree in!olontariamente esploso il secondo per effetto di una contrazionemuscolare$

    Perc#< Valenti a!ree do!uto uccidersi*6uaranta anni& una moglie e due amini uno dei quali ancora in fasce& lesame da

    sottufficiale rillantemente superato appena un mese prima& apparentemente luomo non

    a!ree do!uto a!ere gra!i preoccupazioni$ Si andF a frugare nel passato e nella !itapri!ata di Valenti e si scoprA c#e soffri!a di un forte esaurimento ner!oso& do!uto& forse&proprio allo stress sopportato per superare lesame$ Mi sento gi7& a!ree detto qualc#e!olta alla moglie$

    Poi arri!F il delitto di suor 1omitilla$ I giornali cominciarono a parlare di un uomosospettato a distanza e c#e la sua posizione era legata a una sottile questione di orari$8egli amienti della polizia tutti sape!ano c#e il sospettato a distanza non pote!aessere altri c#e Giacinto Mancaruso e fu allora c#e Dmerto Valenti ricordF& o credette diricordare& di a!ere !isto la sera del delitto lamico in piazza Santa Maria 8uo!a alle BJ&2Jmentre parla!a con una donna$

    Mancaruso negF la circostanza in un primo momento& poi& di fronte alla testimonianza

    di un poliziotto& ammise c#e forse a!ree potuto tro!arsi alle BJ&2J da!anti allospedaledi Santa Maria 8uo!a& ma non seppe indicare con quale donna sta!a parlando$ Dncomportamento c#e a!e!a aggra!ato la sua gi' precaria situazione$

    Valenti sape!a c#e la sua testimonianza era importante& ma nel suo fondo do!e!aessere tormentato dal duio9 C#iss' + a!e!a detto a un collega + a!rF fatto ene&a!rF fatto male*$

    %lle 24 del no!emre fu !isto entrare nella caserma 5adini e alcuni suoi colleg#igli fecero notare c#e non era lui di turno quel giorno$ 8on importa& resto un poco qui lo

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    stesso rispose Valenti$%ppari!a preoccupato& teso& fu !isto passeggiare su e gi7 per il cortile per una decina

    di minuti$ Poi sparA$

    Scomparso in modo tanto tragico lamico c#e lo a!e!a in uona fede incastrato& e

    di!enuti& quindi& ormai impossiile ogni !erifica o confronto& non si pote!a comunquedire c#e la posizione di Giacinto Mancaruso fosse per questo migliorata$ %ltretestimonianze continua!ano a collocarlo di fronte allospedale di Santa Maria 8uo!a inorari troppo !icini a quello presumiile in cui suor 1omitilla era stata assassinata$

    Cera poi la ruciante smentita dei camerieri del ar di !ia della Pergola do!e& secondoMancaruso& egli a!ree appreso la sera stessa del delitto c#e una suora era stata uccisa aSanta Maria 8uo!a& mentre loro dice!ano di a!erlo saputo solo la mattina seguente$

    :& inoltre& erano proprio le contraddizioni e le lacune di memoria di Mancaruso& perquanto riguarda!a il suo impiego del tempo tra le B2 e le BB ad aumentare i sospetti$ Ioero in casa a !edere alla tele!isione l%mico del giaguaro/ continua!a a ripeterelimputato$ Mio marito , rimasto in casa per tutto l%mico del giaguaro e per un

    pezzo della trasmissione seguente& Cento allora/$ Giura!a la moglie$Gli inquirenti c#iesero allora a Mancaruso di descri!ere in maniera aastanzaparticolareggiata la trasmissione di saato B settemre$ Il racconto fu decisamentedeludente9 o il sottufficiale a!e!a !isto quella sera la tele!isione sonnecc#iando& oppureda!a limpressione di raccontare qualcosa c#e a sua !olta a!e!a sentito raccontare eneanc#e troppo ene$

    : tutta!ia gli inquirenti insistettero9 era l%mico del giaguaro lunico elemento c#epote!a e!itare a Mancaruso di finire da!anti a una corte dassise e& per c#i indaga!a& la!erifica per non accusare un innocente$

    : Mancaruso qualcosa ricordF9 non molto& ma cosA particolare c#e effetti!amente soloc#i a!e!a guardato quella sera la tele!isione pote!a a!ere notato$ Il sottufficiale disse c#e

    saato B settemre& poco prima dellinizio dell%mico del giaguaro lannunciatrice&della quale non ricorda!a il nome& a!e!a detto c#e in conseguenza di difficolt' tecnic#eil documentario do!uto alla regia di %ntonio Cifariello non a!ree a!uto poi luogo&anc#e se poi in realt' la trasmissione fu mandata in onda$ Inoltre Mancaruso ricordF c#edurante la trasmissione di Corrado uno dei concorrenti& un arista romano& al momento ditro!are nel nascondiglio lamito fagiolo doro a!e!a alzato e agitato le mani in segno digiuilo$

    Ce ne era aastanza perc#< gli inquirenti decidessero di !erificare il tenue alii diGiacinto Mancaruso$ Il 2O no!emre il gruppetto di in!estigatori fiorentini si trasferA a;oma in !ia 0eulada do!e si fece proiettare l%mico del giaguaro del B settemreregistrato in ampe7) Inoltre interrogarono la presentatrice c#e quella sera era stata di

    ser!izio& Ines Regna$Mancaruso a!e!a ragione9 a!e!a raccontato poc#issimi particolari del suo Bsettemre da!anti alla tele!isione& ma erano esatti$ Mancaruso& incastrato da un amicoin uona fede& !eni!a scagionato dall%mico del giaguaro$

    : gli altri indizi* Le altre testimonianze c#e lo da!ano in piazza Santa Maria 8uo!api7 o meno allora del delitto* : i camerieri del ar di !ia della Pergola c#e a!e!anosmentito Mancaruso*

    :rrori& o perlomeno& imprecisioni della memoria& almeno in parte& e poi& fu detto&

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    uningenuit' colossale del sottufficiale9 Mancaruso a!e!a pi7 !olte contraddetto itestimoni c#e dice!ano di a!erlo !isto quella sera in quella piazza& perc#< il B settemreegli era ancora in forza alla pulica sicurezza e& come sua aitudine& in!ece dipresentarsi al ser!izio& si era preso unaltra !acanza non autorizzata$ Insomma&Mancaruso a!e!a sfiorato lergastolo per paura di una sanzione disciplinare$ %lla fine si

    rese conto del guaio c#e a!e!a cominato e raccontF la !erit'$Per quanto riguarda la testimonianza negati!a dei camerieri del ar di !ia dellaPergola& fu detto c#e Mancaruso quella sera a!e!a saputo lA solo c#e qualcosa erasuccesso allospedale di Santa Maria 8uo!a& data la presenza di polizia e giornalisti& esolo successi!amente& arri!ato allospedale& seppe da un agente c#e una suora era stataassassinata$

    Giacinto Mancaruso fu scagionato e rimesso in liert'$Poc#i giorni dopo lasciF 5irenze e se ne andF& per non pi7 tornare& nella sua Cosenza$C#e cosa resta!a dellindagine sulluccisione di suor 1omitilla*Solo omre9 due sagome oscure intra!iste da un frate in una stanza uia !icino al

    laoratorio do!e la suora fu assassinata" un uomo gio!ane e alto con una gaanella

    grigia !isto di spalle dallinfermiera Maria Grazia Pernici$ : soprattutto il mistero delmo!ente dellomicidio$Dna sola certezza9 suor 1omitilla sape!a qualcosa c#e non do!e!a mai dire$ % costo

    della !ita$Il caso di suor 1omitilla , rimasto insoluto$

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    Il caso Lavorini/iare%%io )1 %ennaio 1969

    (l c$ore 'i $na citt

    Caro diario& oggi , iniziato il 233$ %uguro a te c#e sei come un amico confidenzialeun anno fortunato e pieno di gioie e di conquiste$ 0uo :rmanno$

    6uesta ingenua prima pagina del diario di un ragazzo di 2 anni fu smentitarutalmente appena trenta giorni dopo9 c#i la!e!a scritta& :rmanno La!orini& fusequestrato e ucciso" il 233 fu lanno c#e aprA lepoca della !iolenza& tragicamentesottolineato nel dicemre dallo scoppio della oma nella (anca dell%gricoltura diMilano$

    0ra i due episodi& oggetti!amente lontani& corre un !iscido filo c#e li collega$ Il casoLa!orini fu certo il primo 8idnappingin Italia& ma fu soprattutto il primo episodio +rozzo& artigianale& in un certo senso quasi spontaneo + della strategia della tensione edella manipolazione dei media per depistare indagini& coscienze e opinione pulica$

    1ue sono gli aspetti della tragica !icenda di :rmanno9 il giallo& c#e !a dalla suascomparsa nel pomeriggio del 2 gennaio& passa per il 3 marzo quando il suo cada!ere!iene tro!ato sotto !enti centimetri di saia a Marina di Vecc#iano e arri!a al 23 aprilegiorno in cui un amico sedicenne del amino& Marco (aldisseri& si decide a confessare&seppure in maniera contraddittoria" poi c, il caso La!orini c#e comincia proprioquando finisce il giallo e c#e in un turine di notizie& di !oci& di maldicenze tra!olseViareggio + e non solo Viareggio + pro!ocando altre due !ittime& ;odolfo Meciani&suicida in cella& e Giuseppe Racconi& figlio del grande attore :rmete& morto di

    crepacuore$1ei due& senzaltro il secondo , laspetto pi7 importante& ma di esso non si puF parlare

    senza fare riferimento a un grande cronista& Marco 8ozza& c#e in!iato dal Giorno aViareggio suito dopo la scomparsa di :rmanno& fu il primo + e per lungo tempo lunico+ ad a!ere indi!iduato la !erit' dietro la spessa cortina di ugie sapientemente diffusenon solo dai ragazzi terriili& Pietrino Vangioni& ;odolfo 1ella Latta& Marco (aldisserie %ndrea (enedetti faccia dangelo >responsaili della morte di :rmanno?& ma anc#eda qualc#e sapiente regista c#e , riuscito sempre a restare nellomra$

    Con ogni mezzo loscuro urattinaio cercF di accreditare la tesi c#e dietro lascomparsa e la morte del gio!ane :rmanno ci fosse un torido mondo di pedofili c#etro!a!ano spazio grazie alla permissi!it' presunta di certe idee c#e si concretizza!ano nei

    partiti politici di sinistra c#e in quei giorni go!erna!ano Viareggio$ Dn messaggio c#e&amplificato dai media& anda!a en oltre i confini della Versilia$

    I responsaili + un gruppetto di ragazzi il maggiore dei quali a!e!a BJ anni e il pi7piccolo appena 2 + erano in!ece proprio degli iscritti al 5ronte Monarc#ico&simpatizzanti per lestrema destra& decisi a tutto per finanziare il loro gruppo perc#ci !ollero anni? la !erit' !enne a galla& grazie allapazienza e al coraggio di un giudice testardo& Luigi Mazzocc#i& c#e resistette allepressioni c#e gli pro!eni!ano da ogni parte e riuscA a ricostruire il panorama c#e a!e!afatto da sfondo a quel rapimento e a quella morte$

    La primissima !erit' era quella !era$ Il 23 aprile Marco (aldisseri si decise a parlare9Lo aiamo rapito noi$ Io l#o colpito con un pugno$ 1ella Latta lo #a soffocato con unfazzoletto$ Vole!amo i soldi del riscatto per finanziare unazione contro lestremasinistra$

    Saree astato seguire questa !erit' perc#< il caso La!orini restasse solo un delitto&per quanto orriile$ Ma poco dopo (aldisseri camiF !ersione >ne diedecomplessi!amente dodici?9 1o!e!amo portare + disse + :rmanno a un festinoparticolare$ Con noi cerano noti personaggi$ =!!iamente& omosessuali$ : cominciF il

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    caso La!orini$1opo tante attaglie processuali& la !erit' tornF a essere la prima detta da Marco

    (aldisseri$ CosA scrisse il giudice Mazzocc#i a conclusione della sua istruttoria9 0utti>gli imputati? face!ano parte dellorganizzazione affine$ 5ra le due organizzazioni era inprogetto una fusione$ 8ei giorni immediatamente precedenti il 2 gennaio si era

    inaugurata la sede dellorganizzazione& quella del 5ronte& e fer!e!a latti!it' degliaderenti$ Proprio in quei giorni co!a!a anc#e tra i gruppi di estrema destra della Versiliauno spirito di ri!alsa per i recenti fatti della (ussola$ ;esta il fatto c#e gli indiziati delprocesso face!ano parte di un gruppo dalle caratteristic#e precise9 cio, un gruppoomogeneo nei confronti di determinate prospetti!e di ideali e di azione& per!aso difanatismo& incline per natura a colpi di mano$ Spicca naturalmente in questo quadro lafigura di Pietrino Vangioni& animatore e coordinatore$

    La storia del giallo La!orini , tutta qui9 il ragazzo fu rapito per cercar di estorcereuna quindicina di milioni al padre e finanziare il gruppetto di estrema destra$ 0ra le lorotante !ersioni& i ragazzi terriili di Viareggio dissero anc#e c#e :rmanno in un primomomento era daccordo con loro& ma c#e poi si saree impaurito& a!ree camiato

    idea$ Saree nato allora un litigio durante il quale saree stato colpito + forse da(aldisseri& forse da 1ella Latta + da un !iolento pugno$ :rmanno a!ree persoconoscenza e saree poi stato soffocato da 1ella Latta$

    H una !ersione poco crediile9 non si puF pensare c#e una anda di delinquenti& perquanto gio!ani& potessero fidarsi di un amino di 2 anni contando sul fatto c#e nona!ree mai raccontato la !erit'$

    :rmanno& dunque& fu ucciso quello stesso 2 gennaio in cui sparA$ 8on si sa do!e&forse nel garage di !ia della Gronda$ H certo + per sua stessa ammissione + c#e aseppellirlo a Marina di Vecc#iano fu il ecc#ino 5offo 1ella Latta$ Macaro particolare&fu lo stesso 1ella Latta a incaricarsi della salma di :rmanno dopo il ritro!amento& talc#tra i quali nonera Sil!ia 1ella Monica? il primo dei sospettati alla data del settemre 23O49 Sal!atoreVinci& il fratello di 5rancesco$ Ma lo sape!a anc#e lui di essere strettamente controllatoed , quindi difficile pensare c#e c#i sa di essere sor!egliato possa compiere un duplice

    omicidio come quello degli Scopeti e attuare il complesso piano per spedire dal Mugelloil plico per Sil!ia 1ella Monica$Come ricorder' c#i #a seguito le cronac#e del mostro& Sal!atore Vinci fu arrestato&

    anc#e se solo con laccusa di a!ere ucciso& nel 232& la prima moglie (ararina Sterisimulando un suicidio con il gas$ Ma Sal!atore fu assolto con formula piena daquellaccusa dalla corte di assise di Cagliari& competente per territorio& e rimesso inliert'$ Poco dopo& sparA$

    H !era linterpretazione c#e aiamo dato del silenzio del mostro*8essuno puF dirlo& come quasi nessuna cosa puF essere affermata con certezza in

    questa lugure storia nata e s!iluppatasi in mezzo agli equi!oci e in cui ogni elementoporta il marc#io dellamiguit'$

    Possiamo ragione!olmente solo dire c#e essa , plausiile$ Il mostro potree spezzareil suo silenzio$

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    La marcesa (malia.irenze 22 aprile 19+6

    n %iallo molto bl$

    H un giallo dai suggesti!i riflessi lu& o!!ero molto aristocratici& quello c#e cominciFuna sera di aprile 23O con una strana telefonata arri!ata in casa di Giorgio Puddu& untrasportatore di J anni c#e con il suo furgone la!ora!a soprattutto per gli antiquari di !iaMaggio& dei quali& o!!iamente& gode!a piena fiducia$

    Puddu& folta zazzera fin sul collo& grossi affoni alla Guaresc#i& a dispetto del nometipicamente sardo era un !ero sanfredianino$ Vocione e accento diladdarno& era unodei personaggi pi7 !i!aci del colorito mondo c#e !i!e attorno a piazza Santo Spirito$

    Vogliono te& gli disse la moglie c#e a!e!a alzato la cornetta$ %llaltro capo del filoera una donna& dalla !oce profonda& quasi !irile& e molto ene educata$ Dna signora&insomma$

    Signor Puddu& mi scusi se ora non posso dirle il mio nome$ Io so di c#e la!ori lei sioccupa e ne !orrei uno un po particolare$

    Puddu& c#e a forza di frequentare antiquari a!e!a conosciuto anc#e un sacco di gentesu& non si stupA molto della telefonata$ Solo& tro!a!a un po strano fissare un la!oroparticolare con una signora della quale ignora!a anc#e il nome$

    La ric#iamerF& disse la donna e riattaccF la cornetta$Il giorno dopo il telefono di Puddu squillF di nuo!o$ :ra ancora lei$ 6uesta !olta disse

    di c#iamarsi Gio!anna& ma nonostante le insistenze del trasportatore non !olle dire c#etipo di la!oro a!e!a da proporre$ 5issF appuntamento alle di sera in un caff, !icino a

    ponte Santa 0rinita& proprio allangolo tra !ia Maggio e !ia Santo Spirito$Gi' + fece Puddu + e io come la riconosco*$La misteriosa signora disse c#e la!ree facilmente riconosciuta dai capelli neri& un

    cappotto eige e una sciarpa gialla$La faccenda di!enta!a decisamente strana& ma Puddu decise di andarci ugualmente$ =&

    forse& fu la curiosit' un moti!o in pi7 a