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Collezione Fluida opere dalla collezione Calvi

Jul 07, 2018

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    Collezione Fluida

    opere dalla collezione Calvi

    Galleria Schubert20122 Mi lano v ia S i r tor i 11 te le fono +39 02 54 10 16 33

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    Collezione Fluida

    opere dalla collezione Calvi

    G a l l e r i a Schuber tl u g l i o 2 0 1 5

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    Collezione Fluida

    Catalogo stampato nel

    luglio 2015 in occasionedell’esposizione di alcune opere

    della collezione Maurizio Calvi.

    Progetto Graco:Galleria Schubert

    A cura di Michela Danzi

    Schede delle opere e note su gliartisti a cura di Maurizio Calvi

    Fotograe di Andrea Valentini

    in copertina:Alessandro Algardi,Sentendo quelle frasi,1991 cm.70 x 70dettaglio

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    Indice

    Bernard Aubertin p.7

    Salvatore Emblema p.8

    Hsiao Chin p.9

    Bruno Munari p.11

    Jorrit Tornquist p.12Vettor Pisani p.13

    Gerard Schneider p.15

    Salvo p.17

    Pino Pinelli p.19

    Hans Jorg Glattfelder p.21

    Wei Li p.23

    Pier Paolo Calzolari p.25Sam Francis p.26

    Christo p.27

    Corneille p.28

    Sandro Chia p.29

    Gilberto Zorio p.30

    Penck A.R. p.31

    Michelangelo Pistoletto p.32 Alessandro Algardi p.33

    Giuseppe Uncini p.35

    Piero Dorazio p.37

     Atsuko Tanaka p.38

    Shozo Shimamoto p.39

    Philip Taaffe p.40

    Max Bill p.41Claudio Costa p.42

     Arman p.43

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    SPIRITO IN CORPO MUTEVOLEQuando è necessario essere un guerriero, sii unguerriero, quando occorre essere meditativo, sii

    meditativo. Quando è necessario essereestroverso, sii estroverso...

    Osho

    Fludità come magia: capacità di essere forme diverse senza mutarne la sostanza.Fluida è una sostanza che possiede in sé la caratteristica di sapersi adattare alcontenitore, così come le opere della collezione di M.Calvi che non sono legate tra loroda una corrente di pensiero artistico univoca, ma si adattano senza sforzo al puro piace-re del collezionare, del possedere e del selezionare.Non esiste il concetto di fluido se non si rapporta al movimento e alla lenta trasfor-mazione in divenire.Eraclito sosteneva che poiché ogni cosa è inevitabilmente soggetta alla trasfor-mazione nello spazio e nel tempo, la sostanza elementare dell’essere risiede proprionel divenire. Una collezione eterogenea, composta da pezzi storicamente importanti e

    da opere scelte per empatia, riette questo pensiero. E’ la trasmigrazione all’esterno diun divenire interno, di una crescita e di una variazione di sensazioni, emozioni e statid’animo che strutturati in modo organico costituiscono l’essere, la vita ma anche l’arte. Ilcollezionista si lascia trasportare dal uido scorrere delle emozioni, scegliendo e facendoproprie opere che lasciano tracce profonde nell’intimo e che non permettono di ignorarnel’esistenza.Una collezione in mutamento è come un organismo che cresce e matura e che rispec-chia il “deus ex machina” che ne coordina l’esistenza. L’arte per i collezionisti rap-presenta spesso un mondo parallelo, in cui si possono muovere le pedine e si possonoscegliere i pensieri che costruiscono i conni di quello spazio. Sulle orme della losoadi Arthur Schopenhauer si intravede nell’arte l’oggettivazione della Volontà di vivere che

    uidamente muta.Il termine “uido” è inoltre collegato spontaneamente all’idea di densità e consistenzacontrariamente alla parola “liquido” che viene naturalmente associata al concetto diincontrollato e scorrevole in modo rapido. La collezione di Maurizo Calvi è pensata esentita: è la risultante di un’analisi attenta e valutata. Scorre ma non corre.L’astrattismo geometrico, razionalizzante, ordinato e precisamente composto di Munaritrova modo di colloquiare con l’impulso liberatorio di una pennellata di Schneider; allostesso modo un naturalismo fiabesco pastellato come quello di Salvo trova spazioaccanto all’illusione provocata da una reale nzione dell’opera di Glattfelder. Questi sonosolo esempi di un linguaggio che viaggia senza bisogno di strada. Perfettamentecalzante per questo signicato l’opera di Algardi scelta come copertina che suggerisce

    un codice segreto nell’arte da interpretare ognuno nella propria lingua, con le proprieesperienze e la propria identità. L’arte è una possibilità con la capacità di sintetizzare inun’unica forma la complessità di riessioni che si incrociano.Gusto, olfatto, tatto, vista, udito sono molto diversi tra loro ma fanno tutti parte dell’esse-re umano e necessitano di elementi diversi per soddisfare un organismo unico. Anchel’arte, la passione per essa e il collezionismo abbracciano aspetti diversi tra loro matutti riconducibili ad un unico spirito. L’essenza dell’arte si riconduce quindi al concettodi “Aiteria”, in quanto prodotto sico di una seconda realtà alla quale sono riconducibilitutti gli aspetti non materiali che costituiscono l’esperienza umana del singolo. Ciò valesicuramente per l’artista che produce ma è la sostanza anche per chi sceglie le opere dafare proprie, che seleziona un prodotto per ciò che rappresenta. Collezionare deriva dal

    latino “colligere” e signica legare insieme. Collezionare arte signica scegliere ciò che,legato al proprio essere, può rendere più felici.

    Michela Danzi

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    Bernard AubertinTableau clous,1971 cm:50 x 50rma al retro in basso al centro chiodi sutavolaprovenienza: Galleria ARTantide.com Ve-ronabibliograa: “Bernard Aubertin” di Domi-nique Stella Progetto editoriale Shin Fac-toryL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmata dall’artista

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    Salvatore EmblemaSenza titolo,1970, cm.90x70rma al retro, terra colorata su tela jutaprovenienza : Collezione privata Pescarabibliograa : “Oltre la tela:gli orizzonti delcreato” a cura di F. Boni Ed Telemarketpag.107L’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dall’artista.L’opera è accompagnata da certicato sufotograa rilasciato dal Museo Emblema

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    Hsiao Chin

    Penetrazione,1971/72 cm.70 x 91rma al retroacrilici su telaprovenienza: Collezione Privata BresciaL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dall’artista.

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    Bruno MunariPositivo Negativo,1987 cm.50 x 50rma al retroacrilici su telaprovenienza: Collezione Privata BresciaL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dall’artista.

    MUNARI BRUNO

    Astrattismo geometrico

    Milano 1907, Milano 1998

    E’ stato uno dei principali protagonisti

    dell’arte e del design del secolo scor-so, dando un contributo fondamentale

    sia nelle arti visive (pittura, scultura,design) che non visive (scrittura, poe-

    sia, didattica). Alla ne degli anni ‘20frequenta Marinetti e gli artisti del mov-

    imento futurista, esponendo con loro invarie mostre. Si associa con Riccardo

    Castagnedi (artista futurista) e real-izza con lui diversi lavori fotograci e

    pubblicitari. Nel 1948 insieme a Gillo

    Flores, Monnet e Soldati, fonda il Movi-mento Arte Concreta. Sono degli anni

    ’50 i suoi primi quadri astratti “negati-vi-positivi” Nel 1952 realizza la pittura

    polarizzata che presenterà al MoMadue anni dopo con la mostra Munari’s

    Slides. L’anno successivo inizia la re-alizzazione dei libri illeggibili, a metà

    fra editoria e artevisiva. Con MarcelloPiccardo, realizza pellicole cinemato-

    grache d’avanguardia. Da questaesperienza nasce il “Centro internazio-

    nale del lm di ricerca”. Nel 1977 creail primo laboratorio per bambini presso

    la Pinacoteca di Brera. E’ considerato

    uno dei maggiori protagonisti dell’artecinetica e programmata ma per le suemolteplici attività sfugge a qualsiasi

    catalogazione.

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    Jorrit TornquistSenza titolo,1971 cm. 50 x 50rma al retro, acrilici su telaprovenienza : Galleria ARTantide.com –VeronaOpera registrata presso l’Archivio JorritTornquistL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dall’artista con archivion° 1971-0078

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    Vettor PisaniSenza titolo, 1999, cm.70x50rma in basso a destra, collage su cartaprovenienza: Galleria Umberto Di Marinoesposizioni : “Vettor Pisani –I giuochi dellamemoria e dell’oblio” Galleria Umberto DiMarino, Napoli 11 dicembre 1999- 11 gen-naio 2000

    bibliograa : Catalogo della mostra pressoGalleria Umberto Di Marino, pag.9 illus-trato.Opera in attesa di archiviazione

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    SCHNEIDER E. GERARD

    Astrattismo lirico

    Saint Croix 1896, Parigi 1986

    Nel 1916 si stabilisce a Pari-gi, dove frequenta l’Ecole desbeaux arts, che gli fornirà unaesperienza storica ed artis-tica di grande importanza. Dal1926, anno in cui è presenteal Salon d’Automne, partecipaa moltissime mostre nazionalicon opere impressioniste e sur-realiste. Alla ne degli anni 40,frequenta Pierre Soulages eHans Hartung, convertendosiad una pittura astratta non geo-metrica. Attualmente è consid-erato il più importante artistadell’Abstraction Lyrique. Com-ponente essenziale della sua

    pittura è il colore gettato diret-tamente sulla tela in una rapidasuccessione di linee e pennel-late. Nel 1948 assume la cittadi-nanza francese. Diventa famosoa livello internazionale, quandodi lui si occupa il grande mer-cante americano Samuel Kootz

    alla ne degli anni sessanta. Lesue opere sono presenti in moltimusei del mondo: Parigi (Musèenational d’art moderne e CentrePompidou), New York (MoMa),Washington (Phillips Collection),Colonia (Museum Ludwig) e nelMusèe d’Art moderne di Rio de

    Janeiro e a Ginevra, presso laFondation Gandur pour l’Art.

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    Gerard Schneider50 M,1978 cm. 50 x 61rma in basso a sinistra; acrilici su telaprovenienza : Galleria Open Art – PratoL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dalla moglie dall’artista

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    SalvoSant’Anna cm. 50 x 40rma al retro, Olio su telaprovenienza : Galleria DepArt – Milanoesposizioni :“Salvo opere scelte1986/2007” Mostra Personale GalleriaDepArt Milanobibliograa: “DepArt Calendario 2012”L’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dall’artista

    SALVO

    Figurazione

    Leonforte 1947

    Trascorsa l’infanzia in Sicilia, Salvo si

    trasferisce nel 1956 a Torino. Inizia adipingere copie di grandi maestri quali

    Rubens, Van Gogh, Chagall. Nel 1968frequenta gli artisti dell’arte povera e i

    critici Barilli, Celant e Bonito Oliva. Nel1969 amplia la sua esperienza profes-

    sionale frequentando Kosuth, Sol Lewite Robert Barry. La sua prima personale

    è con la galleria Sperone dove presen-ta una serie di “autoritratti fotomontag-

    gio” in cui manifesta l’ironica mitizza-

    zione di se stesso. Seguono mostrepresso le gallerie Christian Stein, Mas-

    simo Minini, Toselli e all’estero GalleriePaul Maenza (Colonia), Yvan Lambert

    (Parigi), Art & Project (Amsterdam).Nel 1972 l’artista esegue incisioni di

    parole e frasi su lapidi di marmo. Maè dal 1973 che Salvo torna alla pittura

    gurativa Nel 1976 partecipa alla Bien-nale di Venezia presentando una pit-

    tura con paesaggi metasici Tra il 1982e il 1988 Salvo espone in importanti

    musei internazionali (Museum van He-dendaagse di Antwerp, Kunstmuseum

    di Lucerna, Le Nouveau Musèe Villeur-

    banne di Lione, Museum Boijmans diRotterdam). Nel 2007 Torino gli dedicauna mostra antologica alla Galleria

    d’Arte Moderna e Contemporanea.

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    Pino PinelliPittura B,1974 cm.70 x 70rma al retro, acrilici su telaprovenienza : Galleria Gastaldelli  Collezione Privata MilanoL’opera è registrata presso l’Archivio PinoPinelli-MilanoL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rilasciato dall’ArchivioPino Pi-nelli con rma dell’artista

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    Pino PinelliPittura R,1974 cm.70 x 70rma al retro, acrilici su telaprovenienza : Galleria Gastaldelli  Collezione Privata MilanoL’opera è registrata presso l’Archivio PinoPinelli-MilanoL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rilasciato dall’ArchivioPino Pi-nelli con rma dell’artista

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    Hans Jorg Glattfelder

    Costruttivismo

    Zurigo 1939

    Pittore costruttivista e autore dimolti testi sull’arte concreta. In-izialmente inuenzato dalle ideedei concretisti zurighesi, iniziaverso la metà degli anni ‘60 unpercorso autonomo. Nel 1967realizza la serie dei “rilievi pi-ramidali”. Nel 1977 introduce iltema della geometria non euclid-ea nell’arte costruttiva. In moltiarticoli, interviste e congressi, sibatte per un esercizio razionaledell’arte che teorizza come”meta-razionalismo”. Glattfeldervive a Milano no al 1997, doveintrattiene legami amichevolicon Calderara, Colombo, Nigro

    e Veronesi. Dal 1989 decide ditrasferirsi a Parigi, tranne unabreve parentesi a New York. Dal1966 ad oggi, Glattfelder ha re-alizzato oltre 70 mostre person-ali, delle quali le più signicativesi sono tenute a Zurigo (Bischof-berger, Gimpel&Hanover, Ni-

    cole Schlegl) a Düsseldorf(Schoeller)a Colonia (Teufel),a Milano (Vismara), a Lugano(Dabbeni) e nei musei, Josef-Albert-Museum e nella Fon-dazione Saner in Svizzera. Lamostra più recente in un museo,si è svolta a Ingolstadt nelle sale

    del Museum fur Konkrete Kunst.(Tratto dal suo sito)

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    Hans Jorg GlattfelderSenza titolo cm. 71 diagonalerma al retro acrilici su telaprovenienza: Mecenate aste - Milano

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    Wei LiFlying over Venice,2013 cm.80 x 120rma al retro Fotograa edizione 10/10provenienza : Galleria ARTantide.com- Veronaesposizioni : 55ma Biennale di Venezia Performance di apertura il 28 maggio 2013, 55ma Bien-nale di Venezia Padiglione della Repubblica del Kenia (altra edizione)bibliograa : Arte Mondadori luglio 2013 pagine 62 e 63L’opera è accompagnata da certicato rilasciato dalla Galleria ARTantide.com con rma dell’artista

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    Pier Paolo Calzolari

    Arte povera

    Bologna 1943

    Nel 1965 realizza i quadri cheespone nel suo studio di Bolo-gna. In quel periodo fa amiciziacon Ontani e Raymond Hans.Tra il 1967 e il 1972 realizza lesue prime “opere performance”maturando così il suo progettoartistico delle installazioni intempo reale, con il coinvolgi-mento degli spettatori. Viaggiaspesso tra Parigi, Londra e Berli-no e porta a maturazione un arterealizzata con materiali poveri enaturali (sale, piombo, tabacco)e con elementi tecnologici (lucial neon, serpentine refrigeranti).Contribuisce così ad elaborare il

    linguaggio artistico dell’Arte Po-vera. Le sue opere sono stateesposte in vari musei del mon-do: Stedelijk Museum di Amster-dam, Kunstalle di Berna, Col-lezione Sonnabend di Madrid,Institute of Contemporary Art diPhiladelphia. Ha inoltre presen-

    ziato alla Biennale di Venezianegli anni 1978,1980,1990, allaX Quadriennale di Roma e nel1992 a Documenta IX a Kassel.Fondamentali, per il suo ricon-oscimento internazionale, sonostate le recenti mostre person-ali alla Pace Gallery e Marianne

    Boesky Gallery di New York.

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    Pier Paolo CalzolariTitolo: Avido, 1976 cm.71,5 x 100,5 x 4rma in basso a destra; sale, piombo,petali di rosa, l di ferro.provenienza : Galleria de’ Foscherari

    Opera registrata presso la FondazioneCalzolari col n° A-CAL-1976-12L’opera è accompagnata da certicatosu fotograa rilasciata dalla FondazioneCalzolari

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    Sam FrancisUntitled,1994 cm.34,5 x 45rma al retro Acrilici su cartaprovenienza : Gallery Delaive Amsterdam

    Galerie Thomas Munchenbibliograa : Sito della Gallery DelaiveAmsterdam no al 18/10/2010Opera registrata presso Samuel L.Francis

    Foundation Glendale California col n°:SF94-008L’opera è accompagnata da certicatosu fotograa rilasciata dalla SamuelL.Francis Foundation

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    ChristoOver the river, 2007 cm.21,5 x 28rma al retro Collageprovenienza : Collezione Privata MilanoL’opera è accompagnata da un certicatosu fotograa rmato dall’artista

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    CorneilleOuverture sur l’ètè,1981 cm.50 x 66rma in alto a destragouache sur papier marouè sur toileprovenienza : Eredità “Punto e Linea “

    Finarte -MilanoL’opera è accompagnata da certicatosu fotograa rilasciata da Gallery SchanaB.Bruxelles

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    Sandro Chiasenza titolo,1994 cm. 90 x 70rma in basso a destratempera su cartaprovenienza: Galleria Astuni Fanobibliograa: “Museo ARTantide artecontemporanea”, 2007, Maretti EditoreL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmata dall’artista.

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    Gilberto ZorioStella,2005 cm. 70 x 90rma al retro rame ,resina ,agglomeratoprovenienza : Galleria Oredaria Arti Con-temporanee Romabibliograa: “Museo ARTantide arte con-temporanea” anno 2007 Christian MarettiL’opera è accompagnata da certicatosu fotograa rilasciato dalla Galleria Ore-daria Arti Contemporanee Roma con rmadell’artista

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    Penck A.R.Selfsame fruchte,2007 cm.70 x 90rma in basso a sinistra acrilici su telaprovenienza: Galerie Jèròme De Noirmont

     – Parisesposizioni : Galerie Jèròme De Noirmontbibliograa : Penck- “Peinture & bronzes”Editore Galerie Jèròme De Noirmont –

    ParisL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rilasciato dalla Galerie JèròmeDe Noirmont - Paris

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    Michelangelo PistolettoFrattali,1999/2000 cm. 80 x 90rma al retro Specchio e acriliciprovenienza: Associazione Culturale ArteNova PescaraL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dall’artista e rilasciatodalla Associazione Culturale Arte Nova

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    Alessandro AlgardiSentendo quelle frasi,1991 cm.70 x 70rma al retro olio e acrilico su telaprovenienza : Collezione M. Pfeifferopera archiviata presso l’Archivio Ales-sandro Algardi

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    Giuseppe UnciniMattoni + ombra n°14, 1970 cm. 45 x 65 x 20rma al retro; mattoni, cemento, laminatolegnoprovenienza : Galleria Fumagalli – Bergamo  Galleria Prospettive d’Arte

    Collezione privata - Milanobibliograa : “Museo ARTantide arte contem-poranea” anno 2007 Christian Maretti Editore;“ Uncini catalogo ragionato” a cura di BrunoCorà Silvana Editoriale pag.125 a colori epag.262. Opera registrata presso l’ArchivioUncini”con il n°70-003; L’opera è accompag-

    nata da certicato su fotograa rilasciato dallaGalleria Fumagalli, con etichetta dell’ ArchivioUncini,etichetta della Galleria Prospettive d’Artee rma dell’artista in data 2/3/2007

    Giuseppe UnciniSpazi di ferro n°30 rilievo,1989cm.95x72x15rma al retro; cemento e ferroprovenienza : Galleria Fumagalli – Ber-gamo; Galleria Martano – Torino; GalleriaMarchese - Pratobibliograa: “Museo ARTantide arte con-temporanea “ anno 2007 Christian MarettiEditore; “Uncini catalogo ragionato” a curadi Bruno Corà Silvana Editoriale pag 320;Opera registrata presso l’Archivio Uncinicon il n°89-014; L’opera è accompagnatada certicato su fotograa rilasciato dallaGalleria Martano - TorinoL’opera è accompagnata da certicato sufotograa rilasciato dalla Galleria Fumagallicon rma dell’artista

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    Piero DorazioJapik I,1990 cm.50 x 70rma al retro olio su telaprovenienza : Studio Spaggiari Milano  Artesilva Seregno (MB)Opera registrata presso l’Archivio OperaPiero DorazioL’opera è accompagnata da certicato

    su fotograa rilasciata dall’Archivio OperaPiero Dorazio

    Piero DorazioSyllabique,1972 cm.130x60rma al retro collage di tela dipinta a olio su telaprovenienza :Galleria d’Arte Malborough Roma  Galleria Orler Mestreesposizioni: Galleria Sangallo Firenze 1973  Galleria Marlborough Fine Art, Londonfebbraio 1973bibliograa : “Dorazio” Volpi Orlandini,Lassaigne,Crisa, Venezia,Aleri 1977 Aleri,Venezia, 1977; “Piero Dorazio paintings and col-lage” 1971-1972 Galleria Marlborough Londonpag.22 (non illustrato)Opera registrata presso l’Archivio Opera PieroDorazio; L’opera è accompagnata da certicatosu fotograa rilasciato dall’Archivio Opera PieroDorazio

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    Shozo ShimamotoCrane Performance in Napoli14,2006 cm. 156 x 113rma in basso a destra acrilici su telaprovenienza : Galleria ARTantide.com –Veronaesposizioni : Opera realizzata con drip-ping e lancio di colore sulla tela. Circa1500 persone erano presenti in piazza

    Dante a vedere la performance effettuataa Napoli il 27 maggio 2006L’opera è accompagnata da certicato sufotograa rmato dall’artista.

    Atsuko Tanaka81 B, 1981 cm.71,5x59rma al retro olio su tela

    provenienza : Galleria Toselli – Milanoaprile 2002  Artesilva Seregno (MB)esposizioni : “Atsuko Tanaka” Galleria To-selli – Milano aprile 2002bibliograa : “Atsuko Tanaka” Edizioni To-selli pag. 27  “Atsuko Tanaka: Search for anUnknown Aesthetic ,1954-2000” (Archivion°178)L’opera è accompagnata da certicato su

    fotograa rilasciato dalla galleria ArtesilvaSeregno (MB)

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    Philip TaaffeCascade, 2002 cm. 63 x 51rma al retro Olio e pigmenti su cartaprovenienza:Studio d’Arte Raffaelli – Trento; Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della Re-pubblica di San Marino; Galleria Six - Lissoneesposizioni: Studio d’Arte Raffaelli Trento novembre 2002 febbraio 2003 Mostra personale diP.Taaffe Illumination; Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della Repubblica di San Marino 24luglio/30 settembre 2004bibliograa : P.Taaffe “Illumination” con poesia di Wallace Stevens- Studio d’Arte Raffaelli – Trento;P.Taaffe “Carte Annuvolate” Skira Editore -Milano; L’opera è accompagnata da certicato rilasciatodalla galleria Galleria Six - Lissone

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    Max BillTitolo: Rotes quadrat,1972/73 cm.33x33rma al retro olio su telaprovenienza :Galleria Lorenzelli Arte Milanoesposizioni : pARTy 25!94 Basel 15_20.6.94Messe BaselOpera registrata presso l’ Archivio Max Bill Italia acura dalla Galleria Lorenzelli Arte MilanoL’opera è accompagnata da certicato su fotograarilasciata dall’Archivio Max Bill

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    Claudio Costa”Il cielo,guardando...”, 1978, cm. 59x74,5x9rma al retro, Assemblage su tela

    provenienza : Galleria Rinaldo Rotta – Genova.  Galleria Arte & Arte - BolognaL’opera è accompagnata da certicato su fotograarilasciato dalla Galleria Rinaldo Rotta

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    ARMANLa chance des neophites,1989 cm.86x54,5x15 rma in basso al centroviolon et peint acrilique sur toileprovenienza: Galerie Beaubourg, Parisesposizioni: ”Shooting colors Arman à la Galerie Beaubourg”, a Paris en dècembre 1989bibliograa: Jean-Luc Chalumeau “Arman: Shooting colors” Editon de la Diffèrence ParisOpera registrata presso l’Archives Denyse Durand-Ruel

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