CARTOGRAFIA 2 V π V P 3 V 1 2 LA CARTA TRADIZIONALE È la rappresentazione sul piano della superficie terrestre secondo determinate norme e segni convenzionali È costituita da un disegno che rappresenta il territorio secondo un determinato rapporto di scala
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CARTOGRAFIA 2
V
π
V
P
3
V1
2
LA CARTA TRADIZIONALE
È la rappresentazione sul piano della superficie terrestre secondo determinate
norme e segni convenzionali
È costituita da un disegno che rappresenta il territorio secondo un
determinato rapporto di scala
Scala della carta
•grado di dettaglio
•precisione planimetrica ed altimetrica
•equidistanza delle curve di livello
•segni convenzionali
1/100.000
1/50.000
1/25.000
1/10.000
1/5.000
1/2000
1/1000
1/500
piccola scala
media scala
grande scala
grandissima scala
grado di dettaglio
tanto più piccola è la scala della carta tanto minori saranno i dettagli rappresentabili e maggiore il
simbolismo
precisione planimetrica
l’errore medio planimetrico dei punti è legato all’errore di graficismo ≥≥≥≥
0.2mm
errore planimetrico = errore graficismo x scala della carta
scala errore medio planimetrico
1/2.000 ±±±± 0.4 m
1/10.000 ±±±± 2 m
1/25.000 ±±±± 5 m
precisione altimetrica
punti quotati 0.02 - 0.2 mm
curve di livello 0.1- 0.5 mm
equidistanza 1 mmcurve di livello
alla scala della carta
scala errore medio errore medio equidistanzapunti quotati curve livello
dimensioni di 10´ in longitudine e di6´ in latitudine.
• La carta è in corso di allestimento.
• Elaborazione con rilievo
aerofotogrammetrico numerico oanalogico e successivo disegno con
metodologie automatiche o manuali.
• Rappresentazione conforme
“Universale Trasversa di Mercatore”
(UTM), riferimento geodetico basatosull’Ellissoide Internazionale, con
orientamento medio europeo ED50.
Inquadramento nuove carte IGMI
La rappresentazione grafica alla scala 1:25000 èsuddivisa in fogli con dimensione media di
40cmX40cm corrispondenti alle dimensioni vere di 10kmX10km
La distanza massima rappresentabile su una tavoletta in scala 1:25000 è di circa 14km(diagonale quadrato di 10km) che corrisponde ad un segmento sulla carta di 560mm (diagonale quadrato di 40cm)
Ipotizzando la tavoletta all’estremo del fuso (λλλλ = ±±±±3°)
Senza l’applicazione del coefficiente di contrazione:
14000m x 1.0008 = 14011m 560.45mm (supera l’errore di graficismo)
Dopo l’applicazione del coefficiente di contrazione:
14000m x 1.0004 = 14006m 560.22mm (pari errore di graficismo)
14000m x 0.9996 = 13994m 559.78mm (pari errore di graficismo)
E
N
Trasformata dell’equatore
Trasformata del meridiano
centrale del fuso
Reticolato geografico
Reticolato chilometrico
Per facilitare il calcolo delle coordinate, su tutta la cartografia ufficiale è stato tracciato il reticolato
chilometrico
Le tavolette riportano due reticolati chilometrici:
1) Gauss-Boaga identifica il Sistema Nazionale
Reticolato del fuso di ovest
Reticolato del fuso di est
2) Sistema internazionale Europeo (UTM)
Reticolato sovraimpresso con la dicitura:“Reticolato chilometrico nella proiezione conforme Universale Trasversa di Mercatore – Dati Europei 1950”
IL SISTEMA NAZIONALE E’ IL SISTEMA GAUSS -BOAGA
un sistema molto utilizzato a livello internazionale e nazionale è
IL SISTEMA UTM
NASCE PER RISOLVERE PROBLEMI:•DELL’UNIFICAZIONE DELLE RETI GEODETICHE•DALLA NORMALIZZAZIONE DELLE RAPPRESENTAZIONI
IL SISTEMA DI RIFERIMENTO NAZIONALE E’ PER L’ITALIA IL SISTEMA GAUSS BOAGA•ELLISSOIDE HAYFORD•ORIENTAMENTO M.MARIO•PROIEZIONE SU 2 FUSI DI 6°
9° EGorigine convenzionale 1.500.00015°EG origine convenzionale 2.520.000
MOLTO DIFFUSO, SOPRATTUTTO IN AMBITO NATO, E’ IL SISTEMA UTM•ELLISSOIDE HAYFORD•ORIENTAMENTO VICINO A BONN (sistema geodetico europeo ED1950)•PROIEZIONE SU 2 FUSI DI 6°
9° EGorigine convenzionale 500.00015°EG origine convenzionale 500.000
UTM
60 fusi di 6°di longitudine numerati in senso orario a partire da Greenwich
20 fasce di 8°di latitudine
DALLE RIPARTIZIONI IN FUSI E FASCE LA SUPERFICIE TERRESTRE RISULTA SUDDIVISA IN 1200 ZONE
(60 FUSI X 20 FASCE)
UNIVERSAL TRASVERSE MERCATOR GRIDUTM
OGNI ZONA E’ CARATTERIZZATA DAL # DEL FUSO E DA UNA LETTERA IDENTIFICATIVA DELLA FASCIA
8°
6°
32
33
T
S
Ciascuna fascia è divisa in quadrati di 100 km individuati da una coppia di
lettere
Per evitare coordinate negative èstata attribuita una costante Est al
meridiano centrale (uguale per tutti i fusi) pari a 500 km
Individuazione di un punto in UTM
• Un punto sull’ellissoide è individuato univocamente da una stringa del tipo:
• 32 T PQ 3456 7890 (precisione al 10 m)• FUSO FASCIA QUADRATO EST NORD
Il diverso orientamento tra il sistema Roma40 e ED50 comporta la variazione
delle coordinate di tutti i punti rappresentati
Esempio: Roma M.Mario
RM40 ED50
λλλλ=12°27’08”.40 λλλλ=12°27’10”.93
ϕϕϕϕ=41°55’25”.51 ϕϕϕϕ=41°55’31”.49
Esistono formule empiriche per passare da un GB a UTM