Nel 2014 il lavoro di tutto il team è stato premiato dai buoni risultati ottenuti, non mancano i campioni Tennis, una stagione ricca di soddisfazioni Kickboxing Trionfo ai mondiali di Londra pag. 13 L’intervista Riccardo Santi, otto reti in otto giornate pag. 3 Moda dagli Usa Spopola anche a Chioggia il Calisthenics pag. 5 Sport di Chioggia pag. 3 CALCIO Piccoli e piccolissimi in campo per far gol nella vita pag. 6 VELA Silvia Zennaro alla finale di Coppa del mondo pag. 10 FITNESS Il Gag che modella il corpo dove serve davvero pag. 18 DANZA Gianluca Frezzato, il nostro ballerino di successo Chioggia Sottomarina, Via Marco Polo 178. ( Vicino a Pittarello ) Chioggia Sottomarina, Via Marco Polo 178. ( Vicino a Pittarello ) Aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 02:00 Slot Machines e Videolottery con Jackpot di Sala e Jackpot Nazionale.
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Nel 2014 il lavoro di tutto il team è stato premiato dai buoni risultati ottenuti, non mancano i campioni alle pag. 4
Tennis, una stagione ricca di soddisfazioni
KickboxingTrionfo ai mondiali di Londra
pag. 13
L’intervistaRiccardo Santi, otto reti in otto giornate
pag. 3
Moda dagli UsaSpopola anche a Chioggia il Calisthenics
pag. 5
Sportdi Chioggia
pag. 3
CALCIOPiccoli e piccolissimi in campo per far gol nella vita pag. 6
veLASilvia Zennaro alla finale di Coppa del mondo pag. 10
FITNeSSIl Gag che modella il corpo dove serve davvero pag. 18
DANZAGianluca Frezzato, il nostro ballerino di successo
Chioggia Sottomarina,Via Marco Polo 178. ( Vicino a Pittarello )
Chioggia Sottomarina, Via Marco Polo 178.
( Vicino a Pittarello )
Aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 02:00
Slot Machines eVideolottery con Jackpot di Sala e Jackpot Nazionale.
ANTIPASTOTortino di radicchio igp di Chioggia con fonduta di
formaggio e tartara di mazzancolle
Piccola cattalana di crostacei e verdurine marinate
Code di aragostina scottate con crema di polentina
morbida e calamaro
PRIMI PIATTIRisottino di scampi e carciofi
Pasticcio di zucca e gamberi
SECONDO PIATTOSorbetto al limone
Rombo al forno con patate e scampo
e gambero gigante alla griglia
Dolce natalizio spumante Caffe amaroAcqua vino
€.50,00
Aperitivo , con champagne e ostriche di bretagna ANTIPASTODegustazione di affumicati salmone, spadatonno e crostini scottatiChenelle di baccala’ mantecato su polentina croccanteVellutata di vongole sgusciate al timo
Astice in thermidor
PRIMO PIATTIRisotto carnaroli con funghi porcinie cape santé dell adriaticoSorbetto al limone
SECONDI PIATTOFiletto di rombo in crosta di patate al rosmarinoAnanas flambato al porto con gelato alla vanigliaChampagne e Vino in bottigliaMusica e ballo con dj paguroCottilon e cappellini in omaggio €.75,00
Menù di Natale Cenone di San Silvestro
Locale immersonel verde a5 minuti daRosolina MareCompletamente Rinnovato ...
Tantissime Specialità di pescePizze cotte nel forno a legnaE dolci fatti in casa
La Clodiense è una bella società. Da quante squadre di calcio è composta?
“Nella Clodiense ci sono 12 squadre suddivise in 6 categorie: 2 squadre pulcini a 5 (anno 2006), 2 pulcini a 6 (anno 2005), 2 pulcini a 7 (anno 2004), 1 esordienti a 9 (anno 2003), 1 esordien-ti a 11 (anno 2002), 1 giovanissimi sperimentali (anno 2001), 1 giovanissimi regionali (anno 2000), 1 allievi regionali élite (anno 1999-1998), 1 juniores nazionali (anno 1997-1996) più i piccoli amici (anno 2009-2008-2007). In totale circa 350 tesserati”.
A quanti anni è consigliabile o si può iniziare a giocare a calcio?
“Oramai si inizia a giocare in età molto precoce, 4-5 anni, in quanto i genitori sono spinti dal fatto che non si riesce più a giocare all’aperto come una volta, causa mancanza di spazi attrezzati, o vita con ritmi frenetici che non permette ai genitori stessi di portare i propri figli a giocare all’aria aperta, e se poi si aggiunge che i bambini a scuola fanno poca attività motoria, ecco spiegato il motivo dell’avvio precoce allo sport”.
Perché per un bambino può essere ottimo iniziare a giocare a calcio?
“Secondo me è un bel gioco, utilizza la palla che è il giocattolo preferito da tutti i bambini, è un gioco di gruppo e quindi favorisce la socializzazione, se poi proposto nella giusta maniera è uno sport in grado di trasmettere validi ideali ed insegnamenti”.
Quali sono i risultati agonistici che vi piace di più ricordare della passata stagione?
“Lo scorso anno per il nostro settore giovanile è stata un’annata d’oro: la juniores nazionale ha fatto un campionato da vertice sfiorando all’ultima partita i playoff. Gli allievi al primo anno in un campionato difficile e selettivo come quello elite, hanno tranquil-lamente stazionato a metà classifica, e raggiunto la finale in un paio di tornei primaverili. I giovanissimi 1999 hanno vinto il loro campionato, conquistato il titolo di campioni provinciali vincendo la fase finale e la coppa regionale tra tutte le vincitrici delle varie pro-vincie. Anche i giovanissimi 2000 hanno vinto il loro campionato più la fase finale diventando campioni provinciali e sono arrivati in finale perdendo 1 a 0 negli ultimi minuti dei suplementari del prestigioso torneo regionale di Solesino con parecchie squadre di qualità. Gli esordienti 2001 sono arrivati alla fase finale provinciale del torneo fairplay che raggruppa le migliori 8 squadre dei vari gironi provinciali. Gli esordienti 2002 oltre ad aver dominato in campio-
3CalcioSport
L’intervista
Piccoli e piccolissimi in campo per far gol nella vita
Riccardo Santi, nato il 25/10/1990, singol della bilancia, è nato a Terni, è alto 1.85 per un peso di 80kg. Attaccante della Clodiense fa della velocità e della grande tecnica e visione del gol il suo pregio: è
stato l’ultimo acquisto ma si è rilevato uno dei più azzeccati vista la facilità di gioco e soprattutto le 8 reti già fatte in sole 8 giornate. Sarà che crede molto Dio.
A quanti anni hai cominciato con il calcio e in quali squadre sei stato?
“Ho cominciato a giocare a calcio molto presto, dopo una breve pa-rentesi con il tennis, a Norcia, un piccolo paese di 4000 abitanti per poi passare nel Foligno calcio all’età di 14 anni dove ho vissuto con la mia famiglia che mi è stata sempre vicino fino a 16 anni quando decisi di fare un’esperienza lontano da casa. A febbraio del 2007 andai allo Jesolo dove ho trovato poco spazio visti i molti giocatori importanti che c’erano e la mia giovane età. Finita quella stagione decisi di riavvicinarmi a casa e finire la scuola (che non ho mai trascurato). Poi un anno di primavera ad Arezzo, e l’anno successivo in prova ad Alghero (quell’anno in serie C2). Partii con la voglia di tornare con un contratto da professionista, dopo nean-che una settimana il mister Ninni Corda, che ringrazierò sempre, decise di tesserarmi. Durante questo anno sono cresciuto sotto tutti i punti di vista, calcistici, umani, in tutto. Facevo parte di una squadra fortissima, molti di quei giocatori sono in serie B e protagonisti in C. Alla fine a gennaio arrivò anche la convocazione in nazionale Under21 di categoria”.
Ma poi fallì la società…“L’anno dopo, infatti, visto il fallimento della società feci un po’ di
fatica e mi ritrovai dopo qualche partita in D vicino Roma a cercarmi una squadra a gennaio. Era il Rieti in eccellenza, dove ho fatto molto bene. Poi Gaeta in D fino a dicembre quando il telefono squillò e Ninni Corda mi portò a Savona…Un’altra chance”.
Quali sono le tue attuali ambizioni calcistiche?“Non ho nessun obiettivo in questo momento, solo quello di dimo-
strare alle persone che non hanno creduto in me che si sono sbagliate”.E qual è il giocatore a cui ti ispiri?“Drogba del Chelsea”.
Riccardo Santi Otto reti in otto giornate
IL gIOCaTORe
“Lo scorso anno per il nostro settore giovanile è stata un’annata d’oro: la juniores nazionale ha fatto un campionato da vertice sfiorando all’ultima partita i playoff”
nato hanno vinto un torneo primaverile e sfiorando la vittoria in altri. I pulcini 2003 hanno dominato il loro campionato, vinto il torneo “sei bravo a ... scuola di calcio”, massimo torneo a livello pulcini, nella fase provinciale e arrivando secondi in quella regionale sfiorando l’accesso alla fase nazionale che si svolge direttamente a Coverciano sul campo della nazionale. Gli altri pulcini 2004 e 2005 hanno ben figurato nei rispettivi campionati provinciali e nei vari tornei primaverili arricchendo di coppe la bacheca della società.
Quanto è difficile lavorare con i bambini e perché?
Lavorare con bambini e ragazzi è sempre difficile ed impegnativo, ma con tanta passione e molta pro-fessionalità si cerca di contribuire alla crescita globale, calcistica e non solo, dei nostri giovani ed essere così di aiuto nel duro compito educativo delle famiglie.
Per quanto riguarda il rapporto con i genitori si cerca di collaborare il più possibile nell’interesse dei nostri tesserati, pur mantenendo le giuste distanze considerando i diversi ruoli delle due componenti educative.
Abbiamo un preciso codice etico riassunto in un volumetto redatto il primo anno di vita della clodiense che in modo semplice e accattivante, con tanto di fumetti, cerca di sottolineare aspetti positivi e non, dal punto di vista comportamentale. Ciò che vorremmo i nostri giovani apprendessero dai nostri insegnamenti”.
“Si cerca di contribuire alla crescita globale, calcistica e non solo, dei nostri giovani ed essere così di aiuto nel duro compito educativo delle famiglie”
App
Da oggi l’informazione locale sempre con te
Scarica
Home Iscriviti Cos’è Contatti
Come scaricare l’App:dal sito www.lapiazzaweb.it &
Presidente qual è il consuntivo di quest’annata per la vostra storica associazione sportiva?
“Direi che il 2014 è stato un anno molto intenso e ricco di soddisfazioni che ha premiato il lavo-ro impostato da qualche anno, ma che ritengo essere solo l’inizio di un programma ambizioso che ci propo-niamo di realizzare nel giro di qualche anno.
Un plauso va a tutti gli atleti che hanno tenuto alto a livello regionale il nome del nostro circolo, in modo particolare tra i giovani sono emersi alcuni tenni-sti di grandi speranze. Edoardo Donaggio tra gli under 10 e Federico Boscolo tra gli under 14, quelli che meritano una menzione di merito per aver raggiunto i vertici delle classifiche regionali nelle loro categorie. Una promozione dalla D3 alla D2 ed una semifinale nella Coppa Comitato sono solo alcuni dei risultati delle nostre squadre.
Altro capitolo di soddisfazioni è venuto dalla scuo-la tennis diretta dal nostro Maestro Nazionale Eugenio Cester, dallo scorso anno aiutato da alcuni Istruttori
Federali, che ogni anno sforna nuovi mini talenti, e permette a sempre più giovani di praticare il tennis acquisendo mentalità sportiva ed agonistica che sarà senza dubbio utile nella vita futura”.
Quali sono i vostri futuri programmi a breve e lungo termine?
“La nostra intenzione è quella di continuare a promuovere il tennis e lo sport in generale come inse-gnamento di vita soprattutto ai giovani e di permettere a chiunque ne abbia voglia di praticare questo sport a livello agonistico o amatoriale. Per questo motivo dal prossimo anno, grazie alla convenzione ottenuta per i campi comunali di viale Mediterraneo, contiamo di in-crementare l’attività promozionale, agonistica e della scuola tennis e di iniziare a realizzare i nostri progetti per coinvolgere sempre più appassionati”.
E l’estate è Beach Tennis…“Certo. C’è poi il grande sviluppo del Beach
Tennis, che molte soddisfazioni ci sta dando e su cui investiremo molto”.
Ads Tennis Club Chioggia
Il Presidente Riccardo Bullo: “Una stagione ricca di soddisfazioni”
Riccardo Bullo: “Un plauso a tutti
gli atleti che tengono alto il nostro nome”
Il torneo al Tc Chioggia Sorpresa Marco Tamiello
Si è appena concluso il torneo di singolare maschile di 3^cat limitato 3° gruppo presso il Tennis Club Chioggia, che ha visto la partecipazione di circa 80 atleti tutti di ottimo livello.
Vincitore del torneo è stato Marco Tamiello, 3.3 del CT Vicenza, accredita-to della terza testa di serie e che ha avuto la meglio in finale sull’ottimo Luca Prescendi, 3.4 del CT Taglio di Po, già vincitore del torneo di 3^cat disputato nel mese di Luglio sugli stessi campi chioggiotti. In semifinale Tamiello ha eliminato la seconda testa di serie del torneo Borchia Alessandro, mentre Pre-scendi è giunto in finale battendo il più accreditato ed esperto Merlo Stefano, testa di serie numero uno. Giudice arbitro della manifestazione è stato il GAT2 Spinello Filippo coadiuvato dal giudice arbitro assistente Doria Bruno. Questi i risultati: Quarti di finale: Merlo Stefano (3.3) - De Rosa Marco (3.4) 2/6 6/3 6/3, Prescendi Luca (3.4) – Zenato Lorenzo (3.3) 6/3 6/1, Tamiello Marco (3.3) – Tataru Mihai (3.5) 6/3 6/4, Borchia Alessandro (3.3) – Montresor Alvise (3.5) 6/4 6/2; Semifinali: Prescendi Luca – Merlo Stefano 6/2 6/0, Tamiello Marco – Borchia Alessandro 6/2 6/4; Finale: Tamiello Marco – Prescendi Luca 6/3 6/1
4 Tennis Sport
Riccardo Bullo
5CalisthenicsSport
Da pochi mesi esiste a Chioggia un gruppo di ragazzi ventenni che si dedicano ad uno sport ancora poco conosciuto in Italia, ma che sta spopolando negli Stati
Uniti: il Calisthenics. Si tratta di spettacolari movimenti
isometrici ed esercizi dinamici eseguiti a corpo libero, senza l’uso di pesi, ma con l’ausilio di parallele, sbarre, anelli e spalliera. Scopo del Calisthenics è esi-
bire la forza fisica dell’atleta in esercizi coreografici e figure circensi, che spesso ricordano la ginnastica artistica da cui si è sviluppato.
Questa disciplina nasce in Russia nei primi anni del No-vecento e continua ad essere praticata nelle strade di tutti i paesi dell’Est Europa dai ragazzi che non possono permettersi di frequentare le palestre, per questo chiamata anche “Street Workout”.
Street Workout Una moda in arrivo dagli Stati Uniti
In città lo praticano
12 ragazzi fuori dal comune
Asd Dimensione Creativa a Sottomarina
Si tratta di spettacolari movimenti isometrici
ed esercizi dinamici eseguiti a corpo libero, senza l’uso di pesi,
ma con l’ausilio di parallele, sbarre, anelli e spalliera
di Sara Boscolo Marchi
La recente popolarità di questo sport a livello mondiale deriva dalla diffusione che i video di alcuni atleti calisthenici ucraini e americani
hanno avuto sui social network ottenendo milioni di visualizzazioni in pochi giorni. Allo stesso modo, il giovane insegnante di breakdance d’origine ucraina Ivan Khmelyuk, comincia a postare su Fa-cebook alcune foto dei suoi allenamenti calisthenici e richiama l’attenzione di altri ragazzi chioggiotti che già si dilettavano in esercizi a corpo libero. “In pochissimo tempo ci siamo messi in contatto e abbiamo formato un gruppo di venti ragazzi inte-ressati al Calisthenics – racconta Leonardo Sanelli – Abbiamo cominciato ad allenarci insieme al parco giochi di Via A. Vespucci, dove usavamo le giostrine arrugginite come strutture di supporto. Con l’arrivo dell’estate ci siamo trasferiti in spiaggia, dove sfrut-tavamo i telai di altalene e scivoli come se fossero parallele”.
Presto, però, i proprietari dei Bagni Lungomare di Sottomarina acquistano delle strutture appo-site per i ragazzi, poi rimosse a causa della folla di curiosi e amici che ogni giorno assistevano ai loro spettacolari allenamenti arrecando disturbo ai clienti della spiaggia. “In pochissimi giorni la nostra pagina Facebook ha raccolto 2500 “mi piace” – afferma Ivan Khmelyuk – ma quando sono venuti a mancare gli spazi dove allenarsi, molti ragazzi
hanno abbandonato il Calisthenics. Fortunatamente, Arena Artis e l’assessore allo sport Narciso Girotto hanno creduto in noi e ci hanno fornito gli strumenti e i locali dove poter continuare ad esercitare questa nostra passione”. Attualmente Leonardo Sanelli, Ivan Khmelyuk, Luca Tiozzo, Fabio bellemo, Leo-nardo Scarpa, Federico Ballarin, Marco Comparato, Stefano Signoretto e Marco Nordio (età media 18 anni) si ritrovano presso la palestra di Arena Artis tre volte la settimana e sono contenti di accogliere nel loro gruppo chiunque abbia una minima preparazio-ne fisico-atletica e la voglia di approcciare al Calis-
thenics. “È un’attività che richiede costanza e molti mesi di preparazione prima di poter osservare dei risultati – spiega Fabio Bellemo – cui si associa an-che uno stile di vita privo di eccessi, libero da fumo, alcool e droga. Pur essendo amici, su questo siamo intransigenti, perché se non t’impegni al massimo, non riesci ad ottenere risultati significativi”.
Per ulteriori informazioni su orari e ritrovi di que-sti dodici ragazzi considerati “fuori dall’ordinario”, è possibile contattare Ivan o Leonardo alla pagina Facebook “Sottomarina - Street Workout / Calis-thenics”.
Spopola anche a Chioggia il Calisthenics
6 Vela e canoa Sport
Un’altra soddisfazione per lo sport clo-diense e un grande risultato per Silvia Zennaro, che per la seconda volta con-
quista il titolo italiano di Laser Radial al Cam-pionato svoltosi a Riva del Garda in settembre. “Ancora una volta Silvia non si smentisce e non delude i suoi tifosi – commenta l’assesso-re allo sport, Narciso Girotto - da atleta seria qual è, ogni volta che sale in barca vuole il massimo e i risultati si vedono. L’intera città è fiera della sua concittadina che rappresenta al meglio la grande tradizione velica chioggiotta. Ora tocca a noi sostenerla e aiutarla perché arrivi a Rio 2016”. Silvia Zennaro, infatti, con le sue imprese è già riuscita a far otte-nere all’Italia la qualificazione alle prossime Olimpiadi in Brasile nella sua categoria. “Le regate di Riva del Garda sono iniziate un po’ in sordina – racconta Silvia Zennaro - forse a causa dei venti giorni di riposo post mondiale. Mentre il secondo giorno mi sono svegliata con il piede giusto e ho subito vinto la pro-va. Da quel momento ho dovuto solamente
mantenere la posizione rispetto alle altre italiane.” L’obiettivo rimaneva lo scalino più alto del podio. Dopo essersi aggiudicata la prima prova del terzo giorno, Silvia stava per vincere anche la seconda, ma il vento è calato completamente ed è entrato un vento da dietro e da destra che l’ha fatta terminare in ottava posizione, subito davanti alla lituana Giuntare Sheidt, argento a pechino 2008 e insuperabile. Ciononostante Silvia è riuscita a portare a casa il titolo italiano, bissando il suc-cesso dell’anno scorso. “Sono molto contenta per aver concluso al meglio questa stagione soddisfacente – commenta Silvia Zennaro – ma sto già guardando alle prossime sfide e allenamenti.” L’atleta chioggiotta, infatti, è appena stata invitata alla ISAF Sailing World Cup Grand Final, la finale di coppa del mondo riservata alle Top 20 selezionate dalla ranking list mondiale, che quest’anno si svolgerà ad Abu Dhabi dal 27 al 30 Novembre. Alla città non resta che tifare per Silvia, anche solo in vista delle Olimpiadi di Rio 2016.
di Eugenio Ferrarese
Sport e divertimento insieme a canoisti giunti da ogni parte del mondo per parteci-pare all’Adigemarathon, l’unica manifestazione italiana aperta sia agli atleti che agli amatori, che si è svolta domenica 19 ottobre 2014.
E ad un appuntamento così importante non potevano mancare gli sportivi del CKC – Canoa Kayak Chioggia – presenti in 13 tra atleti ed amatori: Luca Amici, Alberto Bo-scolo, Alessandro Boscolo, Alessia Boscolo, Domenico Boscolo, Mattia Boscolo, Riccardo Boscolo, Davis Bullo, Cristian Casson, Alfredo Romano, Daniela Tiozzo, Federico Veronese, Stefano Veronese.
L’evento canoi- stico “Adigemara-thon”, giunto alla sua XI edizione, è inserito all’inter- no del “Classic Canoe Marathon World Series”, una delle dieci maratone più importanti del mondo con partenza da Borghetto di Avio e Dolcè e arrivo a Pescantina in provincia di Verona per percorrere una quarantina di chilometri. A questa edizione hanno preso parte circa 500 canoisti.
TRedICI aTLeTI ChIOggIOTTI aLL’adIgeMaRaThOn
CKC – Canoa Kayak Chioggia
La manifestazione è inserita all’interno del “Classic Canoe Marathon World
Series”, una delle dieci maratone più
importanti del mondo”
Altri traguardi L’atleta chioggiotta è stata invita alla finale di coppa del mondo di Abu Dhabi
Silvia Zennaro Campionessa italiana Laser Radial
La Zennaro, con le sue imprese, è già ri-uscita a far ottenere all’Italia la qualifica-zione alle prossime Olimpiadi in Brasile nella sua categoria
ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00
I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.
Il club service Panathlon International di Chioggia com-pirà 33 anni il prossimo 18 novembre e continua la sua attività di diffusione e divulgazione dell’attività
sportiva nel segno del fair play. “Il Panathlon si adopera per cambiare l’approccio culturale allo sport – afferma il presidente del Club di Chioggia, nonché consigliere dell’Area 1 Triveneto, Alberto Elia – perché troppo spesso diventa un’occasione per competere e demolire l’avversario. Esiste una fissazione riguardo la vittoria e la sconfitta, vissute come superiorità e inferiorità della per-sona, per cui pur di vincere ogni mezzo diventa lecito”. Il Panathlon mira a riportare la pratica sportiva verso il rispetto delle proprie doti e potenzialità fisiche, nonché del rispetto delle regole, anche nei confronti dell’avver-sario. Le attività informative si rivolgono soprattutto ai ragazzi in età scolare, più vulnerabili ed esposti al rischio che una delusione sportiva possa condurli a meccanismi “facilitanti” la riuscita e il successo. “Sport significa rela-zione, sia individuale che di squadra, con l’avversario – continua Elia – Vivere l’attività sportiva in modo corretto significa crescere anche culturalmente”.
A testimoniarlo, il Panathlon Chioggia organizza conferenze e conviviali con sportivi italiani di alto livello. Già ospiti in passato Marco Galiazzo (medaglia d’oro in tiro con l’arco alle Olimpiadi di Londra 2012), Rossano Galtarossa, Alvise De Vidi e Lorenzo Maior. Accanto al tema del Fair Play, il Panathlon tiene a trasmettere il
Club service Panathlon International Più di trent’anni di attività
Le doti di ognuno portano tutti a canestro!
Il Panathlon mira a riportare la pratica sportiva verso il rispetto delle proprie doti e potenzialità fisiche, nonché del rispetto delle regole, anche nei confronti dell’avversario
8 Panathlon Sport
concetto che nello sport non esistono differenze: ognuno può esprimere le proprie diverse abilità. “Pur non soffren-do di disabilità o handicap – conclude il presidente del Panathlon di Chioggia, Alberto Elia - ciascuno possiede delle doti particolari in qualche specialità ed è meno por-tato per altre discipline. Siamo tutti uguali in questo”. Le campagne di sensibilizzazione condotte nelle scuole prevedono anche attività sportive con carrozzine e torball per non vedenti, animate da testimonial disabili. Inoltre, come ogni anno a primavera si svolgeranno a Venezia le Panathliadi, giochi e tornei dedicati a tutti i ragazzini delle scuole medie del comune di Venezia, e gli Special Olympics per disabili.
ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00
I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.
TUTTI I COLORI DEL GENTLEMAN
Salvo rarissime eccezioni blu, grigio scuro, grigio molto chiaro e nero sono i colori imprescindibili del vero “signore”.
Sono quattro i colori che definiscono il look del vero gentleman: due varia-zioni di grigio, l’immancabile nero, il
sofisticato blu. Qualsiasi altra tinta è bandi-ta, almeno nell’abc dell’eleganza classica, che permette di comprendere marrone e verde scuro solo nei weekend, magari da dedicare a passeggiate in campagna.Il gentleman inglese è sempre uguale a se stesso, antepone l’eleganza alla comodità, segue regole semplici che affondano le radici nel tempo e nelle tradizioni. In un primo tempo, l’abito era costituito da tre pezzi: giacca, pantaloni e panciotto. Oggi quest’ultimo è caduto in disuso ma non è del tutto scomparso anche se è raro che chi si fa confezionare un abito su misura lo richieda.
Due sono gli elementi necessari perché un abito vesta alla perfezione: la mano ferma e sicura di un bravo sarto e un’ottima stof-fa. Tra i due è sempre più importante l’ele-mento umano perchè una splendida stoffa con un taglio mediocre non creerà altro che un abito mediocre; molto meglio un buon taglio abbinato ad una stoffa meno valida.
www.stilbimbi.it
Via Roma 35 e 20 - PORTO VIRO Loc. Donada (RO) Tel. e Fax 0426 320373
GUESS
E.L.S.Y.
ABBIGLIAMENTO 3-18 ANNI
Vasto assortimento Casual, Cerimonie, Cresime e Comunioni
®
Seguci su Facebook
Stil Bimbi
A T T E S A®
M A T E R N I T Y
shOeshine
di Fabbris M. Stella
ABBIGLIAMENTO 0-24 MESIPremaman, teenager e donna
NUOVO PUNTO VENDITAin via Roma, 20
Per tutto il mese di novembre in occasione della nuova apertura
BUONO SCONTO
specializzati in corredini per neonati.
10 Fitness Sport
Si sente nominare spesso, ma molti non lo conoscono. Il G.A.G. è una tecnica di fitness appositamente studiata per tonificare e modellare le zone dei glutei, delle gambe e degli addominali con un programma unico, basato su semplici esercizi.
È un lavoro che viene effettuato in piedi e a terra con accompagnamento musicale e, se praticato regolarmente, può dare ottimi risultati. Il Gag è alla portata di tutti, donne e uomini, principianti e non. Sconsigliato solo per chi soffre di problemi alle ginoc-chia o alla schiena. “Il primo beneficio, nonché l’effetto più ricercato di questa forma di allenamento è la tonificazione dei muscoli di gambe, natiche e addome – spiega Gaia Naccari, istruttrice di Smile Asd - Oltre ad aumentare il tono e la forza muscolare, il Gag permette anche di bruciare il grasso superfluo e perdere peso”.
Smile asd a Sottomarina si lavora sempre per “la prova costume”
Altro che ginnastica!
gag: il fitnes che modella il corpo dove serve davvero
Questo sport aumenta il tono e la forza muscolare, permette anche di bruciare il grasso superfluo e perdere peso. Migliora inoltre la capacità cardiorespiratoria e la resistenza muscolare
di Sara Boscolo Marchi
Tuttavia, i benefici di questo sport non si fermano qui: migliorano anche la capacità cardiorespira-toria e la resistenza muscolare. “Il Gag allena
addirittura la propriocezione - aggiunge Gloria Bon-desan, masso-fisioterapista e istruttrice presso Smile Asd - cioè la capacità di percepire la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di tensione dei propri muscoli senza guardarsi. In pratica, si tratta di esercitare la capacità di controllare con precisione i propri movimenti”. Come per ogni tipo di attività motoria, però, è consigliabile iniziare il GAG con il supporto di una persona esperta. Proprio per questo motivo l’associazione sportiva dilettantistica Smile Asd, nell’offerta delle sue attività (Nordic Walking, ginnastica antalgica, Gag e Pilates) si avvale solo di personale laureato in Scienze Motorie e Sportive: dott.ssa Gloria Bondesan, dott.ssa Gaia Naccari, dott.ssa Camilla Rubin e dott.ssa Sara Ferroli. Il ritrovo per il Gag è ogni Lunedì e Giovedì dalle 18 alle 19 presso la palestra della scuola media “N. De Conti” a Sottomarina.
anche a Chioggia è nordic Walking mania
La camminata nordica accompagnata da bacchette non è più uno sport riservato ai paesaggi montani, ma dilaga anche in
laguna. Nato dall’allenamento estivo per lo sci di fondo, il Nordic Walking in pochi decenni diventa uno sport molto diffuso in Scandinavia e arriva a superare il jogging in popolarità. In Italia il concetto moderno di Nordic Walking arriva alla fine del 2003 e dall’Alto Adige si diffonde in tutte le regioni. “Si tratta di una disciplina da praticare all’aria aperta – spie-ga Laura Crosara, istruttrice presso Smile Asd – che coinvolge attivamente circa il 90% di tutta la muscolatura grazie all’uso dei ba-stoncini. È l’esercizio perfetto per raggiungere un buon benessere fisico senza affaticare le articolazioni: l’ideale per chi vuole iniziare a praticare uno sport, mantenersi in forma o perdere peso”.
Le cadenze di braccia, gambe e corpo sono molto simili a quelle della camminata veloce, con la differenza che il Nordic Walking richiede di esercitare una forza sui bastoncini ad ogni passo. In questo modo, l’attività rie-
sce a coinvolgere anche i muscoli del torace, dorsali, braccia, spalle e addominali, e ad in-crementare il consumo di energia rispetto alla camminata normale.
“Dopo aver imparato correttamente ritmo e cadenza, il gioco è fatto: si comincia subito a divertirsi – afferma Laura Crosara – Il succes-so avuto da questa disciplina in città è dovuto soprattutto al territorio di Chioggia, che ben si presta alla pratica della camminata nordica: per la bella stagione abbiamo la spiaggia e
quando fa un po’ più fresco il Lusenzo”. Smile Asd è nata a Gennaio 2014 e
propone varie attività sportive, tra cui il Nor-dic Walking (bastoncino incluso) e ciaspolate domenicali con guida alpina durante il periodo invernale. Il corso è tenuto da docenti laure-ati in Scienze Motorie con una pluriennale esperienza e il ritrovo è ogni lunedì, martedì e giovedì dalle 18 alle 19 presso la palestra della scuola media “N. De Conti” per poi in-camminarsi lungo il Lusenzo.
CAVARZERE (VE) Via Cavour, 13 ZONA EX ZUCCHERIFICIO - Tel. 0426 311347
moonlight centro benessere
novità
Centro Benessere Moonlight, l’unico centro benessere SPA della zona che offre i migliori trattamenti termali.
Trattamento di fieno e arnica per un effetto drenante;
Pulizia viso senza strizzatura;
il primo trattamento estetico che unisce la sapienza del massaggio
muscolare alla tecnologia, amplificandone i risultati
Centro benessere estetico
OPEN DAY 28 NOVEMBREPROVA GRATUITA
Trionfo ai mondiali di kickboxing a Londra
Scuola Personal Best Agkai Chioggia
Sei giovani atleti della Scuola Personal Best Agkai Chioggia del maestro Walter Meneghini hanno trionfato ai campionati mondiali di karate e kick boxing di Londra e sono stati insigniti anche dal sindaco. Ad accogliere i
ragazzi con una targa ricordo lunedì 13 ottobre in sala del Consiglio Comunale c’erano il sindaco Giuseppe Casson, l’assessore allo sport Narciso Girotto e il presidente del Panathlon Chioggia, arch. Alberto Elia. “Voi siete il futuro, la speranza della nostra città, i cittadini di domani – ha affermato il sindaco - Il vostro successo come sportivi è motivo d’orgoglio per noi e per tutta Chioggia, che avete fatto conoscere ed apprezzare anche all’estero”.
Dopo aver superato in un anno le selezioni tenutesi a San Marino, Bologna, Milano e Ravenna, le giovani promesse clodiensi sono state scelte per difendere i colori italiani misurandosi insieme ad altri tremila atleti di ogni nazionalità al World Championship di Londra dal 25 al 31 agosto.
“E’ stata una grande scommessa quest’anno per gli atleti clodiensi – ha dichiarato il direttore tecnico nazionale, Walter Meneghini – I nostri ragazzi hanno affrontato anche Stati Uniti, Germania e Canada, ovvero i migliori inter-preti delle specialità a livello mondiale, ma sono tornati a casa pluripremiati, pur essendo questa la prima esperienza internazionale per alcuni di loro”.
Il medagliere è stato arricchito di undici medaglie d’oro, su cui spicca quella per il freestyle a squadre, particolarmente difficile per la resa della sincronia. Poi ancora tre d’argenti e sei bronzi.
Le giovani promesse della pedana sono: Leonardo Tiozzo (10 anni), primo classificato nella specialità Karate e terzo classificato in Kickboxing; Paolo Ferra-ris (10 anni), secondo classificato in karate e terzo in forme; Nicola Salvagno (13 anni), terzo classificato in entrambe le specialità; Alberto Cavallarin (15 anni), primo classificato nel freestyle, ha ottenuto anche 3 bronzi nelle varie spe-cialità del karate; Sara Gavagnin (17 anni), che è arrivata prima nella specialità karate combattimento kumite junior 55 kg, e ha vinto la medaglia d’argento in freestyle, assieme a 4 bronzi; infine Alberto Cavallarin e Nicola Salvagno, che hanno guadagnato la medaglia d’oro come squadra italiana di freestyle.
13KickboxingSport
Il sindaco Casson: “Il vostro successo come
sportivi è motivo d’orgoglio per noi e per
tutta Chioggia, che avete fatto conoscere ed
apprezzare anche all’estero”
Gianluca Vianelli
Leonardo Tiozzo
Paolo Ferraris
Walter Meneghini
Nicola Salvagno
14 Kickboxing Sport
Gli atleti di kickboxing della scuola Personal Best di Chioggia diretta dal M. Walter Meneghini, dopo aver
partecipato con successo ai Campionati del Mondo di Londra, si sono cimentati anche nei campionati europei ISKA a Pescara dal 24 al 26 settembre.
A questo Campionato organizzato dalla FIGHT1 erano presenti sportivi giunti da tutta l’Europa che si sono battuti nelle specialità dei combattimenti da ring - dalla Kick alla K1, dalla MMA alla Low Kick, dalla Thai Boxe al Sanda - e nelle specialità da tatami erano previste le forme il semi ed il light contact.
Anche in questa manifestazioni inter-nazionale di Pescara gli atleti chioggiotti hanno riportato numerose vittorie e un bel bottino di trofei nelle categorie delle forme e nel semi contact conquistando ben 15 medaglie (9 ori, 4 argenti e 2 bronzi): NICOLA SALVAGNO – oro hard stye – oro
freestyle armi – oro semi contact; ALBERTO CAVALLARIN – oro hard style – oro free-style armi – oro armi tradizionali; SARA GAVAGNIN – oro hard style – oro freestyle – oro semi contact; LEONARDO TIOZZO – bronzo hard style – argento semi contact; GIANLUCA VIANELLI – argento hard style argento semi contact; PAOLO FERRARIS – argento hard style – bronzo semi contact.
Gli atleti del freestyle Alberto Caval-
di Eugenio Ferrarese
I campioncini chioggiotti strappano 9 ori, 4 argenti e 2 bronzi
Kickboxing Campionati europei ISKA a Pescara
larin, Sara Gavagnin e Nicola Salvagno, oltre a vincere le loro categorie, sono stati scelti per partecipare alla serata di gala del sabato sera (PRO FIGHT CLUBBING) con le Top 6 finali degli sport da ring interamente registrata da RAI Sport 1 e poi trasmessa all’inizio del mese di novembre 2014 nel canale 57. Carlo Di Blasi, presidente della Fight1 e voce della Kickboxing nei program-mi televisivi di Italia1, si è complimentato
per i risultati ottenuti dalla scuola del M°. Meneghini ed ha assicurato anche nuove iniziative per il futuro.
Sempre nel mese di novembre i giovani atleti della Personal Best di Chioggia hanno preso parte al Trofeo Veneto nelle specialità del Karate tradizionale organizzato dalla FIK (Federazione Italiana Karate) che si è tenuto a Ponte della Priula (TV).
A questo Campionato erano presenti sportivi giunti da tutta l’europa che si sono battuti nelle varie specialità
I QUADRETTI DEL NONNO
Edoardo VII amava gli abiti sportivi e il Duca di Windsor ha “scoperto” il Principe di Galles.
Quando si parla di “principe di Galles” si fa riferimento sia al titolo tradi-zionalmente assegnato all’erede al
trono del monarca regnante del Regno Unito (oggi è il Principe Carlo), sia al tes-suto dal caratteristico disegno scozzese a quadri piccoli dentro quadri più grossi con aggiunta di numerose varianti che vanno dalla combinazione millerighe con effetto a stella o pied de poule, o grisaglia con disegno damier.
Il tessuto prese il nome dal Duca di Win-dsor, ovvero quello che fu poi Edoardo VIII di Inghilterra, che abdicò per sposare la di-vorziata e borghese Wally Simpson, nipote di Edoardo VII.Questi amava la sperimentazione ed era, in qualche modo, eccentrico: lanciò la moda della “dinnerjacket” doppio petto con collo a scialle e fu anche il primo ad avere l’idea di ordinare uno smoking blu anziché nero, perché secondo lui, alla luce artificiale, questo colore appariva nero più del nero stesso.Il tessuto “principe di Galles”, però, por-ta il suo nome non tanto perché egli lo indossasse frequentemente, ma è dovuto piuttosto a suo nonno Edoardo VII il qua-le, allorché era principe di Galles, predili-geva tale motivo a quadretti per gli abiti sportivi.
Il Comitato di Approvazione di TÜV ha re-centemente autorizzato il rilascio del nuovo Certificato di Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008 che avrà valenza fino all’11.06.2014 e il nuovo certificato di Siste-ma di Gestione Ambientale secondo la nor-ma UNI EN ISO 14001:2004, valevole sino al 24.05.2014, al Consorzio di Bonifica Delta del Po.I certificati ISO 9001 e ISO 14001 indicano che il Consorzio di Bonifica Delta del Po prov-vede a garantire una serie di servizi e di at-tività nel rispetto delle procedure di legge sia per quanto riguarda i servizi che per quanto riguarda la gestione ambientale. Tali attività sono:• l’erogazione di servizi relativi alla bonifica, alla difesa del territorio e all’irrigazione;• la gestione, la manutenzione e l’esercizio delle opere relative alla rete di bonifica ed ir-rigazione, delle opere complementari e degli impianti di sollevamento acqua;• la progettazione e l’esercizio di opere idrau-liche e di vivificazione ambientale.Avere ottenuto il Certificato di Qualità ISO 9001 è fonte di soddisfazione per gli ammi-nistratori e i dipendenti del Consorzio perché indica che l’Ente è organizzato per garantire e assicurare un servizio di qualità. Il Consorzio è infatti uno dei pochi enti pubblici ad aver intra-preso tale percorso ed aver ottenuto l’impor-tante riconoscimento. Per il raggiungimento di questo obiettivo il Consiglio di Amministra-zione del Consorzio, che ha appoggiato tale iniziativa informato dal Direttore del rilascio dei certificati del sistema di qualità, intende ringraziare tutto il personale dipendente per la professionalità e l’efficienza dimostrata du-rante le visite ispettive e per l’impegno pro-fuso nel garantire il superamento di tutti gli step necessari, puntualizzando che il risultato ottenuto va a beneficio di tutti i consorziati. In Veneto solo i consorzi di bonifica polesani hanno raggiunto l’obiettivo e l’aver ottenuto tali certificazioni è sicuramente un punto di arrivo. Certo è che i requisiti dimostrati de-vono essere mantenuti e migliorati nel tempo e a tale proposito, il Consorzio sarà soggetto a periodiche visite ispettive da parte di TÜV ITALIA S.r.l. che dovrà verificare che l’Ente abbia le carte in regola per mantenere le cer-tificazioni di qualità. L’importanza dell’ottenimento della certifica-zione di qualità è stata poi evidenziata dal vigente D.lgs n.207 del 05.10.2010 “Regola-mento di esercizio ed attuazione del decreto legislativo 12.04.2006 n.163”, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione della direttiva 2004/17/CE e 2004/18/CE” che, nel caso di programmi redatti da progettisti interni come nel caso del Consorzio, consente che la validazione possa essere fatta dagli stessi uffici tecnici qualora l’ente sia dotato di un sistema interno di con-trollo di qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001 e il Consorzio di Bonifica Delta del Po ha
dimostrato di essere organizzato secondo le norme internazionali di riferimento. Un orga-nismo esterno indipendente, opportunamente autorizzato, ha certificato la corretta applica-zione della norma.Organizzare l’azienda secondo la norma signi-fica implementare il sistema di gestione della qualità dei servizi e della gestione ambientale attraverso un insieme documentato di proce-dure e istruzioni di comportamento tali da es-sere certi di ottenere in termini di qualità ciò
che si promette al consorziato. Creare un si-stema di qualità di certo non è cosa semplice perché varia per ogni ente e deve essere co-struito caso per caso, adattando i meccanismi interni di controllo della qualità alle richieste della norma.Il Consiglio d’Amministrazione del Consorzio, uno dei pochi enti pubblici ad aver ottenuto tali riconoscimenti, ringrazia tutto il personale dipendente per la professionalità e l’efficienza dimostrata.
Il Consorzio di Bonifica Delta del Po ha ottenuto le certificazioni di gestione della qualità
ISO 9001 e di gestione ambientale ISO 14001
Sopra il Consiglio d’Amministrazione, a fianco le certificazioni ISO 9001 e Iso 14001
IL CONSORZIO IN CIFRE
SUPERFICIE COMPRENSORIALE 62.780 HAUnità territoriali: S.Anna; Rosolina; Porto Viro; Isola di Ariano; Porto TolleTerreni bonificati ed aree litoranee 45.295 haValli da pesca 8.641 ha Lagune 8.844 ha
GESTIONE IDRAULICACanali di scolo 650 KmImpianti idrovori n. 39Acqua sollevata ed espulsa dagli impianti idrovori in un anno 400.000.000 mcPotenza impegnata 18.000 kwEnergia consumata 10.200.000 Kwh
IRRIGAZIONECanali, canalette e tubazioni 200 KmImpianti irrigui n. 24Impianti pluvirrigui n.4 Potenza impegnata 1.176 KwEnergia consumata 2.200.000 Kwh
DITTE CONSORZIATE: n. 32.000
RINNOVO DELL’ASSEMBLEA DEL CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO
Operazioni di irriga-zione sul territorio
Delta del Po e accanto l’idrovora
Goro.Sotto
lavori di vivificazione nella Sacca
degli Scardovari
Il 14 dicembre 2014 si vota per il rinnovo dell’Assemblea del Consorzio di Bonifica Delta del Po di Taglio di Po (RO) per il quinquennio 2015 – 2019.In questi giorni nelle case dei Consorziati, proprietari di immobili ubicati nel territorio di competenza del Consorzio, sono state recapitate le comu-nicazioni con le quali vengono descritte le modalità per esercitare il diritto di voto.Nella comunicazione, viene indicata l’ubicazione dei seggi, la fascia di rap-presentanza in cui ricade l’elettore ed il numero identificativo con cui lo stesso sarà identificato al seggio, dove i consorziati dovranno recarsi mu-niti di valido documento di identità. Ciascun elettore ha diritto ad un voto di lista che può esercitare unica-mente nell’ambito della fascia di rappresentanza, e può attribuire fino a tre preferenze per determinare l’ordine dei candiati compresi nella lista prescelta.Le fasce di rappresentanza e l’assegnazione dei seggi nell’assemblea con-sortile, sono regolati dal disposto della Legge Regionale 8 maggio 2009 n° 12. Sono 3 le suddette fasce, suddivise secondo l’importo dei contributi di bo-nifica che i consorziati hanno versato per l’anno 2014.La prima fascia comprende i proprietari di immobili con contribuenza in-feriore a 246,13 euro che eleggeranno 4 rappresentanti nell’assemblea consortile. La seconda fascia è relativa ad una contribuenza compresa tra 246,13 e 1.754,79 euro ed ha diritto di essere rappresentata da 8 membri nell’assemblea, così come 8 rappresentanti saranno quelli eletti dai con-sorziati soggetti ad una contribuenza superiore a 1.754,79 euro che quindi ricadono nella terza fascia di rappresentanza.I seggi sono complessivamente 8 e sono così distribuiti sul territorio:
TAGLIO DI PO c/o la sede consorziale in Via Pordenone n. 6 45019 TAGLIO DI PO (RO)
ARIANO NEL POLESINE
c/o la Sala polivalente in Piazza Garibaldi n. 14 45012 ARIANO NEL POLESINE (RO)
CORBOLAc/o la Sala consigliare della sede Municipale in Piazza Martiri n. 107 45015 CORBOLA (RO)
PORTO TOLLEc/o fabbricato ex uffici consorziali in Piazza Ciceruacchio n. 5 45018 PORTO TOLLE (RO)
BOCCASETTE di PORTO TOLLE
c/o la Scuola elementare di Boccasette in Via Merlin n. 6 45018 Loc. BOCCASETTE di PORTO TOLLE (RO)
PORTO VIROc/o la Sala polivalente dell’ex Macello Comunale in Via Navi Romane n.8 45014 PORTO VIRO (RO)
ROSOLINA c/o il Centro Civico in Viale del Popolo n. 1 45010 ROSOLINA (RO)
S. ANNA di CHIOGGIA
c/o la casa dell’idrovorista dell’idrovora Busiola in Via Busiola n. 2 30015 Località CA’ LINO di CHIOGGIA (VE)
Le operazioni di voto avranno inizio alle ore 8,00 e termineranno alle ore 20,00 di domenica 14 dicembre 2014.Oltre ai venti eletti, l’Assemblea sarà composta anche dal delegato regio-nale, dai rappresentanti delle province di Venezia e Rovigo, da tre rappre-sentanti dei Sindaci del comprensorio.
17BallandoBallandoSport
L’Umana Reyer ed il comune di Al-leghe rinnovano la partnership per altri tre anni. Grazie al coinvolgimento
dell’amministrazione locale e del Con-sorzio degli Operatori Turistici, la località bellunese, già sede del precampionato estivo nelle ultime tre stagioni, sarà infatti partner della società orogranata anche per il prossimo triennio. La squadra Umana Reyer, da qualche anno, si trasferisce una settimana ad Alleghe per il ritiro prestagionale; il comune è partner della squadra anche in virtù di una sponsorizzazione. Prima dell’inizio del campionato Alleghe mette a disposizione le strutture sportive dove i giocatori si allenano e dove fanno la prima partita amichevole: quindi la prima uscita ufficiale della squadra. Il comune, 3 anni fa, per ospitare la squadra, ha fatto dei lavori di adeguamento e manutenzione. Per celebrare questa partnership è stato fatto anche un gemellaggio tra la Reyer e la squadra di Hokey Alleghe: i capitani delle due formazioni si sono scambiati una maglia ufficiale, i giagliardetti, una mazza da hockey e un pallone da basket. “E’ con soddisfazione che annunciamo il rinnovo di questo accordo – dice il direttore sportivo dell’Umana Reyer Federico Casarin – si rafforza infatti la sinergia con Alleghe, che per noi si conferma punto di riferimento per il ritiro precampionato. Quello tra Alleghe e l’Umana Reyer è un rapporto che è cresciuto in questi anni, fortificando una sinergia che lega ancora di più la località montana bellunese e la città di Venezia già accomunate da storia, tradizione e flussi turistici. Alleghe rappresenta un’eccellenza veneta e questo lo abbiamo potuto constatare anche attraverso una accoglienza che ci ha fatto sentire sempre come se fossimo a casa. Unitamente a questo e a una grandissima sintonia sotto molti punti vista, l’amministrazione ci ha sempre messo a disposizione strutture sportive di primo livello che ci hanno consentito di lavorare al meglio in precampionato”. “Il binomio Alleghe-Umana Reyer, che è il simbolo sportivo della città di Venezia, si sta rivelando una scelta vincente – il commento del Presidente degli Operatori Turistici di Alleghe e Caprile Giuseppe Crupi, presente al Palasport Taliercio in occasione dell’esordio casalingo assieme al Sindaco di Alleghe Siro De Biasio e all’assessore allo Sport Michele De Toni – i primi fruitori dei nostri servizi sono infatti veneziani che quando sono ad Alleghe si sentono a casa propria e altrettanto cerchiamo di fare con l’Umana Reyer. Siamo quindi felici che questa partnership possa continuare anche per il futuro che ci auguriamo ricco di soddisfazioni per entrambi”.
PaRTneRShIP fRa SPORT e TURISMO
Umana Reyer e comune di alleghe
Amanti degli esercizi aerobici di gruppo, tenetevi forte, è arrivata la Bokwa! Questa nuova specialità nasce in Ca-
lifornia e si sta diffondendo rapidamente in tutto il mondo. La Bokwa è un approccio ri-voluzionario di allenamento che mescola la fit box all’aerobica classica. Il suo nome uni-sce le prime due lettere della parola “box”, alle prime tre lettere del termine “Kwaito”, un genere di musica suonato con strumenti africani, ma il cui ritmo assomiglia di più alla house music e all’hip hop nostrano.
Questa disciplina è indicata per chi vuo-le bruciare molte calorie senza impegnarsi in coreografie o nella conta dei passi. Nella Bokwa, tutto ciò che bisogna fare è dise-gnare delle lettere o dei numeri con i piedi, seguendo, ovviamente, il ritmo della musi-ca. La prima palestra ad aver portato questo sport a Chioggia e a Sottomarina nel 2014 è Dimensione Creativa di Annalisa Miccio e Marzia Ciampoli, che spiegano: “I parteci-panti eseguono una routine di allenamento cardio originale e coinvolgente. Accompa-gnata dalla musica più popolare di oggi, la Bokwa non richiede di contare i passi fino a 8, come avviene nella maggior parte dei programmi di fitness-danza. Basta sentire la
musica e muoversi liberamente seguendo il ritmo, condividendo energia ed entusiasmo insieme alla classe”.
Una volta conosciuto il passo, si viene immediatamente coinvolti nella Bokwa e si può anche fare a meno di seguire la coreo-grafia dell’istruttore. Nonostante si brucino 1200 kcal in circa 45 minuti di lezione, sarà l’allievo stesso a regolare l’intensità della lezione secondo le sue esigenze, così da poter praticare la Bokwa anche cammi-nando. In Australia, Inghilterra, Taiwan e Stati Uniti questa disciplina sta riscuotendo un enorme successo, grazie alla sua versati-lità e universalità.
di Sara Boscolo Marchi
arriva la Bokwa, energia puraNovità dalla California Una disciplina versatile e universale
e’ possibile bruciare 1200 kcal in circa 45 minuti di lezione, ma è chi la pratica a regolare l’intensità della lezione secondo le proprie esigenze
R.P.
ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00
I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.
18 BallandoBallando Sport
Chioggia, città di sportivi e ballerini di suc-cesso. Abbiamo incontrato Gianluca Frez-zato, coreografo e hip hop dancer clodien-
se, che durante la sua carriera ha collaborato con grandi artisti internazionali, ma continua a trasmettere la sua passione per la danza ai giovani della sua città.
Cosa significa per te ballare e in quali “generi” senti di esprimerti meglio?
“La danza è un mondo parallelo dove sen-tirsi liberi e vivi. Sono cresciuto studiando classi-ca con Bianka Chiaretto e poi danza moderna. Ai mie tempi in Italia l’hip hop ancora non esi-steva, ma è diventato il mio stile preferito, in tutte le sue declinazioni. Ogni stile ha una sua storia e un suo genere musicale, quando balli “per davvero” le tue emozioni si accendono e cambiano in base alla canzone. Attraverso la danza riesci a trasmettere al pubblico non solo la tecnica, ma anche ciò che la musica suggeri-sce al tuo cuore”!
Durante la tua brillante carriera di bal-lerino hai lavorato con coreografi famosi, come Franco Miseria, Bill Goodson, Jamie King e Luca Tommassini, e ballato anche al fianco di popstar e attrici di Hollywood. Quali pensi che siano sono le esperienze che ti hanno segnato di più finora?
“Tutte direi! Ho collaborato a lungo insie-me a Luca Tommassini, con il quale ho ballato per artisti come Kylie Minogue, Ricky Martin, Geri Halliwell e in programmi televisivi con Fiorello e Giorgio Panariello. Sempre insieme a Tommassini sono stato il coreografo di Paola e Chiara e Lorella Cuccarini, mentre l’anno scorso ho lavorato come suo assistente alle coreogra-fie e alla direzione artistica nel talent show “X Factor 7” su Sky 1. Tutte esperienze che mi han fatto crescere, perché dietro a tutto ciò che vedi c’è sempre un grande lavoro. Sicuramente, però, aver ballato sul set del film “Nine” insie-me ad attori fuoriclasse come Nicole Kidman, Penelope Cruz e Sofia Loren, e poi rivedermi al cinema, è stato un bel tuffo al cuore: un’emo-zione unica”!
Da quattro anni ormai collabori anche con la scuola “Arte Danza e Fitness” di Bian-ka Chiaretto a Sottomarina. Qual è la diffe-renza tra insegnare e ballare?
“Nonostante la fatica e le ore spese nell’al-lenamento nelle prove, ballare è sempre stata la cosa più semplice per me. Insegnare, invece, comporta molta più responsabilità e richiede tanta pazienza. Se vuoi vedere dei risultati da insegnante, allora non deve mai mancarti la motivazione. Gli allievi vanno spronati, stimolati, capiti, aiutati e soprattutto seguiti, specialmente nel caso dei più piccoli, anche se quando riescono il passo, alla fine ti danno belle soddisfazioni”!
Sei riuscito a creare anche un gruppo di ballerini “pro” che sono cresciuti insieme a te e con cui lavori spesso per eventi e mani-festazioni anche fuori città.
“Gli allievi più grandi e capaci hanno avuto e continuano ad avere attraverso di me la pos-sibilità di esibirsi e ballare ad eventi locali ma anche nazionali. Ho avuto l’occasione di portarli più volte sul palco dell’Arena di Verona e ad altri eventi televisivi Mediaset. I ragazzi hanno
ballato con artisti del calibro di Elisa e Renato Zero, nonché alla finale del programma “Amici di Maria De Filippi” e alla finale di Miss Italia 2014 in diretta tv su La7 da Jesolo”.
Un’anticipazione sui prossimi progetti?“Io li chiamo sogni… e sono ancora tan-
ti”!
di Sara Boscolo Marchi
Il personaggio Coreografo e hip hop dancer clodiense
gianluca frezzato, il nostro ballerino di successo
“Nonostante la fatica e le ore spese nell’allenamento nelle
prove, ballare è sempre stata la cosa più semplice per me. Insegnare, invece, comporta
molta più responsabilità e richiede tanta pazienza”
“Gli allievi più grandi e capaci hanno la possibilità di esibirsi
e ballare ad eventi locali ma anche nazionali. Sul palco dell’Arena
di verona, per esempio e ad altri eventi televisivi Mediaset”
20€
20€20€
50€60€30€ 30€
30€ 10€ 20€.
Cogli le migliori offerte della tua zona!
COUPONdel risparmio
10€
40€50€30€
30€25€
50€
20€
5€
10€
10€
5€
20€60€
40€
60€
COUPONdel risparmio
Come scaricare l’App: dal sito www.coupondelrisparmio.it
padova Via Lisbona,10 - Tel. 049 8704884 - Fax 049 6988054 www.givemotions.it • [email protected] powered by
30€40€
10€
ISCRIVITI
É GRATIS
Scarica l’AppResta sempreaggiornato!
OGNI 20 € DI SPESA UN BOLLINO PER TE!Più prodotti sponsor più bollini!
TU TI PREMI, LORO
CUCINANO.
Dall’11 Novembre 2014 al 15 Febbraio 2015 colleziona gli esclusivi premi da Chef firmati Emile Henry e Imetec.
oper
azio
ne v
alid
a so
lo n
ei p
unti
vend
ita c
he a
deris
cono
all’
iniz
iativ
a
www.despar.it
Ulss 14Speciale
Speciale
Ottobre 2014 Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14
Servizio Sanitario Nazionale della Regione VenetoAZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO - SANITARIA n.14Sede Amministrativa: Presidio Ospedaliero di Chioggia, Strada Madonna Marina, 500
Tel. 041/5534111 - www.asl14chioggia.veneto.it
call center: 848 800 997
Informa
Il direttore generale dell’Ulss 14 Giu-seppe Dal Ben ha nominato i diretto-ri del Dipartimento Chirurgico e del Dipartimento dei Servizi e dell’area Materno-Infantile. Si tratta del dottor Pino Boscolo Riz-zo (per quello chirurgico), primario dell’U.O.C. Oculistica e del dottor Gianluca Gessoni (per quello dei ser-vizi e materno infantile), primario del Servizio di Medicina di Laboratorio e di Medicina Trasfusionale. Le nomine, come richiesto dalle diret-tive regionali, sono il risultato di una valutazione fatta su tre requisiti, ov-vero il curriculum professionale, l’e-sperienza, la capacità gestionale e organizzativa del candidato. I nuovi Dipartimenti ospedalieri si af-
fi ancano ai due già esistenti, quello Medico diretto dal dottor Angelo Bo-scolo Bariga, primario di Medicina e quello dell’area Critica diretto da Andrea Tiozzo, primario del Pronto Soccorso. “Il dipartimento - ricorda il Dg dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - è un’organizzazione integrata (pur conservando una loro autonomia in ordine alle patologie trattate) di servi-zi omogenei, complementari o affi ni, che garantisce la qualità delle presta-zioni e una gestione ottimale delle ri-sorse umane, tecniche e assistenziali. Si tratta di una organizzazione che va verso la sanità del futuro, capace di integrare servizi e competenze a tutela della salute del cittadino”.
DIPARTIMENTI, UNA RIORGANIZZAZIONE CHE GUARDA AL FUTURO
Dg Dal Ben: Puntiamo a integrare servizi e competenze a tutela della salute del cittadino
messaggio pubblicitario
A CHIOGGIA SI SCOVANO GLI INFARTI GRAZIE ALLA UNITÀ PER IL DOLORE TORACICO Il paziente con dolore toracico viene preso in carico e monitorato dai professionisti del Pronto Soccorso e della Cardiologia, una novità che arriva dall’AmericaA Chioggia, niente ricoveri inutili per dolore toraci-co se non c’è rischio infarto. Questi ricoveri sono un problema nazionale oltre che locale, perché inutili ai pazienti e molto costosi per le Ullss. Ciononostante, questo tipo di ricoveri sono molto numerosi nel no-stro Paese, per la frequenza degli episodi di dolore toracico: in Italia infatti, secondo i dati più recenti (2013), sono stati osservati 30.676 ricoveri, pari a 5.1 per 10.000 abitanti e nella Regione Veneto 3.7 per 10.000 abitanti. Ma quanti a Chioggia nel 2013? Solo 6, pari a 0.9 per 10.000 abitanti, grazie al quotidiano sforzo della della “Unità per il Dolore Toracico” (“Chest Pain Unit”). “Questa - spiega Ro-berto Valle, primario della Cardiologia di Chioggia - non è altro che una funzione collaborativa tra Pronto Soccorso e Cardiologia, che abbiamo importato dai grossi centri ospedalieri statunitensi. Si tratta di una modalità gestionale che prevede la prolungata moni-torizzazione dell’elettrocardiogramma, grazie ad un sistema telemetrico in Pronto Soccorso, associata al controllo seriato degli esami di laboratorio, che rile-vano precocemente anche il minimo danno cardiaco, che compare nelle primissime ore dell’infarto, prima che questo si manifesti”. “Inoltre – continua - precoce-
mente, al momento della presa in carico, i pazienti effettuano un ecocardiogramma, presso la contigua Cardiologia, per escludere sia un infarto, che altre malattie con sintomi simili, che potrebbero indurre in pericolosi errori diagnostici. Se dopo 6-12 ore di questa osservazione intensiva, gli esami sono tutti negativi, ma il profi lo di rischio è elevato, i pazienti riafferiscono alla Cardiologia per essere sottoposti ad un test da sforzo. Se anche questo risulta negativo (come si verifi ca nella massima parte dei casi), i pa-zienti possono tornare a casa in sicurezza, vicever-sa sono ricoverati”. “Per capire le dimensioni dello sforzo di questa sinergia - sottolinea il primario del Pronto Soccorso Andrea Tiozzo - basti pensare che nel 2013, ben 701 pazienti si sono rivolti al Pronto Soccorso, per dolore toracico, 480 dei quali (pari ai due terzi) sono stati sottoposti alla gestione dell’Unità per il Dolore Toracico”. Questo approccio aumenta bruscamente la sicurezza del paziente afferente all’O-spedale per dolore toracico. Si sa, infatti, dalla Let-teratura internazionale, che ogni 100 pazienti con dolore toracico (e portatori di fattori di rischio), rinvia-ti a domicilio, senza una valutazione strutturata tipo “Chest Pain Unit”, il 5% torna con un infarto entro un
mese. Con questo approccio strutturato, invece, questi eventi sono rarissimi. D’altra parte, questa Unità per-mette di individuare e quindi di ricoverare quasi solo i pazienti che sono cardiopatici e che poi risultano affetti da angina, alla coronarografi a. Ecco perché i ricoveri per dolore toracico sono così pochi a Chiog-gia. Il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben “esprime la sua soddisfazione per un approccio che dimostra come la piena collaborazione tra medici di diverse discipline, consente di raggiungere risultati che coniugano la massima sicurezza dei pazienti con un risparmio economico per la collettività”.
Il dottor Gianluca Gessoni e il dottor Pino Boscolo Rizzo
La foto dei due primari, Valle di Cardiologia a sinistra e Tiozzo del Pronto Soccorso a destra
Ottobre 2014 Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14 Ulss 14 inform
aSpeciale
SpecialePer approfondimenti è possibile consultare le pagine dedicate ai servizi sul sito aziendale dell’A.Ulss 14:
ww.asl14chioggia.veneto.it
Trecento interventi nel 2011 che, dopo tre anni, sono stati triplicati. Il servizio che oggi stila un bilancio della pro-pria attività ambulatoriale ed operatoria è l’Unità Opera-tiva Complessa di Urologia dell’Ospedale di Chioggia. Un servizio che ha registra-to un incremento dell’attività contestualmente alla nomina del primario Giuseppe Tuccit-to. A fi anco dell’ambulatorio generale di Urologia (situato nell’area poliambulatoriale), nel corso degli ultimi tre anni, infatti, sono stati attivati dei servizi ambulatoriali multidi-sciplinari pomeridiani: l’am-bulatorio Uro-Ginecologico, l’ambulatorio Neuro-Urolo-gico e l’ambulatorio Andro-logico-Sessuologico. “L’atti-vazione di questi ambulatori – evidenzia il primario Tuc-citto - ha consentito, a quan-ti ne avessero necessità, un approccio multidisciplinare (ad esempio, nella medesima visita erano presenti urologo e ginecologo) per problemati-che cliniche complesse ed ar-
ticolate che, se trattate singo-larmente dai vari specialisti, costringono il paziente a lun-ghe liste di attesa e notevole disagio nella ricerca di una ri-sposta ai propri disturbi”. Nel complesso circa 500 pazienti l’anno afferiscono a questi ambulatori ricevendo una ri-sposta ai propri bisogni con un unico accesso alla struttura ospedaliera. “Il percorso di accesso facili-tato alla struttura ospedaliera – spiega il medico - ha per-messo a molte persone affet-te da patologie che, a volte vengono tenute nascoste (per vergogna o per pregiudizi), di poter afferire liberamente a più specialisti che li prendo-no in cura. Questo avviene in un settore ambulatoriale che il pomeriggio è notevolmen-te meno affollato garanten-do così un maggior rispetto della propria privacy e una maggiore facilità a superare certi tabù legati al problema di cui si è affetti”. In parallelo all’attività ambulatoriale vi è stato un notevole incremento
del numero e delle tipologie di interventi chirurgici ed en-doscopici eseguiti. “In par-ticolare – sottolinea Tuccitto - l’anno che si chiude porterà il numero complessivo di inter-venti eseguiti ad essere quasi il triplo di quelli eseguiti nel 2011 (820 a fronte dei 290). Tutto ciò si è reso possibile anche grazie all’ampliamento della dotazione tecnologica del Reparto che ha portato alla nascita di interi settori diagnostico – terapeutici tipo: la Videolaparoscopia: con interventi mininvasivi per ne-oplasie e patologie benigne del rene; l’Endourologia: con tecniche di litotrissia laser di calcoli indovati nel rene; l’U-rologia funzionale: con ap-plicazione di procedure chi-rurgiche d’avanguardia nel trattamento dell’incontinenza urinaria maschile e femmini-le e del prolasso dei visceri pelvici (la neuro modulazione sacrale, l’impianto di protesi sfi nteriche anti incontinenza); la Riabilitazione Uro-Gineco-logica: per quelle forme di
incontinenza urinaria di gra-do lieve e in donne giovani o dopo il parto naturale”. Per quanto riguarda il campo dell’incontinenza urinaria e del prolasso dei visceri pelvi-ci, l’Urologia dell’Ospedale di Chioggia si sta ponendo all’attenzione regionale come centro di riferimento anche per persone provenienti da altre realtà territoriali. In tale contesto quest’anno si è svolto un corso di chirurgia in diret-ta (il secondo negli ultimi due anni) che ha visto operare nel-la sala operatoria dell’Ospe-dale di Chioggia specialisti da tutta Europa che hanno ap-portato importanti novità nel trattamento di casi complessi.“L’impegno per il futuro – sot-tolinea il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - sarà quello di implementare lo standard qualitativo delle prestazioni che si offrono alla popolazione non perdendo di vista il principio che una buo-na cura va somministrata con umanità ed attenzione alla persona che si ha davanti”.
BOOM DI INTERVENTI IN UROLOGIAIl bilancio degli ultimi tre anni di attività ambulatoriale e operatoria
messaggio pubblicitario
La foto dell’équipe di Urologia insieme al primario Tuccitto (al centro con gli occhiali)
22 Scacchi Sport
Record di partecipazione per la IX edizione dell’Open Internazionale week end di scacchi Città di Chioggia 2014 con giocatori provenienti anche dal Sudafrica,
dalla Serbia, dalla Slovenia, dalla Francia… L’importante manifestazione sportiva, promossa dal Circolo Scacchisti-co Clodiense con la collaborazione dell’amministrazione comunale e il sostegno di vari sponsor, disputatasi dal 10 al 12 ottobre nella sala espositiva del Museo civico di Chioggia a S. Francesco fuori le mura prevedeva tre tor-nei: quello principale A (con i grandi Maestri), il torneo B (con esperti giocatori), ed infine il torneo C (riservato ai ‘principianti’). A questa nuova edizione si sono presentati un Grande Maestro, tre Maestri internazionali, due Maestri Fide, sei Maestri, sedici Candidati maestri ed altri tredici giocatori di categoria compresa fra la 1^ e la 2^ nazionale, un chiaro segnale di come questo Open Internazionale sia diventato un appuntamento molto apprezzato dagli appas-sionati degli scacchi.
Assai apprezzata le sale a disposizione per l’orga-nizzazione dei tre tornei, e la stessa città di Chioggia che gli ospiti hanno potuto visitare grazie alla collaborazione dell’Associazione culturale La Bricola.
Uno dei favoriti della vigilia, il Grande Maestro serbo
Miroljub Lazic, ha vinto il torneo principale (foto) preceden-do per spareggio tecnico ben sette giocatori, tutti con lo stesso punteggio, 4 su 5: il sedicenne maestro veneziano Fulvio Zamengo (2°), il MI pesarese Denis Rombaldoni (3°), il diciottenne MF chioggiotto Federico Boscolo, il MF trevigiano Alessandro Bonafede, il quattordicenne maestro chioggiotto Lorenzo Lodici, il MI sudafricano Kenny Solo-mon e il MI salernitano Duiio Collutiis. Proprio grazie al risultato ottenuto in questo torneo il giovanissimo Lodici ha
conquistato il titolo di maestro Fide. Primo senza spareggi nel torneo B il bellunese Agostino Losso, con 4,5 punti su 5; a quota 4 un gruppetto composto da Davide Carletti, Matteo Guarnieri, Umberto Belloni e dal chioggiotto Paolo Ranzato. Nell’open C il ravennate Fabio Daniele ha vinto con 4,5 punti, seguito da Edoardo Martinello, Daniela Di Bene, Vanessa Forcolin e dalla giovane studentessa chiog-giotta Federica Boscolo Nata.
Roberto Messa, direttore della principale rivista del
settore scacchistico, Torre & Cavallo, presente all’Open di Chioggia, ha molto apprezzato la manifestazione e la stes-sa città. “Questa visita – ha sottolineato Massimo Aprile, presidente del Circolo Scacchistico Clodiense - conferma l’importanza che il torneo di Chioggia ha ormai acquisito nel panorama delle manifestazioni organizzate in Italia”.
Presenti alla premiazione anche il presidente del Co-mitato Regionale Veneto Tino Testolina e l’assessore allo Sport del Comune di Chioggia Narciso Girotto.
Open internazionale di Chioggia riscuote consensi sempre più vasti
Scacchi
di Eugenio Ferrarese
Via Lisbona, 10 Padovatel. 049 8704884 fax 049 6988054
Si è concluso anche quest’anno il campionato pro-vinciale di Venezia di mountain bike riservato alle categorie giovanili, agonistiche e amatoriali. La
kermesse, organizzata dal comitato di Venezia della Federazione Ciclistica Italiana, si è svolta in quattro prove da aprile fino ad ottobre ottenendo un ottimo successo di presenze. La prima prova “Gran Premio Sportyland”, organizzata dall’Asd Sportyland, si è te-nuta il 27 aprile a Ottava Presa di San Stino di Livenza, con i ciclisti che hanno percorso varie volte il circuito permanente interamente sterrato che misura 8 km. La seconda tappa è stata l’8’ edizione del “Trofeo sotto la Torre”, promossa dal Team Velociraptors e svoltasi il 25 maggio a Torre di Mosto sulla distanza dei 34 km, lun-go un circuito sviluppato sull’argine del fiume Livenza. La terza tappa, la 14’ edizione del “Trofeo tra Livenza e Malgher” organizzata dal Mtb Club La Perla Verde, si è svolta il 28 settembre a San Stino di Livenza su un circuito di 8,5 km lungo gli argini del fiume Livenza. La quarta e ultima tappa, il “12’ Trofeo Club Alessandra il Sorriso” organizzato dall’Asd Alessandra Sorriso Bike Team, si è disputata il 19 ottobre Sant’Anna di Chiog-gia su un circuito di 8 km all’interno della pineta e del
bosco Nordio. Le premiazioni sono state il 19 ottobre, in occasione dell’ultima gara a Sant’Anna di Chioggia, con la partecipazione dei vertici provinciali della Fci: il presidente Gianpietro Bonato, il vicepresidente Sandro Bettuolo, i consiglieri Fabio Zanuzzi e Cristiano Bettarel-lo, affiancati dall’organizzatore del Trofeo d’Autunno, Luciano Martellozzo. Questi sono i campioni provinciali di mountain bike 2014 suddivisi per categoria: Simone Segat (Torpado Factory Team) negli Open Maschili, Alessandra Teso (Uc Fpt) nella Femminile, Andrea Roc-con (Mtb Club La Perla Verde) negli Junior Maschili, Beatrice Prataviera (Team Velociraptors) nelle Junior Femminili, Anna Lirussi (Team Velociraptors) nelle Al-lieve, Oscar Crescini (Team Velociraptors) negli Allievi, Alessandro Berton (Team Velociraptors) negli Esordienti Maschili, Gaia Pagotto (Team Velociraptors) nelle Esor-dienti Femminili, Luca Peruzzato (Team Bellato) nei Masterelite, Riccardo Moro (Team Velociraptors) nei Master 1, Luca Salmasi (Zero Absolute) nei Master 2, Luca Kogler (Uc Fpt) nei Master 3, Gianfranco Mariuzzo (Uc Fpt) nei Master 4, Francesco Franzo (Mtb Club La Perla Verde) nei Master 5, Stefano Masotti (Mtb Club La Perle Verde) nei Master 6.
Mountain bike, sport in crescita Campionati Concluso il campionato provinciale riservato alle categorie giovanili, agonistiche e amatoriali
23Sport in provinciaSport
di Giacomo Piran
Il Giro d’Italia 2015 sbarca in provincia di Venezia, per la precisione a Jesolo. L’ufficialità è arrivata ad inizio ottobre, quando l’organizzazione della “Corsa Rosa” legata alla Gazzetta dello Sport ha svelato il percorso dell’edizione del prossimo anno. La tappa in questione è la tredicesima: Montecchio Maggiore – Jesolo di 153 chilometri tutti pianeggianti e che quindi si preannuncia adatta ai velocisti. La carovana rosa arriverà a Jesolo dopo aver attraversato il Vicentino,
l’Alta Padovana e tutta la zona del Miranese, entrando a Santa Maria di Sala e proseguendo per Mirano, Spinea, Chirignago, Mestre per poi puntare verso il mare di Jesolo. Altre tre sono le tappe previste nel prossimo Giro d’Italia che riguardano il Veneto. Si tratta della 12’ tappa Imola – Vicenza di 190 km (media montagna) in programma il 21 maggio, la 14’ tappa Treviso - Valdobbiadene (cronometro individuale) di 59,2 km in programma il 23 maggio e la 15’ tappa Marostica – Madonna di Campiglio di 165 km (alta montagna) in programma il 24 maggio. Il Giro d’Italia 2015 partirà sabato 9 maggio da Sanremo per chiudersi il 31 maggio a Milano, sede dell’Expo. Le tappe venete sono state anche presentate in una conferenza stampa nella sede della Regione Veneto, alla presenza del Presidente della Regione Luca Zaia affiancato dall’intera Giunta e del Direttore del Giro, Mauro Vegni. La 98esima edizione della “Corsa rosa” conta 21 tappe per 3481 km totali.
eventi Il giro d’Italia sbarca nel Miranese
I campioni premiati
Podismo In 1200 a “Corri con i Sarmati” contro la fibrosi cistica
Grande successo per la “Corri con i Sarmati a Vigonovo”, mani-festazione podistica a scopo
benefico che si è svolta il 9 ottobre. Alla corsa hanno partecipato 1200 persone e il ricavato, pari a circa 2700 euro, verrà diviso in parti uguali tra la Parrocchia di Vigonovo, la fondazione per la ricerca sulla Fibrosi Cistica e l’associazione sindrome Cornelia de Lange. “Anche per questa seconda edizione – spiegano dal comune di Vigonovo – l’amministrazione comu-nale e l’assessore allo sport Lorenzo Zaramella hanno collaborato nell’or-ganizzazione della manifestazione con il Gruppo Podistico dei Sarmati. Inoltre hanno dato il proprio supporto più di 80 volontari provenienti dalle associazioni di Vigonovo ma anche da Stra. Un ringraziamento speciale va quindi al Gruppo dei Sarmati e a tutte quelle persone che hanno dato il loro apporto lungo il percorso e all’arrivo in piazza”. Infine un annuncio. “Considerata l’ottima riuscita della manifestazione con la numerosa partecipazione e il considerevole ricavato che sarà devoluto – conclude l’amministrazione comunale – la “Corri con i Sarmati a Vigonovo” diventerà una manifestazione da ripetere ogni anno, nel mese di ottobre”.
Cecilia Canova, assessore allo Sport e alla pubblica istruzione del Comune di Dolo, ha invitato nelle scorse settimane in municipio le associazioni sportive del territorio alla presentazione del Progetto “Sportivamente -Young & Risk”
proposto dagli Operatori di Strada. Ad annunciarlo è un comunicato stampa del comune di Dolo. “Il Progetto Operatori di Strada – si legge nella nota – da anni attivo sul territorio attraverso il contatto degli stessi operatori con i gruppi informali di adolescenti, propone alle associazioni sportive di Dolo di fermarsi a riflettere sulla lettura dei possibili segnali di disagio espressi dai giovani sportivi, sensibilizzando e coinvolgendo tutte le componenti che ruotano all’interno delle diverse società con ragazzi dai 14 ai 20 anni”. Il progetto è molto ambizioso e interessante. “L’ipotesi di lavoro vuole essere una nuova frontiera – proseguono gli organizzatori – ricca di prospettive, per prevenire comportamenti a rischio e favorire l’espressione di fattori protettivi negli adolescenti e la possibilità di intervenire in ambito sportivo”. Si approfondiscono poi gli aspetti del progetto “Sportivamente -Young & Risk”. “I possibili ambiti di intervento – si legge – riguardano il rapporto con il proprio corpo; il rapporto con il sentimento di capacità/incapacità rispetto all’impegno sportivo; il rapporto con le emozioni durante la vittoria; il rapporto con le figure di riferimento e con le regole; il rapporto con il gruppo di pari. In ognuna di queste aree si possono manifestare atteggiamenti e comportamenti di disagio, aspetti riguardanti la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, che possono trovare spazio di approfondimento con allenatori, istruttori, educatori e genitori che accompagnano i ragazzi nel percorso di crescita e che rappresentano per loro dei punti di riferimento”. Ma chi sono i destinatari del progetto? “Sono i giovani che praticano uno sport nelle varie associazioni/società sportive dolesi – illustra il Comune – gli allenatori delle varie associazioni che si occupano di ragazzi in target adolescenziale (dai 14 anni ai 20) e i dirigenti delle associazioni sportive. Gli obiettivi generali sono invece collaborare con le associazioni sportive per promuovere il benessere negli adolescenti e creare una rete di adulti significativi attorno ai giovani”. Positivo il commento di Cecilia Canova. “Si tratta di un ottimo progetto interamente elaborato dagli Operatori di Strada – spiega – l’amministrazione ha con entusiasmo accettato di fare da “collettore” della proposta per convogliare al massimo su di essa l’attenzione delle associazioni spor-tive. Speriamo davvero che l’adesione sia alta: l’ipotesi progettuale ci appare fondamentale per rendere ancora più efficace il già meritorio lavoro delle società attive nel territorio, impegnate per una sana crescita dei giovani”.
Sociale I rischi nelle attività giovanili
24 Passione running Sport
Per appassionati e non solo La città del Santo capitale del Running
Partita la Corri per Padova col vento in poppa
Si corre di norma ogni giovedì. Partenza alle ore 20:30, il punto di partenza e il percorso cambiano di volta in volta. Nella zona di partenza e arrivo viene allestito un “villaggio” per i partecipanti. La quota di iscrizione è di 15 euro e permette di partecipare a tutte le sessioni che vengono organizzate fino alla fine della stagione
La quinta edizione della “Corri per Pado-va” è partita alla grande e aspetta ogni giovedì tutti gli appassionati veneti a
unirsi in questa grande avventura sportiva.Presentata l’ultimo week-end di ot-
tobre alla Fiera di Padova, la CXP ha già rimesso in movimento tutto il grande “popolo” composto da Runners, Walkers e Nordic che sta dimostrando un grande fermento, vista anche l’affluenza ai punti di iscrizione predisposti, in particolare pres-so i negozi Un Sesto Acca e presso i CXP point elencati nella pagina apposita del sito www.padovanet.it
La “Corri x Padova” è un allenamento podistico (running e walking) collettivo che si svolge da novembre a giugno, con cadenza settimanale ogni giovedì, con par-tenza alle 20.30 in luoghi sempre diversi della città.
Vengono proposti tragitti, con percorsi predefiniti lungo le vie, le piazze, i parchi e gli argini cittadini, con la guida di atleti, anche di livello nazionale, che fanno da “pacemaker” ai partecipanti.
I “pacemaker” hanno andature diffe-renziate, in modo che ogni runner/walker possa trovare il suo giusto ritmo e via via migliorarsi.
Le andature dei “pacemaker” e dei cinque gruppi di runners sono 4,30 min/Km, 5 min/Km, 5,30 min/Km e 6 min/
Km. I walker possono cimentarsi nel Nor-dic/Power Walking ed anche, con ritmi più “tranquilli”, nel Fit Walking.
Tante le novità annunciate dagli orga-nizzatori quest’anno, soprattutto rivolte a chi si iscrive regolarmente ed a pieno titolo ha diritto di ricevere i servizi previsti; que-sto non vuol dire che la CXP sia riservata in esclusiva a qualcuno (solo perchè ha paga-to ...): la Corri X Padova è di tutti coloro la frequentano, che la amano, che la deside-rano, che la aspettano ogni settimana; è un bene della Città, dei suoi abitanti, dei Volon-
tari che la mantengono viva, dei Partners/Sponsor che la sostengono, della Polizia di Stato che la rende sicura, del Comune di Padova che la fa funzionare. “Questa è la magia della manifestazione - dicono gli or-ganizzatori - che nessuno riesce ad imitare, che tutti ci invidiano e che siamo orgogliosi di avere “inventato”. Chi partecipa può uti-lizzare gratuitamente il parcheggio di Piaz-za Rabin, all’interno dell’Ex Foro Boario in prossimità di Prato della Valle; nella zona, inoltre, ci sono molti posti liberi che verso sera sono utlizzabili gratuitamente”.
novità e convenzioni
Tra le varie novità è stato messo a punto con la catena di Self Service Wash “LavaMi” di Padova la possibilità, fin dal primo giovedì, di consegnare al termine della corsa,
presso l’apposito gazebo al Villaggio CXP, i capi tecnici appena utilizzati e di farli lavare e igenizzare ... per poi vederseli riconsegnare stirati ed imbustati come nuovi il giovedì succes-sivo al Villaggio CXP; se avete necessità di utilizzarli prima, fin dal sabato pomeriggio potrete ritirarli presso il negozio 1/6h di Ponte San Nicolo. Il primo lavaggio è gratuito per tutti gli iscritti alla CXP. I successivi avranno un costo veramente ridot-to per chi è in possesso della CXPCard.
“Da sempre – dichiara il Presidente Francesco Canella – soste-niamo le realtà sportive locali perché siamo legati alla vita del territorio e siamo convinti che lo sport sia uno dei più importanti
strumenti di aggregazione e formazione. Siamo legati in particolar modo al mondo della corsa: questo è il terzo anno che ci abbiniamo all’evento più virale che coinvolge la città di Padova ogni giovedì sera. Di fianco alla Corri X Padova sono numerosissime le iniziative a cui Alì ha dato il suo sostegno coinvolgendo anche dipendenti e clienti. Tra tutte, la Maratona di S. Antonio di Padova, la Moonlight Half Marathon di Jesolo, le Family Run, la Strapadova Viva, la Stravicenza, il Meeting di Atletica di Padova solo per fare qualche esempio”.
alì al fianco della manifestazione
La “Corri x Padova”, di cui La Piazza è media partner, nasce per offrire un’attività organizzata e coordinata ai padovani che amano la corsa a piedi
Foto di Francesco Pertini – Fotoclub Padova
Protagonisti a NordestProtagonisti a Nordest
Nel comprare casa è giusto guardare il prez-zo, la cui valutazione, però, deve tenere conto delle caratteristiche di costruzione, vale a dire il materiale usato, il tipo di isolamento termico ed acustico ecc. Ma è importante anche sco-prire altri vantaggi che il costruttore mette a disposizione. Ormai ogni famiglia dispone di più di un’auto. Ecco allora che poter metterle al coperto e al sicuro è un’opportunità non da poco che protegge le auto sia dagli agenti cli-matici che dai malintenzionati. Le villette che Danio Vangelista ha edifi cato dispongono di un ampio garage capace di accogliere due auto anche di grande cilindrata come per altro vie-ne evidenziato nella foto. Un altro parametro da considerare nello scegliere la futura casa è dove si trova. Le villette di Danio Vangelista sono a due passi dal centro piovese ed inse-rite in un quartiere assolutamente tranquillo, immerso nel verde. In più l’isolamento termico ed acustico assicura, non soltanto un notevole risparmio sulla bolletta del gas, ma difende an-che la privacy, vale a dire che chi le abita non è
assolutamente disturbato dagli inquilini accan-to. Un’offerta, quella di Danio Vangelista, da valutare bene sotto tutti i suoi aspetti prima di essere attratti da altre soluzioni, magari vantag-giose sotto l’aspetto economico ma che poi si potrebbero rivelare assai poco convenienti per i vari motivi che abbiamo citato. Ed è proprio Danio Vangelista che ci parla dei suoi alloggi.Quante sono le villette di via Aldo Moro? “Attualmente edifi cate sono 16, ma il progetto ne prevede una ventina”.Con quali criteri costruttivi ha edifi cate queste villette?“Prima di tutto le ho fornite della massima si-curezza, sono infatti antisismiche ed ho messo la massima attenzione al consumo energetico, a questo proposito posso contare sulle testi-monianze di coloro che già vi abitano. Non ho trascurato anche il problema dei rumori, tant’è che all’atto di vendita posso esibire il certifi cato energetico e di insonorizzazione”.Si può dire che non ha lesinato nella fase di costruzione?
“Di questo si può stare certi, ho scelto sempre i migliori materiali e i migliori tecnici per assi-curare ai clienti un prodotto di grande qualità”Adesso parliamo di prezzi, con queste ca-ratteristiche una villetta verrà a costare molto.“Sono pronto a confrontarmi con altri prodotti. Posso fare un esempio: una villetta delle mie di 232mq dotata di tre camere da letto, ampio salone, zona cottura, tre bagni, doppio gara-ge di 40mq, ripostiglio e scoperto la vendo a 248.000 euro, poco più di 1.000 euro al mq. Con le caratteristiche di costruzioni e di mate-riali impiegati posso assicurare che la spesa è ampliamente giustifi cata”.Cosa vuole dire a quanti hanno intenzio-ne di acquistare una casa?“Che mi contattino senza alcun impegno. Farò visitare il quartiere ma soprattutto la villette in tutti i suoi particolari, posso esibire le fotografi e scattate nelle varie fasi di costruzioni cosi da rendersi conto della qualità del prodotto che offro”.
Danio Vangelista ti offre tutte le garanzie e i certifi cati energetici ed insonorizzazione
Vuoi una casa in Classe A o B costruita per consumare meno?Chiama il 335 209540
L’intervista
informazione pubblicitaria
Offre una villetta di
232mq dotata di tre camere
da letto, ampio salone, zona cottura,
tre bagni, doppio garage
di 40mq, ripostiglio e scoperto a
partire da 248.000
euro. Possibilità anche in
Classe “A”
Isolamento acustico tra due unità abitative dalle fondazioni
Isolamento acustico tra solaio e solaio
Isolamento termico con poliuretano con muri perimetrali da 45 cm
Isolamento termico con doppia guaina per l’umidità
Sopra, Danio Vangelista
Protagonisti a NordestProtagonisti a Nordest
Il figlio Stefano e il nipote Andrea assicurano la terza generazione al “CAFFE’ sì”.Passione nata tra i sacchi di chicchi crudi al porto vecchio di Trieste
Quasi sessantacinque anni di passio-ne per il caffè. Quello in grano, verde da principio poi per poi raggiungere il cosiddetto colore tonaca di frate che lui stesso tostava. Antonio Sanavia, con la moglie Annamaria dapprima, ora con il fi glio Stefano, il nipote An-drea e la cognata Antonella sono tut-ti impregnati nella loro torrefazione con annessa torrefazione di via Mar-coni a Piove di Sacco. Lì si gusta ve-ramente un caffè da sogno con tutti i profumi che un grano appena tostato è in grado di sprigionare. Ma vediamo com’è nata l’idea di mettersi in proprio e commercializza-re il caffè al signor Antonio. Correva-no gli anni Cinquanta allorché An-tonio e la moglie Annamaria aprono una drogheria con vendita di liquori
Nozze di Diamante col caffè di Antonio Sanavia
Dal grano verde alla tostatura una vita dedicata al prezioso aroma
L’intervista
informazione pubblicitaria
TORREFAZIONE CAFFÈ SÌ S.A.Sdi Sanavia Stefano & C. Via Marconi, 32-34 Piove di sacco (Pd)
e, appunto, caffè. Lui è anche conces-sionario di una torrefazione vicenti-na . Nel suo giro di venditore capita al porto vecchio di Trieste e fa visita ai magazzini. Tra i sacchi pieni di caf-fè crudo scocca la scintilla in lui e si chiede: perché non posso acquistare il chicco verde per poi rivenderlo? Detto e fatto Antonio, che nel frattempo ha acquisito la giusta esperienza nel se-lezionare le diverse tipologie di caffè crudo provenienti da tutto il mondo per comporre miscele pregiate di caffè. Non contento Antonio intende completare la fi liera, ovvero, tostarsi il grano verde e commercializzare il prodotto fi nito e pronto per la maci-natura ed il consumo.Il suo giro d’affari prende in conside-razione negozi di alimentari, bar e si
allarga sempre più aiutato in questo dall’assenza della grande distribuzio-ne. Anno dopo anno, Antonio si dota di tostatrice prima a legna, poi a gaso-lio, a raggi infrarossi per fi nire a quella attuale moderna. Ora è il fi glio Stefano a curare la parte commerciale dell’a-zienda e a rifornire i clienti, mentre An-drea con la signora Antonella attende alla caffetteria. Andrea inoltre si dedi-
ca anche alla tostatura delle miscele sempre sotto l’occhio vigile del nonno Antonio. Sia Stefano che Andrea hanno mo-tivo di ringraziare il papà e il nonno per quanto hanno imparato nel trat-tamento del caffè. Come dire che l’a-zienda ha già una terza generazione in questo delicato e profumato mer-cato.
RUBRICHENEWS - SI VIAGGIARE - SALUTE E BENESSERE - TENDENZE - ESPERTI & PROFESSIONISTI - OROSCOPO E CRUCIPIAZZA www.lapiazzaweb.it
indimenticabile: quello che vent’anni fa lo portò fi no alla Piazza Rossa di Mosca, in-sieme ad un giovane amico di Agna, Luca Destro. Il sogno si è concretizzato questa estate dopo una preparazione minuziosa durata almeno un anno. Fasolo è partito da New York e ha raggiunto San Francisco 17 giorni dopo, percorrendo ben 8.200 km in solitaria, a bordo della sua inseparabile Moto Guzzi Sp 1000 del 1983, la stessa moto protagonista dell’avventura in Russia. Ex tecnico delle Argenterie Greggio di Selvaz-zano, nonchè ex produttore di vini Doc con il marchio “Pignara”, Fasolo i raid in moto li ha nel sangue, visti i tanti che è riuscito a portare a termine negli ultimi trent’anni.
Soprattutto lungo le insidiose rotte dell’Est e dell’ex Unione Sovietica in particolare. Il motociclista dei Colli Euganei, sposato e padre di due fi glie, aveva rinviato più volte l’impresa per motivi di lavoro e, una volta in pensione, il Coast to Coast è diventata la madre di tutte le sue priorità.
“Mi hanno dato del matto” dice sorri-dendo Fasolo “ma per me questo viaggio è stato fonte di entusiasmo, regalandomi emo-zioni così intense da ricordarmi quelle dell’e-tà giovanile. Un viaggio che mi ha messo duramente alla prova, perchè l’ho affrontato da solo, ma superare ogni diffi coltà però mi ha dato una carica incredibile. Unica”.
Fasolo ha spedito la Guzzi in America a
bordo di una nave partita da Livorno. Stiva-ta in un container, la moto è approdata a New York - Newark un mese dopo. Prima di imbarcarla il centauro l’aveva revisionata completamente, smontandola fi no all’ultimo bullone. Un’operazione certosina resasi an-cora più necessaria in seguito al fatto che il mezzo era stato vittima dell’alluvione del novembre 2010 mentre era “ricoverata” in un’offi cina di Bovolenta, quella dell’amico Ettore Pierone.
L’ora X della partenza per il “Rider” eu-ganeo (chi non lo ricorda il fi lm Easy Rider del 1969?) è scattata il 5 agosto scorso, con un volo Lufthansa per New York, via
Celebrata anche dagli scrittori della Beat Generation (chi non ricorda “On the Road” di Jack Kerouac?),
la mitica Route 66 che attraversa gli Stati Uniti d’America da est a ovest è il sogno inconfessato di ogni motociclista. La strada è l’ossatura principale degli itinerari Coast to Coast che collegano New York a San Francisco, l’Atlantico al Pacifi co, attraver-sando paesaggi che sono diventati icona dell’America stessa e del suo melting pot storico e culturale. Ottomila chilometri lungo cui sfogare la propria voglia di libertà, inse-guendo il mito di un viaggio memorabile, di quelli che non si dimenticano più. Di quelli che ti fanno esclamare con orgoglio “Ce l’ho fatta!”. Magari mentre si incornicia il poster con la foto scattata davanti ai monoliti della Monument Valley.
Luciano Fasolo, classe di ferro 1948, motociclista di Rovolon (amena località dei Colli Euganei), sognava questo viaggio fi n dal momento del suo ritorno da un altro raid
LUCIANO FASOLO DI ROVOLON, CLASSE 1948HA REALIZZATO UNO STRAORDINARIO RAID
ATTRAVERSANDO GLI STATI UNITI COAST TO COASTA BORDO DELLA SUA MOTO GUZZI SP 1000 DEL 1983
LA STESSA CON CUI VENT’ANNI FA RAGGIUNSE MOSCA17 GIORNI E 8.200 KM DI AVVENTURA SOLITARIA
CON PARTENZA DA NEW YORK E ARRIVO A SAN FRANCISCOTRA NASTRI D’ASFALTO E PAESAGGI DA CARTOLINA
TOCCANDO I LUOGHI SIMBOLO DELLA MITICA ROUTE 66 CARA ALLA BEAT GENERATION
E DEL FAR WEST CELEBRATO DAI FILM DI HOLLYWOOD
Sognando CaliforniaSTaTI UnITI
CONTINUA ALLA PAGINA SEGUENTE
NELL’IMMAGINE DI COPERTINA
LUCIANO FASOLO CON LO SFONDO DEI LEGGENDARI MONOLITI DELLA
MONUMENT VALLEY. SOTTO: L’ARRIVO A SAN FRANCISCO, CON
LA FOTO RICORDO DAVANTI
AL GOLDEN BRIDGE.
SOPRA: UNO DEI TANTI PONTI
ATTRAVERSATI LUNGO IL VIAGGIO.
DIAMO VOCE A CHI NON CE L’HA.ACTIONAID È INSIEME A CHI OGNI GIORNO RIVENDICA I PROPRI DIRITTI. È INSIEME A CHI NON RIMANE IN SILENZIO DI FRONTE A INGIUSTIZIE SOCIALI, FAME E POVERTÀ. È INSIEME A CHI VUOLE FARSI SENTIRE PER CAMBIARE LE COSE. UNISCI ANCHE TU LA TUA VOCE SU ACTIONAID.IT
IL DIRITTO DI CAMBIARE
Prova il rivoluzionario sistema domotico presso
N-Touch in via Padova 6/E Sottomarina (VE)
Francoforte. Lo sky line mozzafi ato della “Grande Mela” ha visto scorrere i titoli di copertina della grande avventura. Iniziata poi il 7 agosto dopo le estenuanti operazioni di sdoganamento della moto. Fasolo con il cuore gonfi o di emozione ha lanciato il suo “cavallo d’acciaio” sulle larghe highways americane, rimpilzandolo di galloni di ben-zina, fi no a scattare la prima foto ricordo davanti alle cascate del Niagara e sul fa-moso Raimbow Bridge, il ponte dell’arco-baleno, che collega gli Stati Uniti al Canada, stato dell’Ontario. “La media chilometrica è stata subito piuttosto elevata” sottolinea Luciano Fasolo “per via del limitato tempo a disposizione. Notti in motel e cene nelle ste-akhouse. E poi tanto asfalto e paesaggi da cartolina. South Bend nell’Indiana e quindi Chicago, la città di Obama. Interessante, ma non da morirci su”.
Poi il viaggio ha toccato Milwaukee, città del Wisconsin resa famosa dalla serie televisiva “Happy Days”. Ancora strada, ancora chilometri, con la bussola puntata verso Ovest, verso il selvaggio West, con il sole costantemente puntato in faccia. Verso paesaggi che nell’immaginario collettivo più di altri rappresentano l’America. Tappa a Chamberlain e quindi Rapid City, cittadina costruita nel 1880 che più di altre incarna il mito del Far West. Vi è stato girato il fi lm “Balla coi lupi”. Altra icona americana è il Monte Rushmore, quello con i quattro presi-denti americani scolpiti nella parete di roccia. “Mamma mia quanto sono grandi” esclama Fasolo, che ai motociclisti nel suo diario raccomanda il parcheggio gratuito, così da risparmiare qualche dollaro. Da Fort Collins in poi il viaggio entra nel vivo e le sensazio-ni forti la fanno da padrone. Tra Colorado
SIRK, L’ARTE DELL’ACETO
Dietro a imprese come quella compiuta da Luciano Fasolo c’è sempre qualche aned-doto. Nel suo caso il sostegno di un amico che, oltre ai familiari, ha sostenuto con continui messaggi di incoraggiamento l’avventura. Si tratta di Paolo Toniolo, clas-
se 1944, imprenditore di Porto Viro, titolare della Polesana Termoidraulica, ex presidente del comitato veneto della Federazione Pugilistica Italiana (ha rivestito la carica per 35 anni), nonchè autore di canzoni. Toniolo ha inviato ogni giorno messaggi telefonici all’amico Paolo, invitandolo a resistere. A non demordere. “La sua vicinanza costante alla lunga è risultata decisiva” ha rivelato Luciano Fasolo “quando si è lontani da casa e ci si sente un puntino sperduto nel deserto una voce amica infonde sicurezza. Dedico a Paolo Toniolo il mio viaggio Coast to Coast”.
IN QUESTA PAGINA: IL MONTE RUSHMORE,
LA SOSTA IN UN’AREA DI SERVIZIO CHE EVOCA
IL FAR WEST, LE CASCATE DEL NIAGARA,
LA CURIOSA FOTO RICORDO CON UN BISONTE,
LA MITICA ROUTE 66 E LA MOTO GUZZI STIVATA
NEL CONTAINER, DENTRO AL QUALE È STATA SPEDITA
NEGLI USA
Sognando CaliforniaSTaTI UnITI
segue dalla pagina precedente
3Sì, viaggiare
e Utah il raid “incontra” il Grand Canyon, la Monument Valley sacra agli indiani, le riserve Navajo, un passo vicino a Moab da cui a 3.692 metri si toccano le nuvole... Moab, Cortez, Bluff e poi la grande città dei balocchi, Las Vegas, il cui cono di luce svetta in pieno deserto del Nevada.
Quindi la Valle della Morte, cara a Michelangelo Antonioni (che vi ha girato il suo famoso “Zabriskie Point”), una depres-sione naturale dove le temperature spesso superano i 50 gradi e dove Fasolo, come in preda ad un’allucinazione, s’è trovato di fronte a un viaggiatore di Treponti di Teolo. Uno partito a pochi chilometri da casa sua... Il viaggio da lì in poi diventa una marcia
trionfale: entra in California, la leggenda-ria California. Una visita al Yosemite Park e poi l’arrivo a San Francisco, con i suoi tram che superano pendenze incredibili, con l’isola di Alcatraz celebrata da Hollywood e soprattutto il profi lo elegante e imponente del Golden Bridge che attraversa la baia più famosa del mondo. La Moto Guzzi ce l’ha fatta anche questa volta, un’impresa memorabile. Per lei il ritorno sarà più lento: in nave ci ha impiegato 40 giorni, passando lo stretto di Panama. Al suo arrivo a Livorno Fasolo era là ad attenderla, come un fi dan-zato attende la sua amata. Di pensionarla però non ci pensa nemmeno: altre avventure sono all’orizzonte.
5 Bianconi Maschio giovane, circa 1 anno. Taglia media, circa kg.15.
Nettuno arriva in rifugio dentro il furgone del servizio recupero cani
randagi. Di lui non sappiamo nulla. Ha un carattere stupendo, cerca le coccole ed adora le persone.
Nettuno cerca casa e amore non lasciatelo dentro una gabbia.
Per le adozioni: Loretta, associazione protezione animali di Chioggia Onlus - 3289620233
Asia femmina taglia piccola circa kg.8-10 eta’ 6-7 mesi. Carattere timidissima e molto buona il suo sguardo è incredulo i suoi passi incerti sicuramente il suo passato è stato di percosse e tanto patimen-to adesso asia è un ospite a.p.a e come tale verra’ rimessa in forze cerchiamo per lei nuova famiglia amorevole
Leo Maschio 3 mesetti circa futura taglia medio piccola circa kg.10. Carat-
tere buono ed equilibrato. Leo cerca continuamente coccole e tanta com-
pagnia. Leo fu preso da una cucciolata casalinga come giochino per bambini.
Dopo pochissimo il gioco ha stufato ed ecco aprirsi le porte del canile
Black maschio circa 8 mesi forse meno taglia medio piccolo circa kg.10. Arrivato
dalla strada dove il freddo e la fame lo hanno messo a dura prova in piena notte è stata fatta la segnalazione ed immedia-tamente il piccolo è stato soccorso i giorni
sono passati e per black nessuno si è interessato ci risiamo abbandono carattere gioioso adatto per tutti i contesti famigliari
Lizzy pincherina vecchina di solo kg.3 circa 10 anni, le strade di campagna chioggiotte non si smentiscono mai, ma tanto che c e’ frega è un cane. Come sempre in rifugio arriva di tutto e sempre in pessime condizioni. Lizzy verra’ operata prestissimo e dovra’ fare convalescenza in un posto caldo e pulito. Animaliste del nord italia aiutiamola a trovare una buona adozione.
Babù Maschio incrocio setter 1 anno di vita tg. Media circa kg.15-18. Questa meraviglia
non accetta il rifugio è stressato da morire. Molto magro anche se mangia e sta benissi-
mo Ha un carattere molto allegro ed è energia allo stadio puro. Adatto per famiglie dinamiche
che abbiamo voglia di allegria in casa. Babu’ esce da un esperienza di abbandono
Mucca femmina circa 3.4 anni taglia piccola circa kg.10-12 adesso sovrappeso di lei sappiamo pochissi-
mo, ma certamente non ha avuto un vissuto felice caratterialnente e’ un
po’ diffi dente sicuramente le mani che ora la coccolano prima facevano ben
altro esteticamente rassomiglia ad una mucca e dal suo aspetto il nome.
Philipp circa 6-7 anni taglia piccola circa kg.6-7 carattere timido molto buono, re-cuperato in pessime condizioni in aperta campagna sotto il sole di mezzogiorno. Negli occhi del piccolo solo rassegnazione e tanta tristezza. Philipp è uno york fuori taglia dal carattere stupendo. l inverno sara’ presto alle porte e per lui non sara’ un piacevole soggiorno cerchiamo famiglia adottiva
Sabato 6 dicembre 2014VICENZA – TEATRO COMUNALEPATTI SMITH
Alla data friulana pubblicata sul numer scorso si aggiunge questa data veneta a Vicenza.Questi nuovi ed imperdibili concerti daranno la possibilità al pubblico triveneto di ammirare ancora una volta lo spessore di un’artista che, dopo oltre qua-rant’anni di carriera, riesce ad esibirsi con la stessa grinta degli esordi.
LiveEVENTI A VERONA
24 NOV 2014THE SWINGLE SINGERSTeatro Nuovo (Vr)
13 DIC 2014CASSANDRA WILSONTeatro Nuovo (Vr)
23 FEB 2015AFTERHOURSTeatro Filarmonico (Vr)
Sguardo a Nord estSGUARDO A NORD EST
BUDAPEST GIPSY SYMPHONY ORCHESTRA 100 VIOLINIvenerdì 21 novembre 2014Politeama Rossetti “Sala Assicurazioni Generali” - Trieste
PATTI SMITH The (Patti) Smithsvenerdì 5 dicembre 2014Teatro Nuovo Giovanni da Udine - Udine
DAVIDE VAN DE SFROOS Tùur Teatràalsabato 6 dicembre 2014Teatro Nuovo Giovanni da Udine - Udine
ELISA Live in the Clubsvenerdì 12 dicembre 2014Supersonic Music Arena - San Biagio di Callalta
GLENN MILLER ORCHESTRA The History of Big Bandsmartedì 16 dicembre 2014Politeama Rossetti “Sala Assicurazioni Generali” - Trieste
FRANCESCO RENGA Tempo Reale Tourlunedì 22 dicembre 2014Politeama Rossetti “Sala Assicurazioni Generali” - Trieste
CLUB DOGO Non Siamo Più Quelli di Mi Fist Livesabato 27 dicembre 2014Supersonic Music Arena - San Biagio di Callalta
Mestre - MargheraLA STAGIONE AL RIVOLTA
Il Rivolta di Marghera ha aperto la stagione dei concerti 2014/2015 e si appresta a presentare una serie di nomi importanti del panorama musica-le alternativo italiano e internazionale.Nei prossimi mesi passeranno da Marghera alcuni tra i più quotati artisti della scena urban e hip hop italiana e internazionale.
29/11 | Altavoz (one night mensile di musica elettronica)Dicembre
06/12 | La Tempesta al Rivolta (festival de La Tempesta) con Tre Allegri Ragazzi Morti, The Zen Circus, Pierpaolo Capovilla
20/12 | Brusco
tutte le info: www.ecoveneto.it - www.picklook.com
IN VENETO EVENTI
Mille e ancora mille...Pagina a cura di Graziano Edi Corazza1140
AUTUNNO 2014 THE WHITE MEGA GIANT: LA BAND POST ROCK PADOVANA CON UN NUOVO LAVORO DISCOGRAFICO: “TWMG”
Conosco i The White Mega Giant da cir-ca 4 anni. Si, lo so, qualcuno dirà che sono nati nel 2010! E’ vero! Beh,
però, io ascoltavo Luca Marchetto quando era leader di una band che si chiamavano Eden... e facevano un rock bello tosto con poco testo ma ottimamente inserito nel loro sound.
Oggi sotto il nuovo alias che si sono dati “The White Mega Giant” escono nuo-vamente con un lavoro discografi co molto post-rock dal titolo “TWMG” che porta in se’ questa TRACKLIST: 1.Hubots Pt. 1, 2.Hu-bots Pt. 2, 3.Heart Beat Quantize, 4.Ana-log, 5.Pulse Rate, 6.Substitute, 7.Automa-ton, 8.Meccatronica. Dice Luca (guitar and effects): “Per il lato elettronico ci stanno molto anche M83, alcuni Nine Inch Nails, quelli di “Ghost”, Man Without Country, Sleep Party People. Tutti gruppi che ci han-no fortemente infl uenzato.” Io ci sento an-che echi post rock indubbiamente alla Sigur Ros, My Bloody Valentine, e cosi’ via... ma ci sento cose elettroniche dei primi e spe-
rimentali Kraftwerk e tedeschi in genere... paesaggi spaziali, silenzi, frenesia elettrica, ricerca, spazi lontani... Quanto alle tracce in se’ direi che le quattro ultime superano le prime 4... Per me risultano più interessanti e maggiormente in linea con quanto stava-no studiando e ricercando... Altri recensen-doli trovano echi di Explosions In The Sky o If These Trees Could Talk. Ma chi sono questi ragazzi padovani? Daniele Bogon: sintetizzatori e basso; Luca Marchetto: chi-tarra piano e voice effects; Mattia Fasolato: batterie e batterie elettroniche. The White Mega Giant sono tre ragazzi che dal 2010 portano avanti una proposta post-rock molto interessante e che grazie alla loro energia sono riusciti ad attirare l’attenzione dell’etichetta Shyrec. Dopo “Antimacchi-na”, del 2012, i The White Mega Giant sono tornati in studio per registrare un nuo-vo LP della durata di quasi 50 minuti e dal titolo “TWMG”. Un disco dove il post-rock si amalgama ad una elettronica danneggia-ta ed introspettiva. Gli ampi spazi elettrici
lasciano spazio a settori deviati e sintetismi minimali. “TWMG” descrive probabilmente una fase importante di questo interessante trio che dal vivo mette in scena anche ar-chetti che sfregano non solo sulle chitarre elettriche ma anche sui piatti del drummer.
Qualcuno ha scritto che The White Mega Giant abbiano raggiunto la ma-turità, in quanto The White Mega Giant realizzano un disco post-rock altamente elettrico e “strano”. Io non credo siano arrivati ancora a defi nire totalmente quanto stanno sperimentando. Chiedo loro: “PEN-SATE DI RIMETTERE TESTI NELLE VOTRE SONGS?” “Stiamo già lavorando a del materiale nuovo. Le voci ci saranno, piu’ usate come strumento che come testo cantato.” “DOVE SUONATE A BREVE?” 10 novembre--> Shockando piazzola sul bren-ta 15 novembre--> altroquando zero bran-co TV 28 novembre--> Fiume, Croazia 29 novembre--> Zagabria Croazia In attesa del futuro disco andiamo a vederceli dal vivo.
32 Concerti e non solo
Tutti i giornidalle 18.30 alle 2.00
Mercoledì chiuso
Via Pignara, 1745011 Adria (Rovigo)www.orsolounge.it
www.facebook.com/orso.adria #orsopub
1 Crucilibro
di Germana Urbani · www.einaudi.it<>www.giunti.it<> www.neripozza.it<>www.editricenord.it<
Eroe - Eroina Clara, bellissima Viola, che si nasconde Douglas Ursula
Ursula in altre viteConnieUn padre assenteMichele, il fratelloAlter Ego
Esistenze paralleleLe maggiori città d’arte europeeLe MarcheBari Location
I déjà-vuAlbie, il fi glioI segretiI componenti della ricca famiglia Co-Protagonisti
Ursula Todd nasce nel 1910 in una villa inglese durante una tormenta di
neve. Né la levatrice né il dottore ce la fanno ad arrivare e la bambina muore, strangolata dal cordone ombelicale. Ma forse non è così, forse il dottore
arriva, taglia il cordone ed Ursula entra nella sua nuova vita
Douglas e Connie sono sposati da decenni e hanno un fi glio, Albie.
Douglas, cinquantaquattro anni, la ama tantissimo ma lei una sera gli dice che è fi nita, che vuole lasciarlo
Viola nella vita ha imparato molto bene una cosa: a nascondersi.
Abiti di una taglia sempre troppo grande, un lavoro che non le dà alcuna soddisfazione, un bravo
ragazzo come marito, con cui però, forse, l’amore non c’è mai stato
Clara, prima fi glia della piú infl uente famiglia di costruttori di Bari, è magnetica. Illumina le stanze in cui entra o le oscura, a seconda
della tempesta che l’accompagna. L’ultima volta che l’hanno vista viva,
camminava nuda nel centro della statale Bari-Taranto
Intrigo
L’esistenza di Ursula si snoderà durante le due guerre, vivrà in Germania, o
forse a Londra, conoscerà Eva Braun e tenterà di uccidere Hitler, incontrerà
il suo futuro marito che si rivelerà un fallito crudele che la ucciderà o
forse incontrerà lo stesso uomo ma lo sfuggirà
Douglas, cui la vita sembra letteralmente inconcepibile senza
Connie, decide che non può terminare tutto così e propone un ultimo viaggio da fare insieme: il Grand Tour nelle maggiori città
d’arte europee per preparare Albie a entrare nel mondo degli adulti
Un giorno torna suo padre, l’artista famoso, l’irregolare, l’eterno
bambino. Le chiede di fare un viaggio con lui nelle Marche. Un
segreto custodito per anni condurrà padre e fi glia alle pendici dei Sibillini
dove Viola sarà travolta da una nuova forza e una nuova luce
La trovano morta. Per tutti è un suicidio. Ma le cose sono davvero
andate cosí? Cosa legava Clara agli affari di suo padre? E il rapporto che la unisce ai tre fratelli - in particolare
quello con Michele, l’ombroso, l’instabile, il ribelle - può aver giocato
un ruolo determinante nella sua morte?
Finale
Un romanzo decisamente coinvolgente in cui ci potremo
porre delle domande tutti: ma è questa la nostra unica, vera vita?
Romanzo commovente e irresistibile è stato accolto
dall’entusiasmo della critica e del pubblico nei numerosi paesi in cui
è apparso
Un viaggio magico che parla della felicità che viene nell’
abbandonarsi con gli occhi chiusi al potere della vita e all’amore che è
pronto ad accoglierci
Lo scrittore mette in scena il grande dramma degli anni che
stiamo vivendo. L’intensità della scrittura - mai cosí limpida e potente - ci avviluppa in un
labirinto di emozioni, segreti e scoperte che avvincono
Cosa dire del libro
Kate AtkinsonVita dopo vita
Nord, pp.431€ 18.00
David NichollsNoi
Neri Pozza, pp. 431€ 18.00
Simona SparacoSe chiudo gli occhi
Giunti, pp. 272€ 16.00
Nicola LagioiaLa ferocia
Einaudi, pp. 418€ 19.50
Leggere…
Nicola Lagioia Simona Sparaco David Nicholls Kate Atkinson
Molte vite possibili
Finale
Leggere
Proprio leggendo e vestendo i panni dei personaggi della narrazione impariamo che non sempre ciò che appare è come dovrebbe essere
34 Crucilibro
1 Crucilibro
di Germana Urbani · www.einaudi.it<>www.giunti.it<> www.neripozza.it<>www.editricenord.it<
Eroe - Eroina Clara, bellissima Viola, che si nasconde Douglas Ursula
Ursula in altre viteConnieUn padre assenteMichele, il fratelloAlter Ego
Esistenze paralleleLe maggiori città d’arte europeeLe MarcheBari Location
I déjà-vuAlbie, il fi glioI segretiI componenti della ricca famiglia Co-Protagonisti
Ursula Todd nasce nel 1910 in una villa inglese durante una tormenta di
neve. Né la levatrice né il dottore ce la fanno ad arrivare e la bambina muore, strangolata dal cordone ombelicale. Ma forse non è così, forse il dottore
arriva, taglia il cordone ed Ursula entra nella sua nuova vita
Douglas e Connie sono sposati da decenni e hanno un fi glio, Albie.
Douglas, cinquantaquattro anni, la ama tantissimo ma lei una sera gli dice che è fi nita, che vuole lasciarlo
Viola nella vita ha imparato molto bene una cosa: a nascondersi.
Abiti di una taglia sempre troppo grande, un lavoro che non le dà alcuna soddisfazione, un bravo
ragazzo come marito, con cui però, forse, l’amore non c’è mai stato
Clara, prima fi glia della piú infl uente famiglia di costruttori di Bari, è magnetica. Illumina le stanze in cui entra o le oscura, a seconda
della tempesta che l’accompagna. L’ultima volta che l’hanno vista viva,
camminava nuda nel centro della statale Bari-Taranto
Intrigo
L’esistenza di Ursula si snoderà durante le due guerre, vivrà in Germania, o
forse a Londra, conoscerà Eva Braun e tenterà di uccidere Hitler, incontrerà
il suo futuro marito che si rivelerà un fallito crudele che la ucciderà o
forse incontrerà lo stesso uomo ma lo sfuggirà
Douglas, cui la vita sembra letteralmente inconcepibile senza
Connie, decide che non può terminare tutto così e propone un ultimo viaggio da fare insieme: il Grand Tour nelle maggiori città
d’arte europee per preparare Albie a entrare nel mondo degli adulti
Un giorno torna suo padre, l’artista famoso, l’irregolare, l’eterno
bambino. Le chiede di fare un viaggio con lui nelle Marche. Un
segreto custodito per anni condurrà padre e fi glia alle pendici dei Sibillini
dove Viola sarà travolta da una nuova forza e una nuova luce
La trovano morta. Per tutti è un suicidio. Ma le cose sono davvero
andate cosí? Cosa legava Clara agli affari di suo padre? E il rapporto che la unisce ai tre fratelli - in particolare
quello con Michele, l’ombroso, l’instabile, il ribelle - può aver giocato
un ruolo determinante nella sua morte?
Finale
Un romanzo decisamente coinvolgente in cui ci potremo
porre delle domande tutti: ma è questa la nostra unica, vera vita?
Romanzo commovente e irresistibile è stato accolto
dall’entusiasmo della critica e del pubblico nei numerosi paesi in cui
è apparso
Un viaggio magico che parla della felicità che viene nell’
abbandonarsi con gli occhi chiusi al potere della vita e all’amore che è
pronto ad accoglierci
Lo scrittore mette in scena il grande dramma degli anni che
stiamo vivendo. L’intensità della scrittura - mai cosí limpida e potente - ci avviluppa in un
labirinto di emozioni, segreti e scoperte che avvincono
Cosa dire del libro
Kate AtkinsonVita dopo vita
Nord, pp.431€ 18.00
David NichollsNoi
Neri Pozza, pp. 431€ 18.00
Simona SparacoSe chiudo gli occhi
Giunti, pp. 272€ 16.00
Nicola LagioiaLa ferocia
Einaudi, pp. 418€ 19.50
Leggere…
Nicola Lagioia Simona Sparaco David Nicholls Kate Atkinson
Molte vite possibili
Finale
Leggere
Proprio leggendo e vestendo i panni dei personaggi della narrazione impariamo che non sempre ciò che appare è come dovrebbe essere
TEMPO A DISPOSIZIONE?ENTRA NEL TEAM!
Un’offerta pubblicitaria unica nel Nord-EstI nostri mezzi di comunicazione, insieme o singolarmente, permettono di scegliere i destinatari da
raggiungere, di mirare le campagne pubblicitarie ad un target ben definito e di differenziare il messaggio.
La Piazza, Coupon del Risparmio, Looklive: impossibile passare inosservati!
L’informazione localea casa tua
Cogli le migliori offerte della tua zona!
Il magazinedei grandi eventi
Se hai del tempo libero a disposizione o svolgi un lavoro part time puoi aumentare sensibilmente i tuoi guadagni, diventando consulente pubblicitario.
Offriamo rimborso spese, alte provvigioni e lo svolgimento dell’attività nelle immediate vicinanze della zona di residenza. Formazione e training continuo in un gruppo di lavoro con mezzi consolidati e di sicuro ritorno.
Via Dei Martiri 49, Cavarzere (VE) - Tel. (+39) 0426.310.691 - Cell. (+39) 320.68.21.774 - www.electricsheeps.com - [email protected]
ElectricSheeps.comI T S O LU T I O N S & W E B D E S I G N
Siti internet, E-commerce & Web Application
Sviluppo sof tware, Mobile sof tware
Consulenza e Assistenza informatica
Progettazione reti aziendali
Pianificazione grafica aziendale
ElectricSheeps.com
37A tavola4 A tavola
LA RICETTA
ROTOLO DI MAIALINO
INGREDIENTI 1 PANCIA DI MAIALINO DA 600 GR., 100 GR. FILETTO DI MAIALINO, 50 GR. DI ZENZERO, AROMI (SALVIA, ROSAMRINO, TIMO, PREZZEMOLO), 1 MELA VERDE, 4 TIPI DI INSALATINA (VALERIANA, LOLLO, RICCIA, GENTILINA), OLIO DI OLIVA E ACETO DI MELE Q.B.
ESECUZIONE SGRASSARE BENE LA PANCIA DEL MAIALINO, ED APRIRE COME UN PORTAFOGLIO. SALARE ,PEPARE, INSERIRE GLI AROMI TRITATI E LO ZENZERO. QUINDI AGGIUNGERE IL FILETTO, ARROTOLARE IL TUTTO E LEGARE BENE CON UNO SPAGO. ROSOLARE - IN UNA CASSERUOLA OVALE D’ALLUMINIO - PERFETTAMENTE SU TUTTI I LATI, BAGNATE CON VINO, AGGIUNGERE GLI AROMI E LASCIARE CUOCERE LENTAMENTE PER 1 ORA. LAVARE BENE LE INSALATE, DISPORRE SUI PIATTI, SALARE E CONDIRE CON LA VINAIGRETTE DI MELE, AGGIUNGERE LE MELE TAGLIATE A FIAMMIFERO E IL ROTOLO DI MAIALINO A FETTINE SOTTILI
Salotto e ristorante - Piazza garibaldi, 6 Adria - www.terrazzainpiazza.it
MESSAGGIO PUBBLICITARIO
COCKTAILS I CONSIGLI DI PAOLO GRAN PRIX D’ESTATE
INGREDIENTI:3/10 RUM AGRICOLO 2/10 RUM BACARDI BIANCO 2/10 SUCCO ARANCIO 2/10 SUCCO CRAMBERRY (RIBES ROSSO) 1/10 CHERRY LUXARDO. SI PREPARA NELLO SHEKER DI VERSA IN CALICI DA DEGUSTAZIONE GRANDI CON ABBONDANTE GHIACCIO TRITATO E FRUTTA FRESCA PESCHE FRAGOLE BANANE.
THANKSGIVING 24 NOVEMBRE 2014 - CHRISTMAS 15 DICEMBRE 2014 - HAPPY NEW YEAR 19 GENNAIO 2015 - CARNIVAL 9 FEBBRAIO 2015 - EASTER 23 MARZO 2015 - BLOOMING NATURE 20 APRILE 2015
Appuntamenti TeRRAZZA IN PIAZZA
CUCINA
CREMA BIANCA DI CAVOLFIORE CON LARDO CROCCANTE COME DOVREBBE ESSERE PER VOI UN CONFORT FOOD? PER NOI AVVOLGENTE, MORBIDO
E DELICATO. QUESTI SONO PROPRIO GLI AGGETTIVI CHE MEGLIO DESCRIVONO LA NOSTRA CREMA BIANCA DI CAVOLFIORE. UN PIATTO CALDO E LEGGERO CHE CI HA RISCALDATO IN QUESTO INIZIO D’INVERNO.MA NON CI SIAMO FERMATE QUI, ABBIAMO VOLUTO IMPREZIOSIRE LA PREPARAZIONE CON DEL GUSTOSO LARDO, FATTO INCROCCANTIRE NEL TEGAME. HTTP://WWW.COSMOFOOD.IT/. QUESTO GIOCO DI SAPORI, COLORI E CONSISTENZE CI HA PERMESSO DI REALIZZARE UNA RICETTA RICERCATA NELLA SUA SEMPLICITÀ.
VINO CONSIGLIATO: GEWURZTRAMINER (VINO DAL COLORE INTENSO GIALLO PAGLIERINO CON RICCHI RIFLESSI DORATI, PARTICOLARMENTE AROMATICO ED INTENSO, I SUOI SENTORI RICORDANO FRUTTI ESOTICI, AGRUMI E SPEZIE, AL GUSTO SI PRESENTA STRUTTURATO, CORPOSO E DECISO DAL SAPORE AROMATICO)
INGREDIENTI PER 2 PERSONE920G CAVOLFIORE
30G LARDO A FETTE
1 CUCCH. CRUSCA DI GRANO
500ML ACQUA COTTURA DEL CAVOLFIORE
1/2 DADO VEGETALE
ROSMARINO
OLIO EVO, PEPE NERO
SFILETTARE IL LARDO E SCALDARLO IN UN TEGAME CON L’OLIO FINO A FARLO INCROCCANTIRE; TOGLIERE DAL FUOCO E TENERE DA PARTE AL CALDO. MONDARE E TAGLIARE A CIMETTE IL CAVOLFIORE, QUINDI LESSARLO CON IL CESTELLO NELLA PENTOLA A PRESSIONE LAGOSTINA DOMINA VITAMIN, POSIZIONANDO LA VALVOLA SU MODALITÀ PRESSIONE 1, PER CIRCA 5 MINUTI DAL FISCHIO. TRASFERIRE IL CAVOLFIORE NEL TEGAME DOVE ERA STATO SCALDATO IL LARDO (E NEL QUALE NE È RIMASTO IL GRASSO RILASCIATO) E COMINCIARE A CUOCERE BAGNANDO PIANO PIANO CON IL LIQUIDO DI COTTURA DELLA VERDURA. AGGIUNGERE LA CRUSCA ED INSAPORIRE CON 1/2 DADO, ROSMARINO E PEPE NERO. TENERE SUL FUOCO, CONTINUANDO A MESCOLARE, FINCHÉ NON SI OTTIENE UNA PUREA DENSA MA ANCORA GRUMOSA. SERVIRE LA CREMA DI CAVOLFIORE ANCORA FUMANTE, DISTRIBUENDO SU OGNI CIOTOLA IL LARDO CROCCANTE.
Il motto • Un vulcanologo: Se in questo mestiere non hai il fuoco dentro non vai da nessuna parte.Differenze… Che differenza pas-sa fra lo stregone e un medico? Che lo stregone fa la fattura!Uomini… In cosa si somigliano un
uomo e un computer? Sembra che facciano tutto loro, ma, se non li programmi, non fanno niente!…e donne! La birra contiene si-curamente degli ormoni femminili. Infatti quando si beve molta birra non si riesce a guidare la macchina e si dicono un sacco di cretinate!Mogli e mariti… Un marito dice
alla moglie: “Oggi fa troppo caldo, non ho proprio intenzione di ve-stirmi. Tesoro, cosa credi che pen-serebbero i vicini se mi vedessero tagliare l’erba del prato così?” Lei: Che ti ho sposato per soldi!”Carabinieri… Un carabiniere tro-va un pinguino per la strada per cui telefona in centrale per chiede-
Il Gioco del Mese
RIDIAMOCI SU… re cosa farne. “Portalo allo zoo” gli rispondono. Il giorno dopo ritele-fona in centrale e chiede: “E oggi dove lo porto, al cinema?”La Mamma ti insegna… a rispet-tare il lavoro degli altri: ”Se dovete ammazzarvi, fatelo fuori di qui, che ho appena pulito!”…cos’è l’invidia: “Ci sono milioni di
poveri bambini che non hanno ge-nitori meravigliosi come noi!”
ZEROs t r e s sZeroPu zle
Giochi e divertimento per tutta la famiglia
SudokuCompletate lo sche-ma. I numeri mancanti devono comparire una sola volta in ciascun box da 9 caselle, riga e colonna.
Parole Crociate Mini
ORIZZONTALI1. Al contrario di riposato - 8. Attraversa la montagna - 9. Agenzia Toscana Notizie - 10. Monarca - 11. Piccolo esempio - 13. Un tasto del registratore - 14. Distillato alcolico - 16. Avanti Cristo - 17. Ora poetica - 18. Motoscafo d’assalto - 20. Accendono il fuoco - 22. Incoraggiare.
VERTICALI1. Pratica la magia - 2. Pronome confidenziale - 3. Acido Ribonucleico - 4. Organizzazione giuridica - 5. Uomini... inglesi - 6. Pacino, attore americano - 7. Organi uditivi - 10. Colpevole, crudele - 12. Baronetto -15. Veicolo monoposto - 18. Mare... francese - 19. Succeda, abbia luogo - 20. Como - 21. Numero in breve.
Chiave (1,5,1,2,8)Ha recitato nella serie TV:……................................................................................................
Zero
Stress
Aforismi di Mae West:• Non è importante quanti uomi-ni ci sono nella tua vita, ma quan-ta vita c’è nei tuoi uomini;• “Dio che bei diamanti che hai!” “Dio non c’entra proprio niente, tesoro.”
3Crucipiazza
ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00
I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.