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Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010 Ingegneria animale e animali transgenici
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Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Jan 03, 2016

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Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010. Ingegneria animale e animali transgenici. Manipolazione genetica tradizionale. Manipolazione genetica moderna – DNA RICOMBINANTE. Cosa mancava per passare dalla manipolazione genetica tradizionale a quella moderna?. 1967: - PowerPoint PPT Presentation
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Page 1: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Alessia StellAdriana Maggi Lab

2 Dicembre 2010

Ingegneria animale e animali transgenici

Page 2: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Manipolazione genetica tradizionale

Page 3: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Manipolazione genetica moderna – DNA RICOMBINANTE

Page 4: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Cosa mancava per passare dalla manipolazione genetica

tradizionale a quella moderna?

1967:Scoperta della DNA ligasi

1968:Scoperta degli enzimi di

restrizione

1972:Avanzamenti nelle tecniche di trasferimento del DNA e

nell’uso di plasmidi

Page 5: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Animale Transgenico:animale nel cui genoma è stato inserito uno o più frammenti di DNA esogeno

Transgene:frammento di DNA esogeno integrato

stabilmente nel patrimonio genetico di cellule animali o vegetali

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Metodi di Ingegneria animale

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Gene Targeting

Clonazione

Sono 3 i metodi principali di ingegneria animale

Transgenesi standard1

2

3

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Transgenesi standard1

Microiniezione di DNA lineare nella cellula uovo fecondata • SCOPO: Guadagno di funzione• CARATTERISTICA: inserzione random, casuale

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Introduzione di una sequenza di DNA purificata in uno dei due

pronuclei della cellula uovo fecondata

Page 10: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere la transgenesi standard si basa su 4

fasi distinte

1. Preparazione degli oociti fecondati

2. Preparazione dei costrutti

3. Preparazione delle femmine

“pseudogravide”

4. Screening della progenie

Page 11: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere la transgenesi standard si basa su 4

fasi distinte

Cocktail ormonale per la superovulazione:• PMS (pregnant mares serum)• HCG (human chorionic gonadotropin)

♀♀

Accoppiamento

Raccolta degli oociti fecondati

1. Preparazione degli oociti fecondati

2. Preparazione dei costrutti

3. Preparazione delle femmine

“pseudogravide”

4. Screening della progenie

Page 12: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere la transgenesi standard si basa su 4

fasi distinte

Costruzione del transgene Amplificazione del transgene

Purificazione del transgene

1. Preparazione degli oociti fecondati

2. Preparazione dei costrutti

3. Preparazione delle femmine

“pseudogravide”

4. Screening della progenie

Page 13: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere la transgenesi standard si basa su 4

fasi distinte

Accoppiamento delle femmine con maschio vasectomizzato

Trasferimento delle uova fecondate microiniettate con il gene di interesse nell’utero di femmina pseudogravida

♀ pseudogravida

♂ vasectomizzato

♀100-200X

1. Preparazione degli oociti fecondati

2. Preparazione dei costrutti

3. Preparazione delle femmine

“pseudogravide”

4. Screening della progenie

Page 14: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere la transgenesi standard si basa su 4

fasi distinte

Estrazione DNA dalle code della progenie

Analisi tramite PCR Analisi tramite Southern-blot

M C 1 2 3 4 5C 1 2 3 4 5

1. Preparazione degli oociti fecondati

2. Preparazione dei costrutti

3. Preparazione delle femmine

“pseudogravide”

4. Screening della progenie

Page 15: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

L’inserzione del transgene è casuale

• RICOMBINAZIONE NON OMOLOGA• Non si sa dove si è localizzato il transgene;• Non si può regolare il numero di copie introdotte nel

pronucleo, né quante si uniranno in concatameri per l’integrazione;

• Guadagno di funzione o perdita di funzione?

“Incrociamo le dita!!”

Page 16: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Gene Targeting2

Ricombinazione omologa in embrionic stem (ES) cells • SCOPO: Perdita o modifica di funzione• CARATTERISTICA: inserzione mirata

Page 17: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La RICOMBINAZIONE OMOLOGA è il meccanismo che permette il gene

targeting

AGGTGCCTGACT TTCAGCCGATCCA

Gene inattivoAGGTGCCTGACT TTCAGCCGATCCAX X

Page 18: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere il gene targeting si basa su 4 fasi distinte

1. Preparazione delle ES cells pluripotenti

e trasfezione2. Selezione delle ES

3. Iniezione delle ES trasfettate in una nuova

blastocisti

4. Screening della progenie

Page 19: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Preparazione del transgene

La procedura per ottenere il gene targeting si basa su 4 fasi distinte

Preparazione delle ES pluripotenti dalla blastocisti

Elettroporazione

Sequenze di ricombinazione

Omologa

Neor – resistenza alla Neomicina

Tk - thymidine kinase

Gene non attivo

1. Preparazione delle ES cells pluripotenti

e trasfezione2. Selezione delle ES

3. Iniezione delle ES trasfettate in una nuova

blastocisti

4. Screening della progenie

Page 20: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere il gene targeting si basa su 4 fasi distinte

Sequenze di ricombinazione

Omologa

Neor – resistenza alla Neomicina

Tk - thymidine kinase

Gene non attivo

Trattamento con neomicina e ganciclovir

X

X

No integrazione

Integrazione sito-specifica (1/1000)

Integrazione random

1. Preparazione delle ES cells pluripotenti

e trasfezione2. Selezione delle ES

3. Iniezione delle ES trasfettate in una nuova

blastocisti

4. Screening della progenie

Page 21: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere il gene targeting si basa su 4 fasi distinte

ES inserite in una blastocisti di topo nero

1. Preparazione delle ES cells pluripotenti

e trasfezione2. Selezione delle ES

3. Iniezione delle ES trasfettate in una nuova

blastocisti

4. Screening della progenie

Page 22: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La procedura per ottenere il gene targeting si basa su 4 fasi distinte

Topo “chimera”

1. Preparazione delle ES cells pluripotenti

e trasfezione2. Selezione delle ES

3. Iniezione delle ES trasfettate in una nuova

blastocisti

4. Screening della progenie

Page 23: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

L’inserzione del transgene è mirata

• RICOMBINAZIONE OMOLOGA• Si conosce la localizzazione genica dell’inserimento del

transgene;• Problemi: espressione tempo e spazio specifica?

“Obiettivo raggiunto!”

Page 24: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Trasferimento del nucleo di una cellula somatica in un oocita anucleato

• SCOPO: ottenimento di “gemelli” di un fenotipo di interesse

Clonazione3

Page 25: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

I Cloni vengono ottenuti attraverso

Somatic Cell Nuclear Transfer

Page 26: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Il materiale genetico viene copiato in toto

• Nuclear Transfer• Le cellule somatiche da cui si preleva il nucleo possono essere

ingegnerizzate prima del reimpianto.

Page 27: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Altre tipologie di Ingegneria animale

Page 28: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Animali reporter

Altre tecniche, oltre a quelle classiche, sono state sviluppate in

ingegneria animale

Knockout condizionali1

2

Page 29: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Knockout condizionali1

Eliminare un gene in un tessuto, in un organo o in una fase particolare di sviluppo

• SCOPO: ottenere informazioni più precise sulla funzione del

gene; garantire il normale sviluppo del topo knockout.

Page 30: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Il sistema Cre-LoxP è uno dei sistemi più utilizzati

La CRE è una RICOMBINASI LOXP sono le sequenze riconosciute da CRE

Gene da excidere

Page 31: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Esempio: delezione di IGF-1 fegato-specifica:

topi LID (liver IGF1 specific deficient)

Esone 4

LoxP

CreX

Promotore dell’albumina

X

CRECRE

80% IGF-I plasmatico

Page 32: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Inserimento di un gene codificante una proteina facilmente identificabile e rilevabile

• SCOPO: la proteina reporter dà informazioni rapide e

dinamiche sugli eventi molecolari che si vogliono studiare

Animali reporter2

Page 33: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

La luciferasi è uno dei geni reporter più utilizzati nei topi

Sequenze regolatorie

• Gene ESOGENO• Emivita breve• Facilmente detectabile

Page 34: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Esempio: il topo reporter ERE-Luc

LuciferasiTkERE X2MAR MAR

Transgene inserito nel topo ERE-Luc

Page 35: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Applicazioni pratiche dell’Ingegneria animale

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Studio di funzione genica (ricerca di base)

1Modelli di patologia umana

Produzione di biofarmaci

Screening di farmaci

2

3

4Produzione di organi per xenotrapianti

5

Transgenesi standard

Gene targeting

Clonaggio KO condizionale

Animale reporter

Page 37: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Studio di funzione genica (ricerca di base)

1

Inserimento di gene (o boost dell’espressione di un gene) tramite transgenesi standard

Palmiter et al, Nature, 1982

Delezione di un gene tramite gene targeting

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ESTROGEN RECEPTOR

KNOCKOUT MICE

Couse & Korach,

Endocrine Reviews, 1999

Page 39: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Modelli di patologia umana2

Inserimento di gene (o boost dell’espressione di un gene) tramite transgenesi standard:

• Oncogeni (c-neu, c-myc, H-ras): tumori

• Antigeni di istocompatibilità: autoimmunità

• β-globina umana: talassemia

• Recettore LDL: aterosclerosi

• APP umana: morbo di Alzheimer

Delezione di un gene tramite gene targeting:

• Apolipoproteina E: aterosclerosi

• Glucocerebrosidasi: malattia di Gaucher

• CFTR umana: fibrosi cistica

• […]

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Esempio: modelli di overespressione di APP umana per

lo studio della malattia di Alzheimer

Lord A, Neurobiol Aging, 2006

Page 41: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Produzione di biofarmaci3

+ In

sulin

a

+ Em

oglo

bina

+ tP

A

+ G

HProduzione di proteine ricombinanti

biologicamente attive nella ghiandola mammaria di animali transgenici

Page 42: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

• Abbondanza: 5–10g/L al giorno paragonato ad 1 g/L delle cellule.

• Costo

• Adattabilità alle richieste

• Funzionalità: le proteine sono folded in maniera naturale

• Raccolta: facile purificazione dal latte

Pro/contro del “biopharming”

• Tempistiche: lunghi tempi per messa a punto e valudazione di animali transgenici

• Attesa della lattazione

• Inserzione casuale: può causare problemi all’animale

Page 43: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Screening di farmaci4

REPORTERPromotore

attivato

• L’attività del promotore è osservata in tempo reale e nel contesto fisiologico dell’intero organismo

Page 44: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Che caratteristiche deve avere un animale reporter per permettere

lo screening di farmaci?

• Permettere di localizzare le aree dove il composto è attivo

• Permettere di valutare la risposta del farmaco dopo ripetute somministrazioni

• Permettere la misurazione della minima dose efficace

• Permettere di identificare siti di accumulo in caso di somministrazioni croniche

Page 45: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Il modello ERE-Luc per lo screening di farmaci – in acuto

Nelle aree del corpo dell’animale Nelle aree del cervello dell’animale

Page 46: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Il modello ERE-Luc per lo screening di farmaci – in cronico

Page 47: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Produzione di organi per xenotrapianti

5

XRigetto dovuto alla reattività degli anticorpi umani verso le proteine

endoteliali esogene (che mancano di uno zucchero, il fucosio)

Inserimento in animali transgenici della fucosio-transferasi

Page 48: Alessia Stell Adriana Maggi Lab 2 Dicembre 2010

Un maiale ci salverà??